Era ora che si denunciasse questa situazione. Ormai queste lamentele si sono spinte fin troppo oltre, perchè un conto è lamentarsi delle solite scemate, tipo: "i nuovi pokemon fanno schifo meglio i vecchi, ora è tutto più facile gnegne..." ecc. Che sono comunque lamentele fastidiose e senza senso ma nulla di grave, sono solo stupide. Un altro è incominciare ad insultare, minacciare, insomma comportarsi come dei veri e propri schizzofrenici. Magari a qualcuno non piacerà ma la verità e questa:
Pokemon non ci appartiene, certo ha fatto parte della nostra vita, ma non vuol dire che sia una cosa nostra. Noi non abbiamo nessun diritto di decidere cosa fare e non fare di questa saga, sono i rispettivi proprietari a possederlo, al massimo noi possiamo dire se le loro decisioni ci piacciono meno, nulla di più, ma, in entrambi i casi, farlo in modo educato, pacato e rispettoso nei confronti di chi la pensa diversamente. Ormai certa gente sembra comportarsi come se Pokemon fosse la loro unica ragione di vita, come se fosse la questione più importante del mondo e ne dipenda il destino del mondo. Magari si comportassero così nei confronti dei problemi reali. Qualche pokemon con un brutto design non è un problema grave, una grafica un po arretrata non è un problema grave,qualche animazione un po fatta male non è un problema grave, certo ci si può benissimo lamentare, ma non mi sembrano comunque una buona ragione per comportarsi in questo modo, c'è un limite a tutto e questo limite è stato superato. La cosa però più assurda e che questi deliri(non so come altro definirli sinceramente, definirle critiche sarebbe un'offesa) sono pure prematuri, il gioco non è nemmeno uscito ufficialmente, quasi tutto quello che sappiamo ora viene dai chi ha avuto il gioco in anticipo, ma comunque questi pregiudizi vengono da chi il gioco non lo ha provato. Provo davvero una grande rabbia e tristezza alla vista di questo orrore, e mi dispiace dirlo, ma il principale responsabile è internet, che, mi tocca fare una citazione, ha dato libertà di parola a chiunque, talmente tanta da far rimpiangere la dittatura.