[perladellanotte] The Last Promise.

[perladellanotte]

" Visto che ci sono riuscito? Ti ho liberato dal suo controllo" la voce di suo fratello rimbombano nella sua mente.

"Non parlare! Hai una brutta ferita che deve essere curata!"  le sue mani andarono a coprire la ferita del petto del fratello per cercare di arrestare il flusso del sangue.

Suo fratello appoggiò la testa sulla sua spalla e lo strinse con le braccia. Ricambio il gesto del fratello e domandò infuriato " Perché hai fatto un gesto così sconsiderato? Ti sei dimenticato che ho cercato di ucciderti diverse volte?"

Suo fratello sputo del sangue " Non me ne sono dimenticato, ma il dolore che ho provato quando sei caduto nel mondo demoniaco é superiore a qualsiasi cosa"

Suo fratello sputo altro sangue prima di continuare "Dopo aver pianto per la morte di nostra madre, credevo di non riuscire più a piangere, invece ho pianto per te! Perché avevo perso la mia famiglia!"

Sentiva le sue prime lacrime scendere lungo le guance mentre il fratello concludeva il suo ultimo discorso " Per questo ho chiamato la mia attività  di sterminatore di demoni, Devil May Cry. Per ricordarmi del dolore che ho provato quel giorno …».  Lo sentì sputare altro sangue e il suo respiro diventare sempre più debole.

Suo fratello smise di respirare e il suo corpo si irrigidirsi e cominciava a diventare freddo, gridò cercando di richiamarlo alla vita " Dante! Dante! Non mi lasciare! Fratello mio rimani qui con me!"  continuò a piangere e gridare il suo nome.

 

Vergil aprì gli occhi ritrovandosi nella stanza da letto del Devil May Cry e con Lucia che dormiva con la testa appoggiata sul suo petto. Il mezzo demone si asciugò le lacrime con il palmo della mano e gettò un respiro profondo.

Delicatamente appoggiò la testa di Lucia sul cuscino e si alzò in piedi per andare al bagno.

Quando si trovo davanti allo specchio osservò il volto che rifletteva immaginando che era suo fratello e posò due dita sulla superficie, cercando un contatto con lui.

Dopo la morte di Dante, aveva deciso di assumere la sua identità  e che a morire fosse Vergil. Aveva adottato il colore rosso nei vestiti e di utilizzare le armi da fuoco nonostante le considera armi poco onorevoli  per il combattimento, ma non il carattere del fratello opposto al suo.

Pensò continuando a fissarsi nello specchio " Ho sconfitto Mundus sia sulla terra sia quando sono rimasto intrappolato negli inferi e ho ottenuto il potere che stavo cercando ... ma tutto questo non mi ha restituito mio padre, mia madre e mio fratello. Tutto quello che ho fatto in passato mi ha portato a perdere ciò che realmente valeva e adesso lo rimpiango ogni notte" un sorriso amaro balenò sul suo volto.

Senti un rumore provenire dalla stanza da letto, Lucia doveva esseri svegliata. Vergil aveva trovato in lei una compagna straordinaria, a cui aveva potuto liberare il suo cuore dal suo segreto e lo aiutava a mantenere l'ultima promessa fatta a Dante.

La promessa era quella di difendere gli esseri umani dagli attacchi dei demoni o di qualsiasi creatura che gli minacciava. Un tempo gli considerava esseri deboli e fragili di cui non aveva capito la loro vera forza: di sapersi sacrificare per le persone amate pur di proteggerle e che il loro amore può entrare, anche nelle anime ormai perse nell’oscurità .

Lucia diede un leggero bacio sulle labbra e ritornò nella loro stanza da letto. Dal piano di sotto il telefono cominciò a squillare, una nuova giornata al Devil May Cry stava cominciando con la voglia di continuare a mantenere una promessa e verso forse un futuro migliore.

 

 

 

Nota dell’autrice:  “The last Promise†si ispira a una teoria che circola sul secondo capitolo della saga originale di Devil May Cry. La teoria usata dai fan racconta che il secondo capitolo (il meno fortunato della saga) è ambientato in una sorta di universo parallelo dove al posto di Dante c’è Vergil che ha sostituito il fratello dopo la sua morte avvenuta durante lo scontro contro Mundus.

Gli elementi che portano a pensare che quel Dante sia Vergil sono molti e io sono convinta che questa teoria sia reale perché quando ho giocato al 2 dopo DMC3 e DMC1 ho subito riconosciuto quel Dante come Vergil.

Questo elemento (vero o solo teoria fantasiosa di qualche fan) rende ancora più affascinante un gioco che non considero inferiore agli altre tre capitolo della saga, che anzi ho apprezzato per diversi elementi.

 

 

[Vulpah]

Nella prima riga c'è un'errore di battitura, hai scritto rimbombano invece di rimbombava che, almeno secondo me non è tanto bello da leggere. Ti consiglio di sostituirlo con risuonava

Escludendo la ripetizione immane della parola suo fratello (avresti dovuto usare il nome, e magari il pronome lui ) il racconto risulta raccontato un po' troppo velocemente, perché secondo il mio parere, i punti di cui hai usufruito per sviluppare il racconto meritavano di essere sviluppati e approfonditi.

Nonostante tutto apprezzo molto il tuo impegno nel conferire carattere al personaggio che non è sembrato affatto blando e scontato

Certo però che nell'incipit avrei voluto capire più cose, ad esempio chi era che prima aveva controllato il protagonista, come ha fatto Dante a liberarlo dal suo controllo e soprattutto il motivo di questo gesto