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"Pokémon è un gioco per bambini"


Cloudy

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13 minuti fa, Strax ha scritto:

Come hanno già detto sopra, che Pokémon sia "per bambini" non implica che "ci giocano solo i bambini": Pokémon ha un target di età obiettivamente basso, e questo è innegabile, che poi piaccia anche agli adulti non esclude la prima cosa detta. Alla fine, anche agli adulti ogni tanto piace dimenticare i casini della vita di tutti i giorni e tornare bambini per un'oretta o due, cosa che hai detto tu stesso e che appoggio tantissimo :) 

 

Quanto alla tua seconda frase: non ci sarà MAI un cambio di rotta da quel punto di vista, proprio perchè Nintendo e Game Freak hanno come target, appunto, ragazzini di età fra gli 8 e i 13 anni; che il gioco piaccia anche ai più grandi (vuoi per il lato competitivo, vuoi perchè comunque buttarsi sul divano e giocare a qualcosa di rilassato piace a tutti) è solo tanto di guadagnato. Se Pokémon diventasse un RPG impegnato, credo che le vendite calerebbero, e non di poco.

Non so se hai letto il  mio commento precedente a quello che hai appena citato, quindi non capisco se la tua è una confutazione a ciò che ho scritto o mi stai semplicemente appoggiando.

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Sono semplici ignoranti.

Ma no nel senso brutto del termine, nel senso che ignorano completamente cosa siano i pokemon.

 

Si fermano al confronto pokemon - cartone animato = prodotto per bambini.

 

Non fateci caso, persino Pogba si è disegnato un pokeball in testa,segno che la mentalità sta cambiando.

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14 minuti fa, Axia ha scritto:

Sono semplici ignoranti.

Ma no nel senso brutto del termine, nel senso che ignorano completamente cosa siano i pokemon.

 

Si fermano al confronto pokemon - cartone animato = prodotto per bambini.

 

Non fateci caso, persino Pogba si è disegnato un pokeball in testa,segno che la mentalità sta cambiando.

Pogba si è disegnato una PokéBall in esta quindi diventa automaticamente prodotto per adulti? Ma anch no.

Non sta cambiando nessuna mentalità. Semplicemente, i calciatori più vecchi di Pogba non sono cresciuti coi Pokemon o, se sì, non sono più fan. 

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6 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Tutto ciò non smentisce ciò che ho detto sopra.

Te lo rispiego in altri termini così non ti sforzi troppo.

Guardati il video pubblicato ieri di Sun&Moon. Se ci fai caso compaiono nel video dei ragazzi e anche un paio di adulti. Naturalmente so che è solo una pubblicità, ma come tale ha due significati:

1)The Pokémon Company è consapevole che non solo i bambini giocano a Pokémon

2)Pokémon è un prodotto ormai indirizzato a tutte le età

Quindi perdonami se prendo in considerazione più quello che comunica la pubblicità piuttosto che le tue nozioni sulle strategie di marketing.

Poi ripeto che lo "stampo" è sicuramente infantile ma non indica più nulla. Poteva essere indicativo anni fà quando la diffidenza degli adulti per i videogiochi era nettamente maggiore e gli attuali veterani di Pokémon erano ancora bambini con la cartucce di Rosso, Blu e Giallo.

Ora la frase "è un gioco per bambini" la dicono:

-I bambini che fingono di essere grandi

-Gli adolescenti che pensano di essere grandi

E le persone veramente mature? Le persone veramente mature sanno che un prodotto in commercio è indirizzato a chiunque lo paghi.

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23 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Pogba si è disegnato una PokéBall in esta quindi diventa automaticamente prodotto per adulti? Ma anch no.

Non sta cambiando nessuna mentalità. Semplicemente, i calciatori più vecchi di Pogba non sono cresciuti coi Pokemon o, se sì, non sono più fan. 

 

Ci sono calciatori più grandi che sono cresciuti con altri anime, e gli hanno sempre reso omaggio.

 

Basta pensare a Corradi che esultava facendo il gesto dell' onda energetica di Goku.

oppure a Totti,Del Piero,Inzaghi, che hanno spesso detto che la loro passione per il calcio è nata grazie a Holly e Benji.

 

Se un calciatore non si vergogna di portare il simbolo del proprio anime o gioco preferito, vuol dire che forse, forse non è per bambini.

Dei miei amici, quando hanno visto la capigliatura di Pogba, hanno detto " ma i pokemon, quanti bei ricordi." e poi ci siamo messi a parlare di quali pokemon erano i nostri preferiti.

 

Ci sono uomini grandi, che non si vergognano a parlare di dragon ball e holly e benji, appunto perchè ormai vengono visti come cartoni da ragazzi grandi.

e in futuro toccherà pure ai pokemon questo trattamento.

 

E per risponderti, "si è disegnato una poke ball in testa e quindi diventa automaticamente un prodotto per adulti?? no, ma aiuta a farlo.

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31 minuti fa, Axia ha scritto:

 

Ci sono calciatori più grandi che sono cresciuti con altri anime, e gli hanno sempre reso omaggio.

 

Basta pensare a Corradi che esultava facendo il gesto dell' onda energetica di Goku.

oppure a Totti,Del Piero,Inzaghi, che hanno spesso detto che la loro passione per il calcio è nata grazie a Holly e Benji.

 

Se un calciatore non si vergogna di portare il simbolo del proprio anime o gioco preferito, vuol dire che forse, forse non è per bambini.

Dei miei amici, quando hanno visto la capigliatura di Pogba, hanno detto " ma i pokemon, quanti bei ricordi." e poi ci siamo messi a parlare di quali pokemon erano i nostri preferiti.

 

Ci sono uomini grandi, che non si vergognano a parlare di dragon ball e holly e benji, appunto perchè ormai vengono visti come cartoni da ragazzi grandi.

e in futuro toccherà pure ai pokemon questo trattamento.

 

E per risponderti, "si è disegnato una poke ball in testa e quindi diventa automaticamente un prodotto per adulti?? no, ma aiuta a farlo.

Ma Pokémon non diventerà per adulti! Dovrebbero stravolgere il brand! È la base stessa che è per bambini.

 

Oltretutto, parliamo di cose diverse: Pokémon nasce come videogioco per bambini da cui è tratto un anime ancora più per bambini. Holly e Benji e Dragon Ball nascono come manga destinati ad un pubblico generico da cui sono stati tratti anime identici.

 

Sinceramente, non è che perché vi piace allora è per grandi. Vi piace un gioco per bambini. Accettatelo, sempre che sia un problema.

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ho letto gli ultimi messaggi, faccio notare che non c'è nessun limite di età per giocare a pokemon, a parte il pegi ma quello è un consiglio e in questo contesto è irrilevante. 

 

 

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47 minuti fa, fendtassassino930 ha scritto:

ho letto gli ultimi messaggi, faccio notare che non c'è nessun limite di età per giocare a pokemon, a parte il pegi ma quello è un consiglio e in questo contesto è irrilevante. 

Anche ciò che hai scritto non c'entra molto con quello che stiamo dicendo.

Non si parla di limite ma di obiettivo. Due cose diverse.

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1 ora fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Anche ciò che hai scritto non c'entra molto con quello che stiamo dicendo.

Non si parla di limite ma di obiettivo. Due cose diverse.

obbiettivo??  scusa puoi ripetere?? non mi è molto chiaro questo messaggio.

 

e poi non è affatto fuori tema il mio messaggio, anzi tutto il contrario 

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18 minuti fa, fendtassassino930 ha scritto:

obbiettivo??  scusa puoi ripetere?? non mi è molto chiaro questo messaggio.

 

e poi non è affatto fuori tema il mio messaggio, anzi tutto il contrario 

Quale fascia di età è l'obiettivo di Pokémon? Adulti o bambini?

E sì, era fuori contesto perché non si parlava assolutamente di limite di età.

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2 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Quale fascia di età è l'obiettivo di Pokémon? Adulti o bambini?

E sì, era fuori contesto perché non si parlava assolutamente di limite di età.

Mi chiedo quale sia il tuo obiettivo.

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Premetto che non ho intenzione di offendere il gioco o i giocatori, ma voglio solo esprimere quello che secondo me è un fatto oggettivo.

Il Pokémon che conosciamo quando giochiamo per la prima volta è un gioco totalmente diverso dalla sua componente competitiva, che non è assolutamente "per bambini", anche se non lo ritengo un gioco competitivo eccellente viste alcune caratteristiche (come l'influenza non minima della fortuna), e ad essere sincero È un gioco per bambini.

Sia il gioco che il cartone animato hanno come obiettivo una fascia di età molto bassa, cosa che viene dimostrata da molte caratteristiche, e solo perché viene apprezzato anche da chi non è così giovane non significa che ciò che ho detto sia falso.

La prima cosa che viene in mente è ovviamente la trama, ripetitiva e infantile, presente in tutti i giochi della serie principale, e non parlo soltanto del fatto che alla fine è sempre "devi diventare il campione della lega e sconfiggere i brutti signori cattivi che vogliono conquistare/distruggere il mondo", ma anche del comportamento dei personaggi e dell'ambientazione: non è un caso infatti se la parte della trama più interessante in realtà non è ufficiale, ma sono speculazioni dei fan (come la teoria sul multiuniverso pokèmon). Tuttavia, anche il gameplay contribuisce a questo, e non poco: si tratta di un gameplay povero e che non fornisce molte sfide, senza contare che spesso esse sono facilmente superabili. Spesso sento gente che si lamenta della difficoltà sempre minore dei nuovi giochi, e non hanno certo torto, ma bisogna anche considerare che il giocatore, con il passare del tempo, ha acquisito sempre più esperienza nel gioco che è rimasto sempre uguale se non per l'aggiunta di nuovi pokèmon e mosse, ma soprattutto bisogna anche capire che il gioco non solo è stato programmato per permettere al giocatore di vincere facilmente (non è raro vedere il nemico che conosce una mossa fuoco e una mossa terra usare quest'ultima su Sceptile, o almeno questa è stata la mia esperienza), ma che non può avere sfide molto diverse dal salire di livello per avere più potenza, fino a raggiungere le statistiche necessarie a poter superare l'ostacolo: se in un gioco pokèmon qualsiasi gli allenatori nemici avessero i pokèmon di un livello più alto di quello che hanno ora, il gioco non sarebbe più difficile, ma solo più lungo, visto che si dovrebbe stare più tempo a grindare, ma il comportamento dei nemici e del giocatore non cambia (l'unica cosa che mi viene in mente sarebbe la serie di lotte consecutive, ovvero parco/treno/villa lotta).

Xenoblade Chronicles X, ad esempio, ha una trama principale non molto bella e raccontata male (nel senso che nel filmato introduttivo viene fatto vedere il 15% della storia, poi non succede niente per tutto il tempo, in cui viene narrato un 20%, e nel finale viene sparato a raffica il restante 65%): gli alieni cattivi hanno distrutto la terra, gli umani scappano a bordo delle navi spaziali e finiscono su un nuovo pianeta sconosciuto, arrivano gli alieni anche lì perché vogliono sterminare i terrestri e bisogna fermarli, ma allo stesso tempo è ricco di misteri e ci sono moltissime storie "secondarie", intriganti e profonde (o a volte anche buffe), quasi del tutto assenti in Pokèmon. Il gameplay inoltre, dopo una decina di ore può sembrare frustrante, visto che il tutorial spiega pochissimo e poi si viene catapultati in un mondo troppo vasto per essere compreso subito, ma con il passare del tempo riesce a catturare sempre di più con le sue meccaniche complesse che si scoprono e perfezionano solo giocando: neanche chi ha giocato al primo Xenoblade riesce ad ambientarsi subito, ma il punto a cui voglio arrivare è che mentre i boss della storia sono spesso facili (più o meno: dopo un po' iniziano a diventare molto più difficili) ed esiste addirittura un'opzione per abbassare il loro livello se si viene sconfitti più volte di fila, molti mostri non possono essere sconfitti solo passando tanto tempo a livellare, anche perché saranno di livello superiore a quello massimo raggiungibile dai personaggi, ma è necessaria anche la bravura del giocatore, oltre ovviamente all'equipaggiamento e mosse adatte. In Pokémon, invece, come ho già detto, esistono pochissime sfide che non siano superabili con dei lv up. In teoria non dovrei paragonare Xenoblade a Pokèmon, visto che il primo non si basa solo sui combattimenti, ma anche sull'esplorazione, mentre nel secondo ogni cosa si risolve in una lotta, quindi ho considerato solo una parte di XBC: non sto dicendo ovviamente che un bambino non è in grado di giocare e apprezzare quel gioco, ma è evidente come Pokèmon punti a un pubblico giovane con le sue caratteristiche (senza contare che ha già molta fama, grazie alla pubblicità che ottiene, quindi non ha bisogno di essere migliorato da questo punto di vista).

Un altro valido esempio di RPG a cui paragonare pokèmon, secondo me, è Fantasy Life. Anche questo non è un gioco basato interamente sul combattimento, e la sua trama è "infantile", sebbene non come in Pokèmon (nel senso che in Fantasy Life c'è un'atmosfera di serenità e pace, anche se la sua storia è carina, mentre in Pokèmon ciò viene portato fino a un punto in cui il gioco appare stupido), ma nel gameplay ci sono molte sfide, e le uniche che si possono superare solo avendo statistiche alte sono quelle proposte all'inizio del gioco che vengono affrontate dopo.

 

Secondo me è vero che è sbagliato prendere in giro chi gioca a un qualsiasi gioco, ma, essendo io stesso interessato a Pokèmon (non più alla serie principale, ma agli spin-off come mystery dungeon o Pokken), posso dire che è altrettanto sbagliato dire che non è un gioco che mira ai bambini.

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7 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Ma Pokémon non diventerà per adulti! Dovrebbero stravolgere il brand! È la base stessa che è per bambini.

 

Oltretutto, parliamo di cose diverse: Pokémon nasce come videogioco per bambini da cui è tratto un anime ancora più per bambini. Holly e Benji e Dragon Ball nascono come manga destinati ad un pubblico generico da cui sono stati tratti anime identici.

 

Sinceramente, non è che perché vi piace allora è per grandi. Vi piace un gioco per bambini. Accettatelo, sempre che sia un problema.

 

 

Pokemon nasce per bambini, beh si, ma nel tempo si è evoluto.

 

Per essere un gioco per adulti non ci dev'essere per forza sangue e nudità come i giochi della playstation o xbox.

 

i bambini possono capire di strategia, o di evs e ivs? non credo, forse per loro è un pò difficile.

 

Gioco a pokemon,no perchè lo ritengo per grandi, ma perchè è una passione che tengo da quando avevo 8 anni. E  ci gioco volentieri anche adesso, problemi? per me no. E' il gioco simbolo della mia infanzia, e ci giocherei anche se fosse classificato come "per idioti".

 

se per te è un gioco da poppanti, allora che ci fai qui?? 

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vabbe ma il punto è che sta roba vale per tutto il mondo nintendo lol

 

ormai è dalla nintendo wii che ormai la gente classifica le robe nintendo,come cose per bambinetti

 

ma sinceramente preferisco giocare a roba per bambinetti che sia fatta bene piuttosto che del letame fatto per adulti

 

Spoiler

Fifa Colera

 

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7 ore fa, Axia ha scritto:

 

 

Pokemon nasce per bambini, beh si, ma nel tempo si è evoluto.

 

Per essere un gioco per adulti non ci dev'essere per forza sangue e nudità come i giochi della playstation o xbox.

 

i bambini possono capire di strategia, o di evs e ivs? non credo, forse per loro è un pò difficile.

 

Gioco a pokemon,no perchè lo ritengo per grandi, ma perchè è una passione che tengo da quando avevo 8 anni. E  ci gioco volentieri anche adesso, problemi? per me no. E' il gioco simbolo della mia infanzia, e ci giocherei anche se fosse classificato come "per idioti".

 

se per te è un gioco da poppanti, allora che ci fai qui?? 

Sarebbe gioco per adulti se si dovesse necessariamente ricorrere al competitivo per finire il gioco. Ops, non è così, io non ho mai fatto calcoli di EVs, IVs e balle varie e ho sempre finito agevolmente i giochi.

Il che risponde a tutto il post.

 

Che ci faccio qui? Malgrado le ultime quattro uscite della serie principale, che ritengo a dir poco orrende, mi piacciono i Pokémon. Non posso, forse?

10 ore fa, Wameku ha scritto:

Mi chiedo quale sia il tuo obiettivo.

Farvi entrare in testa che questo brand è rivolto principalmente se non quasi esclusivamente ad un'utenza di età ridotta, cosa che ho già detto più volte.

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8 ore fa, Axia ha scritto:

Pokemon nasce per bambini, beh si, ma nel tempo si è evoluto.

 

Per essere un gioco per adulti non ci dev'essere per forza sangue e nudità come i giochi della playstation o xbox.

 

i bambini possono capire di strategia, o di evs e ivs? non credo, forse per loro è un pò difficile.

 

Gioco a pokemon,no perchè lo ritengo per grandi, ma perchè è una passione che tengo da quando avevo 8 anni. E  ci gioco volentieri anche adesso, problemi? per me no. E' il gioco simbolo della mia infanzia, e ci giocherei anche se fosse classificato come "per idioti".

 

se per te è un gioco da poppanti, allora che ci fai qui?? 

Ti rispondo per punti:

 

1) Pokémon non si è evoluto, proprio per niente: è da 20 anni che è sempre uguale, l'unica cosa che è stata aggiunta è la parte competitiva legata ad IV, EV, nature etc, ma come dice anche Keeper, io ho sempre finito la storia principale usando Pokémon con nature sbagliate, IV rasentanti lo zero, EV del tutto a caso, e raramente ho avuto problemi al riguardo. E non perchè io sono bravo, bensì perchè il gioco in sè non richiede particolare impegno ad essere finito (e non sto dicendo che questo sia negativo, semplicemente è una delle tante meccaniche che spingono il gioco verso un pubblico più giovane).

 

2) No, gioco per adulti non significa GTA V; fai giocare un bambino di 8-9 anni a Sim City, vediamo quanto tempo ci mette a mandare in rovina la sua città.

 

3) Concordo con te in tutto e per tutto su questo, gioco ai Pokémon perchè mi piacciono, anche perchè non devo certo dimostrare a nessuno quanto sono grande basandomi su quali videogiochi uso. Ciò non toglie che il principale target di vendita sia un pubblico infantile; che ci giochino anche altre persone, di età più grande, è solo acqua che arriva al mulino di Nintendo. 

 

Ti faccio un altro esempio di questo: Hot Wheels. Le famose automobiline della Mattel sono amatissime da collezionisti che hanno più del doppio dei miei anni, dunque devo desumere che delle automobiline giocattolo da 2€ l'una siano pensate per un pubblico di 52enni? Mattel le produce per i bambini, che poi ci sia nato dietro un giro di collezionismo tra gli adulti, è tutto di guadagnato.

 

4) Vedi punto 3, ho risposto già li.

Falken-N7.png

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14 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Quale fascia di età è l'obiettivo di Pokémon? Adulti o bambini?

E sì, era fuori contesto perché non si parlava assolutamente di limite di età.

grazie per il chiarimento, non è scritto da nessuna parte che è mirato per bambini o adulti 

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5 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Farvi entrare in testa che questo brand è rivolto principalmente se non quasi esclusivamente ad un'utenza di età ridotta, cosa che ho già detto più volte.

Caspita che obiettivo!

Tralasciando il fatto che tu abbia volutamente ignorato la mia risposta precedente, mi chiedo quale sia per te il premio per il conseguimento di tale obiettivo.

Comunque questa tua risposta lascia intendere un leggero cambio di rotta. I miei complimenti per tua elasticità mentale.

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13 ore fa, Axia ha scritto:

 

 

Pokemon nasce per bambini, beh si, ma nel tempo si è evoluto.

 

Per essere un gioco per adulti non ci dev'essere per forza sangue e nudità come i giochi della playstation o xbox.

 

i bambini possono capire di strategia, o di evs e ivs? non credo, forse per loro è un pò difficile.

 

Gioco a pokemon,no perchè lo ritengo per grandi, ma perchè è una passione che tengo da quando avevo 8 anni. E  ci gioco volentieri anche adesso, problemi? per me no. E' il gioco simbolo della mia infanzia, e ci giocherei anche se fosse classificato come "per idioti".

 

se per te è un gioco da poppanti, allora che ci fai qui?? 

Scusami ma mi trovo in disaccordo.

Pokémon nel tempo si è evoluto pochissimo, ci sono state modifiche a livello "estetico" ma mai profondi cambiamenti nel sistema di gioco. (Come è giusto che sia!) 

Il competitivo, come ho detto in un mio precedente post, è una conseguenza del sistema di gioco sviluppato da Game Freak, non è mai stato inteso come parte integrante del gioco. :)

Io comunque non vedo il problema nel giocare ad un gioco per bambini, alla fine è una passione e il fatto che sia pensato per un pubblico più piccolo non deve imporre limiti. ^^

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6 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Sarebbe gioco per adulti se si dovesse necessariamente ricorrere al competitivo per finire il gioco. Ops, non è così, io non ho mai fatto calcoli di EVs, IVs e balle varie e ho sempre finito agevolmente i giochi.

Il che risponde a tutto il post.

 

Che ci faccio qui? Malgrado le ultime quattro uscite della serie principale, che ritengo a dir poco orrende, mi piacciono i Pokémon. Non posso, forse?

Farvi entrare in testa che questo brand è rivolto principalmente se non quasi esclusivamente ad un'utenza di età ridotta, cosa che ho già detto più volte.

 

SI, ma.... amico bello per prima cosa, moderiamo il linguaggio. Io non sono ne tuo fratello e ne tua sorella. Sto tono di sfida lo puoi tenere con qualsiasi tuo familiare, con me no. Perchè dietro un monitor, siamo bravi tutti, poi dal vivo ci sciogliamo come neve al sole.

 

Se ti piacciono le sfide facili, puoi finire sempre e solo la storia. Ma non sai che ti perdi, a non sfruttare al massimo i pokemon con l'online.

La storia è facile apposta per far giocare facilmente i bambini, che si avvicinano al brand per la prima volta. La seconda parte è per più esperti.

Appunto perchè i primi fan dei pokemon ormai sono grandi, e serviva una sfida adatta.

Se consideri i pokemon per piccini so problemi tuoi. 

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2 minuti fa, Axia ha scritto:

 

SI, ma.... amico bello per prima cosa, moderiamo il linguaggio. Io non sono ne tuo fratello e ne tua sorella. Sto tono di sfida lo puoi tenere con qualsiasi tuo familiare, con me no. Perchè dietro un monitor, siamo bravi tutti, poi dal vivo ci sciogliamo come neve al sole.

 

Se ti piacciono le sfide facili, puoi finire sempre e solo la storia. Ma non sai che ti perdi, a non sfruttare al massimo i pokemon con l'online.

La storia è facile apposta per far giocare facilmente i bambini, che si avvicinano al brand per la prima volta. La seconda parte è per più esperti.

Appunto perchè i primi fan dei pokemon ormai sono grandi, e serviva una sfida adatta.

Se consideri i pokemon per piccini so problemi tuoi. 

 

Vediamo di calmarci :) Keeper non ha avuto un tono di sfida, né ti ha insultato/a in alcun modo, quindi, cerchiamo di non cominciare un bisticcio :)

Ognuno ha le sue idee, non c'è bisogno di rispondere male con "son problemi tuoi". Come le tue idee vengono rispettate (seppure magari criticate, spero in modo costruttivo e pacifico), anche tu dovresti fare altrettanto. Se una persona pensa ed è convinta che Pokémon sia un brand indirizzato ai bambini, non è certo un problema. Figurati, perfino io sto rivalutando ciò che ho detto leggendo tutte queste risposte xD

Quindi, calma e continuiamo con pace e tranquillità la discussione ^^

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6 minuti fa, Axia ha scritto:

 

SI, ma.... amico bello per prima cosa, moderiamo il linguaggio. Io non sono ne tuo fratello e ne tua sorella. Sto tono di sfida lo puoi tenere con qualsiasi tuo familiare, con me no. Perchè dietro un monitor, siamo bravi tutti, poi dal vivo ci sciogliamo come neve al sole.

 

Se ti piacciono le sfide facili, puoi finire sempre e solo la storia. Ma non sai che ti perdi, a non sfruttare al massimo i pokemon con l'online.

La storia è facile apposta per far giocare facilmente i bambini, che si avvicinano al brand per la prima volta. La seconda parte è per più esperti.

Appunto perchè i primi fan dei pokemon ormai sono grandi, e serviva una sfida adatta.

Se consideri i pokemon per piccini so problemi tuoi. 

condivido in pieno la parte che hai detto sul on line :) 

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9 minuti fa, Axia ha scritto:

 

SI, ma.... amico bello per prima cosa, moderiamo il linguaggio. Io non sono ne tuo fratello e ne tua sorella. Sto tono di sfida lo puoi tenere con qualsiasi tuo familiare, con me no. Perchè dietro un monitor, siamo bravi tutti, poi dal vivo ci sciogliamo come neve al sole.

 

Se ti piacciono le sfide facili, puoi finire sempre e solo la storia. Ma non sai che ti perdi, a non sfruttare al massimo i pokemon con l'online.

La storia è facile apposta per far giocare facilmente i bambini, che si avvicinano al brand per la prima volta. La seconda parte è per più esperti.

Appunto perchè i primi fan dei pokemon ormai sono grandi, e serviva una sfida adatta.

Se consideri i pokemon per piccini so problemi tuoi. 

Infatti ero calmissimo. Io.

 

1 ora fa, Wameku ha scritto:

Caspita che obiettivo!

Tralasciando il fatto che tu abbia volutamente ignorato la mia risposta precedente, mi chiedo quale sia per te il premio per il conseguimento di tale obiettivo.

Comunque questa tua risposta lascia intendere un leggero cambio di rotta. I miei complimenti per tua elasticità mentale.

Non l'avevo vista. Rimediamo subito.

 

On 27 febbraio 2016 at 23:16, Wameku ha scritto:

Te lo rispiego in altri termini così non ti sforzi troppo.

Guardati il video pubblicato ieri di Sun&Moon. Se ci fai caso compaiono nel video dei ragazzi e anche un paio di adulti. Naturalmente so che è solo una pubblicità, ma come tale ha due significati:

1)The Pokémon Company è consapevole che non solo i bambini giocano a Pokémon

2)Pokémon è un prodotto ormai indirizzato a tutte le età

Quindi perdonami se prendo in considerazione più quello che comunica la pubblicità piuttosto che le tue nozioni sulle strategie di marketing.

Poi ripeto che lo "stampo" è sicuramente infantile ma non indica più nulla. Poteva essere indicativo anni fà quando la diffidenza degli adulti per i videogiochi era nettamente maggiore e gli attuali veterani di Pokémon erano ancora bambini con la cartucce di Rosso, Blu e Giallo.

Ora la frase "è un gioco per bambini" la dicono:

-I bambini che fingono di essere grandi

-Gli adolescenti che pensano di essere grandi

E le persone veramente mature? Le persone veramente mature sanno che un prodotto in commercio è indirizzato a chiunque lo paghi.

Non stiamo parlando di marketing, ma di ciò che c'è nel gioco e di quale fascia può esserne l'indirizzo. Elementi come la trama lineare e a canovaccio, la grafica cartoonesca, i dialoghi semplici, il concept stesso dei Pokémon (woooooo animali magici!) sono chiaramente diretti ad un bambino. Che poi piaccia anche ad adulti è un altro discorso, ma anche Topolino piace a molti adulti (e parlo del Topolino canonico).

Vera l'ultima frase, ma allora a questo punto chiudiamo pure il topic, ché non ha senso discutere.

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5 ore fa, Strax ha scritto:

Ti rispondo per punti:

 

1) Pokémon non si è evoluto, proprio per niente: è da 20 anni che è sempre uguale, l'unica cosa che è stata aggiunta è la parte competitiva legata ad IV, EV, nature etc, ma come dice anche Keeper, io ho sempre finito la storia principale usando Pokémon con nature sbagliate, IV rasentanti lo zero, EV del tutto a caso, e raramente ho avuto problemi al riguardo. E non perchè io sono bravo, bensì perchè il gioco in sè non richiede particolare impegno ad essere finito (e non sto dicendo che questo sia negativo, semplicemente è una delle tante meccaniche che spingono il gioco verso un pubblico più giovane).

 

2) No, gioco per adulti non significa GTA V; fai giocare un bambino di 8-9 anni a Sim City, vediamo quanto tempo ci mette a mandare in rovina la sua città.

 

3) Concordo con te in tutto e per tutto su questo, gioco ai Pokémon perchè mi piacciono, anche perchè non devo certo dimostrare a nessuno quanto sono grande basandomi su quali videogiochi uso. Ciò non toglie che il principale target di vendita sia un pubblico infantile; che ci giochino anche altre persone, di età più grande, è solo acqua che arriva al mulino di Nintendo. 

 

Ti faccio un altro esempio di questo: Hot Wheels. Le famose automobiline della Mattel sono amatissime da collezionisti che hanno più del doppio dei miei anni, dunque devo desumere che delle automobiline giocattolo da 2€ l'una siano pensate per un pubblico di 52enni? Mattel le produce per i bambini, che poi ci sia nato dietro un giro di collezionismo tra gli adulti, è tutto di guadagnato.

 

4) Vedi punto 3, ho risposto già li.

Quindi la distinzione tra giochi per adulti e giochi per bambini sta nella difficoltà del titolo? Forse ho frainteso il tuo messaggio...

 

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