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Politica Estera


Guest NicoRobin

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5 ore fa, BigDima ha scritto:

sulla democrazia dico che è la democrazia che è il male, e che quindi va abbattuta. 

 

Saresti così gentile da spiegarci in dettaglio quel qualcosa che prenderà il posto della democrazia?

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Guest NicoRobin
3 ore fa, Kiryu89 ha scritto:

 

Saresti così gentile da spiegarci in dettaglio quel qualcosa che prenderà il posto della democrazia?

la monarchia

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Guest NicoRobin
1 ora fa, FallenAngel ha scritto:

Lo vorrei sapere anche io ma ho tanta paura della risposta 

e di che.. hai mai studiato platone?

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Guest NicoRobin
5 ore fa, FallenAngel ha scritto:

Ergo la dittatura

 

Secondo me quello che stai pensando è pura utopia

da che mondo e mondo monarchia e dittatura sono due concetti completamente diversi! perché la dittatura si basa sulla violazione di valori etici, in cui la persona che trama il comando si basa sulla corruzione, sui ricatti ecc, la monarchia invece rispetta i valori etici in quanto la persona che acquisisce il potere ha il consenso popolare, non necessariamente espresso tramite voto, e ha la capacitò di governare. nel corso della storia ci sono state fior fiore di monarchie giuste e capaci ( ad esempio quella dei borboni a napoli), o la monarchia romana escluso il settimo re.

 

la democrazia è sempre stata l'ultima fonte di governo poco prima della caduta di un regno, basta solo citare atene per capire il danno della democrazia. atene vantò la democrazia come una conquista storica, filosofica e sociale e nemmeno un secolo dopo l'intera grecia cadde sotto dominio straniero ( alessandro magno, che è solo il primo di una lunga serie)

 

4 ore fa, Kiryu89 ha scritto:

 

Ho detto in dettaglio e pretendo relativi vantaggi e svantaggi :)

vantaggi posso dire che il suffragio universale è dannoso, perché per votare occorre essere realmente e oggettivamente competenti sui politici, cosa che è impossibile visto che molti di loro non tralasciano mai il 90% di quello che realmente fanno. quindi oggi come oggi la gente vota sulle chiacchiere senza sapere dati reali, e diversamente non può essere. nelle antiche monarchie solo pochi intraprendevano una carriera politica proprio perché realmente capaci di governare, e bene o male il governo era buono ( oggettivamente parlando). inoltre aggiungerei che storicamente il popolo, al contrario di quanto si crede, fosse meno ignorante, e vivesse bene. 

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8 ore fa, BigDima ha scritto:

da che mondo e mondo monarchia e dittatura sono due concetti completamente diversi! perché la dittatura si basa sulla violazione di valori etici, in cui la persona che trama il comando si basa sulla corruzione, sui ricatti ecc, la monarchia invece rispetta i valori etici in quanto la persona che acquisisce il potere ha il consenso popolare, non necessariamente espresso tramite voto, e ha la capacitò di governare. nel corso della storia ci sono state fior fiore di monarchie giuste e capaci ( ad esempio quella dei borboni a napoli), o la monarchia romana escluso il settimo re.

 

Innanzitutto nella monarchia non si può parlare di consenso popolare dato che, in primis, il popolo non ha voce in merito all'elezione del monarca, anche perché la carica di monarca è ereditaria, in secundis non ha voce in merito agli affari di stato, visto che non può eleggere i propri rappresentanti. Poi il fatto che il monarca abbia sicuramente la capacità di governare è opinabile, visto che dipende da persona a persona, quindi andrebbe solo a fortuna.

Inoltre, così come nella storia vi sono state monarchie positive, ve ne sono state altrettante, se non di più, dannose, quindi, alla fine, non è una forma ideale di governo, anzi.

 

Rispondi

la democrazia è sempre stata l'ultima fonte di governo poco prima della caduta di un regno, basta solo citare atene per capire il danno della democrazia. atene vantò la democrazia come una conquista storica, filosofica e sociale e nemmeno un secolo dopo l'intera grecia cadde sotto dominio straniero ( alessandro magno, che è solo il primo di una lunga serie)

 

Il regno, per definizione, è uno stato retto a forma monarchica, quindi è ovvio che la democrazia non possa essere una forma di governo adatta per lo stesso, anzi non c'entra completamente nulla, inoltre oggi i regni non esistono più, quindi tale problema non si pone.

 

Rispondi

 

vantaggi posso dire che il suffragio universale è dannoso, perché per votare occorre essere realmente e oggettivamente competenti sui politici, cosa che è impossibile visto che molti di loro non tralasciano mai il 90% di quello che realmente fanno. quindi oggi come oggi la gente vota sulle chiacchiere senza sapere dati reali, e diversamente non può essere.  

 

Il problema non è il suffragio universale, ma il fatto che la gente non si vuole realmente informare, in quanto preferisce o farsi gli affari propri o credere alle baggianate che vengono propinate, nonché a ridicole teorie complottiste ( tipo nwo) o affini.

 

 

Rispondi

nelle antiche monarchie solo pochi intraprendevano una carriera politica proprio perché realmente capaci di governare, 

 

 

 

Assolutamente no, le persone che intraprendevano una carriera politica erano poche perché solo quelle ricche e appartenenti a famiglie potenti avevano i mezzi per farlo, ma questo non le rendeva automaticamente capaci di governare, anzi.

 

 

Rispondi

 

 

e bene o male il governo era buono ( oggettivamente parlando).

 

 

Oggettivamente parlando il governo non era buono a prescindere, dipendeva sempre dal monarca che governava, quindi potevano esserci tanto dei buoni governi quanto dei pessimi governi.

 

 

Rispondi

inoltre aggiungerei che storicamente il popolo, al contrario di quanto si crede, fosse meno ignorante, e vivesse bene. 

 

Il fatto che il popolo fosse meno ignorante non è decisamente vero, tanto per fare un esempio in Italia nel 1861 il tasso di analfabetismo si aggirava intorno all'ottanta percento, mentre nel resto dell'Europa, anche se più basso rispetto all'Italia, era comunque molto più alto rispetto ad oggi.

Poi il fatto che vivesse bene dipendeva sempre dal monarca che lo governava, quindi non era così a prescindere.

 

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Guest NicoRobin
7 minuti fa, Mr. Anderson ha scritto:

 

Innanzitutto nella monarchia non si può parlare di consenso popolare dato che, in primis, il popolo non ha voce in merito all'elezione del monarca, anche perché la carica di monarca è ereditaria, in secundis non ha voce in merito agli affari di stato, visto che non può eleggere i propri rappresentanti. Poi il fatto che il monarca abbia sicuramente la capacità di governare è opinabile, visto che dipende da persona a persona, quindi andrebbe solo a fortuna.

Inoltre, così come nella storia vi sono state monarchie positive, ve ne sono state altrettante, se non di più, dannose, quindi, alla fine, non è una forma ideale di governo, anzi.

 

 

Il regno, per definizione, è uno stato retto a forma monarchica, quindi è ovvio che la democrazia non possa essere una forma di governo adatta per lo stesso, anzi non c'entra completamente nulla, inoltre oggi i regni non esistono più, quindi tale problema non si pone.

 

 

Il problema non è il suffragio universale, ma il fatto che la gente non si vuole realmente informare, in quanto preferisce o farsi gli affari propri o credere alle baggianate che vengono propinate, nonché a ridicole teorie complottiste ( tipo nwo) o affini.

 

 

 

 

Assolutamente no, le persone che intraprendevano una carriera politica erano poche perché solo quelle ricche e appartenenti a famiglie potenti avevano i mezzi per farlo, ma questo non le rendeva automaticamente capaci di governare, anzi.

 

 

 

 

Oggettivamente parlando il governo non era buono a prescindere, dipendeva sempre dal monarca che governava, quindi potevano esserci tanto dei buoni governi quanto dei pessimi governi.

 

 

 

Il fatto che il popolo fosse meno ignorante non è decisamente vero, tanto per fare un esempio in Italia nel 1861 il tasso di analfabetismo si aggirava intorno all'ottanta percento, mentre nel resto dell'Europa, anche se più basso rispetto all'Italia, era comunque molto più alto rispetto ad oggi.

Poi il fatto che vivesse bene dipendeva sempre dal monarca che lo governava, quindi non era così a prescindere.

 

in realtà si può eccome, visto che se un popolo si ribella la monarchia crolla, e basta vedere la rivolta in francia nel 1789 o in sud italia nel 1860. tanto per fare due esempi. il fatto che ce ne siano state di più dannose poi è da vedere, spesso lo si dice tanto per, senza alcuna veridicità storica. 

sul suffragio universale sì, è il principale problema, per le ragioni che ho già spiegato. e sono molto meglio del dire che la gente non vuole informarsi ( premesso che non può per due motivi: la stampa spesso rigira la verità, e poi ci sono troppi politici per informarsi).

il solito luogo comune che quelli del popolo  non potevano.. chi era capace anche un povero cittadino poteva arrivare a governare. non è vero che solo le famiglie più ricche potevano permetterselo

 

il governo non era buono a prescindere. incommentabile. se si parla del prescindere vuol dire parlare per luoghi comuni, e quindi snza una veridictà storica. 

sarà che il livello di analfabetismo fosse più alto, ma all'epoca le cose le sapevano lo stesso e avevano più cervello. in quanto a intelligenza nei secoli scorsi erano molto più dotati di oggi. in ogni settore.

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On 3/3/2017 at 09:34, BigDima ha scritto:

permettimi una correzione: quando nel 1800 ci furono le ribellioni non esistevano ancora concetti di destra e sinistra, comunismo, socialismo ecc.

esistevano liberali e conservatori.

 

stalin non era populista, ma un dittatore comunista violento e sanguinario; mussolini e hitler erano uno socialista ( cioè di sinistra) e uno nazionalsocialista ( e fino rispettivamente al 38' e 35' sono stati i migliori capi di governo )

sulla democrazia dico che è la democrazia che è il male, e che quindi va abbattuta. 

 

non lo so, bisogna vedere chi vincerà: si può dire che sarà letteralmente una guerra. ad esempio, l'ue ha tolto l'immunità parlamentare alla le pen perché ha mostrato i video orribili dell'isis, dimostrando che qualcosa di sporco nell'ue c'è. alla fine è la battaglia tra la politica giusta del nazionalismo e del nwo

no non è la democrazia perché è una falsa democrazia, un oligarchia mascherata con brogli (non dico ci siano sempre) e con leggi che i governi fanno per se stessi anziché fare leggi giuste e per i cittadini a mio parere.

 

Per risolvere il male in questo sistema per me bisogna eliminare camera e senato sostituendoli con qualcosa di simile ai referendum virtuali(in carta no si spendono soldi e virtuale no per gli attacchi informatici perciò direi con qualcosa come un programmino offline quando si vota), aggiungere i referendum propositivi alla costituzione(o come si chiama quello in cui i cittadini propongono leggi) rendendo obbligatorio fare il volere dei cittadini.

così possiamo eliminare partiti, tecnici il sistema delle alleanze e riportare i politici a essere semplici lavoratori senza privilegi, che si voti la persona non il gruppo, che si mandi subito a casa chi fa cose sbagliate specialmente se gravi e che prendano soldi solo i politici al governo anzichè pure gli altri. 

 

quanti soldi risparmiati e in più nelle tasche dei cittadini

 

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3 ore fa, BigDima ha scritto:

in realtà si può eccome, visto che se un popolo si ribella la monarchia crolla, e basta vedere la rivolta in francia nel 1789 o in sud italia nel 1860. tanto per fare due esempi.

 

Se il popolo si ribella, crolla anche una dittatura, ma non per questo si può parlare di consenso popolare nella dittatura.

 

Rispondi

il fatto che ce ne siano state di più dannose poi è da vedere, spesso lo si dice tanto per, senza alcuna veridicità storica. 

 

Non lo si dice tanto per, basta aprire un libro di storia per rendersene conto.

 

Rispondi

sul suffragio universale sì, è il principale problema, per le ragioni che ho già spiegato. e sono molto meglio del dire che la gente non vuole informarsi ( premesso che non può per due motivi: la stampa spesso rigira la verità, e poi ci sono troppi politici per informarsi).

 

Questa è una tua opinione; è vero che chi è al potere cerca sempre di rigirare la verità, ma questo non vuol dire che non vi sia modo di informarsi o che tutta la stampa, giornalisti, mondo dell'informazione siano asserviti. Capisco che possa essere più intrigante credere di essere al centro di cospirazioni nascoste alla x files, ma ciò non le rende più vere.

 

Rispondi

il solito luogo comune che quelli del popolo  non potevano.. chi era capace anche un povero cittadino poteva arrivare a governare. non è vero che solo le famiglie più ricche potevano permetterselo

 

In una monarchia? Portami una ventina di casi storici documentati di persone del popolo che sono assurte ad un qualche ruolo di comando in una specifica monarchia e ti crederò.

 

Rispondi

 

il governo non era buono a prescindere. incommentabile. se si parla del prescindere vuol dire parlare per luoghi comuni, e quindi snza una veridictà storica. 

 

Luogo comune è affermare che tutti i governi monarchici era buoni basandosi solo su qualche esempio di tale governo nel corso della storia.

 

Rispondi

sarà che il livello di analfabetismo fosse più alto, ma all'epoca le cose le sapevano lo stesso e avevano più cervello. in quanto a intelligenza nei secoli scorsi erano molto più dotati di oggi. in ogni settore.

 

Se sei analfabeta vieni manipolato come niente, al di là dell'essere intelligente o meno.

Mi piacerebbe, poi, conoscere le fonti/prove che ti hanno portato ad affermare che nei secoli scorsi le persone fossero molto più intelligenti e preparate di oggi in ogni settore.

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12 ore fa, BigDima ha scritto:

da che mondo e mondo monarchia e dittatura sono due concetti completamente diversi! perché la dittatura si basa sulla violazione di valori etici, in cui la persona che trama il comando si basa sulla corruzione, sui ricatti ecc, la monarchia invece rispetta i valori etici in quanto la persona che acquisisce il potere ha il consenso popolare, non necessariamente espresso tramite voto, e ha la capacitò di governare. nel corso della storia ci sono state fior fiore di monarchie giuste e capaci ( ad esempio quella dei borboni a napoli), o la monarchia romana escluso il settimo re.

 

la democrazia è sempre stata l'ultima fonte di governo poco prima della caduta di un regno, basta solo citare atene per capire il danno della democrazia. atene vantò la democrazia come una conquista storica, filosofica e sociale e nemmeno un secolo dopo l'intera grecia cadde sotto dominio straniero ( alessandro magno, che è solo il primo di una lunga serie)

 

vantaggi posso dire che il suffragio universale è dannoso, perché per votare occorre essere realmente e oggettivamente competenti sui politici, cosa che è impossibile visto che molti di loro non tralasciano mai il 90% di quello che realmente fanno. quindi oggi come oggi la gente vota sulle chiacchiere senza sapere dati reali, e diversamente non può essere. nelle antiche monarchie solo pochi intraprendevano una carriera politica proprio perché realmente capaci di governare, e bene o male il governo era buono ( oggettivamente parlando). inoltre aggiungerei che storicamente il popolo, al contrario di quanto si crede, fosse meno ignorante, e vivesse bene. 

La monarchia ha sempre fallito ed è quasi sempre stata sostituita da un parlamento, un motivo ci sarà non trovi? Magari i popoli si erano stufati di essere oppressi? Il problema della democrazia odierna (che preciso essere una forma di governo molto giovane) sta nel fatto che gli stati non permettono le condizioni per renderla veramente efficace. Ma comunque ci sono vari fattori esterni all'inefficienza dei governi che non permettono la buona riuscita del sistema di governo democratico. 

1) va risolto il problema della sovrappopolazione 

2) risolto il primo problema si può passare a migliorare le condizioni di vita dei cittadini per poi acculturali ed a civilizzali maggiormente

3) grazie alla tecnologia sarà possibile rendere maggiormente partecipe la popolazione nella vita politica del paese

 

 

 

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La sovrpappolazione è un falso problema, derivante da false ideologie. Nel corso della Storia ci sono state anche importanti monarchie elettive, come il Sacro Romano Impero e la Polonia e oggi la Malesia

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9 minuti fa, Absol99 ha scritto:

La sovrpappolazione è un falso problema, derivante da false ideologie. Nel corso della Storia ci sono state anche importanti monarchie elettive, come il Sacro Romano Impero e la Polonia e oggi la Malesia

IMG_7039.PNG.2fc7a11a27e1fb5ad9d818de3a02c600.PNGdefinire la sovrappopolazione un falso problema! È l'origine di TUTTI i problemi del nostro tempo le risorse lo spazio non sono illimitati e neanche i posti di lavoro. Non viviamo solo noi umani su questo pianeta, ci sono anche altri esseri che a causa della nostra ingordigia e del nostro egoismo stanno soffrendo e rischiano di estinguersi!!!

Sai che si stima che nel 2048 i pesci dell'oceano scompariranno? Bene per soddisfare tutte le bocche c'è bisogno della pesca intensiva che però sta portando il mondo al capolinea! Quindi dobbiamo darci un taglio e smettere di riprodurci in maniera incontrollata siamo diventati un'infestazione in piena regola!!!

Si vivrà molto meglio se saremo meno individui, ci saranno più cose per tutti 

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9 minuti fa, Absol99 ha scritto:

La sovrpappolazione è un falso problema, derivante da false ideologie. Nel corso della Storia ci sono state anche importanti monarchie elettive, come il Sacro Romano Impero e la Polonia e oggi la Malesia

 

Nelle monarchie elettive il monarca non era mai eletto dal popolo ma sempre da un'elite di potere ( a sua volta non eletta dal popolo ), senza contare, poi, che spesso diventavano monarchie ereditarie.

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Guest NicoRobin
6 ore fa, Mr. Anderson ha scritto:

 

Se il popolo si ribella, crolla anche una dittatura, ma non per questo si può parlare di consenso popolare nella dittatura.

 

 

Non lo si dice tanto per, basta aprire un libro di storia per rendersene conto.

 

 

Questa è una tua opinione; è vero che chi è al potere cerca sempre di rigirare la verità, ma questo non vuol dire che non vi sia modo di informarsi o che tutta la stampa, giornalisti, mondo dell'informazione siano asserviti. Capisco che possa essere più intrigante credere di essere al centro di cospirazioni nascoste alla x files, ma ciò non le rende più vere.

 

 

In una monarchia? Portami una ventina di casi storici documentati di persone del popolo che sono assurte ad un qualche ruolo di comando in una specifica monarchia e ti crederò.

 

 

Luogo comune è affermare che tutti i governi monarchici era buoni basandosi solo su qualche esempio di tale governo nel corso della storia.

 

 

Se sei analfabeta vieni manipolato come niente, al di là dell'essere intelligente o meno.

Mi piacerebbe, poi, conoscere le fonti/prove che ti hanno portato ad affermare che nei secoli scorsi le persone fossero molto più intelligenti e preparate di oggi in ogni settore.

nessuna dittatura è crollata per mano del popolo, fino ad ora. e mai potrà succedere.

basta leggere manoscritti e testi di letteratura e storia dell'arte per rendersene conto. ci sono tanti testi che documentano in modo preciso una società diversa da come racconta la storia. 

dimmi una notizia riportata che corrisponde al vero, perché fin'ora non ce n'è stata una. 

ho letto diverse opere letterarie, artistiche, visto monumenti,  ( che oggi nessuno è in grado di fare e farli durare tanto), tecniche agricole, opere di ingegneria come i castelli al sud. ci sono una miriade di esempi che portano a pensare: col cavolo che sti qua erano ignornti come ci fanno pensare

 

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Guest NicoRobin
4 ore fa, FallenAngel ha scritto:

IMG_7039.PNG.2fc7a11a27e1fb5ad9d818de3a02c600.PNGdefinire la sovrappopolazione un falso problema! È l'origine di TUTTI i problemi del nostro tempo le risorse lo spazio non sono illimitati e neanche i posti di lavoro. Non viviamo solo noi umani su questo pianeta, ci sono anche altri esseri che a causa della nostra ingordigia e del nostro egoismo stanno soffrendo e rischiano di estinguersi!!!

Sai che si stima che nel 2048 i pesci dell'oceano scompariranno? Bene per soddisfare tutte le bocche c'è bisogno della pesca intensiva che però sta portando il mondo al capolinea! Quindi dobbiamo darci un taglio e smettere di riprodurci in maniera incontrollata siamo diventati un'infestazione in piena regola!!!

Si vivrà molto meglio se saremo meno individui, ci saranno più cose per tutti 

no calma. la sovrappopolazione non è un problema e mai lo sarà: la terra è in grado di sostenere la vita anche di 1000 miliardi di persone, volendo. il problema è nella gestione della società: oggi siamo indotti a consumare, perché per consumare bisogna spendere soldi, soldi che finiscono nelle mani delle multinazionali. la pesca intensiva e l'allevamento intensivo non sono una conseguenza della sovrappopolazione ma della globalizzazione e del consumismo sfrenato a cui siamo abituati oggi. e per le specie animali estinte è normale: specie animali e vegetali si estinguevano anche quando il mondo aveva 100 milioni di abitanti. sai che le stime non hanno mai preso il futuro? se dovessimo basarci sulle stime a quest'ora avremmo già colonizzato marte da un pezzo, volato con macchine volanti ecc

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1 ora fa, BigDima ha scritto:

nessuna dittatura è crollata per mano del popolo, fino ad ora. e mai potrà succedere.

 

Certo che è accaduto, pensa, tanto per fare qualche esempio più recente, alla rivoluzione romena del 1989 che portò alla destituzione di Ceausescu o alla destituzione di Mariam nel 1991.

 

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basta leggere manoscritti e testi di letteratura e storia dell'arte per rendersene conto. ci sono tanti testi che documentano in modo preciso una società diversa da come racconta la storia.

 

 

I testi che citi possono benissimo essere di parte, ecco perché trovo molto più utile consultare studi storici che prendano in esame tali testi ed altre testimonianze storiche, dando una giusta contestualizzazione ed un giusto peso agli stessi.

 

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dimmi una notizia riportata che corrisponde al vero, perché fin'ora non ce n'è stata una. 

 

Vuoi un esempio di notizie corrispondenti al vero? Beh ti posso citare, ad esempio, gli articoli ed i libri scritti da Travaglio sulle porcate fatte da Berlusconi.

 

Rispondi

ho letto diverse opere letterarie, artistiche, visto monumenti,  ( che oggi nessuno è in grado di fare e farli durare tanto), tecniche agricole, opere di ingegneria come i castelli al sud. ci sono una miriade di esempi che portano a pensare: col cavolo che sti qua erano ignornti come ci fanno pensare

 

 

Nessuno ha mai affermato che nei secoli passati le persone fossero stupide ( se qualcuno lo ha fatto, allora ha detto una stupidaggine ), però questo non vuol dire che fossero più intelligenti o preparate di quanto siamo noi oggi. Che ci fosse un maggior numero di persone analfabete è innegabile, ma questo mica implica che non vi fossero anche persone molto intelligenti ed istruite che con le loro scoperte hanno posto le basi della civiltà odierna; insomma l'esistenza di ottimi cervelli nei secoli passati non li rende automaticamente migliori dei cervelli che abbiamo oggi.

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3 ore fa, BigDima ha scritto:

no calma. la sovrappopolazione non è un problema e mai lo sarà: la terra è in grado di sostenere la vita anche di 1000 miliardi di persone, volendo. il problema è nella gestione della società: oggi siamo indotti a consumare, perché per consumare bisogna spendere soldi, soldi che finiscono nelle mani delle multinazionali. la pesca intensiva e l'allevamento intensivo non sono una conseguenza della sovrappopolazione ma della globalizzazione e del consumismo sfrenato a cui siamo abituati oggi. e per le specie animali estinte è normale: specie animali e vegetali si estinguevano anche quando il mondo aveva 100 milioni di abitanti. sai che le stime non hanno mai preso il futuro? se dovessimo basarci sulle stime a quest'ora avremmo già colonizzato marte da un pezzo, volato con macchine volanti ecc

Ah si? Motiva allora ciò che sostieni spiegami perché la sovrappopolazione non è un problema sono curioso. 

 

Ti racconto un fatto che sta avvenendo da alcuni anni a questa parte nel sud Italia: io conosco un ragazzo che è di palermo ma si è trasferito nella mia città per cercare lavoro. Suo padre fa il pescatore, questo ragazzo mi ha detto che "stranamente" si trovano meno pesci rispetto a quanti se ne trovassero 30 anni fa. Strano vero? La diminuzione dei pesci dell'oceano è un dato di fatto magari non sarà proprio nel 2048 ma comunque di questo passo prima o poi scompariranno.

 

Ora rispondi alla domanda che ti ho posto prima, motiva le tue idee sulla sovrappopolazione 

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16 minuti fa, Absol99 ha scritto:

Rispetto anche solo a cinquant'anni fa, molta meno gente muore di fame. E questo come lo spieghi? Secondo me ti fai condizionare troppo dal pensiero malthusiano

Meno gente muore di fame ma a che prezzo e soprattutto quanto durerà questa fase? 

Bene:

1) questa condizione di benessere esiste a scapito dell'ambiente

2) gli esperti dicono che andando avanti si farà sempre più fatica per sfamare la popolazione 

3) l'acqa sta finendo è un dato di fatto.

 

Quindi per permettere a tutti (e per tutti intendo anche le piante e gli animali) di vivere serenamente ed in armonia c'è bisogno di equilibrio e miliardi di persone che mangiano ed inquinano sono solo un danno per tutto l'ecosistema del pianeta. Che fai quando i topi invadono la tua cantina? Semplice li uccidi. Perché? Perche se no mangiano le tue provviste e sporcano. Lo stesso discorso vale per noi umani. Minore è il numero di individui e più stabile è il sistema. È una legge fisica che vale per qualsiasi cosa ed in questo caso è anche un'ovvietà di facile comprensione.

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On Fri Mar 03 2017 at 09:34, BigDima ha scritto:

permettimi una correzione: quando nel 1800 ci furono le ribellioni non esistevano ancora concetti di destra e sinistra, comunismo, socialismo ecc.

esistevano liberali e conservatori.

 

stalin non era populista, ma un dittatore comunista violento e sanguinario; mussolini e hitler erano uno socialista ( cioè di sinistra) e uno nazionalsocialista ( e fino rispettivamente al 38' e 35' sono stati i migliori capi di governo )

sulla democrazia dico che è la democrazia che è il male, e che quindi va abbattuta. 

 

non lo so, bisogna vedere chi vincerà: si può dire che sarà letteralmente una guerra. ad esempio, l'ue ha tolto l'immunità parlamentare alla le pen perché ha mostrato i video orribili dell'isis, dimostrando che qualcosa di sporco nell'ue c'è. alla fine è la battaglia tra la politica giusta del nazionalismo e del nwo

Il comunismo in sè era (ma nei primi tempi) estremamente populista. E aveva molti suoi perché: in Russia, ad esempio, il benessere era detenuto da pochissimi, mentre la stragrande maggioranza della popolazione moriva di fame. Il comunismo si è esposto per cambiare questo sistema e, sebbene poi si sia trasformato in una dittatura, voleva dare potere al popolo, esattamente come Hitler e Mussolini.

Proprio su questi ultimi, tu hai detto che erano di sinistra: beh, non esattamente:

Mussolini era del partito socialista, fu cacciato per le sue idee malsane, si propose come "terza via" (ovvero fra destra e sinistra) ma poi, lasciando stare la sovranità del popolo, le idee divenirono presto di estrema destra.

Stesso discorso per Hitler.

Possiamo fare un parallelismo interessante: se prima il potere lo detenevano pochi ricchi nobili, ora lo detengono loro della finanza internazionale.

Infine, sono ben distante dalle tue ultime parole (""""""alla fine è la battaglia tra la politica giusta del nazionalismo e del nwo"""""") perché, se fosse per i nazionalisti, saremo in piena guerra ora. È proprio l'idea su cui è stata fondata la Comunità Europea, poi Unione (che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace qualche anno fa, nel 2011 mi pare): togliere la sovranità agli Stati singoli per il benessere della comunità.

Voglio spendere qualche parola su Le Pen: lei ha pubblicato quel video cruento utilizzandolo come PROPAGANDA. Le sta più che bene questo provvedimento, non sarebbe mai stata Presidente della Francia perché Macron al ballottaggio la supera di 25 punti percentuali, figuriamoci ora.

P.S. dire che "sulla democrazia dico che è la democrazia che è il male, e che quindi va abbattuta." è un po' malsana come idea, significherebbe che né io né tu saremmo qua a commentare :D

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Guest NicoRobin
23 ore fa, FallenAngel ha scritto:

Ah si? Motiva allora ciò che sostieni spiegami perché la sovrappopolazione non è un problema sono curioso. 

 

Ti racconto un fatto che sta avvenendo da alcuni anni a questa parte nel sud Italia: io conosco un ragazzo che è di palermo ma si è trasferito nella mia città per cercare lavoro. Suo padre fa il pescatore, questo ragazzo mi ha detto che "stranamente" si trovano meno pesci rispetto a quanti se ne trovassero 30 anni fa. Strano vero? La diminuzione dei pesci dell'oceano è un dato di fatto magari non sarà proprio nel 2048 ma comunque di questo passo prima o poi scompariranno.

 

Ora rispondi alla domanda che ti ho posto prima, motiva le tue idee sulla sovrappopolazione 

ti ha detto che nelle nostre acque sono presenti pescherecci giapponesi, norvegesi, americani indiane e di altre paesi? e che quindi più pescherecci ci sono e più pesci pescano? e sai perché ci sono tanti pescherecci, alcuni anche illegali, in giro per il mondo? perché sono pagati dalle multinazionali che poi vendono pesce ai supermercati. è il capitalismo che spinge a fare ciò: spendere denaro per guadagnarne come minimo il doppio. se invece ci fosse criterio nella pesca, il pesce non rischierebbe di sparire. così come i campi agricoli: a forza di concimarli poi rischiano di diventare aridi, e quindi provocare un'enorme carestia, quando nel medioevo sapevano trattare meglio la terra lasciandola a riposo e usando concimi naturali, rischiando meno carestie ( omettendo piogge e guerre, che sono altre cause). si sta spingendo al limite ogni singola risorsa del pianeta solo per una cosa: controllo e soldi. nient'altro. non la sovrappopolazione.

20 minuti fa, -Mashu ha scritto:

Il comunismo in sè era (ma nei primi tempi) estremamente populista. E aveva molti suoi perché: in Russia, ad esempio, il benessere era detenuto da pochissimi, mentre la stragrande maggioranza della popolazione moriva di fame. Il comunismo si è esposto per cambiare questo sistema e, sebbene poi si sia trasformato in una dittatura, voleva dare potere al popolo, esattamente come Hitler e Mussolini.

Proprio su questi ultimi, tu hai detto che erano di sinistra: beh, non esattamente:

Mussolini era del partito socialista, fu cacciato per le sue idee malsane, si propose come "terza via" (ovvero fra destra e sinistra) ma poi, lasciando stare la sovranità del popolo, le idee divenirono presto di estrema destra.

Stesso discorso per Hitler.

Possiamo fare un parallelismo interessante: se prima il potere lo detenevano pochi ricchi nobili, ora lo detengono loro della finanza internazionale.

Infine, sono ben distante dalle tue ultime parole (""""""alla fine è la battaglia tra la politica giusta del nazionalismo e del nwo"""""") perché, se fosse per i nazionalisti, saremo in piena guerra ora. È proprio l'idea su cui è stata fondata la Comunità Europea, poi Unione (che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace qualche anno fa, nel 2011 mi pare): togliere la sovranità agli Stati singoli per il benessere della comunità.

Voglio spendere qualche parola su Le Pen: lei ha pubblicato quel video cruento utilizzandolo come PROPAGANDA. Le sta più che bene questo provvedimento, non sarebbe mai stata Presidente della Francia perché Macron al ballottaggio la supera di 25 punti percentuali, figuriamoci ora.

P.S. dire che "sulla democrazia dico che è la democrazia che è il male, e che quindi va abbattuta." è un po' malsana come idea, significherebbe che né io né tu saremmo qua a commentare :D

il comunismo si definiva per il popolo, ma era contro il popolo, era solo una cosa, un insieme di oggetti che dovevano lavorare per il capo. perché anche dopo la rivoluzione del 17 il benessere era mantenuto da pochi mentre fuori morivano di fame. non a caso la condizione di povertà è stata indotta e applicare poi un nuovo 1789 sarebbe stata una sciocchezza ( e con l'aiuto di inghilterra e germania).

mussolini è sempre stato di sinistra perché il socialismo è una corrente di sinistra. anche se è stato cacciato dal suo partito non cambia la sua posizione ideologica.

se fosse per i nazionalisti non ci sarebbero guerre: ognuno avrebbe la sua nazione e basta. perché le guerre di conquista non sono più nazionaliste, ma imperialiste, un'altra cosa. e ciò e dovuto al fatto che l'ue non porta al benessere della comunità, ma sta portando l'europa ad un collasso economico e sociale al fine di far scoppiare la guerra tanto temuta.

sulla le pen dico che ha fatto bene, chissà perché hanno cercato di punire una che ha mostrato le vere atrocità dell'isis, che stiamo portando in europa.

e no, anche se non ci fosse la democrazia saremmo lo stesso qui a commentare. perché non ti illudere, questo che stiamo facendo è normale, niente di straordinario, ma andiamo a criticare le autorità dello stato: commetteremmo reato, e saremmo sbattuti in galera. pochi anni fa approvarono una legge che impediva in pubblico di parlare male del presidente della repubblica, cosa che è contro la libertà di parola tanto cara ai politici.

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21 minuti fa, BigDima ha scritto:

ti ha detto che nelle nostre acque sono presenti pescherecci giapponesi, norvegesi, americani indiane e di altre paesi? e che quindi più pescherecci ci sono e più pesci pescano? e sai perché ci sono tanti pescherecci, alcuni anche illegali, in giro per il mondo? perché sono pagati dalle multinazionali che poi vendono pesce ai supermercati. è il capitalismo che spinge a fare ciò: spendere denaro per guadagnarne come minimo il doppio. se invece ci fosse criterio nella pesca, il pesce non rischierebbe di sparire. così come i campi agricoli: a forza di concimarli poi rischiano di diventare aridi, e quindi provocare un'enorme carestia, quando nel medioevo sapevano trattare meglio la terra lasciandola a riposo e usando concimi naturali, rischiando meno carestie ( omettendo piogge e guerre, che sono altre cause). si sta spingendo al limite ogni singola risorsa del pianeta solo per una cosa: controllo e soldi. nient'altro. non la sovrappopolazione.

Grazie, per soddisfare il fabbisogno di miliardi di persone è ovvio che tutto venga  spinto al massimo. C'è un limite a tutto non possiamo riprodurci all'infinito 

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57 minuti fa, -Mashu ha scritto:

Il comunismo in sè era (ma nei primi tempi) estremamente populista. E aveva molti suoi perché: in Russia, ad esempio, il benessere era detenuto da pochissimi, mentre la stragrande maggioranza della popolazione moriva di fame. Il comunismo si è esposto per cambiare questo sistema e, sebbene poi si sia trasformato in una dittatura, voleva dare potere al popolo, esattamente come Hitler e Mussolini.

Proprio su questi ultimi, tu hai detto che erano di sinistra: beh, non esattamente:

Mussolini era del partito socialista, fu cacciato per le sue idee malsane, si propose come "terza via" (ovvero fra destra e sinistra) ma poi, lasciando stare la sovranità del popolo, le idee divenirono presto di estrema destra.

Stesso discorso per Hitler.

Possiamo fare un parallelismo interessante: se prima il potere lo detenevano pochi ricchi nobili, ora lo detengono loro della finanza internazionale.

Infine, sono ben distante dalle tue ultime parole (""""""alla fine è la battaglia tra la politica giusta del nazionalismo e del nwo"""""") perché, se fosse per i nazionalisti, saremo in piena guerra ora. È proprio l'idea su cui è stata fondata la Comunità Europea, poi Unione (che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace qualche anno fa, nel 2011 mi pare): togliere la sovranità agli Stati singoli per il benessere della comunità.

Voglio spendere qualche parola su Le Pen: lei ha pubblicato quel video cruento utilizzandolo come PROPAGANDA. Le sta più che bene questo provvedimento, non sarebbe mai stata Presidente della Francia perché Macron al ballottaggio la supera di 25 punti percentuali, figuriamoci ora.

P.S. dire che "sulla democrazia dico che è la democrazia che è il male, e che quindi va abbattuta." è un po' malsana come idea, significherebbe che né io né tu saremmo qua a commentare :D

 

quella è stata una cavolata come la banca centrale: gli Stati singoli devono essere liberi di decidere che riforme etc. fare in base all'esigenze dello stesso; non devono essere gli altri a imporre(per fortuna c'è un margine) cosa fare nel nostro stato altrimenti sanzioni/ la bce non ci da soldi stiamo scherzando?!.

 

L'europa doveva essere unita per i grandi problemi internazionali non economicamente, i vari stati hanno esigenze diverse non si può fare una ricetta che vada bene a tutti e . A mio parere senza l'euro e alcune cose che sono state fatte staremo già meglio come per esempio l'austerity.

 

ps perché non c'è stato nessun commento al mio precedente post?

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