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Contest Pokèpasta


Antonio98

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wow,di già  un altro contest? mi colto impreparata,ma voglio provare lo stesso:

Aiuto...

Tutti ci ricordiamo che da piccoli avevamo una bambola preferita,o peluche o quel che sia,la bambola con la quale dormivamo se avevamo gli incubi,che stringevamo durante i temporali che trattavamo come un vero essere vivente. Ogni appassionato di pokèmon fantasma ha sempre amato la bambola perchè avrà  di certo letto la descrizione pokèdex di Banette:la bambola che si vendica dei bambini che la gettano via.

Ebbene io non starò qui a raccontarvi l'ennesima storia di terrore su quella bambola,no,soffrono già  abbastanza per la solitudine e l'emarginazione,queste storie non fanno altro che rincarare la dose di paura nei loro confronti;io voglio raccontarvi di quella bambola che soffrì per un altro motivo:non per amore passato,ma per divertimento...

Ricordo quando la trovai,ero piccola,appena dieci anni, e lei se ne stava tutta sola sotto un albero sotto casa mia.Non era la classica bambolina di stoffa bionda e con gli occhi blu,era una bambola logora,con i capelli grigio scuro e gli bottoni rosa sugli occhi,indossava un povero abito bianco stracciato,l'imbottitura usciva dalle cuciture rotte ed era quello che a vostro giudizio si definisce "una cosa da buttare".

Non so spiegarmi perchè,ma la bambola mi piaceva,la portai a casa e per prima cosa me la allacciai alla cintura,proprio acanto a dove sarebbe stato il mio primo pokèmon. Guarda caso fu proprio un segno del destino: il mio primo pokèmon fu una femmina di Shuppet,ma non era un normale Shuppet,questo era azzurro chiaro,tanto che la parte più esterna degli occhi sembrava mimetizzata.

Comunque,dopo una settimana di allenamento,finalmente battemmo la prima palestra grazie all'attacco ombra notturna di Jelous,così chiamavo Shuppet e di lì a poco presi anche il mio secondo pokèmon,uno Zubat,ero contenta perchè avevo sempre amato quei cosetti blu,ma sentivo che Jelous era geloso (che avesse mangiato troppo?)Poi scoprii le gare e il Pokèwood.

Da quel giorno a circa tre mesi dopo io,Jelous e Crobat eravamo arrivati ad avere ben otto medaglie,in aggiunta ero anche una superstar del Pokèwood e di gare,quando lottavamo facevo scendere in attacco Crobat,quando era l'ora dell'esibizione sceglievo Jelous,che adornavo sempre con la bambola malconcia legata con un nastro di raso nero al "collo",chiamiamolo così, di Jelous,il chè gli dava un'aria di cattivo sensibile.

Nonostante avessi otto medaglie non sfidai mai la Lega Pokèmon,non ero così brava,così proseguii la carriera di attrice.Lavoravo solo per mettere in mostra i miei pokèmon,ma stranamente Crobat era intimorito da Jelous,che credevo stesse per evolversi e per questo emetteva strane vibrazioni.Passarono gli anni,mi ritrovai sedicenne a lavorare a Pioggiovento,città  di una regione lontana,come nuovo volto del progetto "Non si tocca la casa bizzarra",in quanto amante dei luoghi misteriosi come grotte ed edifici abbandonati,non potevo permettere a nessuno di demolirla,oltre al fatto che li era morta una ragazzina della mia età ,quindi era anche una tomba di una coetanea.

Jelous si era adattato perfettamente,con tutti i Litwick non poteva certo dirsi che non avesse compagnia ed anche Crobat era felice del trasferimento,sopratutto per via dello stormo di Golbat di cui era a capo. Per un motivo a me ignoto tolsi dalla cintura la bambola trovata sei anni prima e la misi su un comodino,a guardarla era trasformata:i capelli di lana erano raccolti in due codini,le cuciture erano state riparate e rinforzate e del sorriso rotto di un tempo non restava traccia,sembrava quasi una principessa,con il vestito bianco nuovo che le avevo cucito io stessa. Andai in una delle camere da letto,misi la bambola sul letto vicino a Jelous,aprii il sacco a pelo e mi misi a dormire. Per dormire dormii,si,ma i guaio fu che non riuscivo a svegliarmi,ebbi degli incubi che andavano sempre peggiorando,man mano che mi svegliavo da un incubo in cui correvo inseguita da drifloon,cadevo in un incubo dove ero legata e le corde si stringevano sempre di più.L'ultimo incubo me lo ricordo bene,ma ogni volta vengo colta da dolori terribili,vi dico solo che un pokèmon nero mi stava parlando,diceva qualcosa in merito alla luna,di fare attenzione e di lasciare qui la bambola e andarmene,ma io non gli diedi retta,continuai a vivere nella casa,tutto era tranquillo finchè non entrai nell'unica stanza dalla quale mi ero guardata dall'entrare e la vidi,sul pavimento c'era un'alalunare e accanto una foto della bambina morta qui.In mano aveva una bambola con i capelli grigi e gli occhi rosa,nella foto c'erano anche una Shuppet blu e un Crobat sorridenti.

Fui presa dal panico,svegliai Jelous e Crobat li feci fuggire dalla casa,dimenticando la bambola e non rientrai in quella casa mai più,tuttavia ancora oggi dormo sempre

con uno dei miei pokèmon,cominciai a vagabondare per le città  e nonostante dormissi con l'alalunare venivo vengo ancora oggi perseguitata da incubi tremendi,c'è sempre la bambola e la bambina morta la tiene in braccio. Lei mi guarda con quegli occhi scarlatti,un sorriso malato e mi dice:"Presto verrai anche tu...".

scusa il doppio post,ma quando scade ?

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Ecco qua la mia prima storia: la seconda è in via di scrittura ma richiederà  molto tempo; detto questo buona lettura :what:

Solo

Ormai e’ troppo tardi … posso sentirlo ridere di me … lo sapevo che sarebbe finita così; ma in fondo che colpa ho : è stato lui a decidere tutto fino dal nostro primo incontro ad Aranciopoli …

1° atto: l’incontro

Cosa potevo saperne allora ero solo uno studente delle superiori che aveva abbandonato da tempo i Pokemon e il loro spensierato mondo; ma un giorno,mentre frugavo in camera mia, ritrovai il mio vecchio verde foglia; decisi allora di fare una giocata in onore dei vecchi tempi: che imperdonabile errore è stato.

Appena inserita la cartuccia nel mio DS (il mio vecchio gameboy si era rotto da tempo ormai) mi rituffai nel magico mondo dei Pokemon; tornare a combattere con il mio charizard fu fantastico almeno fino a quando arrivai ad Aranciopoli .Stavo gironzolando per la città  quando il vecchio con il machop mi fermò dicendo queste parole << é successa una cosa terribile : mentre il mio machop stava spianando il terreno abbiamo rinvenuto un povero cubone sottoterra vorresti prendertene cura ?>> forse se avessi notato come lo sprite dell’anziano fosse quasi trasparente e come i suoi occhi seppur poco visibili fossero carichi di odio ora non sarei qui ma ne dubito. Solo aveva già  deciso tutto.

Perplesso pensai:<<Come è possibile tutto ciò? Deve esserci qualcosa di sbagliato in questo gioco>> ma, non so come, mi ritrovai a premere A: ci fu un’animazione simile alla parte finale di uno scambio quando appunto ti arriva la pokeball solo, senza musica e con colori molto più tetri ; quando la pokeball si aprì mi aspettavo, dato che ero un fan di pokepasta, un pokemon zombie; ma apparve un normalissimo cubone eccetto nel nome; lo lessi “Solo†in quel momento il nome non mi disse nulla anzi era quasi comico; non sapevo ancora che quel nome mi avrebbe tormentato fino alla fine.

Solo allora mi resi conto di una cosa:io avevo la squadra piena!! Come potevo avere Solo in squadra? Controllai e con mio orrore notai che la mia squadra era tutta scomparsa c’era solo quello stranissimo Pokemon ;uscito dal menù il vecchio inizio a parlare da solo dicendo:<<Non ti preoccupare ho spedito i tuoi Pokemon al box per permettere a Solo di ambientarsi>>.

Lo so starete pensando <<perche non hai spento, idiota!>> non so come dirvelo ma ero stregato da quel Pokemon e prima di accorgermene mi ritrovai a salvare il gioco.

È stato divertente … lui mi seguiva … ci divertivamo … ma io commisi un errore … da allora non fu mai più lo stesso … è qui lo sento ridere …

2° atto : Vidi la solitudine,l’abbandono,il tradimento

Ma le sorprese non erano ancora finite ; appena mi mossi notai che c’era qualcosa che mi seguiva : era Solo! La cosa fu sconvolgente ed entusiasmante allo stesso tempo; avevo sempre sognato qualcosa del genere dato che non avevo mai avuto giallo ma lo sprite era così sbagliato nel gioco come se fosse stato inserito a forza nel gioco,come se non dovesse esistere... parlandogli appariva la scritta <<Solo è così felice di averti come allenatore>> e cose del genere.

Ero così felice di quel nuovo Pokemon che scordai del tutto il mio fido Charizard : mi bastava lui, ero come stregato da quel Pokemon.

Arrivò il momento in cui controllai le statistiche di Solo e anche lì c’erano molte cose assurde: come natura aveva la natura solitaria che, se ben ricordo, non esisteva proprio; inoltre risultava che Solo non fosse il suo soprannome ma il suo vero nome; io risultavo il suo allenatore anche se dall’animazione dello scambio mi aspettavo un allenatore diverso,LV 20, aveva tutta la vita anche se il vecchietto mi aveva detto che era stato trovato sottoterra e come mosse aveva solo un pietoso scontro; tentai di fargli imparare nuove mosse ma sembrava che non potesse impararne nessuna.

Decisi allora di fare un giro con Solo,non mi sfiorò minimamente l’idea di andare a prendere altri Pokemon. Devo dire che fu molto divertente: ogni due per tre solo saltellava e apparivano messaggi come <<Solo sta scoppiando dalla gioia>> mi divertii molto almeno fino a quando non incominciò la prima lotta di Solo; stavo girando in un percorso quando per caso mi imbattei in un fantallenatore; lui mando’ subito in campo un dragonair lv 40 <<fantastico pensai>> ma la cosa che più mi spaventò fu che quando mandai in campo Solo apparve un testo Solo: <<cosa vuoi fare?>> confuso andai avanti sapevo che ero spacciato ordinai comunque di usare scontro ma apparve un'altra finestrella<<perché mi dai ordini pensavo fossimo amici>> comunque la battaglia andò avanti dragonair uso’ dragartigli ,mi aspettavo un KO ma invece apparve una scritta <<Solo è disperato Solo resiste>> seguita da un'altra << pensavo fossi diverso ma sei come tutti gli altri>> << mi vuoi far’solo soffrire>> <<TI ODIO>> e poi altre scritte sempre più tetre, troppo veloci perché potessi leggerle ma capivo comunque il significato, ogni parola lettera per lettera veniva incisa a fuoco nella mia testa erano parola di rabbia e di morte ma anche di solitudine e di tristezza fino a quando la velocità  rallentò fino ad un’ultima casella << Solo usa GHIGLIOTTINA>> l’effetto fu il solito ma il testo fu <<Dragonair è solo >> ed allora lo vidi, poco prima che Dragonair scomparisse, vidi la solitudine,l’abbandono e il tradimento cose che non si potranno mai esprimere a parole o a immagini ed è forse per questo che ora sono qui.

Ma la parata degli orrori non finì qui, la partita terminò senza la comparsa dell’allenatore o di altri Pokemon semplicemente venne rimpiazzata da un’altra scena più raccapricciante: avete presente quando insegnate un MT o date ad un Pokemon un oggetto fuori dalla lotta in verde foglia ? Bene io vidi questa scena solo che invece di sgranocchiare una bacca Solo iniziava a cambiare:lo sfondo era sempre più tetro delle parole a velocità  pazzesca scorrevano nella casella di dialogo tanto veloce da farmi scoppiare il cervello e lui,lui continuava a cambiare potevo sentire le ossa rompersi e mutare; Solo diventava tutt’uno con il teschio che portava in testa,vi siete mai chiesti cosa possa rappresentare il teschio di un cubone ? io sì e credo che sia il dolore, la solitudine, LA MORTE che si porta dentro; quando cubone evolve diventa un tutt’uno con queste sensazioni,avete capito bene Solo,il mio Solo quello che saltellava e scoppiava di gioia, era diventato un marowak o meglio ci assomigliava ma era totalmente diverso: gli occhi trasmettevano odio e rabbia e, sì, anche solitudine e all’improvviso mi ritrovai nel luogo dove tutte le paure prendono forma

Era così buio … non finiva mai … NON RIUSCIVO A FUGGIRE …

3° atto: Una scalata infinita

Ero ancora scioccato, tutto ciò era impossibile; ero tentato di scagliare il DS fuori dalla finestra ma Solo voleva che io continuassi a giocare e io non riuscivo a ribellarmi.

Mi guardai in giro: il mio personaggio si trovava in una stanza vuota; ci misi un po’ a riconoscere il luogo ma quando capii un brivido mi scosse: la torre di Lavandonia… o almeno ci somigliava ma mancava quella lugubre musichetta che avevo imparato da tempo a temere. Ancora oggi non capisco il perché ma il silenzio,quel dannatissimo silenzio, era la cosa più raccapricciante.

Controllai: nessun pokemon con me, nessuno strumento, niente: ero solo. Mi diressi subito all’ uscita ma ,mi sembra quasi inutile dirlo, non c’era nessuna uscita, solo un cartello con scritto:â€Non scappare affronta la tua punizione MOSTROâ€. Ero spaventato ma l’unica cosa da fare era proseguire; imboccai quindi l’unica via possibile: la scala che conduceva ai piani superiori della torre.

E fu cosi che cominciò …

Mi ritrovai in un piano avvolto dalla nebbia, non giocavo da tempo e quindi non vi so dire se il piano era uguale all’originale; non c’era niente, solo delle altre scale e le scale da cui ero arrivato erano scomparse; in quel momento non lo notai nemmeno, l’unica cosa che volevo fare era andare avanti; ero preso da una foga tale che non davo retta più a niente .Superai il primo piano, il secondo, il terzo e così via . In un momento di lucidità  mi accorsi che i piani erano troppi ,che c’era qualcosa che non andava ma poi la voglia di andare avanti tornò più forte di prima e allora ricominciai a scalare la torre.

Ma poi successe una cosa nuova: mentre mi dirigevo verso l’ennesima rampa di scale partì una lotta; il Pokemon apparve senza emettere il suo verso, somigliava a un gastly ma era cosi diverso: i suoi occhi trasmettevano un odio profondissimo,la bocca era contorta in un ghigno terribile e lo sprite era totalmente distorto ; io non mandai nessun Pokemon ero solo davanti a quel Pokemon;stranamente il mio personaggio aveva una vita,un solo attacco,scontro, e addirittura un livello,il 20, la cosa mi sembrò strana dato che il livello e le mosse erano le stesse di Solo.

Non potevo fuggire l’unica cosa possibile era attaccare e così feci pur sapendo che scontro non poteva infliggere danno ad un Pokemon spettro; dopo il mio primo attacco (andato a vuoto ovviamente ) gastly iniziò ad attaccare ininterrottamente:erano mosse debolissime: leccata, stordiraggio e mosse del genere per questo la partita durò tantissimo ma in quegli occhi pieni di rabbia vidi la volontà  di farmi soffrire fino alla fine. Non so quanto durò la partita ormai avevo perso totalmente la cognizione del tempo ed ormai ero pronto alla fine ben sapendo che non sarebbe stato game over solo nel gioco …

Ma poi successe una cosa inaspettata: proprio mentre gastly stava per sferrare l’ultimo attacco apparve un’altra scritta “Solo usa ghigliottina .Gastly è esaustoâ€; mi sentii rinvenire.

Ancora oggi non so se Solo mi avesse salvato solo per vedermi soffrire ancora o, anche se schiacciato da tutta quella collera, il mio piccolo Solo continuasse a volermi bene.

E così il mio viaggio infinito nella torre ricominciò; anche se incontrai altri Pokemon,tutti spettro e con una rabbia negli occhi sempre più grande,venivo sempre salvato in extremis da Solo sempre per lo stesso ignoto motivo. E il tempo passava, ormai non frequentavo quasi più i miei amici,tutti mi consideravano un tipo strano,i miei voti scolastici peggioravano ,non uscivo più di casa, non uscivo più con la mia ragazza, volevo solo scalare la torre ,raggiungere Solo e farla finita.

Un giorno mentre ero ancora immerso in quel dannatissimo gioco ricevetti una telefonata : era la mia ragazza: mi aveva lasciato,diceva che non ero più la stessa persona di prima,che ero cambiato e cose del genere. Fu così che capii : quella sensazione di vuoto,quella paura;Solo ha voluto farmi provare ciò che lui aveva provato per molto tempo voleva trascinarmi in quel baratro di solitudine in cui lui stesso era sprofondato.

Ormai sono Solo.

Lo posso sentire … mi sta chiamando … “e va bene … facciamola finita!†penso.

Prendo in mano il DS attraverso l’ennesima stanza e salgo le scale.

Basta … deve finire … Solo sono arrivato!

4° atto: Scusa

Mi ritrovo in una stanza buia … di fronte a me c’è Solo; non dice nulla ma posso sentire la sua rabbia,il suo sprite è tutto distorto, gli occhi trasmettono una rabbia infinita … ma non mi interessa voglio solo sconfiggerlo e ricacciarlo da dove è venuto; ormai non è più solo un gioco: ora sono davanti a lui e voglio distruggerlo. Mi scaglio contro di lui ed inizio ad attaccarlo ripetutamente ma lui non reagisce anzi mi sembra quasi di sentire la sua risata malvagia echeggiare nella mia testa e poi durante l’ultimo attacco quando i miei occhi incontrano i suoi vedo come siamo diventati uguali:entrambi con la stessa rabbia nel cuore, entrambi con lo stesso male che ci consuma: la solitudine.

“Basta†urlo . L’odio che fino a quel momento aveva corrotto il mio cuore viene letteralmente spazzato via; vorrei dire molte cose :“Scusa,perdonami,non volevo†ma so che le parole non servirebbero a nulla … quindi inizio ad avvicinarmi a Solo, lui non si muove, posso vedere la paura nei suoi occhi e faccio l’unica cosa che Solo avrebbe voluto fino da quando mi era stato affidato: lo abbraccio . Posso sentire come tenta di liberarsi graffiandomi ma io con le lacrime agli occhi inizio a cullarlo, posso sentire come tra le sue urla d’ira il suo corpo inizi a mutare, si fa sempre più esile e leggero come se tutta la rabbia che era repressa dentro di lui stesse scomparendo; sento la stanchezza che mi offusca la vista ma ,poco prima di addormentarmi, riesco a vedere una lacrima solitaria solcare il viso di Solo.

Epilogo: Rinascita e redenzione

Sono passati due anni da quando mi sono scontrato con Solo.

Sono passati due anni da quando i miei genitori mi hanno trovato a casa svenuto e pieno di graffi.

In molti mi hanno chiesto cosa sia successo ma io mi fingo confuso e dico che non mi ricordo.

Ora va molto meglio: ho già  riallacciato i rapporti con i miei amici e tra poco mi incontrerò con la mia ex ragazza sperando che sia disposta a perdonarmi.

Da poco ho ritrovato il coraggio di giocare a verde foglia: i dati erano stati cancellati: “poco male†pensai e quindi ricominciai il gioco.

Nonostante i miei timori tutto filò liscio: il vecchio di Aranciopoli era tornato alla sua solita mansione ed ancora oggi per me il suo ruolo in questa vicenda è avvolto da un alone di mistero.

Sono da poco arrivato a Quartisola; non sapendo cosa fare decido di depositare due Pokemon alla pensione per ottenere delle uova ma appena arrivo alla pensione noto qualcosa di strano: l’omino che di solito ti consegna le uova sembra avere un uovo per me anche se prima di allora io non avevo mai depositato Pokemon !

Sono spaventato ma prendo una decisione: voglio arrivare fino in fondo quindi parlo con l’omino; il testo è il solito e alla fine mi viene chiesto se voglio prendere l’uovo; premo immediatamente si per paura di cambiare idea all’ultimo momento.

Continuo a camminare su e giù per un infinità  di tempo aspettando che l’uovo si schiuda : so che non è un uovo peste, me lo sento e , dopo quella che sembra un eternità , finalmente l’uovo si schiude.

Divorato dall’ansia assisto alla classica animazione : l’uovo si schiude e vedo ciò che ormai ero rassegnato a vedere: Solo … o meglio un semplice Cubone secondo ciò che dice il testo.

Con il cuore in gola controllo le statistiche di Cubone : tutto normale ha le mosse e il livello di un Pokemon appena uscito dall’uovo e la natura non mi dice nulla ; eppure c’è qualcosa di strano: lo sprite, seppur normalissimo, mi trasmette una sensazione di quiete e di gioia . Rassegnato sto per chiudere la scheda del Pokemon quando noto qualcosa : Cubone ha un messaggio!

Con il cuore alla gola lo leggo : contiene una sola, semplice parola:

“Grazieâ€

FINE

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Et voilà :

Qualche giorno fa mi é capitata una cosa orribile.É iniziato tutto quando ho trovato il mio caro pokemon platino.Chiamai alcuni miei amici e li invitai a giocare con me a casa mia.Accesi pokemon platino e tutto sembrava normale,tranne per un piccolo,quasi inutile,dettaglio:Il mio lucas aveva lo starter,un piplup al livello 6."Che fortuna",pensai.E inizia a giocare.Sconfiggevo quegli sfigato allenatori con bidoof e starly ma all'improvviso uno di essi mi cedette...una caramella rara!!!! la diedi al mio piplup ma invece di arrivare al livello 7,arrivó al livello 66,senza evolversi minimamente...giorni dopo ne trovaivun'altra che lo fece arrivare al livello 666!!!!!!Poi arrivó satana.

FINE PARTE 1

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