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[Ufficiale] Discussione Politica


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4 ore fa, Infernman ha scritto:

sto solo dimostrando con i fatti che parlare di politica crea solo scontri

Niente di nuovo rispetto a roba già detta e a cui ho già ribattuto in precedente. Bene, non devo stare a farmi il sangue cattivo.

L'unica cosa che non avevo scritto è la ridicola generalizzazione per cui se alcune ONG erano colluse allora insinui che lo fossero tutte. Per il resto tutta roba a cui o ho già risposto, o basta senso comune e buona fede per vedere il problema.

 

Ma d'altronde hai dichiarato apertamente che per te questo è solo un esperimento sociale per dimostrare che sei in grado di fare flame, quindi immagino che il tuo portare aria fritta e insultare sia volontario.

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23 minuti fa, Chinotto ha scritto:

Niente di nuovo rispetto a roba già detta e a cui ho già ribattuto in precedente. Bene, non devo stare a farmi il sangue cattivo.

L'unica cosa che non avevo scritto è la ridicola generalizzazione per cui se alcune ONG erano colluse allora insinui che lo fossero tutte. Per il resto tutta roba a cui o ho già risposto, o basta senso comune e buona fede per vedere il problema.

 

Ma d'altronde hai dichiarato apertamente che per te questo è solo un esperimento sociale per dimostrare che sei in grado di fare flame, quindi immagino che il tuo portare aria fritta e insultare sia volontario.

Viva le ONG e viva Renzi, menomale che in questi anni ci sono stati loro, chissà se un altro governo avrebbe potuto fare meglio ed evitare tante morti e sopratutto evitare di fare morali.


 

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Qualcuno mi spieghi perché il voto di fiducia non è vietato. Serve a blindare leggi che al Parlamento non vanno bene legando la loro approvazione alla tenuta del Governo. Praticamente nega il potere legislativo delle camere.

 

E sia chiaro, non mi va giù chiunque lo faccia. Lo so che anche il PD ne ha abusato.

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Io sono curiosa di ascoltare i pareri dei sostenitori di Lega e 5 stelle riguardo la questione ambientale dei fanghi tossici inserita nel decreto di Genova.

Le organizzazioni mediche e ambientali hanno già espresso le dovute remore, anche perché oltre ad aggravare lo stato di inquinamento dei nostri suoli, tali inquinanti tossici sono anche cancerogeni per gli uomini. E sì, nel decreto si dice chiaramente che saranno contaminati anche suoli agricoli e di conseguenza la catena alimentare a cui noi facciamo capo.

 

Non so voi, ma io credo inizierò a mangiare solo cibo importato. Qui non si tratta di ideologia politica ma di scelleratezza.

E come al solito è da sottolineare la coerenza dei 5 stelle, che fino a qualche anno fa erano i paladini dell'ambiente (es. durante il referendum sulle trivellazioni e successiva polemica). 

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On 2/11/2018 at 22:23, Kio_ ha scritto:

Io sono curiosa di ascoltare i pareri dei sostenitori di Lega e 5 stelle riguardo la questione ambientale dei fanghi tossici inserita nel decreto di Genova.

Le organizzazioni mediche e ambientali hanno già espresso le dovute remore, anche perché oltre ad aggravare lo stato di inquinamento dei nostri suoli, tali inquinanti tossici sono anche cancerogeni per gli uomini. E sì, nel decreto si dice chiaramente che saranno contaminati anche suoli agricoli e di conseguenza la catena alimentare a cui noi facciamo capo.

 

Non so voi, ma io credo inizierò a mangiare solo cibo importato. Qui non si tratta di ideologia politica ma di scelleratezza.

E come al solito è da sottolineare la coerenza dei 5 stelle, che fino a qualche anno fa erano i paladini dell'ambiente (es. durante il referendum sulle trivellazioni e successiva polemica). 

Temo che la risposta sia nella prima parte della tua domanda,"sostenitori"è un termine che indica proprio delle persone atte a sostenere idee e volontà (in questo caso di partiti politici),e credo che sia difficile far comprendere ai propri interlocutori ogni cosa(o gran parte)tra quelle che ci stanno particolarmente a cuore.Spesso nemmeno le immagini fanno comprendere appieno un significato dubito possano farlo le parole,ma tentare non nuoce.Su queste faccende ho un opinione mia,nel senso che dal contesto non salvo nessuna corrente politica e/o giornalistica(nel senso che non ci viene mai detto tutto,o che venga"velatamente celato"),però nei discorsi tra gente comune come noi io credo che ognuno sia in buona fede,ma sostenendo una"fede"politica(o schieramento)tenda a esporla in maniera interpretativa assolutamente personale,quindi degna di rispetto e attenzione.

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Con permesso, io rispolvererei.

 

Intanto, questo tweet. Soprattutto la sezione commenti, a mio parere, è divertente. Non c'è il rischio di una deriva fascista, quella è già in corso. Per cui ora si inizia a lavorare alla deriva nazifascista.

A seguito, vorrei chiedere qual è il significato del termine "discussione". Tutti i politici, al giorno d'oggi, sembrano intenderlo come "parliamo, e poi o mi dai ragione o faccio finta di non sentirti e la colpa è tua". E questo vale tanto per l'Italia in UE quanto per l'UE nella questione Brexit.

 

Infine, dato che ho l'impressione che i punti precedenti purtroppo porteranno solo flame, vorrei anche chiedere le vostre opinioni riguardo la circolare del ministero dell'istruzione sulla riduzione dei compiti delle vacanze. Voi che ne pensate? A me pare propaganda generalizzata: ho dei prof che devono darsi una regolata, e altri che invece dovrebbero darne persino di più. Perché piuttosto il ministro non suggerisce quanti compiti assegnare?

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On 11/12/2018 at 15:00, Chinotto ha scritto:

Infine, dato che ho l'impressione che i punti precedenti purtroppo porteranno solo flame, vorrei anche chiedere le vostre opinioni riguardo la circolare del ministero dell'istruzione sulla riduzione dei compiti delle vacanze. Voi che ne pensate? A me pare propaganda generalizzata: ho dei prof che devono darsi una regolata, e altri che invece dovrebbero darne persino di più. Perché piuttosto il ministro non suggerisce quanti compiti assegnare?

Sui precedenti punti concordo con te, quindi fondamentalmente non ho molto da aggiungere, se non la speranza (che vedo sfumare sempre più) di un cambio di rotta generale.

Anche sulla questione dei compiti mi trovi d'accordo, comunque.

I compiti delle vacanze sono sempre stati fatti e nessuno è mai morto o ha mai sottratto tutto questo tempo alla famiglia e allo svago. Anzi, ad essere sincera, almeno per quanto mi riguarda le sole vacanze "rovinate" dallo studio che ricordi sono quelle dei tempi dell'università. 

Che ci siano professori che talvolta esagerano non lo metto in dubbio ma torna utile come training per l'università come hai detto tu, non è quello il punto del ministro. Il punto è, come al solito la propaganda: ottenere consensi e mostrarsi perennemente garanti della famiglia e dei sani valori perduti.

L'idea di suggerire quanti compiti è valida, ma dubito si concretizzerà mai qualcosa di simile. E in un certo senso è meglio così, considerando che abbiamo a che fare con persone che considerano la cultura come una lobby da distruggere.

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On 11/12/2018 at 15:00, Chinotto ha scritto:

Infine, dato che ho l'impressione che i punti precedenti purtroppo porteranno solo flame, vorrei anche chiedere le vostre opinioni riguardo la circolare del ministero dell'istruzione sulla riduzione dei compiti delle vacanze. Voi che ne pensate? A me pare propaganda generalizzata: ho dei prof che devono darsi una regolata, e altri che invece dovrebbero darne persino di più. Perché piuttosto il ministro non suggerisce quanti compiti assegnare?

Secondo me non dovrebbero mettere bocca su cose simili... ogni scuola è diversa, anzi, ogni prof è diverso.

Ci sono quelli che ne danno molti e quelli che ne danno pochissimi o addirittura zero :/

I compiti fanno parte della nostra educazione, per quanto essi possano essere. Io li facevo sempre e altri mai... nonostante ciò non li punivano neanche  (e anzi, sono usciti con voti più alti dei miei chissà con che mezzucci xD)

 

È come sempre propaganda per attirare consensi, come i soldi in regalo dei pentastellati (che alla fine diventerà un bonus utilizzabile soltanto per comprare mentine) ~

 

PS: le vacanze le sentivo e vivevo benissimo durante gli anni di scuola, nonostante facessi sempre tutti i compiti... ora zero perché il mondo del lavoro è un'altra cosa

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Copioincollo un'analisi trovata su Facebook che ritengo quanto mai accurata, purtroppo:

Io mi stupisco del numero elevatissimo di post che continuo a leggere relativi al fatto che Di Battista e Di Maio hanno annunciato la lotta ai privilegi dalle nevi delle Dolomiti, il primo dopo essere giusto giusto tornato da 7 mesi in Guatemala.
Mi sembra che ancora non vi siano chiare per nulla le dinamiche del linguaggio grillino: essere “privilegiati” non ha nulla a che vedere con la ricchezza. L’italiano medio riconosce una sola categoria di privilegiati: quelli che si sono guadagnati i loro soldi meritatamente.

I grillini sono i bambini che andavano male a scuola perché erano ignoranti e davano la colpa alla maestra che faceva le preferenze, solo che sono cresciuti: la loro è una lotta contro il merito e la cultura, non contro la ricchezza.
La ragione del loro successo risiede proprio nel fatto che promettono ricchezza a tutti i falliti incapaci ignoranti e invidiosi, e promettono di toglierla a chiunque abbia studiato e/o lavorato. Nel loro linguaggio politico essere a Cortina e lottare contro i privilegi è perfettamente compatibile, perché loro non hanno il privilegio della cultura o della competenza e quindi rappresentano perfettamente l’italiano medio: invidioso, ignorante, cialtrone e buono a nulla.

Lo stesso vale per i selfie di Salvini col cibo: il messaggio che si vuole mandare è che essere un mentecatto che si fa i selfie col cibo è tutto ciò che ti serve per fare il ministro dell’interno, e funziona. E non c’è nulla che possa fermare questa macchina del consenso, perché la verità è che l’aumento dell’IVA, le previsioni di crescita al ribasso, il calo dell’occupazione, i tagli alle pensioni, sono tutte cose che impattano l’opinione pubblica molto meno di un selfie con pane e Nutella mentre si affogano immigrati.

L’Italiano medio vuole mangiare pane e Nutella mentre gli immigrati muoiono in mare, ed è più che disposto a rinunciare a qualche euro di pensione al mese per ottenerlo. Le forze populiste in Italia manterranno il consenso a questi livelli ancora molto a lungo: ci vorrà una catastrofe umanitaria per far cambiare idea agli italiani. E comunque non cambierà gli italiani.

 

Un fatto su cui poi mi piacerebbe sentire la vostra opinione è l'espulsione dal M5S di alcuni senatori dissidenti, tra cui De Falco, l'ufficiale reso famoso dalla vicenda della Concordia.

Sinceramente trovo questa cosa alquanto agghiacciante, è terribile come in quel partito non riesca ad esistere la libertà di pensiero.

Ora, va bene tenere una linea unica e non finire a sgretolarsi e combattersi fratricidamente come accade nel PD, ma espellere delle persone per il solo fatto di aver dissentito mi sembra dittatura.

 

Per il resto, è già palesemente nell'aria la campagna elettorale per le europee. Personalmente ho già ben chiaro chi NON voterò. Non voterò i populisti pentastellati, per ovvie ragioni già ampiamente espresse nei post precedenti. Non voterò la coalizione di centrodestra (ammesso che concorra alle europee come tale e che la Lega non si scinda). E sicuramente non voterò il PD, per almeno un milione di ragioni. Visto che di questo non ho mai parlato nei precedenti post, stilerò una breve lista dei fattori principali per cui non voterò neppure quel partito.

  • Se siamo finiti in mano ai populisti è, fondamentalmente, anche (e soprattutto) colpa del PD che si è allontanato dalla classe medio-bassa, snobbandola totalmente e permettendo che questa si sentisse abbandonata e che per questa ragione si gettasse nelle braccia dei populisti.
  • Sono il principale partito di opposizione eppure il loro livello di resistenza è infimo. Per non parlare poi di ciò che si vede nel piccolo. Nella mia città, ad esempio, invece di incalzare la Raggi per lo scempio generalizzato in cui è la città, la incalzano perché sta facendo una pista ciclabile. Ah beh...
  • Molti esponenti parlano di alleanze con i 5stelle. Questa cosa mi sembra, oltre che ridicola, indice di uno spaventoso attaccamento alla poltrona. Allearsi con il partito che più li disprezza pur di rimanere a galla, disgustoso. C'è anche chi, invece, non parla di alleanze ma di riconquistare gli ex elettori di sinistra poi andati tra i 5stelle. Questo potrebbe essere legittimo, peccato che il loro modo di riconquistare gli elettori delusi sia, da quanto ho capito, scopiazzare il populismo pentastellato. Ah beh x2...
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55 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Io mi stupisco del numero elevatissimo di post che continuo a leggere relativi al fatto che Di Battista e Di Maio hanno annunciato la lotta ai privilegi dalle nevi delle Dolomiti, il primo dopo essere giusto giusto tornato da 7 mesi in Guatemala.
Mi sembra che ancora non vi siano chiare per nulla le dinamiche del linguaggio grillino: essere “privilegiati” non ha nulla a che vedere con la ricchezza. L’italiano medio riconosce una sola categoria di privilegiati: quelli che si sono guadagnati i loro soldi meritatamente.

I grillini sono i bambini che andavano male a scuola perché erano ignoranti e davano la colpa alla maestra che faceva le preferenze, solo che sono cresciuti: la loro è una lotta contro il merito e la cultura, non contro la ricchezza.
La ragione del loro successo risiede proprio nel fatto che promettono ricchezza a tutti i falliti incapaci ignoranti e invidiosi, e promettono di toglierla a chiunque abbia studiato e/o lavorato. Nel loro linguaggio politico essere a Cortina e lottare contro i privilegi è perfettamente compatibile, perché loro non hanno il privilegio della cultura o della competenza e quindi rappresentano perfettamente l’italiano medio: invidioso, ignorante, cialtrone e buono a nulla.

Lo stesso vale per i selfie di Salvini col cibo: il messaggio che si vuole mandare è che essere un mentecatto che si fa i selfie col cibo è tutto ciò che ti serve per fare il ministro dell’interno, e funziona. E non c’è nulla che possa fermare questa macchina del consenso, perché la verità è che l’aumento dell’IVA, le previsioni di crescita al ribasso, il calo dell’occupazione, i tagli alle pensioni, sono tutte cose che impattano l’opinione pubblica molto meno di un selfie con pane e Nutella mentre si affogano immigrati.

L’Italiano medio vuole mangiare pane e Nutella mentre gli immigrati muoiono in mare, ed è più che disposto a rinunciare a qualche euro di pensione al mese per ottenerlo. Le forze populiste in Italia manterranno il consenso a questi livelli ancora molto a lungo: ci vorrà una catastrofe umanitaria per far cambiare idea agli italiani. E comunque non cambierà gli italiani.

Concordo in gran parte con l'analisi. C'è da dire che non tutte le persone che avrebbero bisogno del reddito di cittadinanza sono scansafatiche, incapaci ed ignoranti. In un mondo ideale sarebbe un'ottima idea dare alle persone che hanno perso lavoro, appena finito gli studi, o che non hanno alcun guadagno per altri motivi, una fonte di reddito in grado di sostenerli fino a quando non trovino un impiego.

 

Ma tornando alla realtà (e soprattutto in Italia) sappiamo tutti che sarebbe un'occasione per i furboni di non far nulla e guadagnare a scapito degli altri.

 

Più che il reddito di cittadinanza, bisognerebbe incentivare seriamente le aziende ad assumere personale in modo stabile, e non attraverso contratti ridicoli, a breve scadenza, che dopo qualche mese lasciano il disoccupato nella situazione di partenza.

 

Ovviamente non posso sapere io come intervenire, altrimenti non sarei qui a scrivere...

 

P.S. proprio oggi un mio amico è stato lasciato a casa, senza nemmeno preavviso, così da un giorno all'altro.

 

Continuiamo così mi raccomando...

 

 

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5 minuti fa, NatuShiny ha scritto:

. C'è da dire che non tutte le persone che avrebbero bisogno del reddito di cittadinanza sono scansafatiche, incapaci ed ignoranti

Lungi da me dire questo. Che in Italia ci siano persone in condizioni di estrema povertà che necessitano di aiuto è un dato di fatto. Solo che il reddito di cittadinanza nelle modalità in cui è stato promesso dai 5stelle va solo ad incentivare il lavoro nero o i fannulloni. 

A quel punto tanto valeva estendere e migliorare il già esistente reddito di inclusione. Oppure aspettare di riformare a dovere i centri dall'impiego, prima di attuarlo.

 

Anche molti miei amici e familiari hanno perso il lavoro di recente, per giunta dal giorno alla notte. 

Che sia opera del decreto dignità? Sta facendo molti disoccupati a quel che so.

 

Prima che arrivino i vari "e allora il jobs act?". È il governo del cambiamento, no? Mi aspetto un cambiamento. Se il jobs act faceva schifo, allora il decreto dignità dovrebbe essere migliore e non far perdere il lavoro pure a quei pochi che con il jobs act invece lavoravano lol

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12 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Lungi da me dire questo. Che in Italia ci siano persone in condizioni di estrema povertà che necessitano di aiuto è un dato di fatto. Solo che il reddito di cittadinanza nelle modalità in cui è stato promesso dai 5stelle va solo ad incentivare il lavoro nero o i fannulloni. 

A quel punto tanto valeva estendere e migliorare il già esistente reddito di inclusione. Oppure aspettare di riformare a dovere i centri dall'impiego, prima di attuarlo.

 

Anche molti miei amici e familiari hanno perso il lavoro di recente, per giunta dal giorno alla notte. 

Che sia opera del decreto dignità? Sta facendo molti disoccupati a quel che so.

 

Prima che arrivino i vari "e allora il jobs act?". È il governo del cambiamento, no? Mi aspetto un cambiamento. Se il jobs act faceva schifo, allora il decreto dignità dovrebbe essere migliore e non far perdere il lavoro pure a quei pochi che con il jobs act invece lavoravano lol

Assolutamente d'accordo!

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19 ore fa, Kio_ ha scritto:

Lungi da me dire questo. Che in Italia ci siano persone in condizioni di estrema povertà che necessitano di aiuto è un dato di fatto. Solo che il reddito di cittadinanza nelle modalità in cui è stato promesso dai 5stelle va solo ad incentivare il lavoro nero o i fannulloni. 

A quel punto tanto valeva estendere e migliorare il già esistente reddito di inclusione. Oppure aspettare di riformare a dovere i centri dall'impiego, prima di attuarlo.

 

Anche molti miei amici e familiari hanno perso il lavoro di recente, per giunta dal giorno alla notte. 

Che sia opera del decreto dignità? Sta facendo molti disoccupati a quel che so.

 

Prima che arrivino i vari "e allora il jobs act?". È il governo del cambiamento, no? Mi aspetto un cambiamento. Se il jobs act faceva schifo, allora il decreto dignità dovrebbe essere migliore e non far perdere il lavoro pure a quei pochi che con il jobs act invece lavoravano lol

Forse sono uno dei pochi a pensare che il reddito di cittadinanza sia inutile,avrei fatto qualcosa di più per l'iva,dare soldi a fannulloni li fa sperperare e basta,non generano posti di lavoro nuovi e soprattutto non aiutano piccole,medie e grandi aziende(dato che sono loro a creare i posti di lavoro),dare soldi così non contribuisce certo a questi tizi a pagare in primis le tasse,tutt'altro,ma questa è solo la mia modesta opinione. @Kio_ sono troppo indiscreto se chiedo a che settore si riferiscono le perdite di posti di lavoro subite da amici e parenti?

Io ieri ho lasciato l'Italia per sempre e mi sono trasferito in Slovenia dove tra l'altro con 2000€ ti apri una partita iva e inizi un attività (tutto pagato per un anno,quindi se va male perdo 2000€ non dieci volte tanto almeno),per fortuna è un paese che conosco bene dato che mia madre è originaria proprio della Slovenia xD

Tornando all'Italia non sopporto i modi dei pentastellati e la mania per le loro esultanze,si esulta quando il paese intero si risolleva e si ringrazia gli avversari per averli stimolati a migliorare.

Dall'altra parte dirò una cosa impopolare,ma penso sappiate che sono sempre una persona schietta e diretta(sicuramente non cattiva,ma lascerò a voi il giudizio nel caso)che voleva dire la propria opinione su una cosa letta in questo topic.Ora non ricordo chi(e sono troppo di fretta per poter risalire a chi ha commentato il fatto,però il mio metro di espressione va sul generico,non sulle singole opinioni,dato che cose a riguardo ne ho lette molte)però so che era un esponente del PD che pretendeva scuse da Salvini per la faccenda della colazione con la nutella.Dovessimo stilare una lista di scuse dei politici da fare non si salverebbe nessuno,però dire che mentre la gente muore in mare e lui"sbatte in faccia"a tutti una cosa che fa la ritengo ridicola.Tutti i politici(e non solo)fanno un uso erroneo dei social,però se un ministro o un presidente scrive su fb o twitter che fa colazione mica ci ha incluso"alla faccia degli immigrati che cercano di raggiungere il nostro Paese",quello semmai ce lo può mettere un politico per avere l'opinione pubblica dalla propria parte.Poi non sarà il salvatore della patria,potrà piacere o meno,però non ha fatto come un certo Renzi che per vedere la Pennetta dia buca ad un importante impegno ufficiale.E quello fu un gesto che Renzi col tempo ha pagato molto caro,gli italiani non dimenticano(per fortuna)

scusate il papiro xD

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11 minuti fa, Fenrir ha scritto:

@Kio_ sono troppo indiscreto se chiedo a che settore si riferiscono le perdite di posti di lavoro subite da amici e parenti?

Contratti a termine destinati a diventare indeterminati in settore alberghiero/della ristorazione o lavori presso cooperative.

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1 ora fa, Kio_ ha scritto:

Contratti a termine destinati a diventare indeterminati in settore alberghiero/della ristorazione o lavori presso cooperative.

Quello presso cooperative sarebbe comunque terminato purtroppo,qualsiasi partito sarebbe salito al potere.Ma le cooperative per come sfruttano le persone(a mio modo di vedere)dovrebbero smantellarle o rivederne molti regolamenti interni per tutelare lavoratori che meriterebbero davvero un posto fisso per quanti sacrifici riescono a sostenere...

grazie per la risposta Kio

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16 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Quello presso cooperative sarebbe comunque terminato purtroppo,qualsiasi partito sarebbe salito al potere.Ma le cooperative per come sfruttano le persone(a mio modo di vedere)dovrebbero smantellarle o rivederne molti regolamenti interni per tutelare lavoratori che meriterebbero davvero un posto fisso per quanti sacrifici riescono a sostenere...

grazie per la risposta Kio

Guarda, non entro nel merito del tipo di contratto da cooperativa perché non ne so molto, però so che quello delle persone di cui ti parlo è stato un licenziamento improvviso e non il regolare termine del contratto. Ad esempio una ragazza lavorava in una cooperativa di OSS e molti di loro si sono ritrovati licenziati dal giorno alla notte, lo scorso autunno.

Figurati, comunque. ^^

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7 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Guarda, non entro nel merito del tipo di contratto da cooperativa perché non ne so molto, però so che quello delle persone di cui ti parlo è stato un licenziamento improvviso e non il regolare termine del contratto. Ad esempio una ragazza lavorava in una cooperativa di OSS e molti di loro si sono ritrovati licenziati dal giorno alla notte, lo scorso autunno.

Figurati, comunque. ^^

Purtroppo ho visto coi miei occhi 5 persone (in metalmeccanica nella mia ex azienda)terminare il loro contratto di 6/12 mesi prima della scadenza(e ti parlo di quando c'era Renzi ancora)senza preavviso,senza nessuna ragione e con la dignità del lavoratore gettata come un pezzo di carta per terra,comunque ripeto,posso parlare per la metalmeccanica,per le altre categorie mi ritengo ignorante :/

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On 3/1/2019 at 20:32, Kio_ ha scritto:

Io mi stupisco del numero elevatissimo di post che continuo a leggere relativi al fatto che Di Battista e Di Maio hanno annunciato la lotta ai privilegi dalle nevi delle Dolomiti, il primo dopo essere giusto giusto tornato da 7 mesi in Guatemala.
Mi sembra che ancora non vi siano chiare per nulla le dinamiche del linguaggio grillino: essere “privilegiati” non ha nulla a che vedere con la ricchezza. L’italiano medio riconosce una sola categoria di privilegiati: quelli che si sono guadagnati i loro soldi meritatamente.

I grillini sono i bambini che andavano male a scuola perché erano ignoranti e davano la colpa alla maestra che faceva le preferenze, solo che sono cresciuti: la loro è una lotta contro il merito e la cultura, non contro la ricchezza.
La ragione del loro successo risiede proprio nel fatto che promettono ricchezza a tutti i falliti incapaci ignoranti e invidiosi, e promettono di toglierla a chiunque abbia studiato e/o lavorato. Nel loro linguaggio politico essere a Cortina e lottare contro i privilegi è perfettamente compatibile, perché loro non hanno il privilegio della cultura o della competenza e quindi rappresentano perfettamente l’italiano medio: invidioso, ignorante, cialtrone e buono a nulla.

Lo stesso vale per i selfie di Salvini col cibo: il messaggio che si vuole mandare è che essere un mentecatto che si fa i selfie col cibo è tutto ciò che ti serve per fare il ministro dell’interno, e funziona. E non c’è nulla che possa fermare questa macchina del consenso, perché la verità è che l’aumento dell’IVA, le previsioni di crescita al ribasso, il calo dell’occupazione, i tagli alle pensioni, sono tutte cose che impattano l’opinione pubblica molto meno di un selfie con pane e Nutella mentre si affogano immigrati.

L’Italiano medio vuole mangiare pane e Nutella mentre gli immigrati muoiono in mare, ed è più che disposto a rinunciare a qualche euro di pensione al mese per ottenerlo. Le forze populiste in Italia manterranno il consenso a questi livelli ancora molto a lungo: ci vorrà una catastrofe umanitaria per far cambiare idea agli italiani. E comunque non cambierà gli italiani.

Un post dettato da tutto fuorché da onestà intellettuale o da un minimo di lucidità critica.... :facepalm:

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8 ore fa, Switcher ha scritto:

Un post dettato da tutto fuorché da onestà intellettuale o da un minimo di lucidità critica.... :facepalm:

Non per intromettermi in post altrui o altro ma potrei sapere perchè?

 

"Vai subito al dunque. Al contrario dei saggi, gli articoli di opinione espongono l'argomento nelle primissime righe. Partendo da lì, organizza i vari punti di cui vuoi discutere, fai appassionare il lettore alla tua causa e sintetizza ciò che, seconde te, bisognerebbe fare per mettere in pratica le idee espresse nell'articolo"

 

Direttamente da wikihow.

Se vuoi parlare di qualcosa devi argomentare, un semplice commento come quello non favorisce il dialogo

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1 ora fa, Shark ha scritto:

Non per intromettermi in post altrui o altro ma potrei sapere perchè?

 

"Vai subito al dunque. Al contrario dei saggi, gli articoli di opinione espongono l'argomento nelle primissime righe. Partendo da lì, organizza i vari punti di cui vuoi discutere, fai appassionare il lettore alla tua causa e sintetizza ciò che, seconde te, bisognerebbe fare per mettere in pratica le idee espresse nell'articolo"

 

Direttamente da wikihow.

Se vuoi parlare di qualcosa devi argomentare, un semplice commento come quello non favorisce il dialogo

Pensavo fosse intuibile il motivo delle mie parole, cioè:

 

In quel post prima di tutto c'è una forte mistificazione della realtà, scritta di proposito per autoconvincersi o convincere che questo governo rappresenta l'inferno e come ho già detto non perché lo sia ma perché lo si vuole far passare così di proposito.

Secondo si getta fango sull'elettorato, attribuendo aggettivi come nulla facente, invidiosi ecc... solo per giustificare il fatto che questi siano lì al potere, il che comporta ovviamente una mancanza di veri argomenti.

Terzo basta interpretare come è stato scritto e argomentato per capire che è stato scritto in preda a una rabbia nata da un'invidia e un rosicare.

 

Per questo ho detto che manca di onestà intellettuale e lucidità critica, perché non vede le cose come sono, ma le vede come maliziosamente le vuole vedere. 

 

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8 ore fa, Switcher ha scritto:

Pensavo fosse intuibile il motivo delle mie parole, cioè:

 

In quel post prima di tutto c'è una forte mistificazione della realtà, scritta di proposito per autoconvincersi o convincere che questo governo rappresenta l'inferno e come ho già detto non perché lo sia ma perché lo si vuole far passare così di proposito. 

Secondo si getta fango sull'elettorato, attribuendo aggettivi come nulla facente, invidiosi ecc... solo per giustificare il fatto che questi siano lì al potere, il che comporta ovviamente una mancanza di veri argomenti. 

Terzo basta interpretare come è stato scritto e argomentato per capire che è stato scritto in preda a una rabbia nata da un'invidia e un rosicare.

 

Per questo ho detto che manca di onestà intellettuale e lucidità critica, perché non vede le cose come sono, ma le vede come maliziosamente le vuole vedere.

Però così stai spiegando perché la forma non sia corretta (e sarei anche d'accordo, è eccessivamente antagonistico e per nulla produttivo), ma non hai detto granché contro i contenuti.

Il post evidenzia la contraddizione di due persone, una delle quali in gita perenne in Sudamerica, che da Cortina parlano di "privilegiati" e si atteggiano a uomini del popolo, e di cosa porti un elettorato da loro distante anni luce a identificarsi in loro. Ne dà quindi un'interpretazione estremamente negativa e soggettiva, ma convincente. Cos'è che ti fa considerare tale interpretazione acritica e disonesta? Che interpretazione più corretta dai invece tu all'evento?

 

Ad ogni modo, non posso parlare per tutti, ma personalmente l'uso non ironico del verbo "rosicare" fa perdere tantissima credibilità a qualunque argomentazione.

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Mi ero dimenticato di rispondere quindi lo faccio adesso (anche se approvo quello che ha detto Chinotto e basterebbe così)

10 ore fa, Switcher ha scritto:

Pensavo fosse intuibile il motivo delle mie parole, cioè:

 

In quel post prima di tutto c'è una forte mistificazione della realtà, scritta di proposito per autoconvincersi o convincere che questo governo rappresenta l'inferno e come ho già detto non perché lo sia ma perché lo si vuole far passare così di proposito.

Secondo si getta fango sull'elettorato, attribuendo aggettivi come nulla facente, invidiosi ecc... solo per giustificare il fatto che questi siano lì al potere, il che comporta ovviamente una mancanza di veri argomenti.

Terzo basta interpretare come è stato scritto e argomentato per capire che è stato scritto in preda a una rabbia nata da un'invidia e un rosicare.

 

Per questo ho detto che manca di onestà intellettuale e lucidità critica, perché non vede le cose come sono, ma le vede come maliziosamente le vuole vedere. 

 

Secondo il mio parere se qualcuno getta fango è perfettamente normale, perchè esprime una propria opinione e il senso di insoddisfazione che si sta avendo. Negli anni precedenti abbiamo avuto tantissime ondate di fango per il nostro caro Renzi, dove quasi ogni grillino si è messo ad insultarlo, poi quando la gente stanca del governo giallo-verde ha iniziato a buttare schifo sui ministri attuali, gli stessi che insultavano Renzi hanno preso parola a difendere i loro dei o semi-dei Di maio e Salvini, e questo francamente per me è una mancanza di coerenza, ma è un altro discorso.

In parole povere anche se si getta fango è per esprimere l'insoddisfazione, il che per quanto possa sembrare sgarbato ed immaturo, fa andare avanti un'opinione che può essere o non essere condivisa, e serve a migliorare comunque un paese.

Poi secondo me non è del tutto vero che che la giustificazione sia "solo perchè stanno al potere" secondo me ha espresso bene il perchè siano inadatti per quel ruolo.

Questo secondo la mia opinione

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