Come ti chiami? Andrea. Quanti anni hai? 18. Sei un fan/giocatore Pokémon? Si. Se sei un fan/giocatore Pokémon rispondi a queste domande: Come ti sei avvicinato al mondo Pokémon? Sono del 95. All' età di 3 anni, ricevetti per natale la mia prima console, un gameboy color giallo, regalatomi da mia nonna. Ne venne regalato anche uno verde a mio cugino, sette anni più grande di me. Ricordo ancora che il mio primo gioco fu della serie donkey kong. L' anno successivo, nel 99, uscirono pokémon rosso e blu. Ero già appassionato dal cartone, ma fu mio cugino abintrodurmi nel mondo della nintendo. Prendemmo entrambi la versione rossa, e la cosa più bella (siccome con il cibo sono sempre stato schizzinoso fin da piccolo) è che mi regalava dei pokémon di livello 100 se finivo tutte le polpettine preparate dalla nonna. Ahahah, i bei vecchi tempi. :') Ora però io sono rimasto in Calabria, lui invece è andato in Emilia Romagna quando io avevo circa 5 anni, ma ogni tanto salgo da lui e ci sentiamo spesso per telefono. Cosa racconteresti del mondo Pokémon a un bambino per farlo interessare al magico mondo dei Pokémon? Quale caratteristica gli diresti? (esprimi una sola caratteristica principale) È interessante vedere come i tuoi pokémon crescono insieme a te nel corso degli anni, e il fatto di potersi approcciare a questo mondo in modi diversi (chi ama collezzionarli, chi lottare assieme a loro, insomma ognuno preferiva qualcosa anziché un' altra, e si concentrava su quella caratteristica per godersi appieno la propria esperienza di gioco) rende il tutto unico, perché ogni persona vive una esperienza diversa che poi racconta agli altri. Detto questo, credo che come caratteristica che indicherei, è il legame di amicizia che si viene a formare, oltre che tra te e i tuoi pokémon, anche tra te e chi gioca insieme a te ai pokémon. Credo che questo è quello che la nintendo volesse farci provare, divertirci, ma soprattutto farlo insieme ad altre persone. Secondo te, la passione per il mondo Pokémon può venire trasmessa da un familiare o da un amico? In particolare, secondo te avviene di più in famiglia (dai più grandi ai più piccoli) oppure tra amici? Non credo di saper rispondere a questa domanda, ma penso che ognuno possa essere influenzato da una persona piuttosto che da un altra per come si passa la giornata. Per esempio quando ero piccolo io e mio cugino stavamo tutto il giorno da nostra nonna, poiché i genitori di entrambi lavoravano a tempo pieno. Io ho cominciato a farmi degli amici in prima elementare, e mio cugino è come un fratello maggiore per me. Per cui, passando tutta la giornata con lui tranne quando eravamo a scuola, molte cose le imparavo da lui, incluso il giocare ai videogiochi. Note personali: credo che la tecnologia odierna a spinto probabilmente sempre meno le persone a radunarsi nello stesso luogo per giocare e divertirsi assieme. Infatti una esisteva solo la connessione via infrarossi. E la mia infanzia è stata unica proprio per questo. Ora non mi vedo più con nessuno anche se gioco insieme ad altri, perché posso farlo con gli amici comodamente da casa propria. Da una parte è vero che la comunicazione, su cui è anche giusto puntare, è aumentata sensibilmente, ma vorrei poter rivivere ad ogni gioco le stesse emozioni che provavo da piccolo, come se ogni volta fosse la prima.