Titolo del Progetto: Prima della fine
Foto:
Foto originali: https://imgur.com/a/1D5Sn3g
Breve descrizione:
Nella nostra regione ambientata in Italia non può mancare una città come Orvieto, silente e misteriosa: le origini di questo borgo Umbro costruito sul tufo così come lo conosciamo sono legate alla misteriosa e perduta civilità Etrusca e la sua storia si intreccia a doppio filo con la Chiesa di Roma.
Foto 1:
Dopo tanti sforzi siamo finalmente arrivati dinanzi la città sede dell'ultima palestra. Anche se siamo stanchi, il nostro acuto sguardo si posa subito su quelle guglie acuminate visibili da grande distanza. I nostri sensi sono in allerta. Inconsciamente posiamo una mano sulla prima pokèball attaccata alla cintura, casa del nostro primo e miglior amico Pokèmon. Fianco a fianco siete imbattibili, ma senti comunque scorrerti una scia di freddi brividi lungo la schiena.
Foto 2:
Sei giunto dentro le mura di Orvieto: la città è incantevole ma incominci subito a chiedere agli abitanti informazioni riguardante la grande struttura. Stranamente non appena nomini le alte guglie tutti gli Orvietani interpellati diventano schivi. Solo uno strano anziano, dopo averti squadrato, accenna il suo nome: Cattedrale di Santa Maria Assunta. Ti dirigi immediatamente nella piazza dov'è situata e quasi non ti salta un battito tra il vedere le sue imponenti dimensioni e la facciata decorata con le statue del Trio Drago originario dell'universo e vari mosaici raffiguranti le gesta di Arceus e dei suoi figli.
Dopo aver dato un ultimo sguardo al portale bronzeo, entri dentro il battistero riunendo tutto il coraggio che ti ritrovi: al suo interno bazzicano diversi allenatori dagli sguardi subdoli controllare i visitatori della... Palestra?
Ti senti gli occhi addosso e questa tua sensazione si rivela corretta nel momento in cui due monaci si affiancano a te e ti conducono nei sotterranei, dal lato opposto della sezione della chiesa dedicata alla palestra vera e propria: all'apparenza due anziani decrepiti, entrambi portano una serie di ball attaccate al cordiglio. In poco tempo ti ritrovi al cospetto di un altro anziano, che questa volta porta una lunga stola con Unown ricamati a formare le parole Nuovo Ordine e punta al ciondolo della tua collana: dietro di lui una sfera custodita dentro un antico reliquario.
Foto 3:
Alcune gocce di umidità risuonano sull'antica scalinata di roccia che stai percorrendo: lo scontro con l'anziano del Nuovo Ordine era stata molto dura, ma alla fine è stato battuto dal legame che lega te ai tuoi compagni. Dopo che il anche il suo Hydreigon è stato messo al tappeto, hai lasciato i vari monaci riflettere sulle loro scelte passate mentre il tuo ciondolo ha preso a brillare in direzione prima della sfera e poi di un lugubre pozzo che sprofondava nella terra più scura, il Pozzo di San Patrizio. Non capivo cosa stesse succedendo ma sentivi come una voce guidarti nelle viscere di quel cilindro di pietra. La discesa non era una passeggiata, in quanto vari Pokèmon erano stati messi a guardia della rampa. Ad ogni passo l'umidità penetrava sempre più in profondità nelle tue ossa ma non desisti e presto arrivi sul ponte teso sopra una distesa d'acqua scura. Lasci cadere la sfera da un lato del ponte. Fai la stessa cosa con il ciondolo, ma dal lato opposto: al contatto di quest'ultimo con l'acqua si sprigiona una luce così intensa che chiudi gli occhi improvvisamente. Quando li riapri, una bestia di pura luce ti sta osservando e dopo aver schioccato il becco, vola verso l'uscita del pozzo illuminando a giorno le pareti.
SQUALIFICATO