Io sono tra quelli che la questione del galardex non l'ha mandata giù: non tanto come pecca di spada e scudo in sé, ma molto di più come questione più "alta", relativa al franchise.
Ritengo che sia del tutto evitabile, date le risorse di the Pokemon Company, tagliare del contenuto dai giochi per piegare la testa alle logiche economiche. Ecco credo sia questo il motivo principale del malcontento: la prevalenza della questione economica (tempistiche, sviluppatori al lavoro etc) sulla qualità e genuinità/bellezza del prodotto finale. Nel senso ci sono tante cose di cui, vari fan si sono lamentati: ci siamo lamentati dei tagli o dell'accantonamento di meccaniche quali le mega, le Z (relativamente al battling) o come le gare, i contest vari, il pokéathlon, le basi segrete (fuori da RSE), le side quest per i pokémon misteriosi; ci siamo lamentati perché piacerebbe una trama più profonda e meno lineare, per avere uno spessore dei personaggi maggiore, ci siamo lamentati perché alcuni prodotti sembravano affrettati o veramente poco curati, nati solo ed esclusivamente per spillare soldi agli acquirenti, senza dar loro molto di nuovo, tanto da giustificare l'acquisto (Ultra Sole e Ultra Luna), ci siamo lamentati per contenuto tagliato o non approfondito (Zygarde, Kyurem, Arceus, la pokémitologia in generale). Insomma motivi ne abbiamo avuti tanti, ma alla fine, bene o male si giocava lo stesso. Anche adesso si potrebbe comunque giocare, sono certo che l'esperienza di Spada e Scudo non sia inficiata dalla questione Pokédex/trasferibilità/gotta catch some of em all, come non lo fu per bianco e nero, per dire. Il motivo è più generale: è una mossa del franchise che non piace, se vogliamo come le tante altre or ora menzionate, ma questa è vista come più grave, perché diventa una questione di principio, di fedeltà al concetto stesso del brand, quindi tutta la questione che è nata non è contro Spada e Scudo in maniera specifica, ma è più quasi come un boicottaggio contro the Pokemon Company.