Acromio Inviato 28 febbraio, 2015 Condividi Inviato 28 febbraio, 2015 A Milano, in occasione di Expo 2015, ci sarà un confronto vero su alcuni nodi cruciali della sfida alimentare globale che ci accompagnerà per i prossimi anni. Un dibattito che culminerà nella Carta di Milano, una sorta di Protocollo di Kyoto dedicato al cibo che vuole essere:- il documento che esprime la proposta dell’Italia sui temi dell’Esposizione Universale- lo strumento per guidare il dibattito che si svolgerà nei prossimi mesi, e per tutte le iniziative che diventeranno eventi nel semestre dell’Expo (a partire dal Padiglione Italia)- la dichiarazione conclusiva dell’Esposizione Universale, da consegnare al Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-moon quale atto di indirizzo internazionale e quale contributo alle riflessioni che saranno svolte in sede di discussione sui Millennium Goals a novembre 2015.Per la prima volta, quindi, un’Esposizione universale propone una carta di responsabilità e impegni concreti e misurabili rivolta a cittadini, governi, istituzioni, associazioni e imprese. Il documento sarà sottoposto infatti anche alla firma dei visitatori dei padiglioni per responsabilizzare ciascuno su questioni come lo spreco alimentare, il diritto al cibo, la sicurezza dei prodotti, l’agricoltura sostenibile. Tutto questo in vista dell’aggiornamento degli Obiettivi del Millennio delle Nazioni Unite, che proprio quest’anno saranno sostituiti dai nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, nel quale l’Italia ed Expo saranno protagonisti.Il percorso verso la Carta di Milano è iniziato con la giornata “L’Expo delle Ideeâ€, che il 7 febbraio 2015 ha riunito oltre 500 esperti all’Hangar Bicocca di Milano. Suddivisi in 42 tavoli di lavoro, gli esperti hanno iniziato a porre le basi per la stesura della Carta.Cosa ne pensate? Ricordiamo che l'Expo 2015 inizia il 1 maggio e termina il 31 ottobre. Andrete a l'Expo? Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 28 febbraio, 2015 Condividi Inviato 28 febbraio, 2015 "Ricordiamo che l'Expo 2015 inizia il 1 maggio".....e ancora non hanno finito di costruire alcune strutture, figuriamoci quando le allestiranno In ogni caso l'Italia è ancora troppo arretrata per riuscire a far entrare nella testa dei cittadini la cultura dello Sviluppo Sostenibile (con sommo dispiacere della signora Brundtland immagino), non riescono a convincere gli americani figuriamoci noi... Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Acromio Inviato 28 febbraio, 2015 Autore Condividi Inviato 28 febbraio, 2015 "Ricordiamo che l'Expo 2015 inizia il 1 maggio".....e ancora non hanno finito di costruire alcune strutture, figuriamoci quando le allestiranno In ogni caso l'Italia è ancora troppo arretrata per riuscire a far entrare nella testa dei cittadini la cultura dello Sviluppo Sostenibile (con sommo dispiacere della signora Brundtland immagino), non riescono a convincere gli americani figuriamoci noi...beh, non è che noi distruggiamo totalmente la biodiversità , robe come finocchi, cocomeri verdi e un sacco di verdure se li sognano in America o Cina o Giappone. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 28 febbraio, 2015 Condividi Inviato 28 febbraio, 2015 beh, non è che noi distruggiamo totalmente la biodiversità , robe come finocchi, cocomeri verdi e un sacco di verdure se li sognano in America o Cina o Giappone. Anche le mozzarelle contaminate campane se le sognano Americani, Cinesi e Giapponesi Senza contare che lo Sviluppo Sostenibile è uno stile di vita che non è legato solo al cibo Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Acromio Inviato 28 febbraio, 2015 Autore Condividi Inviato 28 febbraio, 2015 Anche le mozzarelle contaminate campane se le sognano Americani, Cinesi e Giapponesi Senza contare che lo Sviluppo Sostenibile è uno stile di vita che non è legato solo al cibobeh, su 2000 denuncie sul cibo solo 17 sono italiane :v Non mi toccare, pero, le mozzarelle pugliesi *corre in cucina*Uh, e la polenta arancione XD Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 28 febbraio, 2015 Condividi Inviato 28 febbraio, 2015 beh, su 2000 denuncie sul cibo solo 17 sono italiane :vNon mi toccare, pero, le mozzarelle pugliesi *corre in cucina*Uh, e la polenta arancione XDQuello che siamo riusciti a fare con la terra dei fuochi è stato senza dubbio un'ottima pubblicità per il "made in italy" non c'è che dire Poi ovvio che anche gli stati esteri non scherzano ad inquinanti, con questa splendida moda del gas di scisto che quei folli americani hanno tirato fuori campagne e allevamenti europei non stanno molto meglio Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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