[THRILLER] La Chiave di Dante

[TOUKO]

Autore: G. L. Barone

Genere: Thriller

 

La chiave di Dante

 

Trama (trascritta dal libro): È la Vigilia di Natale quando la Santa Sede è scossa da un terribile lutto. Monsignor Claude de Beaumont, Curatore dei Musei Vaticani, muore gettandosi nel vuoto. Eppure la sua è solo la prima di una serie di morti misteriose nel mondo dell'arte, sulle quali dovrà  far luce l'ispettore Sforza. Non è una affatto chiaro cosa abbia spinto l'anziano religioso a togliersi la vita, né cosa si nasconda dietro ai delitti che si susseguono nei giorni seguenti. L'unica persona in grado di dipanare l'intrigo sembra essere Manuel Cassini, professore di letteratura e studioso di Dante. Durante le vacanze natalizie, Cassini è stato attratto a Parigi con l'inganno e quello che doveva essere un viaggio di piacere si è rivelato una trappola. Chi ha voluto condurlo fin lì? E perché? Con l'aiuto dell'ispettore Sforza, Cassini proverà  a far perdere le proprie tracce, ma invano. Chi lo cerca sa bene che lui è il solo a possedere la chiave per svelare un enigma celato nelle opere di Botticelli, Leonardo e Raffaello. Un enigma rimasto senza soluzione per ottocento anni. E chi vuole venire a capo è disposto a uccidere...
Un forziere perduto. Un indizio nascosto. Una caccia al tesoro tra letteratura e arte come non l'avete mai letta.
Parere personale: Ho quasi finito di leggerlo, mi mancano poche pagine e scoprire con esattezza cos'è questo tesoro. Non vado matta per i thriller, ma quelli che racchiudono storia e arte li adoro. L'autore inizia citando una storia che riguarda i Cavalieri dei Templari, difatti la trama gira intorno a qualcosa che loro possedevano e hanno nascosto nel Paradiso di Dante. Nei vari capitoli non narra sempre dal punto di vista di Manuel che è uno dei protagonisti (più personaggi hanno ruoli di rilievo), ma anche da quello dell'ispettore Sforza, che compie un bel fail in una scena, oppure narra dal punto di vista di un personaggio che non sono ancora riuscita a capire chi sia, ma ha a che fare coi Templari da ciò che penso e anche da tanti altri. L'ambientazione non è fissa a Parigi, anzi, ci si sposta anche a Dubai al palazzo più alto del mondo ** dove risiede l'uomo da cui è partito tutto ciò che si legge, in poche parole. Di morti ce ne sono abbastanza, per me troppe perché muoiono due personaggi che avrei tenuto volentieri in vita, ma le loro morti servivano per la storia. Insomma, a me è piaciuto parecchio, tutte le teorie sui vari dipinti collegati alla Divina Commedia ** anche se in realtà  per quasi metà  libro non riuscivo a capire perché avesse dedicato titolo e copertina a Dante se si parlava di tutt'altro, ma è riuscito a collegare bene ogni punto, l'autore u.u Se vi piacciono questi generi di romanzi (qualcuno ha detto Il Codice da Vinci ?) ve lo consiglio, io poi l'ho trovato a solo €9.90 ed è bello spesso ò.ò

[Scarecrow]

È il genere di libro che adoro. Lo comprerò, anche se la letteratura italiana non mi convince mai troppo

[JustCocco]

 

 

Autrice: G. L. Barone

Genere: Thriller

 

La chiave di Dante

 

Trama (trascritta dal libro): È la Vigilia di Natale quando la Santa Sede è scossa da un terribile lutto. Monsignor Claude de Beaumont, Curatore dei Musei Vaticani, muore gettandosi nel vuoto. Eppure la sua è solo la prima di una serie di morti misteriose nel mondo dell'arte, sulle quali dovrà  far luce l'ispettore Sforza. Non è una affatto chiaro cosa abbia spinto l'anziano religioso a togliersi la vita, né cosa si nasconda dietro ai delitti che si susseguono nei giorni seguenti. L'unica persona in grado di dipanare l'intrigo sembra essere Manuel Cassini, professore di letteratura e studioso di Dante. Durante le vacanze natalizie, Cassini è stato attratto a Parigi con l'inganno e quello che doveva essere un viaggio di piacere si è rivelato una trappola. Chi ha voluto condurlo fin lì? E perché? Con l'aiuto dell'ispettore Sforza, Cassini proverà  a far perdere le proprie tracce, ma invano. Chi lo cerca sa bene che lui è il solo a possedere la chiave per svelare un enigma celato nelle opere di Botticelli, Leonardo e Raffaello. Un enigma rimasto senza soluzione per ottocento anni. E chi vuole venire a capo è disposto a uccidere...

Un forziere perduto. Un indizio nascosto. Una caccia al tesoro tra letteratura e arte come non l'avete mai letta.

Parere personale: Ho quasi finito di leggerlo, mi mancano poche pagine e scoprire con esattezza cos'è questo tesoro. Non vado matta per i thriller, ma quelli che racchiudono storia e arte li adoro. L'autore inizia citando una storia che riguarda i Cavalieri dei Templari, difatti la trama gira intorno a qualcosa che loro possedevano e hanno nascosto nel Paradiso di Dante. Nei vari capitoli non narra sempre dal punto di vista di Manuel che è uno dei protagonisti (più personaggi hanno ruoli di rilievo), ma anche da quello dell'ispettore Sforza, che compie un bel fail in una scena, oppure narra dal punto di vista di un personaggio che non sono ancora riuscita a capire chi sia, ma ha a che fare coi Templari da ciò che penso e anche da tanti altri. L'ambientazione non è fissa a Parigi, anzi, ci si sposta anche a Dubai al palazzo più alto del mondo ** dove risiede l'uomo da cui è partito tutto ciò che si legge, in poche parole. Di morti ce ne sono abbastanza, per me troppe perché muoiono due personaggi che avrei tenuto volentieri in vita, ma le loro morti servivano per la storia. Insomma, a me è piaciuto parecchio, tutte le teorie sui vari dipinti collegati alla Divina Commedia ** anche se in realtà  per quasi metà  libro non riuscivo a capire perché avesse dedicato titolo e copertina a Dante se si parlava di tutt'altro, ma è riuscito a collegare bene ogni punto, l'autore u.u Se vi piacciono questi generi di romanzi (qualcuno ha detto Il Codice da Vinci ?) ve lo consiglio, io poi l'ho trovato a solo €9.90 ed è bello spesso ò.ò

 

la trama mi ha riportato molto alla mente il codice da vinci, ma anche inferno, perciò penso mi potrebbe piacere, poi aggiungiamoci che adoro dante, credo che lo adorerò

[TOUKO]

la trama mi ha riportato molto alla mente il codice da vinci, ma anche inferno, perciò penso mi potrebbe piacere

Il tuo quote mi ha fatto notare che ho lasciato autrice invece di autore lol

Comunque sì, anche io adoro quei generi, soprattutto se come in questo caso ci sono così tanti intrighi e misteri ** e poi l'autore da proprio l'idea di essere una persona colta, con tutti i riferimenti che mette, deve averci lavorato parecchio su

[JustCocco]

Il tuo quote mi ha fatto notare che ho lasciato autrice invece di autore lol

Comunque sì, anche io adoro quei generi, soprattutto se come in questo caso ci sono così tanti intrighi e misteri ** e poi l'autore da proprio l'idea di essere una persona colta, con tutti i riferimenti che mette, deve averci lavorato parecchio su

lol

comunque, partendo dal fatto che adoro leggere e aggiungendo che il thriller/giallo sono i miei generi preferiti direi che puù piacere a persone come me, sui riferimenti io direi che si è lasciato influenzare da Dan Brown (morte al vaticano: angeli e demoni, lo studioso: robert langodon, dante: inferno) ma non gli và  tolto comunque un lungo lavoro di studi