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Aborto: cosa ne pensate?


DaniGrovyle

Abortire  

61 utenti hanno votato

  1. 1. Cosa ne pensate dell'aborto?

    • Sono a favore
    • Sono a sfavore
    • Altro (specificare nei commenti)


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Spesso capita che alcune ragazze/donne vengano messe incinta senza volerlo, e i motivi sono vari.

Quando capita ciò spesso si ricorre all'aborto, argomento su cui le opinioni sono principalmente due.

C'è chi lo considera un diritto e lo giustifica essendo che il feto che viene ucciso ancora non è nato ed è, a detta loro, un "ammasso di cellule"; e chi invece lo combatte perché lo ritiene non necessario e al pari dell'omicidio.

Qual è la vostra opinione al riguardo?

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2 ore fa, Melodians ha scritto:

Sono favorevole,pensa due ragazzi di 16 anni sono nel pieno della stupidera e capita che possa succedere e a quell'età non si è pronti a certe situazioni

Bah, se a me dovesse succedere penso darei il figlio in adozione, non è necessario ucciderlo.

Gli si toglie la possibilità di vivere la sua vita come si merita.

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7 minuti fa, DaniGrovyle ha scritto:

Bah, se a me dovesse succedere penso darei il figlio in adozione, non è necessario ucciderlo.

Gli si toglie la possibilità di vivere la sua vita come si merita.

ti ricordo che si fa prima che si componga tipo eh

E fidati non è tanto per la parte maschile,ma la femmina ne soffre e poi vorrei vederti, la tua tipa arriva e ti dice "Sono incinta di te " questo a 16 anni

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6 minuti fa, DaniGrovyle ha scritto:

Bah, se a me dovesse succedere penso darei il figlio in adozione, non è necessario ucciderlo.

Gli si toglie la possibilità di vivere la sua vita come si merita.

 

Quoto. Lo ritengo accettabile solo se far nascere il figlio metterebbe troppo a rischio la salute della madre. 

 

5 minuti fa, Blazengard ha scritto:

A favore, non vedo perché una donna non dovrebbe annullare una nascita se non vuole avere figli 

 

Se una donna non vuole avere figli sta più attenta, non può uccidere un bambino (anche se non ancora del tutto formato) perché "non se la sente". Se non ti senti pronta ad avere figli, in primis stai attenta, poi al limite lo puoi dare in adozione piuttosto che ucciderlo.

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3 minuti fa, Melodians ha scritto:

ti ricordo che si fa prima che si componga tipo eh

E fidati non è tanto per la parte maschile,ma la femmina ne soffre e poi vorrei vederti, la tua tipa arriva e ti dice "Sono incinta di te " questo a 16 anni

Io penso manterrei sangue freddo e inciterei la mia tipa a fare lo stesso.
Ah, e anche se non è sviluppato rimane comunque omicido. I mesi da feto sono semplicemente i primi mesi di uno sviluppo umano fisico che dura tutta la vita, senza interruzioni.

 

Poi oh, ci sono tante ragazze che sono state violentate ma che decidono di tenere e crescere il proprio figlio comunque (ovviamente anche con l'aiuto dei genitori), e io le ammiro molto perché ci vogliono davvero tanto coraggio e tanta forza di volontà per una scelta simile.

Nel caso non fosse possibile fare ciò, io darei il bambino in adozione. Ci soffrirei ma sicuramente soffrirei di più tenendomelo sulla coscienza.

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Adesso, bb01 ha scritto:

Se una donna non vuole avere figli sta più attenta, non può uccidere un bambino (anche se non ancora del tutto formato) perché "non se la sente". Se non ti senti pronta ad avere figli, in primis stai attenta, poi al limite lo puoi dare in adozione piuttosto che ucciderlo.

Mah, a me non viene definirlo omicidio... poi non so

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13 minuti fa, bb01 ha scritto:

 

Quoto. Lo ritengo accettabile solo se far nascere il figlio metterebbe troppo a rischio la salute della madre. 

 

 

Se una donna non vuole avere figli sta più attenta, non può uccidere un bambino (anche se non ancora del tutto formato) perché "non se la sente". Se non ti senti pronta ad avere figli, in primis stai attenta, poi al limite lo puoi dare in adozione piuttosto che ucciderlo.

Io prendo come categoria quelli di età 16 in giù o comunque adolescenti.

A quell'età si è stupidi,ritardati e poco informati (mi ci metto pure io) e a certe cose non ci pensi e poi hai la conseguenza. Che poi a quell'età sostenere un figlio è un problema, fra scuola e altro non si ha il tempo

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@bb01 eppure ti dirò, ci sono donne che hanno partorito pur sapendo che gli sarebbe costata la vita. Un gesto d'amore incommensurabile. 

Penso che sia lecito se la donna/ragazza rimane incinta dopo uno stupro, altrimenti no; perché potrebbe sempre darlo in affido o fare in modo che dei parenti possano adottarlo.

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In generale sono a favore, però eviterei di considerare l'aborto alla pari di una pratica anticoncezionale. Mi spiego meglio: penso che nel 2017 esistano migliaia di modi per evitare una gravidanza, strumenti contraccettivi sia per uomo che per donna, quindi perché arrivare al punto di concepire se si può usare il preservativo, la pillola o quant'altro? Okay che nessun contraccettivo è efficace al 100% ma parliamo di rischi veramente bassi. 

Quindi diciamo che sono più che a favore nel momento in cui sussistano motivazioni serie per l'aborto (malattie, malformazioni e quant'altro) ma poco a favore quando si tratta di gravidanze causate da poca responsabilità. Alla fine l'aborto è una pratica che espone a rischi fisici anche la donna che vi si sottopone, quindi al di là di qualsivoglia questione etica, credo che l'informazione e la prevenzione tramite gli anticoncezionali siano la scelta migliore.

Per quanto riguarda aborti dovuti a concepimenti a seguito di uno stupro o altri casi particolari in cui la madre, pur non essendo un'irresponsabile, si trova in situazioni per le quali non se la sente di portare a termine la gravidanza, mi rimetto alle sue scelte. Personalmente sono per l'adozione, ma se la donna in questione non dovesse comunque sentirsela di terminare la gravidanza e partorire, beh, il corpo è il suo quindi sua è anche la scelta.

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20 minuti fa, DaniGrovyle ha scritto:

Io penso manterrei sangue freddo e inciterei la mia tipa a fare lo stesso.
Ah, e anche se non è sviluppato rimane comunque omicido. I mesi da feto sono semplicemente i primi mesi di uno sviluppo umano fisico che dura tutta la vita, senza interruzioni.

 

Poi oh, ci sono tante ragazze che sono state violentate ma che decidono di tenere e crescere il proprio figlio comunque (ovviamente anche con l'aiuto dei genitori), e io le ammiro molto perché ci vogliono davvero tanto coraggio e tanta forza di volontà per una scelta simile.

Nel caso non fosse possibile fare ciò, io darei il bambino in adozione. Ci soffrirei ma sicuramente soffrirei di più tenendomelo sulla coscienza.

Bah perché non siamo in quella situazione eh

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6 minuti fa, Kio_ ha scritto:

In generale sono a favore, però eviterei di considerare l'aborto alla pari di una pratica anticoncezionale. Mi spiego meglio: penso che nel 2017 esistano migliaia di modi per evitare una gravidanza, strumenti contraccettivi sia per uomo che per donna, quindi perché arrivare al punto di concepire se si può usare il preservativo, la pillola o quant'altro? Okay che nessun contraccettivo è efficace al 100% ma parliamo di rischi veramente bassi. 

Quindi diciamo che sono più che a favore nel momento in cui sussistano motivazioni serie per l'aborto (malattie, malformazioni e quant'altro) ma poco a favore quando si tratta di gravidanze causate da poca responsabilità. Alla fine l'aborto è una pratica che espone a rischi fisici anche la donna che vi si sottopone, quindi al di là di qualsivoglia questione etica, credo che l'informazione e la prevenzione tramite gli anticoncezionali siano la scelta migliore.

Per quanto riguarda aborti dovuti a concepimenti a seguito di uno stupro o altri casi particolari in cui la madre, pur non essendo un'irresponsabile, si trova in situazioni per le quali non se la sente di portare a termine la gravidanza, mi rimetto alle sue scelte. Personalmente sono per l'adozione, ma se la donna in questione non dovesse comunque sentirsela di terminare la gravidanza e partorire, beh, il corpo è il suo quindi sua è anche la scelta.

Quoto in toto, praticamente mi ha tolto le parole di bocca.

1 minuto fa, Melodians ha scritto:

Bah perché non siamo in quella situazione eh

Se scrivi questo è proprio perché, fortuna per te, non ti sei mai trovata in quella situazione. Dubito saresti cosi sicura se si parlasse di tuo figlio.

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11 minuti fa, Arock2 ha scritto:

Quoto in toto, praticamente mi ha tolto le parole di bocca.

Se scrivi questo è proprio perché, fortuna per te, non ti sei mai trovata in quella situazione. Dubito saresti cosi sicura se si parlasse di tuo figlio.

But i'm a men

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38 minuti fa, Melodians ha scritto:

Io prendo come categoria quelli di età 16 in giù o comunque adolescenti.

A quell'età si è stupidi,ritardati e poco informati (mi ci metto pure io) e a certe cose non ci pensi e poi hai la conseguenza. Che poi a quell'età sostenere un figlio è un problema, fra scuola e altro non si ha il tempo

 A quell'età spesso si è stupidi, ritardati e poco informati, ma non è giusto far pagare le conseguenze della propria stupidità e disinformazione a un bambino che deve ancora nascere, quando la colpa non è sua ma di chi non ha preso le giuste precauzioni. 

 

38 minuti fa, Ksiege ha scritto:

@bb01 eppure ti dirò, ci sono donne che hanno partorito pur sapendo che gli sarebbe costata la vita. Un gesto d'amore incommensurabile. 

Penso che sia lecito se la donna/ragazza rimane incinta dopo uno stupro, altrimenti no; perché potrebbe sempre darlo in affido o fare in modo che dei parenti possano adottarlo.

Ho sentito una di queste storie, personalmente se fossi una donna non so se riuscirei a fare un gesto simile, anche con tutto l'amore che proverei per il mio futuro figlio... 

 

Esiste sempre l'affido anche per casi di stupro, non è necessario togliere a un innocente il dono della vita. 

 

54 minuti fa, Blazengard ha scritto:

Mah, a me non viene definirlo omicidio... poi non so

Togli comunque intenzionalmente a un essere umano la possibilità di vivere. Non è ai livelli di un omicidio vero e proprio, ma se possibile è meglio comunque evitarlo.

 

Sia chiaro che quelle che dico sono le mie opinioni personali, non intendo condannare nessuno e non credo che l'aborto debba diventare illegale, ma ci dovrebbero essere più regole e accorgimenti per ridurre al minimo il ricorso a questa pratica.

Ad esempio, informare di più i giovani: parlo per esperienza, ho la stessa età di molte ragazze madri, e tutto quello che so sulla riproduzione, sul concepimento e sulla gravidanza l'ho imparato da solo, informandomi su internet. Mai una singola parola dai genitori o dagli insegnanti. La prof di Scienze aveva provato ad accennare l'argomento alla fine della terza media, scatenando le risate generali di quei deficienti dei miei compagni.

Oppure, come dicono @Ksiege e  @Kio_, accettarlo solo in casi di stupro in cui la madre non se la sente di partorire il figlio di chi le ha fatto del male (anche se lo ritengo moralmente sbagliato comunque).

 

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@bb01 Però c'è da dire che un bambino/a nato/a da uno stupro non è nato/a da un atto d'amore reciproco e voluto, quindi non giudicherei una donna/ragazza che decidesse di abortire; anche perché la madre vivrebbe sempre con quel senso di peso sapendo come è nato il proprio figlio e non potrà mai dirgli la verità. Sarebbe orribile come cosa.

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Io concordo con quanto detto da @Kio_, vale a dire che l'aborto non deve essere sfruttato come metodo contraccettivo o per eliminare il problema. Gli strumenti per evitare la gravidanza esistono, c'è solo l'imbarazzo della scelta, il problema è che non vengono usati o la cosa viene presa sottogamba. La colpa è da imputare un po' al fatto che non esiste educazione sessuale a scuola (che secondo me dovrebbe essere obbligatoria dalle medie, visto che tanto ormai lo si fa a quell'età), un po' al fatto che i giovani spesso fanno le cose impulsivamente, senza pensare alle conseguenze, pensando che le protezioni non siano importanti, o che probabilmente siano solo un fastidio. Non va bene. Ed è per questo che, in caso di gravidanza indesiderata, non si dovrebbe risolvere la questione con un: "Eh ma tanto abortisco". L'aborto lo si dovrebbe sfruttare in caso di stupro/gravi malformazioni/altre cose gravi, non per cancellare la conseguenza della propria incoscienza. Son cose pesanti per un adulto, figuriamoci per un adolescente. Aspettare un bambino in piena adolescenza...beh, non dico che sia una brutta cosa, perché un bambino non potrà mai esserlo, però di certo ti sconvolge la vita: servono soldi, attenzioni costanti, tanti sacrifici e sforzi... tutte cose a cui di certo un adolescente fa fatica a star dietro. Certo, a quell'età non si è soli, ma rimane comunque una grossa responsabilità (di certo non si può appioppare il figlio ai nonni).

Quindi, in conclusione: a favore sì, ma solo in casi particolari.

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@Kio_ @Giuls92

Okay, devo essere sincero, mi avete fatto cambiare un po' idea al riguardo. Sono d'accordo con voi.

Però i ragazzini che lo fanno alle medie no pls, io stesso sono alle medie (in seconda, per essere preciso) e da noi sappiamo cos'è e facciamo un po' di battutine immature tipiche della nostra età al riguardo. Però rapporti del genere non ce li abbiamo e siamo vergini com'è giusto che sia.

Spoiler

In realtà io non più perché quel simpaticone di un mio compagno di classe pochi giorni fa voleva rompere le scatole e quindi mi metteva le penne nel sedere. Già.

Al massimo ai primi del liceo, però medie no.

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favorevole, anche se usato come un contraccetivo, poco mi importa, tanto il fine è sempre il medesimo, avere un interesse maggiore

 

comunque trovo assurdo, che il preludio dell'aborto sia dato unicamente alla donna, ok, si ella e quella che tiene gli ovuli, e quindi favorisce lo sviluppo al suo interno dell'essere in questione, ma ricordiamoci che senza lo spermatozoo, non ci sarebbe nè il sesso, nè il processo in sè

Trovo che alla nascita del tale, bisognerebbe che i due opposti siano d'accordo su esso, in caso contrario, o annullarlo, o se uno dei due lo vuole, che se lo tenga, senza dare pesi al sesso contrario

 

 

15 ore fa, Giuls92 ha scritto:

Io concordo con quanto detto da @Kio_, vale a dire che l'aborto non deve essere sfruttato come metodo contraccettivo o per eliminare il problema. Gli strumenti per evitare la gravidanza esistono, c'è solo l'imbarazzo della scelta, il problema è che non vengono usati o la cosa viene presa sottogamba. La colpa è da imputare un po' al fatto che non esiste educazione sessuale a scuola (che secondo me dovrebbe essere obbligatoria dalle medie, visto che tanto ormai lo si fa a quell'età), un po' al fatto che i giovani spesso fanno le cose impulsivamente, senza pensare alle conseguenze, pensando che le protezioni non siano importanti, o che probabilmente siano solo un fastidio. Non va bene. Ed è per questo che, in caso di gravidanza indesiderata, non si dovrebbe risolvere la questione con un: "Eh ma tanto abortisco". L'aborto lo si dovrebbe sfruttare in caso di stupro/gravi malformazioni/altre cose gravi, non per cancellare la conseguenza della propria incoscienza. Son cose pesanti per un adulto, figuriamoci per un adolescente. Aspettare un bambino in piena adolescenza...beh, non dico che sia una brutta cosa,

15 ore fa, Giuls92 ha scritto:

però di certo ti sconvolge la vita: servono soldi, attenzioni costanti, tanti sacrifici e sforzi... tutte cose a cui di certo un adolescente fa fatica a star dietro. Certo, a quell'età non si è soli, ma rimane comunque una grossa responsabilità (di certo non si può appioppare il figlio ai nonni).

Quindi, in conclusione: a favore sì, ma solo in casi particolari.

15 ore fa, Giuls92 ha scritto:

perché un bambino non potrà mai esserlo,

 

di nuovo -.- //per gli spoiler

 

alla fine bisognerebbe essere oggettivi, perchè qui si va a intaccare libertà altrui (un feto non ha libertà, dipende troppo da un altro essere //vorrei aggiungere altro, ma non so se i mod me lo consentirebbero, //si parlerebbe da dal concepimento a una determinata fascia d'età)

il concetto da voi espresso è soggettivo

 

 

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30 minuti fa, DaniGrovyle ha scritto:

@Kio_ @Giuls92

Okay, devo essere sinceri, mi avete fatto cambiare un po' idea al riguardo. Sono d'accordo con voi.

Però i ragazzini che lo fanno alle medie no pls, io stesso sono alle medie (in seconda per essere preciso) e da noi sappiamo cos'è e facciamo un po' di battutine immature tipiche della nostra età al riguardo. Però questi rapporti non ce li abbiamo e siamo vergini com'è giusto che sia.

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In realtà io non più perché quel simpaticone di un mio compagno di classe pochi giorni fa voleva rompere le scatole e quindi mi metteva le penne nel sedere. Già.

Al massimo ai primi del liceo, però medie no.

Guarda, al tempo mio si iniziava ad avere rapporti verso i 15-16 anni o per lo meno così raccontavano i miei compagni di classe ed i miei amici. Quando andavo alle medie, oltre a qualche risatina su battute idiote non si andava, come hai detto tu. Però sta di fatto che ora i tempi sono molto cambiati e l'età dei primi rapporti si è abbassata notevolmente, ormai la media è di 14 anni. Sinceramente penso anche io che 14 anni siano pochini, il minimo dovrebbe essere 16 a mio avviso ma comunque la cosa più importante è sempre utilizzare precauzioni, per proteggere se stessi e il partner da malattie e gravidanze indesiderate, che si abbiano 14 o 40 anni.

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2 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Guarda, al tempo mio si iniziava ad avere rapporti verso i 15-16 anni o per lo meno così raccontavano i miei compagni di classe ed i miei amici. Quando andavo alle medie, oltre a qualche risatina su battute idiote non si andava, come hai detto tu. Però sta di fatto che ora i tempi sono molto cambiati e l'età dei primi rapporti si è abbassata notevolmente, ormai la media è di 14 anni. Sinceramente penso anche io che 14 anni siano pochini, il minimo dovrebbe essere 16 a mio avviso ma comunque la cosa più importante è sempre utilizzare precauzioni, per proteggere se stessi e il partner da malattie e gravidanze indesiderate, che si abbiano 14 o 40 anni.

Beh, a 14 anni sei comunque in terza media o al primo liceo, dire che si inizia a farlo alle medie come ha detto Giuls quindi non mi pare così corretto.

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3 minuti fa, DaniGrovyle ha scritto:

Beh, a 14 anni sei comunque in terza media o al primo liceo, dire che si inizia a farlo alle medie come ha detto Giuls quindi non mi pare così corretto.

Ma 14 è l'età media. Cioè è un valore che sta a metà tra quelli che lo fanno più tardi e quelli che lo fanno più presto. Quindi sta di fatto che ci sono anche casi di gente che inizia ad avere i primi rapporti verso i 12 anni. 

Ripeto, a me è una cosa che fa ribrezzo. Io non dico che a 12 anni giocavo ancora con le bambole ma quasi... il sesso era l'ultimo dei miei pensieri. XD
Ma i tempi purtroppo sono cambiati, se vedi le quattordicenni di oggi sono molto più sofisticate (e fisicamente sviluppate) di quanto non sia io a 23 anni...

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