Mattigroudon Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Ciao. Voi che pensate. Si crepa e poi c è un buio totale.. oppure si rivive? Pensate inutile la vita? Perché bisogna vivere? Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Firion's Dream Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io spero che almeno si possa pensare per sempre,anche in un buio totale. Lo ammetto,mi spaventa l'idea di morire, di "fermarmi",senza nemmeno sogni,o pensieri. La vita.... non è inutile, io voglio usarla per far felice la persona a cui tengo. Inutile o Utile che sia. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
RayquazaLegend Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io penso esista una vita dopo la morte, ma essendo atea non il "paradiso". Magari una specie di "reincarnazione", non saprei...Imo, la vita può essere utile o inutile, dipende da come la vivi. Una vita inutile è ad esempio quella di un drogato, che va piano piano a togliersela da se... Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
FadingAway Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io assorbo la teoria del poeta romano Lucrezio che affermava che essendo fatti di atomi, essi sono destinati e disgregarsi dopo la nostra morte, e quindi anche la nostra anima è destinata a disgregarsi, di conseguenza la morte è semplicemente il nulla. Io non credo che ciò renda vane le nostre speranze e desideri, ma anzi, li rafforza, perchè questa è la nostra vita, la nostra possibilità , e non dobbiamo credere in qualcos'altro per poterci riscattare dai nostri errori e dai nostri fallimenti qui in questa caduca vita mortale. Citando sempre una famosa atea, di cui purtroppo adesso non mi sovviene il nome, dico che essendo atea mantendo una vita retta non perchè temo punizioni nell'aldilà ma semplicemente perchè è giusto così. Io sono atea, rispetto i credenti, ma non approvo il loro disperato voler far del bene semplicemente per avere un qualche premio. Si fa del bene per la nostra coscienza, per la nostra rettitudine, per la nostra formazione.Sul tema del timore della morte cito invece Seneca, uno degli scrittori a me disperatamente cari. Egli afferma che non bisogna temere la morte, perchè quando ci sei tu lei non c'è, e quando lei c'è tu non ci sei più. Frase emblematica nella sua apparente semplicità . Si potrebbe discutere la ripresa di questo concetto dagli Epicurei da parte di Seneca, ma questa è un'altra faccenda. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Someone Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Secondo me qualcosa c'è. Non so se Paradiso/Inferno/Purgatorio/Limbo etc però qualcosa di simile. A me basterebbe ritrovare le persone che amo. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Mattigroudon Inviato 26 novembre, 2013 Autore Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Per me (lo so sono l autore del topic) è inutile. .. fatichi a mantenerti... e poi crepi.... non esiste libertà . . Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
FadingAway Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Vivere senza speranze e senza sogni è come essere già morti. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Mattigroudon Inviato 26 novembre, 2013 Autore Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Nessuno è mai nato. ... la vita non esiste Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
- Kumi - Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io spero nella reincarnazione dell'anima in un altro corpo. Specifico che non sono né Cristiana né Buddhista ma agnostica (anche se tendo all'ateismo). Spero che dopo morti si possa vivere la vita di un altro essere sulla terra, uomo, animale o pianta che sia Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
FadingAway Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Nessuno è mai nato. ... la vita non esiste Scusami per le mie parole ma il tuo evidente pessimismo mi sembra solo scaturito da qualche delusione momentanea e passeggera oppure dalla voglia di fare qualche affermazione "figa" e sembrare un vero duro agli occhi degli altri, affermando posizioni esotiche ed evidentemente forzate. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Mattigroudon Inviato 26 novembre, 2013 Autore Condividi Inviato 26 novembre, 2013 No giuro sono solo pessimista Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Lovy93 Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Ma se si vive la vita di un'altro essere umano ci si dimentica della propria Io non vorrei mai dimenticare le persone a cui voglio bene Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
mewtwoforever Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io credo fermamente nel paradiso Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
oooW80YtfqLjVb Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io assorbo la teoria del poeta romano Lucrezio che affermava che essendo fatti di atomi, essi sono destinati e disgregarsi dopo la nostra morte, e quindi anche la nostra anima è destinata a disgregarsi, di conseguenza la morte è semplicemente il nulla. Io non credo che ciò renda vane le nostre speranze e desideri, ma anzi, li rafforza, perchè questa è la nostra vita, la nostra possibilità , e non dobbiamo credere in qualcos'altro per poterci riscattare dai nostri errori e dai nostri fallimenti qui in questa caduca vita mortale. Citando sempre una famosa atea, di cui purtroppo adesso non mi sovviene il nome, dico che essendo atea mantendo una vita retta non perchè temo punizioni nell'aldilà ma semplicemente perchè è giusto così. Io sono atea, rispetto i credenti, ma non approvo il loro disperato voler far del bene semplicemente per avere un qualche premio. Si fa del bene per la nostra coscienza, per la nostra rettitudine, per la nostra formazione. Sul tema del timore della morte cito invece Seneca, uno degli scrittori a me disperatamente cari. Egli afferma che non bisogna temere la morte, perchè quando ci sei tu lei non c'è, e quando lei c'è tu non ci sei più. Frase emblematica nella sua apparente semplicità . Si potrebbe discutere la ripresa di questo concetto dagli Epicurei da parte di Seneca, ma questa è un'altra faccenda. Mi hai fatto commuovere :'); ovvio è che la penso esattamente come te! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Yeahhgf Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 La vita... è inutile? è utile?Dipende tutto da come la vivi . Se pensi che dopo la morte non ci sia nulla e che quindi la vita non serve a niente, puoi considerarti già morto. Io, personalmente, credo ci sia qualcosa dopo la morte.E se invece non c'è niente? A questo punto meglio vivere bene la propria vita, visto che ne hai solo una. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Sabemon Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 matti questa discussione è seria comunque io credo (spero) che ci sia il buio più totale dopo essere morto ma sinceramente mi fa molta paura il pensiero di morire. spero che quando ci sarà il buio più totale io sappia ancora chi sono e cosa ho fatto ovvero il motivo della mia esistenza sulla vita terrena... Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
mewtwoforever Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io assorbo la teoria del poeta romano Lucrezio che affermava che essendo fatti di atomi, essi sono destinati e disgregarsi dopo la nostra morte, e quindi anche la nostra anima è destinata a disgregarsi, di conseguenza la morte è semplicemente il nulla. Io non credo che ciò renda vane le nostre speranze e desideri, ma anzi, li rafforza, perchè questa è la nostra vita, la nostra possibilità , e non dobbiamo credere in qualcos'altro per poterci riscattare dai nostri errori e dai nostri fallimenti qui in questa caduca vita mortale. Citando sempre una famosa atea, di cui purtroppo adesso non mi sovviene il nome, dico che essendo atea mantendo una vita retta non perchè temo punizioni nell'aldilà ma semplicemente perchè è giusto così. Io sono atea, rispetto i credenti, ma non approvo il loro disperato voler far del bene semplicemente per avere un qualche premio. Si fa del bene per la nostra coscienza, per la nostra rettitudine, per la nostra formazione.Sul tema del timore della morte cito invece Seneca, uno degli scrittori a me disperatamente cari. Egli afferma che non bisogna temere la morte, perchè quando ci sei tu lei non c'è, e quando lei c'è tu non ci sei più. Frase emblematica nella sua apparente semplicità . Si potrebbe discutere la ripresa di questo concetto dagli Epicurei da parte di Seneca, ma questa è un'altra faccenda.Ti sbagli! Ci sono tantissimi credenti, più di quanto tu possa pensare che fanno del bene semplicemente perché é giusto e non per un premio dopo la morte e io sono uno di questi! Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
FadingAway Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Ti sbagli!Ci sono tantissimi credenti, più di quanto tu possa pensare che fanno del bene semplicemente perché é giusto e non per un premio dopo la morte e io sono uno di questi! Io la penso così, tu la pensi in un modo diverso. Perchè uno dei due deve sbagliare per forza? A me piace la pizza, a te le lasagne. Non è detto per questo che uno dei due faccia schifo.E poi io non sto dicendo che non esistano credenti che fanno del bene disinteressato, ma esistono anche credenti che lo fanno per secondi fini. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
mewtwoforever Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io la penso così, tu la pensi in un modo diverso. Perchè uno dei due deve sbagliare per forza? A me piace la pizza, a te le lasagne. Non è detto per questo che uno dei due faccia schifo.E poi io non sto dicendo che non esistano credenti che fanno del bene disinteressato, ma esistono anche credenti che lo fanno per secondi fini.Intendevo che sbagliavi sul fatto che tu hai affermato che i credenti fanno del bene solo per un premio dopo la morte e non perché sentono che é giusto. In realtà ci sono tantissime persone che fanno del bene perché sanno e sentono che é giusto cosìEDIT: dal tuo messaggio si intendeva che consideravi che tutti i credenti fossero così. Mi scuso se ho capito male. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
FadingAway Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Intendevo che sbagliavi sul fatto che tu hai affermato che i credenti fanno del bene solo per un premio dopo la morte e non perché sentono che é giusto.In realtà ci sono tantissime persone che fanno del bene perché sanno e sentono che é giusto così Allora ho frainteso io il discorso, chiedo perdono. Con tutte le cose che stavo facendo, avevo letto male la tua risposta. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
mewtwoforever Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Allora ho frainteso io il discorso, chiedo perdono. Con tutte le cose che stavo facendo, avevo letto male la tua risposta. Non fa niente, mi scuso anche io se sono sembrato aggressivo. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Guest Mister vreo Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Io credo che dopo la morte c'è qualcosa,un qualcosa. E quel qualcosa è il paradiso Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Scarecrow Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Ho modificato il titolo, ora è più chiaro e semplice. Io non credo ci sia qualcosa oltre la morte, comunque. Come un qualsiasi apparecchio elettronico, quando è troppo usurato si spegne e non si accende più. Se avesse avuto consapevolezza del proprio essere, in quel momento non la avrebbe più. La stessa cosa, secondo il mio parere, accade agli esseri viventi. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Hikari Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 Epicuro diceva che visto che la morte non è un'esperienza possibile, non bisogna averne paura, gg. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
BlackLeg Inviato 26 novembre, 2013 Condividi Inviato 26 novembre, 2013 io, non mi intendo di religione, ma penso che ci si rincarni, magari ad ogni vita si aumenta di valora come il suo carattere la sua bellezzae gli occhi, come che se ogni vita diventi più bello in qualcosa, come dire che c'è più esperienzaoppure se muoio vorrei vedere le mie persone più care morte, anche se non ce ne sono per ora, :'Dha ma se per esempio prendiamo che, dopo che uno si è fatto cancellare la memoria (fantasia di missione impossibile) non si ricorda cosa ha fatto per un determinato tempo, e se fosse così anche con la morte, che ti scordi tutto, allora non esisteresti più ma allora che fine farebbe il nostro pensoiero, io e dico che ho una paura cane di questo è rimanere vivo nel mio corpo morto, che non si muove, e vedere tutto, quando di seppelliscono sotto terra, voglio solo che non simango intrappolato in una fottuta bara per 1000 anni à§_à§, per questo quando nuoio devo essere cremato non voglio essere seppellito ....mi scuso per la mia orribile grammatica Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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