Groudon Inviato 26 ottobre, 2013 Condividi Inviato 26 ottobre, 2013 Era una normale giornata d'autunno,come di consueto tornai a casa da una giornata massacrate.Dopo una rapida doccia e un cambio di vestiti mi stesi sul letto e accesi il 3DS purtroppo però in quella frazione di secondo che precede l'inizio della partita mi sentii chiamare da mia madre,l'ignorai fingendo di non averla sentita,alla fine dovetti arrendermi e andare ad ascoltare le sue frivole quanto inutili scuse per giustificare la sua indolenza nel fare qualcosa.Tornato nella mia stanza riprendo l'avventura trovandomi d'innanzi a Mewtwo.Dopo 10 anni incontravo nuovamente l'essere che fin dall'infanzia consideravo il dio dei Pokèmon,era lì d'innanzi a me,il 3D mi dava quasi l'impressione di poterlo toccare,cosa che provai a fare ma mai mi sarei aspettato quanto sarebbe successo dopo.Mi sentii pervadere da una scossa elettrica,l'ultima cosa che che ricordo è mia madre accorsa in mio soccorso dopo avermi udito gridare poi il buio.Mi risvegliai stordito in un giardino stranamente familiare,disorientato iniziai a camminare cercando di orientarmi,fortunatamente lungo la strada incontrai un anziano signore,gli andai incontro chiedendogli: ''Scusi credo di essermi perso,mi sà dire dove ci troviamo?'' Gentilmente l'anziano mi rispose ''Siamo nella valle dei Pokèmon giovanotto''' Pensando fosse uno scherzo sorrisi ripetendogli la domanda: ''Seriamente signore,può dirmi dove ci troviamo?'' nuovamente l'anziano mi rispose: ''Siamo nella valle dei Pokèmon'' Risposi con un turbato ooook allontanandomi dall'anziano pensando che fosse affetto d'alzheimer.Continuai smarrito il mio cammino,durante il tragitto ebbi la fortuna di incontrare due bambine gemelle,mi avvicinai a loro e piegandomi chiedendogli: ''Scusate piccole sapete per caso dove ci troviamo?'' Una delle due mi rispose ''Nella valle dei pokèmon'' l'altra sorella confermò a sua volta,risposi ''grazie'' per poi salutarle sorridente pensando alla loro fervida immaginazione la stesse che tutti noi abbiamo avuto.Stanco del lungo camminare decisi di riposarmi all'ombra di quello che a me sembrava una tenda,mi stesi appoggiando la testa su qualcosa di insolitamente morbido e comodo,preso da curiosità mi voltai per vedere cosa fosse e mi ritrovai davanti ad uno Snorlax dormiente.La mia reazione fù ''...'' potete immaginare cosa in realtà significassero quei punti sospensivi.Rimassi esterrefatto alla visione del Pokèmon,più lo guardavo più ero incredulo a ciò che stavo vedendo,d'un tratto il pokèmon si sveglio alzandosi in piedi,impietrito rimasi ad osservarlo mentre si avvicinava lentamente a degli alberi presenti nella vicinanze sdradicandoli per poi mangiarli.Rimasi lì ad osservarlo mentre lentamente disboscava la zona mangiando tutto ciò che trovasse sul suo cammino: Sassi,Alberi e così via,una volta sazio Snorlax si voltò verso di me avvicinandosi,spaventato corsi immediatamente via per paura di essere inghiottito ma in realtà Snorlax si è solo avvicinato a dove ero per rimettersi a dormire.Ancora incredulo da quanto appena visto indietreggio lentamente,nell'indietreggiare urto erroneamente un bidone dell'immondizia dal quale esce un Garbodor.Una puzza asfissiante proveniva dalla bocca del pokèmon,fuggì ricordandomi la sua caratteristica di spruzzare veleno.Dopo essermi assicurato di aver seminato il Pokèmon mi accorgo di essere uscito da dove ero,il paesaggio attorno a me era cambiato,tutto era ricoperto di neve,mi avvicinai ad un ragazzo del luogo chiendendogli dove fossi ed esso mi rispose: ''Sei a Fractalopoli la città dei ghiacci eterni.'' Dopo la risposta il ragazzo si volto andandosene,rimasi sconcertato nel essere pianamente cosciente di essere all'interno della regione di Kalos,improvvisamente udì una voce dire ''Ragazzo ma non hai freddo? ci sono -10 gradi'' Mi voltai e vidi un uomo più tosto corpulento con dei folti baffi bianchi e con un strano taglio di capelli.Distrattamente gli dissi ''Come scusi?'' per poi accorgermi del freddo glaciale ''che freddo!!!'' L'uomo abbastanza adirato mi urlo contro ''Adesso te ne accorgi!!!'' Mi avvicinai infreddolito e mi accorsi che era Edel il capopalestra dei pokèmon tipo ghiaccio.Edel si tolse giubbotto che aveva a mod di mantello dalle spalle coprendomi,insieme andammo nella sua palestra dove gli spiegai quanto accaduto. Edel: E quindi tu saresti un nuovo avventuriero Alex: Non esattamente signor Edel,sono già stato qui da lei e l'avrei anche battuta per la sua medeglia Edel: Strano non ricordo di averti mai visto. Alex: Diciamo che ero..leggermente diverso da come lei mi vede ora... Edel: HMM...aspetta...no Mi guardò dall'alto in basso,sembrando che finalmente mi avesse riconosciuto ma poi.. Edel: No,non ti ho mai visto qui. Alex: è difficile spiegarle..comunque mi trovo in una situazione abbastanza difficile vede sono fuggito dalla Valle dei Pokèmon perchè non avevo nessun Pokèmon con me. Edel: Come è possibile!? Alex: Non lo sò,ero lì e basta. Edel: Aspetta un momento...forse ho capito cosa ti è successo e sò anche da chi mandarti.Vai alla palestra di luminopoli e chiedi di lem il capo palestra,digli che ti mando io. Alex: D'accordo ma come farò senza Pokèmon e senza Pokèball? Edel: Hmmm...giusto,tieni Ricevetti 1080 pokè dollari,ringraziai il capopalestra e lo salutai iniziando il mio viaggio verso luminopoli per scoprire cosa fosse successo.Fine capitolo Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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