[Azelf46] Strane sensazioni [FINITA]

[Axelf]

Questa FanFic è stata fatta perchè mi venisse l'ispirazione per un'altra che sto creando! Spera vi piaccia comunque!

Capitolo 1: Strane sensazioni

Era mattina presto, non so dirvi se tra le 4.00 o le 5.00. Ero in dormiveglia, continuamente disturbato dallo scomodissimo materasso del mio letto che non mi dava tregua, e mi faceva girare e rigirare per trovare posizioni migliori.

Quella giornata non fu una giornata come tutte le altre.

Scesi dal letto con la gola secca, immerso nel buio e nel più completo silenzio, quindi decisi di andare in cucina a prendere un bicchiere d'acqua bella fresca. Scesi le scale delicatamente per non svegliare nessuno e arrivai al primo piano incolume cercando di orientarmi in mezzo a tutto quel "vuoto". A balzi mi avvicinai alla porta della cucina che fortunatamente era aperta e mi avrebbe evitato di fare ulteriori rumori con cigolii vari. Mi incamminai verso la bottiglia d'acqua sul tavolo, presi un bicchiere e ne versai un po', così la bevvi tutta d'un fiato. <Mmmm, davvero dissetante!>. Avevo stranamente caldo e mi sentivo scottare. D'un tratto mi girai di scatto, come se fossi guidato da una strana forza, andando a sbattere un piede contro una sedia. Dopo qualche secondo la luce si accese di colpo e io feci un grido di spavento ma era solo mio padre che avendo sentito il rumore era venuto a vedere cos'era successo! Aveva una faccia stupita e arrabbiata allo stesso tempo. <Ci hai fatto prendere degli spaventi per niente, testa di rapa! Torna a letto!>. Dietro le grosse spalle di mio padre c'era mia madre che mi guardava con un sorriso di sollievo e mia sorella che si era appena svegliata sentendo la voce di mio papà . Andammo a letto dopo le dovute spiegazioni ma ormai era tardi per riaddormentarsi. Tutto il resto della mattina procedette normalmente; andai a scuola, feci qualche interrogazione, mi divertii con i miei amici durante gli intervalli e la mattinata finì gioiosamente. Mentre tornavo a casa mi era venuta una strana voglia di giocare ai Pokémon, ma avevo intenzione di iniziare una partita da capo!

Così mi misi a pensare *Diamante finito... Nero finito... Devo provare un gioco per GBA! Ecco cosa farò!*. Tornato a casa guardai nel mio portafoglio se avevo abbastanza soldi per comprarmi Pokemon Smeraldo che avevo sempre desiderato perchè adoravo i pokemon di terza generazione, che con i giochi per ds non avevo mai avuto l'opportunità  di avere! <Magari una volta finito il gioco me li trasferirò su Diamante e Nero!> dissi tra me e me con un sorrisetto sulle labbra.

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[Axelf]

Capitolo 2: Lo compro?!

Guardai, e sì, avevo abbastanza soldi.

<Benissimo allora! Faccio i compiti, perchè non ho voglia di sentire mia madre urlarmi dietro perchè non gli ho fatti e poi vado al negozio di videogames e me lo compro, non vedo l'ora!>

Tirai fuori dalla cartella il quaderno di matematica e iniziai a fare gli esercizi che la prof ci aveva dato, ma non riuscii a pensare altro che al gioco, tanto da iniziare a fare piccoli scarabocchi di Rayquaza sul foglio al posto di finire il lavoro.

<Vabbè dai, i compiti posso anche farli più tardi, è ancora presto!>

Scesi le scale, salutai mia madre in fretta, prima che mi chiedesse se avevo già  finito i compiti e uscii. Il negozio non era tanto distante da casa mia e potevo quindi andarci a piedi. Senza accorgermene stavo correndo come un matto, e quando arrivai davanti all'edificio era ancora chiuso e mi toccò aspettare qualche minuto. Finalmente dopo una lunga attesa arrivò il commesso ad aprire il negozio e così entrai. In pochi minuti era già  pieno zeppo di gente.

Andai nel reparto dell'usato, perchè oramai i giochi per GBA non li vendevano più e lì avevo ancora una minima speranza di trovarlo, ma con mia grande sorpresa un bambinetto aveva appena preso in mano l'ultima copia e si prestava ad andare alla cassa. D'un tratto vidi che si girò di scatto e andò a provare un gioco per Xbox che il commesso aveva appena accesso e posò Smeraldo proprio di fianco a lui. Mi avvicinai senza farmi vedere con disinvoltura e glielo presi!

<Che fortuna!> sussurrai.

Corsi alla cassa e lo pagai, quindi uscii e tornai a casa prima che il bambino si accorgesse del fatto.

<Ciao mamma sono a casa!>

<Ciao! Bravo ti sei divertito? Vai a fare i compiti ora!>

<Sì mamma...> ribattei scocciato.

Corsi su per le scale, chiusi la porta della mia camera, sfilai il gioco dalla busta e lo guadai. Mi sembrava stupendo! Un Rayquaza tutto verde che sembrava mi guardasse. Aprii la scatola e lo inserii nel mio DSlite. Ero emozionatissimo!

), scelsi maschio e come nome LANDON, ovvio!

Apparve un piccolo filmato e poi la scritta Pokemon Smeraldo. Cliccai su "Nuova partita" e apparve il prof. Birch che mi mostrò un Azurill e poi l'intro del gioco. Mi chiese se ero Bimbo o Bimba (

Mi ritrovai nel gioco, dentro ad un furgone e quando scesi c'era mia madre ad aspettarmi e mi fece cambiare l'ora ecc..

Come starter scelsi Mudkip. Arrivai a battere Vera con il pokemon già  a livello 15, lo adoravo!

Il prof mi diede il pokedex e le ball! Ero convintissimo di riuscire a finirlo, magari avrei successivamente comprato Pokemon Rosso Fuoco o Verde Foglia.

Era un normalissimo gioco di pokemon. Iniziai a giocarci ogni giorno per un po' di ore finendolo finalmente il terzo giorno. Ma non finì lì, dopo qualche altro giorno, con il mio Swampert portato a livello 100 e gli altri pokemon a livello molto alto, pokedex completo con tutti i pokemon possibili da ottenere su Smeraldo, avevo deciso di sfidare il Parco Lotta, continuando a giocare solo a quel gioco per qualche mese, dimenticandomi completamente di Diamante e Nero...

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[Axelf]

Capitolo 3: Cosa ho fatto?!

Era domenica mattina, la primavera ci aveva raggiunti da qualche giorno, sugli alberi spuntavano già  i primi germogli e i prati stavano rifiorendo. Gli uccellini cinguettavano tra la dolce brezza della giornata.

<Sai, dovresti rimettere in ordine la tua camera, sai com'è... "Pulizie primaverili> mi disse mia mamma facendomi un sorrisetto, come per aver trovato la scusa perfetta per convincermi a mettere in ordine.

<Ok, inizio tra poco!>

Mi alzai lentamente e svogliatamente dal letto sul quale ero sdraiato e iniziai a prendere in mano diverse cose.

*Questa maglia devo metterla a lavare, questo foglio non dovrebbe trovarsi qui, hey cosa ci fa un pezzo di panino lì?!* pensavo tra me e me mentre mettevo in ordine. Iniziai a togliere a tutte le cose che c'erano sulla scrivania e le organizzai come "Cose da tenere" e "Cose da buttare". Le prime le avrei sbattute tutte dentro cassetti e mobili vari, le altre tutte nel cassonetto dei rifiuti.

<Ora si che la mia stanza è in ordine!> dissi ad alta voce buttandomi sul letto soddisfatto mentre mia madre mi guardava male.

<E va bene ci penserò io più tardi a mettere a posto "meglio" di quanto abbia fatto tu!> disse mia mamma, enfatizzando quel "meglio".

Sul comodino vicino al letto c'era il mio Pokemon Smeraldo, e in quel momento mi vennero in mente Diamante e Nero.

<Oh, è da parecchio tempo che non gioco più con quei due! Mi ricordo che era ancora autunno l'ultima volta che gli ho presi in mano! Forse è il momento giusto per riprenderli e trasferire qualche pokemon da Smeraldo!> mi dissi.

Andai ad aprire il cassetto, nel mobile di legno dove tenevo tutti i miei giochi di varie consolle, ma di Diamante e Nero neanche l'ombra!

Li cercai sotto il letto, in tutti i cassetti della casa, addirittura nelle tazzine da caffè in cucina, tanto per essere più sicuro ma niente.

<Oh be salteranno fuori, ora gioco un po' a Smeraldo> mi dissi, e proprio in quel momento me li ritrovai davanti, sul letto.

*Che sia stata mia madre a portarli qui? Vabbè l'importante è che li ho ritrovati!* pensai.

Sentii un brivido.

Presi il DS, inserii Smeraldo nello slot in basso e Diamante in quello in alto e lo accesi.

Apparve una nuova opzione "Trasferisci i pokemon da Smeraldo", ci cliccai e partì una schermata che mi diceva di scegliere i pokemon.

Iniziai scegliendo dei pokemon scarsi che non avevo mai usato perchè quelli più forti e ai quali ero più affezionato volevo tenermeli lì, o almeno per ora.

*Allora: Pochyena, Zigzagoon, Zubat, Whishmur, Nincada e Cacnea* mi dissi a mente.

"Trasferimento in corso, attendi, non spegnere la consolle...."

Dopo il salvataggio riavviai il gioco e andai al Parco Amici. Parlai con il tipo che mi diede 6 ParcoBall ed entrai.

Stetti minuti e minuti a cercare i pokemon nell'erba ma di loro neache l'ombra!

Dopo circa 10 minuti, in un ciuffo d'erba tra due alberi, apparve Pochyena!

<Oh finalmente!>

Lanciai la ball e cattura effettuata.

Subito dopo Zigzagoon e Cacnea. Cattura effettuata.

Dopo qualche secondo Zubat, Nincada e poi Whishmur.

Suonò la campanella del gioco e mi fecero uscire, ovviamente con un punteggio penoso dato il tempo che ci avevo impiegato!

Non vedevo l'ora di andare nei box a vedere i miei pokemon trasferiti!

Box 8 ed ecco Pochyena.

Lo cliccai e apparve la normale schermata.

"Pokemon incontrato probabilmente a livello 4", "natura Ingenua", "Adora dimenarsi", "proveniente da un luogo lontano dove è stato trattato molto male".

<Eh? Cosa?> mi dissi, ero in un certo senso anche un po' spaventato da quella frase.

Cambiai pokemon e andai da Zigzagoon, tutto a posto tranne che "proveniente da un luogo lontano dove si è sentito tanto solo".

Queste frasi erano strane! Senza senso! Così era anche per tutti gli altri pokemon. A Zubat c'era scritto "proveniente da un luogo lontano dove voleva vendicarsi di qualcuno".

Non ci feci molto caso, essendo che era la prima volta che usavo il parco amici e forse quelle frasi erano "normali"!

Iniziai a combattere un po' con loro sul percorso 1.

"Vai Zigzagoon"

"Cosa deve fare il tuo pokemon?"

Cliccai su Azione.

"Vai Zigzagoon, usa Azione!"

"Il pokemon si colpisce da solo e va KO"

La cosa mi sembrò strana.

"Lotta ancora -Fuga"

Scelsi di lottare ancora e chiamai in campo Nincada livello 7.

"Cosa deve fare il tuo pokemon?"

"Cliccai su Sanguisuga"

"Il pokemon non ti ascolta"

"Nincada si colpisce da solo"

Un'altro KO. La cosa mi sembrava sempre più strana visto che comunque avevo tutte le medaglie e anche se non le avessi avute prima del livello 10 tutti i pokemon scambiati mi avrebbero dovuto ascoltare!

Scelsi Pochyena.

"Cosa deve fare Pochyena?"

Scelsi Azione.

"Pochyena usa Azione!"

Il colpo andò a segno.

Quindi toccò a Bedoof.

"Bedoof usa Azione"

"Pochyena non ha voluto resistere"

KO.

<Ma come è possibile????> mi chiesi sempre più innervosito.

Feci fuga, ma non potei scappare, così con frasi simili andarono KO anche tutti gli altri pokemon che avevo trasferito.

Mi ritrovai al centro pokemon.

<Benvenuto al centro pokemon. Rimettiamo in sesto i pokemon...>

<... Ora la tua squadra di pokemon è in perfetta forma! Arrivederci!>

La cosa mi sembrava sempre più strana e andai a vedere di nuovo la squadra ma le frasi dei luoghi erano cambiate. In tutti c'era scritto "proveniente da un luogo lontano dove quasi quasi preferiva restare".

*Mmmm.... ma cosa sarà ?* pensai.

Mi accorsi che Pochyena aveva adesso una lettera. La aprii.

"Anche qui ci vuoi far soffrire?"

Ero stupefatto.

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[Axelf]

Capitolo 4: Perchè?!

Spensi la consolle di colpo, quasi come una strana forza mi avesse spinto a farlo per il troppo terrore.

Presi subito Pokemon Smeraldo e lo inserii nello slot in basso, così partì.

Tutto normale, il solito video, la solita schermata con Rayquaza, il solito "Continua partita", niente sembrava aver subito cambiamenti.

Come prima cosa andai a vedere nei box, tutto normale anche qui.

Aprii la schermata della squadra e tutto tranquillo... D'un tratto però notai una lettera tenuta dal mio Swampert.

La aprii e recitava così:

"Ci hai abbandonati per... loro?"

Nient'altro.

Ero davvero spaventato, ma anche un po' incuriosito! Se dei pokemon che non avevo mai usato creavano tutto quello scompiglio se trasferiti su altre versioni di gioco, cosa avrebbero fatto i miei 6 adorati pokemon che avevo in squadra?

Decisi che volevo provare a scambiarli, ma sfortunatamente dovevo aspettare almeno un giorno che per me sembrò un'eternità .

Quella notte non riuscii a dormire, ero sudatissimo e spaventato per quello che sarebbe potuto accadere. L'ansia mi stava continuamente addosso fino a che, ad un certo punto non mi addormentai sfinito.

Quando mi svegliai erano già  le 11 del mattino, così tirandomi una botta in testa per il ritardo presi subito la consolle.

Accesi di corsa Diamante e feci "Trasferisci da Smeraldo", dopodichè scelsi Swampert, Salamence, Taillow, Rayquaza, Ninjask e Manectric e feci "Si" alla domanda se li volevo davvero trasferire.

Dopo qualche secondo il gioco salvò e ripartì. Stranamente ripartì dal punto in cui l'avevo lasciato anche se non avevo salvato!

Comunque senza pensarci troppo andai al Parco Amici e ritirai i pokemon senza sforzo.

Andai nel box per ritirarli ma con mia grande sorpresa quando li misi nella squadra erano KO.

Andai al Centro Pokemon e li feci curare. Le solite raccomandazioni dell'infermira Joy e poi provai a tornare nella squadra.

Stessa cosa, i pokemon non erano stati curati! Provai un'altro paio di volte ma niente.

Ero disperato! I miei adorati pokemon avevano qualcosa che non andava e io non potevo fare niente!

Un'altro messaggio su Swampert, ero quasi deciso a non aprirlo ma poi lo feci.

Diceva: "Punizione per quello che ci hai fatto."

*Ma cosa vi ho fatto?!* pensai.

Apparve un'altra frase: "Ci hai abbandonato e dimenticato".

Poi il messaggio si chiuse da solo.

In squadra non c'era altro che Swampert e altri due pokemon che non avrei mai immaginato: Infernape e Samurott.

<S-Samurott???!!! Ma questo è un gioco di quarta generazione!>

Come poteva il mio Samurott di Nero essere su Pokemon Diamante? E come avevano fatto ad essere in squadra? Dov'erano gli altri miei pokemon che si trovavano lì qualche minuto prima?

Swampert era KO e gli altri due avevano la vita a metà  che lentamente calava e calava. Andai subito nella borsa e presi delle Ricariche Totali, le usai e Infernape e Samurott tornarono in forma ma subito la loro salute continuava ad abbassarsi di nuovo. Continuai fino a che mi finirono tutte le varie pozioni e ricariche disponibili che avevo così iniziai con il centro pokemon. Ero spaventato per il fatto di non sapere cosa sarebbe successo se avessi lasciato che le vite dei due pokemon arrivassero a zero...

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[Axelf]

Capitolo 5: Un dolce finale?

Ormai ero disperato. Mi mancavano le forze. Avevo portato al centro pokemon Samurott e Infernape almeno un centinaio di volte.

Avevo preso una decisione. Avrei seguito il destino. Per quello che sarebbe successo dopo non avrei dovuto prendermene nessuna colpa, così lasciai che la salute dei miei due pokemon scendesse e scendesse, fino a che si fermò a 1PS. Ero sollevato, ma non troppo! Ora avevo seriamente paura dei miei due starter! Per sicurezza li portai un'altra volta al centro pokemon e i PS di tutti, compresi quelli di Swampert, tornarono completamente pieni. Ero sollevato! Stavo per andare sulle info di Swampert, quando il gioco si spense all'improvviso e partì Pokemon Smeraldo!

<Ma che....?!>

Mi ritrovai nel Centro Pokemon con tutta la squadra KO tranne un pokemon che aveva 1PS, così decisi di andare dall'infermiera Joy davanti a me, ma prima di raggiungerla c'era un lungo corridoio.

Iniziai a percorrerlo velocemente, stranamente potevo anche correre dentro l'edificio, sembrava interminabile! Ogni tanto si vedevano dei pokemon isolati che si giravano non appena li passavi vicino.

D'un tratto lo schermo dentro al gioco iniziò a scuotersi e sul terreno apparvero delle buche da cui uscirono Samurott, Infernape e qualche altro pokemon di quarta e quinta generazione che avevo messo almeno una volta in squadra.

Non successe assolutamente niente. Il mio personaggio rimase immobile per qualche secondo, poi lo schermo diventò nero e mi ritrovai davanti all'infermiera Joy che mi stava già  curando i pokemon. Il Centro Pokemon era tornato normale, uscii e mi ritrovai dove mi aspettavo di trovarmi, e cioè a Forestopoli. Non volevo più fare niente, volevo solo spegnere tutto e andarmene ma non fu così.

Già  che c'ero tanto per sfogarmi un po' tornai al Parco Lotta con l'unico pokemon forte che fortunatamente non avevo trasferito e iniziai la torre Lotta. Ci fu poco da fare, persi quasi subito, perchè con un solo pokemon non potei fare quasi niente.

Mi annoiavo, non sapevo più cosa fare. Tutto mi sembrava strano, pauroso ma per me era anche impossibile. Che stessi sognando? Boh...

Accesi Diamante e tutto era tornato normale, tutti i pokemon di prima erano dove dovevano essere, tutte le info erano normali. Andando su Nero mi accorsi che era tutto normale anche lì.

<Haha, ma allora era tutto un sogno!> mi dissi molto più sollevato e con un pizzico di felicità .

O forse era solo la quiete prima della tempesta...

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[Axelf]

Capitolo 6: La quiete dopo la tempesta

Tutto era tornato alla normalità , i pokemon stavano dove dovevano stare nei loro rispettivi giochi e io stavo tranquillamente riprendendo in mano Pokemon Nero, perchè dopo questo "sogno" mi ero accorto che era veramente da tanto che non ci giocavo.

Gironzolavo in giro, battevo gli allenatori nello stadio, risfidavo i super4...

Passai davanti al nonnetto della pensione che mi fermò e mi chiese se volevo prendere l'uovo che aveva appena trovato e io non ricordandomi assolutamente quali pokemon avevo lasciato alle sue cure accettai e continuai a giocare. Giocai qualche oretta ma l'uovo non accennava a schiudersi pur essendoci scritto "Sta per schiudersi" così presi la bicicletta e di buon voglia andai sul ponte meraviglia e camminai, camminai per un po' fino a che non apparve la schermata dell'uovo che si schideva.

Prima crepa, seconda crepa e l'uovo fece una luce scintillante e si aprì.

Ne uscì fuori un tenero Mudkip. Il problema è che io non avevo mai avuto pokemon della famiglia evolutiva di Mudkip su Nero.

Incuriosito tornai un'attimo su Pokemon Smeraldo ed effettivamente il mio Swampert non c'era più.

Mi sentii raggelare il sangue nelle vene. Non era stato solo un sogno e quello strano fatto si stava riprendendo!

Riaccesi subito Nero e andai nella pensione per vedere se avevano altre uova di Mudkip, "Non si sà  mai.." pensai.

Il nonnetto mi fermò un'altra volta e io ero abbastanza spaventato ma accettai quasi con piacere la sua richiesta di prendere l'uovo.

Dopo i dovuti passi e i minuti quasi interminabili che mi sembrò di trascorrere l'uovo si aprì e uscì nientemeno che Chimchar!

<What?!> esclamai, facendo finta come tante volte di sembrare un vero inglese. (LoL)

Dopo questo mi aspettai che al prossimo uovo sarebbe uscito Oshawatt così tornai alla pensione e ritirai l'ultimo uovo che ero sicuro che il nonnetto mi dasse e da li cosa uscì? Per l'appunto Oshawatt! Ero felice perchè questo voleva dire che potevo avere i miei tre pokemon a cui ero più affezzionato nello stesso gioco! Ogni pokemon possedeva un messaggio e li aprii.

Mudkip: "Ora..."

Chimchar: "Tutto..."

Oshawatt: "Ricomincerà !"

Letto questo il gioco si riavviò automaticamente e mi venne quasi un colpo quando vidi che non c'era più l'opzione "Continua" ma solo "Nuovo gioco".

Rassegnato e anche un po' scombussolato dai fatti iniziai una nuova partita. Tutto sembrò normale fino alla scelta dello starter. Dentro il piccolo pacco regalo della Prof. Aralia si trovava Oshawatt proprio davanti a me e anche se premevo le freccette direzionali del DS non riuscivo a selezionare Snivy o Tepig. Ovviamente allora scelsi Oshawatt e il gioco partì.

Prima lotta contro Belle.

Non mi sarei mai immaginato che Belle si scontrasse con me con un Mudkip!

Cosa dovevo fare? Era tipo una specie di prova per vedere qual'era il pokemon che più amavo?

Se per caso avessi sconfitto Mudkip voleva dire che amavo di più Oshawatt? Questo non lo sapevo ma decisi di provare!

Ovviamente io non volevo perdere, e chi lo vorrebbe così con un colpo secco da Brutto Colpo stesi Mudkip con Azione.

Arrivò il momento di Komor che ovviamente, come mi aspettavo, mise in campo Chimchar e anche lui con un Brutto Colpo lo stesi subito.

Ero preoccupato.

Tutto filò liscio, e il gioco riprese come sempre.

Io andai avanti, intenzionato a finirlo un'altra volte come se niente fosse accaduto.

Arrivai al punto dove dovevo salvare il vecchietto della pensione. Lo feci e lui mi diede la Bici come programmato e in più aggiunse: <Vieni subito nella mia pensione! Fai presto!>

Boh, non sapevo a cosa pensare così lo feci.

Passato davanti al vecchietto mi fermò dicendomi che aveva non un uovo, ma ben due uova speciali per me contenente dei pokemon rarissimi.

Io mi aspettavo già  chissà  chi ma da lì uscì un tenerissimo Mudkip e successivamente dal secondo uovo un Chimchar.

La schermata della squadra si aprì di colpo e i pokemon tenevano dei messaggi che se collegati formavano la frase:

Ora finalmente tutti insieme! ♥

THE END

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