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Gli Otaku "Made in Italy" e la loro irascibilità 


Tsuin-Tsuki

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Come da titolo il mio argomento di oggi è dato dagli Otaku Italiani, e dalle grosse differenze da quelli veri che vivono in Giappone, assieme alla loro irascibilità .

 

Chiunque ha affrontato il suo periodo "giappominkia" (come me dall'età  di 13 fino ai 15 anni, lol ero pessima) o ne ha avuto a che fare per via di altre persone.

(Per chi non lo sapesse: la parola Otaku viene usata in Giappone dagli anni '80 per definire le persone che sono fissati con tutto ciò che riguarda Manga, Anime e spesso Videogame, dove la loro unica dimora di salvezza è la loro casa dove possono sentirsi al sicuro dalla realtà  da cui cercano di sfuggire, evitano spesso e volentieri relazioni sociali con altre persone che non condividono la loro passione ed escono principalmente per comprare action figure delle proprie Waifu o dei fumetti che amano tanto.)             

 

Questa parola è stata presa dagli italiani e ci si autodefiniscono così, ignari che quella parola non è altro che un insulto.

Queste persone, oltre ad interpretare così male il vero e proprio otaku, se ne vantano così tanto da non rendersi conto di essere ridicoli, spesso dicono di conoscere tutti i manga esistenti, che quando gli vai a pronunciare Devilman, Akira o Appleseed se ne escono con: "Eh? Cosa? Non li conosco, sono appena usciti?" (Devilman è degli anni 70, Akira degli anni 80 ed è uscito il film qualche anno dopo la pubblicazione del manga, Appleseed metà  anni 80)

 

Inoltre questi ragazzi si arrabbiano facilmente se osi dire le seguenti frasi: "Gli Anime sono Cartoni animati" e "I Manga sono Fumetti", ed è effettivamente così, l'unica cosa che cambia è lo stile con cui vengono disegnati, ma sostanzialmente dire che i Manga sono Fumetti è una cosa esatta, al massimo si può usare il termine Manga/Anime per dire che si segue solo quel genere escludendo quelli che sono al di fuori di quelli giapponesi. 
Un altro problema di questi ragazzi è che considerano il Giappone il paese perfetto, dove credono che la storia di un anime ambientato nella "realtà  giapponese" sia uguale identica a quella vera e propria, ergo credono che sia davvero così, cosa che invece non è: questo perché? Perché il Giappone è il paese con la percentuale più alta dei suicidi, (seguita da tanti altri problemi) la gente va ad uccidersi è per via dello stress lavorativo, dove se non raggiungono un obbiettivo diventano automaticamente dei falliti, nemmeno ci riprovano perché credono che sbaglieranno di nuovo (cosa non del tutto vera perché potrebbero riuscirci se continuassero a provare) inoltre mettiamo anche gli orari lavorativi che sono tantissimi, un altro problema è la questione della famiglia, ancora oggi famiglie giapponesi fanno matrimoni combinati per questioni economiche/politiche, assieme al problema famigliare inseriamo anche quello scolastico, dove se vuoi entrare in una buona scuola universitaria devi avere degli ottimi voti (cosa che succede anche qui e in altri paesi in realtà , ma lì sono molto esigenti), inoltre se si vuole vivere lì bisogna avere un sacco di soldi per pagarsi affitto, bollette e il mangiare.

 

Insomma il Giappone non è un paese rosa e fiori, a molti piace per questioni colturali (come me del resto), perché effettivamente il Giappone è un bellissimo paese per tanti aspetti, lì si trovano le mode più bizzarre e anche i vestiti più carini (o come vogliono dire gli "otaku" kawaii xd ), hanno molti negozi particolari fra cui quelli dedicati al 100% al mercatino del retrogaming, hanno il Pokémon Center che è un sogno per tutti noi fan della serie Pokémon e tante altre cose, poi non parliamo dei giardini Zen così dannatamente curati... 

Insomma ragazzi, voglio le vostre opinioni sugli Otaku Made in Italy, le vostre esperienze con queste persone e se avete avuto amici che ci sono passati sopra o che sono attualmente così, tutto ciò che volete dire sugli Otaku e sul Giappone in generale (o anime) fate pure!

[attenzione se partono flame e insulti pesanti segnalo :v ]

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Non sopporto coloro che si definiscono otaku così, tanto per moda, magari manco sanno che vuol dire. Ma un semplice "appassionato" non basta? D:

Esattamente, ma pare che non lo capiscono :/

 

ah ovviamente io non voglio offendere chi come me ha comunque un amore per i manga e anime in generale senza cadere nel ridicolo mondo "otaku italiano"

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Io penso che gli otaku made in Italy esagerino con il loro modo di fare, vogliono a tutti i costi trasformare la realtà  nella loro fantasia. Conosco gente che è quasi ossessionata da questo, e ciò non è mai un bene perché si rischia per perdere totalmente la testa. 


 


Un mio vecchio conoscente infatti era totalmente innamorato di questo mondo tanto da pensare che il Giappone fosse l'ultima speranza per l'uomo perché lì, nel Sol Levante, non ci sono guerre.


 


E perché sì, secondo loro gli anime rispecchiano perfettamente la realtà  giapponese, questo posso confermarvelo sicuramente! 


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Io penso che gli otaku made in Italy esagerino con il loro modo di fare, vogliono a tutti i costi trasformare la realtà  nella loro fantasia. Conosco gente che è quasi ossessionata da questo, e ciò non è mai un bene perché si rischia per perdere totalmente la testa. 

 

Un mio vecchio conoscente infatti era totalmente innamorato di questo mondo tanto da pensare che il Giappone fosse l'ultima speranza per l'uomo perché lì, nel Sol Levante, non ci sono guerre.

 

E perché sì, secondo loro gli anime rispecchiano perfettamente la realtà  giapponese, questo posso confermarvelo sicuramente! 

Non tutti gli anime rispettano così dettagliatamente la realtà  giapponese, ce ne sono alcuni che sono un po' "troppo", che è quasi finto :v 

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Guest Ravenblack

Io ho avuto a che fare con uno di questi (credo) al Torino Comics.


Stavo comprando un portachiavi dei Pokémon, mi si avvicina un ragazzo e questo è il dialogo che è uscito:


Lui: ''Ehi, anche a te piacciono i Pokémon?''


Io: ''Si, sono un appassionato''


Lui: ''Pure io, fin da bambino''


Io: ''Anche io fin da quando ero piccolo, ho cominciato a giocarci grazie al Cartone Animato'' -----> qui ho innescato la bomba


Lui (urlando): ''Non è un Cartone Animato, è un Anime, è possibile che tutti lo chiamino cartone!?!?!''


 


Vi giuro stavo per ridergli in faccia. Cioè arrabbiarsi per certe cose è ridicolo.


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Aggiungo una cosa che forse mi avrete sentito dire,e che la percentuale dei suicidi in Giappone è molto alta tra i giovani anche per un altro motivo(fonte un amico che insegna lì da 7 anni circa)è che spesso vanno in appositi locali per pagarsi un finto amico/a con cui giocare o parlare,e che il massimo che si possono concedere i due è un abbraccio(a pagamento :omg: )e che se tentano un bacio vengono buttati fuori senza se e senza ma,e anche per la difficoltà  che hanno soprattutto i ragazzi a relazionarsi con l'altro sesso.Dopo se avrò tempo parlerò di alcune mie passioni e gli oggetti rigorosamente giapponesi che mi vado a comprare xD

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Io ho avuto a che fare con uno di questi (credo) al Torino Comics.

Stavo comprando un portachiavi dei Pokémon, mi si avvicina un ragazzo e questo è il dialogo che è uscito:

Lui: ''Ehi, anche a te piacciono i Pokémon?''

Io: ''Si, sono un appassionato''

Lui: ''Pure io, fin da bambino''

Io: ''Anche io fin da quando ero piccolo, ho cominciato a giocarci grazie al Cartone Animato'' -----> qui ho innescato la bomba

Lui (urlando): ''Non è un Cartone Animato, è un Anime, è possibile che tutti lo chiamino cartone!?!?!''

 

Vi giuro stavo per ridergli in faccia. Cioè arrabbiarsi per certe cose è ridicolo.

Gente con coda di paglia :P Alla fine è un Anime perché è prodotto dai giapponesi (ma va xD) ma sostanzialmente è un cartone animato, dopotutto: Anime = abbreviazione della parola inglese Animation 

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concordo pienamente con quello scritto da lady


 


aggiungo che esiste una sotto-categoria ben peggiore del giappominchia


 


la yaoista,ma quella marcia fino all'anima


 


quella che entra in uana fumetteria,chiede dove sono gli yaoi e quando scopre che 


 


a) non ce ne sono


b) che sono finiti


 


si incazza come una vipera afgana,tirando l'occhiataccia malevola verso i commessi e le persone li vicino


 


sono quel tipo di ragazza che usa solo borse con disegni di anime/manga famosi,dove ci attaccano un numero spropositato di spille di personaggi più disparati,dando della "baka" alla sua migliore amica tonta quanto lei,per aver sbagliato la pronuncia del titolo di un manga yaoi

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concordo pienamente con quello scritto da lady

 

aggiungo che esiste una sotto-categoria ben peggiore del giappominchia

 

la yaoista,ma quella marcia fino all'anima

 

quella che entra in uana fumetteria,chiede dove sono gli yaoi e quando scopre che 

 

a) non ce ne sono

b) che sono finiti

 

si incazza come una vipera afgana,tirando l'occhiataccia malevola verso i commessi e le persone li vicino

 

sono quel tipo di ragazza che usa solo borse con disegni di anime/manga famosi,dove ci attaccano un numero spropositato di spille di personaggi più disparati,dando della "baka" alla sua migliore amica tonta quanto lei,per aver sbagliato la pronuncia del titolo di un manga yaoi

Oddio lo facevo pure io ma non diventavo isterica se finivano ahahahah 

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concordo pienamente con quello scritto da lady

 

aggiungo che esiste una sotto-categoria ben peggiore del giappominchia

 

la yaoista,ma quella marcia fino all'anima

 

quella che entra in uana fumetteria,chiede dove sono gli yaoi e quando scopre che 

 

a) non ce ne sono

b) che sono finiti

 

si incazza come una vipera afgana,tirando l'occhiataccia malevola verso i commessi e le persone li vicino

 

sono quel tipo di ragazza che usa solo borse con disegni di anime/manga famosi,dove ci attaccano un numero spropositato di spille di personaggi più disparati,dando della "baka" alla sua migliore amica tonta quanto lei,per aver sbagliato la pronuncia del titolo di un manga yaoi

 

Pur apprezzando lo yaoi, sono ben contenta di non rientrare in questa categoria :omg:

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Vogliamo parlare di quelli che dicono di amare gli anime e poi sanno solo citare Naruto e dragonball? Ecco, anche loro andrebbero presi a sberle :)

Verissimo, dicono di amare i manga e poi conoscono solo quei due titoli, poi peggio ancora se aggiungo Fairy Tail che (scusate se lo dico ma è la verità ) è un anime senza storia, ormai si basa su tette e chiappe :v 

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Pur apprezzando lo yaoi, sono ben contenta di non rientrare in questa categoria :omg:

 

ma c'è yaoista e yaoista

 

c'è il modello Giuls92,intelligente ed abbastanza matura da accettare che non ci siano i volumi che cerca,e che li riordineranno

 

e c'è il modello giappominchia che diventa isterica come una vipera afgana sotto stupefacenti,che si incazza a morte,che dice che non tornerà  mai più in quel negozio (che poi dopo una settimana ritorna alla carica)

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concordo pienamente con quello scritto da lady

 

aggiungo che esiste una sotto-categoria ben peggiore del giappominchia

 

la yaoista,ma quella marcia fino all'anima

 

quella che entra in uana fumetteria,chiede dove sono gli yaoi e quando scopre che 

 

a) non ce ne sono

b) che sono finiti

 

si incazza come una vipera afgana,tirando l'occhiataccia malevola verso i commessi e le persone li vicino

 

sono quel tipo di ragazza che usa solo borse con disegni di anime/manga famosi,dove ci attaccano un numero spropositato di spille di personaggi più disparati,dando della "baka" alla sua migliore amica tonta quanto lei,per aver sbagliato la pronuncia del titolo di un manga yaoi

lanciano di quegli anatemi che metà  bastano,ma poi a ben vedere ognuno si arrabbia per le cose più disparate,abbiamo tutti delle manie o delle fisse xD
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Discussione vera tra due tizi nella fumetteria dove vado di solito. Per comodità  li chiamerò Giappominkia e Appassionato. Ovviamente il discorso non è papale papale, ci metto quello che mi ricordo. La cosa bella è che non volevo farmi i cavoli loro, è che ero lì di fianco a comprare roba e ho sentito tutto. A parte che parlavano a voce così alta che li avrei sentiti dall'altro lato del negozio.

Giappominkia "Ma cosa ti compri quei fumetti schifosi. Va che disegno schifoso, sicuro la storia farà  ca-are" (il tipo stava comprando fumetti italiani, era allo scaffale dei Ratman, Jenus e Tex).

Appassionato, giustamente alterato "Vah che io leggo un po' di tutto."
Giappominkia "Ma no, solo il Giappone fa cose belle, noi italiani facciamo spazzatura" (Dio, mi stavo rivoltando nella tomba. E la tomba me l'ero scavata apposta per rivoltarmici).

Appassionato "vabbè, dimmi cosa sarebbe "roba bella""

Giappominkia "Beh, One Piece, Magi, " stavo tirando un sospiro di sollievo, non ha cattivi gusti, è solo ignorante "Fairy Tail, Bleach o Naruto". Questo è il punto in cui me ne sono andato dopo aver raccolto le mie braccia dal suolo. Giuro, spararmeli tutti e tre in un colpo a tradimento è stato troppo.

 

BTW, diciamo che ho beccato uno di una categoria estremista. Però è innegabile che in giro ci siano tanti, troppi di questi personaggi che sminuiscono le produzioni del resto del mondo in favore di quella giapponese, si infervora come una vipera se si toccano i loro manga preferiti, anche quando si tratta di roba brutta brutta brutta, o il loro adorato giappone.

 

E quelli che se dici cartone davanti a loro devi prepararti a difenderti senza che tu abbia detto nulla di male.

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Verissimo, dicono di amare i manga e poi conoscono solo quei due titoli, poi peggio ancora se aggiungo Fairy Tail che (scusate se lo dico ma è la verità ) è un anime senza storia, ormai si basa su tette e chiappe :v

dimentichi One Piece xD
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ma c'è yaoista e yaoista

 

c'è il modello Giuls92,intelligente ed abbastanza matura da accettare che non ci siano i volumi che cerca,e che li riordineranno

 

e c'è il modello giappominchia che diventa isterica come una vipera afgana sotto stupefacenti,che si incazza a morte,che dice che non tornerà  mai più in quel negozio (che poi dopo una settimana ritorna alla carica)

 

Il modello Giuls92 non chiederebbe nemmeno in fumetteria perché si vergognerebbe come una ladra :omg: A parte che il mio yaoi si riduce solo ad un paio di coppie se non 3, nulla di più. Ma anche in questo caso, il troppo stroppia e non sopporto le esagerazioni :/

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Verissimo, dicono di amare i manga e poi conoscono solo quei due titoli, poi peggio ancora se aggiungo Fairy Tail che (scusate se lo dico ma è la verità ) è un anime senza storia, ormai si basa su tette e chiappe :v 

 

e che poi se gli citi qualche altro titolo ti guardano pure male.

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Discussione vera tra due tizi nella fumetteria dove vado di solito. Per comodità  li chiamerò Giappominkia e Appassionato. Ovviamente il discorso non è papale papale, ci metto quello che mi ricordo. La cosa bella è che non volevo farmi i cavoli loro, è che ero lì di fianco a comprare roba e ho sentito tutto. A parte che parlavano a voce così alta che li avrei sentiti dall'altro lato del negozio.

Giappominkia "Ma cosa ti compri quei fumetti schifosi. Va che disegno schifoso, sicuro la storia farà  ca-are" (il tipo stava comprando fumetti italiani, era allo scaffale dei Ratman, Jenus e Tex).

Appassionato, giustamente alterato "Vah che io leggo un po' di tutto."

Giappominkia "Ma no, solo il Giappone fa cose belle, noi italiani facciamo spazzatura" (Dio, mi stavo rivoltando nella tomba. E la tomba me l'ero scavata apposta per rivoltarmici).

Appassionato "vabbè, dimmi cosa sarebbe "roba bella""

Giappominkia "Beh, One Piece, Magi, " stavo tirando un sospiro di sollievo, non ha cattivi gusti, è solo ignorante "Fairy Tail, Bleach o Naruto". Questo è il punto in cui me ne sono andato dopo aver raccolto le mie braccia dal suolo. Giuro, spararmeli tutti e tre in un colpo a tradimento è stato troppo.

 

BTW, diciamo che ho beccato uno di una categoria estremista. Però è innegabile che in giro ci siano tanti, troppi di questi personaggi che sminuiscono le produzioni del resto del mondo in favore di quella giapponese, si infervora come una vipera se si toccano i loro manga preferiti, anche quando si tratta di roba brutta brutta brutta, o il loro adorato giappone.

 

E quelli che se dici cartone davanti a loro devi prepararti a difenderti senza che tu abbia detto nulla di male.

Se mi partono di capoccia perché dico "anime e cartoni animati sono la stessa cosa" li prendo a ceffoni. 

dimentichi One Piece xD

One Piece è un buon manga, non il top fra tutti, ma non l'ho più seguito e m'hanno detto che si sta perdendo un po' 

e che poi se gli citi qualche altro titolo ti guardano pure male.

Infatti sopra ho citato Devilman, Akira e Appleseed per quel motivo lol. 

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Il modello Giuls92 non chiederebbe nemmeno in fumetteria perché si vergognerebbe come una ladra :omg: A parte che il mio yaoi si riduce solo ad un paio di coppie se non 3, nulla di più. Ma anche in questo caso, il troppo stroppia e non sopporto le esagerazioni :/

 

esiste anche il modello Meta_Knight che compra i volumi di Oretama con dei bambini di 10 anni accanto al bancone :omg:

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One Piece è un buon manga, non il top fra tutti, ma non l'ho più seguito e m'hanno detto che si sta perdendo un po' 

La verità  è che Dressrosa è la miglior saga di One Piece ma la gente non lo capisce. Infatti adesso che esce in volumi raccolti la stanno osannando tutti./OT

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Non tutti gli anime rispettano così dettagliatamente la realtà  giapponese, ce ne sono alcuni che sono un po' "troppo", che è quasi finto :v 

Ovviamente, ma c'è gente che si ostina a credere a tutto ciò che vede purtroppo. 

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