Vai al commento

JohnnyColt

Utente
  • Messaggi

    3
  • Punti Fedeltà

  • Iscrizione

  • Ultima visita

  • Feedback

    0%
  • PokéPoints

    PP 40.01

Informazioni su JohnnyColt

Informazioni del Profilo

  • Genere
    Maschio

Obiettivi di JohnnyColt

  1. Pokèmon è un brand molto caro a tantissimi ragazzi, oramai più o meno giovani. Come non ricordarsi delle prime mitiche 3 generazioni giocabili su Game Boy? Chi si ricorda la svolta, il cambio di paradigma con Diamante e Perla? Sono del 1998 e, pur avendo anche Zaffiro, RF, OroHG, Bianco e Spada, i titoli con sui sono cresciuto sono stati Smeraldo e Perla. Considero questi due titoli dei veri capolavori ma secondo me sono intrinsecamente legati alla propria console! Tra la 3^ e la 4^ generazione le possibilità di gameplay ed esplorazione sono aumentate ed è innegabile che Game Freak abbia saputo sfruttare al meglio le caratteristiche del DS. Perla è un qualcosa di superlativamente innovativo pur mantenendo l’essenza Pokèmon e le varie meccaniche da RPG giapponese di vecchia concezione. Con la 5^ generazione speravo in un cambio di rotta, in un qualcosa di ancora più fresco ed innovativo, un gioco che abbandonasse finalmente il volo d’uccello per approdare nel vero 3D. Sono stato miseramente deluso da Bianco perché ho sì trovato cambiamenti nella grafica ma la loro realizzazione secondo me approssimativa e la loro natura ancora una volta isometrica mi hanno fatto abbandonare il brand. Quando mi sono riavvicinato a Pokèmon? Quando ho visto finalmente l’uscita di un Pokèmon in 3D: Pokèmon Spada! Cosa dire? E’ un gioco che un medio veterano del brand (è vero non sono un videogiocatore dalla prima generazione ma ho comunque giocato alle 3 generazioni più importanti della serie) non può che criticare, criticare e criticare. Pokèmon Spada ha tantissimi difetti, poi ne parleremo, ma possiede due note positive talmente grandi che secondo me potrebbero, una volta riportati in auge gli stilemi che ho amato in Smeraldo e Perla, rappresentare la punta di svolta per il Pokèmon definitivo. Schematizzerò qui i CONTRO e i PRO principali e poi concluderò il mio discorso inserendo cosa secondo me i team di Pokèmon dovrebbero fare per creare un gioco che soddisfi sia i vecchi giocatori cresciuti sia i più giovani. CONTRO: - Eccessiva facilità di tutto ciò che il protagonista fa. Spada è un gioco troppo veloce, troppo facile, le questioni aperte si risolvono subito e non ci sono meccaniche che obbligano il giocatore a stazionare per un po’ in un luogo. - Eccessiva linearità della mappa. La mappa è nella sua costruzione monotona, non ha percorsi particolarmente ispirati, non ha “dungeon” complicati o vie forzate in cui se si vuole proseguire bisogna combattere contro tutti i personaggi trovabili sul cammino. Nulla di nulla, Spada è caratterizzato da percorsi brevi e utili solamente a trovare quei mostriciattoli che ti inseguono compulsivamente. - Totale inesistenza di side quest. Spada ha puntato tutto sulla trama, neppure poi così innovativa, e ha completamente dimenticato tutte quelle piccole missioni che si potevano scovare nelle varie casette disseminate nella mappa o tramite strani personaggi girati verso un albero. Questo titolo non presenta verve narrative e non possiede quelle missioni, a volte fastidiose ma a lungo andare apprezzabili, legate ai vari Team di turno. In Spada il Team Yell non ha senso di esistere, non offre alcun spunto se non un paio di lotte in più… Se si sa di non utilizzarlo al meglio, ha senso inserirlo per mantenere la continuità con i precedenti capitoli? - Non esistono leggendari. Spada non possiede di fatto leggendari, se non Zacian o Zamazenta. Eternatus si cattura in automatico come fosse un qualsiasi Rookiedee al percorso 1 e il fascino della cattura di un pokèmon gigamax secondo me non riesce a compensare questa grandissima mancanza. - Inutilità del repellente. Sarà la mappa, sarà il fatto che i pokèmon si possono raggirare facilmente ma di fatto il repellente in Spada è inutile! Da quando ho avviato la run non l’ho mai usato, e quando dico mai dico mai… In Smeraldo esiste qualcuno che non ha mai usato il repellente? Se il gioco non prevede utilizzi perché aggiungerlo? Non si sa! - Assenza di MN e infinite MT. La costruzione del mondo di gioco ha fatto si che non servissero MN (surf e volo a parte), ha senso? Le costruzioni passate erano belle anche perché ogni percorso aveva le proprie particolarità i propri pregi e i propri momenti fastidiosi. Lo spostamento dei massi comportava, a seguito di un errore del giocatore, a dover ricominciare gli spostamenti dall’inizio. Alcuni alberi da abbattere con taglio venivano inseriti per stimolare la curiosità del giocatore salvo poi comportare magari un combattimento con un NPC. La sola Via Vittoria metteva alla prova i nervi del giocatore e obbligava magari a portarsi dietro dei pesi morti con Taglio con cui sconfiggere i vari allenatori lungo il percorso. - Il fenomeno Dynamax ripetitivo. Bella l’idea di inserire il Dynamax, al cui interno si celano i gigamax, ma con diverse ore di gioco alle spalle si perde il fascino e si trasforma in un logorio tedioso. - Grafica non al livello con altre esclusive Nintendo. - Assenza quasi totale del touch. Dopo giochi e giochi su DS e 3DS, che senso ha non implementarlo al meglio? Bah… PRO: - Il 3D. Finalmente un Pokèmon della serie principale realmente in 3D, basta isometriche e visuali ferme all’era NES! Le terre selvagge poi garantiscono il libero utilizzo della telecamera e secondo me questo elemento rappresenta la svolta per i futuri titoli! - Una ambientazione affascinante. Se ho detto che il mondo risulta piatto è anche vero che le città sono ottimamente caratterizzate, tutte diverse e tutte molto stimolanti. Concludendo perché a fronte di così tanti difetti, e ce ne sarebbero altri, considero Spada un buon titolo? Perché ha portato una innovazione radicale per la serie: il 3D oggigiorno è imprescindibile e, con la telecamera libera, può offrire idee di gameplay molto interessanti. Ho apprezzato l’idea di vedere lo scontro con le palestre un torneo, questa scelta coraggiosa secondo me andrebbe sviluppata nei prossimi giochi rendendola il meno lineare possibile. Quante generazioni abbiamo visto con lo stesso gameplay alla base? Perché non caratterizzare lo schema palestre a seconda dell’ambientazione del gioco? Ecco, l’ambientazione… La migliore tra i titoli da me giocati perché ha anima, ha senso di esistere. Smeraldo e Perla hanno una costruzione del mondo pazzesca ma alla fine, pur avendo differenze, ogni città assomiglia sempre alla precedente. Ho apprezzato la presenza di pokèmon visibili e non visibili nell’acqua e nell’erba alta, ho apprezzato il condividi esperienza condiviso alla squadra, ho apprezzato l’idea del campeggio, ho apprezzato la personalizzazione del protagonista… Questo gioco ha anche tanti microscopici punti a favore che nel complesso se sommati danno una buona esperienza. A Pokèmon serve la summa di ciò che OGGI sono i JRPG e ciò che IERI era il brand, secondo me le varie megaevoluzioni e dynamax aggiungono al gameplay quello che altri aspetti hanno tolto, serve una trama secondo me più matura ma bambinesca nella veste (come i film Pixar per intenderci). Cosa ne pensate di queste mie riflessioni? Il brand si sta sedendo sugli allori, BOTW e Mario Odyssey siano d’esempio per un nuovo approccio al titolo successivo! Per costruzione, Sole e Luna sono più simili a Perla o a Spada? Scusate la lunghezza…
×
×
  • Crea...