[Miku Hatsune]Meditite e Banette,un amore impossibile.[1-3]

[Candeloro du Polignac]

Capitolo 1- La Lettera

Era un giorno come tanti altri e in casa era ora della meditazione quotidiana.Durava più o meno due ore e passavano sempre rapidamente quando ci si concentrava.

Ma quel giorno era diverso:l'aria aveva una vibrazione diversa,Meditite se ne accorse subito,ma non voleva distrazioni.

Eppure continuava a turbarla,sempre di più,sempre di più.Arrivò una scossa di terremoto.

Accadeva da molto e ora non le sentiva quasi più,ma allora perchè era turbata?

Decise di mandare una lettera a sua sorella maggiore,Medicham,un'esploratrice del Team Malia.

Passò una settimana e arrivò una lettera di Medicham dove veniva chiesto a Meditite di aiutarle in alcune missioni,se avrebbe voluto stare più sicura.

L'indomani il Team Malia arrivò a prendere Meditite,da lì sarebbero andate in un dungeon chiamato "Foresta Occidentale",poco difficile da superare ma molto intricato e fitto in cui si era smarrito un Pikachu.

Alla fine del dungeon trovarono il Pikachu,ma furono attaccati da una banda di pokèmon:erano in trappola.

[Candeloro du Polignac]

Capitolo 2-Salvate!

Il team avversario le aveva circondate,Lopunny provò ad usare Rimbalzo,ma mancò l'obbiettivo,idem per Medicham,che rischiò il k.o. quasi ferendosi con il suo stesso Calcinvolo e Meditite non riusciva a focalizzare nessuna delle sue mosse,nemmeno Confusione,che comunque non avrebbe avuto effetto su dei nemici di tipo buio,Gardevoir era stata intrappolata in un Incubo e erano quasi tutte k.o.,ma ad un tratto comparve dal nulla una specie di macchia nero-grigiastra,velocissima che ruotò attorno al team Malia e con una raffica di Psichico mandò k.o. tutti i nemici.Il team Malia era stordito:non solo per i colpi ricevuti,ma anche per ciò che era appena accaduto.

"Ma...che cosa è successo?"

"Non lo so,ricordo solo che ci avevano quasi battute e... poi più nulla."

"Non importa,andiamo a casa.E' stata un po traumatica come prima esplorazione,vero sorellina?"

"Si."

Il giorno dopo,Meditite trovò una lettera sotto a dove si era addormentata,senza nè mittente,nè timbro postale,segno che non era la consegna di un Pelipper distratto.

Per curiosità  l'aprì,dentro c'era scritto,su un foglio profumato di Baccapesca,un semplice messaggio:"Fai attenzione alle buche delle tane di coniglio:potresti slogarti una caviglia."

Inizialmente non capì cosa significasse,ma ripensando a ciò che era accaduto il giorno prima le fece intendere tutto subito:

"Ah...ecco.Ma come ci è finita qui questa lettera?"pensò.

"Sorellina!" un richiamo la fece tornare alla realtà .

"Stavi dormendo?Dai abbiamo un incarico importante per te."

"Davvero,che cosa?"

"E' un segreto." Intervenne Lopunny,sgusciando silenziosamente dalla porta.

"Wow,come e' bella,chissà  perchè ieri non l'ho notato?"pensò Meditite.

"Bene,ragazze:partiamo.Ah,un momento,Meditite,cara,dovremo bendarti per qualche minuto."

E in un minuto fu bendata,per evitate di farla sbattere Medicham la tenne sollevata da terra con il potere psichico,che oramai governava bene,a differenza della sorella,purtroppo ancora inesperta e troppo giovane.

Le belle esploratrici attraversarono un sentiero di terra battuta che conduceva ad una grotta,fatta quasi interamente di cristallo trasparente-celeste.

Dopo un tempo che parve interminabile (e dopo un'infinità  di "Siamo arrivati?" di Meditite)finalmente raggiunsero il cuore della grotta:era bellissimo,un insieme di cristalli rossastri e celesti che si intersecavano in forme e modi incredibili,riflettendo la luce in mille e più toni colorati,grazie anche alle fiammelle di qualche pokemon di tipo Fuoco.

Meditite,appena tolta la benda rimase quasi paralizzata di fronte alla magnificenza incredibile di quello che la caverna,all'apparenza fredda e ostile,poteva dare all'interno.

Tuttavia nessuna di loro si era accorta che le stavano spiando.

[Candeloro du Polignac]

Capitolo 3-Dolcetto o scherzetto?

Lo spettacolo della grotta era esaltante.

"E' il nostro nascondiglio segreto,pochissimi sanno che esiste."

"Wow,è splendido!"

E intanto qualcuno le osservava.

"Oh"

"Cosa c'é,sorellina?"

"Voi non vi sentite osservate?"

"Mmmhh,no"

"No"

"No,perché?"

"E'una sensazione."

"A proposito,più tardi,vuoi che ti insegni come maneggiare bene il potere psico?"

"Si,ne ho un estremo bisogno."

E intanto chi le spiava sparì.

Più tardi,alla base del team Malia...

"Dai,ancora una volta.Se riesci a far levitare le rocce puoi imparare il resto in fretta."

"Ok."

E di nuovo spiate,sempre dallo stesso pokèmon.

La percezione dell'aura,sviluppata sin dall'infanzia di Meditite,prese nuovamente la sua attenzione e tanto forte era che lasciò cadere la roccia e si diresse verso dove sentiva la concentrazione d'aura in modo quasi automatico.

"Sorellina... dove vai? Che succede?"

Ma tanto non la sentiva e già  si era diretta dove sentiva l'aura,ma non c'era niente.

"Eppure c'era qualcosa."pensò.

"Ehi,che è successo?"

"Niente,dai continuiamo."

Quella notte...

Meditite stava per dormire,quando risentì la sensazione di essere osservata.

"Adesso basta,vediamo chi è."

E senza far rumore uscì dalla finestra,fu lì che vide solo un globo scuro di energia capace di essere creato solo dai tipi spettro,lo toccò e si sentì una risatina maliziosa seguita dalle due parole "Dolcetto o Scherzetto?".

Rimasta paralizzata Meditite non disse niente,così la sfera disse:"Fu fu fu,allora scherzetto!".

Perse i sensi,quando si svegliò si ritrovò in un luogo costituito quasi interamente di bambole di peluche rotte,case in rovina e nevicava.

"Ma che posto é questo?Sembra emanare un'aura di tristezza e malessere"-pensò.

Le si avvicinò una piccola lucciola blu lapislazzuli,con bagliori simili alle fiamme di un Chalendure,sembrava che le dicesse di seguirla.Dopo un lungo e movimentato inseguimento giunse in un vicolo dove semi-nascosto nell'ombra c'era un Banette,con un sorriso non molto maligno,ma quasi triste e malinconico.Questi si trovava a poco più di un palmo da Meditite,le prese la mano e Meditite si svegliò,era in camera sua,la finestra era spalancata e sotto a lei si trovava un altro biglietto,di colore argento con scritto sopra:"Ehi,torna ancora domani."