Brendon Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Come da titolo! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Luke88 Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Perché hai aperto una discussione in proposito se ne parlavamo già nell'altra °-° Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Hisoka Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Staph, plz. Anyway, ho messo "Pro". Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Brendon Inviato 27 settembre, 2014 Autore Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Perchè in questa si parla solo di questo argomento! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Yggdra Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Luke88 ha ragione, perché aprire una discussione ?? Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
blablabla Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Ma non si poteva parlare di questa anche in quell altra? Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Brendon Inviato 27 settembre, 2014 Autore Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Votate e basta! In questa discussione si parla solo ed esclusivamente della sperimentazione animale! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Khovid Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Il tema viene già trattato altrove, btw contro :c Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Shark Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Io sono contro la sperimentazione, dopotutto, gli animali hanno un cuore una vita, vengono sacrificati solo perchè l'uomo si crede superiore ma non lo è Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Mighty. Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Aridaje!L'insistenza!Pro! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Brendon Inviato 27 settembre, 2014 Autore Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Votate! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
giorgiomrtnlli Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Pro, si mi dispiace per gli animali, ma senno come testeremmo i nuovi farmaci? Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
WaterBlade Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Pro, si mi dispiace per gli animali, ma senno come testeremmo i nuovi farmaci Usali su te stesso,poveri animali Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Brendon Inviato 27 settembre, 2014 Autore Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Usali su te stesso,poveri animali Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Luke88 Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Io sono contro la sperimentazione, dopotutto, gli animali hanno un cuore una vita, vengono sacrificati solo perchè l'uomo si crede superiore ma non lo è 1- non è un rito satanico, è sperimentazione, è vero che a volte purtroppo ci muoiono ma non è che danno una pastiglia al veleno ad un animale per divertimento e poi fanno scorta di altri 45 animali 2-Se l'uomo è capace di catturare gli animali è superiore ad essi a rigor di logica, almeno secondo la legge del più forte Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Brendon Inviato 27 settembre, 2014 Autore Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Gli animali hanno dei sentimenti,capiscono e percepiscono il dolore...... Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
lucapokemon2000 Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Altamente contro la sperimentazione animale, come ho già ribadito in precedenza non serve a nulla INFORMAZIONI SU METODI ALTERNATIVI ALLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE di Stefano Cagno Dirigente Medico Ospedaliero Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate (MB) Molto spesso mi viene chiesto come posso sperimentare una nuova sostanza prima di somministrarla agli esseri umani, se non voglio ricorrere alla sperimentazione animale e quindi quali alternative esistono. Prima di parlare dei metodi sostitutivi/alternativi, bisognerebbe fare qualche premessa. È scientifico solo ciò che è dimostrato tale. Un metodo scientifico è tale se è riproducibile ossia se eseguito in qualsiasi luogo, in qualsiasi tempo e da qualsiasi sperimentatore, da un risultato sempre identico. Si chiede ai metodi sostitutivi la sperimentazione animale di essere validati, ossia di dimostrare che i risultati che si ottengono sono predittivi di quanto poi accadrà nella nostra specie. Peccato che nessun modello animale sia mai stato validato ed anzi, quasi sempre, i risultati ottenuti con i metodi sostitutivi vengono paragonati a quelli ottenuti con la sperimentazione animale. Si cerca quindi di validare alcuni metodi (sostitutivi) usando come paragone altri metodi mai validati (modelli animali). Alcuni ricercatori affermano che la storia ha validato i modelli animali: ma quale storia, quella del 2012 o dell’ottocento? Prima di parlare di validazione dei metodi sostitutivi bisognerebbe validare i modelli animali, se ciò non è possibile significa che noi prendiamo in giro l’opinione pubblica convincendola, solo con le chiacchiere, che quanto facciamo prima di sperimentare sulla nostra specie è valido, ma in realtà le vere cavie diventano gli essere umani. Inoltre è inutile criticare i metodi sostitutivi, se quasi la totalità dei finanziamenti finisce nella sperimentazione animale. Se poi facciamo il possibile per non applicare i metodi sostitutivi, nessun finanziatore privato investirà soldi in questo campo se saprà che poi non potrà brevettare e vendere il metodo. Infine una osservazione. Se chi sperimenta sugli animali fosse sicuro dei propri metodi dovrebbe essere il primo a chiedere la validazione, perché, se ci riuscisse, metterebbe a tacere definitivamente gli antivivisezionisti scientifici. Detto questo vediamo qualche dato sulla affidabilità e la sicurezza per la nostra specie che ci viene dalla sperimentazione animale. Il 92% delle sostanze che superano la sperimentazione sugli animali non superano la sperimentazione umana (fonte FDA, ossia l’organismo statunitense di controllo sulla commercializzazione dei farmaci -Lester Crawford, FDA Commissioner, in The Scientist 6.8.04 "More compounds failing Phase I" / US Food and Drug Administration (2004) Innovation or Stagnation, Challenge and Opportunity on the Critical Path to New Medical Products). Il 51% dei farmaci commercializzati negli USA presenta gravi reazioni avverse che non si erano verificate nei test sugli animali (fonte Associazione dei Medici Statunitensi - Moore T.J., Psaty BM. e Furberg CD. Time to act on drug safety. JAMA, 279: 1571-1573, 1998 ).100.000 cittadini statunitensi muoiono ogni anno per avere assunto farmaci che si suppone fossero innocui negli animali (idem - Lazarou J, Pomeranz BH, Corey PN. Incidence of adverse drug reactions in hospidalized patients. A meta-analysis of prospective studies. JAMA, 279: 1200-1205, 1998). Quindi la sperimentazione animale fallisce nel 92% dei casi nel passaggio alla sperimentazione umane e nel 51% dell’8% rimanente dopo la commercializzazione, ossia su 100 sostanze sicure negli animali, 92 sono tossiche e/o inefficaci nella sperimentazione umane e altre 4 sono tossiche dopo la commercializzazione. Quindi su 100 sostanze sicure negli animali, almeno 96 si dimostrano tossiche e/o inefficaci nella nostra specie. Questi dati mi fanno affermare che la sperimentazione animale è una truffa perpetrata ai danni del consumatore. Alla luce di questi dati abolirei la sperimentazione animale anche in mancanza di alternative. In realtà le alternative esistono. Quanti sperimentano sugli animali affermano che le colture cellulari non possono sostituire gli animali perché su di esse non si può studiare la metabolizzazione e l’eliminazione delle sostanze/farmaci. Tuttavia preferisco ottenere risultati parziali, ma affidabili, perché riferiti a quanto succede in un solo organo ma umano (es. cellule di epatociti umani), piuttosto che avere risultato complessivi ma inaffidabili perché riferiti ad altre specie che metabolizzano ed eliminano le sostanze in maniera differente rispetto alla nostra. Curioso poi constatare che secondo chi sperimenta sugli animali le colture cellulari umane non servirebbero, ma il 20% degli animali uccisi in Italia serve proprio per allestire colture cellulari che in questo caso uniscono il limite di fornire risultati parziali a quello che appartengono anche a specie differenti dalla nostra, ossia sono parziali ed anche inaffidabili. Soprattutto però bisognerebbe sfruttare le nuove tecnologie come la farmacogenomica, la proteomica e i simulatori metabolici ( http://it.wikipedia.org/wiki/Farmacogenomica , http://it.wikipedia.org/wiki/Proteomica ,http://www.icare-worldwide.org/metabolism/ ). Esiste l’errata idea che un solo metodo alternativo debba sostituire un modello animale e su questo errato presupposto si basa tutta la propaganda di chi è favorevole ai test sugli animali. È infatti innegabile che l’unico modello che può sostituire un organismo nel suo complesso sembrerebbe essere un’altro organismo nel suo complesso. Ma se ci muoviamo su questa strada utilizzando gli animali, non usiamo un modello semplificato, ma uno complicato dal fatto che aggiungiamo centinaia e migliaia di variabili che differiscono da specie a specie. Con i roditori condividiamo il 95% del DNA, ma quel 5% di differenza significa almeno 1500 geni differenti che codificano per 1500 proteine differenti che saranno responsabili di 1500 caratteri fenotipici differenti. Un metodo di ricerca come quello del simulatore metabolico servirebbe, invece, ad unire risultati parziali ottenuti con materiale umano che non risentono delle influenze delle centinaia e migliaia di variabili presenti in tutte le altre specie. La somma dei risultati parziali, la loro analisi e la valutazione delle loro correlazioni possono fornire una previsione di gran lunga più affidabile dei modelli animali. È una questione di volontà , non di possibilità . Dr. Stefano Cagno Dirigente Medico Ospedaliero Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate (MB) Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Brendon Inviato 27 settembre, 2014 Autore Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Non dimenticatevi di votare! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
PrincePyrex Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Gli animali hanno dei sentimenti,capiscono e percepiscono il dolore...... anche le persone:credi che un malato non senta dolore,che non abbia dei sentimenti? Preferisco che muore un povero topolino ma si trova una medicina che possa salvare 100 persone.Non fraintendermi io amo gli animali ma amo anche la vita umana e se bisogna sacrificare un topolino per salvare 10 persone mi dispiace per il topolino ma almeno grazie a lui 10 persone possono continuare a vivere. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Luke88 Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Gli animali hanno dei sentimenti,capiscono e percepiscono il dolore...... In quanto tali sono abituati alla catena alimentare, seguendo questo ragionamento dovremmo fare un genocidio di Leoni perché uccidono le Gazzelle Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Giuls92 Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Volendo ci si poteva soffermare su quest'argomento nell'altra discussione. Ho scelto comunque il voto nullo (anche nella discussione apposita ero in un fifty fifty), perché è vero che non vorrei sperimentassero sugli animali, ma è vero anche che al momento è necessario. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Shark Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Certo che siete proprio bifidi ma nel senso buono (senza offesa), fate soffrire migliaia di animali solo per voi stessi Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
DrPeppo Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Certo che siete proprio bifidi ma nel senso buono (senza offesa), fate soffrire migliaia di animali solo per voi stessi Meglio un topo, un gatto, un cane, una scimmia, che un mio caro Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Giuls92 Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Certo che siete proprio bifidi ma nel senso buono (senza offesa), fate soffrire migliaia di animali solo per voi stessiBifidi? O infidi semmai? Comunque sia, tu non fai uso di farmaci? Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
lucapokemon2000 Inviato 27 settembre, 2014 Condividi Inviato 27 settembre, 2014 Certo che siete proprio bifidi ma nel senso buono (senza offesa), fate soffrire migliaia di animali solo per voi stessi purtroppo la razza umana è egoista quasi al 100% Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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