TDA Inviato 7 giugno, 2017 Condividi Inviato 7 giugno, 2017 2 ore fa, Gimli ha scritto: Anche io concordo in gran parte .... certo che ne hai tempo e voglia di scrivere!!!! Quando qualcosa mi interessa si xD Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Akromond Inviato 7 giugno, 2017 Condividi Inviato 7 giugno, 2017 22 ore fa, TDA ha scritto: a me sarebbe piaciuto, avrebbe reso piu interessante e "verosimile" il gioco pensa che bello se nelle località di mare le palestre fossero piene di pokemon d'acqua, in montagna pokemon roccia/fuoco e cosi via, e volendo far rispettare i biomi non ci sarebbe nemmeno cosi tanto da doversi spostare... io abito nella provincia di napoli (30 km dal centro) e tra casa mia e dove lavoro incontro i seguenti "biomi": - campagna - lago/spiaggia - città (con stadio, ospedali e zone cimiteriali) - varie stazioni ferroviarie e una zona industriale - collina con zona termale se poi mi sposto sull'entroterra abbiamo svariate pianure (verso marcianise) montagne (salerno, vesuvio, avellino, benevento...) con zone sia boschive che paludose ma attenendomi al mio solo tragitto, sarei in grado di trovare pokemon d'erba, volanti, coleottero, terra, roccia, fuoco (le zone termali), veleno (zone termali e industriali, paludi), acciaio ed elettro (zone industriali e stazioni), fata/normali (ospedali e zone residenziali), spettro (cimitero), lotta (stadio e zone sportive)... non pochi, probabilmente anche i psico da qualche parte ma non ricordo a che biomi sono legati (se non erro in realtà dovrebbero essere nelle zone residenziali la notte), se poi nel tragitto mi soffermo su lago e spiaggia trovo anche i pokemon d'acqua sarebbe bello se invece dei soli PL le palestre favorissero magari il tipo (in base al bioma), il discorso di limitare un pokemon per tipo in ogni palestra potrebbe aumentare la varietà nell'ambito della singola palestra, ma continueremmo a vedere palestre tutte uguali ovunque... io magari limiterei ad un pokemon o due per specie, e fornirei bonus bioma, per es in una palestra sul mare, i pokemon d'acqua potrebbero avere i loro pl o statistiche maggiorati di un tot, mentre se ci mettiamo a difesa i tipi deboli all'acqua (roccia, terra....) potrebbero vederseli diminuire, mentre i pokemon "neutri" a quel bioma rimarrebbero come sono, e magari a questi limitare a 1 per tipo, vedremmo magari una palestra acqua con, per dire "vaporeon", "gyarados", "lapras", "blissey/snorlax", "dragonite", "poliwrath", e altri pokemon finora bistrattati ma che a quel punto sarebbero rivalutati.... cosi sarebbe un po come il gioco, dove viaggiando di città in città trovavi palestre tematiche con squadre, sempre in tema, da affrontare, con i pro e i contro che ne derivano e io che vivo in una zona prevalentemente di mare e pianura (e che quindi sarei pieno, com'è infatti, di vaporeon ed exeggutor), potrei potenziare le nostre palestre coi pokemon d'acqua o usarli per fare un raid nell'entroterra e buttare giu le palestre roccia, o dare manforte a quelle d'erba, e cosi via chiaramente in biomi "misti" la cosa sarebbe ancora piu divertente e variegata ah, e chiaramente tutto regge solo se il discorso dei biomi fosse applicato in maniera "rigida", il fatto che si trovino pokemon monofuoco in riva al mare o pokemon d'acqua in montagna, rovina un attimo il discorso "il pokedex cosi però diventa impossibile o molto dispendioso da completare", e quindi? se vogliamo un gioco di solo farm il cui unico scopo è finire la collezione, avete ragione voi, ma tanto vale fare un altro tipo di gioco o giocare a quelli classici... pokemon go nelle intenzioni, come gioco PERSISTENTE in realtà AUMENTATA, dovrebbe essere una sorta di proiezione nella realtà del mondo pokemon, e lì il protagonista se ne doveva fare di strada per averli tutti... e chi invece stava fermo nelle città (gli npc in quel caso) aveva solo i pokemon del suo bioma, com'è naturale che sia! se volessimo veramente che questo gioco acquisisca un suo spirito, una sua identità, e la mantenga, allora dovremmo essere tutti disposti ad accettare che qui siamo tutti contemporaneamente npc e protagonisti, che è l'intero pianeta il mondo di gioco e che in quanto tale non dev'essere per forza "equo", o meglio, lo deve essere negli intenti ma non nelle garanzie.... cosi come nell'universo pokemon chi vuole diventare "campione" dev'essere disposto a fare sacrifici, oppure rimane a "comandare" nella sua città se poi esistessero a quel punto delle classifiche in base alla quale c'è o meno un "maestro pokemon" per ogni città/bioma/regione, nulla vieterebbe a niantic di creare degli eventi su larga scala, tipo regionali o nazionali, per conferire il titolo di "maestro pokemon italiano" o di dovunque sia... e magari poi indire una lega pokemon vera e propria, e a quel punto creare oltre a palestre e pokestop dei "centri", centri lotta, centri scambio, e cose cosi, in modo da garantire nell'ambito della regione un ulteriore varietà di creature e di strategie, e magari consentire il pvp con membri di altre regioni (es, io posso recarmi in un "centro lotta" e decidere di sfidare un allenatore che tramite il suo centro lotta mi sfida dalla spagna, e ci affrontiamo) niantic potrebbe anche creare dei "token" come il go plus, che però ci potrebbero consentire lotte interregionali da casa nostra (del tipo che se il gioco rileva il nostro token e abbiamo il permesso di fare questo collegamento, genera sulla nostra posizione in gioco un centro lotta o una cosa simile) ma qui sto volando con la fantasia, restando piu nel concreto ripeto: secondo me dovremmo accettare il presupposto che questo gioco parte per "non essere completato", nel senso che l'obbiettivo non dovrebbe essere quello di completare il pokedex, se non per sfizio personale, ma quello di girare il proprio bioma, o altri se ne abbiamo la possibilità, interagire con gli altri giocatori quando possibile (e in futuro spero sempre di piu se niantic non dice cazzate), e generare una "second life" in cui ognuno di noi, studente, ingegnere, avvocato, medico, barista, apre il proprio account e si trasforma nel pigliamosche, domatore, cervellone, e altri "allenatori" che ci sfidavano nel gioco classico, e i piu temerari diventano capipalestra o spalle delle palestre del proprio quartiere, e pochi tra tanti, i piu intraprendenti e (si, perchè no, come gary del resto nel cartone e nel gioco) i piu avvantaggiati per un motivo e per un altro, campioni! se invece ci si ostina a ritenere questo un gioco con un obbiettivo, un target, un goal, che DEVE essere raggiunto, (e intendo deve nel senso che niantic ha l'obbligo di consentirlo a chiunque), tanto vale che installate un candy crush o simili, no? porto un esempio che mi riguarda in quanto ci ho giocato per anni: magic tcg, anche qui negli intenti tutti i giocatori partono alla pari (si compra un mazzo o un set di carte, ci si costruisce il proprio mazzo da torneo e si gareggia, proprio come in pokemon si catturano le creature, ci si crea una squadra etc...), in questo caso chiaramente tutte le carte sono accessibili a tutti, ma in modo casuale... c'è chi come me in anni di gioco aprendo bustine non ha trovato che poche carte veramente valide, e chi ha un discreto fondoschiena e ne ha trovate tante di piu, chiaramente questo crea un divario... proprio come chi trova mille dratini abitando in una zona favorevole e chi trova solo pidgey... poi esisteva un circuito di pvp, dove invece delle palestre c'era la ludoteca di quartiere (anche qui io mi facevo minimo 20 km per giocare, giusto per dire), anche qui i mazzi favoriti erano quelli con carte buone, chiaramente, e non vincevo se non poche battaglie e sudate... poi i migliori andavano o partecipavano a circuiti piu seri, cittadini, regionali, nazionali. etc.... avrei potuto lamentarmi, dicendo che il gioco era ingiusto, che le probabilità rovinavano l'esperienza, che certi giocatori erano avvantaggiati da quanti soldi spendevano.... beh... sono quelli i presupposti del gioco, la fortuna nel trovare carte (come i pokemon, come abitare o meno in un bioma favorevole) sicuramente influisce per gran parte dell'esperienza di gioco, ma poi c'è anche la volontà, c'è chi passava giorni ad "allenarsi", a studiare strategie e mazzi nuovi per sconfiggere i tier del formato, c'è chi spendeva migliaia di euro per procurarsi tutte le carte necessarie (e questi li possiamo paragonare a chi fa km e km per trovare pokemon, spostandosi anche di città in città, e compra incubatrici o simili e livella), c'è chi spendeva soldi e tempo, ferie e vacanze, per andare a fare quel particolare torneo in una certa zona, o approfittava di una vacanza gia preparata per farlo (tipo un amico che era andato una settimana in spagna e ne ha approfittato per fare un torneo importante in quel posto, e questo potremmo paragonarlo a chi fa un viaggio di piacere o di altra natura in america, tipo, e ne approfitta per catturare un regionale!) se poi tutto questo discorso non sta bene, esiste la versione online, dove comunque spendi soldi ed esistono circuiti a parte di tornei e reward, o ancora, c'è la versione "arcade" (magic duels) su steam, dove compri solo il gioco e poi giochi gratis, sbloccando gli altri contenuti... pokemon in cosa è diverso? anche pokemon possiamo giocarlo comprando solo il gioco e facendoci la nostra partita individuale, con la serie classica... oppure possiamo scaricarci questo pokemon go, dove il protagonista, miei cari, non siamo noi, ma lo stesso mondo di gioco, noi siamo tutti tasselli di un unico gigantesco puzzle, e non è detto che ogni tassello debba per forza essere uguale all'altro per farlo funzionare! può essere deludente, lo so, anche a me rosica da matti quando vedo gente che è piena di pokemon forti, mentre io apro 30 mantine uno dietro l'altro, o quando mi sudo una palestra e me la buttano giu il giorno dopo ma pazienza, è cosi che un mondo persistente deve funzionare, siamo noi che dobbiamo stare alle sue regole, non il contrario! se non ci sta bene ci sono altri giochi in questo senso io la faccenda dei regionali l'ho sempre apprezzata, mi dispiace non possedere quei pokemon certo, però è ovvio che se vivo in una parte del mondo, ci siano certi animali e non altri... per me anzi i regionali sarebbero dovuti essere molti di piu per ogni regione! del resto, se vado per strada dubito di incontrare un leone, se non allo zoo a tal proposito, per "facilitare" il completamento del pokedex, sarebbe bello se alcuni parchi o zone specifiche di ogni regione fossero trasformati da niantic in "zona safari", dove trovare regionali di tutti i tipi, cosi come nel gioco, chi vuole e può spostarsi fino a quel parco, lo fa e cattura quello che vuole, sempre sperando che esca! dite la verità, cosi come l'ho descritto, non vi piacerebbe di piu questo gioco? o volete per forza "completare" un gioco tendenzialmente infinito? pensiero condivisibile, ma con un appunto, che non è di poco conto... magic e pokemon sono due giochi completamente diversi, sia nel modo che nella testa... non possono essere paragonati, equivale a paragonare una mela con una bistecca, entrambi cibi ma diversi in tutto pokemon e magic sono 2 giochi, che si trovano sia digitali che con carte vere, ma lo stesso molto diversi in tutto... poi scusa, ma qui stai paragonando il gioco di carte di magic (con tutto quello che porta) a un giochino per cellulare comunque sia, capito il tuo pensiero, mi trovi d'accordo, come più volte detto o fatto capire Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
TDA Inviato 7 giugno, 2017 Condividi Inviato 7 giugno, 2017 1 ora fa, Akromond ha scritto: pensiero condivisibile, ma con un appunto, che non è di poco conto... magic e pokemon sono due giochi completamente diversi, sia nel modo che nella testa... non possono essere paragonati, equivale a paragonare una mela con una bistecca, entrambi cibi ma diversi in tutto pokemon e magic sono 2 giochi, che si trovano sia digitali che con carte vere, ma lo stesso molto diversi in tutto... poi scusa, ma qui stai paragonando il gioco di carte di magic (con tutto quello che porta) a un giochino per cellulare comunque sia, capito il tuo pensiero, mi trovi d'accordo, come più volte detto o fatto capire il paragone è azzardato è vero, ma nel concetto siamo li: il setup è quello di un mondo persistente, ossia dove che tu giochi o meno non aspettano te, gli altri giocatori continuano a giocare, nel caso di magic è il mondo reale, nel caso di world of warcraft (ad esempio) è un mondo virtuale, mentre per pokemon go è "entrambi", è un mondo virtuale proiettato in quello reale, e ho basato il mio paragone su questo... in entrambi poi hai delle risorse che puoi acquisire randomicamente (carte, per magic, pokemon per pgo) e in entrambi il tuo rendimento dipende in proporzione al tuo impegno ed ai tuoi investimenti (allenamento, studio di strategie, del meta, acquisto di carte, tornei, spostamenti... in magic, altrettanto gli spostamenti, tattiche (seppur banali), acquisti in app, camminate... in pgo) e al tuo culo (sbustare bene, pescare bene, match favorevoli... in magic, bioma favorevole, aprire buone uova, pokestop.... in pgo) cosi il ragionamento fila, e in entrambi i casi se non mi sta bene che debba stare io alle condizioni di un gioco che funziona senza di me, allora vado su un single player, che c'è di entrambi per quanto sia un giochino per cellulare, questo non ne sminuisce assolutamente ne le potenzialità ne il peso specifico, non è come giocare a tetris, o a 2048... è multiplayer tanto per cominciare, è interattivo, è persistente, ed è praticamente l'unico gioco ad eccezione di ingress a sfruttare la realtà aumentata... non è semplicemente un "giochino", è un "giocone" per cellulari, le cui capacità non sono state ben comprese nemmeno da chi l'ha creato, figuriamoci da chi lo gioca Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Akromond Inviato 8 giugno, 2017 Condividi Inviato 8 giugno, 2017 14 ore fa, TDA ha scritto: il paragone è azzardato è vero, ma nel concetto siamo li: il setup è quello di un mondo persistente, ossia dove che tu giochi o meno non aspettano te, gli altri giocatori continuano a giocare, nel caso di magic è il mondo reale, nel caso di world of warcraft (ad esempio) è un mondo virtuale, mentre per pokemon go è "entrambi", è un mondo virtuale proiettato in quello reale, e ho basato il mio paragone su questo... in entrambi poi hai delle risorse che puoi acquisire randomicamente (carte, per magic, pokemon per pgo) e in entrambi il tuo rendimento dipende in proporzione al tuo impegno ed ai tuoi investimenti (allenamento, studio di strategie, del meta, acquisto di carte, tornei, spostamenti... in magic, altrettanto gli spostamenti, tattiche (seppur banali), acquisti in app, camminate... in pgo) e al tuo culo (sbustare bene, pescare bene, match favorevoli... in magic, bioma favorevole, aprire buone uova, pokestop.... in pgo) cosi il ragionamento fila, e in entrambi i casi se non mi sta bene che debba stare io alle condizioni di un gioco che funziona senza di me, allora vado su un single player, che c'è di entrambi per quanto sia un giochino per cellulare, questo non ne sminuisce assolutamente ne le potenzialità ne il peso specifico, non è come giocare a tetris, o a 2048... è multiplayer tanto per cominciare, è interattivo, è persistente, ed è praticamente l'unico gioco ad eccezione di ingress a sfruttare la realtà aumentata... non è semplicemente un "giochino", è un "giocone" per cellulari, le cui capacità non sono state ben comprese nemmeno da chi l'ha creato, figuriamoci da chi lo gioca il concetto espresso mi piace, anche se continuo a dissentire per vari fattori, non poco importanti, che fanno di pokemon go un gioco unico nel suo genere, come lo è stato magic ai suoi tempi (anche se il primato è ancora suo nel suo genere) ma alla fine troppo casuale e per tanti versi banale. Tanto per intenderci, io ho iniziato a giocare a magic quando è uscito, nel lontano 1993, quando ancora non si sapeva nulla, era tutto nuovo (come ora con pokemon). da allora sono cambiate tantissime regole, sempre a semplificare e facilitare il gioco per le nuove leve, ovviamente. Ma in magic la componente strategia è la colonna portante, la fortuna (nonostante necessaria) durante le sfide è secondaria, seppur presente. Costruire deck sempre più performanti non è questione di andare a tastoni, piuttosto quanto di studio di combinazioni di carte, che rendano il mazzo sempre più forte. le tattiche in magic sono tutt'altro che banali, e possono cambiare le sorti dei combattimenti anche all'ultimo turno, provare per credere (un famoso aneddoto di magic recita così "avere 1 punto vita può andare, a patto che il tuo avversario ne abbia 0"). non ultimo, in magic, vige la legge del "pay to win", è fatto così, è un dato di fatto. Tornando a pokemon go, ha tantissime potenzialità per diventare un super gioco, ma finché la casualità sarà la componente essenziale, il troppo scarso controllo effettivo dei pokemon, l'attuale sistema di livelli dei poke (che salgono esclusivamente con le caramelle, assurdo), la poca differenza di "forza" ai vari livelli degli stessi, ecc ecc, è, e rimarrà sempre, un giochino da cellulare, un passatempo, che stanca velocemente e regala poche emozioni, se non quelle forse dello stare in compagnia all'aperto. per concludere, Magic ha aperto un nuovo modo di intendere il gioco, e lo potrebbe fare anche pokemon, dipende tutto dagli sviluppatori se ci credono come a suo tempo i creatori di magic hanno creduto nel loro. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
KojiUchiha Inviato 8 giugno, 2017 Condividi Inviato 8 giugno, 2017 On martedì 6 giugno 2017 at 16:21, Akromond ha scritto: dal tono vedo che te la sei presa, chiedo scusa, non era mia intenzione, ma solo una disamina della cosa di cui si stava parlando Io sono legit al 100%, mai usato trucchi o scorciatoie, quindi prima di additare pensaci. Essere PRO è l'insieme, non solo la mera tecnica o l'aver i pokemon giusti, ma questa è un'altra storia in ultimo, come anzidetto, ognuno gioca come vuole, l'importante è divertirsi un consiglio: prendersela per così poco non è proprio il massimo, soprattutto se non si conosce chi ti scrive, si deve anche imparare a leggere tra le righe Non me la sono presa, e non era mia intenzione dare tale impressione. Comunque l'insieme come dici tu è dato da moltissime cose, tra le quali non tutti hanno ore ed ore da stare dietro a P GO. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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