[valeta98tv]La ricerca della felicità (non c'entra nulla con il film di Muccino)

[Vale]

Ciao a tutti sono valeta98tv, dopo il fallimento della mia precedente Fan Fiction vi presento la mia nuova storia, ovvero:

LA RICERCA DELLA FELICITA'

ringrazio Zeb per questa bellissima immagine

PREMETTO CHE NON HA NULLA IN COMUNE CON IL FILM DI GABRIELE MUCCINO "LA RICERCA DELLA FELICITA' "

questa fan fiction racconta la storia di una piccola Eevee shiny che parte all'avventura tutta sola, il motivo lo scoprirete nel corso della storia, ma poi...

SCoPR!T3Lo S3Gu3NDo l@ M!@ NUov@ F@n F!CT!oN

il primo capitolo lo posto subito, ma i successivi li posterò ogni sabato saltando le ferie naturalmente

quindi a domani per il secondo

Capitolo 1: Orrore

Là  dove la neve copre la terra, una piccola Eevee Shiny se ne sta accoccolata tra le zampe di sua madre Glaceon che la protegge da una tormenta che imperversa da ormai otto giorni.

-Chissà  se tuo padre avrà  trovato delle bacche, a quest'ora la tormenta avrà  raso al suolo quelle poche piantine che servivano a sfamarci, se andrà  avanti in questo modo non riusciremo mai a superare l'inverno- dice pensierosa la mamma di Eevee.

La piccola guarda sua madre con i suoi occhioni in cerca di affetto e in pochi minuti si addormenta.

Passa del tempo, al risveglio della piccola Pokémon di tipo normale questa non si trova più tra le zampe di Glaceon che è sparita.

-Mamma...-sussurra spaventata Eevee -dove sei mammina- continua, poi una lacrima, un'altra e un'altra ancora, alla fine Eevee inizia a piangere a dirotto e, in preda ad un'immensa collera usa morso e distrugge completamente la sua tana tra i ghiacci.

-Un attimo, cosa c'è lì?- alcune tracce di pneumatici la attirano e, arrabbiatissima, urla:

-Maledetti umani avete rapito voi la mia mammina! Ve la farò pagare, se farete del male alla mia mamma... ma chi credo di prendere in giro, io non sono coraggiosa e non sarei mai capace di affrontare chi ha rapito la mia mamma, devo assolutamente trovarla però!-

Eevee si incammina tra la neve e i ghiacci sfidando le continue tempeste di neve, dopo qualche giorno le forze cominciano a mancarle e in poco tempo la piccola sviene a terra stremata dallo sforzo troppo grande per lei.

-EHI, SEI SVEGLIA PICCOLINA? TUTTO OK? COSA CI FACEVI SEPOLTA SOTTO A MEZZO METRO DI NEVE? PER FORTUNA TI HO TROVATA, ALTRIMENTI SARESTI FINITA COME...- grida un grosso Pokémon.

-Do-dove sono?- lo interrompe Eevee con un filo di voce e ancora un po' intontita a causa del brusco risveglio.

-Scusami tanto se ti ho spaventata, non era nelle mie intenzioni, ARF, comunque io sono Stoutland, un Pokémon da salvataggio e tu sei in un villaggio tra la neve ai piedi del Monte Corona e poco lontano da Nevepoli- dice Stoutland stavolta abbassando la voce – qui vivono in armonia umani e Pok...-

-UMANI?!- urla Eevee scattando in piedi,

-Forse sono questi i tizi che hanno rapito la mia mamma e magari la tengono prigioniera qui!- a questo punto la piccola corre fuori dalla baita calda nella quale si era svegliata, ma subito una piccola umana dai capelli biondi raccolti in due graziosi codini le salta addosso.

-E' la fine- pensa Eevee, ma la bimba le sussurra nell'orecchio:

-Lillipup?- Eevee seccata le risponde:

-No, Eevee!-

Allora la piccola inizia a gridare:

-Eevee, Eevee, Eevee!- fino a quando una discreta folla non si raduna attorno alla bambina e al Pokémon.

-Marta, vieni qui!- dice un'umana molto più grande della bimba, forse era la sua mamma, allora Marta con qualche passo incerto si avvicina a sua madre che subito la prende in braccio e la stringe a sé.

Eevee nel vedere questa scena scoppia in lacrime, le mancavano i suoi genitori, sua madre era stata rapita, mentre dall'inizio di quella lunga tempesta il suo papà  non era più tornato a casa.

La folla attorno alla piccola si fa da parte all'improvviso per far passare un uomo alto con i capelli viola che subito urla:

-Vi ricordate di quel Pokémon congelato che abbiamo trovato tra i ghiacci qualche giorno fa? Penso di sì, allora sono felice di annunciarvi che un treno ci ha appena portato moltissimi antigelo con cui possiamo aiutarlo. Forza corriamo alla capanna medica!- allora la bambina urlò:

-Poverino Vaporeon...-

-Vaporeon?!- Eevee sobbalza un'altra volta, suo padre era un Vaporeon!

La piccoletta corre, supera la folla ed entra in una capanna molto ampia e calda al cui centro era posto uno strano blocco di ghiaccio dal colore stranamente azzurro, avvicinandosi Eevee riconosce subito la sagoma di suo padre:

-Papà ,papà !- in questo momento arriva nella stanza un Chatot che si posa sulla spalla dell'uomo con i capelli viola che gli chiede:

-Cosa sta dicendo questo Pokémon, Chatot?- una pronta risposta dal buffo Pokémon uccello è stata:

-Eevee, dire, papà , papà !-

-Quindi questo è il padre di Eevee...- pensa l'uomo che subito urla:

-Presto che qualcuno mi porti un antigelo!-

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[Vale]

Capitolo 2: Una strana scoperta

Una premurosa ragazza dai capelli rosa e vestita da infermiera porta all'uomo un antigelo e gli dice:

-Jacob ecco qui lo strumento che avevi chiesto, spero che serva a curare questo povero Pokémon, sembra ridotto molto male...-

-Grazie infermiera Joy- risponde Jacob, ovvero l'uomo dai capelli viola.

Eevee si avvicina lentamente al blocco di ghiaccio, ma due Pokémon rosa la bloccano subito, era pericoloso toccare il blocco di ghiaccio, se fosse caduto non ci sarebbero più state speranze per il Pokémon intrappolato al suo interno.

-Chansey fa in modo che nessuno si avvicini a Vaporeon, Audino tu invece fai uscire tutti da qui!- ordina la ragazza dai capelli rosa, mentre la madre di Marta si avvicina a Eevee e le sussurra amorevolmente:

-So cosa ti è successo... tua madre è stata rapita... tuo padre è questo Vaporeon... io mi chiamo Celinda, riesco a parlare con i Pokémon, e sono la sacerdotessa di questo villaggio, vieni, te lo farò esplorare, fidati di me, non ti farò del male-

Eevee per niente intimorita dai numerosi umani presenti segue Celinda.

-Questo è il tempio dedicato al Pokémon Uxie, devi sapere che qui vicino è situato il famoso Lago Arguzia e una famosa leggenda della regione di Sinnoh narra che proprio lì viva questo Pokémon leggendario, ma nessuno è mai riuscito a vederlo, noi ci rechiamo qui al tempio per rivolgere a Uxie le nostre preghiere.-

Eevee osserva il luogo sacro e in silenzio prega a Uxie di poter tornare a vivere tra i ghiacci con i suoi amati genitori.

-Questa invece è la mia casa, vivo qui con Jacob, mio marito e Marta, la mia bambina.-

-Marta, chissà  dov'è ora Marta- pensa Eevee, si volta un'attimo e la vede giocare assieme a Stoutland - che bambina super attiva- dice poi a bassa voce senza farsi sentire.

-Lì c'è l'ingresso al Monte Corona, si dice che sulla sua cima riposino i Pokémon leggendari Dialga, signore del tempo, e Palkia, colui che domina lo spazio, proseguendo a Nord per quel sentiero si può raggiungere Nevepoli in poco tempo, quando non ci sono tempeste di neve, però!- continua Celinda con un tono un po' più ironico.

-Ora se mi vuoi seguire ti devo dire una cosa molto importante...- mormora in modo misterioso Celinda tornando seria. Eevee la segue senza dire una parola, le due si incamminano nel percorso che porta a Nevepoli, ma a un certo punto svoltano sulla sinistra, percorrono un sentiero di rocce e entrano in una grotta.

Per un po Celinda rimane in silenzio, Eevee nota che è sfinita dalla lunga passeggiata, allora ne approfitta per osservare il paesaggio nella caverna.

Dal soffitto pendono alcune stallatiti, mentre dal terreno si innalzano delle stalagmiti, nella grotta la temperatura è più calda che all'esterno e i raggi del Sole che riescono ad entrarvi proiettano dei fasci di luce di colore arcobaleno che illuminano la grotta facendola sembrare un posto quasi mistico...

-Allora- inizia Celinda – ti ho portato qui per parlarti in privato senza che nessuno ci sentisse di una faccenda molto seria- continua – ecco, le persone che hanno rapito tua madre sono un team malvagio: il Team Nega, devi sapere che è composto da tutti i membri dei gruppi di malvagi che in passato hanno tentato di conquistare le varie regioni, questi sono il Team Plasma, Galassia, Rocket, Magma e Idro, hanno unito le loro forze e tentano di rapire ogni Pokémon che gli capiti a tiro per uno scopo malvagio, a me ancora sconosciuto.-

-Ecco perché hanno rapito la mia mamma, ma perché non hanno rapito anche me, infondo c'ero anche io nella tana, no?- chiede Eevee a Celinda.

-Forse perché sei un Pokémon Cromatico... essendo bianca ti mimetizzavi nella neve- risponde quest'ultima-

-Cos'è un Pokémon cromatico?- dice Eevee perplessa

-Giusto, forse non sai che cos'è un Pokémon Cromatico, mmmmhh vediamo come posso spiegartelo in modo semplice... sì ci sono, allora un Pokémon Cromatico è un Pokémon speciale, che varia per colore dai Pokémon comuni, prendiamo te, per esempio, sei un Eevee, i normali Eevee sono di colore marroncino, ma tu sei bianca, probabilmente tu non ci hai mai fatto caso perché non hai mai visto altri Eevee, vero?

-Sono diversa, quindi, ma è una cosa bella o brutta?- pensa Eevee - probabilmente è una cosa che varia dal punto di vista- si risponde.

-E' meglio andare ora- annuncia Celinda -la tempesta sta ricominciando.

-E' vero, si sta facendo anche più freddo...- pensa Eevee.

Di ritorno al villaggio c'è un tumulto generale.

-Cosa sarà  successo?- chiedono Eevee e Celinda.

Ora ho una novità  per voi: gli sprites degli umani della mia Fan Fiction!!!!!!! E sono fatti da me

Marta

Celinda

Jacob

l'infermiera Joy

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[Vale]

Capitolo 3: Si parte!

Marta arriva in groppa a Stoutland urlando:

-Presto, Chatot racconta!-

-Che significa che Chatot racconta- chiede Eevee sbalordita dall'arrivo della bimba.

-ARF, ecco, Vaporeon è stato scongelato e ora sta raccontando di come è stato congelato, ovviamente Chatot traduce per gli umani, ARF!- spiega Stoutland – andiamo ad ascoltare!- propone poi.

All'interno della capanna medica c'è un sacco di gente, Eevee riesce a farsi spazio tra la gente, ma Stoutland è troppo grosso e si limita ad ascoltare da lontano.

-...poi visto che la mia ricerca di bacche era miseramente fallita per sfamare la mia famiglia decisi di tuffarmi in acqua e di cercare alghe e pesci, dopo aver catturato un Remoraid e qualche alga tornai sul ghiaccio, ma mi sentivo osservato, non ero solo infatti, ho visto la mia compagna Glaceon lì vicino, ma aveva uno strano marchingegno sulla testa e dietro di lei c'erano degli uomini vestiti in modo strano che le hanno ordinato di usare Geloraggio su di me e lei...- si blocca Vaporeon

-E lei, e lei?- chiede impaziente Chatot

-E lei l'ha fatto senza pensarci due volte...- annuncia triste Vaporeon.

-Oh, papà , sei proprio tu...- sussurra Eevee paralizzata dalla gioia.

-Eevee, che ci fai qui...- esclama Vaporeon stupito.

-Papà - urla Eevee abbracciando il padre

-Piccola mia, non stringermi così forte, mi fai male!- grida Vaporeon con qualche acciacco -cosa ci fai qui?- chiede.

Dopo che Eevee gli ha spiegato l'accaduto il Pokémon acqua salta in piedi, ma ricade subito, allora annuncia:

-Eevee ti incarico di trovare tua madre, mi spiace mandarti da sola, ma io non posso accompagnarti per ora, credo che tu ce la possa fare, io mi fido di te e appena guarirò ti raggiungerò, credimi!-Stoutland ne approfitta della distrazione della folla per farsi strada tra di essa e per raggiungere i due Pokémon, ce la fa e Chatot si appollaia sulla sua schiena.

Il grosso Pokémon dice:

-ARF, vorrei accompagnarti, ma devo restare qui a soccorrere chi si perde tra le montagne, mi dispiace tanto...- Chatot lo segue e esclama svolazzando qua e là :

-Io, traduco, non posso andarmene, spiace...- Eevee rassegnata a viaggiare da sola saluta i tre Pokémon e esce dalla capanna medica, al di fuori di essa Celinda, Marta, Jacob e l'infermiera Joy seguita da Audino e Chansey la fermano e le danno alcuni consigli per il suo viaggio:

-Attenta a non farti male- la avvisa Marta.

-Tieni ti saranno utili- dice Joy mentre i suoi Pokémon rosa porgono a Eevee due Baccacedro.

-Non appena tuo padre starà  meglio lo manderò a cercarti e ad aiutarti, non devi avere paura- rassicura Jacob.

-Stai tranquilla sono sicura che ti troverai molti amici che viaggeranno con te. Ah, giusto, tra pochissimo tempo partirà  un treno per Arenipoli: da lì potrai scegliere se prendere una nave per andare a Hoenn, a Johto o a Kanto, se prendere un dirigibile per recarti a Unima oppure se cercare tua madre per la regione di Sinnoh, comunque se vuoi sapere la mia opinione da Arenipoli dovresti dirigerti a Ovest verso il Percorso 222 e poi a Nord verso il percorso 214 per andare a Rupepoli dove in passato c'era la sede del Team Galassia, chissà  se magari lì non scoprirai qualcosa sulla sparizione di tua madre...- dice Celinda in un tono misterioso.

Eevee saluta tutti e si dirige verso la stazione, proprio accanto all'ingresso del Monte Corona.

-Treno per Arenipoli in partenza dal binario 6- annuncia una voce femminile.

-Devo sbrigarmi! Oh no, il treno è gia in movimento devo correre!- Eevee inizia a correre all'impazzata e raggiunge il treno che deve ancora prendere velocità .

-Al tre provo a saltare, o ora o mai più! 1, 2... e 3, HOP!- Eevee salta con tutte le sue forze... ce l'ha fatta!

-Sì, evviva! Tra un po' sarò ad Arenipoli, ma è meglio che nessuno mi veda... andrò in una cabina e mi nasconderò sotto il sedile- si dice allora.

-La cabina 6, la 7 o la 8?- si chiede Eevee -La 6!- esclama poi sicura.

La porta è socchiusa e si in travedono una ragazza che ascolta la musica dal suo Lettore GB e un bimbo piccolo che dorme.

-Non mi vedranno mai se mi intrufolo sotto al sedile della ragazza- pensa Eevee.

I suoi calcoli erano esatti, ancora una volta se l'era cavata!

Ora non resta che attendere che il treno arrivi a destinazione!

[Vale]

Capitolo 4: Il viaggio continua

Passano alcune ore ma il treno non accenna a fermarsi e Eevee è indolenzita.

-Sono ore che me ne sto distesa così, ho paura di muovermi, se mi trovassero... sono certa che questi umani non sono cattivi, ma non so cosa potrebbero farmi, magari degli allenatori cercherebbero di catturarmi e non potrei più trovare la mia mamma...- pensa Eevee per ingannare il tempo.

All'improvviso il treno si blocca bruscamente, un campanellino suona e lo segue una voce maschile che annuncia:

-Avvisiamo tutti i passeggeri che il treno diretto ad Arenipoli è costretto a fermarsi a causa di un problema al motore, vi invitiamo inoltre a uscire a visitare la città  di Cuoripoli nell'attesa che il treno venga riparato, per le ore 18:00 siete pregati di rientrare. Grazie per aver scelto la compagnia SinnohTreni.-

Il bambino seduto sul sedile davanti a Eevee si sveglia e ripete alla sorella, intenta ad ascoltare la musica a tutto volume, la frase detta dal capotreno subito dopo i due si alzano e lasciano la cabina.

Eevee aspetta qualche minuto e solo allora esce anche lei: si trova in un lungo corridoio e decide di esplorare i vari vagoni ormai vuoti.

Gli scompartimenti sono tutti uguali ma arrivata alla cabina di pilotaggio Eevee rimane senza parole nel vedere un Pokémon a lei sconosciuto. Era un Pokémon alto, magro, di colore giallo e con una lunga coda alla cui sommità  è posta una sfera di color rosso brillante.

-Ehi, tu! Che ci fai qui?- le chiede il Pokémon.

-Devo inventarmi una scusa, non devo farmi scoprire- pensa Eevee.

-Mi sono persa, non trovo l'uscita e la mia allenatrice non mi ha fatto rientrare nella Pokéball, è una tipetta molto distratta! Ah, ah, ah!- dice allora nervosamente la volpina.

-Tranquilla, ti aiuto io a trovare la tua allenatrice!- dice l'altro Pokémon sorridendo

-Ah, non serve che ti disturbi, basta che quando il treno ripartirà  torni alla nostra cabina, no? E poi vorrei farmi un giretto in città  da sola!- si giustifica Eevee

-D'accordo, se lo dici tu, mi fido- risponde il Pokémon.

-Ciao, allora... aspetta un attimo! Che Pokémon sei, non ne ho mai visti come te?- chiede Eevee curiosa.

-Ah, sei una novellina allora, eh!- dice scherzoso il Pokémon – Sono un Ampharos, un Pokémon di tipo elettro, lavoro in questo treno e per farlo funzionare basta che usi Fulmine su quello strano marchingegno- risponde poi Ampharos indicando una specie di antenna collegata a una macchina piena di leve e tasti.

-Piacere, mi chiamo Eevee, io sono un Pokémon cromatico e sono stata da poco catturata dalla mia allenatrice, figurati che non so nemmeno il suo nome- risponde Eevee.

I due si salutano e Ampharos mostra a Eevee l'uscita, questa si ritrova in una stazione affollatissima e fatica ad uscirne.

Dopo qualche minuto ci riesce e davanti a lei si apre un edificio enorme con la porta scorrevole di vetro azzurro e il tetto a cupola che raffigura uno strano simbolo: un nastro con mezza Pokéball sotto.

Dalla porta si vedono delle persone vestite in modo elegante con dei Pokémon altrettanto di classe.

Eevee dopo un attimo di esitazione si fa coraggio ed entra nell'edificio, subito una grande luce la avvolge, si sente bene.

Entra in una grande stanza molto più affollata della stazione, una folla urla e applaude: sono tutti rivolti verso un palco nel quale un Bellossom ha appena finito di esibirsi con la sua allenatrice.

Eevee prende posto accanto ad un Budew con il suo allenatore e chiede al piccolo Pokémon di tipo erba:

-Scusami mi potresti dire cos'è questo posto?- il piccoletto risponde lentamente:

-Questa è... questa è un'arena per le Gare Pokémon, come fai a non saperlo?-

-Cos'è una gara Pokémon?-

-Ma da dove vieni?! Una gara Pokémon è una competizione tra Pokémon nella quale ci si sfida con mosse spettacolari, guarda quel Buizel; per esempio, con il suo allenatore deve mettersi in risalto usando le proprie mosse: ora sta usando un Acquagetto con avvitamento, mentre ora lancia un Geloraggio stando nell'Acquagetto che si trasforma in un Geloacquagetto, vedi, quando il Pokémon cade il ghiaccio si fa in minuscoli pezzettini brillanti e illumina il Pokémon. Questa tecnica è stata perfezionata da quell'allenatore che vedi nel palco con Buizel si chiama Ash, ma non è un vero e proprio Coordinatore, devi sapere che lui vuole battere la Lega di Sinnoh, è un ragazzo molto conosciuto, viene da Kanto con il suo Pikachu per questo scopo- spiega in modo esauriente Budew.

Eevee ringrazia, le piacciono le gare Pokémon, ma da quello che ha capito non vi può partecipare senza un allenatore.

-Uffa, se mi facessi catturare, non potrei più salvare la mia mamma, devo sbrigarmi a trovarla allora!- pensa Eevee.

-Un'ultima cosa, sapresti dirmi che ore sono?- chiede Eevee.

-Certamente sono le 17:50- risponde Budew.

Eevee saluta e si precipita in stazione, sale sul treno, torna nella cabina N°6 e si nasconde sotto al sedile nell'attesa della partenza del treno.

I due ragazzini tornano in cabina e dopo qualche minuto, un annuncio:

-Il treno è stato riparato ed è pronto a partire, invitiamo i gentili passeggeri a riprendere posto velocemente. Grazie per aver scelto la compagnia SinnohTreni!-

Il treno prende velocità  ed è di nuovo in marcia in poco tempo, questa volta nulla l'avrebbe fermato e avrebbe raggiunto la destinazione in poche ore.

[Vale]

Capitolo 5: una dissavventura

Dopo qualche ora il treno frena rumorosamente e la voce del capotreno annuncia:

-Avvisiamo i gentili passeggeri che il treno diretto ad Arenipoli è appena arrivato a destinazione, viaggiate ancora con noi, SinnohTreni!-

I due ragazzini in cabina con Eevee se ne vanno parlando tra loro:

-La nonna sarà  contenta del regalo- dice il bimbo

-Eh,sì fratellino, ne sono convinta anche io!- risponde la sorella.

Solo allora Eevee si accorge che l'umana regge una borsa di carta al cui interno si intravede un pacco regalo.

Eevee per non farsi vedere esce dal finestrino che i ragazzi avevano dimenticato aperto.

-Oh, issa, devo uscire, non ci passo dal finestrino! Hop, hop, dai, manca poco, su!- urla Eevee cercando di uscire con tutte le sue forze.

Un ultimo sforzo e... è libera, appena in tempo, il treno stava ripartendo per un altro viaggio!

-Fiù, che fortuna!- esclama sollevata la volpina -Wow, quindi è questa Arenipoli! E' un po' meno affollata di Cuoripoli ed è anche molto più bella come città , se ci penso, sono partita da un villaggio sulla neve, mi sono fermata in un'affollata città  piena di turisti, e ora sono in un paese affacciato sul mare! Che bello che è qui!-esclama poi guardando la città  marina di Arenipoli.

Le strade, i tetti, i lampioni e persino i ponti sono tappezzati di pannelli solari, un mercato attira le persone da ogni parte della regione, un grande scoglio si staglia a Nord vicino al porto, alcuni dirigibili sono trattenuti a terra da delle funi a est proprio affianco al faro e su un'altura si vede una casetta di legno.

-Non ho tempo per visitare anche questa città , devo andare a Rupepoli, dove mi aveva detto di dirigermi Celinda?- pensa Eevee- a Ovest, verso il percorso 222, mi sembra, meglio affrettarsi ora, devo trovare la mia mamma!-

La volpina bianca si incammina seguendo la riva del mare, poi vede un cartello con scritto “Percorso 222â€, nella distrazione si avvicinano a lei un Electrike e un Luxio che la guardano in modo strano e le bloccano la strada, la piccolina si fa coraggio e gli chiede:

-Per favore, potreste spostarvi, ho fretta!- i due continuano a fissarla con degli sguardi cattivi e con qualche scintilla che gli esce dal pelo poi Luxio annuncia minaccioso:

-Sei appena entrata nel nostro territorio, esci subito, altrimenti...- Eevee si giustifica spiegando la sua situazione:

-Ma la mia mamma è a Rupepoli, devo assolutamente raggiu...- Electrike la interrompe e si accanisce contro di lei con un attacco Scintilla, Eevee che non è abituata alle lotte resiste a malapena senza attaccare, ma al morso di Luxio cade a terra ko.

-Ecco cosa facciamo a chi si intromette nel nostro territorio!- esclamano i due fieri di sé -ehi, moscerino, vuoi fare anche tu la fine di quella peste?- chiedono poi a un Pokémon appena arrivato.

-Non riesco a vedere, cosa sta succedendo?- si chiede Eevee esausta - meglio restare ad ascoltare- conclude.

-Voglio proprio vedere se riuscirete a colpirmi anche solo con un attacco- esclama sicuro il nuovo Pokémon.

-Ah, sì vuoi vedere, TUONOSHOCK!- urla Electrike arrabbiatissimo, mentre attacca il Pokémon che prontamente schiva.

Una raffica di vento molto potente e i due gradassi scappano con la coda tra le gambe.

-Ehi, stai bene.-dice il Pokémon facendo aria a Eevee.

-Tieni...- sussurra Eevee con le sue ultime forze e porgendogli una Baccacedro.

-Mangiala tu, dopo ti sentirai meglio, a me non serve, non ho subito danni dal combattimento- dice il Pokémon

-Gnam! Ora mi sento meglio, grazie, come ti chiami?- dice Eevee al Pokémon.

Ora riusciva a vederlo: era un Pokémon alato di color blu, aveva la testa e il petto rossi mentre la pancia e la parte interna delle ali bianche.

-Sono Taillow, tu?- risponde il Pokémon

-Io sono Eevee, un Pokémon cromatico-

-Che ci facevi qui?- chiede poi Taillow, Eevee gli racconta la sua storia e Taillow decide:

-Ti accompagnerò nella tua avventura!-

-Sul serio?! Faresti questo per me?!- esclama Eevee contenta

-Certo, e poi non te la cavi molto bene con le lotte Pokémon!- risponde Taillow ridacchiando.

-Sì che bello, ho un nuovo amico, l'aveva detto Celinda!- grida Eevee

-Chi l'aveva detto?!- chiede curioso Taillow

-Ah, non la conosci di certo!- risponde Eevee

-Ok, non me lo vuoi dire, vabbè, andiamo a Rupepoli, ti sei dimenticata delle tua mamma?- dice ironico Taillow.

I due si incamminano e in poco tempo si trovano nel percorso 214, la volpina non riusciva a non sorridere, aveva appena trovato un compagno di viaggio, adesso niente poteva impedirle di trovare la sua mamma!

sapete dove commentare chiedo scusa per i possibili errori presenti segnalatemeli che li correggerò

[Vale]

Capitolo 6: Verso Rupepoli

-Mhhhhhhh... questo percorso è pieno di allenatori, sarà  difficile passare inosservati- osserva Taillow – in questi casi c'è una sola cosa da fare...- continua sicuro – volare!- esclama infine.

-Come volare, io non ho le ali, non ce la farei mai!- replica subito Eevee.

-Tranquilla- la rassicura il Pokémon rondine mentre la afferra la piccolina con le sue snelle ma possenti zampe -Adesso volerai anche tu!- conclude poi sbattendo a più non posso le sue piccole ali.

I due si sollevano in volo a fatica, ma dopo pochi istanti sono già  a molti metri d'altezza.

-Da quassù il mondo è diverso è la prima volta che posso osservarlo in questo modo...- riflette Eevee.

Uno stormo di Starly passa davanti alla coppia che inizia a scendere di quota lentamente.

-Che ti succede, sei stanco?- chiede Eevee premurosa.

-Un po', ma ce la faccio, sul serio!- la zittisce Taillow mentre tenta di salire di altezza.

Qualche minuto passa e in lontananza si vede chiaramente la città  di Rupepoli.

-Dai, ancora un piccolo sforzo Tay! Siamo quasi arrivati!- lo incoraggia Eevee. Nessuna risposta.

Taillow è stremato e si posa su una roccia.

-Lo sapevo che non era una buona idea!- esclama preoccupata la volpina.

-Non sto male ho solo bisogno di riposarmi un po'- risponde Taillow – ma, non mi chiamare Tay!- continua un po' offeso.

Eevee sorride mentre si convince che sua madre si trova realmente a Rupepoli.

Il sole sta per tramontare e i due devono ancora riprendere il loro viaggio.

-Non abbiamo altra scelta che accamparci qui, anche se circolano delle voci su strani avvenimenti in questo posto la notte...- propone spaventato Taillow

-Quali strani avvenimenti?- chiede curiosa Eevee

-Beh, un gruppo di Chatot che conosco mi ha detto che una sera stavano svolazzando da queste parti e hanno sentito delle voci, poi quando si è fatto buio hanno anche visto delle luci e sentito dei versi strazianti di Pokémon, come dei lamenti assordanti, loro dicono che potrebbero essere gli alieni, ma per me c'é qualcosa sotto...- risponde Taillow

-Sì, qualcosa che noi dobbiamo scoprire!- esclama Eevee con un aria impavida.

-Cosa, sei matta!- urla subito la rondine.

-No, non sono matta, sei tu che sei un fifone!- replica ironica Eevee, ma poi facendosi più seria dice- forse questi strani avvenimenti sono collegati in qualche modo alla scomparsa di mia madre...-

-Capisco, è per questo che vuoi scoprire la verità , in questo caso ti aiuterò!- annuncia Taillow tranquillizzatosi.

I due Pokémon schiacciano un pisolino, ma un suono sordo e spaventoso li sveglia bruscamente.

-Ahhhhhh!- urla Taillow

-Sono questi i lamenti di cui ti hanno parlato i Chatot?- chiede Eevee mantenendo la calma.

-Suppongo di sì- sussurra Taillow paralizzato dalla paura.

Gli amici attendono qualche minuto nella speranza che quelle urla assordanti smettano.

Uno Scizor, poi uno Zoroark, subito seguito da un Pelipper e da un Primeape si distinsero chiaramente nell'insieme dei versi.

Taillow, con tutto il coraggio che ha in corpo, fa qualche passo e Eevee lo segue a piccoli passi.

I due si trovano davanti ad uno spettacolo raccapricciante: un branco di Pokémon che sembravano ipnotizzati stavano attaccando un grande serpente fluorescente.

-Poverino, aiutiamolo!-propone Eevee

-Sono troppi, non ce la faremo mai!- ribatte Taillow

-Non dobbiamo per forza affrontarli!- esclama sicura la volpina usando turbosabbia contro i Pokémon che subito si voltarono verso di lei.

-Presto salvalo che io intrattengo questi “amichettiâ€!- urla subito dopo Eevee

-Ok, ma stai attenta!- le risponde l'amico dirigendosi verso al serpente.

-Ehi, vediamo se riuscite a prendermi!- dice sicura la piccola per attirare su di sé l'attenzione dei malvagi i quali subito hanno iniziato ad inseguirla.

Taillow intanto si è nascosto in una fessura della montagna con il Pokémon che si illumina al buio.

Eevee dopo aver visto che il suo amico e l'altro Pokémon erano in salvo si dirige verso la stessa spaccatura tra le rocce e, siccome i Pokémon ipnotizzati sono tutti di grandi dimensioni, non riescono a seguirla e rinunciano alla preda andandosene adirati.

-Chi sei?- chiede Eevee al grosso serpente.

-Sssseviperrrr! Quesssto è il mio nome! Tu devi essssere un Eevee ssshiny e tu un Taillow o mi sssbaglio?

-No, non ti sbagli, piacere di conoscerti Seviper- annuncia Taillow -Ma non sei un Pokémon cromatico anche tu, Seviper?- continua subito

-Sssì! Hai ragione, un comune Seviper ha le “placche†dorate, io invece ce le ho verdi fosssforessscenti!- risponde orgogliosa la vipera.

-Beh, sono felice che tu ne vada fiero- afferma Eevee

-Vuoi unirti a noi, stiamo viaggiando per ritrovare la mamma di Eevee!-propone il rondinino, poi.

-Cosssa?! Sssiete matti! Io non viaggerò mai con due pivellini come voi! Ssse mi avete sssalvato è ssstato sssolo perr pura fortuna, non avete neanche lottato!- esclama il serpente offeso.

-Ok, stavamo solo chiedendo- risponde Taillow seccato

-Ciao allora, ssspero di rivedervi!- dice infine Seviper andandosene.

-Addio, la prossima volta...- saluta Eevee

-LOTTEREMO!- grida Taillow a squarciagola.

[Vale]

Capitolo 7: Esplorando Rupepoli

-Eevee, guarda, quello è il centro Pokèmon di Rupepoli!- disse Taillow tutto eccitato.

-Sì, che bello! Non vedo l'ora di riabbracciare la mia mamma! Non mi sembra vero di poterla rivedere!

I due proseguirono per la loro strada, esplorarono in lungo e in largo la città , entrarono furtivamente in tutte le case , ma di Glaceon non c'era traccia...

-Taillow sto perdendo le speranze... Non la troveremo mai...- affermò Eevee delusa...

-No! Fidati di me! La troveremo! Non dovrai mai arrenderti, solo così otterrai sempre tutto ciò che desideri!- disse Taillow con gli occhi lucidi...

-Ok, io mi fido di te... So che non mi abbandoneresti mai e che mi proteggerai sempre, vero?

-C-cosa?! Ma che domande mi fai? Noi siamo amici è logico che io ci sarò sempre per te! Ora continuiamo a cercare, lì infondo c'è una folla immensa andiamo a controllare!

-Ok!

I piccoletti si avvicinarono, la folla stava assistendo a una furibonda lotta Pokèmon, una ragazzina stava combattendo da sola contro un uomo e il suo Aggron.

-Lascia andare il mio Espeon!- urló forte la ragazza- non potete separarci, lo accudisco da quando è uscito dal suo uovo...- proseguì ormai ridotta in lacrime.

-Aggron... Iper Raggio!

-Whaaaah!

-Presto Eevee, dobbiamo fare qualcosa!

-Ma come, quell'Aggron è troppo forte per noi! Non lo sconfiggeremo mai...

-Non dobbiamo vincere... Basterà  distrarlo! Fidati siamo piccoli e veloci, lui è grosso e lento, siamo in vantaggio!

-Ok, allora è deciso! Tu distrai sia Aggron sia l'allenatore e io salverò Espeon!

-Ok, il pericolo di essere colpito lo corro io come sempre, vero?

-Taillow... Non è il momento! Discutiamone dopo! Ora dobbiamo salvare quella bambina!

-Hai ragione, tre, due, uno... Che il nostro piano abbia inizio!

I due partirono all'attacco! Taillow volò velocemente attirando l'attenzione di Aggron che mancò il bersaglio del suo Iper Raggio, mentre Eevee si avvicinò ad Espeon sussurrandogli all'orecchio parole confortanti e calmandolo.

-Aggron fai fuori quello sgorbio!

-Rrrroooon!

-Taillow, attento!

-Eh, che sta succedendo?

Un potente Codacciaio stava per colpire Taillow, ma improvvisamente...

-Aaah... Ti aiuto io... Amico!

Eevee inizió a correre verso Aggron e, con tutte le sue forze, uso il più potente Attacco Rapido mai visto!

Aggron cadde a terra, ma non era esausto...

-Taillow, presto andiamocene!

-No, non possiamo rinunciare così!

Taillow si diresse verso Espeon e, usando un attacco d'ala contro l'allenatore di Aggron riuscì a liberare il Pokèmon che corse in aiuto della sua allenatrice.

-Espeon… aiutami, usa Psichico!

-Eeeon!

Espeon fece una giravolta e usò Psichico contro Aggron che, già  stanco per gli attacchi di Eevee e Taillow, crollò a terra esausto.

-Ma che… come è potuto succedere, il mio potentissimo Aggron sconfitto da tre Pokèmon così deboli?! Rientra! Ora se permettete, scappo!

L'allenatore misterioso fuggì a gambe levate scomparendo presto all'orizzonte.

-Grazie mille piccoletti! È solo grazie a voi se ora posso riabbracciare il mio adorato Espeon.

-Grazie, ora quel malvagio potrebbe avermi rapita, ma non è successo, è tutto merito vostro!

-Così ci fate arrossire… siamo molto felici che siate in salvo. Io sono Taillow, e lei… è...

-Eevee, piacere di conoscervi!

-Il piacere è tutto mio, io sono Espeon e lei è la mia allenatrice, si chiama Lory.

Dopo le conoscenze la ragazza si offrì di portare i due amici ad un centro Pokèmon dove avrebbero potuto essere curati a dovere.

-Benvenuta al nostro centro Pokèmon! Vuoi che curiamo questi tre Pokèmon? Ci vorrà  qualche minuto, intanto se vuoi potrai accomodarti nella nostra sala d'attesa!- disse una ragazza dai capelli rosa mentre accompagnava Eevee, Taillow ed Espeon nell'ambulatorio dove sarebbero stati curati.