Grazie per la risposta, non pensavo che Rayark avesse affidato lo sviluppo della versione per Switch del gioco a una casa sviluppatrice esterna, che ho poi scoperto essere nipponica e non cinese. In passato, aveva personalmente adattato i giochi su PS Vita o, perlomeno, non comparivano nomi di altre case sviluppatrici sulla confezione di gioco.