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[Rikymaru]: La Rosa Nera (storia breve)


Rikymaru

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Katana... un pacifico villaggio nascosto tra le montagne, collegato col mondo esterno solo tramite il grande ponte Wakizashi. Da sempre il villaggio è (poco) conosciuto per essere il luogo natio di ninja, samurai e guerrieri valorosi, ma da tempo è diventato la meta preferita da allenatori coraggiosi, cacciatori di taglie, segugi alla ricerca di tesori e, soprattutto, di criminali e ricercati decisi a cambiar vita... o a rifugiarsi dal pericolo.

Un giorno, però, la quiete del paesino viene interrotta dalle grida di una giovane donna, provenienti dalla piazza centrale << Esci fuori, maledetto! So che sei qui, è inutile continuare a fuggire dai propri sbagli! Affrontami, Falco Rosso, così che possa finalmente ottenere... la mia vendetta! >>.

Le urla arrivano anche al pub "La Rosa dei Venti", dove un giovane dai capelli rossi consuma tranquillamente il suo saké, fino a quando viene interrotto dallo zoppicante barista << Ehi, mercenario, non senti che ti chiamano fuori? Hai spezzato il cuore di qualche fanciulla? >> << ... Se vuole la mia testa... allora gliela offrirò su un piatto d'argento. Andiamo, Blaziken... e tu segna pure il saké sul mio conto >>. L'uomo, leggermente perplesso, vede uscire il cliente ed il suo Pokémon e pensa: << Sapessi almeno il suo nome lo segnerei, corpo di mille Relicanth! >>.

All'avvicinarsi del mercenario, le urla della ragazza cessano di colpo, osserva attentamente e poi esclama:

<< Tu... sei il cane randagio che ho incontrato nel Deserto Scimitarra qualche tempo fa... beh, levati di mezzo, sono ancora alla caccia del Falco e tu mi stai intralciando >>

<< Eppure è così evidente... colui che stai cercando da tempo immemore... sono io >>

<< Tu? Un cane randagio può solo illudersi di poter volare come una falco... >>

<< Lo pensava anche tuo padre, Sirventes Bolero, prima di incontrare l'Incendio Bianco... che sarei sempre io. Il rogo di Villa Bolero è stato abbastanza convincente, non credi anche tu, Blaziken? >>

<< A-allora tu... e quel Blaziken... avete dato fuoco alla mia magione? E istigato mio padre al suicidio? Il Falco Rosso... l'Incendio Bianco... tu? >>.

Palesemente sbigottita, l'erede della famiglia Bolero diventa pallida in volto; era lì, di fronte a lei, la persona che aveva rovinato la vita del padre... eppure non aveva più la forza di reagire, pietrificata dinanzi quello sguardo vacuo, ma intimidatorio << Questo non è il luogo adatto... seguimi, troppi occhi indiscreti ci fissano con malsano interesse... >> Ripresasi velocemente, la ragazza segue il mercenario e il suo Pokémon, facendosi largo tra la torma di impiccioni che si era formata attorno alla piazza, affascinati dal vedere il Falco Rosso interessato al combattimento. Il "pellegrinaggio" è breve, i due rivali si arrestano al centro del Ponte Wakizashi ed iniziano a dialogare:

<< Questo mi sembra il teatro di battaglia ideale per la tua rivincita. Sicura di non avere ripensamenti? >>

<< Ho votato la mia esistenza al conseguimento della vendetta nei tuoi confronti e a redimere l'onore della mia famiglia. Non tornerò indietro! >>

<< Mmh... è una tua scelta e la rispetto. Avanti, allora... >>

<< Vai, Roserade, pronta a lottare! >>

<< Un Pokémon cromatico... un tempo la rosa nera era considerata simbolo di sventura e destino infausto... coraggio, Blaziken, che inizino le danze >>

I due Pokémon si scrutano attentamente l'un l'altro, finché Roserade non scaglia una Palla Ombra verso Blaziken, il quale schiva la tecnica saltando e contrattaccando con Lanciafiamme, che viene prontamente bloccato da Extrasenso.

<< Però... te la cavi bene, per essere accecata dal desiderio di vendetta >>

<< Vendetta... quel desiderio mi rende invincibile, potrei addirittura trascendere il potere della dea! >>

<< La dea... povera stolta, ti scontrerai con la dura realtà . Blaziken, Calciardente >>

Il Pokémon Vampe si avventa come un rapace verso il cromatico avversario, che risponde con Doppioteam, vanificando Calciardente... e contrattacca con Palla Ombra << Blaziken, individua quello vero facendoti colpire >> << C-cosa? >> << Venendo colpito dalla Palla Ombra reale potrà  analizzare la provenienza del colpo... e l'originale verrà  aggredito >>.

Come pronosticato dal mercenario, Blaziken si lancia rapidissimo verso la Roserade reale, colpendola brutalmente con Centripugno. Il Pokémon Bouquet, sconvolto per l'attacco subito, scaglia per ripicca una Verdebufera, che viene fermata dal Lanciafiamme del tipo Fuoco/Lotta << Concludiamo questo duello... Blaziken. Tecnica di chiusura: Falco di Fuoco >>. Blaziken salta molto in alto, carica Baldeali, usa Lanciafiamme e... si avventa contro Roserade, cospargendosi con le lingue ardenti della tecnica precedente e creando l'illusione di un gigantesco rapace incendiario, pronto a ghermire la preda.

Immobilizzata dal terrore, Roserade viene colpita con veemenza da quella mossa spaventosa e una gigantesca esplosione si abbatte sul grande Ponte Wakizashi, investendo di fumo tutta l'area. Diradatosi, si rivelano una figura in piedi ed una stesa a terra, agonizzante.

<< Fine dei giochi. A quanto pare dovrai attendere a lungo, prima di ottenere la tua vendetta... ma la realtà  è ben diversa, non sarai mai in grado di superarmi... >>

<< Non... posso... crederci... chi sei tu? Qual è il tuo vero nome? Dimmelo, te ne prego! >>

<< Il mio nome? Mmh... hai menzionato la dea delle antiche leggende, vero? >>

<< S-sì, nella biblioteca di famiglia c'era un libro che raccontava la storia di questa dea, "La Leggenda della Dea Scarlatta", ma il racconto è ambientato 12.000 anni fa... >>

<< In quel libro troverai il mio nome, sono certo che mi riconoscerai e capirai. Quando lo avrai letto, torna a cercarmi e deciderai se perseguire la tua vendetta o meno. Ossequi. >>

Lasciando la giovane Bolero letteralmente a bocca aperta e piena di quesiti in testa, il Falco Rosso e il suo Blaziken ripartono per destinazioni ignote... << Quella ragazza... mi ricorda... lei >>, pensa il mercenario, lanciando una fugace occhiata verso la fanciulla...

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Le tre storie fungono solo da inizio per la storia lunga, possono essere lette singolarmente, dato che il collegamento tra esse è sottile e c'è un solo personaggio che appare in tutte e tre (La Rosa Nera dovrebbe essere il "capitolo" principale, con gli altri due come... contorno, dato che espandono in qualche modo la storia, ma non li trovo fondamentali). Se proprio devi unirle, allora il titolo potrebbe essere "Preludio di un nomade solitario" (dato che non le ho concepite come storia singola, almeno ho trovato un titolo che possa collegarle).

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Davvero un bel lavoro, come sempre del resto. XD

Storia molto ben strutturata, a tratti anche avvincente e piena di suspance, soprattutto nel duello tra Blaziken e Roserade. Mi è piaciuto molto anche l'introduzione di una mossa inventata, frutto della "fusione" tra due tecniche già  esistenti.

Beh...Che dire? Non vedo l'ora di leggere la terza "storia breve" ma soprattutto quella principale!

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Davvero un bel lavoro, come sempre del resto. XD

Storia molto ben strutturata, a tratti anche avvincente e piena di suspance, soprattutto nel duello tra Blaziken e Roserade. Mi è piaciuto molto anche l'introduzione di una mossa inventata, frutto della "fusione" tra due tecniche già  esistenti.

Beh...Che dire? Non vedo l'ora di leggere la terza "storia breve" ma soprattutto quella principale!

Già , la parte della fusione tra baldeali e lanciafiamme è stata veramente bella. Chissà  che altre combinazioni ci aspettano.
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