Dany1899 Inviato 25 ottobre, 2014 Condividi Inviato 25 ottobre, 2014 Link del racconto: http://www.pokemonmillennium.net/forum/topic/97309-dany1899-inferno-mentale/ Il mio proposito è di cercare di scrivere un capitolo ogni due (/tre) settimane, cercherò di mettermi di impegno per quanto possa essere difficile rispettarlo, ma ho lasciato questo racconto troppo tempo nel cassetto e intendo portarlo avanti. Al momento il terzo capitolo è in scrittura, spero di completarlo nei prossimi giorni. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
T_Terry_T Inviato 16 settembre, 2015 Condividi Inviato 16 settembre, 2015 Sono felice tu abbia mantenuto il proposito di proseguire. La storia mi aveva preso moltissimo già quando l'hai presentata al BotR e con questo nuovo capitolo è diventata ancora più intrigante. Non c'è niente di certo, tutto potrebbe essere un gioco costruito ad arte nella testa del protagonista e dei fatti che hai raccontato alcuni potrebbero essere veri come mai accaduti.Molto interessante questo misterioso intreccio Julie-Ronald-Miles, la cui effettiva esistenza è da subito messa in dubbio. L'unica cosa che sembra certa è il sentimento che il protagonista prova per questa ragazza, ma se invece si trattasse anch'esso del risultato di una distorsione? Spero davvero di no, ma tutto potrebbe essere. Anche le emozioni e i sentimenti, in fondo, sono facilmente manipolabili... Mi piace. Mi piace un sacco! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Dany1899 Inviato 16 settembre, 2015 Autore Condividi Inviato 16 settembre, 2015 Sono felice tu abbia mantenuto il proposito di proseguire. La storia mi aveva preso moltissimo già quando l'hai presentata al BotR e con questo nuovo capitolo è diventata ancora più intrigante. Non c'è niente di certo, tutto potrebbe essere un gioco costruito ad arte nella testa del protagonista e dei fatti che hai raccontato alcuni potrebbero essere veri come mai accaduti. Molto interessante questo misterioso intreccio Julie-Ronald-Miles, la cui effettiva esistenza è da subito messa in dubbio. L'unica cosa che sembra certa è il sentimento che il protagonista prova per questa ragazza, ma se invece si trattasse anch'esso del risultato di una distorsione? Spero davvero di no, ma tutto potrebbe essere. Anche le emozioni e i sentimenti, in fondo, sono facilmente manipolabili... Mi piace. Mi piace un sacco! Grazie per il commento Questo terzo capitolo è di transizione e, per cercare di renderlo un minimo più interessante, ho introdotto altri dettagli sulla vita del protagonista. Gran parte è inoltre dedicata ad un dialogo, il mio principale tallone d'Achille, ma per questo genere di racconto è essenziale scriverne e per questo ho cercato di curarlo più del solito. Altra mia difficoltà è rappresentata dalla descrizione di azioni e movimenti, forse per questo motivo preferisco muovere i personaggi un un determinato luogo in ogni capitolo, ma affronterò a tempo debito questo problema. Ultima nota, sull'uso della prima persona. Zeb ha perfettamente ragione quando mi dice che è parecchio limitante, non è facile portare avanti sempre un unico punto di vista e nel frattempo tratteggiare il carattere di altri personaggi; la visione indotta di inizio capitolo è infatti nata dall'idea di presentare Julie attraverso una terza persona. Tuttavia in molte circostanze (come gli svenimenti, che mi diverto parecchio a scrivere) la prima persona garantisce più sfumature narrative. Anche se il motivo principale per cui scrivo sempre in prima persona è che permette di divagare nei pensieri del protagonista quando non so che pesci pigliare nel prosieguo della storia. Credevate forse che avessi previsto l'arrivo di Julie in scena? Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
T_Terry_T Inviato 17 settembre, 2015 Condividi Inviato 17 settembre, 2015 Parli di "capitolo di transizione" come se pensassi che il creare un passaggio da un evento importate ad un altro sia qualcosa di negativo - o almeno è questa l'impressione che ho avuto. Cooooomunque! Sarà anche di transizione, ma non manca l'azione (vd. protagonista che cerca di salvare quella che dovrebbe essere la sua ragazza) e si rimane coinvolti sulla scena anche nel vedere Miles che ricollega i pezzi su quanto accaduto durante la degenza.Poi. Tanto di cappello per i dialoghi, se è vero che sono il tuo tallone d'Achille: sono ben curati e azzeccati. Circa la prima persona beh sì, è vero, a meno che non trasformi il protagonista in un narratore omniscente interno è difficile tratteggiare gli altri personaggi, ma la storia qui è su Miles e sui suoi tormenti, molto psicologica quindi, e credo dunque che la scelta fatta non sia per niente sbagliata. E comunque mi sembra che hai già trovato una valida soluzione alla caratterizzazione altrui, no? L'idea di presentare la storia di Julie con la visione indotta è stata niente male, visto anche i dubbi che ha generato su ben tre personaggi (supponendo che killer=Miles, ma chi può dirlo con certezza?) Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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