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[Vulpah] In morte del teatro (Commenti)


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Forse da due mesi. Se non più.

Buh, se mi indicassi l'ultimo racconto che hai letto potrei darti una riposta più esauriente.

Evidentemente, sto ritrovando il tempo per scrivere e leggere al tempo stesso un paio di romanzi.

Non saprei, è come se ad ogni romanzo che leggo mi "aggiorno" nel senso che, nel bene o nel male, riscontro un miglioramento positivo.

Non leggo assolutamente spazzatura, eh.

Quando lessi Moby Dick l'anno scorso, ebbi il piacere di riscontrare un miglioramento spaventoso.

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Ehi:

In teoria (ed anche in pratica), non potresti separare il soggetto (mani) dal predicato (erano serrate) con una virgola. Quindi dovresti togliere la virgola o aggiungere un inciso per rendere la farse grammaticalmente corretta.

 

Per quanto riguarda il testo mi piace assai, sia per il modo in cui è narrata la vicenda sia per il modo dettagliato in cui vengono espressi gli stati d'animo. Ovviamente, aspetto i capitoli successivi. ;)

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Riscritto l'intero prologo e ripostata la prima parte.

Che poi è diventata il primo capitolo lol.

Farò qualche piccola revisione al primo capitolo e dopo aver finito il racconto per il contest scriverò questo dannato prologo :*

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Grazie *^*

Non sono sicura di averlo finito il capitolo, però. C'è ancora una scena che devo descrivere, e avviene sempre nello stesso luogo. Dici che dovrei metterla nel primo capitolo, oppure la metto al secondo?

Ci ho buttato il sangue a scriverlo, non hai idea di quante parti aggiunte, tolte, sistemate... direi che ora mi soddisfa abbastanza :)

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Btw, l'ho scritta pensando al mio ex insegnante di danza, che veniva persino a casa mia per farmi le lezioni. Per me era come un secondo padre, ecco. Poi parti per la Spagna. Il biglietto di sola andata mi aveva fatto insospettire. Per un anno mi chiamava quasi sempre, pensa, anche a natale. Da li in poi non ebbi più sue notizie. Quello che accadde veramente l'ho scoperto solo a gennaio. E non sai quanto faccia male.

Un paio di anni fa avevo ancora un briciolo di ingenuità . Le ultime parole che mi disse quel natale furono: "Ti basta sapere che io ci sarò per te, sempre. Tornerò."

E invece non tornò. Mai più.

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Mi sembra davvero tu ci stia mettendo tutta te stessa, e la cosa ovviamente non mi fa altro che piacere. Mi piace molto il modo in cui descrivi i pensieri di Cristina abbinandoli alle sue movenze, e trovo davvero ben riuscita la caratterizzazione del maestro.


Gli intrecci col mondo della musica classica sono di certo ben riusciti, e sono resi accessibili anche a chi non conosce questo mondo, come anche molto professionale è l'intreccio col mondo reale e la capacità  di integrarle con precisione all'interno del racconto, sebbene queste non siano attualmente necessarie alla trama. Un modo intelligente di introdurre personaggi utili in futuro.


Che dire, ottimo lavoro.


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Mi sembra davvero tu ci stia mettendo tutta te stessa, e la cosa ovviamente non mi fa altro che piacere. Mi piace molto il modo in cui descrivi i pensieri di Cristina abbinandoli alle sue movenze, e trovo davvero ben riuscita la caratterizzazione del maestro.

Gli intrecci col mondo della musica classica sono di certo ben riusciti, e sono resi accessibili anche a chi non conosce questo mondo, come anche molto professionale è l'intreccio col mondo reale e la capacità  di integrarle con precisione all'interno del racconto, sebbene queste non siano attualmente necessarie alla trama. Un modo intelligente di introdurre personaggi utili in futuro.

Che dire, ottimo lavoro.

Ti dico solo che lui diventerà  un personaggio davvero complesso, anche perché accadrà  una cosa scioccante (omydoyo è un'anticipazione)

Poi vabbè, è solo l'inizio. Non siamo ancora arrivati (minimente) al culmine della trama :)

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Come quasi ogni tuo testo può sembrare pesante, anche per via della lunghezza, ma non lo è affatto. Concordo con edre nel dire che hai reso benissimo il carattere del maestro, anche se c'è ancora molto da approfondire. Beh, semplicemente, hai uno stile impeccabile. A volte pesante, questo si, ma molto raramente. Spero di poter leggere presto il seguito.

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