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Le etichette giovanili: un inutile marchio


Sentenza

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Salve a tutti. 
In questa discussione voglio affrontare il tema delle "etichette giovanili". 
Etichette come: nerd, metallaro, otaku ecc. ecc. 

Ogni etichetta ha una tematica diversa che l'individuo deve seguire. Le etichette sono vere e proprie "mode". L'individuo si sente alternativo perché è "otaku"(per esempio) ma non si rende conto che anche lui fa parte di una moda, fa parte di una sub-massa. 
Etichettarsi significa ELIMINARE la propria autorità , ELIMINARE se stessi e unirsi a una massa priva di forma e personalità . 
Vi espongo un esempio, prendendo me stesso. 
A me piace leggere fumetti nipponici, se qualcuno mi chiede:

- Hey, ma tu che passioni/hobby hai??
Io non rispondo: Sono otaku XD
Semplicemente gli rispondo: Vedi che ho queste passioni, tra cui leggere fumetti nipponici. 
Quindi perché mettere in mostra le proprie passioni tramite inutili marchi?
Etichettarsi porta solo a sottovalutarci e a sminuirci. 
Non fatevi influenzare da queste "stronzate", dovete pensare con il vostro cervello. 
Perché poi se andiamo ad analizzare queste etichette sono delle grandi stronzate. 
Tipo il metallaro: un grandissimo *censura* che di musica non ne capisce un *censura*, conosce 4 band in croce con 4 canzoni analoghe e si limita musicalmente. Ovviamente non posso generalizzare, c'è sempre il metallaro che di musica se ne intende e ha anche una band. Quindi il discorso è rivolto al metallaro medio. 
Oppure vogliamo parlare del "nerd"? 
Un termine storpiato e modificato, fino ad arrivare a una moda. 
In conclusione affermo che le etichette sono il male e devono essere eliminate. 
Voi cosa ne pensate? 

 

 

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Guest Mister vreo

Bhe sentenza non posso che darti ragione.

Ormai la società  di oggi quasi impone queste etichette.

Poi la gente le usa per sentirsi nella massa,come hai detto tu,e quasi si tolgono il proprio pensiero visto che loro sono quell'etichetta.

Infine penso che si debbano togliere,ma aimhè nei vari ambienti giovanili non potranno mai essere tolte,poichè vengono alimentate pure dagli adulti,un esempio ne è la scuola,ove i profe differenziano alunno in alunno in base alla propia bravura ecc

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Hai ragione e ti quoto su tutto. Io davvero non capisco il senso e sopratutto l'esistenza di queste etichette, di questi gruppi, tralasciando il fatto che c'è ne sono altri oltre a quelli che hai menzionato tu... Li trovo veramente stupidi e chiusi di mente !!!

Mi vergognerei a morte farmi etichettare !!

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Bhe sentenza non posso che darti ragione.

Ormai la società  di oggi quasi impone queste etichette.

Poi la gente le usa per sentirsi nella massa,come hai detto tu,e quasi si tolgono il proprio pensiero visto che loro sono quell'etichetta.

Infine penso che si debbano togliere,ma aimhè nei vari ambienti giovanili non potranno mai essere tolte,poichè vengono alimentate pure dagli adulti,un esempio ne è la scuola,ove i profe differenziano alunno in alunno in base alla propia bravura ecc

>"ove i profe differenziano alunno in alunno in base alla propia bravura ecc" 

In questo caso il discorso si allarga. 

Il professore deve essere sempre un giudice imparziale, in qualsiasi caso. 

 

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Le etichette non sono state create in base ai comportamenti che si hanno, ma da chi osserva questi comportamenti. Per il resto concordo, ma tanto è un continuo "parla parla", non sei nè il primo ma neanche sarai l'ultimo a condannare questo fenomeno.

Megaquote, molto spesso siamo noi stessi ad etichettarci per sentirci parte di un gruppo o rimarcare l'appartenenza ad esso... Fa parte del processo di formazione della propria identità .

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Megaquote, molto spesso siamo noi stessi ad etichettarci per sentirci parte di un gruppo o rimarcare l'appartenenza ad esso... Fa parte del processo di formazione della propria identità .

Chi non riesce ad avere una personalità  si etichetta, oppure ci si etichetta per moda perché fa figo essere """alternativo"""

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Salve a tutti. 

In questa discussione voglio affrontare il tema delle "etichette giovanili". 

Etichette come: nerd, metallaro, otaku ecc. ecc. 

Ogni etichetta ha una tematica diversa che l'individuo deve seguire. Le etichette sono vere e proprie "mode". L'individuo si sente alternativo perché è "otaku"(per esempio) ma non si rende conto che anche lui fa parte di una moda, fa parte di una sub-massa. 

Etichettarsi significa ELIMINARE la propria autorità , ELIMINARE se stessi e unirsi a una massa priva di forma e personalità . 

Vi espongo un esempio, prendendo me stesso. 

A me piace leggere fumetti nipponici, se qualcuno mi chiede:

- Hey, ma tu che passioni/hobby hai??

Io non rispondo: Sono otaku XD

Semplicemente gli rispondo: Vedi che ho queste passioni, tra cui leggere fumetti nipponici. 

Quindi perché mettere in mostra le proprie passioni tramite inutili marchi?

Etichettarsi porta solo a sottovalutarci e a sminuirci. 

Non fatevi influenzare da queste "stronzate", dovete pensare con il vostro cervello. 

Perché poi se andiamo ad analizzare queste etichette sono delle grandi stronzate. 

Tipo il metallaro: un grandissimo *censura* che di musica non ne capisce un *censura*, conosce 4 band in croce con 4 canzoni analoghe e si limita musicalmente. Ovviamente non posso generalizzare, c'è sempre il metallaro che di musica se ne intende e ha anche una band. Quindi il discorso è rivolto al metallaro medio. 

Oppure vogliamo parlare del "nerd"? 

Un termine storpiato e modificato, fino ad arrivare a una moda. 

In conclusione affermo che le etichette sono il male e devono essere eliminate. 

Voi cosa ne pensate? 

 

 

si tende a dare un senso proprio a tutto o a dare un senso alle cose seguendo già  una massa di per se? inventiva o no..nessuno potrà  mai etichettarci bene perchè non siamo un capo d'abbigliamento per fortuna e anche per sfortuna siamo tutti cattivi e buoni esseri umani peccatori(che poi io non capisco manco il senso del peccato peccato divertirsi con ciò che per altri magari è sbagliato)? bah il mondo è questo la mediocrita è molto sovrana insieme a suo fratello moralismo..via.. Io ad esempio odio chi prova ad etichettarmi perché io stesso faccio fatica a capire i miei di comportamenti a colte... Io sono me stesso amo tutto e amo niente... Appartengo a me stesso e ai miei ideali non agli altri...

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Non confondete però il senso d'appartenenza e l'empatia verso il simile con la massa, eh.

 

"La massa non è un fatto numerico. Si può essere milioni e milioni, anche simili, e non essere massa, rimanere persone. Io credo che questo sia possibile. E si può essere invece una persona sola... che è già  massa.
Non è il numero. È la testa."

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Non confondete però il senso d'appartenenza e l'empatia verso il simile con la massa, eh.

 

"La massa non è un fatto numerico. Si può essere milioni e milioni, anche simili, e non essere massa, rimanere persone. Io credo che questo sia possibile. E si può essere invece una persona sola... che è già  massa.

Non è il numero. È la testa."

certo..

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Chi non riesce ad avere una personalità  si etichetta, oppure ci si etichetta per moda perché fa figo essere """alternativo"""

Non è detto, magari a me piace sentirmi parte dei 'metallari' perché condivido alcune loro idee, ma non devo necessariamente comportarmi, vestirmi e pensare come loro. Poi beh i pecoroni ci sono dovunque, ma molto spesso si definiscono in certi modi senza sapere il perché o perché erroneamente attribuiscono a quel gruppo alcune caratteristiche che condividono. Come quando ci fu la moda dei capelli neri, lisci e lunghi e tutti amavano definirsi 'emo' senza sapere che in realtà  si trattava spesso di persone che si tagliano, per esempio.

Purtroppo spesso è più facile 'adeguarsi' agli altri ed 'essere accettati' che non ragionare con la propria testa...

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Ovviamente io voglio specificare che non mi sento alternativo, faccio quello che mi piace e dico quello che penso. 
Il mio pensiero non è unico, quindi anche io faccio parte di una "sub-massa". 
Ma qui vado oltre l'argomento principale...


Non è detto, magari a me piace sentirmi parte dei 'metallari' perché condivido alcune loro idee, ma non devo necessariamente comportarmi, vestirmi e pensare come loro. Poi beh i pecoroni ci sono dovunque, ma molto spesso si definiscono in certi modi senza sapere il perché o perché erroneamente attribuiscono a quel gruppo alcune caratteristiche che condividono. Come quando ci fu la moda dei capelli neri, lisci e lunghi e tutti amavano definirsi 'emo' senza sapere che in realtà  si trattava spesso di persone che si tagliano, per esempio.
Purtroppo spesso è più facile 'adeguarsi' agli altri ed 'essere accettati' che non ragionare con la propria testa...

Okay, condividere e essere d'accordo con un idea, che già  viene da se, non è sbagliato. 
Vogliamo parlare del nerd? Il significato è stato completamente dirottato. 

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Ovviamente io voglio specificare che non mi sento alternativo, faccio quello che mi piace e dico quello che penso.

Il mio pensiero non è unico, quindi anche io faccio parte di una "sub-massa".

Ma qui vado oltre l'argomento principale...

Vabeh è normale xD allora tutti in questo forum siamo pecoroni perché ci piacciono i pokèmon? Ognuno di noi ha le sue idee certo, ma è bello anche trovare propri simili.
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Vabeh è normale xD allora tutti in questo forum siamo pecoroni perché ci piacciono i pokèmon? Ognuno di noi ha le sue idee certo, ma è bello anche trovare propri simili.

Però, a volte, è anche bello comunicare con chi è diverso da noi. 

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Ovviamente io voglio specificare che non mi sento alternativo, faccio quello che mi piace e dico quello che penso. 

Il mio pensiero non è unico, quindi anche io faccio parte di una "sub-massa". 

Ma qui vado oltre l'argomento principale...

Okay, condividere e essere d'accordo con un idea, che già  viene da se, non è sbagliato. 

Vogliamo parlare del nerd? Il significato è stato completamente dirottato. 

si si infatti :) sto discorso mi sta interessando anche parecchio.. xD

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Però, a volte, è anche bello comunicare con chi è diverso da noi.

Ma la norma è quella, io personalmente non mi nego ad una discussione con nessuno, anche se magari posso essere più o meno influenzato dall'etichetta che potrei assegnare al mio interlocutore.
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Mah, oramai è diventata moda anche essere anticonformisti. L'ideale è essere sempre fedeli a sé stessi, mai cercando di fare una cosa perché anche gli altri la fanno. Io posso dire fieramente di star cercando di entrare sempre più in questo pensiero più che giusto e ad uscire da ogni tipo di etichetta. 


 


(otaku e nerd sono dispregiativi in ogni caso, è l'uso che è sbagliato, N.B.)


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Mah, oramai è diventata moda anche essere anticonformisti. L'ideale è essere sempre fedeli a sé stessi, mai cercando di fare una cosa perché anche gli altri la fanno. Io posso dire fieramente di star cercando di entrare sempre più in questo pensiero più che giusto e ad uscire da ogni tipo di etichetta. 

 

(otaku e nerd sono dispregiativi in ogni caso, è l'uso che è sbagliato, N.B.)

per me è sbagliato etichettarci a priori..X indefinito, se tutti fossimo X sarebbe un ennesima etichetta ..ecco forse è pure un circolo infinito l'etichetta .. O.o buah

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per me è sbagliato etichettarci a priori..

 

Le etichette sono nate perché la gente segue un certo tipo di modello e tutti gli individui che hanno quella determinata caratteristica sono raggruppabili sotto "un'etichetta". Ed è sbagliato seguire gli altri perché fa figo. Ora, ci possono essere passioni sincere, ma non penso che tutti abbiano gli stessi gusti e seguano esattamente tutte le cose che vanno di moda in quell'ambito.

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mi scuso per l'ot, ma qui pare che chi ascolta metal sia uno senza vita sociale che vuole sentirsi alternativo sentendosi 4 band a random....


.....viva skrillex susu


 


 


btw se uno è nerd e uno è otaku io non capirò mai perchè non vogliono essere chiamati così, l'unica cosa effettivamente brutta sono i pregiudizi su questo tipo di persone, non le "etichette" a parere mio


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Salve a tutti. 

In questa discussione voglio affrontare il tema delle "etichette giovanili". 

Etichette come: nerd, metallaro, otaku ecc. ecc. 

Ogni etichetta ha una tematica diversa che l'individuo deve seguire. Le etichette sono vere e proprie "mode". L'individuo si sente alternativo perché è "otaku"(per esempio) ma non si rende conto che anche lui fa parte di una moda, fa parte di una sub-massa. 

Etichettarsi significa ELIMINARE la propria autorità , ELIMINARE se stessi e unirsi a una massa priva di forma e personalità . 

Vi espongo un esempio, prendendo me stesso. 

A me piace leggere fumetti nipponici, se qualcuno mi chiede:

- Hey, ma tu che passioni/hobby hai??

Io non rispondo: Sono otaku XD

Semplicemente gli rispondo: Vedi che ho queste passioni, tra cui leggere fumetti nipponici. 

Quindi perché mettere in mostra le proprie passioni tramite inutili marchi?

Etichettarsi porta solo a sottovalutarci e a sminuirci. 

Non fatevi influenzare da queste "stronzate", dovete pensare con il vostro cervello. 

Perché poi se andiamo ad analizzare queste etichette sono delle grandi stronzate. 

Tipo il metallaro: un grandissimo *censura* che di musica non ne capisce un *censura*, conosce 4 band in croce con 4 canzoni analoghe e si limita musicalmente. Ovviamente non posso generalizzare, c'è sempre il metallaro che di musica se ne intende e ha anche una band. Quindi il discorso è rivolto al metallaro medio. 

Oppure vogliamo parlare del "nerd"? 

Un termine storpiato e modificato, fino ad arrivare a una moda. 

In conclusione affermo che le etichette sono il male e devono essere eliminate. 

Voi cosa ne pensate? 

 

 

 

sono pienamente daccordo con te

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In effetti, solo alcuni vanno fieri di essere chiamati "sfigati senza vita sociale", che si utilizzi il termine Nerd o Geek o Otaku.

in teoria, un otaku sarebbe un lettore accanito di manga

un nerd sarebbe un videogamer

geek boh non so che roba è?

 

il problema è che le persone pensino che questi siano appunto degli "sfigati senza vita sociale"

 

 

EDIT: uh mi accorgo solo adesso dell'edit, pensavo fosse una cosa ironica, sono d'accordo

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in teoria, un otaku sarebbe un lettore accanito di manga

un nerd sarebbe un videogamer

geek boh non so che roba è?

 

il problema è che le persone pensino che questi siano appunto degli "sfigati senza vita sociale"

boh per me non sono però degli sfigati ti do ''ragione''..cioè quello che ho scritto lo penso ma a dire che per me sono degli sfigati non glie la posso fà  sorry...voi poi giustamente pensate come volete a me dispiace..cioè dico la gente in generale tutta sociale a volte è pure tanto finta perchè dare degli sfigati a loro e non alla gente che li ripudia...o forse a nessuno ''delle due'' che sarebbe anche meglio? forse il problema è che ci sia il ''delle due di mezzo anche'' quindi una nuova etichetta no? boh non penso le persone che fanno tutti i sociali e perbenisti siano poi dei santi e quindi perfetti anche loro..e non voglio neppure criticarli..non critico nessuno fino infondo non fa parte di me..

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mi scuso per l'ot, ma qui pare che chi ascolta metal sia uno senza vita sociale che vuole sentirsi alternativo sentendosi 4 band a random....

.....viva skrillex susu

 

 

btw se uno è nerd e uno è otaku io non capirò mai perchè non vogliono essere chiamati così, l'unica cosa effettivamente brutta sono i pregiudizi su questo tipo di persone, non le "etichette" a parere mio

Scrivendo "viva skrillex susu" sembra che vuoi sminuire la dubstep.  Ogni genere ha compositori buoni e compositori mediocri. 

>"ma qui pare che chi ascolta metal sia uno senza vita sociale che vuole sentirsi alternativo sentendosi 4 band a random...."

Il metallaro medio è limitato musicalmente, è un dato di fatto. 

 

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Scrivendo "viva skrillex susu" sembra che vuoi sminuire la dubstep.  Ogni genere ha compositori buoni e compositori mediocri. 

>"ma qui pare che chi ascolta metal sia uno senza vita sociale che vuole sentirsi alternativo sentendosi 4 band a random...."

Il metallaro medio è limitato musicalmente, è un dato di fatto. 

 

 

se metallaro medio--------> fan dei linkin park hai ragione, ma quelli non sono metallari

limitato..... bah basta ot

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