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Alcune indiscrezioni fanno presagire che il porting di Mario Kart 8 per Nintendo Switch non sarà una mera riproposizione della versione per Wii U. Non esiste console Nintendo senza la sua versione di Mario Kart e Switch ovviamente non farà eccezione. Atteso come uno dei titoli di lancio della nuova console, Mario Kart 8 riproporrà su Nintendo Switch il mix di divertimento che ha caratterizzato il gioco uscito su Wii U nel 2014. Secondo quanto affermato dalla nota blogger Emily Rogers, il porting di Mario Kart 8 per Switch non sarà una mera riproposizione del gioco rilasciato sulla console di vecchia generazione. La Rogers ha infatti affermato che il gioco disporrà di almeno 16 piste aggiuntive, nuovi personaggi giocabili e una modalità di gioco realizzata esclusivamente per questa nuova versione. Nintendo sembrerebbe quindi aver voluto riprendere il gioco rilasciato sulla sua attuale console e arricchirlo con nuovi contenuti, rendendolo di fatto molto più di un semplice porting. In attesa di conferme ufficiali da parte dell’azienda di Kyoto vi invitiamo a prendere tale notizia come nient’altro che una semplice indiscrezione.

Alcuni hacker hanno trovato un messaggio segreto all’interno del codice del Famicom Mini, la console in miniatura di Nintendo per il mercato giapponese. Come molti sapranno, dallo scorso novembre Nintendo ha iniziato a commercializzare la versione in miniatura del NES denominata NES Classic Mini. In Giappone la grande N ha deciso di distribuire al suo posto una versione in scala ridotta della storica console Famicom denominata Famicom Mini. Proprio lavorando sul codice del Famicom Mini, alcuni sviluppatori hanno trovato un simpatico messaggio nascosto che riporta le seguente frasi: Il riferimento a Capitan Hanafuda può essere interpretato come un richiamo al passato di Nintendo, nata appunto come azienda produttrice di carte hanafuda, ovvero delle particolari carte da gioco divenute negli anni un icona del Giappone. Nintendo aveva quindi previsto che gli hacker di tutto il mondo si sarebbero messi a lavorare sul codice delle sue console e ha voluto quindi inserire questo simpatico messaggio affinché venisse scoperto.

Emulare tramite smartphone il celebre GamePad di Nintendo Wii U è ora realtà grazie ad un applicativo di terze parti. Nonostante Wii U si stia tristemente avviando verso la fase finale del suo ciclo di vita, l’attenzione di hacker e sviluppatori nei confronti della console di Nintendo non è ancora scemata. Lo sviluppatore Rolando Islas ha infatti creato una applicazione utilizzabile tramite canale homebrew che offre la possibilità di emulare in tutto e per tutto il GamePad di Wii U con uno smartphone Android, utilizzando dei tasti virtuali su schermo al posto di quelli fisici. L’applicazione si serve di una doppia connessione per poter funzionare: il dispositivo Android infatti deve essere collegato ad un PC al quale è connessa la Wii U. Di seguito potete vedere il funzionamento dell’applicazione: Secondo quanto afferma lo sviluppatore, il programma è ancora ben lontano dall’essere perfetto, in quanto manca il supporto audio ma fornisce senz’altro degli spunti importanti sul futuro di Wii U. L’arrivo di Switch infatti renderà sempre più difficile riuscire a trovare nei negozi la console o un GamePad originale e la possibilità di utilizzare telefoni o tablet può senz’altro mantenere in vita la libreria software della console per molti anni a venire

La fantasia degli appassionati Nintendo non ha fine e ha portato un gruppo di modder a realizzare una particolarissima versione portatile del NES Classic Mini. Basato sul Famicom Mini – la versione giapponese del NES Classic Mini – il Famicom Pocket è il frutto del lavoro certosino del team di Kei Studio e offre la possibilità di giocare in mobilità ai titoli pre-caricati sulla console in miniatura di Nintendo. L’intero hardware della mini console da salotto è stato infatti posizionato all’interno di un case del primo modello di Game Boy, adattato per l’occasione. Il team di modder ha fornito un dettagliato report (in giapponese) del lavoro effettuato sul loro blog, fornendo anche alcune informazioni per tutti coloro che vorrebbero ripetere la modifica con la propria console. Di seguito potete trovare un video che mostra il funzionamento del Famicom Pocket: Il Famicom Pocket è solo l’ultimo dei lavori compiuti sulle console Mini rilasciate da Nintendo lo scorso Novembre. Alcuni giorni fa è stato reso noto che alcuni hacker sono riusciti a caricare ulteriori giochi nella memoria interna del NES Classic Mini. Proprio lavorando sul codice del Famicom Mini, alcuni sviluppatori hanno trovato un simpatico messaggio nascosto che riporta le seguente frasi: Il riferimento a Capitan Hanafuda può essere interpretato come un richiamo al passato di Nintendo, nata appunto come azienda produttrice di carte hanafuda. Dobbiamo aspettarci in futuro l’arrivo di nuovi interessanti progetti basati sulle console Mini di Nintendo?

Un insider di Gamestop ha rivelato che potrebbero esserci problemi nel trovare la console disponibile durante la fase di lancio. Non è raro che durante il lancio di una nuova console da parte di Nintendo (sia essa portatile o da salotto) possa diventare difficile riuscire a mettere le mani sul nuovo prodotto. Accaduto di recente con il NES Classic Mini, questo fastidioso problema potrebbe ripetersi anche per Nintendo Switch. Secondo quanto affermato da un insider della nota catena Gamestop, a causa delle ridotte disponibilità in relazione alla domanda potrà essere complicato riuscire ad accaparrarsi una console nei periodi immediatamente successivi al rilascio sul mercato. Potrà accadere quindi di trovare gli scaffali dei negozi vuoti e dover attendere diverse settimane prima di poter nuovamente tentare l’acquisto della console. È bene quindi che coloro che abbiano intenzione di acquistare Nintendo Switch sin da subito si attivino per preordinare la console dal loro negoziante di fiducia.

Grazie al gioco di Niantic, l’attività fisica dei giocatori è sensibilmente aumentata. Sin dal giorno del lancio è stato messo in chiaro che per godersi a 360° l’esperienza di gioco di Pokémon GO sarebbe stato necessario mettersi a camminare parecchio per andare a caccia di Pokémon. Tralasciando coloro che utilizzano discutibili sistemi di cheating, sembrerebbe che la maggior parte degli utenti del titolo di Niantic abbiano tratto dei benefici dall’utilizzo del gioco. Secondo uno studio del Journal Medical Internet Research condotto su circa 32.000 individui, coloro che hanno utilizzato Pokémon GO per un periodo di tempo continuativo di 30 giorni hanno migliorato del 26% i loro valori medi di attività fisica e superato di tre volte i requisiti minimi di attività raccomandata. La ricerca ha inoltre stimato che il numero di passi totali compiuti negli Stati Uniti durante l’utilizzo del gioco supera i 144 miliardi. Nel (remoto) caso in cui l’utilizzo del gioco si dovesse mantenere constante durante il periodo di vita dei giocatori, JMSI stima che vi sarà in totale un incremento di 2.825 milioni di anni di vita per gli utenti americani di Pokémon GO. I dati mostrati dalla ricerca, nonostante non sia molto attendibili a causa della ridotta entità della popolazione presa a campione, non posso che essere considerati positivi. Grazie a Pokémon GO infatti molte persone abituate a seguire uno stile di vita sedentario hanno infatti iniziato a compiere attività fisica, magari in compagnia di amici. E voi? Avete notato un miglioramento della vostra attività fisica a seguito dell’uscita del gioco?

È stato reso noto un brevetto depositato da Nintendo nell'aprile del 2015 che introduce un sistema di vibrazione innovativo per dispositivi portatili. Il brevetto illustra un nuovo sistema di vibrazione che potrebbe in futuro essere utilizzato dall'azienda di Kyoto nelle sue future console portatili ma implementabile anche su dispositivi come i tablet. Utilizza un sistema composto da dei decoder che separano le informazioni AM e FM, combinandole in seguito per generare un'unica informazione AMFM. Quest'ultima informazione composta viene inviata ai sensori della console e viene tradotta in diverse tipologie di vibrazioni che, stimolando opportunamente i recettori sensoriali della pelle, simuleranno dei feedback tattili a seconda di ciò che avviene sullo schermo. Secondo quanto presente all'interno dei documenti di Nintendo, tali vibrazioni potranno essere generate anche da impulsi esterni dalla console, come ad esempio un network di rete. Questo dettaglio potrebbe indicare la possibilità che Nintendo decida un giorno di esplorare il campo del cloud gaming. Al momento non è noto se questo brevetto sia stato effettivamente sfruttato dalla grande N per la sua nuova console Switch o se verrà adoperato per l'erede di Nintendo 3DS.

Al CES di Las Vegas, Retro-Bit ha presentato una console portatile grazie alla quale sarà possibile sfruttare l’intera libreria dei vari modelli di Game Boy. Denominata Retro Boy, questa console portatile richiama esteticamente le fattezze esteriori del primissimo modello di Game Boy – lanciato nel 1989 – ma con all’interno alcune delle più moderne tecnologie. È dotato infatti di uno schermo TFT anti-graffio, di sei tasti (due in più rispetto ai classici “A” e “B”) e una batteria da 2500 mAh che promette addirittura un’autonomia di circa 10 ore di gioco. Ciò che rende speciale il Super Retro Boy è la compatibilità totale con le cartucce delle console Nintendo. Il prodotto di Retro-Bit supporta infatti tutti i giochi rilasciati dai tempi del primo Game Boy fino a quelli sviluppati per il Game Boy Advance. Retro-Bit ha comunicato che il Super Retro Boy verrà venduto in Nord America a partire da agosto 2017 ad un prezzo pari a 79,99 dollari.

Iniziano ad apparire le prime pubblicità con l’avvicinarsi della data di presentazione ufficiale della console. Se per il lancio ufficiale di Nintendo Switch sul mercato dobbiamo ancora attendere marzo 2017, per la presentazione ufficiale della console dobbiamo aspettare fino al prossimo 13 gennaio. Con l’avvicinarsi della data in cui la console verrà mostrata al grande pubblico in tutto il suo splendore, era prevedibile che nei vari negozi specializzati cominciassero ad apparire i primi manifesti ed altre tipologie di mezzi pubblicitarie ad indicare l’arrivo della console e promuoverne l’immagine. Secondo quanto riportato dall’utente di Reddit Meelow100, in Australia alcuni negozi dedicati alla vendita di videogiochi hanno cominciato ad inserire nei propri scaffali delle scatole raffiguranti la nuova console di Nintendo per scopi pubblicitari. Nintendo sembrerebbe quindi aver iniziato ad inviare ai vari rivenditori il materiale pubblicitario per la sua console e non dovrebbe quindi mancare molto all’arrivo di cartonati, banner e quant’altro anche nei negozi italiani.

Come un fulmine a ciel sereno, Super Mario Run fa la sua primissima apparizione sullo store virtuale per dispositivi Android. Che Super Mario Run sarebbe arrivato anche su Android al termine dell’esclusiva temporanea per dispositivi iOS era già noto. Ma sulle tempistiche in merito al rilascio le informazioni fornite dalla grande N ad oggi confermavano solamente l’arrivo nel corso del 2017, senza specificare se all’inizio, a metà o alla fine dell’anno. Nella mattinata di oggi però è arrivata una novità che potrà far felici tutti coloro che dal giorno di lancio hanno invidiato i possessori di iPhone. Nintendo ha infatti aperto le pre-registrazioni di Super Mario Run sul Google Play Store, alla stregua di quanto fatto prima del rilascio su iOS. Collegandosi alla pagina ufficiale del gioco presente sullo store virtuale di Google, è infatti possibile registrarsi in modo tale da ricevere una notifica nel momento in cui il titolo sarà disponibile per tutti. La presenza del gioco nel Google Play Store indica che il rilascio non sia poi così lontano. Dobbiamo aspettarci quindi l’arrivo di Super Mario Run su Android nei primissimi mesi del 2017?

Sul canale YouTube giapponese di Pokémon è stata rilasciata nelle scorse ore una simpaticissima canzone che descrive la vita degli Allenatori nella regione di Alola. Intitolata Alala, Alola e composta da Ryosuke Aoike, la canzone è cantata da una delle mascotte di Pokémon Sole e Luna, ovvero Exeggutor Forma di Alola. Ecco per voi il video ufficiale del brano e la traduzione in italiano del testo: Il ritornello della canzone sfrutta alcuni giochi di parole basati sui nomi giapponesi dei Pokémon: Tamatama Lucky: Tamatama è il nome giapponese di Exeggcute che ha anche il significato “per caso”; Waraippa Nashi significa “sempre a ridere”, ma allo stesso tempo è anche il nome giapponese di Exeggutor; Ironna Kotoga Alola invece significa “ci sono tante cose ad Alola”; Iu-koto Nashi vuol dire “non c’è da ridire”; Minna Atsumare Alola è la frase conclusiva del ritornello che significa “tutti qui ad Alola!” La canzone è divertente ed orecchiabile e può seriamente rischiare di entrarvi in testa e non uscirne più! Si ringrazia il nostro collaboratore Simone Pezzulla per la traduzione dal giapponese all’italiano.

Pokémon Snap riprende vita grazie al sorprendente lavoro di due utenti. Pokémon Snap è uno spin-off realizzato da HAL Laboratory nel 1999 e rilasciato per Nintendo 64. In questo gioco, a differenza dei titoli della serie principale, non dovremo catturare i Pokémon selvatici bensì fotografarli nel loro ambiente naturale mentre ci troviamo a bordo di un veicolo da sterrato denominato ZERO-ONE. Il gioco ebbe un discreto seguito e cavalcando l’onda della nostalgia due utenti hanno deciso di effettuare un porting del gioco su due piattaforme diverse. In particolare, Ganjulationess3DS è riuscito ad eseguirlo su Nintendo 3DS mentre Spenser Solys è riuscito ad applicare la realtà virtuale al titolo, permettendo di giocare utilizzando un visore VR. Di seguito potrete ammirare in azione i risultati ottenuti dai due ragazzi: Nonostante Pokémon Snap fu concepito per essere utilizzato con una tradizionale console da salotto, i due porting hanno mostrato che è possibile divertirsi anche su altre piattaforme. Vi piacerebbe giocarci?

Il mercato videoludico giapponese ha fatto registrare a Natale dei risultati deludenti sopratutto a causa delle bassissime vendite di Nintendo Wii U. Risultati deludenti quelli registrati dal mercato giapponese durante il periodo natalizio. Se da un lato le vendite di videogiochi e console sono aumentate prevedibilmente rispetto alla scorsa settimana, considerando il medesimo periodo del 2015 i valori ottenuti non possono che essere considerati deludenti. In particolare il settore dell’hardware è quello che ha sofferto maggiormente. Rispetto al 2015 sono state vendute 257.000 console, pari al 78,68% del totale dello scorso anno, mentre i software ammontano a 1.441.000, ovvero il 73,49% rispetto al totale di 12 mesi fa. Com’era prevedibile, il Natale 2016 si è rivelato nefasto per Nintendo Wii U. La mancanza di supporto da parte di Nintendo e l’arrivo fra tre mesi della nuova Switch ha inciso pesantemente sulle vendite della console. Nella settimana di Natale sono state vendute infatti solo 5095 Wii U in tutto il territorio giapponese contro le 80.000 dello stesso periodo nel 2015. Il rilascio di Nintendo Switch farà registrare nel 2017 dei valori in rialzo per il mercato videoludico giapponese?

La software house americana ha depositato alcuni brevetti che forniscono alcuni interessanti spunti per il futuro di Pokémon GO. Una delle funzionalità più attese dai giocatori di Pokémon GO è senz’altro quella di scambiare i propri Pokémon con quelli degli amici o di persone provenienti da ogni parte del mondo. Nonostante Niantic abbia in passato ammesso di prevedere l’integrazione di questa funzione, allo stato attuale non sono stati resi noti dettagli in merito al suo funzionamento. Alcuni brevetti depositati recentemente dalla software house potrebbero però fornire alcuni spunti e chiarire – seppur in minima parte – il sistema di scambio in tempo reale del gioco. Sembrerebbe infatti che i Pokémon viaggeranno su dei mezzi di trasporti virtuali (aerei, navi, treni, auto, ecc.) compiendo dei percorsi speculari a quelli esistenti nel mondo reale. Ad esempio, se un’ autobus di linea percorrerà dalle 9 alle 11 di mattina un determinato tragitto accadrà la stessa cosa all’interno del gioco. Quando due giocatori effettueranno uno scambio, i Pokémon utilizzeranno i mezzi virtuali necessari per trasferirsi da un luogo ad un altro. Toccherà al giocatore recarsi poi al più vicino aeroporto, capolinea o stazione per “accogliere” e ritirare il Pokémon scambiato. Al momento Niantic non ha né ufficializzato né confermato tale notizia, per cui non ci resta che attendere in futuro ulteriori comunicazioni da parte dell’azienda.

La grande N ha annunciato l’arrivo in Germania di tre speciali eventi promozionali in cui si potrà provare Nintendo Switch. Dopo gli eventi promozionali annunciati in Australia, Giappone e USA, la futura console di Nintendo si appresta a sbarcare anche nel Vecchio Continente. I fan tedeschi infatti potranno provare Nintendo Switch nel corso di tre speciali eventi aperti agli appassionati e alla stampa specializzata che si terranno in alcune delle principali città della Germania. Precisamente, Nintendo Switch potrà essere provata il 13 gennaio a Francoforte, il 17 gennaio a Monaco di Baviera e il 24 gennaio a Berlino. L’accesso agli eventi è però limitato. L’azienda di Kyoto ha comunicato che saranno a disposizione solamente 12 inviti validi per 2 persone per ognuna delle tappe. I biglietti potranno essere ottenuti vincendoli ad una lotteria riservata esclusivamente agli utenti My Nintendo che risiedono permanente in Germania. Purtroppo non è stato fornito alcun dettaglio in merito alla possibilità di poter accedere all’evento anche senza invito. Dobbiamo aspettarci a breve l’annuncio di qualche evento promozionale anche in Italia?

L’azienda ci mette in guardia dai prodotti elettronici commercializzati senza le opportune misure di sicurezza. Il marchio Pokémon nel 2016 è ritornato in auge più che mai e con l’avvicinarsi del Natale la voglia di regalare (o farsi regalare) un gadget a tema è sempre più forte.The Pokémon Company ha rilasciato sul proprio sito ufficiale giapponese un comunicato con il quale invita gli utenti a diffidare dai prodotti falsi realizzati senza autorizzazione e licenza. I prodotti non conformi agli standard di TPC infatti non hanno effettuato e superato tutti i test di conformità in materia di sicurezza e possono quindi rivelarsi potenzialmente pericolosi per tutti coloro che dovessero utilizzarli. Di seguito potete trovare alcune immagini di prodotti elettronici contraffatti che l’azienda invita a non acquistare: TPC afferma che farà tutto il possibile affinché questi prodotti non vengano più commercializzati, in modo da rimuovere i rischi per la sicurezza degli utenti e proteggere le proprie proprietà intellettuali utilizzate in modo illegittimo

Con la fine del 2016, gli analisti di mercato si sbilanciano su quello che sarà il 2017 di Nintendo. Il 2016 è ormai agli sgoccioli e i principali analisti del mercato videoludico hanno iniziato a fornire le proprie previsioni in merito al successo (o insuccesso) delle diverse aziende nel corso del prossimo anno. Occhi puntati ovviamente su Nintendo Switch, la nuova console della grande N il cui rilascio sul mercato è previsto per il prossimo mese di marzo. Patrick Walker di EEDAR è convinto che la console segnerà un’importante successo nella fase di lancio, mitigato però da un lento supporto da parte degli sviluppatori di terze parti. L’analista è convinto che il successo della console non verrà determinato dalle IP di Nintendo ma dal supporto che le terze parti offriranno a Switch. Walker prevede che i consumatori preferiranno una console casalinga per giocare a casa e lo smartphone per farlo in mobilità, relegando la console ibrida di Nintendo ad un ruolo marginale. Piers Harding-Rolls di IHS Markit è convinto che il numero di console vendute da Nintendo nel corso del prossimo anno sarà pari a 4 milioni e che nel corso del 2017 verranno svelate informazioni in merito alla console portatile Nintendo di nuova generazione che prenderà il posto del 3DS. Secondo Serkan Toto di Kantan Games, il 2017 sarà un anno critico per Nintendo. L’azienda dovrà essere in grado di sfruttare le peculiarità della sua console ibrida per evitare di ricadere in un limbo per i prossimi anni alla stregua di quanto accaduto con Wii U in passato. Toto prevede che nel 2017 Nintendo riuscirà a lanciare un titolo per smartphone di altissimo livello e che tale gioco potrebbe essere Animal Crossing. L’analista si augura che a seguito dell’uscita di Switch Nintendo faccia più annunci in merito a futuri titoli mobile e allo sfruttamento delle proprie IP. E infine non poteva mancare l’analisi per il 2017 di Michael Pachter. Il discusso analista di Wedbush Securities prevede che il 2017 potrà rivelarsi agrodolce per Nintendo. Pachter è convinto che Pokémon GO uscirà dalle top 10 di tutti i Paesi e arrivando ad una base di utenza pari a circa 20 milioni. Stesso destino anche per Super Mario Run, destinato a finire nell’oblio a causa del prezzo elevato e della mancanza di contenuti. Nintendo Switch invece otterrà secondo l’analista un grande successo, facendo registrare sold-out fino a settembre 2017 a patto che vi sia un gran supporto da parte di titoli di terze parti. Quali sono le vostre previsioni per il 2017 di Nintendo?

Alcuni elementi presenti all’interno dell’ultima versione del gioco suggeriscono l’arrivo di un nuovo evento dedicato al Natale. image: http://www.pokemonmillennium.net/wp-content/uploads/2016/07/Pokémon-Go-Logo.jpg In aggiunta al Pikachu con il cappello da Babbo Natale, sembrerebbe che Niantic stia per prepararsi al rilascio di un nuovo evento speciale. Il datamining della versione 0.51.0 di Pokémon GO per Android ha permesso agli hacker di identificare alcuni elementi grafici che fanno presagire l’imminente arrivo di un nuovo evento a tema natalizio. In particolare sono state trovate alcune immagini raffiguranti dei pacchi regalo e una nuova icona per lo shop interno dell’app addobbata a tema natalizio. I nomi delle scatole vanno da Bronzo a Oro e poi da Speciale a Grande e infine Ultra. Purtroppo non sono stati identificati altri dettagli, se non una stringa di codice riportante la dicitura HasHolidayItems. Il datamining però ha fornito informazioni in merito anche ad altre future novità del gioco. Innanzitutto sono state rilevate stringhe di codice chiaramente collegate alle possibilità di interazione tra Pokémon GO e Apple Watch, la cui app dedicata è stata recentemente confermata da Niantic. Sono apparse le stringhe di codice relative all’accoppiamento tra Pokémon GO ed Apple Watch e alla sincronizzazione dei chilometri percorsi. Inoltre sembrerebbe che l’applicazione principale sia in grado di riconoscere il momento in cui lo smartwatch viene collegato. Sono stati inoltre rilevati nuovi elementi per la personalizzazione del proprio avatar (stivali e calzini) oltre a nuove stringhe relative al sesso dei Pokémon e alle loro varianti cromatiche. Con il giorno di Natale ormai sempre più vicino dobbiamo aspettarci l’annuncio di un nuovo evento speciale a tema nel corso delle prossime ore?

The Pokémon Company International ha annunciato una nuova tappa dei Campionati Internazionali Pokémon. Il gioco competitivo Pokémon si appresta a sbarcare nella terra dei canguri. The Pokémon Company International ha infatti annunciato l’arrivo dei Campionati Internazionali Oceaniani Pokémon. Alla stregua dei recenti Campionati Europei, i giocatori del Gioco di Carte Collezionabili e dei Videogiochi Pokémon si sfideranno nel corso della manifestazione in match validi per ottenere i preziosi punti necessari per qualificarsi ai prossimi Campionati Mondiali di Anaheim. I Campionati Internazionali Oceaniani Pokémon si svolgeranno in Australia, precisamente nella città di Melbourne, dal 10 al 12 marzo 2017. Considerando quanto avvenuto durante i Campionati Europei, molto probabilmente sarà possibile assistere agli incontri in live streaming sul canale ufficiale Twitch di TPCi. Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo alla pagina dedicata presente sul sito ufficiale Pokémon.

Emergono dalla rete nuove indiscrezioni sulla dotazione hardware della futura console di Nintendo. Nelle ultime settimane è stato praticamente confermato che il futuro processore di Nintendo Switch sarà il Tegra X1 di Nvidia, coadiuviato da una GPU con architettura Maxwell. Grazie ad alcune indiscrezioni raccolte da Digital Foundry ed Eurogamer possiamo ora farci un’idea sulla velocità di calcolo della CPU e della GPU della nuova console di Nintendo. In merito al processore è emerso che la sua frequenza massima di clock sia pari a 1020 MHz, a prescindere se la console sia inserita nella dock o sia utilizzata in mobilità. Il controller della memoria della console invece è settato a 1600 MHz se collegato o 1331 MHz se scollegato dalla dock. Nonostante il processore sia il medesimo del tablet da gaming Shield Android TV, la frequenza di clock della GPU è limitata a 768 MHz anziché ad 1 Ghz. La motivazione alla base di questo depotenziamento risiede nella scelta di Nintendo di preservare la durata delle batterie dalla console e nel voler controllare le temperature d’esercizio. Questa scelta nasconderebbe però anche un lato negativo: una volta scollegata dalla sua dock, le prestazioni di Nintendo Switch dovrebbero ridursi del 40% a causa dell’abbassamento della frequenza della GPU a 307,2 MHz. I due diversi profili prestazionali della console potrebbero portare gli sviluppatori ad effettuare un maggior numero di ottimizzazioni al fine di garantire un’esperienza ottimale di gioco in ogni situazione. Al momento tali informazioni non sono state confermate ufficialmente da Nintendo per cui vi raccomandiamo di prenderle con le dovute precauzioni.

Filtrano nuovi dettagli in merito all’architettura software di Nintendo Switch. Arrivano nuove importanti informazioni su Nintendo Switch, la futura console di Nintendo in arrivo nel marzo del 2017. Khronos Group avrebbe infatti certificato Nintendo Switch come prodotto conforme alle API grafiche Vulkan, supportate tra l’altro anche da parecchi smartphone di ultima generazione. Queste librerie permettono di poter disporre di prestazioni di altissimo livello, soprattutto per quel che riguarda le applicazioni di grafica 3D. In aggiunta a questo, è stato confermato che la console sarà compatibile anche con le librerie OpenGL 4.5 e OpenGL ES 3.2 . Questa notizia non può che rendere felici coloro che sono intenzionati ad acquistare la console, in quanto il supporto della piattaforma alle librerie grafiche Vulkan e OpenGL renderà senz’altro più semplice per gli sviluppatore creare contenuti per la prossima ammiraglia di Nintendo.

Niantic ha comunicato quanti chilometri sono stati percorsi in Pokémon GO dal giorno del lancio. Da quando Pokémon GO è stato lanciato nei vari Paesi del mondo, sono stati in milioni i giocatori che si sono messi in marcia alla ricerca di Pokémon selvatici. Già nel mese di settembre, Niantic aveva annunciato che dal lancio del gioco gli Allenatori di tutto il mondo avevano percorso oltre 4,6 miliardi di chilometri. Un risultato davvero incredibile, incrementato mese dopo mese. Come annunciato infatti in un video presente sul canale Youtube ufficiale del gioco, al 7 dicembre sono stati percorsi addirittura 8,7 miliardi di chilometri, equivalenti a 200.000 volte il giro della Terra e superiore alla distanza compresa tra il nostro pianeta e Plutone. Secondo quanto affermato dalla software house statunitense, un aereo di linea impiegherebbe 1.000 anni per poter coprire la stessa distanza! Percorrendo questa distanza, gli Allenatori sono anche riusciti a catturare più di 88 miliardi di Pokémon lungo la strada, pari a circa 533 milioni di Pokémon ogni giorno. Considerando l’arrivo di nuovi Pokémon e i sempre più frequenti eventi speciali, il totale dei chilometri percorsi non potrà che raggiungere valori astronomici nei prossimi mesi

Nintendo ha annunciato le tappe del tour promozionale di Nintendo Switch. Si avvicina sempre più il giorno del lancio di Nintendo Switch, la nuova console della grande N che prenderà il posto di Wii U nelle case degli appassionati a partire dal marzo del 2017. Al fine di promuovere la nuova piattaforma, Nintendo ha deciso di dare il via ad un tour che permetterà agli utenti di toccare con mano e provare l’innovativa esperienza d’uso offerta dalla console. Al momento sono state rese note alcune tappe, nessuna delle quali purtroppo localizzata in Europa: Nord America New York: 13-15 gennaioToronto: 27-29 gennaioWashington, D.C.: 10-12 febbraioChicago: 17-19 febbraioSan Francisco: 24-26 febbraioLos Angeles: 3-5 marzo I primi due giorni di ogni tappa saranno riservati solamente a coloro in possesso di un invito. Nintendo Switch sarà inoltre giocabile anche durante le manifestazioni PAX South, PAX East e SXSW; Australia Sidney: 4-5 febbraio durante la manifestazione RTX Sidney 2017; Giappone Nagoya: 22 gennaioTokyo: 28-29 gennaioOsaka: 5 febbraioFukuoka: 12 febbraio Speriamo che presto vengano annunciate anche delle date per il nostro Paese.