perladellanotte Inviato 18 febbraio, 2013 Condividi Inviato 18 febbraio, 2013 Buonasera a tutti gli utenti del forum, vi presento la mia versione della creazione del mondo dei pokémon, ma la fanfic andrà anche ad illustrare altri fatti che sono accaduti dopo la nascita del mondo dei pokémon. Vi auguro buona letturaCapitolo 1: L'uovo Il nulla un tempo dominava completamente l’universo che oggi conosciamo. Non esistevano il tempo e lo spazio.Non esistevano i pianeti e le stelle .Non esistevano essere umani e i pokémon.C’era solo il nulla e tutto dominava con la sua oscurità , fino a quando una piccola goccia di luce squarcio le tenebre e si trasformò in uovo dorato che brillava nell’oscurità .L’uovo cominciò a vagare nel nulla e dal suo interno si sentiva il battito di un cuore che diventava sempre più forte fino a produrre delle piccole crepe sul guscio. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
perladellanotte Inviato 19 febbraio, 2013 Autore Condividi Inviato 19 febbraio, 2013 Capitolo 2: Arceus L’uovo finalmente si schiuse travolgendo il nulla con la sua forte luce che alla fine si spense, lasciando di nuovo solo l’oscurità .Al posto dell’uovo e della luce adesso c’era una piccola creatura dal pelo bianco circondando da 16 lastre. La creatura aprì per la prima volta gli occhi davanti al nulla e le lastre sparirono all’interno del suo corpo.Si guardò intorno spaesato cercando di trovare qualcosa o qualcuno, ma davanti ai suoi occhi rossi c’era solo il nulla. Il piccolo cominciò a muoversi, barcollando su i primi passi alla scoperta di quel mondo che lo terrorizzava e lo incuriosiva.Fu muovendosi per la prima volta nel nulla, che scoprì come si chiamava e per la prima volta una voce echeggio nel nulla assoluto:<< Il mio nome è Arceus.>>. Il suono della sua voce lo spaventò ma si riprese subito gridando:<< C’è qualcuno?>>. Non gli arrivò nessuna risposta.Arceus cominciò a muoversi nel nulla alla ricerca di un suo simile o di qualcosa.Passo il tempo e Arceus crebbe fino a diventare una creatura magica adulta, e continuava il suo viaggio alla ricerca di qualcuno e di uno scopo che poteva giustificare la sua esistenza. Ogni volta che chiudeva gli occhi e si riposava non c’era sogni o incubi nella sua mente, ma solo il nulla e l’oscurità che riempiva ogni giorno della sua vita.Fino a quando un giorno Arceus nel suo riposo sogno per la prima volta: vide tre piccole creature magiche che cercavano di avvicinarsi a lui e lo chiamavano a grande voce, ma il nulla impediva a loro di avanzare e le tre figure cominciavano lentamente a scomparire.Arceus provò a raggiungere le tre creature ma il nulla lo respinse e si risvegliò dal suo breve riposo.Arceus mosse leggermente la testa, e accanto a lui c’erano tre uova, capendo che da quel momento il suo viaggio non sarebbe stato più in solitudine e così riprese il suo cammino tenendo vicino al cuore le tre uova. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
perladellanotte Inviato 21 febbraio, 2013 Autore Condividi Inviato 21 febbraio, 2013 Capitolo 3: Tre cuccioliArceus continuò a vagare nel nulla portando con se le tre uova che aveva trovato dopo il suo primo sogno. Le teneva stretto al petto per paura che il nulla poteva portare via e quando riposava, teneva le uova vicino alla sua testa proteggendole come meglio poteva.Arceus nei suoi riposi cercava di sognare nuovamente, ma il nulla regnava nuovamente nella sua mente e sperava che le tre uova avrebbero cancellato la sua solitudine che viveva da troppo tempo nel suo cuore.Ogni giorno si svegliava e controllava le uova sperando in un cambiamento o di sentire il flebile battito del cuore delle tre creature che stavano crescendo dentro le tre uova. Ogni giorno quei battiti diventavano più forti.Un giorno Arceus stava per fermarsi a riposare quando vide sulla superficie delle uova delle piccole crepe che si espandevano sulla superficie e poi una luce che distrusse il guscio in mille pezzi che vennero inghiottiti dal nulla.Quando la luce svanì, Arceus trovò al posto delle uova tre cuccioli. Arceus spaventato dalla possibilità che il sogno che aveva fatto tempo fa, poteva avverarsi attirò a se i tre cuccioli mormorando:<< Sono qui … vi proteggerò dal nulla.>>. Gli strinse con le sue braccia.I tre cuccioli si calmarono immediatamente e si addormentavano tra le braccia di Arceus che rimase ad osservarli in silenzio provando nel suo cuore che mai aveva provato prima nel suo cuore.Dopo un lungo riposo i tre piccoli si risvegliarono e Arceus notò che tutti e tre avevano lo stesso colore degli occhi, ma per il resto non si assomigliavano molto.I tre piccoli emisero i loro primi ruggiti che Arceus interpretò con la parola “Papà â€. La felicità negli occhi dei cuccioli, sparì rapidamente quando si guardarono intorno vedendo solo il nulla e si strinsero ad Arceus che gli consolò immediatamente.Quell’unica parola usata dai suoi tre piccoli, suscitò nel cuore di Arceus un nuovo sentimento, così forte da distruggere il nulla che circondava le quattro creatura e la luce che si produsse creò la prima dimensione che diventò la casa di Arceus.I tre cuccioli tremavano ancora di paura nonostante il nulla fosse stato allontanato, Arceus accarezzo la testa di ognuno di loro e disse con voce calma e dolce:<< Non abbiate paura figli miei … adesso siamo a casa.>>.Il suo cuore era felice perché forse finalmente aveva capito il suo scopo. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Post raccomandati
Archiviata
La discussione è ora archiviata e chiusa ad ulteriori risposte.