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-PeterPan-

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Troppo lungo, temo.. :(

Non è il fatto che sia troppo lungo, ma più che altro lo stile. La trama va bene, ma lo stile no. Dovresti assolutamente inserire descrizioni più approfondite, più riflessioni e pensieri e modificare il linguaggio. Così com'è ora non attira molto i lettori, credo che questo lo abbia capito anche tu, poiché è uno stile molto elementare. Devi cercare di migliorare soprattutto questo, cercando di creare uno stile meglio strutturato e che riesca ad attirare il lettore.

So che non è facile, per cui in bocca al lupo :)

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Non è il fatto che sia troppo lungo, ma più che altro lo stile. La trama va bene, ma lo stile no. Dovresti assolutamente inserire descrizioni più approfondite, più riflessioni e pensieri e modificare il linguaggio. Così com'è ora non no attira molto i lettori, credo che questo lo abbia capito anche tu, poiché è uno stile molto elementare. Devi cercare di migliorare soprattutto questo, cercando di creare uno stile meglio strutturato e che riesca ad attirare il lettore.

So che non è facile, per cui in bocca al lupo :)

 

Non posso cambiarlo aggiungendo descrizioni più approfondite o modificando altro...è una storia personale e l'ho resa volutamente elementare perché è il punto di vista di un bambino. Sinceramente l'avevo iniziata anni fa e non avevo intenzione di mostrarla. Alcune cose sono lasciate volutamente celate. La mente alcune cose le rimuove e altre le accentua, specialmente se si tratta di quella di un bimbo. :)

Si lamentavano tutti che scrivevo in modo troppo complesso, almeno una volta ho voluto cambiare XD

(E poi qui l'età  media degli utenti è 10 anni...non mi capirebbe nessuno, temo...)

 

Comunque vedo cosa posso fare! ;) Grazie!! :)

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Non posso cambiarlo aggiungendo descrizioni più approfondite o modificando altro...è una storia personale e l'ho resa volutamente elementare perché è il punto di vista di un bambino. Sinceramente l'avevo iniziata anni fa e non avevo intenzione di mostrarla. Alcune cose sono lasciate volutamente celate. La mente alcune cose le rimuove e altre le accentua, specialmente se si tratta di quella di un bimbo. :)

Si lamentavano tutti che scrivevo in modo troppo complesso, almeno una volta ho voluto cambiare XD

(E poi qui l'età  media degli utenti è 10 anni..non mi capirebbe nessuno, temo..)

 

Comunque vedo cosa posso fare! ;) Grazie!! :)

Ti assicuro che l'età  media non è di 10 anni, e comunque ormai questa sezione la guardano in pochi (ma tutti abbastanza grandi per capire alcune cose). A mio parere però è resa un po' troppo infantile. È ovvio che se si impersona un bambino il linguaggio deve essere più elementare, ma comunque si potrebbe rendere meglio. Spero che capisca cosa intendo, perché altrimenti non saprei bene come spiegartelo :) io la trovo abbastanza intuitiva quindi non riesco a dare una spiegazione per bene.

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Scusami, ho letto tutto e trovo che la trama possa essere interessante. solo, come ti è stato detto, è resa un po' male.

Mi spiego: se volevi esprimere, come hai detto, il punto di vista del bambino, non sarebbe stata migliore una stesura in prima persona? E in quel caso, per scrivere come racconterebbe un bambino non sarebbe stato meglio ad esempio usare l'imperfetto invece che il passato remoto? I bambini usano quasi solo quello... oltre a non usare quasi mai i congiuntivi.

Hai mai letto "manolito quattrocchi" di Elvira Lindo? È un libro per ragazzi che lessi (ahimè!) tanti anni fa, e credo sia il miglior libro per trarre esempio di "scrittura da bambino".

Comunque la storia è carina, sì.

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Scusami, ho letto tutto e trovo che la trama possa essere interessante. solo, come ti è stato detto, è resa un po' male.

Mi spiego: se volevi esprimere, come hai detto, il punto di vista del bambino, non sarebbe stata migliore una stesura in prima persona? E in quel caso, per scrivere come racconterebbe un bambino non sarebbe stato meglio ad esempio usare l'imperfetto invece che il passato remoto? I bambini usano quasi solo quello... oltre a non usare quasi mai i congiuntivi.

Hai mai letto "manolito quattrocchi" di Elvira Lindo? È un libro per ragazzi che lessi (ahimè!) tanti anni fa, e credo sia il miglior libro per trarre esempio di "scrittura da bambino".

Comunque la storia è carina, sì.

 

Grazie mille ad entrambi!!! Mi fa molto piacere abbiate letto e ogni commento mi servirà  a migliorare.. :)

 Non amo la 1° persona..difficilmente la uso, soprattutto se certi fatti mi riguardano in 1° persona.Il fatto è che tale storia in un certo senso mi riguarda, ma non volevo darlo a vedere (e non mi andava neanche di dirlo ora). La scrissi anni fa per spiegare certe cose ad una persona senza farlo in modo diretto..non mi importava di mostrarla ad altri. Non scrivo per essere compatito, ma per far capire qualcosa attraverso ciò che sta dietro di esse..per quella persona questo stile era perfetto. Semplice, ma chiaro! Comunque ora che l'ho pubblicata qui, appena avrò tempo, la renderò adatta ad un pubblico di lettori, come è giusto che sia.   ;)

L'avevo postata solo per un paio di persone qui che si sono trovate in una situazione simile..non credevo l'avrebbero letta altri :P

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Una sola cosa....abusare dei puntini sospensivi....è male.

La frase ti sembra uno schifo vero?

Ecco, è solo per ricordati che i puntini sospensivi sono 3, e dopo di essi ci va lo spazio. Buh, uno che studia lettere dovrebbe saperlo.

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Una sola cosa....abusare dei puntini sospensivi....è male.

La frase ti sembra uno schifo vero?

Ecco, è solo per ricordati che i puntini sospensivi sono 3, e dopo di essi ci va lo spazio. Buh, uno che studia lettere dovrebbe saperlo.

 

I puntini di sospensione sono l'unico modo che ho per esprimere un sospiro piú o meno lungo (sospiro che puó essere di ansia, riflessione, di dubbio o altro). 

In un testo a penna non userei né i puntini né "beh" o altre espressioni. Non mi piace scrivere al computer..la ritengo una scrittura fredda e priva di sentimento. Ancor di piú i telefonini. Decisamente meglio a penna!! Sono perfettamente conscio di tale mio abuso e ne ho giá parlato col mio professore che ha affermato che uno come me doveva nascere nel 1800. ;)

Temo che continueró ad abusarne e in tal modo.  :P

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I puntini di sospensione sono l'unico modo per esprimere un sospiro piú o meno lungo (sospiro che puó essere di ansia, riflessione o altro).

In un testo a penna non userei né i puntini né "beh" o altre espressioni. Non mi piace scrivere al computer..la ritengo una scrittura fredda e priva di sentimento. Decisamente meglio a penna!! Sono perfettamente conscio di tale mio abuso e ne ho giá parlato col mio professore che ha affermato che uno come me doveva nascere nel 1800. ;)

 

Ok, evidentemente non hai capito nulla di quello che ti ho detto.

Non mi cambia la vita se usi i puntini sospensivi, ma in alcuni punti li hai inseriti in modo errato, dove non dovevano esserci.

E ti ho detto che i sono tre (ma sembra che tu non abbia capito, dato che hai rifatto l'errore) e che dopo di essi serve lo spazio, anche in un testo scritto a mano.

La scrittura al computer fredda e priva di sentimento? Oh, suvvia! 

Un testo scritto al computer è in grado di emozionare quanto uno scritto a mano. Non conta la grafia (che ovviamente presenta imperfezioni se la si confronta con quella a mano!) ma le parole usate in un testo, lo stile... e il anche talento.

Non sei nato nel 1800, ma nel ventunesimo secolo. La società  si evolve, il pensiero della gente cambia.

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Ok, evidentemente non hai capito nulla di quello che ti ho detto.

Non mi cambia la vita se usi i puntini sospensivi, ma in alcuni punti li hai inseriti in modo errato, dove non dovevano esserci.

E ti ho detto che i sono tre (ma sembra che tu non abbia capito, dato che hai rifatto l'errore) e che dopo di essi serve lo spazio, anche in un testo scritto a mano.

La scrittura al computer fredda e priva di sentimento? Oh, suvvia! 

Un testo scritto al computer è in grado di emozionare quanto uno scritto a mano. Non conta la grafia (che ovviamente presenta imperfezioni se la si confronta con quella a mano!) ma le parole usate in un testo, lo stile... e il anche talento.

Non sei nato nel 1800, ma nel ventunesimo secolo. La società  si evolve, il pensiero della gente cambia.

 

Ho capito benissimo, ma per me utilizzare 3 puntini come regola fissa mi sa di sciocchezza! Non la condivido. Io ho persino evitato l'esame di computer che ho sostituito con 2 esami di inglese. Non riesco ad abituarmi a scrivere al computer, mi spiace! Mi irrita. Io mi attengo alla grammatica italiana. Poi ai puntini e allo space baderó con calma una volta laureato. Al computer ci sará sempre e comunque un errore di battitura (e difatti hai scritto "e il anche talento" che non penso avresti usato in uno scritto... credo... spero... ).

P.S:se devo badare a come è mutato il pensiero della gente... beh, non mi pento di essere un ragazzo all'antica! ;)

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Guarda che quella dei 3 puntini è una regola fissa della grammatica italiana, a prescindere dalla stesura a macchina.

 

Sà­, ma non ci sto a pensare al computer. Puó capitare di dimenticarsi un puntino o fare altri errori. Come ho detto non so scrivere al PC. Lo ammetto! L'ho sempre ammesso.Per questo per ora mi permetto una scrittura futuristica in libertá. Non riesco a guardare lo schermo del pc e scrivere con la tastiera contemporaneamente (in modo corretto!). E' inutile... Impareró prima o poi, ma ci vorrá tempo. 

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Senza offesa, ma non condividere una regola grammaticale e quindi non rispettarla è una cosa un po' sciocca. Non è che finché non ti laurei puoi sbagliare quanto vuoi, tanto più che sai benissimo cosa sbagli, e continuare a ripetere un errore che sarebbe così facile non connettere è, con tutto il rispetto, sciocco.

È come se io non approvassi il dover pagare ogni volta il biglietto del treno, e quindi viaggiare senza averlo acquistato, per poi lamentarmi se il controllore mi multa.

Non so cosa tu voglia fare una vokta laureato, ma i laureati in lettere sperano di poter insegnare, e talvolta scrivono libri. Ecco, questi libri si scrivono proprio al computer, se porti un manoscritto a mano credo che ti diranno "bello, ma torna col pdf, ti va?"

Ritengo tu sia una persona intelligente, quindi ti prego, non ripudiare le regole come un bambino, ma cerca di riconoscere i tuoi errori (che tra l'altro hai già  riconosciuto, e non capisco questa tua ostinazione).

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Senza offesa, ma non condividere una regola grammaticale e quindi non rispettarla è una cosa un po' sciocca. Non è che finché non ti laurei puoi sbagliare quanto vuoi, tanto più che sai benissimo cosa sbagli, e continuare a ripetere un errore che sarebbe così facile non connettere è, con tutto il rispetto, sciocco.

È come se io non approvassi il dover pagare ogni volta il biglietto del treno, e quindi viaggiare senza averlo acquistato, per poi lamentarmi se il controllore mi multa.

Non so cosa tu voglia fare una vokta laureato, ma i laureati in lettere sperano di poter insegnare, e talvolta scrivono libri. Ecco, questi libri si scrivono proprio al computer, se porti un manoscritto a mano credo che ti diranno "bello, ma torna col pdf, ti va?"

Ritengo tu sia una persona intelligente, quindi ti prego, non ripudiare le regole come un bambino, ma cerca di riconoscere i tuoi errori (che tra l'altro hai già  riconosciuto, e non capisco questa tua ostinazione).

 

Ma non la sbaglio a posta! Spesso me ne scordo. La mia tesina al liceo era pronta sei mesi prima dell'esame di stato. Sono andato avanti 6 mesi a correggere eppure tutt'ora rileggendola vi ho trovato errori di battitura. Anche tu hai scritto 'vokta' e perchè?! Sai che è sbagliato eppure l'hai lasciato. Faró un corso a posta ben presto. Le so le regole solo che al PC faccio fatica a metterle in pratica. Faccio fatica a scrivere e notare certe sbadataggini, ahimé!

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Ma non la sbaglio a posta! Spesso me ne scordo. La mia tesina al liceo era pronta sei mesi prima dell'esame di stato. Sono andato avanti 6 mesi a correggere eppure tutt'ora rileggendola vi ho trovato errori di battitura. Anche tu hai scritto 'vokta' e perchè?! Sai che è sbagliato eppure l'hai lasciato. Faró un corso a posta ben presto. Le so le regole solo che al PC faccio fatica a metterle in pratica. Faccio fatica a scrivere e notare certe sbadataggini, ahimé!

 

Abbi pazienza, gli errori di battitura non sono uguali ad errori grammaticali,  inoltre non mi sono accorta dell'errore, non è che adesso scriverò "vokta" ogni volta che mi capita perché so che è sbagliato ma mi piace di più così.

E se me lo permetti, non mi interessa quanto tempo prima era pronta la tua tesina, né se adesso hai 30 negli esami, perché chiunque può sbagliare, anche se sembra molto più bravo degli altri, e soprattutto, ogni giorno si impara qualcosa di nuovo.

Detto questo, non alzerò ulteriormente il flame, e chiuderò l'off topic.

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Il fatto che sia lungo non è per nulla un problema, solo che è "brodoso".Insomma, data la mancanza di descrizioni dettagliate o quant'altro(le poche che ci sono sono inutili e ripetitive), potevi riassumere il tutto in poche righe.


Lo stile non mi piace molto, sarà  che non amo la scrittura infantile, ma dato che la trama(di tutto rispetto, per carità ) non è propriamente allegra e idilliaca, potevi utilizzare toni più cupi invece che questa specie di narrazione con il sorriso a 32 denti stampato sulla faccia.


 


Quoto all'infinito, una cosa che mi fa andare in bestia.


 

Una sola cosa....abusare dei puntini sospensivi....è male. La frase ti sembra uno schifo vero? Ecco, è solo per ricordati che i puntini sospensivi sono 3, e dopo di essi ci va lo spazio. Buh, uno che studia lettere dovrebbe saperlo.
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Ma veramente io vi davo ragione... -.-

Ho solo detto che faccio fatica a scrivere correttamente. Neanch'io sbaglio sempre a usare tre puntini invece di 2. Infatti nel testo sopra li ho usati correttamente.  A volte scrivo veloce e faccio errori di distrazione. La cosa della tesi era solo per dire che neanche in 6 mesi sono stato in grado di correggere la mia tesina e rimuovere gli errori grammaticali.

Non capisco perchè arrabbiarsi cosà­...


Il fatto che sia lungo non è per nulla un problema, solo che è "brodoso".Insomma, data la mancanza di descrizioni dettagliate o quant'altro(le poche che ci sono sono inutili e ripetitive), potevi riassumere il tutto in poche righe.

Lo stile non mi piace molto, sarà  che non amo la scrittura infantile, ma dato che la trama(di tutto rispetto, per carità ) non è propriamente allegra e idilliaca, potevi utilizzare toni più cupi invece che questa specie di narrazione con il sorriso a 32 denti stampato sulla faccia.

 

Quoto all'infinito, una cosa che mi fa andare in bestia.

 

Ooooooh!!!! Grazie!!! Queste sono le critiche utili e che mi piacciono!! E' vero! E' brodoso e un mix di riso e tristezza forse esagerato, ma adatto all'epoca, quando la scrissi. Anch'io rileggendolo dopo anni ho pensato la stessa cosa che hai detto tu.

 

Per i puntini, nel testo sono usati correttamente quasi sempre. Se ho sbagliato è per distrazione e non per divertimento. So benissimo come si inseriscono e quanti ne devo mettere. (Tra l'altro ora non sto usando il PC e a mala pena vedo cosa scrivo. Prometto solennemente di stare piú attento al numero di puntini, ma non poso assicurare che non sbaglieró. ;)

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Siccome ho tanto da dire spero di non scordare niente, visto che mentre scrivo mi succede spesso :blush:

Scusami, ho letto tutto e trovo che la trama possa essere interessante. solo, come ti è stato detto, è resa un po' male.
Mi spiego: se volevi esprimere, come hai detto, il punto di vista del bambino, non sarebbe stata migliore una stesura in prima persona? E in quel caso, per scrivere come racconterebbe un bambino non sarebbe stato meglio ad esempio usare l'imperfetto invece che il passato remoto? I bambini usano quasi solo quello... oltre a non usare quasi mai i congiuntivi.
Hai mai letto "manolito quattrocchi" di Elvira Lindo? È un libro per ragazzi che lessi (ahimè!) tanti anni fa, e credo sia il miglior libro per trarre esempio di "scrittura da bambino".
Comunque la storia è carina, sì.

Torniamo sullo scrivere in prima persona. In molte situazioni risulta estremamente migliore ed efficaci, in altre no. Come capirlo? Beh, la prima persona andrebbe usata per esprimere le emozioni e lo stato d'animo del narratore, che spesso in terza persona non si riescono a rendere sempre bene. Invece il vantaggio dello scrivere in terza persona è sicuramente quello di poter riportare i pensieri di vari persone, anche se non sempre si può e si riesce ad esprimerli come potrebbe risultare essere più semplice nella terza persona. Non so perchè ma mi viene in mente un paragona tra tre saghe di libri di uno scrittore per ragazzi (e non solo) che, pur essendo scritte dallo stesso autore e essendo collegate fra di loro, riportano 3 stile diversi (mi riferisco alle saghe di Rick Rirodan :XD: ). Come stato dicendo la prima saga (Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo) è scritta in prima persona, e riporta solamente i pensieri e soprattutto i sentimenti del protagonista. La seconda (Eroi dell'Olimpo) invece è scritta in terza persona, ma per riportare meglio i pensieri dei vari personaggi alterna nei capitoli il pensiero di ognuno dei tre protagonisti. La terza (Kane Chronicles) presenta un'alternanza di due narratori (fratello e sorella) in prima persona. Non so perchè l'ho scritta ma mi sembra un buon modo per evidenziare le differenze che si possono notare nelle varie forme di scrittura.

Andando avanti ribadisco l'uso dell'imperfetto nei testi in prima persona dove il narratore è un bambino, in quanto si sa che, essendo il passato remoto un tempo non proprio semplice poichè spesso ci sono molti cambiamementi dalla radice verbale, risulta molto più semplice da usare e dà  un tono diverso alla narrazione.

 

Grazie mille ad entrambi!!! Mi fa molto piacere abbiate letto e ogni commento mi servirà  a migliorare..

 Non amo la 1° persona..difficilmente la uso, soprattutto se certi fatti mi riguardano in 1° persona.Il fatto è che tale storia in un certo senso mi riguarda, ma non volevo darlo a vedere (e non mi andava neanche di dirlo ora). La scrissi anni fa per spiegare certe cose ad una persona senza farlo in modo diretto..non mi importava di mostrarla ad altri. Non scrivo per essere compatito, ma per far capire qualcosa attraverso ciò che sta dietro di esse..per quella persona questo stile era perfetto. Semplice, ma chiaro! Comunque ora che l'ho pubblicata qui, appena avrò tempo, la renderò adatta ad un pubblico di lettori, come è giusto che sia.  

L'avevo postata solo per un paio di persone qui che si sono trovate in una situazione simile..non credevo l'avrebbero letta altri

Riguardo a questo, quando si scrive un racconto bisogna sempre tener conto dello scopo che ci si precifigge e delle persone a cui ci si rivolge. Per cui se questo testo era rivolto ad una persona in particolare ed è stato apprezzat così com'è stato scritto significa che comunque sei riuscito nel tuo intento. Ma di certo se rivolto ad un pubblico con diverse aspettative è ovvio che bisogna usare uno stile differente.

E comunque quello che tu volevi esprimere si capisce benissimo, e ti assicuro che non è un caso poco diffuso, soprattutto tra figli e padri. Ma solitamente si verifica in casi nettamente differenti, dove il livello di astio è molto inferiore.

 

I puntini di sospensione sono l'unico modo che ho per esprimere un sospiro piú o meno lungo (sospiro che puó essere di ansia, riflessione, di dubbio o altro). 

In un testo a penna non userei né i puntini né "beh" o altre espressioni. Non mi piace scrivere al computer..la ritengo una scrittura fredda e priva di sentimento. Ancor di piú i telefonini. Decisamente meglio a penna!! Sono perfettamente conscio di tale mio abuso e ne ho giá parlato col mio professore che ha affermato che uno come me doveva nascere nel 1800.

Temo che continueró ad abusarne e in tal modo. 

Su questo ognuno ha la sua opinione. Non ritengo di poter giudicare una persona che preferisce scrivere a penna piuttosto che con il computer. Per quanto mi riguarda so solo due cose, ho una grafia orribile (o così dicono) e scrivendo a penna commetto più errori (di "battitura") che al computer.

 

Ok, evidentemente non hai capito nulla di quello che ti ho detto.

Non mi cambia la vita se usi i puntini sospensivi, ma in alcuni punti li hai inseriti in modo errato, dove non dovevano esserci.

E ti ho detto che i sono tre (ma sembra che tu non abbia capito, dato che hai rifatto l'errore) e che dopo di essi serve lo spazio, anche in un testo scritto a mano.

La scrittura al computer fredda e priva di sentimento? Oh, suvvia! 

Un testo scritto al computer è in grado di emozionare quanto uno scritto a mano. Non conta la grafia (che ovviamente presenta imperfezioni se la si confronta con quella a mano!) ma le parole usate in un testo, lo stile... e il anche talento.

Non sei nato nel 1800, ma nel ventunesimo secolo. La società  si evolve, il pensiero della gente cambia.

Parliamo di puntini. I tre puntini sono spesso usati erroneamente, poichè molti credono che siano l'unico modo per enfatizzare e esprimere dei dubbi. Tutto il contrario. Le parole concretizzano le situazioni, non i tre puntini. Ne sono la prova i libri (avete mai visto i tre puntini in un libro se non nei dialoghi dove vengono usati per troncare un discorso?) e gli articoli di giornale. Ti assicuro che molte agenzie di riviste e giornali licenziano i dipendenti anche per l'uso dei tre puntini. Perchè per scrivere non c'è affatto bisogno di loro (poverini :sneaky: ) e alla fine non sono utili per tali scopi.

 

Ho capito benissimo, ma per me utilizzare 3 puntini come regola fissa mi sa di sciocchezza! Non la condivido. Io ho persino evitato l'esame di computer che ho sostituito con 2 esami di inglese. Non riesco ad abituarmi a scrivere al computer, mi spiace! Mi irrita. Io mi attengo alla grammatica italiana. Poi ai puntini e allo space baderó con calma una volta laureato. Al computer ci sará sempre e comunque un errore di battitura (e difatti hai scritto "e il anche talento" che non penso avresti usato in uno scritto... credo... spero... ).

P.S:se devo badare a come è mutato il pensiero della gente... beh, non mi pento di essere un ragazzo all'antica!

Guarda la frase sottolineata. Da quando scrivere al computer significa non attenersi alla grammatica italiana? Sono sicuro che non intendevi scrivere questo, ma è quello che si capisce. Riguardo al computer...ormai se non sai usarlo (e mi riferisco solo a programmi e capacità  base, come lo scrivere) non vai da nessuna parte. Potrai aver tutte le lauree che vuoi, ma nessun datore di lavore ti assumerà . Perchè ormai già  è tanto se ti prendono avendo solo nozioni base.

 

Senza offesa, ma non condividere una regola grammaticale e quindi non rispettarla è una cosa un po' sciocca. Non è che finché non ti laurei puoi sbagliare quanto vuoi, tanto più che sai benissimo cosa sbagli, e continuare a ripetere un errore che sarebbe così facile non connettere è, con tutto il rispetto, sciocco.
È come se io non approvassi il dover pagare ogni volta il biglietto del treno, e quindi viaggiare senza averlo acquistato, per poi lamentarmi se il controllore mi multa.
Non so cosa tu voglia fare una vokta laureato, ma i laureati in lettere sperano di poter insegnare, e talvolta scrivono libri. Ecco, questi libri si scrivono proprio al computer, se porti un manoscritto a mano credo che ti diranno "bello, ma torna col pdf, ti va?"

Ritengo tu sia una persona intelligente, quindi ti prego, non ripudiare le regole come un bambino, ma cerca di riconoscere i tuoi errori (che tra l'altro hai già  riconosciuto, e non capisco questa tua ostinazione).

Concordo con le parti sottolineate, se porti un libro cartaceo scritto a penna ti buttano fuori. Pensa solo cosa significa copiare al computer un libro che sarebbe di anche sole 400 pagine scritto a penna. Oltre al tempo che impiegherebbero, cosa succederebbe se non capiscono la tua grafia? Mistero :attention:

 

Ma veramente io vi davo ragione... -.-

Ho solo detto che faccio fatica a scrivere correttamente. Neanch'io sbaglio sempre a usare tre puntini invece di 2. Infatti nel testo sopra li ho usati correttamente.  A volte scrivo veloce e faccio errori di distrazione. La cosa della tesi era solo per dire che neanche in 6 mesi sono stato in grado di correggere la mia tesina e rimuovere gli errori grammaticali.

Non capisco perchè arrabbiarsi cosà­...


 

Ooooooh!!!! Grazie!!! Queste sono le critiche utili e che mi piacciono!! E' vero! E' brodoso e un mix di riso e tristezza forse esagerato, ma adatto all'epoca, quando la scrissi. Anch'io rileggendolo dopo anni ho pensato la stessa cosa che hai detto tu.

 

Per i puntini, nel testo sono usati correttamente quasi sempre. Se ho sbagliato è per distrazione e non per divertimento. So benissimo come si inseriscono e quanti ne devo mettere. (Tra l'altro ora non sto usando il PC e a mala pena vedo cosa scrivo. Prometto solennemente di stare piú attento al numero di puntini, ma non poso assicurare che non sbaglieró.

Gli errori di distrazione (battitura) sono normali, capitano a tutti. Lo puoi vedere benissimo in questi commenti, perchè ti garantisco che le persone sopra di me conoscono molto bene la grammatica.

 

Siccome non mi ricordo più l'ultima cosa che volevo dire ( :cry: ) sono costretto a finire qui. In caso l'aggiungo dopo. Sarei curioso di vedere chi si legge tutto :XD:

 

 

N.B.=in alcuni commenti sopra ho notato un po' di avversità ...volevo solo dire a tutti quanti che non c'è bisogno di arrabbiarsi, ma solo spiegare bene ed essere sinceri.

 

P.S: è passata quasi un'ora da quando ho cominciato a scrivere questo commento :sweat:

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L'avevo postata solo per un paio di persone qui che si sono trovate in una situazione simile..non credevo l'avrebbero letta altri :P

Non l'ho ancora letta, ma ho il sospetto che una delle due persone sia io.

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Siccome ho tanto da dire spero di non scordare niente, visto che mentre scrivo mi succede spesso :blush:

Torniamo sullo scrivere in prima persona. In molte situazioni risulta estremamente migliore ed efficaci, in altre no. Come capirlo? Beh, la prima persona andrebbe usata per esprimere le emozioni e lo stato d'animo del narratore, che spesso in terza persona non si riescono a rendere sempre bene. Invece il vantaggio dello scrivere in terza persona è sicuramente quello di poter riportare i pensieri di vari persone, anche se non sempre si può e si riesce ad esprimerli come potrebbe risultare essere più semplice nella terza persona. Non so perchè ma mi viene in mente un paragona tra tre saghe di libri di uno scrittore per ragazzi (e non solo) che, pur essendo scritte dallo stesso autore e essendo collegate fra di loro, riportano 3 stile diversi (mi riferisco alle saghe di Rick Rirodan :XD: ). Come stato dicendo la prima saga (Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo) è scritta in prima persona, e riporta solamente i pensieri e soprattutto i sentimenti del protagonista. La seconda (Eroi dell'Olimpo) invece è scritta in terza persona, ma per riportare meglio i pensieri dei vari personaggi alterna nei capitoli il pensiero di ognuno dei tre protagonisti. La terza (Kane Chronicles) presenta un'alternanza di due narratori (fratello e sorella) in prima persona. Non so perchè l'ho scritta ma mi sembra un buon modo per evidenziare le differenze che si possono notare nelle varie forme di scrittura.

Andando avanti ribadisco l'uso dell'imperfetto nei testi in prima persona dove il narratore è un bambino, in quanto si sa che, essendo il passato remoto un tempo non proprio semplice poichè spesso ci sono molti cambiamementi dalla radice verbale, risulta molto più semplice da usare e dà  un tono diverso alla narrazione.

 

Riguardo a questo, quando si scrive un racconto bisogna sempre tener conto dello scopo che ci si precifigge e delle persone a cui ci si rivolge. Per cui se questo testo era rivolto ad una persona in particolare ed è stato apprezzat così com'è stato scritto significa che comunque sei riuscito nel tuo intento. Ma di certo se rivolto ad un pubblico con diverse aspettative è ovvio che bisogna usare uno stile differente.

E comunque quello che tu volevi esprimere si capisce benissimo, e ti assicuro che non è un caso poco diffuso, soprattutto tra figli e padri. Ma solitamente si verifica in casi nettamente differenti, dove il livello di astio è molto inferiore.

 

Su questo ognuno ha la sua opinione. Non ritengo di poter giudicare una persona che preferisce scrivere a penna piuttosto che con il computer. Per quanto mi riguarda so solo due cose, ho una grafia orribile (o così dicono) e scrivendo a penna commetto più errori (di "battitura") che al computer.

 

Parliamo di puntini. I tre puntini sono spesso usati erroneamente, poichè molti credono che siano l'unico modo per enfatizzare e esprimere dei dubbi. Tutto il contrario. Le parole concretizzano le situazioni, non i tre puntini. Ne sono la prova i libri (avete mai visto i tre puntini in un libro se non nei dialoghi dove vengono usati per troncare un discorso?) e gli articoli di giornale. Ti assicuro che molte agenzie di riviste e giornali licenziano i dipendenti anche per l'uso dei tre puntini. Perchè per scrivere non c'è affatto bisogno di loro (poverini :sneaky: ) e alla fine non sono utili per tali scopi.

 

Guarda la frase sottolineata. Da quando scrivere al computer significa non attenersi alla grammatica italiana? Sono sicuro che non intendevi scrivere questo, ma è quello che si capisce. Riguardo al computer...ormai se non sai usarlo (e mi riferisco solo a programmi e capacità  base, come lo scrivere) non vai da nessuna parte. Potrai aver tutte le lauree che vuoi, ma nessun datore di lavore ti assumerà . Perchè ormai già  è tanto se ti prendono avendo solo nozioni base.

 

Concordo con le parti sottolineate, se porti un libro cartaceo scritto a penna ti buttano fuori. Pensa solo cosa significa copiare al computer un libro che sarebbe di anche sole 400 pagine scritto a penna. Oltre al tempo che impiegherebbero, cosa succederebbe se non capiscono la tua grafia? Mistero :attention:

 

Gli errori di distrazione (battitura) sono normali, capitano a tutti. Lo puoi vedere benissimo in questi commenti, perchè ti garantisco che le persone sopra di me conoscono molto bene la grammatica.

 

Siccome non mi ricordo più l'ultima cosa che volevo dire ( :cry: ) sono costretto a finire qui. In caso l'aggiungo dopo. Sarei curioso di vedere chi si legge tutto :XD:

 

 

N.B.=in alcuni commenti sopra ho notato un po' di avversità ...volevo solo dire a tutti quanti che non c'è bisogno di arrabbiarsi, ma solo spiegare bene ed essere sinceri.

 

P.S: è passata quasi un'ora da quando ho cominciato a scrivere questo commento :sweat:

 

Ti adorooooooooooooooo!!!!! Esatto!! E' tutto giustisimo e sà­, non è esattamente quello che volevo dire, ma anch'io avevo percepito dell'astio e ho risposto la prima cosa che avevo in mente. La grammatica va rispettata anche al PC sebbene (almeno per me) sia piú faticoso notare errori di distrazione (e riuscire ad esprimere emozioni (ma questo è un pensiero personale).Vorrei insegnare, ma al momento è impossibile e mentre attendo di poterlo divenire faró giornalismo in cui scrivere bene al PC è fondamentale. :) 

Per questo presa la laurea seguiró corsi appositi che risolvino questa mia carenza. :D

Grazie mille!!!! :)

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Ti adorooooooooooooooo!!!!! Esatto!! E' tutto giustisimo e sà­, non è esattamente quello che volevo dire, ma anch'io avevo percepito dell'astio e ho risposto la prima cosa che avevo in mente. La grammatica va rispettata anche al PC sebbene (almeno per me) sia piú faticoso notare errori di distrazione (e riuscire ad esprimere emozioni (ma questo è un pensiero personale).Vorrei insegnare, ma al momento è impossibile e mentre attendo di poterlo divenire faró giornalismo in cui scrivere bene al PC è fondamentale. :)

Per questo presa la laurea seguiró corsi appositi che risolvino questa mia carenza. :D

Grazie mille!!!! :)

A questo punto mi vien da pensare che tu non sia cresciuto con il pc :XD:  non intendo assolutamente prenderti in giro, ma ormai il pc lo usano tutti fin da bambini per cui sono molto pochi quelli che hanno difficoltà  a scrivere bene al computer (molti però a scrivere in generale purtroppo).

Che ti posso dire, in bocca al lupo per la tua laurea e i vari corsi, e stai tranquillo che con il tempo ti abituerai. E fidati, è meglio scrivere al computer :P

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Non l'ho ancora letta, ma ho il sospetto che una delle due persone sia io.

 

Veramente no...e neanche quella a cui l'ho destinata in origine 5 anni fa (dubito che ti conoscessi all'epoca XD)

A te avevo detto di leggere quella sul Natale :P

 

(ma che avatar e firma hai messo??? Ahahah XD Comunque mi piace!!! ;) )

A questo punto mi vien da pensare che tu non sia cresciuto con il pc :XD:  non intendo assolutamente prenderti in giro, ma ormai il pc lo usano tutti fin da bambini per cui sono molto pochi quelli che hanno difficoltà  a scrivere bene al computer (molti però a scrivere in generale purtroppo).

Che ti posso dire, in bocca al lupo per la tua laurea e i vari corsi, e stai tranquillo che con il tempo ti abituerai. E fidati, è meglio scrivere al computer :P

 

Ahahah XD Beh, io da piccolo il computer lo usavo solo per creare RPG :P Speriamo bene!!! Grazieeee!!! :D

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Veamente no...e neanche quella a cui l'ho destinata in origine 5 anni fa (dubito che ti conoscessi all'epoca XD)

A te avevo detto di leggere quella sul Natale :P

 

(ma che avatar e firma hai messo??? Ahahah XD Comunque mi piace!!! ;) )

 

Scusa se voglio sempre essere al centro della tua attenzione :(

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