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[Rubrica fumetto] Dylan Dog ~


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Giuda ballerino! 


 


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E così,vi do il benvenuto a questa nuova rubrica,con la tipica esclamazione del nostro personaggio del fumetto che analizzeremo,ebbene sì Dylan Dog! 


 


Dylan Dog è un personaggio immaginarioprotagonista dell'albo a fumetti horror Dylan Dog, edito dalla Sergio Bonelli Editore e costruito da Tiziano Sclavi sulla base del personaggio di John Silence dello scrittore inglese Algernon Blackwood.


 


Il suo nome è stato ripreso dal poeta Dylan Thomas, ed era il nome che Tiziano Sclavi dava provvisoriamente a ogni suo personaggio nelle prime fasi della loro realizzazione. In questo caso però il nome rimase quello. Le fattezze di Dylan Dog (realizzato da Claudio Villa e disegnato per la prima volta da Angelo Stano) sono ispirate all'attore Rupert Everettper richiesta dello stesso Sclavi, e l'ambientazione tipica è quella gotica e decadente di Londra, dove il protagonista vive al numero 7 di Craven Road. Facendo abitare Dylan in questa particolare strada, Sclavi intese omaggiare Wes Craven, sceneggiatore e regista della popolare serie di film Nightmare incentrata sul terribile personaggio di Freddy Krueger, anche se in realtà  a Londra esistono due vie con questo nome dovute entrambe a personaggi storici. La Craven Road più centrale si trova a Westminster e al civico 7 vi è un hotel la cui porta d'ingresso richiama quella della casa di Dylan. Subito accanto c'è una caffetteria che, tra gli altri, offre un 'menu Dylan Dog'. Secondo quanto affermato da lui stesso a pagina 71 dell'albo numero 250, Dylan è alto 185 cm.


 


Dylan veste sempre allo stesso modo, con camicia rossa,giacca nera, jeans Levi's e scarpe Clarks.


Anche durante la brutta stagione non porta mai né cappotto né ombrello.


 


 Il motivo per cui Dylan vesta sempre allo stesso modo viene spiegato nel numero 200 (autrice Paola Barbato): la sua "divisa" è una elaborazione personale del lutto, in perenne ricordo di Lillie Connolly.


Ciò contrasta apparentemeto in dono solo diversi anni dopo). Molnte con quanto rivelato nel primo speciale Dylan Dog & Martin Mystère (autori Alfredo Castelli/Tiziano Sclavi): in occasione del primo incontro tra i due personaggi e della morte dell'allora fidanzata di Dylan, tale Alison Dowell, ed anche in questo caso, Martin Mystere attribuisce a Dylan la scelta di indossare sempre gli stessi abiti per non dimenticare mai Alison.


 


D'altra parte sulle rubriche dell'inedito le scelte di Castelli furono apertamente rinnegate e il primo crossover tra l'indagatore dell'incubo ed il detective dell'impossibile contiene del resto molte altre inesattezze mai spiegate ad esempio il fatto che nel 1978 Dylan andasse già  in giro con il maggiolone targato DYD 666 che in realtà  avrebbe ricevuto spesso la ripetitività  delle sue mise è canzonata da Bloch e Groucho che sono soliti ipotizzare che «o ha 12 completi uguali oppure ha un buon deodorante».


 


Dylan Dog è astemio dopo aver avuto un passato da alcolista, anche se già  nel secondo albo lo si vede bere una birra in bottiglia (che nella Granderistampa è stata "trasformata" in aranciata). Anche nell'albo numero 81 gli viene offerto un bicchiere di whisky, che accetta, e si autodefinisce alcolista anonimo. In molti albi, inoltre, si definisce, o viene definito da Groucho, «un astemio che si dimentica spesso di astemiarsi». Oltre a ciò, Dylan non fuma ed è vegetariano.


 


Soffre di diverse fobie. Oltre ad essere claustrofobico e a soffrire di vertigini, è estremamente aerofobico; nelle poche "trasferte" all'estero, utilizza sempre la sua automobile, oppure, per attraversare l'oceano o la Manica, prende una nave (pur soffrendo di mal di mare). È generalmente ipocondriaco.


 


Dylan è spesso assecondato dal suo assistente:


 


Groucho: Il personaggio, del quale neanche Dylan conosce il vero nome, è sosia del comico Groucho Marx (motivo per cui Dylan sceglie di chiamarlo proprio Groucho, dal loro secondo incontro), dal quale prende numerosissime battute. Sebbene spesso trattato male da Dylan (molte volte minaccia di licenziarlo) ha per lui un affetto sconfinato e in fondo lo considera come una sorta di fratello. Anche le circostanze del loro primo incontro sono spiegate nel numero 121: Dylan e il collega Bobby sono alle prese con un tafferuglio iniziato da alcuni militanti dell'IRA, che degenera in sassaiola contro i poliziotti. Groucho si aggira imperturbabile nei pressi, noncurante degli scontri, vestito come sempre impeccabilmente e col sigaro in bocca, declamando battute nonsense e assurdità  varie. Il suo vero nome è, in realtà , Julius Zaccaria, come viene rivelato nell'Albo speciale DD&MM "La fine del mondo".


 


Bene,spero che abbiate avuto una buona lettura,alla prossima!


 


Qui l'indice delle mie rubriche.


 


Si ringrazia Cloud~ per il set grafico della rubrica.


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Dyd è la prova che anche il fumetto italiano può essere φgo ed entusiasmante(e parla uno che odia l'horror in generale, eh). Purtroppo non posso seguirlo con continuità , quindi mi accontento di qualche raccolta di storie calssiche una tantum.

Ah, andrebbe letto solo per le battute di Groucho

"Questo pappagallo è straordinario, signora: fa le uova quadrate†“E sa parlare?â€, “Beh, sa dire ‘AHI!’"

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Premetto che sono un grande fan di Dylan Dog (avendo "ereditato" l'intera collezione insieme a Dio solo sa quanti altri fumetti e disegni di Sclavi e compagnia bella) devo dire che gli ultimi numeri non mi piacciono proprio ("trash island" è inguardabile).


Boh è una serie che ci ha regalato perle della fumettistica italiana quali ad esempio "Johnny Freak" che mi ha commosso troppo :cry:


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Premetto che sono un grande fan di Dylan Dog (avendo "ereditato" l'intera collezione insieme a Dio solo sa quanti altri fumetti e disegni di Sclavi e compagnia bella) devo dire che gli ultimi numeri non mi piacciono proprio ("trash island" è inguardabile).

Boh è una serie che ci ha regalato perle della fumettistica italiana quali ad esempio "Johnny Freak" che mi ha commosso troppo :cry:

Posso dire,che quoto il fatto che gli ultimi racconti fanno pena,ma davvero brutti,io ho una vasta gamma di volumi anche il numero uno,e vi dico e confermo che i primi erano magnifici.

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Premetto che sono un grande fan di Dylan Dog (avendo "ereditato" l'intera collezione insieme a Dio solo sa quanti altri fumetti e disegni di Sclavi e compagnia bella) devo dire che gli ultimi numeri non mi piacciono proprio ("trash island" è inguardabile).

Boh è una serie che ci ha regalato perle della fumettistica italiana quali ad esempio "Johnny Freak" che mi ha commosso troppo :cry:

 

 

un quotone immenso

 

come il numero 244 intitolato Marty,che mi ha fatto venire un magone non indifferente

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un quotone immenso

 

come il numero 244 intitolato Marty,che mi ha fatto venire un magone non indifferente

Mi pare di averlo letto anche se ora non ricordo,poi lo vado a riprendere.

Anyway l'ultimo "...e lascia un bel cadavere" non è malaccio,non proprio il massimo però mi è piaciuto

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oooooooooooooooooooo da quanto aspettavo questo articolo ora posso illustrarvi il mio pensiero sul mitico indagatore dell'incubo grazie preparatevi a leggere un poema. Dylan Dog semplicemente un personaggio unico e inimitabile irreggiungibile , forse l'unico a strizzarlo a pieno è stato sclavi lui era l'unico che riusciva a bilanciare il suo lato grottesco con quello romantico e anche con quello dark , modellava la mente e la psiche di dylan in maniera perfetta e ne usci' un capolavoro, fino al numero 100 per me dylan dog ha collezionato una serie di capolavori inestimabili, queste cento storie sono tutte fantastiche e le rende ciò la geniale mente di sclavi che ci metteva di tutto rimandi al cinema horror ma anche un po' di psicologia che non fa mai male qualche pizzico di suspance e grandi dose di grottesco perchè dylan dog è bello soprattutto per questa peculiarità  dalle battute stupide di groucho a gli elementi splatter tutto ciò è stupendo. L'unico peccato e che ora pochi riescono a spremere a pieno questo personaggio o ancora peggio non lo spremono proprio e per questo in libreria ho non pochi numeri deludenti anche se il buon recchioni riesce a tirar fuori , seppur sporadicamente, qualche bella storiella come i sonnambuli uno degli ultimi numeri dove ho visto certe occhiatine a la primissima storia. ECco tutto qua e ciao


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basti vedere trash island con questo numero si è toccato il fondo

Beh ma trash island è giustificata: é un trash voluto,esasperato in memoria dei vecchi fumetti splatter

È ovvio che una storia del genere viene concepita apposta :(

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Beh ma trash island è giustificata: é un trash voluto,esasperato in memoria dei vecchi fumetti splatter

È ovvio che una storia del genere viene concepita apposta :(

trash island sarà  pure voluto ma anche come trash è fatto male ma male male male è bruttissimo

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