Considerato che la persona che ha detto tutto ciò in genere si occupa della gestione delle relazioni con i produttori Indie io personalmente mi concentrerei su di essi (ma non sono da escludersi eventuali annunci riguardanti Pokémon Z, Smash o Zelda U) e al momento ho solo due idee che mi girano per la mente (tre forse ma due di esse sono strettamente legate) :
1-Un personaggio Indie è stato scelto come aggiunta al roster di Smash, tra i tanti spiccano Shantae, Shovel Knight, Runbow e, nel caso Nintendo non voglia collaborare con Microsoft, Yooka Laylee, ma troverei strano l'annuncio di un personaggio d un gioco ancora non rilasciato come personaggio giocabile in Smash;
2-Giovedì prossimo sull'E-shop di Wii U verrà rilasciato Fast Racing NEO, gioco di corse attesissimo (specialmente dal pubblico americano) in quanto ricorda molto F-Zero, una IP di Nintendo che non ha visto nuovi titoli fin dai tempi del GameCube. Nintendo potrebbe decidere in via eccezionale (dato che Miyamoto stesso ha affermato che non ci sarà nessun titolo appartenente alla serie di F-Zero su Wii U) di permettere a Shin'en, la casa di sviluppo di Fast Racing NEO, di inserire nel suddetto gioco Capitan Falcon (protagonista di F-Zero) con la sua navetta (perdonatemi ma non ricordo il nome :x ) in modo tale da accontentare momentaneamente i fan della serie in attesa;
3-questa opzione comprende la numero 2 ma con un aggiunta che trovo abbastanza interessante e che credo dovrebbe interessare tutti noi fan di Nintendo che viviamo in Europa. ebbene Shin'en è una casa di sviluppo tedesca che è stata in un ottima relazione con Nintendo già da moltissimo tempo, ragion per cui trovo che sia possibile che la casa produttrice di videogiochi decida di unirsi a Nintendo. Ciò è parecchio interessante per il semplice fatto che, al giorno d'oggi, Nintendo non ha alcun team di sviluppo che si trovi sul territorio Europeo, bensì tutti i loro team di sviluppo si trovano o in Giappone o in Nord America, perciò questa sarebbe un ottima mossa da parte di Nintendo che per la prima volta dalla vendita di Rare a Microsoft si troverebbe ad avere sviluppatori a stretto contatto con il pubblico della zona in cui i prodotti Nintendo vendono meno.