[Shiro`] Leo's Adventures

[Shiro]

Anno X791

Diario di Leo

Son passati molti anni dal ritrovamento della mia padrona, e a volte, rimpiango i vecchi periodi in cui potevo divertirmi e giocare, con le mie amate compagne. I tempi però son cambiati, e come puoi notare, mi rivolgo al tuo conforto. Pensa in quale pessimo stato mi sono cacciato! Io, il Leone della grandissima costellazione, ridotto a scrivere pagine e pagine, in un misero diario ricevuto dalla vecchia mercante.

Giorno 01 - Morning -

E' una brillante giornata, il sole splende, la Gilda combina guai come al suo solito, e io, mi ritrovo seduto nel piccolo sgabello a parlare con la bellissima Mirajane... Le solite cose insomma! Oggi però, sento che succederà  qualcosa. Saranno le solite liti tra Dragon Slayer? Questa volta non penso. Il mio sesto senso da spirito stellare, mi suggerisce una seconda ipotesi.

<< Hey Loke! Cos'hai? >> Chiese la bellissima Kana Alberona.

<< Sai quei giorni in cui senti che qualcosa, prima o poi andrà  storta? Ebbene, credo che questo, sia uno di quelli! >> Risposi

Con la faccia confusa, mi chiese i dettagli, e iniziai a spiegarle i miei piccoli problemi. Pare che averle spiegato l'intera situazione, non sia stata la scelta più adeguata; a dir la verità , non le raccontai i pensieri che mi frullavano in testa, ma provai a spiegarle che il mio vero nome non fosse "Loke" ma "Leo".

Finì di ingurgitare il suo intero barile di Sake', e mi salutò. Sarà  stato il Sake'? O aveva realmente voglia di svolgere qualche missione per la Gilda? Opterei per la prima opzione. Conosco bene la vecchia Kana. Passarono delle ore, e finalmente il Master, decise di affiggere delle nuove missioni. Esitai inizialmente, però da qualche tempo, l'idea di potermi comprare una dimora, mi ronzava in testa.

Andai verso la Bacheca, e trovai una missione che faceva al caso mio! Non le solite missioni di rango S, ma una piccola missione di rango C. Anche se sono uno spirito stellare, sono pur sempre vulnerabile, e chiunque può colpirmi. Quindi, meglio iniziare da qualcosa di semplice.

Mi diressi verso la grandissima bacheca, e presi in mano la piccola locandina citante:

" I Maghi Pirata stanno tormentando la nostra isola! Vi prego , aiutateci! - Ricompensa da 5.000 Jewel! "

E mi diressi dal Master, per accertarmi che nessuno l'avesse già  presa. Il Master, come suo solito, riposava; lo svegliai di botto, e pensai che la fine fosse arrivata.

<< Oh, Buongiorno Loke! >> Disse con voce monotona

<< Buongiorno a lei, caro Master. Vorrei che firmasse la locandina, in modo che possa finalmente svolgere la missione. >> Risposi con voce decisa

<< Loke, è raro vederti svolgere missioni. E' accaduto qualcosa? >> Chiese

<< So perfettamente di essere l'unico nulla facente, ma finalmente, ho deciso di mettere da parte qualche Jewel. La pregherei di firmare. >> Dissi con voce acuta.

<< Benissimo. Troverai un battello, che ti porterà  a destinazione. Buona fortuna! *coff coff* >> Rispose con voce quasi premurosa.

Una volta ottenuto il consenso del Master, mi diressi verso il porto.

Continua ~

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Giorno 01 - Evening -

Iniziai ad avviarmi, pur non sapendo dove fosse la collocazione esatta. Avrei sicuramente incontrato qualcuno lungo la strada, a cui poter chiedere indicazioni. Arrivai di fronte al negozietto di mercanzie magiche, e un piccolo pensiero, balzò nella mia mente. Avevo dimenticato di fare i preparativi. La faccenda, iniziava a turbarmi. Non è mio solito dimenticare qualcosa, noi spiriti stellari, siamo delle "persone" diligenti e rispettose nei confronti dell'ordine; tirai un sospiro di sollievo, e realizzai che la situazione, non fosse poi così grave. Entrai nel negozietto. Presi dei viveri e qualche strano monile. Una volta preso l'occorrente, mi diressi verso la cassa. La cassiera, era un'anziana signora e all'apparenza, sembrava avesse una fervida passione per i felini.

<< Buon pomeriggio caro ragazzo *Shishishi* >>

<< ... Salve a lei, vorrei comprare queste piccole cose. Potrebbe fare il conto? >>

<< *Shishishi* Certamente, poggia tutto nelle mie mani! >>

<< C-Come!? Starà  scherzando. Non vorrei mai offenderla, ma non sembra nelle migliori condizioni. >>

<< Giovane ragazzo, non giudicare mai le persone dall'apparenza, potresti commettere un grave errore. Ricorda queste poche parole, dette da una vecchia signora. *Shishishi* >>

La Signora, continuò a osservarmi, come se volesse divorarmi coi denti. Dopo qualche minuto, mi decisi a poggiare tutto nelle sue mani. Finalmente sorrideva, e il che, non era affatto di mio gradimento. In pochi secondi, riuscì a fare i conti, e pagai con i pochi Jewel ricevuti dal Master qualche tempo fa; comprai anche un piccolo zainetto dove porre i pochi acquisti. Prima che finissi di sistemare i viveri e i monili appena acquistati, la Signora mi porse un piccolo diario. Disse che sarebbe diventato il mio primo compagno di viaggio, e avrei potuto scrivere le mie piccole ma intense avventure. Titubante accettai il dono, e mi diressi verso l'uscita. La risata della vecchia, continuava a ronzarmi in testa, come se volesse dirmi qualcosa. Non stetti a ragionarci su, e continuai la camminata verso il Porto. Non mi resi conto che la giornata era ormai conclusa. Ero stanco, e non avevo intenzione di muovere un altro singolo passo. Se solo avessi portato con me Happy! Ma no, cosa dico. Anche il suo potere è limitato, e prima o poi saremmo caduti entrambi in un vicolo cieco. Il cielo continuava a imbrunire, e io, non riuscivo a vedere un palmo dal mio naso. Non esitai neanche un istante, e utilizzai per un breve lasso di tempo il mio potere. Le stelle non erano dalla mia parte, una tempesta stava giungendo a Magnolia. Dopo qualche passo, arrivai finalmente in una piccola locanda, ad aspettarmi, vi era uno strana presenza...

Continua ~

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Giorno 01 - Night -

Accanto alla porta della luminosa locanda, accovacciato in un tavolino, vi era il mio amico Gray. Cosa faceva a quell'ora della notte in quella strana posizione? Probabilmente la causa della sua condizione, fu Kana. Mai sfidare una come lei in fatto di sbronze. Ricordo ancora la sua terribile sconfitta per mano di Bacchus; non dimenticherò mai quel giorno, e non per il bel vedere offerto dalla mia amica, ma per la reazione che si venne a creare successivamente.

Il cielo continuava a rombare, la tempesta era sempre più vicina.

Messi da parte gli inutili quesiti, decisi di svegliare in qualche modo il mio vecchio amico.

<< Hey Gray! Svegliati. Che stai facendo a quest'ora davanti a una locanda!? >>

<< ...L-Loke! Finalmente sono riuscito a trovarti. >>

<< Cercavi me? Non vorrai farmi credere che ti tormentasse il fatto, di non avermi tra i piedi? >> Dissi con tono ironico.

<< Ma cosa vai farneticando? La vecchia Kana non demorderà  mai; E la colpa, ovviamente è la mia, che continuo a sfidarla. Ohi Ohi... >>

Le mie previsioni, ovviamente erano esatte. Non avevo nessun dubbio, noi spiriti stellari abbiamo un sesto senso per determinate faccende.

<< Ho capito. Non vorrai passare la notte qui fuori? La gilda è parecchio lontana, ti consiglio di pernottare alla locanda >>

<< Uhm, va bene. Spero di non spenderci un patrimonio. >>

Prendemmo una stanza in due, in modo da poterci dividere la spesa; io decisi di dormire in una piccola brandina, mentre Gray, riuscì a trovare conforto in un piccolo angolo del pavimento. La tempesta oramai, pervadeva completamente Magnolia.

Diario di Leo

E' stata una giornata alquanto strana, continuo a chiedermi il perché Gray cercasse proprio me. Dovrei credere alla faccenda di Kana? Bhè, vedremo cosa avrà  da dirmi domani. A volte vorrei che potessi rispondermi. Ultimamente soffro di una grave insonnia, e la causa, credo siano gli enormi problemi filosofici che inutilmente pongo al mio cervello. Cercherò di non pensarci.

Giorno 02 - Morning -

Finalmente la tempesta era passata, e io mi svegliai di primo mattino. Ma evidentemente, qualcuno aveva ben pensato di svegliarsi anticipatamente. Scesi le scale della locanda, e incredibilmente il conto era già  stato pagato. Probabilmente Gray, volle ringraziarmi per avergli dato un mano. Bhè, ma cos'altro potevo fare? In quello stato, chiunque avrebbe pensato di soccorrere una persona ubriaca. Non stetti a pensarci su, presi le mie cose e uscii dalla locanda. Ad aspettarmi seduto in una piccola panchina vi era lui, evidentemente attendeva me.

<< Buongiorno Loke! >> Disse con un tono allegro e vivace.

<< Buongiorno a te, Gray. Presumo sia opera tua, la faccenda del conto pagato! >>

<< Ti sbagli, io non ho pagato assolutamente niente, pare che qualcuno abbia offerto. Siamo stati fortunati eh? >>

<< Sì. Ad ogni modo, ieri notte, dicevi di essere riuscito a trovarmi. Ti ha per caso mandato il Master? >>

<< A dire la verità  no, ero semplicemente preoccupato per te. Eppoi, devo pur sempre restituirti un favore no? >>

<< Non ricordo niente a riguardo. Ad ogni modo, a cosa devo la tua ricerca nei miei confronti? >>

<< I maghi pirata, sono aumentati. Pare che si sia unita alla combriccola, una Gilda Oscura >>

Appena sentii quelle due parole, un piccolo brivido attraversò le mie spalle. Non combattevo da parecchi secoli. Nel nostro mondo il tempo compie il suo corso in un modo completamente diverso da Earthland, spero di non essermi indolenzito. Vedendomi immerso nei miei pensieri, Gray chiese se potesse accompagnarmi e dare man forte nello svolgimento della missione. Non avevo nessuna intenzione di accettare! Completare una missione in coppia, significa anche riduzione della ricompensa. Però un fatto, mi fece riconsiderare la proposta, e decisi di accettare. All'apparenza sembrava felice, e dopo tutto, con lui in squadra, avrei sicuramente impiegato la metà  del tempo nello svolgimento della missione. Finiti i preparativi ci avviammo per raggiungere la meta. Per puro caso, conosceva perfettamente i dintorni di quella piccola borgata di Magnolia, finalmente trovai qualcuno che potesse farmi da guida. Durante il breve tragitto, parlammo dei fatti accaduti durante il mio primo giorno di assenza, pare che nessuno si fosse accorto della mia mancanza, fatta eccezione per Mirajane. Continuavo ancora a chiedermi, se ci fosse realmente qualcosa sotto riguardante la proposta di aiuto da parte di Gray. Mi fidavo ciecamente di lui, però è raro vederlo svolgere missioni. Siamo simili.

Continua ~

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Giorno 02 - Evening

Conclusi i brevi disguidi riguardarti il pagamento della locanda, decidemmo finalmente di intraprendere il viaggio verso il porto. Lungo la strada notai tantissime nuove bancarelle, di cui prima, ignoravo completamente l'esistenza. Una in particolare attirò la mia attenzione. Era il carrozzino ambulante del negozio per Spiriti Stellari! Non credevo ai miei occhi. Essendo uno spirito, molte informazioni riguardante l'evocazione ci sono ignote, quindi chiesi a Grey se potesse soddisfare le mie richieste. il mago dell'Ice Make era preparato, e con mio stupore continuai a chiedere informazioni. Non riuscivo davvero a smettere. Probabilmente se certe cose ci venissero spiegate nel nostro mondo, non avrei rovinato la giornata al mio povero amico.

La nostra breve camminata, era finalmente giunta al termine. Riuscivo a sentire il dolce suono dell'Oceano, la brezza marina quasi ammaliava i miei sensi; probabilmente era la prima volta che ammiravo l'enorme distesa blu. Ho spesso sentito parlare delle enormi qualità  curative che può offrire questa meravigliosa distesa d'acqua, e finalmente posso provarlo. La stanchezza mattutina, sparì completamente, solo che dimenticai un piccolo particolare... Gray detestava l'acqua! Probabilmente la causa della fobia, è la nostra compagna Juvia. Perseguita il mio povero amico, lui però, non penso possa mai ricambiare i sentimenti della povera ragazza.

<< Grey, sicuro di volermi accompagnare? Sono ancora in grado di sconfiggere qualche mago oscuro. >>

<< M-Ma certo! Oramai ho dato la mia parola, e non intendo rimangiarla. Eppoi, come abbiamo già  detto, in due finiremo prima la missione o sbaglio? >>

<< No, non sbagli. Sappi però, che non sei obbligato a imbarcarti. Con la tua magia, potresti creare un ponte... >>

<< Poche chiacchiere! Ci imbarcheremo. E vedrai che sconfiggerò anche la mia strana fobia! >>

Appena finì di pronunciare quelle parole, iniziammo a dirigerci verso il minuto battello. Uno strano piccolo uomo era ai comandi. Probabilmente si trattava della mia impressione, ma ricordava vagamente l'anziana signora del negozietto di mercanzie magiche. Era sicuramente la mia impressione.

Continua~

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Giorno 02 - Night -

Lo strano signore seduto ai comandi era probabilmente un anziano sulla sessantina. Capelli e folti baffi bianchi; una cinghia che teneva stretta l'ampolla contenente il Wisky, e un piccolo gatto posato sulla spalla destra. Sembrava un vero lupo, anzi, leone di mare! Tralasciando inutili critiche e pareri, decisi di porgli delle domande.

<< Salve. E' lei il signor Marion? Siamo due maghi di Fairy Tail. Il mio nome è Loke mentre lo strano ragazzo in cerca di salvezza è un mio amico. Si chiama Gray Fullbuster >>

<< *Shishishi* Oh, buongiorno ragazzi! Siete sicuramente i giovini di cui ho sentito parlare da Makarov... Avete realmente intenzione di imbarcarvi? Sapete, molte leggende parlano della strana isola di Rojos. E non vorrei che... >>

<< Oh insomma! Faccia un po' di silenzio vecchio leone di mare. Non sarà  certo lei a fermarci. Siamo maghi di Fairy Tail, e nessuno è in grado di fermarci. >> Disse Gray con tono deciso.

<< Ma che modi, io volevo semplicemente darvi delle dritte. Sai ragazzo, sei leggermente nervoso... *Shishishi* >>

<< Poche chiacchiere. Faccia partire questa vasca da bagno, non ho la minima intenzione di restare un minuto di più sull'acqua. >>

<< Perdoni Gray, è costantemente stalkerato da una nostra amica, e di conseguenza ha il terrore dell'acqua. Chiedo scusa per lui >>

<< Bene, vi consiglio di recarvi nelle vostre stanze. Approderemo sull'isola di Rojos per l'alba. Buona traversata e buonanotte >>

Concluse le strane "presentazioni", ci dirigemmo verso la nostra stanza. Questa volta però, fui un po' meno fortunato. Gray riuscì ad accaparrarsi l'unico letto disponibile e io dovetti accontentarmi di un piccolo Futon giapponese. Le tenebre dominavano i cieli di Magnolia.

Diario di Leo

Anche questa è stata una giornata parecchio strana. Continuo a chiedermi quale sia il vero scopo di Gray in tutta questa faccenda, e come se non bastasse, lo strano marinaio ricordava vagamente l'anziana signora. Saranno parenti? Bhè, per il momento non posso dirti di più. Vedremo cosa accadrà .

Continua~

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Giorno 03 - Morning -

Erano circa le cinque del mattino, quando improvvisamente il battello si fermò; probabilmente la traversata aveva raggiunto la sua fine, e l'isola di Rojos era letteralmente dietro l'angolo. Gray ancora dormiva, così decisi di lasciargli un piccolo messaggio utilizzando la magia "Caro Gray, vendendo il modo in cui riposavi mi sembrava inopportuno svegliarti. Ti lascio un piccolo biglietto magico nel caso dovessi cercarmi. Esso potrà  guidarti da me. Loke". Terminate le varie cose per il mago dormiente, aprii la porta e uscii dal battello. Avevo intenzione di ringraziare lo strano signore, ma stranamente era scomparso; la faccenda si prospettava più misteriosa. Chi era il marinaio? Perché ho ancora in mente la strana risatina? Erano le domande che costantemente frullavano nella mia testa. Scesi dal battello e iniziai la visita nella strana isola. Rojos appariva come un'isola fiorente, per certi aspetti, ricordava la mia Magnolia. Aiuole fiorite, negozi ricchi e sfarzosi, piccoli cagnolini, bellissime signore e tanto altro! Era un vero paradiso, il Paradiso Rosso! Il particolare che attirò maggiormente la mia attenzione, erano tutti quei piccoli segugi sfoggianti un meraviglioso manto rosso. Per non restare nel dubbio, decisi di chiedere informazioni a una bella signora; probabilmente mi trovavo nel centro dell'isola, vi erano umani e cani in ogni dove! Provai a fermare qualcuno, ma improvvisamente...

Continua~