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[SkyFox] L'avventura a Numa - NON COMMENTARE


MelainaPhantasia

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Benvenuti alla mia nuova FF, l'avventura di Draconix e Jacopo nella regione di Numa!


Utenti di Pokémon Millennium presenti nella FF: Ghilgakia, -Chary, Enemy-Keldeo, Zarxiel, -Giuls92, Darken e byron0210. Fate richiesta e vi metterò ^^


 


Qui per i commenti!


Alcune informazioni:


Sono state aggiunte 6 nuove Megaevoluzioni e 1 nuova abilità  che qua sotto vi illustro!


Megaclima - Quando l'abilità  si aziona, il clima impazzisce. Ci sono turbinii di sabbia, una luce solare abbagliante, dei cristalli ghiacciati rotanti e delle sfere d'acqua. Palla Clima raddoppia di potenza e assume il tipo più efficace contro l'avversario.


MegaDragonite - Tipo Drago/Volante - Abilità  Multisquame - Statistiche aumentate: Attacco, Attacco Speciale, Velocità  - Peggiorate: Difesa Speciale


MegaCastform - Tipo Normale - Abilità  Megaclima - Stat. aumentate: Attacco Speciale, Difesa Speciale, Velocità 


MegaFlygon - Tipo Terra/Drago - Abilità  Silicoforza - Stat. aumentate: Attacco, Attacco Speciale, Velocità 


MegaMilotic - Tipo Acqua/Folletto - Abilità  Pellefolletto - Stat. aumentate: Attacco Speciale, Difesa Speciale - Stat. peggiorate: Attacco


MegaHydreigon - Tipo Buio/Drago - Abilità  Megalancio - Stat. aumentate: Attacco, Difesa, Attaco Speciale, Velocità 


MegaGoodra - Tipo Drago/Acqua - Abilità  Viscosità  - Stat. aumentate: Attacco, Difesa, Attacco Speciale, Difesa Speciale - Peggiorate: Velocità 


L'inizio dell'avventura!


Draconix si svegliò. Qualcosa di umido gli strofinava la mano. Guardò giù. C'era un Deino! Aveva un biglietto al collo... Assonnato, Draconix lesse:- "Complimenti, sei stato scelto come dexholder. Questo sarà  il tuo compagno. Ha un Pokédex e 5 Pokéball con sé. Anonimo.". Che storia è questa?- Sentì un tonfo nella stanza del suo unico amico in quella scuola. Guardai in quella direzione e vidi Jacopo che scappava da qualcosa, poi nella stanza entrò un Pokémon. Un fantasmino con un riccioletto in testa e la parte di sotto del corpo simile ad una nuvola. Un Castform! -Che spavento! Cosa?! Anche tu un Pokémon con un biglietto?! Uhm.. dicono la stessa cosa... chi sarà  quello che ci ha scelto come dexholder?- disse Jacopo, e Draconix gli rispose:-Beh, non possiamo scoprirlo se non ci mettiamo in marcia!


I due amici uscirono dall'istituto. Stava piovendo moltissimo. Era faticoso persino vedere. Strizzando gli occhi, Draconix scorse due figure incappucciate.


-Argh, due scocciatori! Vai Trapinch!


-Abbiamo già  abbastanza problemi! Vai Trapinch!


-Aah, ma che fate! Deino, attacca!


-Ehi! Castform, vai!


Le figure incappucciate attaccarono con i due Trapinch, mentre Castform si trasformava. Deino attaccò con Ira Di Drago, ma Trapinch evitarono l'attacco e colpirono con Fangosberla. Ma Castform intercettò gli attacchi con Pistolacqua, mettendo KO i Pokémon di tipo Terra.


-Wow!


-Beh, lo STAB più la superefficacia più la pioggia hanno surclassato i Trapinch!


-Urgh! Vai Flygon, usa Codadrago!


-Basta! Vai Flygon con Codadrago!


I due tipi Drago vennero però fermati da un ruggito che fece tremare la terra.


-Beh, almeno l'abbiamo trovato!


-Sentite, ragazzini. Noi siamo il Team Leggenda e vogliamo evocare tutti i leggendari. Ve la vedrete con i leggendari stessi se proverete a fermarci. Ora, avete il privilegio di assistere alla cattura di Raikou.


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Il covo del leggendario.


Davanti a me i tipi incappucciati avevano tirato fuori due Flygon e due Aggron. Qualche metro davanti a loro, c'era un gigantesco Pokémon dalle sembianze feline. Aveva zanne lunghissime e come un mantello viola sulla schiena. Ruggì e lanciò un Fulmine.


-Mah, non mi convincono. Stiamo a vedere.- disse Draconix. Raikou emise un Boato assordante, che scaraventò via Draconix e Jacopo. Grazie ai due Aggron, quelli del Team Leggenda indietreggiarono leggeremente, mentre gli altri due cercavano invano di resistere a quel ruggito.


Si risvegliarono e tutto era cambiato. Si trovavano in un percorso circondato da alberi e erba, il sole splendeva nel cielo. -Ci ha trasportati fino aqui... e ha messo fuori uso il NaviMappa! Quelli di Hoenn non sanno fare nulla!. Deino era offeso, perché lui veniva da Hoenn, e anche Castform, ma Jacopo spiegò:-Non vi preoccupate, è sempre così. Scarica la colpa su chi non ce l'ha.-, e Deino tornò sereno. Allora i due amici decisero di catturare dei Pokémon. Grazie al NaviDex Draconix trovò un Weedle che riuscì facilmente a prendere, mentre Jacopo non fu altrettanto fortunato con uno Starly che lo colpì con Turbine prima di scappare. Ma poco dopo trovò un Pidgey che mangiava dei semi. Mentre masticava gli lacrimavano gli occhi. Allora il giovane allenatoregli tolse il duro e disgustoso seme dalla bocca e gli diede una Baccamela. Il Pidgey gradì molto, così quando Jacopo gli porse una Pokéball lui con il becco colpì il pulsantino e si fece catturare. Draconix decise che sarebbe andato a cercare nella grotta. Ma poco prima di entrare Deino corse via terrorizzato. Draconix si girò per seguirlo, ma una Frustata lo colpì e lo trascino via.


Jacopo sentì una voce che diiceva: -Cosa sai sul leggendario?!


-Assolutamante nulla!


-E allora perché hai con te il Ciottolo di Regirock?!


-Ah. A me sembrava una normale pietra, così...


-Venaa!


-Ahio! Il tuo Venusaur mi ha fatto male, lo sai?


-Smettila di scherzare. Tu dicci cosa sai sulla relazione tra Ciottolo e Sigillo di Regirock, piuttosto.


-Hai bisogno di un apparecchio alle orecchie: NUL-LA!


-Soour!


-Ah! Un momento, qualcosa mi sta mordendo la schiena...


Jacopo aveva sentito abbastanza. Doveva agire. Corse verso la grotta pronto allo scontro con Venusaur.


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Regirock, il potente golem dei picchi


Draconix grdidava come un forsennato.


-Lasciatemi in pace!! Volete questa stupida pietra?! Prendetevela senza domandarmi cose a cui non posso rispondere!- e detto questo diede un calcio al Ciottolo che rotolò giù per delle scale totalmente oscurate. Si sentì la terra tremare. Proprio in quel momento entrò Jacopo. Tutti alzarono gli occhi per guardare cosa succedeva lì sotto. -Rreee... rreee...


Tutti sobbalzarono per quel verso forte. Dei cerchi brillavano di arancione ed erano disposti a formare una enorme "H". Lentamente, uscì una creatura fatta totalmente di roccia. -Rree... RREE!- la creatura attaccò con Iper Raggio, e l'esplosione fece slegare le corde che legavano Draconix alla sedia e far volare via lo Zubat che mi stava mordicchiando la schiena. Jacopo decise di catturarlo e lo fece entrare nella Poké Ball. Poi Regirock creò una grossa roccia sopra di lui e la lanciò per terra; i frammenti volarono da tutte le parti. Il Pokémon leggendario attaccò con un Falcecannone che paralizzò Venusaur. -Forza Deino, usa Geoforza!- Deino attaccò con Geoforza, ma il Troppoforte di Regirock lo rispedì indietro, mettendo KO Deino. Allora mandai in campo Weedle, che attaccò con Millebave bloccando le gambe di Regirock, ma lui attaccò comunque, sbattendo un Troppoforte per terra e sconfiggendo Weedle. In quel momento, un raggio colpì Regirock, che presto diventò un pezzo di bronzo senza vita, si rimpicciolì fino a diventar un bambolotto. Le reclute del Team Leggenda inglobarono la statuetta in una teca di vetro e se ne andarono come se niente fosse, ritirando nella Poké Ball Venusaur. In quel momento, il NaviTalk squillò. -Pronto?- chiese Draconix. Gli rispose una voce profonda.


-Salve, Draconix e Jacopo. Ho saputoo che avete incontrato Raikou.


-E ora anche Regirock, ma il Team Leggenda-o-come-diavolo-si-chiama l'ha catturato.


-Beh, hanno catturato, prima di Regirock, anche Moltres, Virizion e Raikou stesso.


-Che cosa?!


-E non solo. Hanno modificato il gene di un antico Pokémon insetto e hanno creato Genesect. Lo considerano "leggendario" per la sua straordinaria potenza.


-Ma... tu chi sei?


-Io sono il Prof. Cotton, della scuola Arcana. Vi ricordate di me?


-Ovvio!


-Beh... qua c'è il Preside Draken che vorrebbe parlarvi.


-Salve.


-O-oh. Il preside, giusto?


-Sì, sono Draken in persona. Dovete a tutti i costi fermare il Team Leggenda. La loro base si trova a Aeropoli. Nel vostro viaggio, spero ci arriverete prima o poi, e se lo farete, spero siate abbastanza forti da sconfiggerli. A presto.


-Ok, sono di nuovo Cotton. Dovete sapere che mentre vi occupate dei Pokémon ho visto che combaciavate perfettamente con Deino e Castform. Così ve li ho dati. E ho dato loro un Pokédex e 5 Pokéball. A presto!


 


Draconix e Jacopo uscirono dalla grotta. Davanti c'era una folla incredula.


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Il giuramento


-Che... succede?


-C'è giunta voce che avete incontrato il Team Leggenda e Regirock!


-S-sì...


-Vi rendete conto di ciò che significa?


-No...


A quel punto si fece avanti una figura con uno scettro in mano: era il preside Draken.


-Non lo sapete? Ve lo spiego... La leggenda narra che un giorno Groudon, infastidito per il comportamento degli umani, decise di fare eruttare un vulcano. Aveva dalla sua parte i tipi Fuoco più forti: Charizard, Magmortar, persino Heatran. Arceus li sconfisse a fatica tutti, compreso Groudon, ma alla fine non si accorse che Groudon aveva ormai innescato il fenomeno. Con un boato assordante il vulcano lanciò una nube nera e lingue di fuoco incredibili, che investirono Arceus. Una famiglia mentre faceva un'escursione lo trovò, malridotto, ustionato. Lo curarono e quando si svegliò lui giurò fedeltà , avrebbe soddidfatto qualsiasi desiderio. Ma una decina di anni fa un discendente di quella famiglia fece una richiesta... malvagia. Arceus rifiutò, così quel ragazzo decise di ribellarsi ad Arceus catturando le sue creature. E così nacque il Team Leggenda.


E, senza aspettarsi un commento, fece cenno alla folla di andarsene. E Draconix e Jacopo furono di nuovo soli.


-Beh... allora dirigiamoci verso Crisopoli.


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L'arrivo a Crisopoli e la Medaglia Crisalide


Draconix si fermò, guardando con gli occhi spalancati al massimo il NaviDex. Poi fece cenno a Jacopo di fare silenzio e si avvicinò a un piccolo Vulpix addormentato. Guardandolo da vicino, ebbe la certezza che quello era un Pokémon cromatico. Alzò la Poké-Ball e la lanciò a Vulpix. Il cucciolo non si ribellò e venne catturato. Con un sorriso stampato in faccia, Draconix tornò da Jacopo e continuarono il viaggio per Crisopoli. All'entrata della città , decisero di dividersi per allenarsi.


                                                                              *         *       *


Un'ora dopo, tornarono nello stesso momento alle porte di bronzo della grande metropoli. E, senza proferire parola, si intesero e si avviarono verso la Palestra. Un penetrante odore di miele si diffondeva in quel luogo, dalle cascate di, appunto, miele, ai lati del corridoio. Attaccati al marmo, a succhiare la sostanza dolce, vari tipi Coleottero, tra i quali i due amici distinsero Ninjask e Heracross.


-Salve-, li salutò un uomo. -Io sono Crise, il Capopalestra. Seguitemi, andiamo al campo di lotta.


La sala del Campo di battaglia era tutta fatta di specchi. Crise spiegò le regole:-Fino alla quarta Palestra, gli Allenatori potranno venire in due insieme a sfidarmi, ma la differenza di forza deve essere minima. Accettate queste regole?- -Certo!- -Allora iniziamo! Userete due Pokémon ciascuno, contro i miei quattro. Il primo team che avrà  tutti i Pokémon KO perderà  la lotta.


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Draconix e Jacopo VS Crise


Crise manda in campo Silcoon e Cascoon!


Draconix manda in campo Kakuna!


Jacopo manda in campo Castform!


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Kakuna usa Velenospina su Silcoon! Castform usa Braciere si Cascoon!


Cascoon e Silcoon usano doppia Azione su Castform!


Kakuna usa Azione su Silcoon! Castform usa Polneve!


Cascoon e Silcoon usano doppia Velenospina su Castform, che viene però difeso da Kakuna!


-Bravo Kakuna!


-Grazie, Kakuna!


-Cas, for! (Grazie, amico!)


-Kiuun! (Tutto per un valido amico!)


-Silc... (Dannazione!)


-... (...)


-Bravi, capisco da subito il legame che vi unisce ai Pokémon. Continuiamo!


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Kakuna usa una tecnica speciale! Nugolo di Spine!!


-Vai Kakuna, usa Velenospina, ma raccoglile in Millebave e lanciale tutte assieme!


Silcoon è esausto!


Castform usa Braciere!


Cascoon è esausto!


Crise manda in campo Scyther e Whirlipede!


-Ottimo.


-Caaaast! (Continuiamo così!)


-Ka-kakiuuun! Kiuu? (Certo! Cosa...?)


Kakuna viene avvolto da una Luce bianca! Si è evoluto in Beedrill!!


-Tsk! Theeer! (Tsk! Non mi fai paura, fatti sotto!)


-Weeerl! (Un Combee troppo cresciuto non mi fa paura!)


-Ritorna, Beedrill, sei stato bravo, ti terrò per dopo! Vai Deino!


-Deee! (Li stendo!)


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Scyther usa Tagliofuria su Castform!


-THEEER! (Yaaaaa!)


-Caas! (Ahio!)


Whirlipede usa Rotolamento su Deino!


-Ahia che forza!


Deino usa Ira di Drago, li investe tutti e due!


Castform usa Braciere su Scyther! Ma schiva! Tuttavia l'attacco colpisce il muro-specchio e rimbalza su Whirlipede!


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Scyther usa Tagliofuria su Deino!


Whirlipede usa Rotolamento su Castform!


Deno usa Ira di Drago verso l'alto! Rimbalza sul soffitto-specchio e colpisce con forrza entrambi gli avversari!


Castform usa Braciere su Whirlipede!


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Scyther usa una tecnica! Doppio Tagliofuria!!


Castform e Deino sono esausti!


Draconix e Jacopo mandano in campo Beedrill e Pidgey!


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Pidgey e Beedrill usano una Tecnica combinata! Velenetere!!


Pidgey usa Eterelama multiplo, Beedrill usa Velenospina!


Scyther usa Lacerazione su Pidgey!


Whirlipede usa Rotolamento su Beedrill!


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Pidgey usa Eterelama su Whirlipede!


Whirlipede è esausto!!


Scyther usa Attacco d'Ala su Pidgey e lo mette KO!


Beedrill usa Furia!


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Scontro Finale


Scyther VS Beedrill


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Scyther contorse la bocca in un ghigno, mentre Beedrill, sempre più provato per la battaglia, respirava pesantemente. A Draconix venne un lampo di genio. Ma certo! Se mi faccio seguire e poi... perfetto! -Beedrill, vola verso l'alto!- Beedrill eseguì e Scyther lo seguì, come previsto da Draconix. Beedrill capì cosa voleva fare il suo Allenatore e senza che gli dicesse niente lanciò un Nugolo di Spine, che rimbalzò sul soffitto-specchio e si riversò su Scyther. -Beedrill, chiudi con Furia!- -BEEEE!- Beedrill con un potente Furia scagliò al terreno Scyther, mettendolo KO.


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-Bene, io Crise, devo accettare la sconfitta e assegnarti questa: la Medaglia Crisalide!


-Sei un grande, Beedrill! Bravissimi anche voi altri! Abbiamo la Medaglia Crisalide!

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La voliera, il videogioco buggato


Dopo aver conquistato la Medaglia Crisalide, i due amici si divisero: Jacopo aveva intenzione di andare al casinò per vincere Porygon, mentre Draconix voleva andare alle Zone safari. Appena entrato nell'edificio che portava alle tre Zone Safari, Draconix trovò il preside Draken che parlava con il Guardiano Safari. -Ah, salve Draconix. Ho appena fatto un discorso al Guardiano. Ora vado.- Senza attendere risposta, se ne andò.


Jacopo trovò un regolamento:


"- Per vincere Magikarp, dirigetevi al laghetto dei Magikarp e pescate quello shiny.


- Per vincere Feebas, dirigetevi al laghetto dei Feebas e mandate un vostro Pokémon a catturare quello shiny.


- Per vincere Riolu, fate dare a un vostro Pokémon almeno 200 pugni in due minuti al sacco da boxe.


- Per vincere Porygon, superate il videogioco battendo MegaPorygon-Z"


Si diresse al videogioco e attaccò ai cavi il suo Zubat. Subito dopo nel gioco comparve il piccolo Pokémon volatile.


Draconix indossò l'Aerotuta e si buttò nell'infinito burrone della voliera. Le raffiche artificiali lo tennero su. Nonostante fosse la prima volta che volava, ci riusciva bene. Mentre planavano a fatica i cuccioli di Skarmory e di Tropius, tenuti su dalle loro premurose madri, mentre i cuccioli di Emolga se ne stavano accoccolati sulla schiena dei loro genitori che andavano in cerca di semi. Qualcosa di gigantesco lo colpì. Curioso, Draconix chiuse le braccia per buttarsi in picchiata. Rivide la "cosa", un Salamence. Era magnifico. Una femmina. Stava guardando i suoi cuccioli mentre rompevano con le loro dure teste i sottili gusci. Uno non si schiuse, e la madre furiosa gli diede un colpo di coda. L'uovo colpì Draconix, che lo racccolse e se lo mise in borsa.


Dopo una dura lotta, Zubat sconfisse MegaPorygon-Z, ma prima che potesse richiedere il suo premio, ai due lati dello schermo comparve un bug tremendo: MegaPorygon X e MegaPorygon Y. Lanciarono delle Palla Ombra potentissime. Ma stavolta, Zubat subiva danni anche nella realtà . Jacopo, in preda al panico, staccò i cavi da Zubat, ma lui continuò a subire danni. Staccò la spina del videogioco, e Zubat si dissolse in aria in quadratini come pixel del videogioco.


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Sfiorato dalle fiamme della morte


Due figure incappucciate comparvero dietro a Draconix, che stava dando da mangiare al suo nuovo compagno, Bagon. -Grrr, ancora il ragazzino, prendi questo!- e dicendo questo, lanciò una Poké Ball da cui uscì un Vibrava. Bagon si parò subito davanti al suo allenatore, ma essendo appena nato venne sconfitto con un solo Dragospiro. Vibrava rise, come il suo Allenatore, Caronte, vicecapo del Team Leggenda. Draconix non si diede per vinto e prese la Poké Ball del suo fidato Starter. -Vai, Deino, rendimi fiero di te!


Deino uscì dalla sua Pokéball ruggendo, poi graffiò il terreno con la zampa pronto sa partire alla carica. Deino attaccò con Ira di Drago, che si scontrò con Dragospiro. L'attacco di Deino non resse il confronto con quello di Vibrava e rotolò da un lato schivando il colpo. Vibrava stava caricando un altro colpo, ma Deino lo caricò con Bottintesta scaraventandolo via. -Cooosa?! Come fa ad avere tutta quella potenza?!- Caronte era sorpreso, e Draconix gli rispose -Questo è l'effetto dell'abilità  di Deino, Tuttafretta. Il suo attacco e molto più elevato del normale, ma la precisione ne risente.- il giovane Allenatore aveva sbagliato a sveare il punto debole di Deino. Vibrava si preparò all'attacco con Turbosabbia mentre Deino lo spazzò via con Ira di Drago. Quando ormai tutto sembrava perduto, Deino si rialzò, deciso a continuare. Nella sua bocca brillava qualcosa di arancione. Spalancò le mascelle, lanciando in aria la sfera. -Non può essere vero!- -Sì! Vai con Dragobolide!- le meteore spazzarono via Vibrava mettendolo KO. Deino e il suo allenatore saltarono in aria esultando per la vittoria e per la nuova, potente, mossa. Caronte restò immobile un attimo, poi gettò via il suo cappello. Infuriato, lanciò fuori dalla PokéBall un'enorme bestia verde. Il suo ruggito rimbombò in tutta la voliera. Draconix e Deino rimasero impietriti. Quel mostro era un Tyranitar. Il Pokémon di tipo Roccia lanciò un Iper Raggio contro il soffitto, che si incrinò fino a spezzarsi. Frammenti di pietra caddero di sotto, i Pokémon si rintanarono terrorizzati.  Ma qualcosa c'era, al di sopra del soffitto, non cielo aperto, una sfera di fuoco iridescente. Il fuoco si spense. Un grido risuonò, e comparve il Pokémon Arcobaleno, Ho-Oh.


In quel luogo ormai buio, Jacopo stava inginocchiato davnti al posto in cui un attimo prima si trovava il suo adorato Zubat. Il suo povero cucciolo. Qualcosa arrivò, veloce come il vento, alle sue spalle. Il ragazzino sussultò, terrorizzato dalla visione. Ma il Garchomp si girò, invitandolo a salirgli in groppa. -Ma il mio Zubat...- singhiozzò Jacopo, ma il Pokémon Mach, seccato, lo incitò a sbrigarsi. L'Allenatore, che aveva perso il suo Pokémon, salì in groppa a Garchomp, che in un battibaleno attraversò le strade della città  fino a giungere alla voliera. Del Team Leggenda e di Tyranitar non c'era traccia. Solo Draconix legato ad una sedia e caduto all'indietro, e pochi metri sopra di lui il fiammeggiante Ho-Oh. Improvvisamente, un magnifico Pokémon comparve sopra a Draconix. Era un Dragonite. Lo voleva proteggere, le fiamme lo colpivano ma lui non si toglieva, stava sopra a Draconix. Quel Dragonite stava rischiando tutto per lui. Ma il ragazzo capì che era ormai stato sfiorato dalle fiamme di Ho-Oh- Doveva affrontarlo senza nessun Pokémon di tipo Drago a proteggerlo. Si tolse le corde, graffiate da Dragonite e si mise davnti a Ho-Oh. Che quella fosse già  la fine? Il Pokémon Arcobaleno lo sovrastava, con la fiamma blu in bocca. Ma Draconix non si arrese. Stava là , non si sarebbe mosso, non finché non avrebbe calmato Ho-Oh. Il Pokémon Volante lo guardò. La fiamma si affievolì fino a spegnersi, e il Leggendario Ho-Oh se ne andò. Da quel giorno, avrebbe volato per la voliera a ristabilire l'ordine. -E ora,- disse Jacopo -Andiamo a riprendere il mio Zubat- -Cos'è successo?- il ragazzo che aveva appena fronteggiato Ho-Oh chiese al suo amico. -Ti spiegherò per strada. Comunque, sei stato davvero coraggioso. Andiamo.


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Capitolo 8: Bug contro Cheat


Jacopo disse: -Anche se provassi a combattere, Zubat sarebbe troppo debole per competere con i MegaPorygon X ed Y. Come farà ?- Draconix, malizioso, gli rispose ridacchiando:-Non ti preoccupare, ho il sistema, ehehe...-


I due amici finirono di attaccare i cavi a Salamence, Dragonite e Garchomp. Draconix prese i joystick di Garchomp e Salamence, lasciando Zubat e Dragonite all'altro. Poi, con il NaviSvago si collegò ad Internet e trovò dei Cheat per contrastare MegaPorygon X ed Y. Quando la lotta cominciò, i Pokémon brillarono di viola, e riuscirono a colpire gli inattaccabili Bug. In pochissimo tempo i nemici andarono KO. Il proprietario della fiera decise di premiare comunque i due con Porygon, perché quel bug non doveva neanche esserci, alla fine venne fuori che era un Rotom del Team Leggenda infiltrato insieme a due Gengar nel videogioco, e Draconix catturò entusiasta il tipo Elettro/Spettro.


I due amici restarono a dormire in città . Due giorni dopo se ne andarono soddisfatti: Draconix aveva trovato Numel, Feebas e Rotom, mentre Jacopo Porygon, Trapinch e Turtwig.


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Capitolo 9: Entrano in scena Ghil e Charlie!

-Ehi, Rotom! Stai calmo!- -Ro-to-tto-me-me-me!- Rotom aveva rubato il cibo di Deino, che però era alla Baccahaban e Baccamelos, quindi molto piccante, così era uscito di testa. Mentre Draconix tentava di calmarlo, si fecero avanti due Allenatori. -Salve, sono Charlie e desidero diventare un grande allenatore! Voglio sfidarti ad una lotta!- uno sembrava instancabile, mentre l'altro più calmo e aggiunse, più silenzioso:-E io sono Ghil, vorreste fare una lotta multipla con noi?- gli altri due accettarono e scesero in campo dalla parte di Draconix e Jacopo Rotom e Trapinch, mentre gli altri due mandarono in campo Charmander e Marshtomp. Rotom attaccò con Tuononda, ma Marshtomp lo bloccò con Fangosberla, mentre Trapinch usava Battiterra. Marshtomp lanciò in aria Charmander che dall'alto colpì con Pirolancio. Marshtomp poi attaccò Trapinch con Idropulsar e lo sbalzò via, mentre con Colpodifango attaccava Rotom. Il Pokémon Elettro attaccò con Fuocofatuo, e quando Charmander si parò davanti a Marshtomp, lo colpì con Tuononda paralizzandolo, e visto che non si poteva muovere non riuscì a proteggere Marshtomp da Fuocofatuo. Trapinch attaccò Marshtomp con Sgranocchio e Rotom usò Fulmine su Charmander. Poi Rotom attaccò Marshtomp con Palla Ombra e Trapinch usò Fossa su Charmander, mettendolo KO. Marshtomp attaccò Trapinch con Idropulsar, confondendolo, e quando il Tipo Terra provò ad attaccare, si colpì da solo, andando KO. Rotom attaccò con Palla Ombra e Marshtomp la contrastò con Idropulsar, poi lanció un Colpodifango e colpì Rotom con Idropulsar. Il Tipo Elettro rimase immobile a terra, e mentre Marshtomp caricava il colpo, si alzò e lo finì con Palla Ombra. Dopo quella lotta, Charlie e Ghil decisero di unirsi a Draconix e Jacopo nell'avventura.

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Capitolo 10: Enemy e il maestro Spettro Darkiel!


I quattro ragazzi erano in viaggio. Ghil aveva un'espressione cupa. Draconix era rosso di rabbia e guardava il ciglio della strada. Charlie era come sotto choc, ancora non riusciva a credere a ciò che era successo. Jacopo guardava Draconix con un misto di furia e disprezzo. Era già  tanto che viaggiavano ancora insieme. "Dobbiamo sfidare separati i capipalestra", aveva detto all'improvviso Draconix. Gli altri si erano accavallati a parlare, a parte Ghilgakia che cercava di fermarli. "E perché? Che compagni di viaggio saremmo?!" aveva protestato Jacopo, ma Draconix aveva risposto "Un po' di rivalità  fa bene! E poi ora siamo quattro! Sarà  bello confrontarci anche perché la tecnica di Jacopo e Charlie è diversa dalle altre, molto simile ma comunque anche diversa tra di loro! Abbiamo tecniche diverse, è anche svantaggioso per noi!" e gli altri due erano divampati, prendendola come un'offesa. Draconix non riusciva a dire una parola sotto la furia di Charlie e Jacopo e si era voltato. Da allora non si erano detti una parola. Ma qualcosa cambiò. Draconix, istintivamente, fece cenno agli altri di fare silenzio e stare attenti. Un rapidissimo lampo blu sfiorò Draconix, che lanciò fuori dalla Poké Ball Rotom. Riconobbe il Pokémon appena arrivato dai cespugli: Riolu. Prima che Rotom potesse lanciare Fulmine, uno Psicoraggio colpì Riolu. Draconix capì che Riolu era già  ferito da prima. Una Poké Balll colpì Riolu che ci entrò e ci rimase senza problemi. Comparve un allenatore con un Ralts accanto, che raccolse la Poké Ball e salutò i ragazzi. -Salve! Sono Enemy e sono un allievo del Capopalestra di Spezzopoli. Ho catturato questo Riolu perché sono l'allievo di un esperto lotta e non va molto bene al Capopalestra il fatto che io usi un tipo Psico e Folletto! Spero ci reincontreremo!- l'allenatore se ne andò e i quattro proseguirono senza proferire parola. Raggiunsero la palestra, subito una volta entrati a Spezzopoli e videro il ragazzo di poco prima, Enemy, con il suo Riolu che lottava contro un allenatore. Aveva i capelli neri come la notte e due profondi occhi dorati. Aveva una felpa viola con una sciarpa in stile Chandelure e i pantaloni neri con le scarpe in stile Dusknoir. Riolu provò ad attaccare il Dusclops avversario, che però lo sconfisse con un Fuocopugno. Il ragazzo dai capelli neri, congratulandosi per la tenacia con Enemy, proseguì verso il capopalestra. Con Gengar sconfisse Meditite e Machoke, che però aveva usato Preveggenza permettendo a Combusken di sconfiggerlo. Combusken era parecchio forte e riuscì a sconfiggere pure Phantump, ma poi venne sconfitto da Banette. Il Capopalestra consegnò la medaglia all'allenatore, che si allontanò. Draconix lo fermò e lo sfidò ad una lotta tre contro tre. 


Per il primo round l'allenatore, che si chiamava Darkiel, mandò in campo Phantump. Draconix optò per Bagon, che nel frattempo si era allenato per bene. Nonostante questo, Phantump vinse danneggiandolo con Parassiseme e Fuocofatuo e riguadagnando energia con Legnicorno. Deino lo sconfisse con Ira di Drago e continuò con Morso e Geoforza. Darkiel mandò in campo Banette. Deino e Banette affrontarono un durissimo scontro, ma poi Deino lanciò un potentissimo Dragobolide, mentre Banette lo mise KO con Ombrartigli. Per il terzo round, scelsero Vulpix e Dusclops. Vulpix riuscì ad attivare Siccità  e a scottare Dusclops con Marchiatura, mentre Dusclops rispose con Pugnodombra. Dopo una tremenda lotta, Vulpix fece una finta a Dusclops rotolandogli sotto le gambe e mettendolo KO colpendolo con Marchiatura sulla schiena. Enemy alla fine decise che la vita da palestra non era per lui e, dopo aver assistito a quella lotta si unì a Draconix, Jacopo, Charlie e Ghil.


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Capitolo 11: VS Storm!

Draconix arrivò da Storm, il Capopalestra di Spezzopoli, determinato a vincere. Storm mandò in campo Breloom. Draconix aveva la PokéBall pesante come il piombo in mano. Aveva visto cosa sapeva fare quel Breloom tante volte in TV. Il Famoso Stormspore, il campione di pugilato, aveva gettato fuori da ring un Hariyama con due colpi. Poi, determinato a vincere, mandò in campo Bagon. Il piccolo Pokémon Drago gridò. Non avrebbe perso di nuovo. -E va bene, iniziamo! Breloom, Pugnorapido!

Breloom partì con un pugno così rapido che spezzò il respiro di Bagon. Per un attimo rimase paralizzato, poi si girò pronto ad attaccare. Di nuovo Stormspore lo colpì con Pugnorapido, Bagon provò a rispondere ma Il Tipo Erba ebbe la meglio ancora. Bagon si potenziò con Dragodanza e corse verso Breloom con Bottintesta. Lo scontro tra un altro pugno e Bottintesta generò un'onda d'urto. La testa di Bagon era troppo dura! Stormspore si ritrasse un momento dolorante e Bagon lo scagliò via con Oltraggio, per poi finirlo con Bottintesta. Storm, incredulo, lanciò una PokéBall dorata. Conteneva Machoke, il suo fidato Chopstorm. Draconix ritirò Bagon nella PokéBall e mandò Beedrill. Machoke cominciò con Privazione, con cui schiacciò a terra Beedrill, che però si rialzò colpendo l'avversario con Giravvita e poi con Doppio Ago. Fuocopugno e Giravvita si scontrarono. Brandelli di terra bruciata svolazzavano e gli occhi dei due Pokémon brillavano. Beedrill volò sopra le nubi di fumo e lo colpì con Doppio Ago, ma Machoke saltò colpendolo con Pugnoscarica. Machoke si attaccò alla zampa di Beedrill, che cominciando a girare lo bersagliò con Doppio Ago. Machoke cadde, riuscendo però a colpire Beedrill con Fuocopugno. Erano entrambi KO. Storm scosse la testa, ritirando Machoke e lanciando Combusken. Draconix scelse Rotom. Combusken si caricò con Focalenergia, e schivò la Tuononda di Rotom colpendolo con Calciardente. Poi usò Turbofuoco. Rotom in un disperato tentativo di scampo lanciò un Fulmine che, attraversando il fuoco, colpì in pieno Combusken. Il Pokémon Rampollo saltò colpendo di nuovo Rotom con Calciardente. Rotom provò a rialzarsi, ma era KO. Rimaneva solo Bagon. Combusken usò Turbofuoco davanti a lui, creando una coltre di fuoco dietro cui proteggersi. Bagon si potenziò per bene con Dragodanza, e improvvisamnte Combusken con un salto attraversò il muro di fiamme colpendo in pieno Bagon con un devastanta Centripugno. L'attacco creò un cratere nel terreno. Bagon era impotente, steso malridotto a terra. Come sarebbe stato se Draconix non l'avesse salvato. Ma, determinato, si rialzò, cosa che stupì Combusken fino a farlo vacillare. Era una cosa inaudita, quasi senza senso. Ma Bagon aveva appena imparato ed usato Focalenergia. Attaccò Combusken con Bottintesta, scaraventandolo al muro, con tutto il potenziamento in Attacco e Velocità  dopo Dragodanza. Colpì Combusken in testa con Breccia e poi combattè contro i suoi Centripugni usando Oltraggio. I due Pokémon erano stremati. Ma Combusken cadde per primo.

-Aaaah! Che bella lotta! Tieni la Medaglia Furia!


Capitolo 12: Aeropoli e una brutta sorpresa.

I cinque viaggiavano sereni. Avevano tutti e cinque la medaglia e avevano fatto pace. Improvvisamente, un camion sbandò e degli scatoloni caddero. Rotom uscì dalla PokéBall incantato e curiosò dentro gli scatoloni. Si infiltrò nel più piccolo e ne uscì con la forma di un ventilatore, poi brillò e il ventilatore cadde a terra, mentre Rotom tornò normale. Entrò in una lavatrice, in un frigorifero e in un forno, ma alla fine scelse il tagliaerba. Spalancando le sue fauci lanciò una potente Verdebufera. Draconix, che guardava il NaviMappa, sbiancò. Era arrivato il momento. Mancava poco e avrebbero incontrato il Team Leggenda nel loro covo ad Aeropoli. Il camion tornò indietro, si aprì una botola e uscirono una decina di Treecko furiosi. Uno cadde a terra, perché un altro l'aveva spinto. Poi uscì un Grovyle che prese il suo posto. Rotom entrò nel ventilatore per avere un vantaggio e sconfisse tre Treecko con Eterelama. Gli altri lo attaccarono con Attacco Rapido, ma Charlie mandò Starly che li scagliò via con Turbine. Ghil mandò fuori Chimchar. Jacopo Castform. In quella giornata soleggiata, si trasformò in Castform sole. Lanciò una Palla Clima che sconfisse due Treecko, mentre Grovyle gridava e altri Treecko uscivano dagli alberi e da altri camion appena arrivati. Quello che prima era stato buttato a terra si rialzò furioso e venne circondato da un'aura blu. L'energia esplose, di colpo tutti i Treecko e persino Grovyle rimasero paralizzati. Aveva usato Dragospiro. Tutti lo guardarono. Se ne stava andando nella foresta quando Draconix senza resistere gli lanciò una PokéBall. E lui ci rimase dentro. I ragazzi osservarono il camion scomparire, ma Rotom tornò nel tagliaerba e colpì il camion con Verdebufera. Quello si fermò e i ragazzi videro il logo: Team Leggenda. I ragazzi, mentre le Reclute controllavano cos'era successo, si infiltrarono nel camion. Conteneva molti elettrodomestici, robot e Poké Ball di colori stravaganti. Le reclute aprirono il camion e i cinque ragazzi sgusciarono fuori veloci e si infiltrarono nel Covo. Un anziano signore stava girato. Leggeva un cartellone:

Team Legg--da

Per un futuro migliore!

Si girò. Ai ragazzi venne un colpo. Era il preside Draken. -Preside Draken...- disse Draconix senza fiato. -Oh, non lo sono mai stato.- Dicendo questo, si tolse la parte "en" del suo nome e la incastrò nel cartellone. Ora il nome "Team Leggenda" era completo. -Io sono il Capo Drak...- -Sì. Ti conosciamo, sei il famoso capo del Team Leggenda.- disse con disprezzo Jacopo. -... E siete caduti nella mia trappola! Si aprì una botola sul soffitto. Entrò un Salamence spettacolare. Aveva come un'armatura sul ventre, una sola ala a mezzaluna, sei creste in testa e gli occhi gialli. -Saaaaaaar mienss!!- il Pokémon ruggì e comparvero tantissime reclute. Pure Iride con Venusaur e Caronte con Tyranitar. Era una trappola.

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Capitolo 13: Erede di Palkia


Il Venusaur di Iride raggiunse con una liana Draconix e lo alzò in aria. -I tuoi occhiali...- disse Drak guardando gli ochiali blu lucenti. -Sarebbe un peccato se si spezzassero!- gridò, senza ironia nella voce. Un Mightyena atterrò Charlie impedendogli di muoversi, Enemy venne circondato da Grovyle e degli Axew guidati da due Fraxure e un Haxorus fecero arretrare fino al muro Ghil. -Draconix- disse in aria solenne Drak. -Tu...- si fermò, e sembrò che il tempo si fosse fermato: si sentiva solo li cuore che martellava dentro al petto di Drak e Draconix e il tremore delle liane di Venusaur. L'aria era carica di tensione. -... Sei mio figlio. Sei l'erede al trono dell'Ordinespaziale di Palkia. E anche del Team Leggenda.- Venusaur tremava come non mai. -Hai da sempre il potere di Palkia. Puoi controllare lo spazio. Solo quando Palkia è nella sua Forma Ordinespaziale ti può fermare.- Draconix stava per svenire. Ma voeve provarci. Si concentrò, e le liane di Venusaur si spostarono. Draconix cadde, si sentì un cric e Draconix svenne.


In sogno gli comparve un'ombra. Era grigia scura, aveva come una sciarpa rossa e gli occhi lucenti azzurri, capelli simili ad una nube bianca. Draconix trasalì. Quello era un Pokémon, non una persona! Aveva tre dita con artigli affilati su ognuna delle due braccia. Era Darkrai. Draconix aveva i piedi ancorati a terra. Il Pokémon Neropesto lo trapassò. -Draconix. Mi considerano sempre un pessimo Pokémon, catttivo, che porta incubi. Ma sono il messaggero di Arceus, in realtà . Porto incubi perché Giratina mi ha maledetto. Ho protetto Arceus quando Giratina gli ha lanciato una maledizione.- Il ragazzo non poteva nemmeno parlare. Darkrai continuò. -Dialga si sta svegliando. Il suo Disordinetemporale potrebbe distruggerci. Arceus non può più fare nulla. Ha Giratina e un'orda di antichissimi distruttori giganti risvegliati. La nostra salvezza sei tu, tu e Palkia. Non sottovalutarti. Dobbiamo fermare Dialga e Giratina, ma... dalla tua parte hai l'Erede di Giratina e una squadriglia di Pokémon potentissimi. Ricorda...- Draconix lo interruppe: -Darkiel...- Draconix era riuscito a parlare. -Sì. Darkiel è l'erede di Giratina. Può distruggere un edificio solo pensandoci e aprire portali per il Mondo Distorto. Il suo Gengar è uno dei Titani di Giratina, ma si è schierato con Darkiel, che sta con Arceus. Ricorda... Arceus ti aiuta, ma ancora di più Palkia.-


Poi Draconix saltò giù da un letto di ospedale.


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Capitolo 14: Primo titano!


Draconix stava a terra, il sogno di Darkrai l'aveva fatto svegliare di soprassalto. Provò ad alzarsi, ma aveva un piede dolorante. Arrivò un'infermiera, che lo aiutò a rimettersi sul lettino. Sul comodino vicino, vide i suoi occhiali blu e dorati con le rifiniture a forma di ali di drago. Avevano la montatura spezzata. Nella stanza entrò Charlie con un braccio pieno di cicatrici, a causa del Mightyena che lo aveva attaccato. Il ragazzo disse: -Mi dispiace per gli occhiali. Non so come tu abbia fatto...- -Sono l'erede di Palkia. Anche se ho poteri deboli, avevo abbastanza forza da allargare le liane di Venusaur.- -Giusto...- Poi entrò Ghil. Era illeso. Aveva solo un taglietto sulla caviglia, quando un Axew si è girato per scappare l'aveva graffiato con la zanna. Enemy si era preso un morso da un Grovyle, e zoppicava leggermente. Il Team Leggenda li aveva ridotti male. Si riposarono qualche ora, mangiarono e partirono di nuovo. Non c'era tempo. Draconix era evasivo sul perché, ma alla fine raccontò del sogno. -Maledizione di Giratina? Uhm...- -Nei libri di Storia Pokémon, si fa accenno a Giratina il Giustiziero...- -Che lancia maledizioni...- -Sì, si pensa che Gengar sia un Clefable maledetto da Giratina. Quando Giratina ha capito il suo potere, ha intrappolato un Clefable che stava davanti a uno specchio in una casa, l'ha messo in una nuvola di gas e l'ha maledetto. Ed è nato Gengar. Se Giratina trova il potere potrebbe distruggerci. Speriamo di non incappare presto in lui o...- Draconix stava finendo di parlare quando un uomo volò sopra le loro teste, schiantandosi a terra e svenendo. Charlie era indeciso se scappare o fronteggiare ciò che vedevano. Era a una decina di metri da loro, ma l'ombra arrivava fino ai loro piedi. La creatura alzò la mano lunga 2 metri e sferrò un pugno che distrusse una casa senza problemi. Ghil mandò fuori tutti i suoi Pokémon. Marshtomp difese un Voltorb che stava per essere colpito da una trave di ferro lanciandola via con Idropulsar. Chimchar colpì l'immensa creatura con Fuocopugno, ma si schiantò a terra senza risultati. Il Pokémon era alto circa 10 metri, azzurr con anelli dorati su braccia e gambe e come un tappo dorato sul petto. La testa era piccola in rapporto al corpoe aveva due furenti occhi gialli. Sulle enormi mani aveva un quadrato turchese con una spirale gialla disegnata. Mosse il piede perfettamente rettangolare, creando un terremoto che fece muovere i 4 ragazzi. Charlie mandò in campo Starly, Charmander e Shinx. Draconix Deino, Vulpix, Beedrill, Treecko, Rotom e Bagon, Jacopo Castform, Trapinch, Porygon, Turtwig e Pidgey. Le loro forze sembravano inutili. Quella creatura era dura come il diamante e nemmeno un Lanciafiamme caricato per tantissimo tempo lo rallentava. Avanzava, senza muoversi di un millimetro a causa degli attacchi. Deino lo colpì con Geoforza, il colpo arrivò proprio sotto il piede, che si alzò leggermente. Quel titano doveva pesare diverse tonnellatte, ma alla fine si fermò. I Pokémon dei 4 ragazzi lo bersagliarono proprio in quel momento, alle gambe, e lo fecero cadere a terra. Il titano esplose, e un'esplosione di energia si rilasciò. Alla fine Draconix gridò: -Oh no!! Era un Golurk! Se il tappo viene rimosso libera una malvagità  incredibile!!- Quando la luce bianca scomparve, i ragazzi erano circondati da Spettri. Gengar, Drifblim, Banette, Dusknoir e tanti altri. I Pokémon stavano per attaccare. ma una fiammata blu li sconfisse uno ad uno. Sopra di loro, un Charizard nero e azzurro in volo, con la bocca fumante e due fiamme azzurre ai lati. Pure sulla coda aveva una fiamma azzurra e due spine sulle spalle, le ali frastagliate erano blu. Era un MegaCharizard X, e sulla sua schiena un allenatore.


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Capitolo 15: Pietrachiave


Il Charizard nero atterrò e il ragazzo sopra di lui mandò fuori un Ariados che bloccò i ragazzi con Ragnatela e un Dragonite che li prese e li portò in volo, seguendo MegaCharizard che stava davanti a lui. Pian piano, il paesaggio di prati e foreste lasciò spazio a un brullo deserto di pietra rossa, e Charizard e Dragonite scesero in una picchiata vertiginosa dentro una gola di più o meno un migliaio di metri di profondità . A un centinaio di metri, comparve una piattaforma di atterraggio di metallo, sospesa, con i lati ben infissi nella parete rocciosa. Il ragazzo slegò Draconix e gli altri e li invitò a proseguire su un ponte di ferro. Arrivarono ad una porta con codice e il proprietario di Charizard tamburellò su qualche numero, e la porta si aprì. Dentro al corridoio, c'era una quantità  enorme di quadri: alcuni raffiguravano Pokémon megaevoluti, altri oggetti con incastonate pietre iridescenti con uno strano simbolo nero sopra. Draconix sobbalzò: c'erano degli occhiali identici ai suoi, ritratti in uno di quei quadri: blu con rifiniture nere e dorate a forma di ali di drago, le lenti abbastanza spesse, ma al posto del buco grigio che il ragazzo aveva sugli occhiali, in quelli ritratti c'era una pietra iridescente, proprio come in tutti gli altri oggetti: scettri, diademi, collane, ciondoli, bracciali, anche microfoni e guanti. Il ragazzo proprietario di Charizard si girò e disse:-Innanzitutto, non mi sono presentato. Mi chiamo Alan e sogno di battere tutti i Pokémon Megaevoluti con il mio MegaCharizardX.- poi si girò di nuovo e aprì un'altra porta con il codice. Invitò i ragazzi a proseguire. Si trovavano in un'enorme stanza, con un tappeto rosso e numerosi quadri che raffiguravano pietre colorate con lo stesso simbolo di quelle che aveva visto prima, ma di colori differenti. C'era una scrivania con un uomo che stava firmando dei documenti. Alzò la testa. -Salve, ragazzi. Io sono Pierangelo Petrie sono il direttore della Devon SpA, il padre di Rocco Petri, campione di Hoenn e capo dell'organizzazione METS. "Mega Evoluzioni Titani Speciali", e ho mandato Alan a prendervi perché voi possedete dei titani che una volta evoluti saranno capaci di Megaevolversi: uno ne è già  in grado, ma sconsiglio di provarlo troppo presto. Potreste darmi gli occhiali, la spilla, il bracciale, il guanto e il pendente? Grazie...- I cinque ragazzi diedero i loro oggetti. -E ora vorrei vedere i vostri Pokémon!- i ragazzi obbedirono, e Pierangelo indicò Vulpix, Bagon, Deino, Castform, Charmander, Marshtomp e Ralts. -Uhm... Draconix, è incredibile.- -C-cosa?- -Sei in possesso di tre titani: Vulpix, Bagon e Deino, che è il più potente che possiedi. Incredibile.- Entrò un ragazzo che ridiede ai ragazzi le cose che gli erano state chieste: tutte ora avevano una pietra iridescente incastonata e gli occhiali erano riparati. -Quelle- cominciò a spiegare Alan -Sono Pietrechiavi. Innescheranno il potere della Megaevoluzione.- Poi Pierangelo aprì una valigetta e mise in mostra una collezione di pietre vivaci e colorate. Erano Megapietre. -Per Draconix- disse l'anziano signore -Hydreigonite, Ninetalite e Salamencite. Per Jacopo la Castforite, per Charlie la Charizardite Y, per Ghil la Swampertite e per Enemy la Galladite. Fatene buon uso, datele ai vostri Pokémon e... Jacopo, non usarla troppo presto sul tuo Castform, potrebbe essere pericoloso.-


I cinque ragazzi decisero di rimanere per la notte in quel posto e di essere parte dell'associazione. Sarebbe stato utile.


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Capitolo 16: Terza medaglia


Alan e Pierangelo erano stati davvero gentili. Avevano persino regalato uno Skarmory a Draconix. In quel posto tutti si erano allenati e Charmander si era evoluto. Charlie aveva ricevuto un Riolu, Enemy uno Smeargle e Ghil un Voltorb. Jacopo aveva preferito un Uovo misterioso che di lì a poco si sarebbe schiuso. Ora, in volo, Draconix su Skarmory e gli altri su un Dragonite preso in presttito, stavano continuando il loro viaggio.


Erano arrivati in un deserto. Poco avanti, c'era Contegnopoli. Si chiamava così perché lì c'era un Vaso chiamato Vaso Prigione che si diceva contenesse la potenza di un Pokémon misterioso. Draconix rimase nei paraggi ad allenarsi con Skarmory. Era davvero forte. Con Alacciaio alzava la sabbia scoprendo i Pokémon nascosti.  Riuscì a battere facilmente un Baltoy che poi venne catturato da Draconix. Enemy constatò la potenza di Smeargle: tramite Schizzo aveva appreso Aeroattacco e Pirolancio, ma aveva ancora due mosse da  apprendere. Enemy gli disse di copiare un Trapinch che usava Fossa, così apprese pure quella mossa.


Poi giunsero alla città . Il gruppo scelse di mandare Jacopo a combattere.


Lotta 3 VS 3: VS Sandex


Jacopo mandò in campo Trapinch, Sandex invece Nincada. Nincada usò Stridio due volte e attaccò ripetutamente Trapinch con Fossa. Stava per metterlo KO, ma Trapinch riuscì a schivare un altro attacco, prese Ninacda con Morso e lo mise KO lanciandolo contro il muro.


Jacopo 1-0 Sandex


Sandex mandò in campo Sandile, che bloccò la visuale di Trapinch con Sabbiotomba impedendogli di difendersi da una Fossa combinata con Sgranocchio.


Jacopo 1-1 Sandex


Jacopo mandò in campo Castform. Sandile usò Sabbiotomba, ma Castform lo respinse con Polneve. Lasabbia si congelò e fu rispedita indietro, bloccando Sandile. Castform attaccò con Pistolacqua, che però liberò Sandile, che attaccò con un potente Sgranocchio avvitato. Sandile colpì di nuovo con Scalaroccia, e Castform cadde a terra, distrutto. Ma quando Sandile saltò per attaccarlo, Castform rotolò lanciando Pistolacqua che, combinata con la sabbia, fece schiantare a terra Sandile, mettendolo KO.


Jacopo 2-1 Sandex


Sandex allora scelse Rhyorn. Castform lo colpì con Braciere, ma Rhyorn attaccò con Riduttore surclassando l'attacco. Castform venne scaraventato con una potenza incredibile al muro, KO.


Jacopo 2-2 Sandex


Jacopo mandò in campo Turtwig. Il piccolo Pokémon rimase paralizzato di fronte al colosso roccioso. Attaccò con Foglielama, ma Rhyorn le bruciò con Rogodenti, poi scaraventò Turtwig via con Riduttore, saltò in aria e lo colpì con Giravvita. Turtwig non si arrese e lo colpì con Energipalla, ma ancora una volta Rhyorn riuscì a surclassare l'attacco. Turtwig allora decise di difendersi e usò Ritirata. Il Riduttore di Rhyorn fu un duro colpo, ma Turtwig lo incassò senza problemi. Poi Turtwig usò Maledizione e con pure l'attacco potenziato lo colpì con Foglielama. Stavolta l'attacco andò a segno, ma Rhyorn colpì con Rogodenti, una mossa superefficace. Turtwig era steso a terra. Rhyorn stava per finirlo, quando Turtwig brillò di bianco. IL suo corpo crebbe, spuntò una coda e la testa si abbassò, il guscio si estese anche su testa e coda. Turtwig si rialzò, e si evolvette in Grotle. Colpì Rhyorn con Energipalla, poi attaccò di nuovo con Foglielama. Rhyorn era KO.


Grazie a Jacopo, tutti avevano vinto la medaglia.


 


Medaglie del gruppo: 3


Pokémon:


Draconix: 633.png37.png15.png479-mow.png371.png322.png349.png252.png227.png


Jacopo:351.png16.png41.png137.png328.png388.pngUovoMS.png


Ghil:259.png390.png100.png


Charlie:5.png396.png447.png


Enemy:280.png447.png235.png


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Capitolo 17: Tempesta di sabbia!!


Si stavano allontanando da Contegnopoli. Spesso incontravano Sandshrew che rotolavano via e Sandile che scavavano Fosse per scappare. A un certo punto, un Sandile morse la gamba di Draconix che mandò fuori Skarmory. Il Pokémon Armuccello lo colpì con Alacciaio, scaraventandolo via, e quello si rialzò attaccando con Rocciotomba. Skarmory era bloccato a terra, quindi Draconix mandò fuori Treecko. Sandile colpì con Rocciotomba, ma Treecko riuscì a contrastarlo con Energipalla, lanciando via Sandile. Questo usò Fossa e poi lo colpì con Rogodenti. Treecko colpì con Botta che si scontrò con Morso. Dopo un feroce scontro, erano tutti e due a terra. Brillarono, e poco dopo erano diventati Krokorok e Grovyle. Sfoggiarono le loro nuove mosse, Ripicca e Fendifoglia, e Krokorok andò KO. Draconix decise di lasciarlo stare e proseguirono. Improvvisamente, Skarmory venne scaraventato via. I ragazzi lo seguirono e videro Skarmory che cercava di liberarsi da un Metagross che, usando i suoi poteri magnetici, l'aveva catturato. Il sottile collo del Pokémon uccello era nella morsa deglia rtigli del grosso e potente Pokémon Ferrarto. -Ehi, non puoi mangiare il mio Pokémon!- gli gridò Draconix. Inaspettatamente, il Pokémon rispose:-E tu chi sei, giovane?- Draconix era sorpreso. Ma rispose. -Io sono... Chi sono? Sono una marionetta nelle mani dell'arteficie del mio destino. Sono una zampa del Vulpix che balza sul Bunnelby. Sono il piccone del minatore che si sfianca, la spada del guerriero. Sono l'Erede di Palkia- Metagross, per la sorpresa, lasciò cadere Skarmory, che corse via e si affiancò a Draconix. -Incredibile. Erede di Palkia, vieni con me...- si girò e cominciò a camminare con le sue enormi zampe metalliche. -Possono...?- -Sì, certo.-


C'era un muro di pietra. Era granito? Marmo? Forse era dello stesso materiale della Neropietra. Metagross, comunque, sfondò la parete con Gigaimpatto. Si trovavano in una valle di pietra rossa e bollente, visto che Skarmory continuava a passare da una zampa all'altra. O forse era solo nervoso. Ma voleva restare fuori dalla Poké Ball. Metagross posò la zampa su un altare di pietra fucsia con una Sfera dello stesso colore sopra. Dopo un po' la terra tremò. E comparve un ologramma di Palkia.


Tutti sobbalzarono, poi Palkia ruggì. Draconix si spaventò di nuovo, perché capì che era l'unico a sentire Palkia parlare. -Mio erede.- disse -Devi salvarci. Giratina infuria su di noi e sta cominciando a consumare pian piano la Barriera Origine. Se raggiungerà  Arceus sarà  la fine. Giratina salirà  al potere e il mondo verrà  devastato. Ti mando questo.- Un raggio di energia colpì la terra davanti a Draconix, e Deino uscì dalla PokéBall. Investito dal raggio di energia, diventò istantaneamente uno Zweylous. Poi anche Castform uscì dalla PokéBall. Non gli successe niente, ma crebbe un pochino. Poi Ralts, che diventò Kirlia. -Quando sarà  il momento, questi titani riveleranno la loro potenza più grande, la Megaevoluzione.- Infine, proprio mentre Palkia finì di parlare, uscì Bagon, che invece diventò uno Shelgon. Ci fu unesplosione di luce e Palkia scomparve. Sull'altare c'erano 5 Pokémon. Un Eevee, che saltò sulla spalla di Jacopo, un Growlithe, che saltò da Draconix, un Zorua che andò da Charlie, un Hoothooth che andò da Ghil e un Beldum che andò da Enemy. Improvvisamente si sentì come il risucchio di un mulinello, e un Pokémon enorme uscì da un lago là  vicino. Il Pokémon ruggì e scoppiò una tempesta di sabbia. Videro Caronte che avanzava con il suo Tyranitar, e Giratina che ussciva del tutto dal lago. La battaglia era iniziata.


Medaglie del gruppo: 3


Pokémon:


Draconix: 633.png37.png15.png479-mow.png371.png322.png349.png252.png227.png58.png


Jacopo:351.png16.png41.png137.png328.png388.pngUovoMS.png133.png


Ghil:259.png390.png100.png163.png


Charlie:5.png396.png447.png570.png


Enemy:280.png447.png235.png374.png


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Capitolo 18: Le rovine


Giratina tagliava il cielo con il suo lungo corpo. Le spine che aveva sui fianchi fendevano le nuvole, le ali smuovevano la sabbia. Lanciava sfere d'energia che disintegravano rocce, facevano volare via i poveri Pokémon che finivano in mezzo alla traiettoria dei suoi colpi. Poi scomparve, e quando tornò lo fece con una forza incredibile, tanto che l'intera superficie del deserto si incrinò. Nel raggio di 20 metri quadrati, la terra ebbe un sussulto assordante e si disintegrò Là  sotto c'erano rovine, forse di un'antica civiltà . I ruderi degli edifici erano viola. Gli artigli rossi sulle ali di Giratina si staccarono, lasciando una catena scarlatta, e attaccandosi come sanguisughe agli edifici. Pian piano, questi diventarono di un colore normale, e Giratina venne avvolto da una nube viola. Quando ne uscì era più grosso. Lanciò una sfera a terra e si formò una sorta di portale, da cui uscì una figura magra familiare a Draconix e gli altri. Era Darkiel. Giratina emise un ruggito assordante. Darkiel lo capiva, ovviamente. Si inginocchiò a Giratina e gli disse qualcosa. Poi Giratina tornò nel Mondo Distorto. Darkiel guardò con i suoi occhi dorati verso il gruppo dei cinque ragazzi. Cominciò ad avanzare, poi, vedendoli su un'altura, fece uscire il suo Drifblim per raggiungerli. Poi gli disse -Sentite...- -Lo sappiamo. Ma tu devi aiutarci! Sarai nostro nemico, ti dovremo eliminare per salvare Arceus!- -Sentite,  io sto dalla parte di Arceus, non di Giratina. Vuole distruggerlo, relegarlo nel luogo in cui tutto è inziato e dominare al posto suo!- -Va bene. Allora dobbiamo allenarci. Muoviamoci insieme.


Cominciarono ad avanzare. Chiamarono il Centro Pokémon di Contegnopoli e si fecero prestare quattro Dragonite. Draconix volava su Skarmory, Darkiel su Drifblim, gli altri sui Dragonite. Raggiunsero, infine una radura tappezzata di laghi, e si posarono davanti al Centro Pokémon. Eccoli a Lacustropoli.


Draconix634.png37.png15.png479-mow.png371.png322.png349.png252.png227.png58.png


Jacopo:351.png16.png41.png137.png328.png388.pngUovoMS.png133.png


Ghil:259.png390.png100.png163.png


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Capitolo 19: Megaevoluzione!


I ragazzi, insieme a Darkiel, scoprirono che c'era un torneo e decisero di iscriversi. In tutto, i partecipanti erano 64.


Per il primo round, c'erano 32 lotte, e venivano disputate 4 per volta. Draconix faceva parte dell primo gruppo. Il suo nemico mandò in campo Tranquill, allora decise di usare Rotom. Il Pokémon Plasma sconfisse facilmente il suo avversario incassand un Aeroassalto e contrattaccando con Fulmine e Verdebufera. Il secondo a lottare fu Darkiel. Con il suo Drifblim mise KO facilmente il Ferroseed avversario, e Charlie riuscì a battere Deerling con il suo Charmeleon. Tutti riuscirono a vincere e passarono al secondo turno. Pure quello andò liscio. Erano solo 16.  Ma qualcuno del gruppo era stato eliminato.


-Charmeleon, vai!- -Umph. Meganium.-. L'avversario di Charlie era svantaggiato. E anche lento. Ma molro resistente. Per quanto Charmeleon usasse Tritartigli, Meganium continuava a resistere. Allora, Charmeleon provò con Fuocopugno, che fece leggermente vacillare l'avversario. -Mi annoio, Meganium, vai con Iper Raggio.- Il tipo Erba lanciò un potentissimo raggio rosso che scaraventò via il Pokémon Fiamma, poi lo finì con Corposcontro. Charlie aveva perso. Anche nei quarti di finale, uno di loro venne sconfitto. Stavolta Ghil, che aveva affrontato coraggiosamente un Victreebel con il suo Shroomish, ma questo era troppo debole rispetto all'altro, che con Fangobomba riuscì a impantanarlo per poi finirlo con Fendifoglia. Anche Enemy e Jacopo vennero sconfitti. Jacopo in un'amichevole contro Darkiel, Enemy invece aveva fatto una lotta che era tutto tranne amichevole. Il suo avversario aveva usato Drapion contro il suo Kirlia. Il povero Pokémon Emozione provava a indebolire Drapion, ma questo era immune alle sue mosse Psico e comunque molto resistente. Il Pokémon Scorpiaccio l'aveva colpito con Velenocroce e poi con Sgranocchio.


Era la semifinale. Erano rimasti solo Darkiel e Draconix, contro Zook e Duncan. Draconix lottò contro Duncan, perdendo.


Il ragazzo mandò in campo Shelgon, contro il Mandibuzz avversario. Il Pokémon Drago lanciò un Dragospiro, che andò a vuoto. Mandibuzz si scagliò su Shelgon con Ripicca, con un colpo potentissimo. Allora il Pokémon provò a colpirlo, visto che aveva Mandibuzz davanti, e lo scagiò via dandogli un colpo con Oltraggio in faccia. Shelgon usò Dragodanza e stava per colpire l'avversario con Bottintesta, ma quello usò Doppioteam, e il colpo andò a vuoto. Tutte le copie di Mandibuzz attaccarono con Ossoraffica, scagliandolo via. Poi il Pokémon Ossaquila lo finì con Baldeali. Darkiel riuscì a vincere, invece con il suo Gengar.


Finale. Draconix deglutì a fatica, ammettendo che voleva esserci lui al posto di Duncan, a fronteggiare di nuovo Darkiel. Ma aveva perso.


L'allenatore di Pokémon Spettro mandò in campo Banette, il suo avversario invece Beedrill. I due Pokémon si attaccarono a vicenda con Ombrartigli e Giravvita. Poi Darkiel e Duncan si guardarono un momento. Duncan tirò fuori dalla sua tasca dei nunchacku e premette una pietra posta all'estremità  destra. Darkiel invece premette su una pietra che stava sul suo bracciale. I due Pokémon brillarono di colori iridescenti e mutarono forma. Si erano Megaevoluti. Riutilizzarono le stesse mosse di prima, causando un'enorme esplosione. Poi Banette attaccò con Fuocofatuo, ma l'avversario era troppo veloce e lo schivò, colpendo con una rapidità  incredibile con Velenpuntura. Poi il Pokémon Velenape provò a colpire con Privazione, ma Banette lo bloccò, come con delle catene, con Ombrartigli, poi lo colpì con Fuocofatuo e lo finì con Sbigoattacco, prima che potesse concludere lui con Privazione.


Round 1:


32 lotte


Eliminati del gruppo: ///


Round 2:


16 lotte


Eliminati del gruppo: ///


Round 3:


8 lotte


Eliminati del gruppo: Charlie


Quarti di finale:


4 lotte


Eliminati del gruppo: Charlie, Ghil, Enemy e Jacopo


Semifinale:


2 lotte:


Eliminati del gruppo: Charlie, Ghil, Enemy, Jacopo e Draconix


Finale:


1 lotta


Vincitore: Darkiel


Draconix634.png37.png15.png479-mow.png371.png322.png349.png252.png227.png58.png


Jacopo:351.png16.png41.png137.png328.png388.pngUovoMS.png133.png


Ghil:259.png390.png100.png163.png


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Capitolo 20: Ghil VS Hook


Il gruppo discusse un po', poi decisero che sarebbe stato Ghil a combattere. Entrarono. Draconix sobbalzò e cadde a terra. Nel posto in cui prima c'era lui, c'era un'ancora conficata. Aveva una pietra iridescente. Un uomo sulla quarantina la tirò via. Era un omone gigantesco, alto almeno 2 metri, aveva una gamba di legno e una barba rasata con sottili peli che sembravano spine. Aveva un incisivo sporgente dal labbro inferiore e una cicatrice sulla fronte. Sorrise e tuonò: -Benvenuti, chi vuole sfidare il grande Hooooooooooooooooooooook?!-, roteando l'ancora sulla testa. Ghil era quasi spaventato di fronte ai muscoli lucenti e massicci dell'uomo, ma si fece avanti.


Ghil VS Hook


Hook mandò in campo Quagsire, e Ghil optò per Shroomish. Quagsire attaccò con Gelopugno, e Shroomish schivò, colpendo poi con Bottintesta. Il Pokémon Acquapesce riuscì a scagliare via il Pokémon con Idrondata, ma rimase avvelenato da Spargispora, permettendo al piccolo Pokémon Erba di metterlo KO con Energipalla. Hook scagliò l'ancora in alto per la furia, poi la riprese e la conficcò a terra.


Ghil 1-0 Hook


Hook allora mandò in campo Tentacool. Ghil lasciò in campo Shroomish, che però venne colpito con un duro attacco Acidobomba, allora decise di mandare in campo Voltorb. Tentacool attaccò con Acidobomba, ma Voltorb con Rotolamento surclassò l'attacco scagliando lontano Tentacool, che però si buttò in acqua. Voltorb si fermò un momento, confuso, e Tentacool spezzò la piattaforma sotto di lui con Bollaraggio. Voltorb tuttavia si voltò verso Tentacool finendolo con Fulmine. Hook era paonazzo e imprecava a bassa voce.


Ghil 2-0 Hook


Ghil ritirò Voltorb e mandò in campo di nuovo Shroomish, che si era ripreso dal colpo di prima. Hook mandò in campo un Pokémon scuro, con quattro pinne, due sui fianchi e due sopra e sotto, tagliate, con una stella gialla sul muso e denti affilatissimi. Era Sharpedo. Il Capopalestra prese in mano l'ancora e premette con il suo enorme pollice sulla Pietrachiave, facendo Megaevolvere Sharpedo. Il Pokémon Brutale attaccò con Gelodenti, e Shroomish schivò per poco, ma subito dopo riemerse con Sgranocchio, colpendolo in pieno e buttandolo in acqua. Sharpedo avnzò con Cascata, ma Shroomish saltò fuori dall'acqua lanciando Energipalla verso il fondo della vasca e colpendo con la stessa mossa Sharpedo, che era saltato. Ma Shroomish precipitò, per fortuna su una piattaforma. Sharpedo si riprese dal colpo subito e finì Shroomish con Gelodenti.


Ghil 2-1 Hook


Ghil mandò di nuovo in campo Voltorb. Sharpedo saltò fuori dall'acqua con Velenodenti, scagliando via Voltorb, che rispose con un potente Fulmine. Poi il Pokémon Brutale colpì il suo avversario con Cascata buttandolo in acqua. Sharpedo lo colpì di nuovo con Sgranocchio, ma Voltorb fulminò tutto il lago colpendo pesantemente Sharpedo. Il Pokémon Ball era ormai troppo debole e, quando l'avversario si avvicinò abbastanza, usò Esplosione, mettendosi KO da solo per infliggere ingenti danni all'avversario.


Ghil 2-2 Hook


Allora, il ragazzo mandò in campo il suo asso nella manica, Marshtomp. Il Pokémon Brutale provò a colpire il suo avversario, che però saltava con agilità  da una piattaforma all'altra. A un certo punto, Sharpedo aveva distrutto tutte le piattaforme, e Marshtomp cadde in acqua. Tuttavia, sapeva nuotare e quindi colpì l'avversario con Breccia sulla schiena. Poi, Sharpedo lo attaccò con Cascata, scagliandolo sul muro. Marshtomp gli lanciò una Pantanobomba. Sharpedo lo afferrò con Gelodenti, congelandolo pian piano, ma Marshtomp lo colpì con Breccia sul muso, scagliandolo via. I due Pokémon scontrarono i loro Velenodenti e Breccia. Poi Sharpedo, che era più veloce, lo colpì con Sgranocchio. A un certo punto, la vasca brillò. Marshtomp si stava evolvendo. Una volta finito il processo, attaccò con Idropulsar, che generò un'esplosione e Sharpedo venne scaraventato via. Il Pokémon Acqua/Terra poi sfoggiò una sua nuova mossa, Martelpugno, che si scontrò con Sgranocchio. Di nuovo il Pokémon Brutale tentò un affondo con Cascata, ma Swampert gli afferrò le pinne e lo fece girare tra le sue braccia, e lo scarventò via. Poi i suoi occhi diventarono blu e si formò una colonna d'acqua, che si schiantò su Sharpedo, sconfiggendolo. -Urgh... Drak non sarà  contento...- disse Hook, lanciando come una moneta la medaglia ai ragazzi. Poi si girò, ringhiando:-Tenete e andate...-


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Capitolo 21: Allenamento!


Il gruppo si stava allenando. Lo Swampert di Ghil era fortissimo, ma ancora non avevano capito cos'era quella colonna d'acqua che poi si schiantava sul nemico... Skarmory stava appollaiato su un albero. Poco prima aveva combattuto contro Charmeleon, perdendo, e ora si riposava. Zorua scorrazzava ridacchiando mentre Riolu lo seguiva e Vulpix pigiava a caso sui tasti del Pokédex vedendo i Pokémon che uscivano. Charmeleon aveva fame di lotta e ancora continuava a saltare e a lanciare sfere di fuoco. Swampert invece stava sdraiato con le braccia incrociate dietro la testa e sonnecchiava. Dopo un po' di tempo, ripartirono. Si sentì un terremoto e dai cespugli sbucarono una decina di Tauros. Da dove diavolo erano sbucati? Tutti avevano un pezzo di metallo sulla gamba. Sulle lastre era inciso un logo: rappresentava una "L". I Pokémon appena sbucati dai cespugli stavano per scagliarsi all'attacco. Charmeleon subito si fiondò davanti ai nemici colpendoli con Pirolancio. Presto gli allenatori mandarono in campo quasi tutti i loro Pokémon: Zweilous, Vulpix, Beedrill, Castform, Grotle, Zubat, Swampert, Chimchar, Voltorb, Charmeleon, Kirlia, Riolu, Smeargle. Uno dei nemici attaccò con Lacerazione, ma Kirlia lo deviò con Psicoshock. Rimanevano pochi Tauros e Swampert ne aveva due addosso. Stava per attaccare con Martelpugno, ma Charmeleon scagliò via gli avversari prima, colpendoli con Pirolancio. A un certo punto, uno dei Pokémon di Tipo Normale lo colpì con Gigaimpatto facendolo schiantare su un albero. Charlie stava per ritirarlo nella PokéBall, ma il Pokémon si rialzò, furioso e i suoi occhi brillarono di rosso, la fiamma era a forma di stella e avvolse tutto il corpo del Tipo Fuoco. La sfera si alzò in volo ed esplose, rilasciando una pioggia di comete infuocate. Charmeleon ne uscì più grande, arancione, con due corna all'indietro in testa e, soprattutto, volteggiava in aria agitando le sue enormi ali. Era diventato un Charizard. Una delle comete fece saltare in aria uno stemma da uno dei Tauros. Draconix, da vicino, riconobbe la lettera: era il simbolo del Team Leggenda! Quei Tauros erano del Team Leggenda! I cinque ragazzi si prepararono allo scontro contro altri Pokémon, ma non ne arrivarono. Allora proseguirono.


Arrivarono a Piumopoli. Sdraiato vicino alle porte della città , c'era un vecchio barbone. Aveva un maglione ormai visibilmente stretto e dei pantaloni larghi. Appena vide arrivare il gruppo con Charizard e Swampert, balzò in piedi e mandò fuori da una PokéBall un Drapion. Disse, con aria minacciosa: -Questo è il mio unico Pokémon, ma non sottovalutatelo!- Charizard e Swampert si prepararono all'attacco con Colpodifango e Pirolancio, ma il loro avversario li prese con le tenaglie per la gola facendoli schiantare al suolo. Poi li colpì con Nottesferza ripetutamente finché erano ancora in forze. Dopo si rialzarono, con gli occhi brillanti, e usarono di nuovo la colonna d'acqua e la cometa di fuoco tanto misteriosi. Drapion non era KO, ma tornò dietro al suo allenatore. -Swampert, Charizard, tutto a posto?- disse Ghil correndo verso di loro. -Scusate la violenza contro i vostri Pokémon, ma dovevo esserne certo.- -Di cosa?- -Che i vostri Pokémon siano titani.- -Beh, lo sapevamo, poteva semplicemente chiederlo!- -Sono mortificato. Vi do un set completo di pietre evolutive, due pezzi ogni pietra...-. L'anziano signore si voltò e frugò tra i rami di un cespuglio per un po', fino a tirare fuori un mucchio di pietre che donò ai ragazzi.


-I vostri Pokémon sono i Titani dei Titani. Sanno usare mosse tanto potenti che Idropompa e Fuocobomba in confronto sono come un attacco Botta. Però possono usarle solo quando sono in difficoltà . Ragazzi, conosco ogni singolo vostro Pokèmon. So benissimo tutto di voi. Quindi so anche che mosse impareranno i vostri Pokémon. Swampert e Charizard sanno usare rispettivamente Idromartello e Pirocometa. Io sono il Sensitivo Ermit e posso aiutarvi. Sempre.-


Ragazzo. Subirai tanti dolori e perderai alleati, ma hai uno spirito d'acciaio che nulla saprà  sfondare.


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Capitolo 22: Il messaggio


L'aria era sempre più pesante, il tempo sembrava fermarsi. Lo spazio tremolava e la terra stava diventando molle. Presto in ciò che sembrava un solido appoggio si sarebbe creata una voragine nera da dove due truci occhi celesti lo avrebbero avvistato, sotto una coltre simile a una nube bianca. Darkrai lo stava visitando. Draconix aveva la bocca impastata. Non riusciva a parlare, a malapena a respirare. La terra si frantumò e Draconix sprofondò dal messaggero, Darkrai. -Salve, Erede. Non fidarti del malconcio. Il male distrugge. La distruzione è nostra nemica. In questa città  troverai un centro di lotte aeree. Addestrati lì, i tuoi Pokémon dovranno volare alto per vincere questa battaglia.- Il Pokémon Neropesto tossì. Poi si piegò. Tossì di nuovo. Si posò del tutto a terra. Tossì ancora, agonizzante, finché gli occhi non diventarono vitrei. Dalla terra attorno a lui si alzarono mattoni. Pian piano, vorticando e moltiplicandosi, formarono una torre alta due centinaia di metri. I mattoni ricominciarono a vorticare, finché la torre non sprofondò. Draconix capì: era un pozzo! Un pozzo scuro e tetro, profondo. Aveva qualcosa di bello, in tutto quello. Accanto a lui c'era ancora il corpo di Darkrai steso a terra. Draconix non sapeva se i Pokémon Leggendari potessero morire, ma se non era così, sembrava fosse appena stato fatto uno strappo alla regola. -Erede.- Una voce profonda sembrò arrivare dalle lontane nuvole, ma penetrò come una lancia nel pozzo e poi dentro Draconix, in profondo, nel cuore. Un arco dorato si formò in cielo e una figura bianca scese dentro il pozzo, a rischiarare l'area con la sua incredibile struttura dorata. Draconix era davvero in presenza di Arceus, anche se in sogno, che con la zampa mosse il corpo inerme di Darkrai. -Non è morto. Ma è in gravi condizioni. Giratina ha usato la sua anima per potenziarsi. Presto sarà  inarrestabile. Ora ti darò un'arma indispensabile.- Arceus batté un piede per terra. Crebbe un albero e il Pokémon Primevo lo modellò creando un'asta che rivestì di quarzo bianco, per poi creare una punta d'oro. L'arma splendeva. -Questo- Disse Arceus -è un Arkylum. Gli antichi di Sinnoh i usavano per allontanare i Pokémon selvatici che erano ritenuti alleati di Giratina. Pensavano le avessi rese magiche e incredibili. Poi scoppiò una guerra e potenziai per davvero le armi. Rilasciano un'incredibile luce che allontana gli alleati di Giratina. Li tramortisce. Può anche colpire, ovviamente, ma solo se strettamente necessario. Poi Arceus tornò in cielo come una stella cadente al contrario. I mattoni ripresero a vorticare, la voragine nera si riaprì e Draconix tornò nel mondo reale.


Si svegliò. I suoi amici lo fissavano sbalorditi. Nella sua mano si era materializzata un Arkylum bianco e dorato. L'Erede di Palkia spiegò tutto ai ragazzi. Gli altri invece spiegarono che il barbone era scappato. Poi Draconix ripensò alle parole di Darkrai: Non fidarti del malconcio. Sbiancò e senza parlare lanciò la PokéBall di Skarmory e gli ordinò di cercare il sensitivo, poi incitò gli altri a correre, raccontando tutto mentre cercavano. Svoltarono un angolo. Nulla. Ancora. Stavolta videro Drapion che stringeva le chele pronto all'attacco, difendendo il vecchio signore che cercava di salire su un tetto. Charizard lo prese buttandolo davanti al suo Pokémon. Prima il vecchietto aveva detto di avere solo Drapion. Mentiva. Lanciò altre due PokéBall, che contenevano Weavile e Cryogonal. Charlie mandò fuori dalla PokéBall Starly, oltre Charizard. Ghil invece mandò Chimchar. I due Pokémon attaccarono con Fuocopugno e Attacco Rapido. Weavile e Cryogonal erano più veloci e contrastarono i nemici con Nottesferza, mentre Charizard colpiva Drapion in testa con Lanciafiamme. Chimchar colpì con Colpo Basso e Starly con Aeroassalto. Skarmory prese Weavile con gli artigli e Chimchar lo colpì mentre era indifeso con Fuocopugno. Weavile era KO. Cryogonal era alle prese con l'estenuante rapidità  di Starly. Provò a colpirlo con Geloraggio  ma il Pokémon Scimmia lo bloccò con Lanciafiamme. Skarmory volò attorno a Cryogonal usando Comete, impedendogli di difendersi, e Starly lo finì con Riduttore. Rimaneva solo Drapion. Charizard non riusciva più a colpire. Drapion l'aveva preso per il collo e lo stringeva. A un certo punto un'enorme sagoma in volo superò Charizard e Drapion e si posò causand un terremoto davanti a loro. Drapion lasciò Charizard e se ne andò, e il Pokémon Fuoco strisciò via, vicino a Charlie. Il Pokémon fissò i ragazzi con i suoi truci vuoti occhi gialli. Era Kyurem. L'aria attorno a lui era gelida. Il sensitivo arrivò silenzioso. Posò la mano sulla gamba del Pokémon Confine , che lo guardò e sbuffò. Quell'uomo era l'Erede di Kyurem. Draconix si concentrò tantissimo. Prese da una fodera sulla schiena l'Arkylum e concentrò la sua energia sull'asta. La impregnò del potere dello spazio e la alzò. -IO TI EVOCO, PALKIA!!!- gridò. Il sensitivo stava per scoppiare a ridere, ma si sentì un boato. Si aprì un portale in cielo e ne uscì il Pokémon Spazio. I suoi artigli cominciarono a brillare, agitò il braccio e scaturì un'onda d'urto. Era Fendispazio. Colpì in pieno il Pokémon Confine e si schiantò contro l'edificio là  dietro. Scosse la testa, si girò e volò via. Tutti erano increduli.


Medaglie del gruppo: 4


Draconix634.png37.png15.png479-mow.png371.png322.png349.png253.png227.png58.png


Jacopo:351.png16.png41.png137.png328.png388.pngUovoMS.png133.png


Ghil:260.png390.png100.png163.png


Charlie:6.png396.png447.png570.png


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Capitolo 23: Guerriglia Aerea


Kyurem ancora volava. Palkia si era invece posato a terra. Aveva appena colpito l'altro Pokémon Drago, che ora se ne stava andando. Il barbone sensitivo, gridò: -Dove vai?! Torna qui!- Poi, quando Draconix stava per colpirlo lanciandogli un bidone con i suoi poteri, trasformò l'oggetto di metallo in un pezzo di ghiaccio. Il Pokémon Confine tornò indietro e si lanciò su Palkia. I loro ruggiti si levavano assordanti in aria. Palkia agitava la coda con un braccio rinchiuso nel ghiaccio mentre Kyurem cercava di scalciare usando Dragartigli. La lotta andò avanti per ore, mentre Skarmory volava attorno a Palkia difendendolo dalle sfere congelanti che il Sensitivo lanciava contro Palkia. Alla fine, Charizard riuscì a liberare Palkia dalla morsa di ghiaccio, permettendogli di attaccare con un potente Fendispazio. Il Pokémon Confine rimase ansimante in ginocchio. Il ruggito che seguì all'attacco fu assordante. Tutta la città  sussultò e si raccolse in quel vicolo. Ecco Palkia, un titano di colore chiaro che si ergeva in tutto il suo leggendario splendore ruggendo, e Kyurem, con i suoi vuoti occhi gialli che lo squadrava feroce, dal basso, vinto dall'attacco appena subito. Alcuni cacciatori di Pokémon, ingenui, se ne andavano, delusi dalla grandezza dei Pokémon: non potevano attaccarli da soli. Non sapevano che stavano per assistire alla fine di una battaglia epica. Draconix senza farsi sentire chiamò Alan alla METS e gli spiegò l'accaduto. -Ok, ok, preparati. Sto per mandarti una squadriglia di Dragonite a prelevare Kyurem. Lo terremo con noi. Fa' in modo che la città  protegga Palkia e non faccia fuggire Kyurem.- Allora Charizard si mise sulle spalle di Swampert e Draconix si mise sul Pokémon fuoco. Questo ruggì e il ragazzo gridò:-Mandate fuori tutti i vostri Pokémon! Aiutate Palkia e fate in modo che Kyurem non scappi!- Poi, temendo che la METS fosse un'organizzazione segreta, si ammutolì. I cittadini frugarono nelle loro tasche e in un momento il vicolo fu sbarrato da un'armata di Pokémon che andavano da piccoli Joltik a enormi Rhyperior. Poco dopo si seentì un ruggito e comparve MegaCharizard X di Alan seguito da una sessantina di Dragonite dal Centro METS nella Gola Becco di Talonflame. Si sentì un altro boato e comparve MegaSalamence di Drak seguito da un'orda di Pokémon diversi: Noivern, Dragonite (cavalcati da Greninja o altri Pokémon), Flygon, Salamence...


Immediatamente le ondate si scontrarono con un fragore assordante. Draconix saltò in groppa a Skarmory e gli diede un colpo sulla zampa per spronarlo a volare via. Incontrò Alan, che alzò la mano e disse: -Bel lavoretto con Palkia, eh? Comunque, hai una bella lancia, potresti adoperarla.- detto questo, diede un colpo alla gamba di Charizard, che schizzò via di lì. Pure Skarmory fece lo stesso, prima che un Geloraggio lo colpisse. Il Pokémon Armuccello si lanciò contro un Flygon attaccandolo con Alacciaio. Intanto, Kyurem aveva provato a scappare e ora era steso a terra. Draconix prese la lancia e la agitò. Poi capì che nessuno sarebbe scappato. Le ordate cominciarono a scontrarsi e ad allontanarsi. La guerra era iniziata.


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Capitolo 24: Caduta nella gola


In città , c'era ancora qualcuno ignaro di ciò che stava succedendo. Era una ragazza bionda. Se ne stava seduta sotto un albero con un Beautyfly sulla spalla e accantto a lei un Sylveon e un Espeon addormentati. Stava leggendo un libro. A un certo punto, un Arcanine la raggiunse e la scosse, per poi indicarle con la zampa uno stormo di Pokémon in cielo. Subito Esppeon e Sylveon si destarono. Saltarono su in mezzo alla radura dove si trovavano. C'era uno stormo di Dragonite con uno Skarmory in mezzo che si scontrava a mezz'aria con un'orda di diversi Pokémon Drago. Un Noivern stava per attaccare lo Skarmory con Lanciafiamme, ma la ragazza disse: -Sylveon, Forza Lunare!- Il Pokémon lanciò in aria una sfera bianca che colpì il Noivern abbattendolo. Subito l'allenatrice corse verso dove era caduto Noivern, e lo vide steso a terra. Aveva sulla schiena uno stemma che raffigurava una L. -Lo sapevo...- mormorò.


Draconix sgranò gli occhi incredulo, vedendo il suo nemico venne abbattuto da una Forza Lunare. Poi decise che non era importante e continuò a lottare a mezz'aria. Ora erano sopra una gola. La terra era rocciosa, tutta grigia, con pochi fili d'erba. Draconix ancora una volta riconobbe la sagoma di Darkiel, che si allenava con il suo Trevenant. Phantump si è evoluto, pensò Draconix, felice, poi gridò ad Alan, che ancora era vicino a lui:-Scendo qua sotto, chiamo un amico a venire!-


Trevenant attaccò uno Sneasel nemico con Crescipugno, ma l'altro era troppo veloce e lo schivò, rispondendo con Geloraggio. Skarmory atterrò dietro al Pokémon Ghiaccio e lo scagliò via con Alacciaio. -Ehi!- gli gridò Darkiel. -Draconix, mi sto allenando, io. Cosa vuoi?- -Oh, nulla, sono appena atterrato nel bel mezzo di una guerra aerea contro il Team Leggenda, e prima ho evocato Palkia per combattere Kyurem.- Scherzò. Darkiel allora richiamò Trevenant e tornò in mezzo alla battaglia con il suo Drifblim, mandando in campo anche Gengar. L'Erede di Palkia stava pensando. A tante cose insieme. Pensava che Darkiel potesse diventare loro nemico. Pensava che i suoi amici potessero essere Eredi di altri Pokémon Leggendari. Pensava alle parole che aveva sentito: avrebbe provato tanti dolori nel corso della sua avventura. Era davvero così? Mentre era totalmente assorto dai suoi pensieri che scombussolavano la sua anima come un vortice, non si accorse che qualcosa di viscido gli toccava la schiena. Si girò e vide un Greninja. Il Pokémon aveva una stelletta ninja fatta d'acqua in mano. Afferrò il braccio di Draconix e gli saltò davanti. Colpì al collo Skarmory con Acqualame, facendolo precipitare, e saltò via, sulla schiena di un Dragonite nemico. Draconix era terrorizzato. Stava precipitando da un migliaio di metri d'altezza su uno Skarmory svenuto. Lo scosse e gli gridò: -Avanti, amico! Sii forte! Ce la puoi fare!- Il Pokémon Armuccello riaprì gli occhi. Sapeva che ormai non sarebbe riuscito a rialzarsi, era troppo debole. Scrutò il fondo della gola e vide un albero. Con il becco prese Draconix e lo lanciò via. Poi svenne di nuovo. Rotolo sulla parete rocciosa e cadde giù, per terra, con un tonfo. Draconix invece non ebbe una caduta rovinosa. Piombò tra le foglie di un albero, al morbido. Si graffiò un po' con i rami, ma nulla di grave. Si buttò a terra, e corse verso Skarmory. Era steso a terra, inerme. Non si muoveva. Era rimasto lì, con la bocca aperta e le zampe aperte. Le ali aperte e stese a terra. Draconix prese tra le mani la sua testa, e lo accarezzò, piangendo, gli sussurrò: -Forza, ce la puoi fare, presto arriveranno a soccorrerci, ce la puoi fare, non te ne andare...- Singhiozzava. Il suo Pokémon aprì gli occhi. Produsse un debole verso stridulo -Skeer...- e richiuse gli occhi. Era morto. Era finita. Aveva perso il suo Skarmory.


Si strinse al petto il povero Pokémon e pianse. Gridò fortissimo per un paio di volte, chiedendo aiuto. I suoi singhiozzi avrebbero spaventato un Ursaring. Sentì qualcuno che si avvicinava. Ma per lui in quel momento c'era solo il corpo del suo Skarmory, che lo aveva salvato, dando la sua vita. Alla fine si girò, dicendosi che avrebbe accettato la cosa. Possono capitare degli incidenti, la vita è così. Inizia e finisce., si disse. Ma nel profondo non lo accettava davvero. No, non poteva accettarlo. Si strinse tra le mani la PokéBall del Pokémon Armuccello e stava per ritirarlo, ma una profonda voce gli disse di fermarsi. Il ragazzo si girò e squadrò il Pokémon appena arrivato. Era un cervo blu, con corna dorate ricoperte di gemme di tutti i colori. Era alto almeno 3 metri. Era Xerneas. Avanzò con le sue sottili gambe nere e poggiò il muso sul petto di Skarmory. Il terreno là  intorno brillò, e dopo una decina di secondi che a Draconix sembrarono un'eternità , si spense. Il Pokémon cervo staccò il muso dal corpo di Skarmory e si incamminò. Poi venne avvolto dalla nebbia e scomparve. Il Pokémon Armuccello emise un altro debole verso. Il ragazzo era incredulo, si buttò accanto a lui e lo abbracciò, piangendo di gioia. Skarmory aprì gli occhi e gridò, al settimo cielo. Ma subito dopo si fermarono. Guardarono la cima del dirupo e videro che la battaglia non era finita. Draconix saltò su Skarmory e insieme si lanciarono verso l'alto, pronti alla battaglia.

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Capitolo 25: Il palazzo di ghiaccio... (Pt 1)


In città 


E ora eccolo lì, steso a terra, per mano di Palkia. Kyurem, lui. Sconfitto e ansimante. I suoi vuoti occhi gialli mostravano tutta la sua furia.


C'era ancora un trucchetto che poteva mostrare... Strizzò gli occhi e si concentrò al massimo. Raccolse tutte le energie rimaste e scatenò un potentissimo Gelamondo. Palkia saltò su in tempo, ma tutti i Pokémon della città  erano congelati. Palkia provò ad avvicinarsi, ma il ghiaccio stava per bloccare pure lui, quindi si limitò a lanciare un Fendispazio, che però andò a vuoto. Kyurem si alzò e cominciò a volare via. Palkia lo seguì, ma Kyurem cominciò a richiamare un'orda di Cryogonal che lo bloccarono.


In battaglia


Draconix spronava Skarmory, appena riportato in vita da Xerneas, ad andare più veloce. Era quasi un jet. Il corpo metallico, ammaccato dalla rovinosa caduta, splendeva in un modo quasi innaturale. Cominciò a formarsi una strana aura attorno a Skarmory, calda, potente. Era azzurra e cominciava ad assumere la forma di una fiamma. Skarmory stava usando Baldeali! Colpì in piena schiena un Noiven mettendolo KO e continuò a mietere vittime con la sua potenza. Poi il Pokémon Armuccello raggiunse Alan. -Ehi! Cos'è successo là  sotto?- chiese. Draconix gli rispose: -Skarmory si è sacrificato salvandomi, ma uno Xerneas è arrivato riportandolo in vita.- -Uno Xerneas?! Xerneas è un Pokémon leggendario, è unico!- gli gridò l'altro. Draconix non riusciva a crederci. Aveva visto Xerneas, il Pokémon delle leggende di Kalos, e non l'aveva riconosciuto! Almeno l'aveva registrato nel Pokédex...


Le due armate si fermarono su una rupe, come se avessero stipulato una tregua. I Pokémon si stavano riposando e alcuni andavano a raccogliere i feriti, caduti per la strada. Skarmory cominciò a togliere le pietre rimaste incastrate tra le sue piume metalliche. Un Noivern si fece avanti e attaccò un Dragonite con Ondaboato. Il Pokémon Drago si infuriò e lo colpì con Gelopugno, mettendolo KO, poi avanzò verso l'esercito nemico e ne sconfisse altri due. Poi, però, un Flygon lo fermò con Codadrago, facendolo svenire. Ciò scatenò una lotta terrestre tra le due parti dell'esercito. Pure Darkiel era in mezzo e dovette mandare in campo tutti i suoi Spettri: Lampent, Drifblim, Gengar, Trevenant, Dusclops e Banette. Draconix approfittò della confusione della battaglia e fece evolvere Vulpix con una Pietrafocaia, poi mandò in campo Zweilous e gli fece usare Dragobolide. Tutti e due gli eserciti rimasero impressionati da quella potenza, e l'attacco si abbatté sui nemici. Poi Ninetales usò Marchiatura e Psicoshock. Draconix si ritrovò contro un Noivern e un Flygon, am riuscì  sconfiggerli con una combinazione di Dragobolide e Psicoshock. Darkiel riuscì a confondere un Noivern e a sconfiggerlo con Geloraggio di Gengar. Un Dragonite stava per colpire con Gelopugno, ma un'omra passò su di loro. Tutti si fermarono e guardarono in alto. C'era una gigantesca nave pirata volante. Era del Team Leggenda.


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Capitolo 25: Il palazzo di Ghiaccio... (Pt 2)


La nave volante appariva minacciosa come una nube temporalesca in una bella giornata soleggiata, irrompeva dal nulla minacciando di scagliare fulmini, tuoni e pioggia. Era blu e dorata, con due enormi remi a forma di ali da drago e munita di possenti cannoni mobili.


Draconix, nel folto del gruppo di Pokémon, incitò Skarmory e si fece portare sull'avamposto volante nemico. Ma le cose andarono storte. I cannoni non erano solo per fare scena. Da vicino sembravano ancora più potenti. Scagliarono sfere di energia draconica. Skarmory, un vero e proprio guerriero del cielo, dalle abbaglianti piume metalliche, riuscì a schivarne due ma venne sfiorato sul fianco, procurandosi un'ammaccatura nell'armatura. Furioso, con un Cannonflash ne distrusse uno e con Alacciaio ne tagliò a metà  un altro. Poi frenò bruscamente, scagliando il suo allenatore a bordo della nave prima di venire assalito da un Flygon. Gridò, per incitarwe il suo allenatore a proseguire da solito, poi si tuffò sul nemico con le possenti zampe artigliate. Draconix però si bloccò. Voleva vedere se riusciva a chiamre Ghil ed Enemy con i suoi poteri. Afferrò l'Arkylum e, invocando Palkia, pensò:"Apri un portale, fa venire qui Ghil, Jacopo ed Enemy!". Improvvisamente, l'alabarda brillò del colore di Palkia e venne attraversata da una scossa di potere. Draconix la agitò, vcreando uno squarcio nel tessuto spazio-tempo. Dall'altra parte di quello specchio violaceo si trovavano Ghil, Jacopo ed Enemy. "-Bzzzzt, bzzt...- Ehm, Ghil, Jacopo, Enemy -bzzzt- siete voi -bzzzzt-? Saltate qua -bzzzt- dentro! Sono Draconix -bzzzt-!"


I tre compagni di viaggio si guardarono, poi saltarono dentro al portale, arrivando da Draconix. Appena arrivati, videro un Flygon schiantarsi e sopra di loro Skarmory e Charizard con Charlie che lo cavalcava. Arrivò presto pure Darkiel con Drifblim. I ragazzi si misero d'accordo e trovarono una botola per entrare all'interno della nave. Scesero uno alla volta. All'interno era buio, pieno di PokéBall e cannoni disattivati. C'erano anche delle guardie, armate con cannoncini in scala rispetto a quelli che difendevano l'esterno e 6 PokéBall ciascuna. Enemy usò Smeargle, che durante l'allenamento aveva imparato Muro di Fumo, e usò quella mossa per riuscire ad evadere l'attenzione delle guardie. Tuttavia, uno di loro riuscì ad individuarli con il suo Mightyena, che morse la caviglia di Draconix. L'Erede prese il suo Arkylum brandendolo davanti al Pokémon Morso che, spaventato dalla lucente punta dorata, si fece indietro abbassando le orecchie. I ragazzi scapparno, ma Draconix non ce la faceva a causa della ferita alla gamba, così Drifblim lo prese con Psichico riuscendo a portarlo via. Si fermarono in uno stanzino per provare a curare la ferita. Enemy vide la rofondità  della ferita e vacillò un momento, poi prese una tovaglietta dal suo zaino (che portava sempre per accamparsi) e la premette per curare la ferita, poi batté un pugno a terra e si lamentò: "Dannazione, se solo potessi curarla magicamente...". Non aveva ancora finito di dirlo, quando i fori creati dai denti di Mightyena si chiusero, e Daconix smise di strizzare gli occhi per il dolore. "E' passato..." mormorò, pallido per la quantità  di sangue perso. Dopo molte battaglie riuscirono ad arrivare in una stanza con 2 guardie che usavano cannoncini più grandi e avevano dietro di loro una porta borchiata e due enormi cannoni. Le guardie mandarono in campo Charmeleon, Flygon e Grovyle. I ragazzi non ebbero tempo di schierare i loro Pokémon, che prima avevano ritirato per passare inosservati, che le guardie spararono a tutto spiano e i loro Pokémon si scagliarono sugli allenatori. Ghil, ringhiando allontanò la testa di Charmeleon da lui con la mano e, improvvisamente, si formò una sfera d'acqua che lo scaraventò al muro facendolo svenire; Charlie respinse con una manata Grovyle, e la sua mano venne avvolta da un'aura rossa che scagliò via Grovyle. Appena atterrò, il metallo attorno a lui diventò roccia magmatica che si spezzò formando una sorta di spada che sconfisse anche Grovyle. Flygon prese per la gola Enemy e lo scagliò su un mucchio di arnesi e mattoni: il ragazzo, per rialzarsi, appoggiò le mani sugli oggetti, che brillarono di color dorato e vorticarono, fino a divenire una sorta di robot con il corpo fatto di mattoni, una mano fatta di uncini con una sbarra di ferro in mano che prese vita scagliandosi contro Flygon e stordendolo con una mazzata in testa. Draconix fermò una cannonata rispedendola indietro e distruggendo uno dei cannoncini, ma l'altro sparò un colpo verso Jacopo, prima che Darkiel, con i poteri ereditati da Giratina, scagliò una sfera violacea che polverizzò l'altra arma; Jacopo, non sapendo come difendersi, strizzò gli occhi e porse le mani in avanti, sperando invano di bloccare il colpo, ma questo non arrivò. Riaprì gli occhi e vide la sfera azzurra ferma a mezz'aria, come un video bloccato. Pensò che fosse stato Draconix, ma quello era confuso come gli altri. Darkiel annullò la sfera draconica con i suoi poteri, pensando che avrebbero trovato risposte oltre la porta borchiata. Probabilmente da Drak.


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