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[Rikymaru]: La Leggenda della Dea Scarlatta [Atto 0 - 20]


Rikymaru

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Atto 0: Preludio

<< L'antica guerra, nota ai giorni nostri come Guerra delle Rose, è un conflitto ancora intriso di mistero. Essa iniziò 6000 anni fa, quando l'imperatore di Helgaial, Lucifer, dichiarò guerra al continente di Teradiser, governato saggiamente dalla sorella, la regina Diana.

Le ragioni per cui si scatenò questo conflitto sono ancora sconosciute, anche se gli storici dell'epoca attribuiscono la colpa alla bramosia di potere dell'imperatore e dal fatto che il suo regno stava scivolando lentamente nella crisi più nera.

Umani e Pokémon furono così costretti a lottare fino alla morte, affinché uno dei due continenti non avrebbe prevalso sull'altro e le vittime della discordia fraterna furono innumerevoli.

Disperata dalla vista di così tanto sangue versato e di tante famiglie distrutte, la sacerdotessa Arianna, della neutrale isola di Pangetorya, evocò con le sue preghiere la Dea Scarlatta che, con l'ausilio del suo Volcarona, risvegliò tutti i Pokémon leggendari, i quali diedero inizio al processo di "Salvezza Divina".

Tuttavia... Lucifer riuscì a fermare queste potenti creature immolando una quantità  improponibile di uomini e Pokémon, costringendo la dea e i suoi due paladini, un uomo di Teradiser e un altro di Helgaial che si erano distinti per la loro forza e virtù, a confrontarsi direttamente con l'imperatore stesso, risultando così con il sacrificio della divinità  e nella successiva purificazione globale.

Da allora il mondo attraversò un lungo periodo di pace e prosperità , salvo poi rivedere tutto il benessere sprofondare nell'oblio, da quando fece la sua comparsa il Team Destino, delle persone maligne autoproclamatosi "Guardiani del Fato", che anela al dominio assoluto e indiscusso del mondo, sfruttando persone e Pokémon come marionette al loro servizio.

Per questo motivo, il clero decise di far risorgere la Dea Scarlatta attraverso un rituale con il quale un "Messia" ed il suo partner Pokémon potranno risvegliare la divinità  ed il suo Volcarona ed epurare queste malvagie figure dal nostro mondo.

Ormai è passato un anno da quando l'ultimo Messia ed il suo Pokémon hanno fallito l'impresa e le speranze della gente di Helgaial, Teradiser e Pangetorya sono affidate ad una giovane ragazza proveniente dal modesto villaggio di Daga... >>

<< Uff, il resto lo sappiamo già , Primula riceverà  il suo partner Pokémon oggi e partirà  per salvarci tutti perché è la prescelta. D'accordo che stai sostituendo la professoressa Betulla, ma la tua lezione è così noiosa che hai fatto addormentare perfino il mio Meowth >>

<< Potevi seguire l'esempio del tuo Pokémon, Narciso >>

<< Così, però, non potrei sbeffeggiarti, Veronica >>

Eh già , una tranquilla giornata nella scuola di Daga; la pupilla dell'insegnante e il ragazzo sbruffone continuavano a battibeccare, mentre i loro compagni di classe tentavano di tranquillizzarli.

Ad un tratto, un lampo accecante squarcia il cielo e il rombo del tuono spaventa tutti. Proveniva dal santuario dove la prescelta avrebbe ricevuto il suo Pokémon, difatti la cosa preoccupa gli abitanti del villaggio, i quali tremavano di paura.

<< Oh, Meowth, ti sei svegliato. Bene, andrò a vedere che cavolo è successo! >>

<< Sei fuori di testa? La professoressa ha detto di rimanere qui fino al suo ritorno! >>

<< Che mi frega, ci vado solo per assicurarmi che Primula stia bene. Andiamo, Bardana, prendi il tuo Jigglypuff e via! >>

<< Ma... ma io... >>

<< Leandro, ti autorizzo ad andare con loro, almeno starò più tranquilla >>

<< Bah, ai suoi ordini, boss. Andiamo, Clefairy, sarà  una seccatura, ma va beh... >>

Così, il trio si dirige verso il santuario, incurante degli eventi a cui andrà  incontro...

Atto 1: Battaglia al santuario. Il misterioso mercenario

Fulmini e saette continuavano ad abbattersi sul santuario, mentre i tre giovani si dirigevano velocemente verso quel luogo.

<< Non mi sembri preoccupato, Narciso >>

<< Perché dovrei esserlo? Questa faccenda mi elettrizza... e poi salto la barbosa lezione di Veronica! >>

<< Non pensi a Primula? Io sono in pena per lei... >>

<< Tranquilla, Bardana, c'è la professoressa con lei. Piuttosto, il problema maggiore sarà  tener a freno questo ragazzo impulsivo... >>

<< Ehi, guarda che io... >>

La frase s'interrompe non appena giungono nei pressi del santuario. Lo spettacolo che li si parava davanti era raccapricciante... sacerdoti e i loro Pokémon moribondi, con una gran quantità  di sangue che ricopriva la zona come un enorme tappeto rosso.

Narciso, persa tutta la sua baldanza, inizia a tremare di paura assieme a Bardana, a differenza dell'apparentemente impassibile Leandro, che decide di prendere l'iniziativa:

<< Chi non riesce a smettere di battere i denti per la fifa... se ne torni a casa, io vado in avanscoperta. Rammentatevi di chiamare Veronica, così che venga a curare i feriti con la sua Gardevoir >>

<< Ha! E prenderti tutta la gloria dell'impresa? Tu? Bardana, va' tu ad avvertire la secchiona, qui ci penso io! >>

La ragazza acconsente, si separa dai due ragazzi e ritorna a Daga, mentre Narciso e Leandro saettano verso l'ingresso del tempietto.

Lì, un sacerdote sta discutendo animatamente con tre loschi figuri accompagnati da un Magnemite, un Magneton ed un Magnezone, ma ad un certo punto, al comando dei loro padroni, i tre Pokémon calamita scaricano una potente scossa elettrica contro l'uomo, che cade tramortito e gravemente ustionato. Prima che riescano ad infliggergli il colpo di grazia, essi vengono interrotti dalla comparsa dei due giovani.

<< Ehi voi, chi cavolo siete? Perché l'avete fatto? >>

<< Quella "D" sul petto... siete seguaci del Team Destino, dico bene? >>

<< Team Destino... esatto! Siamo gli autoproclamati guardiani del fato! >>

<< Il nostro scopo è quello di eliminare la prescelta ed impedire la purificazione globale! >>

<< Dovreste ritenervi fortunati a perire per mano nostra. Magnemite, Magneton, Magnezone, pronti! >>.

Il Meowth di Narciso e il Clefairy di Leandro ingaggiano battaglia con il trio magnetico. Il Pokémon Graffimiao attacca con Codacciaio, mentre Clefairy scaglia Meteorpugno, ma invano, dato che i magneti respingono le mosse con Vortexpalla, seguito subito da un Cristalcolpo, facilmente evitato dal duo Normale.

<< Prendete questo, Attrazione! >>

<< Stupido, non ha effetto sui Pokémon privi di genere... >>

<< Che cosa? >>.

Dopo che la tecnica va a vuoto, Magnemite e Magneton utilizzano Protezione, mentre Magnezone attacca ferocemente con Scarica, la quale viene parzialmente bloccata da Schermoluce di Clefairy, ma questi finisce con l'essere paralizzato.

Entrambi i Pokémon sono affaticati e lo status negativo del Pokémon Fata gli impedisce di usare l'Idropulsar ordinato da Leandro, mentre i Giornopaga continui scagliati dal Meowth di Narciso non sono molto efficaci contro i Pokémon Elettro/Acciaio.

<< Ecco cosa accade a chi s'immischia nei nostri affari. Verrete immolati per la gloria del Team Destino! Magnezone, Cannonflash! >>.

All'ordine dell'uomo, Magnezone scarica un potente Cannonflash verso i due ragazzi, ormai rassegnati alla fine... ma all'improvviso, un soffio di fuoco blocca la mossa Acciaio, con gran stupore tra i presenti.

Si palesa dal nulla in mezzo a loro un uomo alquanto cupo, accompagnato da un Blaziken, e tutti rimangono ammutoliti dal suo ingresso in scena, finché Narciso rompe quell'inquietante silenzio:

<< M-ma tu... c-chi sei? >>

<< ... state indietro >>.

L'uomo affronta i tre seguaci del Team Destino da solo, con Blaziken che colpisce rapidissimo i tre magneti con Calciardente, ferendoli in maniera grave. Magnemite, Magneton e Magnezone scagliano un triplo Cristalcolpo, ma viene bloccato e rispedito al mittente dal Lanciafiamme del Pokémon Vampe, mettendoli definitivamente fuori gioco, facendo impallidire i tre loschi individui.

<< R-risparmiaci, ti prego! >>

<< Diventeremo buoni, buonissimi, cambieremo vita e mestiere! >>

<< Invochiamo il tuo perdono, tu che sei... >>.

Prima che la frase venga completata, l'uomo ordina al suo Blaziken di incenerire i tre membri del Team Destino, il quale ubbidisce prontamente, lasciando sconvolti Leandro e Narciso alla vista di tal visione.

Tra gli spasmi di dolore e le urla del trio, l'inquietante figura sentenzia:

<< Nessuna pietà ... per coloro che alterano il fato >>.

Il ragazzo sbruffone, ormai persa tutta la sua sicurezza, incita il compagno a parlare con quella persona, nonostante entrambi ne abbiamo gran timore, ma Leandro respira profondamente e domanda:

<< Perdonate l'ardire, ma... potremmo conoscere il suo nome? >>

<< ... >>

<< Ehm... >>

<< ... sicuri di volerlo sapere? >>

<< Beh, sì, il mio amico glielo ha chiesto apposta! >>

<< Rimembrate che è stata una vostra scelta. Il mio nome è Rikymaru, sono un mercenario vagabondo... e questo è il mio fedele compagno, Blaziken >>.

Un'aria gelida spira, facendo rabbrividire ancora di più i due ragazzi, spaventati da quello sguardo vacuo...

Atto 2: L'inizio del pellegrinaggio

<< Cosa sta succedendo qui? >>.

Una voce rimbomba dall'interno del santuario e due figure femminili escono da quel tempietto, accompagnate da un Togetic. Si tratta della professoressa Betulla e della prescelta Primula, le quali, completato il rito di iniziazione, si sono precipitate a vedere ciò che era accaduto, preoccupate dalle urla di dolore proveniente dall'esterno.

Alla vista dei corpi carbonizzati, la giovane eletta cade in ginocchio, sconvolta, mentre Betulla fissa insistentemente e con un po' di diffidenza il mercenario.

<< Ehi, rosso, sei stato tu? >>

<< ... ho protetto questi implume dalla loro insidia >>

<< E serviva farli fuori? Hai traumatizzato questi giovani virgulti! Un minimo di compassione e delicatezza potevi... >>

<< La pietà  è per i deboli. Viviamo in un mondo dove chi esita è perduto. Prede o predatori... questo vale sia per gli umani, sia per i Pokémon, questa è la realtà ... >>.

Un vento gelido continuava a soffiare, facendo costantemente tremare Primula, Narciso e Leandro, spaventati dalla freddezza dell'uomo, ma ciò fa sorridere compiaciuta la professoressa.

<< Sì, sì, tu mi piaci. Che fai per campare? >>

<< Sono un mercenario errante >>

<< Bene, benissimo! Forza, raccattate il povero sacerdote fumante là  e torniamo a Daga. Tu e il tuo Blaziken compresi, mercenario errante >>.

Sulla via del ritorno, il gruppo s'imbatte in Bardana e Veronica, quest'ultima intenta a sanare i feriti con l'ausilio della sua Gardevoir. Terminata la cura, Betulla esorta i giovani a tornare nelle proprie abitazioni, mentre a Primula e Rikymaru viene chiesto di presentarsi a casa del sindaco al calar del sole.

Quella sera, nella dimora del primo cittadino... quest'ultimo ha una discussione con la professoressa, mentre l'eletta, il mercenario e l'assistente di Betulla, Velias, fanno da "spettatori".

<< Non permetterò mai ad uno straniero di essere la guardia del corpo della nostra Messia, per quanto forte esso sia! >>

<< Sbaglia, signor sindaco, ha visto che fine hanno fatto i predecessori di Primula... e tutto per colpa della mentalità  ottusa, retrograda e bigotta della gente come lei! >>

<< Lui e il suo Pokémon hanno fatto fuori tre persone! >>

<< E con ciò? Ha difeso i nostri ragazzi, il futuro del villaggio! >>

<< Non mi fido dei tipi taciturni e introversi come lui, sono irremovibile nella mia decisione, è una pessima idea! >>

<< Se posso dire la mia... >> interrompe Velias << ... le sua ansie sono giustificate, signor sindaco. Tuttavia, se quest'uomo dallo sguardo vuoto la inquieta così tanto, potremmo scendere a compromessi. Oltre ai qui presenti Primula e Rikymaru, si potrebbe aggregare la nostra studentessa migliore, Veronica. Dotata di notevole capacità  di giudizio, esperta nelle arti mediche e partner di Gardevoir, che ha il vantaggio del tipo su Blaziken... tutto ciò dovrebbe rassicurarla, signor sindaco >>

<< Inoltre, la mia Swanna fungerà  da tramite, così che la mia allieva prediletta possa informarci periodicamente dei loro movimenti >>.

Il primo cittadino si rasserena, nonostante la poca simpatia nei confronti del mercenario, accetta la proposta dei due topi da laboratorio, al che Rikymaru si alza ed esclama, con voce bassa e profonda:

<< Per la retribuzione... se ne discuterà  a missione conclusa. Appuntamento al sorgere del sole all'entrata del villaggio, così eviteremo eventuali seccature. Cercate di destare la vostra protetta all'ora stabilita, perché si partirà  immediatamente. Compreso il concetto, prescelta? >>.

Primula, Betulla e Velias annuiscono e Rikymaru si congeda.

All'alba...

<< Mattiniero, mercenario? >>

<< ... >>

<< Come vedi, io e Gardevoir siamo già  qui. Piacere, Veronica >>

<< ... Rikymaru... >>

Primula e il suo Togetic, accompagnati da Betulla, raggiungono il luogo della partenza, dove Veronica e l'uomo taciturno attendono. Dopo le dovute raccomandazioni ed un rapido riassunto del processo di resurrezione della dea, i tre, affiancati dai rispettivi Pokémon, danno inizio al pellegrinaggio che salverà  il mondo dalla morsa di terrore del Team Destino.

Una figura misteriosa, completamente coperta da un'armatura amaranto con rifiniture dorate, osserva dalla cima di un colle l'allontanarsi del gruppo dell'eletta e, quando ormai è così lontano da non essere più visibile, l'imponente individuo pensa tra sé e sé:

<< Il pulcino ha lasciato il nido... ormai è questione di tempo... e il nostro destino potrà  compiersi >>.

Poi si rivolge ad alcune persone lì vicino... tutte recanti una "D" nera sul petto.

<< Diamo inizio all'operazione, non esitate ad uccidere chi ostacola il nostro cammino. Andate, prima che la maggior parte dei villici si svegli >>.

I seguaci del Team Destino eseguono l'ordine e si dirigono verso il villaggio, lasciando da solo l'uomo, il cui occhio rosso brilla di una luce malevola...

<< Tienti pronto, Drapion, presto quegli stolti affronteranno l'alchimista del Team Destino. Vedrò la furia nei loro occhi... >>.

Avvolgendosi nel mantello nero, egli s'incammina verso Daga...

Atto 3: Scontro con l'alchimista amaranto

Una luce, brillante e cupa allo stesso momento, proviene dal villaggio di Daga... è un incendio, divampato per cause apparentemente ignote.

Gli adulti cercano di spegnere il rogo spaventoso, mentre anziani e bambini vengono evacuati dalle loro case e condotti verso l'esterno... ma persone con intenzioni malevoli, il cui petto è marchiato da una "D" nera, sbarrano le varie vie di fuga, impedendo a chiunque di abbandonare il villaggio in fiamme.

Narciso, Leandro e Bardana, separati dai loro genitori a causa della confusione creatasi, stanno per raggiungere l'uscita principale del paesino assieme ai loro Pokémon, ma ciò che vedono li fa desistere dall'idea di lasciare Daga; alcuni adulti, in preda al panico, sono riversi a terra, contorcendosi e rantolando disperatamente per un dolore sconosciuto.

Terrorizzati da quella visione, i tre ragazzi si spaventano ulteriormente quando una voce molto profonda, proveniente da dietro di loro, raggiunge le loro orecchie:

<< Quello a cui state assistendo... è il potere di Fielepunte. Chiunque decida di abbandonare questo luogo, sentirà  una potente tossina sostituirsi al proprio sangue, facendo patire la preda indicibili sofferenze... siete finiti in un venefico campo minato, vittime del fato... >>.

Un'autoritaria figura corazzata era apparsa dinanzi al giovane trio, la cui imponenza li faceva tremare sempre più, finché Narciso, la cui arroganza era svanita, decide di parlare:

<< Tu... dannato bast... >>

<< Che intenzioni avete, voi del Team Destino? >> interrompe Leandro << Ho riconosciuto il simbolo sulla tua spalliera destra, è la "D" nera! >>

<< S-se cercate Primula... allora arrivate tardi. Lei è già  p-partita! >> aggiunge Bardana.

L'uomo incrocia le braccia e, dall'elmo semichiuso, un occhio rosso fulmina i ragazzi, come una sorta di intimidazione.

<< Il nostro sogno non implica il coinvolgimento diretto del Messia. Il futuro che vedo con quest'occhio cremisi è uno solo... un mondo in cui gli indegni verranno epurati e coloro che sono stati scelti dal destino condurranno la proprio esistenza all'evoluzione... fino a trascendere le divinità , divenendo così esseri superiori con il potere di giudicare l'umanità  intera... >>

<< Sei un pazzo! >> urla Narciso << Solo i malati mentali come te possono sperare in quell'insulso domani! >>.

L'occhio del membro del Team Destino brilla all'improvviso... un inquietante flash che riporta il ragazzo nello sconforto.

<< Se gli idealisti sono dei folli... allora la vostra vita è vana. Terminerò le funzioni biologiche di voi tre stolti, anche se ciò significa che dovrò sporcarmi le mani... ma non ha importanza. L'ultima cosa che vedrete sarà  colui che vi spedirà  in un mondo migliore... ovverosia me, Rubidio, Trono e alchimista del Team Destino. Drapion, il momento è giunto! >>.

Improvvisamente, un Drapion emerge da sottoterra, pronto a ghermire quelle che, per lui, sono solo prede. Il Pokémon Scorpiaccio scatena la sua ira lanciando un Velenocroce verso i Pokémon dei tre ragazzi, ma fortunatamente schivano la mossa e contrattaccano con Codacciaio, Meteorpugno e Vortexpalla.

Purtroppo, però, l'aracnide non sembra aver subito grossi danni... e lo dimostra colpendo Meowth con Stordiraggio, mentre Clefairy e Jigglypuff vengono scaraventati lontano da Neropulsar, che li fa perfino tentennare.

Il Pokémon gatto usa Giornopaga, ma è così confuso da colpire i suoi stessi compagni, cosa di cui approfitta Drapion, colpendo a tradimento il micio con Velenocroce e pinzando coi suoi poderosi artigli gli altri due Pokémon, grazie anche al fatto che i suoi arti anteriori sono estensibili.

<< Drapion, usa le tossine per avvelenarli e terminare qui la nostra opera... >>.

La situazione sembra essere critica, ma fortuna vuole che Meowth si riprenda in tempo dalla confusione, permettendogli quindi di colpire lo scorpione con un durissimo Codacciaio, il quale fa vacillare il violaceo Pokémon e Clefairy e Jigglypuff riescono a liberarsi dalle sue grinfie, ma ciò sembra non tangere minimamente il compassato alchimista.

<< Pensi... di superarmi? >>

<< Ha! Vacilla, Drapion, eh? Vacilla... e tra poco lo metterò al tappeto con Nottesferza! >>

<< La tua arroganza ti condurrà  alla distruzione... la tua sicurezza cresce, ma la estirperò io stesso. Il momento è giunto... Drapion. Tecnica di chiusura: Crocifissione Trascendentale! >>

<< Che cavolo...? >>

<< Le tossine all'interno del corpo di Drapion combineranno i loro effetti di assideramento, ustione, sonnolenza e paralisi... e lo sventurato che verrà  colpito dalla mossa... inoltre il mio Pokémon infonderà  Stordiraggio e un veleno superiore a quello di Tossina, così che tutti gli status negativi saranno uniti in un unico attacco! >>.

Il Pokémon Scorpiaccio crea una gigantesca croce iridea, poi la scaglia verso i tre ragazzi e i loro partner, privati di qualsivoglia via di fuga.

Miracolosamente, un Electivire compare dal nulla, salvando il sestetto bloccando la pericolosissima tecnica del Drapion di Rubidio e generando una violenta esplosione. Ritiratasi la coltre di fumo che si era creata, si palesa il partner del Pokémon Saetta, Velias, il quale intima i ragazzi a fuggire.

<< Ma... le Fielepunte... >>

<< Le ho fatte dissolvere, Bardana. Ora andatevene, raggiungete pure il gruppo di Primula, fate quello che vi è più congeniale, basta che vi allontaniate da qui. A lui ci penso io >>

<< Però... >>

<< Fuggite, sciocchi! >>.

All'ordine dell'uomo, i tre ragazzi prendono in braccio i loro compagni feriti e debilitati e scappano via, mentre l'assistente della professoressa si confronta con l'alchimista in armatura amaranto.

<< Tsé, ora hai di fronte un vero fuoriclasse. Sono io il tuo nemico, lo squalo della strategia! >>

<< Impressionante il modo in cui hai vanificato la Crocifissione Trascendentale... sarà  un piacere battermi con te, tuttavia sarò costretto ad andarmene, dato che la mia missione è stata portata a termine... >>

<< Tsk, hai creato questo inferno di fuoco... e ci resterai! Tu... non puoi... passare...! >>.

Electivire e Drapion si scrutano ferocemente e, al cenno dei rispettivi partner, ingaggiano un tremendo scontro.

Nel frattempo... lasciato alle loro spalle il loro luogo natio, ormai arso in modo irreparabile, Narciso, Leandro e Bardana decidono di raggiungere Primula, Veronica e Rikymaru, per cui si dirigono a settentrione, verso la grande città  di Lamapoli.

Atto 4: Intrigo a Lamapoli

Lamapoli... crocevia commerciale e multiculturale, situato proprio al centro dell'isola di Pangetorya... tutt'altro mondo rispetto al modesto villaggio di Daga.

Il gruppetto della prescelta, in una locanda del luogo, sta pianificando il proprio pellegrinaggio.

<< Secondo le informazioni forniteci dalla professoressa, dovrai conquistare le quattro medaglie elementali >>

<< Quelle che rappresentano vento, terra, acqua e fuoco, vero? >>

<< Esatto, Primula. La tua missione consiste nel battere i Capipalestra, così da vincere le medaglie che custodiscono, per poi portare quest'ultime alla Torre Divina, dove verranno usate per il rituale di resurrezione >>

<< Quindi dobbiamo dirigerci a Helgaial, dove si trovano le quattro palestre e la torre, giusto? >>

<< Proprio così, per cui ci sposteremo ad occidente verso Porto Coltello, ci imbarcheremo e giungeremo a Helgaial via mare. Che ne pensi, mercenario? >>

<< ... nulla da contestare >>

<< Perfetto, domani acquisteremo il necessario per il viaggio. Si è fatto tardi... >> Veronica sbadiglia << ... sarà  meglio andare a riposare, ci attende una giornata intensa. Buonanotte >>

<< Buonanotte, Veronica, sogni d'oro >>.

Il gruppo decide di andare a dormire. Primula crolla sul letto, Veronica si addormenta come un sasso, ma Rikymaru non riesce a chiudere occhio, dato che qualcosa sembra tormentarlo... e le sue preoccupazioni sembrano concretizzarsi, infatti intravede qualcosa all'esterno, per cui esce a controllare la situazione, finché non riconosce ciò che aveva scorto e riflette:

<< Un Honchkrow... non è il loro territorio, questo. Che sia... >>

L'indomani... mentre i tre girovagano per il gigantesco mercato all'aperto di Lamapoli, Primula viene avvicinata da uno strano tizio con i capelli rossi e gli occhi castani, vestito con una giacca bianca a maniche corte, ornata da fiammelle arancioni, e lunghi pantaloni blu che presentano diverse cuciture.

<< Toh, non mi sarei mai immaginato d'incontrare una ragazzina carina da 'ste parti. Non sei di qui, vero? >>

<< N-no, vengo da Daga... >>

<< Ah... Daga... il paesello qui vicino. Ho sentito dire che il Messia proviene da lì, è vera 'sta storia? >>

<< Beh... sì... sarei io... >>

<< Ma non mi dire! Una splendida pulzella come te è l'eletta? Faccio il tifo per te, so che ci salverai da quei cattivoni del Team Destino >>

<< G-grazie, ma ora dovrei andare... arrivederci >>.

Il ragazzo, dopo l'educato congedo della fanciulla, sogghigna perfidamente.

<< Non c'è dubbio, è lei. Tempo di passare alla fase due... >>.

Primula si riconcilia con Veronica e Rikymaru all'ingresso della locanda e mostra loro i suoi acquisti, al che Veronica si lamenta del fatto che l'eletta ha speso più del previsto e che le Baccacedro non sono di buona qualità , cosa confermata anche da Gardevoir, dopo che ne ha assaggiato un pezzetto.

La giovane è sul punto di scoppiare in lacrime, ma viene rincuorata da Togetic, mentre l'altra ragazza comincia a sentirsi in colpa e porge le sue scuse alla prescelta, rasserenandola, ma l'uomo taciturno decide di parlare:

<< Se la gente venisse a conoscenza della tua fragilità ... dubito fortemente che parteggerebbero per te. Devi apprendere l'arte dell'arrangiarsi e compiere scelte oculate, così da divenire una guerriera eccelsa. Non devi lacrimare per una giusta strigliata >>

<< M-mi dispiace... è che non sono abituata a queste cose, al villaggio mi trattavano come una principessa... >>

<< Umpf, lasciati alle spalle il passato, finché sarò al tuo fianco, dovrai migliorare il tuo Pokémon e te stessa, perché giungerà  l'ora in cui dovrai difenderti da sola. Rimembra: silenzio e solitudine conducono alla forza... >>.

All'improvviso, si sente il fragore di un'esplosione provenire dalla zona commerciale della città  e il panico si diffonde tra la folla.

Il gruppo della prescelta si precipita immediatamente verso il mercato, dove avvistano un Honchkrow intento a scagliare diverse Palla Ombra contro le bancarelle e i bazar.

Il corvo punta immediatamente Primula e si getta verso di lei con Baldeali, ma viene respinto dal Calciardente del Blaziken della guardia del corpo. Il Pokémon Grancapo cerca di colpire ad ampio raggio con Ondacalda, ma Psichico di Gardevoir trattiene la mossa e la dissipa, mentre Togetic utilizza Idropulsar, che viene tagliato a metà  da Nottesferza, vanificando così la tecnica diretta all'oscuro volatile.

Davanti ai tre appare un ragazzo dalla testa "aculeata", con un ghigno sarcastico stampato in volto.

<< Tu... sei tu! Lo stesso ragazzo di ieri! >>

<< Lui... chi? >> si domanda Veronica.

<< Ebbene sì, Messia, sono io l'artefice di questo casino. Chiedo venia se avevo celato la "D" nera con un pezzo di stoffa cucito sopra... >> esclama strappandosi il sopracitato pezzo << ... ma si sa che in guerra tutto è lecito >>

<< M-ma allora, sei un seguace del Team Destino! >>

<< Seguace? No... >> esclama il giovane, sorridendo beffardamente << ... sono un membro di alto grado! Il mio nome è Rocco, Virtù del Team Destino, oh yeah! >>

<< Mi hai ingannata! >>

<< Tsk, sei tu che ti sei fatta abbindolare, non pensavo fossi così gonza. Mai fidarsi degli estranei, specie se adulano una sconosciuta. Sono curioso di vedere se meriti il titolo di prescelta... Honchkrow, diamoci da fare! >>.

Veronica vuole intervenire, ma Rikymaru la blocca e intima di lasciar lottare Primula da sola, così che possa affinare le propre abilità .

Data l'inesperienza, Togetic viene messo al tappeto da un singolo Nottesferza di Honchkrow e Rocco decide di mettere fine all'incontro, ma...

<< Meowth, Codacciaio! >>.

Un Meowth sbuca dal nulla e colpisce il corvo e, alle spalle di Veronica e Rikymaru, si palesano Narciso, Leandro e Veronica, i quali soccorrono l'amica e il Pokémon Felicità , ma Narciso ha altro in testa.

<< Eh, sei la prescelta, ma se non riesci a battere un porcospino cremisi e il suo corvo criminale, allora dovresti lasciar perdere. Io, Narciso di Daga, metterò al tappeto quel tizio del Team Destino. Diamo inizio alla festa! >>.

Atto 5: Tavola rotonda

Rocco continua a sorridere sarcasticamente, nonostante le arroganti parole di Narciso e il brutto colpo subito dal suo Honchkrow, ma la sua attenzione sembra essere rivolta al Meowth del ragazzo borioso più che sul proprio Pokémon... e i suoi occhi cominciano a brillare in maniera apparentemente "anomala".

<< Quel Meowth... è tuo, vero, baldanzoso giovine? >>

<< Sì, con questo cos... >>

<< Conosce Giornopaga, confermi? >>

<< Uff, sì... ma risp... >>

<< Magnifico! Al diavolo la missione, me ne frega poco di spazzare via voi esseri inferiori, per me contano soprattutto i soldi! >>

<< Che cosa? Ma... perché? >>

<< Babbeo di un ragazzo, questo mondo corrotto verte su un'unica cosa: la pecunia. Con il contante puoi comprare qualsiasi cosa, perfino amici, Pokémon e la fiducia altrui. Pur di possederlo, la gente è capace di farsi manipolare da chicchessia, ed è questo il mio scopo: accumulare più liquido possibile per costringere gli altri ad eseguire tutto ciò che elabora la mia mente perversa! >>

<< Capisco, più o meno, ma il Meowth di Narciso che c'entra? >> chiede, perplessa, Bardana.

<< Scopritelo da soli. Purtroppo per voi... tempo di spedirvi all'altro mondo, numismatici falliti. Honchkrow! Tecnica di chiusura: Falange Infernale! >>.

L'oscuro corvo carica un Nottesferza oblungo, cosa che preoccupa tutti i presenti, ad eccezione dell'imperscrutabile Rikymaru, ma la sorpresa più grande è quando il Pokémon Grancapo avvolge la lunga ala con fiamme cremisi, derivate da Ondacalda, creando un'incandescente lama allungata.

Quando ormai l'impatto della tecnica rivolta contro il gruppo sta ormai per giungere, Gardevoir, Clefairy e Jigglypuff bloccano la Falange con Protezione, Schermoluce e Riflesso rispettivamente, ma la mossa di Honchkrow è talmente prorompente da spezzare le barriere innalzate dal trio, ferendoli pericolosamente, permettendo però ai loro partner umani di uscirne illesi.

Rocco sta per infliggere loro il colpo definitivo, salvo poi venir arrestato da qualcosa...al che il giovane dalla fiammante capigliatura appuntita saluta con ghigno beffardo il gruppo.

<< Beh, tempo di saluti, pivelli. Causa forza maggiore, sono costretto a ritirarmi, ma vi lascio con questo mio precetto: il denaro è giusto, è valido, esso chiarifica, epura e cattura l'essenza dell'evoluzione. La pecunia, in ogni sua forma, salverà  questo mondo marcio e corrotto >>.

Rocco si aggrappa alla zampa del corvo, che spicca il volo nonostante la zavorra, poscia volteggia rapidamente verso occidente, mentre il suo partner si sganascia dalle risate.

Il gruppo della prescelta, non curante della loquela del membro del Team Destino, comincia a preoccuparsi per le condizioni in cui versano Gardevoir, Clefairy e Jigglypuff e vengono pervasi dal panico... finché il freddo mercenario non prende il controllo affermando, in modo posato, che nei dintorni di Porto Coltello vi si trovano diverse piante curative, utili per risanare le ferite dei Pokémon colpiti dalla letale tecnica di chiusura.

Per quanto seccata, Veronica permette a Narciso, Leandro e Bardana di aggregarsi al gruppo, anche se questi ultimi sono refrattari dall'idea di rivelare il reale motivo dell'abbandono del villaggio di Daga, soprattutto per non ferire la fragile Primula... dunque la compagnia del Messia si rivolge a occidente, verso la prossima tappa: Porto Coltello.

Nel frattempo, molto lontano da Lamapoli...

<< Toh, Gilgamesh. Pure tu hai ricevuto il messaggio telepatico del buffone? >>

<< A quanto pare il divino Faust necessita di alcuni di noi, o almeno così recitava l'allocuzione di Clades... >>

<< Bah, mi stavo divertendo un po' col gruppetto del Messia e m'interrompono sul più bello... va beh >>

<< Avanti, rechiamoci nella sala dell'Empireo ad udire ciò che vogliono >>.

I due si dirigono verso la stanza, che si presenta completamente bianca e priva di fronzoli, ove ad attenderli vi sono quattro persone, ma tra esse è assente il Capodestino.

<< Beh? Il gran capoccia dov'è? >> domanda Rocco << Non ditemi che mi avete fatto fare un viaggio a vuoto! >>

<< Taci, idiota! >> urla un uomo dall'aspetto di un giullare << Fammi controllare se ci siete tutti... dunque... Gilgamesh e Dragonite, Reina e Garchomp, Vestere e Tyranitar, Helios e Ambipom, Rocco e Honchkrow e infine me e Mr. Mime. Benissimo, possiamo varare la riunione! >>

<< Dov'è il divino Faust? >> si domanda una giovane dal portamento nobile << Abbiamo i nostri affari da sbrigare, non farci perdere altro tempo, Clades >> aggiunge una donna dai lineamenti delicati.

<< Silenzio! Reina, Vestere, il sommo archiatra mi ha rivelato che il Trono ha portato a termine la sua missione, mentre l'Arcangelo e il Serafino sono già  entrati in azione... e si congratula con te, Rocco >>

<< Tutto qui? >> si chiede un perplesso Helios << Cosa ci chiami a fare, allora, potevi inviarcelo direttamente per via mentale... >>

<< Hahahahahahahaha, no. Il nostro grande scienziato e Autorità  Lunio è riuscito finalmente a localizzare le posizioni dei nostri veri bersagli... >> Clades estrae dei fogli << ... conservate gelosamente questi, la concorrenza è parecchio agguerrita. Hahahahahahahaha! >>.

Il buffone distribuisce, con l'ausilio dei poteri psichici del suo Mr. Mime, a ciascuno uno dei pezzi di carta, dopodiché conclude:

<< La seduta è aggiornata, rompete le righe. Presto... l'epurazione e la successiva evoluzione di questo insipido e mesto mondo diverrà  realtà , come profetizzato dal nostro Dio, Faust. Hahahahahahahaha! >>.

Grottesche risate del giullare, seguite dagli altri colleghi eccetto Gilgamesh, avvolgono l'Empireo...

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Atto 6: Trappola in alto mare

Il gruppo della prescelta, raggiunto Porto Coltello, si separa: Primula, Narciso e Rikymaru vanno a caccia di un'imbarcazione che permetterà  loro di raggiungere le terre di Helgaial, mentre Veronica, Leandro e Bardana ricercano le piante lenitive per guarire i Pokémon feriti.

Il primo trio s'imbatte tosto in un individuo assai strano, incappucciato e vestito in modo tale da aver celata ogni parte del corpo, il quale offre loro un mezzo per attraversare il mare, ma Rikymaru è guardingo...

<< Mi risulta difficile mostrar fiducia ad uno sconosciuto par tuo... >>

<< Ah... rilassati, mercenario, che è già  tanto se ti permetto di difendere Primula! >>

<< ... è evidente che ti sono superiore, se non l'hanno affidata a te, tracotante ragazzo >>

<< Pfui, solo perché hai più esperienza di me ti credi chissà  chi... >>

<< Non litigate, per favore... >>

<< E chi litiga, è questo tizio fin troppo calmo che mi irrita addirittura col suo respiro! >>

<< ... stai dando solo spettacolo. Non importa a nessuno, per cui terminiamo qui la diatriba, giovane borioso >>

<< Che cosa? Io ti... >>.

Il fin troppo vestito venditore, ad assistere alla scena, decide di andarsene, ma viene improvvisamente bloccato da Narciso, il quale lo prega di mostrargli l'imbarcazione, scusandosi per il suo comportamento e (soprattutto) quello del suo "amico".

Il misterioso individuo accetta il pentimento del giovane e acconsente al suo desiderio, mostrando loro la barca... anche se non è esattamente come se l'aspettava il ragazzo: una decadente bagnarola che non si sa come faccia ancora a galleggiare, piena di assi inchiodate alla rinfusa qua e là , nonostante in alcuni punti i fori siano ben visibili, la polena a forma di Vaporeon ha la testa mozzata e le vele tutte rattoppate e rammendate malamente.

<< Argh! L'orrenda visione! >>

<< Questa è la "Vecchia PdP", un autentico gioiellino che ha solcato i mari antichi in cerca di tesori. Inoltre, è l'ultima superstite degli attacchi dei pirati dell'epoca >>

<< Ma è una baracca! Diglielo anche tu, Primula! >>

<< Beh... ha un passato glorioso... e poi non ci sono altre imbarcazioni disponibili qui intorno... prenderemo questa >>

<< Che? Ma se ci sputassi sopra crollerebbe tutto! >>

<< ... l'hai sentita la ragazza... in fondo basterebbe apportare alcune modifiche e fare delle riparazioni rapide... datti da fare >>

<< Convinto... perché proprio io e non tu? >>

<< Ardevi dal desiderio di viaggiare con noi... è giusto che ognuno ricopra il proprio ruolo; a te l'aspetto pratico e a me quello economico, dopotutto quella ragazza di nome Veronica mi ha affidato il denaro, chiaro che non riponeva fiducia in un certo ragazzo biondo... >>

<< ... maledetto, questa me la pagherai >>.

Ad affare concluso, il bizzarro venditore leva le tende e raggiunge un vicolo stretto e buio, dove ad attenderlo a braccia conserte vi è una bionda figura dallo sguardo glaciale.

<< Tutto è andato come previsto, capo. Intercettarli al porto dopo aver affondato tutte le navi nottetempo, eccetto la nostra bagnarola, è stata un'idea squisitamente geniale >>

<< Mph, lo so... ora non resta che attendere l'eterna prigionia del Messia. Torniamo alla base >>

<< Potrebbe soddisfare una mia curiosità ? >>

<< ... domanda pure >>

<< Il rosso seguito da un Blaziken... è colui che ha arso i nostri tre uomini al Santuario Daga, vero? >>

<< ... quel mercenario è un pericolo per tutti. Se sopravvivrà  alla nostra trappola... lo eliminerò con le mie stesse mani. Mostrerò al suo Blaziken chi arde di più tra lui e il mio Infernape >>.

L'indomani... Veronica, Leandro e Bardana raggiungono al pontile, ove è ormeggiata la PdP, gli altri, seguiti dai Pokémon in piena forma. Primula abbraccia Togetic e mostra al trio il mezzo, lasciandoli leggermente perplessi, ma s'imbarcano ugualmente e salpano per raggiungere Porto Coltello Ovest, a Helgaial.

La navigazione procede tranquilla, nonostante le dubbie riparazioni di Narciso, ma il pericolo si manifesta sotto forma di un ferocissimo Sharpedo, che attacca con Acquagetto la "barca" del gruppo, continuando a colpirla mordendola con Sgranocchio, congelandola con Geloraggio e frantumandola con continui Capocciata.

Oltre lo scoglio, appare una nave con la bandiera nera, raffigurante un teschio con tre rose attorno, la quale sfrutta un rostro per agganciarsi alla PdP e degli uomini, al grido di "all'arrembaggio" , assalgono l'imbarcazione, catturando tutti e conducendoli nel loro vascello, mentre lo squalo-torpedo cola a picco la gloriosa "Vecchia PdP".

Sul ponte, il gruppo dell'eletta viene avvicinato da un'autoritaria figura femminile, che si fa largo tra i rozzi individui di cui è evidentemente a capo.

<< Una donna? >> chiede sorpreso Narciso << Come fa una donna ad essere capo dei pirati? >>

<< Taci, idiota. Sono il capitano Barbarosa, leader dei pirati noti come "Spine di rosa" >>

<< Che vuoi da noi? >> domanda Veronica << A che scopo presentarsi? >>

<< Perché da oggi sarete nostri prigionieri, per sempre! Quel biondino carino ci ha pagati profumatamente per trattenervi come ospiti eterni... e ci ha pure permesso di affondare l'unica superstite delle scorribande degli antichi corsari. Noi Spine di rosa, dopo questo periodo di magra, passeremo alla storia! >>

<< Avevo sentito narrare di voi... ma da quando lo squalo della strategia vi ha abbandonato... >>

<< Rinfodera la lingua, rosso, quell'uomo è morto per salvarci. Egli è un eroe, portagli rispetto! >>

<< Squalo della strategia? >> si domanda Leandro << Non starete mica parlando di Velias, vero? >>

<< Velias? Come fai a conoscerlo, ragazzino? >>

<< Beh, è l'assistente della professoressa Betulla... e nostro amico >>

<< Questo cambia tutto! Uomini, liberateli, il nostro patto col tipo dall'occhio di ghiaccio è sciolto. Gli amici del grande Velias sono nostri alleati, vi scarrozzeremo ovunque vogliate! >>

<< Grazie... vorremmo raggiungere Porto Coltello Ovest, se non vi è di troppo disturbo... >>

<< Che dici, ragazzina? Sarà  un piacere, anzi... ciurmaglia, festeggiamo finché non attraccheremo laggiù! >>.

Così, sul veliero del capitano Barbarosa, si festeggia giorno e notte durante tutta la traversata, con Rikymaru e Primula come uniche eccezioni. Dopo la lunga navigazione, finalmente viene avvistata la costa di Helgaial e, successivamente, il gruppo dell'eletta sbarca alla loro meta, salutando e ringraziando le Spine di rosa, le quali ripartono lasciandosi alle spalle la costa occidentale.

<< Che c'è, capitano? La vedo pensierosa... >>

<< Riflettevo... il mitico Velias, l'uomo di cui mi ero follemente innamorata è ancora vivo e ha cambiato vita. Una scelta coraggiosa, degna di lui... >>

<< Le piacerebbe anche a lei di abbandonare la vita piratesca, vero? >>

<< Chissà ... già  m'immagino me o i miei discendenti dietro il bancone di un pub a servire alcolici... corpo di mille Whiscash, basta sognare, riprendiamo la navigazione! >>.

Nel frattempo... il gruppo di Primula si dirige verso la loro prossima destinazione, la sede della prima medaglia: Fiorettopoli.

Atto 7: Sogni e speranze. Il maestro del vento

Durante il cammino per raggiungere Fiorettopoli, il gruppo della prescelta decide di sostare per recuperare le forze, dopo la traumatica esperienza avuta con i pirati.

Mentre si rifocillano e si rilassano, d'un tratto una specie di gigantesco volatile, seguito da un Pidgeot, vola sopra le loro teste a gran velocità , salvo poi schiantarsi rovinosamente al suolo poco distante.

Il gruppo, dunque, decide di andare a controllare la situazione e assicurandosi che la creatura alata e il Pokémon Uccello stiano bene, ma, con loro gran sorpresa, un tizio dal buffo abbigliamento esce dal petto dell'essere volante.

<< Uff, anche questa volta è andata male, anche se meglio delle altre prove. Dovrò rivedere i calcoli... >>.

I giovani, incuriositi e confusi allo stesso tempo, si avvicinano cautamente all'uomo, il quale li nota e li saluta allegramente.

<< Ehilà , gioventù, visto che botto? >>

<< M-ma... sei uscito da quell'affare? >> chiede incredula Bardana.

<< Hahaha, naturale, è una macchina volante di mia creazione >>

<< Macchina volante? >> si domanda Primula.

<< Proprio così. Quest'aggeggio l'ho costruito per permettere alla gente di volare in un prossimo futuro >>

<< Finora ho visto che è capace di schiantarsi a terra con stile >> afferma con sarcasmo Leandro.

<< Eh beh, hai ragione, giovine! Dopotutto è solo un prototipo, è da tanto tempo che faccio test del genere, ma i risultati sono quantomeno incoraggianti >>

<<
Che senso ha costruire una roba che farà  volare la gente, se abbiamo già  a disposizione i Pokémon? >>

<< Bella domanda, biondo. Sai, sfruttarli costantemente in questo modo non ci rende dissimili da quei manipolatori del Team Destino. I Pokémon non sono schiavi che seguono ciecamente i nostri ordini, sono amici, compagni, alleati. Io aguzzo l'ingegno per far avere un futuro a questo mondo che continua ad affidarsi totalmente agli altri, la dipendenza estrema non permette alcun passo avanti per l'umanità ! >>

<< La divina volontà  non ha concesso all'uomo il dono del volo, perché dunque opporsi alla decisione di un'entità  superiore? Cosa ti spinge a farlo? L'unico futuro possibile è quello dove il Messia permetterà  l'epurazione del Team Destino, null'altro. Le tue sono solo sciocche illusioni... >> replica freddamente Veronica.

Tutti rimangono ammutoliti da quell'intervento così spietato, ma subito dopo una risata squarcia quel gelido silenzio. L'uomo lascia nuovamente tutti perplessi e confusi, ma poi cambia atteggiamento, diventando immediatamente serio.

<< Denigri i sogni altrui, ragazzina. Definirli illusioni... potrà  anche essere vero che lo siano, ma ciò non toglie il fatto che un giorno potrebbero realizzarsi, bastano buona volontà  e fiducia in sé stessi. L'uomo è padrone del suo futuro, non dipendiamo da altri, ragioniamo con la nostra mente. Ora dimmi un po'... quand'è che hai smesso di sognare? >>

<< ... mio fratello infranse una promessa che mi fece. Da allora, ho perso ogni speranza e vedo solo la realtà , rappresentata dall'unico futuro possibile che ti ho già  detto >>

<< Uhm... che è accaduto a tuo fratello? >>

<< Partì assieme ad uno dei precedenti Messia, promettendomi che sarebbe tornato dopo aver purificato il mondo... non fece più ritorno... ora mi ritrovo io stessa a viaggiare con l'eletta per far risorgere la dea. Che ironia della sorte... >>

<< Mi dispiace per il tuo consanguineo, ma chi non ha speranza non può permettersi di prendersi giuoco dei sognatori come me. Ti farò aprire gli occhi con una lotta Pokémon, che tu lo voglia o meno >>

<< Il tuo Pidgeot non batterà  mai Gardevoir, smettila di sognare cose impossibili, comincia a vivere nella realtà ! >>

<< Presto te ne convincerai, i sogni conducono al futuro. Ehi, rosso, facci da arbitro, mi sembri il più matusa e il più serio della compagnia, non fare il timido, avanti! >>

<< ... >>.

La lotta tra Veronica e il tizio con la testa fra le nuvole ha inizio al cenno di Rikymaru.

Gardevoir lancia subito Focalcolpo, che viene schivato con estrema facilità  da Pidgeot, il quale replica con Ondacalda e va segno, danneggiando il tipo Psico. Il Pokémon Uccello si avventa contro l'avversario con Aeroassalto, ma Gardevoir si difende con Protezione e attacca subito con Focalcolpo, colpendo in pieno Pidgeot, il quale accusa bene il colpo e incanta il Pokémon Abbraccio con Danzadipiume, per poi scagliarsi contro l'avversario con Attacco Rapido, ferendo moderatamente Gardevoir.

Stancatosi della lotta, Veronica ordina al suo Pokémon di usare Psichico, bloccando ogni movimento del rapace e lo sbatte continuamente a terra, causandogli seri danni e non concedendogli alcuna possibilità  di reazione.

<< Peccato, è finita. Mercenario, decretami vincitrice, continuare a far soffrire quel Pokémon è inutile >>

<< ... fossi in te manterrei la guardia alta. Il duello non terminerà  finché le speranze del tuo rivale non verranno infrante >>

<< Il rosso ha ragione, finché c'è anche un solo barlume di speranza, io e Pidgeot non ci arrenderemo! Reagisci, amico mio! >>.

Il tipo Normale/Volante riesce a spezzare il blocco forzato da Psichico, lasciando sbigottite Gardevoir e Veronica, mentre l'uomo serra il pugno, lo punta verso il cielo e grida:

<< Uuuooooooooooh! Pidgeot! Tecnica di chiusura: Piume Incendiarie! >>

<< (Tecnica di chiusura? Ciò conferma i miei sospetti...) >> riflette tra sé e sé Rikymaru.

Pidgeot crea una miriade di piume con Danzadipiume e le punta verso Gardevoir, come tanti dardi pronti ad essere scoccati ad un cenno... e difatti segue a ruota un Ondacalda che infiamma le "frecce" e le spinge rapidissime verso l'avversario, grazie alla forza del vento. A nulla serve Protezione, Gardevoir viene comunque colpita dal nugolo di piume fiammeggianti, che causano numerose piccole esplosioni e mettono fine alla sfida, con gran stupore di quasi tutti.

Il tizio regala delle erbe curative a Veronica, così che possa lenire le ferite della sua partner, saluta e si congeda, ma...

<< A-aspetta! Non ci hai ancora detto chi sei! >>

<< Hai appena duellato con lui e non l'hai riconosciuto, nonostante avesse utilizzato il suo asso nella manica? >>

<< La sai lunga, rosso, eh? Così mi hai beccato... >>

<< Ma chi cavolo è? Amico del mercenario antipatico non può essere di sicuro >>

<< Blateri sempre a vanvera, biondo, così appari come uno scemo. Hai un gruppo variopinto, rosso, non dev'essere facile tenere a bada questi mocciosi impetuosi. Sei fortunato che la prescelta sia la più quieta... >>

<< Ora basta, voi vecchi dovete illuminare noi giovani! Chi è quel tipo a cui piace precipitare dal cielo? >>

<< Hahaha, siete davvero una compagnia che fa sbellicare. Ebbene, io sono il maestro del vento, Zefiro, Capopalestra di Fiorettopoli e custode della Medaglia Baldanza, che rappresenta l'elemento vento. Ti attenderò con trepidazione per il nostro incontro, cara... >>

<< Primula >>

<< Primula, sì, grazie rosso. Recupero la carcassa meccanica e io e Pidgeot ce ne torniamo in palestra. A presto, simpaticoni, non vedo l'ora di rivedervi. Hahaha! >>.

Ancora basiti dall'incontro appena fatto, i ragazzi rimangono fermi per un po', per poi farsi "risvegliare" da Rikymaru, che li intima di proseguire verso la città  dove li attende il Capopalestra.

<< (Zefiro... ha sconfitto Veronica con una tecnica spaventosa... è davvero questa la potenza di un Capopalestra? Come farò ad affrontare simili avversari, non sono così forte... io e Togetic non avremo alcuna... speranza...) >>.

Atto 8: Sofferenza e solitudine. Lotta aerea: Primula e Togetic contro Zefiro e Pidgeot

<< Questa è Fiorettopoli? >>

<< Se magari leggessi il cartello... >>

<< Non mi serve il tuo sarcasmo, già  mi basta il respiro di questo individuo distaccato per irritarmi >>

<< Forse aveva ragione il Capopalestra strambo, parli spesso a sproposito >>

<< Non ti ci mettere anche tu, Bardana! >>

<< (Sigh... si stava così in pace con Primula e Rikymaru che se ne stavano in silenzio tutto il tempo...) >>.

Fiorettopoli è una città  brulicante di vita, circondata da fiori e piena di punti d'interesse, tra cui vi sono compresi: l'Istituto, dove si apprendono i fondamenti delle lotte Pokémon e numerose nozioni di base, il giardino pubblico, in cui vi si trova un enorme orologio floreale e la palestra ufficiale della Lega Pokémon, sede della medaglia del vento custodita da Zefiro.

Data l'elevata sicurezza della città  e la quasi totale assenza di criminalità , Rikymaru permette ai giovani di separarsi dal gruppo ed esplorare spensieratamente la zona, concedendo loro un giorno di riposo in vista dell'incontro tra Primula e il Capopalestra.

Adempiendo al suo dovere di guardia del corpo, il mercenario segue la prescelta, la quale si dirige verso il rinomato giardino di Fiorettopoli e lì, inconsapevole di essere osservata da lontano, inizia a pensare mentre osserva l'orologio, fatto di fiori, con uno sguardo perso nel vuoto, al che Rikymaru decide di uscire allo scoperto e di dialogare con la giovane:

<< Sei riflessiva, ragazza, è una dote estremamente rara tra i tuoi coetanei... >>

<< I pensieri sono l'unica che ho. Libertà , amici, genitori... non so neanche cosa siano... >>

<< (Un'altra orfana...). Silenzio e solitudine conducono alla forza, ma tu sei più fragile di una rosa senza spine... non sai come sopravvivere in questo mondo, eppure sei l'eletta, una cosa inesplicabile >>

<< Farei a meno del titolo, non ne sono degna... >>

<< ... quest'orologio... t'incuriosisce, vero? >>

<< Sì... quei fiori... sono magnifici >>

<< Il meccanismo è affascinante. Molti anni fa, un gruppo di scienziati condusse numerose ricerche per poter costruire un orologio naturale come questo, ma fallirono >>

<< Ma allora... come hanno... ? >>

<< Fu l'ausilio di un umile botanico, che con le sue conoscenze mostrò loro dei fiori che sbocciavano ad ogni ora del giorno, i quali si richiudevano esattamente dopo quel lasso di tempo. Così... piantarono diverse specie floreali, formando questo orologio, il quale è una delle migliori opere dell'uomo ancora oggi >>

<< Bellissimo... allora non sei solo un mercenario freddo e indifferente, hai anche una buona cultura >>

<< Le informazioni futili sono di più facile assimilazione. Passare l'intera esistenza in solitaria ti costringe a conoscere ciò che normalmente non si studia o non interessa altri... >>

<< Capisco... anche tu sei stato privato della tua infanzia... >>

<< ... ascolta... la tua fragilità  è un ostacolo, una debolezza da eliminare. Seguimi >>.

Primula e il mercenario escono dalla città  e si dirigono verso l'ingresso del Bosco Fioretto, dove Rikymaru si ferma e si volta di colpo verso la fanciulla.

L'uomo decide di addestrare la ragazza, per cui Blaziken si mette in assetto da combattimento e si prepara alla lotta, ma Togetic è terrorizzato a tal punto che si ripara tra le braccia di Primula, tuttavia Rikymaru insiste, costringendo la giovane a lasciar allenare il suo Pokémon contro la sua volontà .

<< Se non vuole non vuole, è inutile continuare... >>

<< Lui percepisce la tua insicurezza e agisce di conseguenza. Come potete anche solo sperare di diventare più forti, se non credete in voi stessi? >>

<< Non puoi cambiarmi, se non ho fiducia in me e nel mio partner non si può far nulla. Tale è e tale rimarrà ... >>

<< Umpf, allora non comprendi... i sogni e le speranze delle persone sono stati affidati a te, se non maturi e non assumi le tue responsabilità , deluderai coloro che credono in te >>

<< Mi hanno caricata di un fardello troppo pesante... e non mi hanno concesso la libertà  di decidere. Sono solo una marionetta nelle mani degli altri! >>

<< ... chi non prende coscienza del proprio ruolo conduce una vacua esistenza... tanto vale morire, non credi? Però il suicidio è solo un modo per fuggire dai propri doveri, è simbolo di codardia. Conosco la sofferenza e la solitudine meglio di te, ora alza la guardia e rafforzati, così da poter evitare che altri conducano una "vita" simile alla mia... e alla tua >.

All'udire di quelle parole, Togetic si libra in aria e si mette in posa da battaglia, stupendo Primula, la quale si convince da ciò che ha asserito il mercenario e decide di iniziare l'addestramento.

Verso sera, i due si ricongiungono a Narciso, Leandro, Bardana e Veronica, che attendevano all'orologio floreale, i quali si stupiscono nel vedere ferite superficiali sui corpi di Primula e Togetic, ma la giovane li rassicura con un sorriso e decide di andare a riposare in una locanda, così da poter essere fresca e in forma in vista del duello con Zefiro.

L'indomani... la compagnia del Messia si dirige verso la palestra di Fiorettopoli; un enorme edificio metallico circondato da mulini ed eliche, ma vi si trovano anche enormi trespoli sui cui si posano i più disparati Pokémon uccello, mentre l'ingresso è a forma di caschetto con occhialini.

Varcata la soglia, il gruppo osserva numerosi avicoltori e falconieri che addestrano i loro Pokémon, ma anche individui armati di chiavi inglesi e cacciaviti, accompagnati da qualche scienziato, impegnati con bizzarre invenzioni.

Finalmente raggiungono l'arena di lotta, ove ad attenderli vi è un trepidante Zefiro.

<< Ah-ha, alla buon'ora, giovinastri! Hahaha, ammaliati dalle attrazioni cittadine, nevvero? Beh, il tour è finito, inizia la nostra "scaramuccia", prescelta. Ti senti pronta? >>

<< ... sì! Qualcuno mi ha convinta a lottare... e vincerò! >>

<< Capisco... bene, vedremo chi tarperà  le ali a chi. Per trionfare , dovrai piegare la forza del vento. Pensi di esserne capace? >>

<< Te lo dimostreremo subito! >>

<< Perfetto! Io, il maestro del vento Zefiro, ammiro la tua determinazione. Sarà  uno spettacolo travolgente... attenti a non venir spazzati via dalla nostra furia aerea! >>.

Il Pidgeot di Zefiro scende in picchiata e atterra con aria maestosa, gonfiando il petto, aprendo le ali e gridando il suo verso, mentre Togetic si prepara alla lotta, con un aspetto decisamente battagliero.

Il Pokémon Uccello si avventa contro l'avversario con Attacco Rapido, ma Togetic schiva e contrattacca con Lanciafiamme, riuscendo a colpire Pidgeot, che accusa il colpo e reagisce con Ondacalda, mossa che viene bloccata dall'Idropulsar avversaria.

Pidgeot si scaglia contro l'angioletto con Aeroassalto, ma Togetic tenta di respingere l'incursione avversaria con Fangosberla, cercando di accecare momentaneamente il rapace, sfortunatamente però, la sua abilità  è Sguardofermo, vanificando l'abbassamento della precisione e porta a segno l'attacco, ferendo gravemente Togetic.

Il Pokémon Felicità  riesce a mantenersi in volo e contrattacca con Aeroattacco, ma Danzadipiume di Pidgeot affievolisce lo spirito combattivo del piccolo Pokémon, che replica con Lanciafiamme, ma il rapace ferma l'attacco con Ondacalda.

<< Uhm... è proprio vero che l'apparenza inganna. La prima volta che ti avevo vista sembravi nettamente più debole, sei migliorata tantissimo in poco tempo e sembri pure più decisa! >>

<< Grazie, ma ora devo conquistare quella medaglia, per cui preparati! >>

<< Eh... allora metterò alla prova le vostre capacità . Se riuscite a resistere a questo, allora vi premierò con ciò per cui state combattendo ora. Pidgeot! Tecnica di chiusura: Piume Incendiarie! >>

<< Avanti, Togetic, non arrendiamoci proprio adesso! >>.

Un vero e proprio nugolo di piume fiammeggianti si abbatte verso il piccolo Pokémon e tutti sono terrorizzati dalla potenza di quella mossa, che sembra essere ancora più forte rispetto allo scontro con Veronica...

Atto 9: Il Falco guerriero. Blaziken vs. Emboar

Togetic schiva con grazia e maestria la terribile tecnica di Pidgeot, nonostante il muro di fuoco formatosi in quel frangente.

Primula ordina al suo Pokémon di attaccare con Idropulsar e, con gran precisione, la mossa riesce a penetrare le piume nemiche e colpisce il rapace, confondendolo.

<< Argh, Pidgeot! Perché non hai Intricopiedi in questo momento... perché? >>

<< Le piume incendiarie sono svanite! Andiamo, Togetic, Aeroattacco! >>.

Il Pokémon comincia a brillare, mentre Pidgeot è inerme... poi Togetic si scaglia contro l'avversario e si abbatte con veemenza su di esso, causando una grande esplosione e facendo precipitare il Pokémon Uccello, mentre l'angioletto continua a svolazzare in aria, nonostante le numerose ferite.

<< Beh, è finita... congratulazioni, prescelta. A quanto pare sei riuscita a volare più in alto di me e a tarpare le ali a Pidgeot... mi hai letteralmente travolto! >>

<< G-grazie... >>

<< Ce l'hai fatta, Primula! Grande! >>

<< Il passerotto indifeso che batte l'agguerrita poiana... la preda che diventa predatore... brava, Primula >>

<< Yuhuuu! Gliel'hai fatta vedere a quel tipo. Potere alle ragazze! >>

<< ... >>

<< Mi hai... "vendicata". Adesso io e Gardevoir veniamo a curare i vostri Pokémon >>.

In quel momento di gioia, Zefiro quasi si dimentica di consegnare l'ambito trofeo a testimonianza della vittoria della giovane sul Capopalestra: la Medaglia Baldanza.

Tuttavia, prima di fare ciò, degli applausi si levano dal fondo della stanza, confondendo i presenti, finché non si palesa un giovanotto dallo sguardo penetrante con strani disegni attorno agli occhi, accompagnato da un Emboar.

<< Applausi, applausi. Così questo è il potere della prescelta... leggermente acerbo, ma ampiamente migliorabile >>

<< Ecco, un altro tipo strambo... >>

<< Rispetto, biondino. Non vorrai diventare una mia preda, vero? >>

<< Piulco! Vecchio mio, è sorprendente trovarti da queste parti. Pensavo che voi Superquattro foste inchiodati alla Lega... >>

<< Umpf, non è una visita di piacere, sono stato inviato dal Campione in persona per assicurarmi che il Messia non sia già  deceduto... ma a quanto pare le cose procedono discretamente bene >>

<< Quello è un Superquattro? Uno dei tizi più forti di Pangetorya, Helgaial e Teradiser? Ehi, mercenario... >>

<< Piulco, Superquattro specializzato nel tipo Lotta, caratterizzato da una vista ineccepibile e da un comportamento rapace. Per questo, viene definito Falco... arrogante, pellegrino, rosso, tattico... gli hanno affibbiato diversi epiteti... >>

<< Sei ben informato... chi saresti? >>

<< Quello, amico mio, è la guardia del corpo principale dell'eletta. Un tipo taciturno che la sa lunga >>

<< Davvero? Buono a sapersi... >> poi si rivolge a Rikymaru << Quel Blaziken... sai, anch'io avevo come compagno un Pokémon della stessa specie, ma come tutti i suoi predecessori... non mi dava soddisfazione, a differenza di Emboar. Va beh... comunque, per assicurarmi che il pellegrinaggio sia in buone mani, sono costretto a sfidarti a singolar tenzone, così me ne potrò tornare alla sede della Lega con la coscienza pulita. Devo saggiare le tue capacità , avanti, andiamo alla Grotta Inferno qui vicino >>

<< ... rimembra che tu stesso mi ci hai costretto... >>.

I due, seguiti da tutti meno Veronica e Primula, escono dalla palestra e si dirigono a meridione, verso la Grotta Inferno, così da evitare possibili danni alla città  e di poter testare le abilità  del mercenario.

Uno stuolo di curiosi si riunisce in quel luogo mediamente pericoloso, ove un Superquattro affronterà  il guardiano della prescelta sotto lo sguardo attento del Capopalestra di Fiorettopoli, che fungerà  da arbitro.

<< Teso, mercenario? >>

<< ... affatto >>

<< Bene, perché non avrò pietà . Musica, maestro >>.

Emboar si scaglia subito contro Blaziken con Sprizzalampo, venendo fermato con qualche difficoltà  da Centripugno, ma poi attacca nuovamente con la stessa mossa Elettro, venendo questa volta contrastato alla pari con Baldeali del Pokémon Vampe. Blaziken usa Lanciafiamme, ma questa mossa viene bloccata dal Lanciafiamme di Emboar e lo scontro tra le due tecniche genera un'enorme esplosione che fa tremare la grotta e i presenti.

Il Suincendio decide di passare al corpo a corpo e s'avvicina rapidamente all'avversario, tenendo pronto Martelpugno, mentre Blaziken si getta con un veloce scatto verso il rivale, attaccando con Centripugno. Le due mosse collidono e i due tipi Lotta continuano furiosamente a colpirsi con scariche di Martelpugno e Centripugno, schivando, bloccando e attaccando in rapida successione.

Gli spettatori rimangono sbalorditi dalla velocità  con cui i due Pokémon si scambiano le "cortesie", ma ad un certo punto, Emboar arresta il suo assalto e compie un balzo all'indietro e scarica Idrovampata, con gran stupore di tutti, ma Blaziken non viene colto impreparato e svanisce e riappare subito, schivando così la mossa e si avventa a gran velocità  verso la "preda", attaccando con Calciardente, che viene bloccato da Martelpugno e si crea un'altra esplosione dalla distruttiva collisione tra le due mosse.

<< Impossibile... riesci a starci dietro... >>

<< Non siamo tipi che abbassano la guardia per così poco >>

<< Ah, davvero? Allora il ritmo si farà  più sostenuto. Emboar! Tecnica di chiusura: Predatimpatto! >>.

Emboar si circonda con le saette di Sprizzalampo, mentre Martelpugno viene incendiato da Lanciafiamme... e assale brutalmente il Pokémon Vampe a pugni spiegati, ma Blaziken, dapprima prova a fermarlo con Lanciafiamme, ma poi, vedendo che lo rallenta pochissimo, si scaglia a sua volta contro l'avversario con Baldeali, riuscendo a mettere in stallo l'inesorabile mossa del Suincendio, il quale cerca di colpirlo con Martelpugno, che viene costantemente fermato da Centripugno.

Un'altra esplosione, ancor più violenta delle precedenti, devasta la Grotta Inferno, formando anche un cratere ai piedi di Emboar e Blaziken, mentre il pubblico rimane ammutolito dalla potenza dimostrata dai due Pokémon.

<< Applausi a te, mercenario. Il nostro duello si conclude con un pareggio, dato che entrambi i nostri Pokémon non accusano fatica, nonostante i danni subiti... e di sicuro non vorremo mica disintegrare questo luogo, nevvero? >>

<< Se sei soddisfatto del risultato... >>

<< Gentaglia, torniamocene a Fiorettopoli, i giochi sono finiti. Offro da bere a tutti, specie a chi non m'importunerà  >>.

La gran folla rientra in città  e tutti si dirigono verso il pub, dove Piulco mantiene la parola, offrendo un giro di bevute a tutti.

Quella sera... dopo che le chiacchiere e le risate della giornata erano finite, la massa di persone che si era creata era svanita pian piano, lasciando soli la compagnia della prescelta, il Capopalestra e il Superquattro, il quale, soddisfatto delle capacità  dimostrate da Primula e Rikymaru, saluta, si alza e se ne va, non prima di un ultimo discorso:

<< Bene, torno a far rapporto al Campione... o Campionessa, che a dir si voglia. Prescelta, noi della Lega ci auguriamo che tu possa epurare il mondo dal Team Destino facendo risorgere la Dea Scarlatta, dato che noi abbiamo le mani legate. Mercenario, sarebbe interessante avere un incontro mortale con te... se vuoi ti rivelo alcune succose informazioni sulla Lega... >>

<< Non rientra nel mio interesse >>

<< Dillo a me! Potrei battere ad occhi chiusi voi Superquattro! >>

<< Sicuro di te, biondino. E sia, così metterò un freno alla tua boria, ascolta attentamente: dopo aver salvato il mondo, colleziona le otto medaglie sconfiggendo i Capipalestra e dirigiti a Spadapoli, sede della Lega Pokémon. Lì, mostrerai i tuoi trofei e affronterai i guardiani, Roy e Roland con i loro Scizor e Scyther, dopodiché potrai affrontare noi Superquattro. Oltre a me ci sono l'entomologa Seta e il suo Pinsir, il glaciale specialista dei tipi Spettro Mistral e la sua Froslass e il nostro ammantellato leader mascherato Zeroy accompagnato dal suo fido Haxorus. Ovviamente c'è anche il Campione, ma non ci arriverai mai. Ossequi, pivelli >>.

Piulco si congeda ed esce dal pub, mentre Zefiro consegna finalmente la Medaglia Baldanza a Primula e, insieme ai suoi compagni di ventura, pianifica il suo prossimo obiettivo; raggiungere la città  di Scimitarropoli, dove è custodita la prossima medaglia, passando per il Bosco Fioretto.

Nel frattempo, poco fuori da lì...

<< Maledizione... quel tipo mi ha costretto addirittura a mostrare la mia tecnica di chiusura per stare al passo, ma non posso di certo mostrarmi debole di fronte agli altri dicendo che un tizio qualsiasi mi ha tenuto testa, se non di più... lo farò tenere sott'occhio da Skarmory, così non dovrei avere noie future... >>.

Atto 10: Imboscata silenziosa!

Una scura figura, vestita con un particolare camice da laboratorio recante una "D" nera sul cuore, cammina lungo un tetro corridoio, nero come la pece, con attaccati alle pareti dei lumi che brillano di una fioca e tremolante fiamma azzurro pallido, mentre nella parte superiore si snodano tanti tubi di vetro in cui scorre un misterioso liquido violaceo. Alla fine del percorso, una porta d'oro si para dinanzi alla persona, che osserva per qualche istante l'argenteo scorpione raffigurato in posa aggressiva e la grande "D" nera rilucente, poi decide di aprirla e di entrare.

La stanza in cui si ritrova è immacolata, interamente bianca, con un lungo tappeto rosso e viola che attraversa la sala dalla porta al trono dalle fattezze di uno scorpione di platino nero, su cui è seduto un uomo occhialuto dai capelli con riflessi argentei.

<< Padron Faust, i miei omaggi >>

<< Colgo sempre dell'ironia nelle tue parole. Buone nuove, Lunio? >>

<< Direi di sì, il progetto di clonazione procede a gonfie vele (anche se manca un nome ufficiale figo), mentre il nostro adorato Serafino, che ho fatto controllare a distanza dal mio Gengar, sta svolgendo alacremente la sua direttiva principale >>

<< Per il nome del progetto di clonazione ci penserò su, mentre la mansione del Serafino non mi preoccupa, difficilmente potrà  fallire. Piuttosto... che mi sai dire riguardo il Messia? >>

<< (Cavolo, ma legge nel pensiero?), il suo ridicolo gruppetto si è addentrato nel Bosco Fioretto... ma qualcosa mi fa supporre che non abbandoneranno senza tribolare quel luogo. Ho forse ragione? >>

<< Eh... bisogna mantenere la prescelta sotto pressione, per la riuscita del piano. Se dovessi paragonare la strategia che ho utilizzato finora al gioco degli scacchi, direi di aver messo sotto scacco l'eletta facendo avanzare prima una delle torri, poi uno degli alfieri e qualche pedina sacrificabile. Ora è il turno del mio pezzo preferito; il cavallo >>

<< Uhm... la torre è rappresentata dal Serafino, l'alfiere dall'alchimista in armatura e i pedoni dagli Angeli, cioè i seguaci di rango inferiore (ma l'Arcangelo chi è)? >>

<< Esattamente. Ora la prescelta cadrà  nella trappola tesale dal cavallo, ovverosia l'Arcangelo, rimanendo così sotto scacco... che presto tramuterà  in uno scacco matto! >>.

Nello stesso momento, all'interno del Bosco Fioretto... il gruppo di Primula girovaga per la lussureggiante selva, ammirando la fitta vegetazione composta da alberi in fiore con foglie rosse e arancioni come in autunno, lunghe liane elastiche e resistenti e rocce totalmente ricoperte di muschio.

Degli Shroomish e dei Venonat cercano di avvicinarsi, incuriositi, alla compagnia, ma scappano subito, spaventati dalle urla di Narciso, che sbraita e si lamenta del fatto che stanno girando a vuoto da ore e che si sono persi. Veronica gli fa notare che stanno seguendo la direzione giusta e che il giovane biondo mugugna solo perché non è abituato alla fatica e a camminare per tanto tempo, ma Narciso nega e insiste con le lamentele sulla via perduta, facendo scoppiare un litigio che coinvolge anche Bardana e Leandro, mentre Primula rimane in disparte, osservando con occhi sognanti la vegetazione circostante che non aveva mai visto.

La situazione degenera a tal punto che Rikymaru decide di intervenire, indicando loro un sentiero che conduce ad una zona del bosco dove possano azzuffarsi in santa pace, senza terrorizzare i Pokémon selvatici locali. Continuando a fissarsi in cagnesco e fulminandosi con lo sguardo, i giovani seguono il suggerimento del mercenario, ritrovandosi dunque in una placida radura in cui spira aria di bonaccia, piena di fiori e con al centro una piccola fonte d'acqua cristallina conservata in un gigantesco tronco cavo, reciso da tempo immemore.

Qui, gli animi si placano e Narciso si scusa con tutti per il suo comportamento infantile e il gruppo decide di riprendere le forze, abbeverandosi alla fonte naturale.

<< Tu non bevi, Rikymaru? >>

<< Non occorre preoccuparsi per me, prescelta >>

<< Ah, fai tanto il duro, ma si vede lontano un miglio che sei assetato pure tu >>

<< L'importante è che tu ne sia convinto... >>

<< Bah, non sai che ti perdi, quest'acqua è buonissima, fresca e dissetante, l'apprezzano anche i nostri Pokémon! Brindiamo tutti, alla faccia del mercenario stoico e antipatico e del suo partner uguale a lui, ragazzi! >>

<< ... contento tu >>.

Il gruppo comincia a riposare in quel posto così tranquillo, che li rilassa a tal punto da farli quasi dimenticare il loro dovere, finché quel "guastafeste" di Rikymaru non li obbliga a riprendere il viaggio, con loro gran rammarico.

Finalmente intravedono la luce, che indica l'uscita del bosco... ma ad un certo punto Primula si accascia a terra, tremante e con lo sguardo fisso e vuoto, mentre nella sua mente scorrono delle immagini della sua vita.

<< Vattene, hai tutti i privilegi di un eletto. Cosa vuoi da noi? >>

<< Guarda come la viziano... a che le servono gli amici se ha già  tutto ciò che vuole? >>

<< Il destino del mondo grava sulle tue spalle, se fallirai nell'impresa tutti ti odieranno. Se morirai, potrai fuggire dai tuoi doveri e troverai la tanto agognata pace e la stima di tutti. Ironico, vero? >>

<< Quando raggiungerai la Torre Divina, tu e Togetic dovrete... >>

<< AAAAAAHHHHHH!!! >>.

I ragazzi soccorrono la fanciulla, cercando di risvegliarla dallo stato di trance in cui versa... tutti tranne Narciso, il quale rimane bloccato da non si sa cosa, tremante e con lo stesso sguardo di Primula.

<< Questo figlio è un peso, non doveva mai nascere! >>

<< Non potevo immaginare che potesse essere così cagionevole di salute, caro... >>

<< Patetico... dovrò rinunciare alla ricchezza e alla carriera di famiglia per questo... ramo marcio >>

<< Dovremo trasferirci a Daga... là  potrà  guarire... >>

<< Spero che questo gli rimarrà  per sempre sulla coscienza! Rompere le tradizioni millenarie per colpa della propria debolezza... imperdonabile, inaccettabile! >>

<< Quel biondo è troppo immaturo e irresponsabile, rappresenta una minaccia per il nostro villaggio. Quando raggiungerà  l'età  adulta lo esilieremo, non metterà  più piede a Daga! >>

<< N-no... basta... BASTA! >>.

Atterriti sempre più per il comportamento di Primula e Narciso, i ragazzi rimangono paralizzati dalla paura e vengono pervasi dal panico, finché anche Bardana mostra gli stessi sintomi degli altri due.

<< La nostra è una società  basata sull'inferiorità  delle donne. Siamo condannate... >>

<< Nel tuo futuro vedo una vita di sacrifici e devozione... una vita di schiavitù >>

<< Che ragazza stupida... non c'è posto per lei nella società  del domani >>

<< Non può essere vero... NON DEVE ESSERLO! >>.

Rassegnato al suo destino, Leandro si siede ai piedi di un albero e chiude gli occhi... per poi riaprirli subito dopo, cadendo anche lui nelle spire delle allucinazioni, venendo inutilmente soccorso da Veronica e Rikymaru.

<< La sua strafottenza è il motivo per cui ha pochissimi amici. Sarà  la causa della sua rovina >>

<< Questa sberla t'insegnerà  ad aver rispetto per gli altri. Sei intelligente a scuola, ma un completo idiota nella realtà ! >>

<< Il rogo è indomabile, l'incendio non si spegne! Ragazzo, vieni a darci una mano... no! Non scappare via come un codardo, aiutaci! Ragazzo! >>

<< Quanta furia in quegli occhi... pensi... di superarmi? >>

<< Rubidio... doveri... tradizioni... DANNAZIONE! >>.

Il mercenario, con l'ausilio di Blaziken, Veronica e Gardevoir, raggruppa i giovani e i Pokémon attorno all'albero su cui è seduto Leandro e. con l'aiuto delle arti mediche della fanciulla, cerca di farli rinsavire, ma anche lei cade nelle illusioni...

<< Tornerò, è una promessa. Vedrete, sarete fieri di me quando salveremo il mondo >>

<< Fratello? >>

<< Padre, madre, sorellina... abbiate cura di voi durante il mio pellegrinaggio >>

<< Fratello... fratello mio! Non andare... non lasciarmi! ASPETTAMI! >>.

La ragazza si slancia in avanti e sbatte contro una persona impassibile apparsa dal nulla, accompagnata da un Gallade con un aspetto modificato, quasi metallico. Veronica lo fissa a lungo; trench nero, stivali metallici, guanti scuri, pantaloni grigiastri, un tubo che esce dal collo e lo collega alla spina dorsale, uno strano marchingegno "inchiodato" alla costola sinistra... ma l'aspetto più inquietante è il viso; capelli lunghi e bianchi, una maschera metallica che gli copre quasi completamente la faccia salvo l'occhio rosso sinistro completamente sbarrato, mentre l'altro brilla dal buco a forma di stella a quattro punte della maschera... e la "D" nera del Team Destino sulla fronte.

L'uomo fissa con attenzione i ragazzi e, al suo cenno, il Gallade metallico scaglia contro di loro Psicotaglio, che viene fermato dal Calciardente di Blaziken, il quale ingaggia un breve combattimento con il Pokémon Lama, colpendosi con Centripugno e Zuffa, rispettivamente, finché il tipo Psico/Lotta si teletrasporta vicino al suo partner "umano".

Blaziken li attacca quindi con Lanciafiamme, ma i due compiono un balzo sovrumano proiettandosi su un ramo e, senza proferir parola, svaniscono nel nulla.

Veronica si riprende miracolosamente e, finalmente, riesce a far rinsavire i suoi compagni vittime dell'illusione e, ancora storditi per l'accaduto, si dirigono velocemente verso l'uscita per raggiungere Scimitarropoli.

<< (A quanto pare hanno drogato l'acqua... che tattica subdola... ) >> riflette tra sé e sé Rikymaru.

In quel mentre, nella stanza del Capodestino Faust...

<< A quest'ora Loto dovrebbe aver portato a termine l'imboscata... >>

<< Loto? Si riferisce all'Arcangelo che ho modificato meccanicamente con il Gallade che ha ricevuto il suo stesso trattamento (con mia grande fatica)? >>

<< Esatto, Lunio. Lui e... Mechallade rappresentano il cavallo, il quale s'insinua tra le file nemiche e causa dolore e devastazione dall'interno. Ora va', devo pianificare la prossima mossa e necessito di assoluta concentrazione >>

<< Ai suoi ordini, divino Faust (il suo piano una partita di scacchi. Bah... ) >>.

Lo scienziato esce dalla stanza bianca con un ghigno sarcastico stampato in volto e, nel percorrere nuovamente il lungo corridoio, s'imbatte in Rubidio.

<< Toh, l'alchimista in armatura. Qual buon vento? >>

<< Devo fare rapporto. Ho concluso la prima fase dell'operazione, non senza difficoltà ... >>

<< Azzanna bene, lo squalo? >>

<< Tu sapevi... >>

<< Tengo sotto controllo Pangetorya, Helgaial e Teradiser, che credi? >>

<< ... non è affar mio. Di che umore è Faust? >>

<< Oserei dire... ilare. Ti saluto, il mio laboratorio attende il suo genio. Hahahahahhahahaha! >>.

Lunio si allontana, mentre Rubidio si avvicina alla porta, dalla quale provengono delle sinistre risate...

Atto 11: I guardiani della seconda medaglia

Sono passati due giorni dall'imboscata per mano di Loto, l'Arcangelo del Team Destino... e il gruppo della prescelta non accenna a riprendersi dai dolorosi ricordi riemersi a causa dell'acqua "corretta", con Rikymaru, Veronica e i rispettivi Pokémon come unici membri sani della compagnia.

Mentre il duo decide sul da farsi, dal cielo emerge una figura familiare alla ragazza; la Swanna della professoressa Betulla che ha un messaggio attaccato alla zampa. Dopo averla fatta entrare nella stanza, Veronica apre la lettera e la legge mentalmente.

<< Care Primula e Veronica, spero che il viaggio con il mercenario inquietante proceda tranquillamente e senza troppe preoccupazioni. Purtroppo, questa lettera non contiene liete novelle e suppongo che Bardana, Leandro e Narciso non abbiano rivelato nulla al riguardo per evitare di spezzarvi il cuore (dato che sono sicura del fatto che si siano aggregati alla vostra squadra), ma non lo si può nascondere per sempre e voi siete ormai cresciute, quindi ve lo svelerò io stessa; il nostro villaggio è stato assalito e arso completamente da una squadriglia di Angeli del Team Destino capitanata da un uomo in armatura seguito da un Drapion. Se non fosse stato per Velias e per un giovane affascinante dallo sguardo di ghiaccio, non ci sarebbero stati molti superstiti, anche se qualcuno risulta disperso. In questo momento ci troviamo al sicuro, tra le mura della base segreta del biondino che ci ha tratti in salvo, per cui non penatevi troppo per noi e concentratevi sul pellegrinaggio, ci fidiamo di voi (il vostro guardiano un po' meno, sapete com'è, quello sguardo vacuo...). Baci, la vostra adorata professoressa >>.

Leggendo ciò che era scritto nel messaggio, Veronica si sente mancare per un'istante, dato che il contenuto l'ha sconvolta non poco, ma poi si riprende subito e scrive nel retro della lettera una risposta adeguata, affidandola a Swanna, la quale decolla e vola a gran velocità  ad oriente, verso l'isola di Pangetorya.

Più tardi, la ragazza decide di visitare la città  per distendere i nervi e pensare ad una cura per risvegliare i quattro addormentati, mentre il mercenario rimane di guardia senza alcun genere di riluttanza, quindi la giovane esce dalla locanda e si avventura per Scimitarropoli al fianco di Gardevoir.

Essendo la città  nota per la fornitissima e millenaria biblioteca, Veronica sceglie di dirigersi verso quel luogo ove si respira aria di cultura e odore di carte antiche, mentre il silenzio e la quiete pervadono quell'area così... mistica e ancestrale.

La ragazza rimane estasiata e affascinata allo stesso momento, non era più abituata a quella tranquillità  da quando Narciso irruppe nella sua vita... e la vista di tutti quei volumi così ben curati e riposti sugli scaffali d'ebano le facevano brillare gli occhi dalla gioia, ma quel momento magico viene interrotto dall'arrivo di un uomo e una ragazza che si avvicinano a Veronica.

<< Lady Veronica? >>

<< Come sa il mio nome? Chi siete voi due? >>

<< Perdoni la mia sfacciataggine, ma le voci circolano... anche se nel nostro caso si è manifestato un messaggero celeste, un araldo alato, che ci ha fatto dono della conoscenza... >>

<< Ehm... non è chiaro... >>

<< In altre parole, il signor Zefiro ci ha avvisati dell'arrivo della prescelta e dei suoi compagni con l'ausilio del suo Pidgeot. Inoltre ci ha descritto caratteristiche fisiche, psicofisiche e caratteriali di ciascuno di voi, anche se è stato vago sul mercenario che vi accompagna... >>

<< Ora è un po' più comprensibile... ma questo non risponde alla seconda domanda. Allora, voi chi siete? >>

<< Chiedo venia per il disdicevole comportamento. Lieto di fare la sua conoscenza, il mio nome è Beltrand e sono il "paladino" della qui presente Petra, Capopalestra di Scimittarropoli e guardiana della Medaglia Tempra >>

<< Quindi lei è la Capopalestra... ma non parla? >>

<< La signorina soffre di un handicap che le impedisce di proferir parola e io sono il suo tramite con la società , così che ella possa disquisire nonostante sia stata privata della sua voce dalla divina volontà  >>

<< Che cosa triste... in ogni caso, se siete venuti per la sfida cascate male. La prescelta è impossibilitata a lottare e non c'è verso di farla tornare in qua. Sono qui proprio per individuare una cura adatta... >>

<< Uhm... mi indichi la locanda in cui alloggiate, per favore. Visiterò il Messia, così che possa portare a compimento il suo pellegrinaggio ed epurare questo mondo che sta lentamente precipitando nell'abisso più tetro >>.

Veronica, con iniziale diffidenza, acconsente e indica a Beltrand la locanda in cui riposa il gruppo, dopodiché quell'uomo così a modo si congeda educatamente e assieme alla Capopalestra si dirige verso il luogo di sosta della prescelta, mentre la giovane rimane alla biblioteca alla ricerca del metodo di guarigione ideale per quella "malattia".

Dopo aver bussato delicatamente, i due entrano nella stanza, dove osservano i quattro ragazzi e i loro Pokémon immobili, come paralizzati, ma la loro attenzione si sposta sull'uomo a braccia conserte e con gli occhi chiusi... che riapre immediatamente dopo aver avvertito la loro presenza.

<< Lieto di conoscerla, signore. Lei dovrebbe essere la balia dell'eletta, suppongo >>

<< ... tu invece sei la bambinaia della Capopalestra di questa città  >>

<< Ooh, noto che le voci sul mercenario misantropo erano fondate. Mi farebbe piacere dialogare con lei, ma la mia visita ha tutt'altro scopo. Ordunque, quale di queste due fanciulle è la prescelta, la castana o colei con la chioma arancione? >>

<< La castana. Sei venuto a guarirli? Per quanto ne so, un ex-archiatra come te non dovrebbe faticare troppo ad individuare sintomi e cura... >>

<< Mi sorprendi sempre di più! Di solito i misantropi sono totalmente estranei dalla società  al pari degli eremiti... d'accordo, vediamo un poco i nostri pazienti... >>.

Beltrand osserva attentamente i ragazzi, ausculta i loro battiti cardiaci, tasta i polsi, ne apre gli occhi per controllare le pupille... poi, sicuro di sé, esclama:

<< La meschinità  del Team Destino è senza limiti, drogarli in modo tale da risvegliare le esperienze traumatiche seppellite nel loro subconscio e indurli ad uno stato comatoso... inaudito! Però... non per adulare o attribuire meriti, ma chi ha realizzato questa specie di virus è un genio, un genio del male >>

<< A quanto pare la diagnosi è corretta... ma loro necessitano della cura >>

<< Signorina Petra, signor misantropo... vi chiedo la cortesia di dirigervi a Bosco Fioretto e scovare ciò che vi scriverò ora in questo foglietto, è questione di vita o di morte >>.

Dopo aver ricevuto la "lista della spesa", Petra s'incammina subito verso la selva, seguita da Blaziken e Rikymaru, che mostra iniziale riluttanza nel lasciar soli la prescelta e l'ex-medico, stranamente però acconsente la proposta dell'uomo educato e composto di fare da paladino al gruppetto di giovani, in assenza della guardia del corpo scelta.

Nel bosco, dopo che, con l'ausilio delle capacità  di ricerca e di districarsi tra le vegetazione di Petra, trovano l'ultimo ingrediente della ricetta fornita da Beltrand, il duo incrocia sulla via del ritorno un individuo castano assai strano e bellicoso affiancato da un Magmortar, il quale punta Petra, Blaziken e Rikymaru con il suo arto superiore simile ad un cannone, pronto a sparare una sfera incandescente verso di loro.

<< (Non è possibile... ci incontriamo di nuovo) Fuori dal mio territorio di caccia! >>

<< (Caccia? Non sarà  mica un bracconiere?) Ce ne stavamo giusto andando, non avevamo intenzione alcuna di arrecare disturbo alle tue prede >>

<< Ecco, bravi. La vostra presenza fa perdere la lucentezza dei tesori della foresta, rendendoli opachi e obsoleti! >>

<< Allora saresti... un cacciatore di tesori? >>

<< Sì, il miglior futuro cacciatore di tesori, ma a te che importa? Ora sparite, altrimenti Magmortar premerà  il grilletto e potrete dire addio alle vostre vite! >>

<< ... (che seccatura). Andiamo, Capopalestra. Qui non siamo ben graditi dai raccoglitori di penny >>

<< Umpf, guai a voi se vi azzardate a farvi vedere da me, perché la prossima volta, se ci sarà , non avrò alcuna pietà ! Specialmente tu con la sciarpa rossa! >>

<< ... lo stesso potrebbe valere per te, bandana blu >>

<< (Tsk, presto o tardi se ne accorgeranno) >>.

Dopo circa un quarto d'ora, la Capopalestra e il mercenario rientrano nella locanda e consegnano la "merce" a Beltrand, il quale comincia subito a curare i quattro ragazzi e i loro partner applicando le tecniche di guarigione ancestrali. Ad un tratto, Veronica irrompe nella stanza, tutta trafelata, affermando di aver trovato il modo da far tornare in forma i ragazzi e far cessare le allucinazioni, ma viene fermata e calmata da Petra, mentre Rikymaru le spiega che l'ex-archiatra sta già  guarendo i suoi compagni e che non ha nulla da temere.

Poco dopo, Beltrand conferma di aver eliminato ogni singola traccia della tossina che aveva preso possesso dei corpi dei giovani e dei loro Pokémon, quindi comunica che lui e Petra avrebbero atteso l'indomani per la sfida della prescelta, ma Rikymaru asserisce che l'eletta necessita di almeno tre giorni prima di rimettersi in sesto.

Petra accetta l'attesa con il pollice in su, saluta chinando il capo e, al fianco del suo paladino, si congeda.

Il giorno dopo... Primula, Narciso, Leandro e Bardana si risvegliano, seguiti dai propri Pokémon, con grande gioia di Veronica e Gardevoir. Ancora storditi a causa dell'acqua drogata da Loto, i quattro vengono aggiornati dalla ragazza, la quale spiega loro come sono stati guariti dalla guardia del corpo della Capopalestra e che quest'ultima attende tra due giorni la sfida di Primula.

Dopodiché, concede loro di riposare e recuperare le energie, cosa che tutti approvano all'unanimità  e tornano a dormire e ronfare beatamente in pochissimi istanti, lasciando stupita, ma felice, Veronica.

Il giorno seguente... Primula si risveglia e, con sommo stupore, vede di essere rimasta da sola con Togetic ed inizia a preoccuparsi... fortunatamente però, nota Rikymaru appoggiato al muro a braccia conserte e con gli occhi chiusi, il quale esorta la giovane a seguirlo, rassicurandola del fatto che gli altri sono in giro per la città  ed ella ubbidisce.

All'ingresso del Deserto Scimitarra, i due si fermano e il mercenario comincia il secondo allenamento della prescelta, così da tenerla pronta per lo scontro con Petra.

<< Rikymaru, ma la Capopalestra... è muta? >>

<< Sì >>

<< Allora come fa a comunicare con il suo Pokémon? Forse sarà  Beltrand a lottare, no? >>

<< No, è lei che combatte, ma non conosco il suo metodo per dare direttive al suo partner... >>

<< Ah... spero che il duello di domani non sia duro come quello con il signor Zefiro... >>

<< I Capipalestra sono degli ossi duri, potrebbe accadere di tutto >>

<< ... posso farti una domanda? >>

<< Esponila >>

<< Anche se la Dea Scarlatta è in fase dormiente, ella continua a provvedere a noi... ma allora perché, perché permette a quei malvagi del Team Destino di imperversare su queste terre e punisce le persone rette e oneste come Petra? >>

<< ... se fossi un membro del clero, ti risponderei che ella si rivolge a noi per vie traverse e le sue azioni sono incontestabili... ma sono solo un mercenario misantropo. Non saprei dirti molto su questa cosa, però se ciò è accaduto, un motivo ci sarà  >>

<< Capisco... >>

<< ... ora alza la guardia, proseguiamo con l'addestramento >>.

Il terzo giorno... la compagnia entra all'interno della Palestra Ufficiale di Scimitarropoli, dove vengono accolti da un febbricitante Beltrand, che mostra loro l'arena di lotta; rocciosa e circondata da massi e spuntoni pietrosi, mentre dinanzi a loro, al lato estremo del "ring", vi sono ad attenderli un Marowak dallo sguardo deciso che punta loro il suo Ossospesso con aria di sfida... e Petra, munita di uno strano bastone.

Primula e Togetic si mettono in posizione, pronti ad affrontare la custode della Medaglia Tempra e il suo Pokémon, rappresentanti dell'elemento terra.

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Atto 12: L'anima dentro l'armatura. Ira di Gaia!

Una notte, tempo e luogo imprecisati...

<< Ehi, riprenditi, studioso. Sempre dietro a quei manoscritti... dovrai riposare anche tu ogni tanto, non fare questi pisolini fuori programma >>

<< Perdonami, ma queste ricerche daranno una svolta al futuro della nostra civiltà , non posso permettermi di dormire proprio ora >>

<< Caro il mio ricercatore... va' a dormire subito, invece! Non aiuterai nessuno con quelle occhiaie lì! Fila a letto! >>

<< (Glom...). Chiedo clemenza a vostra grazia... >>.

La mente di quell'uomo si riempiva dei ricordi del passato, mentre rimirava le stelle...

<< Un dono? >>

<< Ecco, vedi... non sono molto abituato al contatto sociale, quindi in presenza di altre persone non riesco a trovare le giuste parole... spero che questo possa bastare a far comprendere i sentimenti... che provo per te >>

<< Ma questo è... è... bellissimo! >>

<< Clara... vorresti prendere questo umile ricercatore come tuo marito e condividere gioie e dolori per il resto della vita? >>

<< Oh... certo che lo voglio, ma solo se farai sparire quelle occhiaie. Non ti rendono un bel tenebroso, eh, ahahahaha! >>.

I pensieri continuano a imperversare, l'uomo comincia a rimembrare scene indimenticabili... che non può lasciarsi alle spalle.

<< Avrai speso un patrimonio per comprare questa casa. Avrai dovuto lavorare così tanto... >>

<< Per te e nostro figlio questo e altro >>

<< Aaaah! Tesoro, dove sei? Coff coff.. c'è troppo fumo e le fiamme divampano! Coff coff... >>

<< Mamma! Papà ! Dove siete? Ho paura! >>

<< Clara! Lucien! Resistete! Io e Drapion stiamo arrivando! >>

<< Coff coff... finché morte non ci separi, ricordi? >>

<< Finché morte non ci separi... >>.

Ad un certo punto, una figura femminile sbuca alle spalle dell'uomo, il quale non si mostra affatto sorpreso dalla presenza della donna e, senza dire una singola sillaba, torna a contemplare le stelle, ma quella persona chiede all'individuo di spiegare la sua presenza in quel luogo, ma egli continua ad osservare le stelle senza emettere verso, finché non decide di proferir parola:

<< Le stelle... non mi fanno dimenticare quella notte orribile... >>

<< Che vai cianciando, Rubidio? >>

<< Rubidio, esatto. Sai, Vestere, quest'uomo morì proprio quella volta... ed emerse un alchimista che indossa perennemente l'armatura che vedi e nasconde il suo corpo macchiato con un peccato impossibile da assolvere... >>

<< Che accadde? >>

<< Sicura di voler ascoltare la mia storia? Saresti la terza... >>

<< Sì. Chi altro sa? >>

<< Il Dio e il Serafino. Quest'ultimo sembrava quasi comprendermi e compatirmi... è un buon ascoltatore >>

<< Già , è proprio una brava persona, nonostante tutto. Ora puoi iniziare a raccontare >>

<< Siediti pure sul manto erboso. Narrerò dell'uomo che perì e dalla sua carcassa comparve... l'alchimista in armatura amaranto >>.

Palestra di Scimitarropoli, "presente"...

<< Signori e signorine, sta per avere inizio l'incontro ufficiale tra il Messia, lady Primula e la nostra Capopalestra, lady Petra. Io, Beltrand, sarò l'arbitro di questo onorevole duello. Date il meglio di voi, fanciulle >>

<< Forza Primula! >>

<< Conquista la medaglia! Batti quella lì e il suo Marowak! >>

<< Narciso! Bardana! Fate il tifo a bassa voce, se no la deconcentrate e io vi percuoto! >>

<< Ehi, mercenario, hai notato anche tu lo strano bastone in possesso della Capopalestra? >>

<< Sì, ragazzo... probabilmente sarà  il mezzo di comunicazione che utilizza per impartire i comandi a Marowak. Tuttavia, non ne comprendo il funzionamento... >>

<< Ahem... se lor signori han finito di confabulare... grazie. Diamo inizio allo spettacolo! >>.

Al cenno di Beltrand, Petra batte il terreno con il bastone e Marowak si getta a capofitto contro Togetic.

L'angioletto cerca di respingere l'assalto con Fangosberla, ma il Pokémon Guardaossi schiva la mossa e lo colpisce con Ossoclava, facendolo tentennare. Narciso protesta per il fatto che le mosse Terra non hanno alcun effetto sui tipi Volante, ma Beltrand risponde seccato che teoria e pratica sono due cose completamente distinte e che in battaglia il vantaggio e lo svantaggio tra gli attributi elementali sono solo due dei tanti fattori che determinano la vittoria.

Zittito il ragazzo, l'incontro riprende con un Lanciafiamme sfoderato da Togetic, che viene bloccato da Marowak facendo roteare la sua arma a gran velocità  e dissipando così le fiamme poi si sentono quattro colpi di bastone e il tipo Terra sferra Pietrataglio, agilmente schivato da Togetic, ma si sbigottisce nel ritrovarsi faccia a faccia con Marowak, che si è avvicinato rapidamente a lui, poi tre colpi di bastone e Marowak scatena Ossoraffica, colpendo a ripetizione Togetic, senza che esso possa difendersi e contrattaccare.

Nonostante le ferite, Togetic riesce a colpire a sorpresa Marowak con Idropulsar e lo confonde, lasciandolo esposto ad un contropiede del tipo Normale/Volante, che non se lo fa ripetere due volte e si abbatte contro l'avversario con Aeroattacco e sbattono entrambi contro un paio di rocce dell'arena, rompendole e sollevando un gran polverone.

Diradatosi il pulviscolo sollevato, si notano Togetic e Marowak provati dal combattimento, poi si odono due colpi di bastone e ciò fa sì che Marowak utilizzi Ossomerang e l'arma del Pokémon viene scagliata contro il stanco Togetic, che si solleva in aria e schiva l'attacco... ma l'osso torna indietro e lo colpisce alle spalle, tramortendolo. Dopo aver recuperato il suo strumento d'offesa con sicurezza e fermezza, Marowak sente un singolo colpo di bastone di Petra e si prepara a finire Togetic con Ossoclava, ma, appena sta per colpire il rivale, il Pokémon Felicità  lo attacca con Fangosberla e la mossa risulta efficace, facendo abbassare la guardia a Marowak e lo fa indietreggiare con Lanciafiamme.

Petra, visibilmente furente, getta via il bastone e Beltrand sogghigna compiaciuto, mentre il gruppo della prescelta si domanda che stia per accadere...

<< Sono addolorato, ma il duello è giunto al suo triste epilogo. Per porre maggior enfasi alla conclusione, sarò io a pronunciare ciò che lady Petra non può asserire. Marowak! Tecnica di chiusura: Lapidazione! >>.

Marowak evoca le rocce di Pietrataglio e con Ossoclava le scaraventa a velocità  fulminea contro Togetic... e la rapidità  con cui i sassi vengono scagliati spaventa i presenti, dato che essa aumenta esponenzialmente. Togetic riesce miracolosamente a schivare tutte le pietre... tranne l'ultima, che si rivela fatale e fa crollare a terra il piccolo Pokémon, subito però, Marowak salta in alto per colpirlo in maniera definitiva e spettacolare con Ossoclava, ma Togetic ritrova lo spirito, si rialza e scaglia contro il Pokémon Guardaossi Idropulsar, il quale rinchiude Marowak in una bolla piena d'acqua... e poi il Pokémon Felicità  si abbatte contro di essa, creando un'esplosione idrica che causa una piccola pioggerellina.

I due Pokémon cadono a terra, esausti, ma se Marowak è completamente knock-out, Togetic cerca con estrema fatica di rialzarsi, impressionando sia Petra sia Beltrand, i quali decidono di comune accordo di far finire l'incontro, dichiarando vincitori Primula e il suo coraggioso partner Pokémon.

Mentre Veronica, Narciso e Leandro portano i due Pokémon ad un centro medico, Petra consegna la Medaglia Tempra alla prescelta e riceve i complimenti dei presenti, esultando brevemente con l'amica Bardana.

<< Decisamente lodevole, lady Primula. Lei e il suo Pokémon avete dimostrato la tempra di un vero guerriero, resistendo persino alla Tecnica di Chiusura del Marowak di lady Petra >>

<< La ringrazio, signor Beltrand >>

<< Ottimo lavoro, amica mia! >>

<< ... sarà  il caso di prepararsi per l'indomani. Raggiungere Stoccopoli passando prima per il Deserto Scimitarra e Borgo Stiletto sarà  dura... >>

<< Il signor mercenario dalla chioma rossa ha ragione. Effettivamente la terza medaglia è piuttosto lontana... ma non dovete desistere, la gente conta su di voi. Vi auguriamo buona fortuna >>.

Petra stringe la mano alle ragazze in segno di gratitudine ed esse si congedano assieme a Rikymaru.

L'indomani sarebbero partiti per il deserto, ignari di ciò che li attendeva...

Atto 13: Lacrime nella sabbia

<< (Il deserto... arido come il mio cuore. Qui la natura è ostile, ci si deve adattare per sopravvivere. Vivere o morire... il filo della vita è così sottile che basterebbe un soffio per spezzarlo. Così fragili, gli umani, da fare qualsiasi cosa per raggiungere l'immortalità , qualsiasi... persino vendere la propria anima e tradire i propri ideali. Perché... perché quell'uomo dal tragico passato ha sconvolto così tanto i miei pensieri? Avevo solo in testa l'obiettivo del Team Destino, come si confà  ad un membro di casta alta... e invece... no, non devo esitare. Schiaccerò tutti coloro che oseranno opporsi al fato già  scritto, per la nostra gloria eterna!) >>.

In quel mentre, il gruppo della prescelta sta attraversando il Deserto Scimitarra, tra le lamentele di Narciso e Bardana, i battibecchi tra Veronica e Leandro e la fauna locale composta da Cacnea, Hippopotas, Trapinch, Sandile e Maractus... ma all'improvviso si leva una tempesta di sabbia moderatamente forte, che sorprende i ragazzi e ciò li inquieta molto (a parte le solite eccezioni).

Ad un certo punto la folata di vento sabbiosa abbassa la sua intensità , per poi alzarla e abbassarla nuovamente, turbando al contempo i giovani, finché non emergono due sagome, difficili da distinguere, comparse dal nulla, o più precisamente da quella tempesta.

<< Chi ha il controllo sulle forze della natura... può aspirare a divenire dio? >>

<< Chi ha detto cosa? >> domanda Bardana.

<< Non si riesce a capire un cavolo! Stupida sabbia... >> aggiunge Narciso.

<< Tyranitar. Abbassare intensità  di Sabbiafiume >>.

All'ordine della donna, l'imponente Pokémon Armatura controlla la sua abilità  con maestria e precisione, settando al minimo la tempesta di sabbia che aveva evocato. A quel punto, il gruppo si toglie la sabbia da occhi, orecchie, naso e addirittura bocca, poi si accorgono di chi sta dinanzi a loro; una donna dai lineamenti delicati, chioma liscia, fluente e castana con punte bianche, come le montagne innevate e occhi blu, profondi come il mare.

I giovani la fissano, ammutoliti e ammaliati allo stesso tempo, finché il mercenario dai capelli rossi li ridesta dal loro stato di trance.

<< Da che pulpito, questa domanda? >>

<< La mia domanda era rivolta all'eletta, rosso. Avanti, mocciosa, rispondi >>

<< Cosa? Il tuo Tyranitar ci fa quasi soffocare con una tempesta di sabbia, non ti presenti neanche e pretendi una risposta da Primula? >>

<< Narciso... comunque, saper piegare le forze della natura non ti rende un dio. Esso ha delle responsabilità , il controllo del destino degli uomini e il giudizio sulle loro azioni... >>

<< Che risposta penosa... speravo che almeno tu potessi comprendere... e invece ti sei rivelata come gli altri. Un essere superiore deve instillare paura nella gente, terrorizzarla e stringerla in un pugno di ferro. Senza il panico nel loro cuore , le persone sono come schegge impazzite >>.

<< Che vai farneticando? >> interrompe Veronica << Chi sei? Perché queste domande? >>

<< Taci. La prescelta non comprende le conseguenze del suo scopo, per cui va fermata >>

<< ... >>

<< Tremate, stolti. Sono la Potestà  del Team Destino, Vestere! >>.

All'affermazione della donna, il gruppo rimane di stucco e il panico s'instaura nei loro cuori, facendo compiacere l'impassibile membro di alto grado del Team Destino e subito ordina a Tyranitar di attaccarli con Neropulsar, che viene bloccato da Lanciafiamme di Blaziken, generando un'esplosione che solleva un gran polverone.

A quel punto, il Meowth di Narciso lo attacca con Codacciaio, ma riceve come risposta un brutale Idrondata che lo manda a sbattere contro il proprio partner, atterrandolo e stordendolo, poi il despota roccioso scaglia Pietrataglio contro il gruppo, ma la mossa viene parzialmente fermata da Riflesso del Jigglypuff di Bardana, ma essa subisce un brutto colpo e viene messo KO. Clefairy lo attacca con Idropulsar prima, venendo bloccato da Neropulsar e Meteorpugno poi, riuscendo a colpirlo in pieno.

Purtroppo però la mossa non si rivela così efficace... e il Pokémon Fata subisce un veemente colpo di Pestone, venendo attaccato ripetutamente finché Focalcolpo di Gardevoir non fa indietreggiare Tyranitar, mentre Clefairy, tutto dolorante, viene tratto in salvo da Blaziken e consegnato al suo partner.

Vestere continua a fissare con sguardo interessato gli avversari che continuano ad affannarsi per resistere ai continui assalti di Tyranitar, poi esso scaglia un altro Pietrataglio diretto a Primula e Togetic, ma viene vanificato da Protezione di Gardevoir, mentre il successivo Neropulsar viene bloccato e dissipato dal Centripugno del Pokémon Vampe, il quale si scaglia contro il tipo Roccia/Buio e cominciano a scambiarsi una serie di rapidi colpi in sequenza; Centripugno e Calciardente e Pestone e Idrondata rispettivamente, fin quando Vestere e Tyranitar decidono di massimizzare l'intensità  di Sabbiafiume e creare una cupola sabbiosa, impedendo così di essere rilevati dai loro nemici.

All'interno della tempesta di sabbia, si ode un pesante tonfo e Gardevoir schizza fuori dalla cupola a gran velocità , colpita da una devastante Idrondata e finisce a terra esausta, soccorsa immediatamente dalla partner. Fortunatamente, Blaziken e Togetic riescono ad uscire dalla cupola passando dall'alto, poi il mercenario suggerisce a Primula di combinare i Lanciafiamme dei due Pokémon e colpire la cupola, trasformandola in una massa vetrosa e intrappolando Tyranitar al suo interno.

Togetic e Blaziken scagliano Lanciafiamme in sincrono, colpendo la sabbia vorticante e imprigionando il tiranno oscuro all'interno della struttura di vetro formatasi, ma il Pokémon rompe la sua fragile prigione senza troppi problemi e, incredibilmente furioso, utilizza Pietrataglio a ripetizione fino all'esaurimento di energia... purtroppo per lui le rocce vengono tutte distrutte da Centripugno e Tyranitar subisce un duro colpo da Idropulsar, che tuttavia non lo confonde.

Vestere rimane impassibile, chiude gli occhi per alcuni istanti, sospira e poi...

<< Cosa... cosa vi spinge a proseguire il cammino che avete scelto? >>

<< Dobbiamo risvegliare la Dea Scarlatta, così che ella possa liberare il mondo dalla vostra malvagia presenza! >>

<< Così noi rappresentiamo il male... noi che abbiamo un obiettivo che voi comuni mortali non comprendete e disprezzate. La vostra superficialità  sta conducendo alla rovina questo mondo e c'impedisce di portare a termine la nostra nobile missione! Siete senza speranza... avete anche uno scopo, una volta fatta tornare in vita la divinità ? >>

<< Beh, ecco... noi... >>

<< Come supponevo, non siete altro che strumenti nelle mani di quella gente bigotta e patetica. Ho a che fare con un branco d'idioti... >>

<< ... >>

<< Ma tra i tizi del Team Destino ce n'è uno normale, Leandro? >>

<< La follia deve essere un requisito fondamentale tra i membri di casta alta, Narciso >>

<< Tacete, mocciosi. Persone prive di uno scopo e che tentennano sul proprio futuro non meritano di esistere. Prescelta o meno, questo deserto sarà  la vostra tomba. Tyranitar! Tecnica di chiusura: Funerale Continentale! >>.

Il Pokémon Armatura intensifica al massimo la tempesta di sabbia, aumentando a dismisura l'ampiezza del raggio d'azione di Sabbiafiume e comincia a scagliare all'infinito Neropulsar e Pietrataglio, che girano vorticosamente all'interno della tempesta.

Nonostante le ferite, Gardevoir usa Protezione, coadiuvata da Riflesso e Schermoluce di Jigglypuff e Clefairy, creando così una cupola protettiva che difende il gruppo, ma essa comincia già  a incrinarsi a causa della potenza e della violenza incontenibile della tecnica utilizzata da Tyranitar, che pare inarrestabile... finché, all'improvviso, tutto cessa.

Vestere, rimasta impassibile per tutto il tempo non riesce a capacitarsi dell'accaduto e rimane a bocca aperta da ciò che sta assistendo: Tyranitar... addormentato!

<< Inconcepibile... inammissibile! Il Funerale Continentale vanificato così? Che sporco trucco... >>

<< Spora, mia cara. Il mio adorato Parasect ha mischiato la sua mossa soporifera alla sabbia evocata dal suo Tyranitar ed esso, non comprendendo ciò che stava per avvenire, ha finito con l'esalare le sostanze narcotizzanti e il risultato è sotto l'occhio di tutti >>.

Il gruppo si volta e alle loro spalle vi sono Beltrand e un Parasect.

<< Stupiti nel constatare la mia abilità  strategica? Ero la mente del trio a guardia della Lega Pokémon, ma adesso Roy e Roland sono rimasti un duo... ora, se permettete, Parasect. Semebomba seguita da Forbice X >>

<< Miserabile verme, dov'è finito il tuo onore? Combatti lealmente! >>

<< Non pianga, leggiadra madamigella. Mi spiace che lei pensi che abbia perso onore, ma detto da un membro del Team Destino suona quasi ironico. Beh, renderò più onorevole questa scaramuccia, se ciò l'aggrada. Parasect! Tecnica di chiusura: Sbarramento Reale! >>.

Parasect crea una gigantesca "X" sopra la testa di Tyranitar e dal centro comincia a cadere una pioggia di semi e di spore, che esplodono al contatto con il Pokémon Roccia/Buio, il quale non si accorge di nulla a causa del sonno indotto da Spora.

Alla fine delle esplosioni, Vestere trascina il suo partner altrove, non senza fatica, maledicendo i ragazzi, i quali ringraziano Beltrand e gli chiedono il motivo della sua "visita di piacere".

<< Cercavo una pianta rara che si trova solo da queste parti per un decotto. Sono stato pur sempre un archiatra, dopotutto. Permettetemi di lenire le ferite dei vostri Pokémon e farvi così proseguire il cammino. Parasect, Aromaterapia, per favore >>.

Dopo aver guarito i Pokémon feriti e aver donato una piccola scorta d'acqua extra al gruppo, Beltrand si congeda, accompagnato dal suo Parasect e i giovani si rimettono in marcia verso Borgo Stiletto.

<< Che hai mercenario? Non rimanere indietro >>

<< (Questo punto è dove stava Vestere... è umido. Allora quella di Beltrand non era ironia...) >>

<< Ehi, mi stai a sentire? >>

<< Perdonami, Veronica. Controllavo una cosa... >>

<< D'accordo, ma sbrigati. Non vorrei che ci attaccassero di nuov... >>

<< Aspetta >>

<< Che c'è? >>

<< ... no, niente. Mi sentivo osservato. Proseguiamo >>.

Dall'alto, nel cielo, qualcosa scintilla... è l'armatura rilucente di uno Skarmory, che segue interessato il gruppo dell'eletta, facendo attenzione a non essere visto né percepito...

Atto 14: Bolero in tre tempi. Primo tempo: overture seguita da un... tradimento?

"Giustizia. Questo mondo non ne ha. O forse c'è, nascosta in un luogo ignoto e irraggiungibile. Ovunque l'umano posi il suo sguardo, osserva i tapini mendicare e i benestanti godersi le proprie sostanze. Non vi è equilibrio, qui, la classe mediana e bilanciata rappresentato dalla media borghesia è morta. Sepolta dall'enorme divario tra i patrimoni del ceto basso e di coloro che siedono ai vertici della piramide sociale. Eppure, non è oro tutto ciò che luccica. Vi è chi ha nobiltà  d'animo tra i poveri e chi, di nobile, ha solo il nome o il titolo, tra i ricchi. Sono le azioni a rendere veramente nobile o miserabile una persona".

Attraversato con fatica e finendo completamente le scorte d'acqua, il gruppo della prescelta si ritrova nell'allegra cittadina di Borgo Stiletto, conosciuto come luogo natio della più potente famiglia nobiliare di Helgaial, oltre ai favolosi prodotti locali incentrati su mele e Bacchemela.

I giovani si recano dunque in una locanda per riposarsi, ma Bardana si ferma a fissare una grande villa di fronte a sé, estasiata da cotanta imponenza e raffinatezza dell'abitazione.

<< Wow... case del genere ce le scordiamo, a Daga >>

<< Quella è Villa Bolero, proprietà  del nobile e ricco clan dei Bolero >> afferma Rikymaru.

<< Ho sentito parlare di quella famiglia. Pare che siano le persone più potenti e influenti di tutto il continente. Sbaglio? >>

<< Affatto, Veronica. Una loro decisione può alterare il fato degli uomini, sia con il denaro sia con altri mezzi. Sarà  meglio non immischiarsi nei loro affari >>

<< Ha! Non saranno certo quattro nobilastri da quattro soldi a decidere per il mio futuro, neppure offrendomi qualsiasi cifra! >>

<< ... non conosci la realtà ... beata ingenuità  >>

<< Cosa? >>

<< Nulla. Muovetevi ad andare alla locanda, siete letteralmente sfiniti >>

<< Ma come, ci abbandoni così, mercenario? >> dice Narciso, con aria sarcastica e beffarda.

<< ... umpf. Blaziken, li affido a te. So di potermi fidare >>

<< Davvero? >>

<< Di lui, non di te, biondo >>

<< Dove va, signor Rikymaru? >>

<< Ho delle faccende da sbrigare, eletta. Blaziken vi farà  da guardiano. Anche quando penserete di esser soli, egli sarà  lì a vegliare su di voi... >>.

Con queste parole stampate nella loro mente, i ragazzi entrano in una locanda per riposare, mentre il mercenario si dirige a passo lento verso l'enorme magione appartenente alla nobile famiglia dei Bolero.

Raggiunte le loro stanze, i giovani si buttano come sassi sui loro giacigli e sprofondano in un beato e meritato sonno.

Quella notte, a Villa Bolero...

<< Come sta il nostro ospite, Habanera? >>

<< Intendi il membro di casta alta del Team Destino? >>

<< Ssh, abbassa la voce. Nostro padre Arioso e nostra madre Rapsodia non ne devono sapere nulla, i muri hanno occhi e orecchie >>

<< Oh, perdonami, Galop. Comunque, quel tipo strano si è subito sentito a suo agio, come se fosse già  abituato al lusso >>

<< Meglio così. L'indomani, la triade dei fratelli Bolero otterrà  finalmente ciò che le spetta da anni. Tutto questo grazie all'appoggio del Team Destino >>

<< Ci sarà  da fidarsi? A me, sinceramente, quel plebeo fa ribrezzo. Quegli occhi... quello sguardo... m'inquietano >>

<< L'apparenza inganna, Haba. Vedrai, domani... il sole bacerà  i nuovi regnanti dei Bolero. Perché accontentarsi di poco, quando puoi avere tutto? Nostro padre e nostra madre pensano sempre in piccolo, così come quel traditore di nostro fratello >>

<< Hai già  pensato come eliminare il problema, no? Per quanto riguarda la prescelta? L'illustre uomo che alloggia qui ha affermato che oggi è giunta qui a Borgo Stiletto. Che ne facciamo? >>

<< Ignorala. Non sarà  di certo lei ad ostacolarci, che se ne occupino quelli del Team Destino. Il suo status di eletta la rende facile preda di tanti leoni in agguato, non è il caso che noi, in cima alla piramide sociale, ci sporchiamo le mani con quella sudicia plebea >>

<< Bene... alla fine la nostra ambizione verrà  saziata senza spargimenti di sangue. O almeno... per ora. Ci vediamo all'alba, Galop >>

<< Sogni d'oro, sorella cara >>.

In quel frangente, nella biblioteca di Villa Bolero, aperta al pubblico 24 ore su 24, qualcuno ha deciso di passare la notte in bianco in compagnia dei libri.

<< ("Le sette spade eroiche"... sapevo di trovarlo qui. In quanto a rarità  di volumi, la biblioteca dei Bolero è superiore persino a quella di Scimitarropoli. Vediamo... la Compospada del leone, la Mephistopheles della lonza, la Star Breaker del delfino, la Baldansol del papero, la Passero Rosso del passerotto, la Sanguinaria del vampiro e la Tempestorm del corvo. Tsk, gli autori sono proprio ingenui... se solo conoscessero la verità ...) >>.

Il giorno dopo, Primula decide di visitare il mercato cittadino, seguita a distanza e di nascosto da Blaziken.

Mentre osserva con aria spensierata le mele rosate, le crostate di Baccamela, il succo di mela rosa e le Bacchemela candite, i prodotti tipici di Borgo Stiletto, la ragazza viene letteralmente travolta da un tizio ammantellato apparentemente in fuga ed entrambi finiscono a terra, al che compare Blaziken, il quale prende in braccio la prescelta, stupita nel vedere il partner Pokémon di Rikymaru lì, osserva la persona che ha urtato la fanciulla e spicca un balzo incredibile in direzione della loro locanda.

La figura misteriosa, ansimante, si rialza da terra e si getta all'inseguimento del Pokémon Vampe, finché non riesce a raggiungerlo all'ingresso del luogo in cui alloggia il gruppo della prescelta.

Blaziken fa fuoriuscire le fiamme dai polsi e si mette in posizione di guardia per intimidire l'intruso, però quella persona fa gesto di resa e si leva il cappuccio, rivelando il viso di un giovane ragazzo castano chiaro, i cui occhi nocciola catalizzano l'attenzione di Primula.

<< Ehi, sono venuto in pace. Pant pant... coff coff... >>

<< T-ti senti bene? >>

<< Come no... coff coff... è solo tutto il giorno che corro senza fermarmi, cosa vuoi che sia >>

<< Ironia? >>

<< Fin troppa. Mi inviti nel tuo alloggio o devo correre ancora fino a crepare? >>

<< Uhm... d'accordo. Blaziken, tienilo d'occhio >>.

I due giovani salgono dunque le scale ed entrano nella stanza di Primula, Bardana e Veronica, con Blaziken che li segue e sorveglia.

<< Oh? Le altre non ci sono... saranno andate a far compere >>

<< Fiuu... finalmente posso riposarmi un poco. Ti ringrazio, ragazza >>

<< Ehm... il mio nome sarebbe Primula. Tu saresti...? >>

<< ... Erre. Chiamami Erre >>

<< Che nome buffo >> replica Primula con un sorrisetto << Come mai correvi in quel modo? >>

<< Stavo scappando. Mi vogliono mettere a tacere in maniera poco salutare, tipo farmi morire, robetta così >>

<< Scappare? Da chi? E perché? >>

<< Ma porc... sei veramente una rompiscatole! Mi arrangerò io, non ti intromettere nei miei affari >>

<< Umpf, ma se adesso sei stato tu a richiedere il mio aiuto! Potevo lasciarti fuori a correre ancora da chi t'insegue, sai? >>

<< ... touché. Va beh, dettagli. Sai com'è, il mio orgoglio maschio m'impedisce di richiedere assistenza ad una femmina >>

<< Discrimini? Sai almeno chi hai di fronte? >>

<< Uhm... no. Dovrei? >>

<< Sì, dovresti. Sono la prescelta, il Messia della Dea Scarlatta, colei che salverà  il mondo. Primula di Daga! >>

<< ... >>

<< ... ehm... non dici nulla? >>

<< ... no, mi spiace. Mai sentita prima >>

<< ... sigh... va bene. Resta pure a riposare qui, ma appena tornano le mie compagne di viaggio tu sloggi >>

<< Come vuoi, a me basta rilassarmi e riflettere un poco >>.

Nel frattempo, nella piazza centrale di Borgo Stiletto, la gente si raduna attorno ad un palco allestito per l'occasione.

I quattro ragazzi del gruppo della prescelta, incuriositi da quella massa di persone riunite, decide di fermarsi a vedere quello che sta accadendo e, chiedendo informazioni ai cittadini, scoprono che i Bolero appariranno a breve in pubblico per rivelare qualcosa di estremamente vitale per il futuro della città .

Il brusio dovuto al chiacchierare della gente cessa di colpo non appena la triade di giovani nobili, i rampolli della famiglia Bolero, sale sul palco, facendo rimanere a bocca aperta i presenti.

Tra essi, vi sono un ragazzo e una ragazza alti e mori dagli occhi castani e una donzella di media altezza con chioma e iride cerulee e sguardo magnetico. I tre incutono timore e riverenza alla gente attorno a loro con la semplice presenza.

La fanciulla mediana si piazza al bordo del parco, con i due consanguinei in ambo i lati in una posizione leggermente indietro rispetto a lei, dopodiché ella alza entrambe le braccia verso il cielo ed inizia il suo discorso:

<< Popolo di Helgaial! Io, Polka Bolero, figlia di Arioso e Rapsodia del nobile clan dei Bolero, assieme ai qui presenti Galop e Habanera e al momentaneamente assente Rondò, miei fratelli e consanguinei, siamo riusciti alfine a stringere un'alleanza con i nostri mortali nemici del nostro mondo; il Team Destino e i suoi seguaci. Con questo accordo, noi di Borgo Stiletto smetteremo di patire la fame e la miseria, ritornando agli antichi splendori dei tempi antecedenti alla Guerra delle Rose dei due fratelli Lucifer e Diana. Come saprete, il Team Destino ha portato sventura e disastri da quando è comparso, ma gli sforzi del mio clan, nel corso dei secoli, non sono stati vani, esso ha avuto numerosi incontri diplomatici con i suoi membri e finalmente ci siamo riusciti. Noi Bolero abbiamo fatto sì che i rapporti tra quella gente e il resto degli esseri umani si siano saldati. Ora lascio la parola all'araldo con cui io e i miei fratelli abbiamo discusso a lungo. Prego, salga sul palco >>.

L'uomo appare dinanzi alla folla, un membro di casta alta del Team Destino... e tutti rimangono ammutoliti nel vederlo, soprattutto i quattro giovani del gruppo della prescelta. Non si sarebbero mai aspettati che si trattasse di... di...

Atto 15: Bolero in tre tempi. Secondo tempo: rondò di sangue

<< Rikymaru! >>.

L'esclamazione rimbomba in tutta la stanza, preoccupando gli uomini al suo interno.

<< Che c'è, capo? >>

<< Ha una brutta cera, dovrebbe dormire più spesso >>

<< Umpf, cosa ne possono sapere due subordinati su ciò che accade là  fuori... finché quell'uomo e il suo Blaziken continueranno a respirare, non riusciremo mai a soffocare la fiamma della vita del Messia. Bisognerà  tarpargli le ali... e dovrò tirare fuori gli artigli io stesso per eliminare quell'ostacolo >>

<< Dice sul serio? Ma di chi sta parlando? >>

<< Del mercenario che ha incenerito tre dei nostri al tempio di Daga, tonto. Le voci circolano tra le altre reclute, ma tu hai la zucca dura. Comunque sia, perdonatemi l'ardire, signore, ma non sarebbe maggiormente conveniente precedere il gruppo dell'eletta alla Torre Divina e scontrarsi alla sua soglia? Sarebbe un notevole risparmio di fatica e di uomini... >>

<< ... >>

<< Ehm... capo? >>

<< Abbiamo a che fare con forze che vanno al di là  di ciò che possiamo minimamente concepire, cose che voi ragazzi non osereste neanche immaginare. Lo scopo che perseguiamo è raggiungibile solamente se ciascuno di noi rispetta il proprio ruolo, per cui limitatevi ad udire i miei comandi e ad eseguirli senza domande, né dubbio alcuno. Diverremo degli eroi solamente quando terminerà  questa guerra, nascosta agli occhi delle ignare persone... e meno sapranno, più possibilità  hanno di sopravvivere. Ora andate, sapete cosa fare >>

<< Agli ordini, capo! >>

<< Signorsì, signore! >>.

I due uomini lasciano la stanza in fretta e furia e, alla fine, vi rimane solo il misterioso biondo dallo sguardo glaciale, che fissa il nulla davanti a sé, con mille pensieri che scorrono nella sua mente.

<< (La verità ... per quanto ancora la gente deve nascondersi dietro la menzogna? Cosa li spinge a farlo? Bah... non ha senso porsi queste domande prive di risposte sensate. Intercettarli alla Torre Divina... logico pensare che lì accadrà  qualcosa di terrificante, ma non posso far correre ulteriori rischi alle persone che si fidano di me. Non devo tirarmi indietro, devo farlo per la patria!). Preparati, Primula, presto il tuo e il mio tormento verranno spazzati via e ci libereremo entrambi da un fardello fin troppo pesante. Il ruggito del leone farà  tremare persino la terra! >>.

A Borgo Stiletto, invece, la folla è rimasta ammutolita dall'apparizione di quell'uomo dall'aria maestosa appartenente al Team Destino, il quale, osservandola a lungo senza emettere suoni, comincia con il suo discorso:

<< Popolo di Borgo Stiletto. Io, Gilgamesh, Cherubino e membro di casta alta del Team Destino, confermo ciò che è stato asserito dalla qui presente Polka. Da oggi, ci sarà  un'alleanza tra noi e i Bolero, un accordo che porterà  le tanto agognate pace e prosperità , a tutti. Questo è solo un piccolo passo verso il nuovo mondo, ove vi saranno solo la perfezione e l'armonia assoluta tra umani e Pokémon. Solo attraverso la collaborazione tra noi e i nostri partner potremo aspirare... ad ambire a ciò che manca in questa società  con tradizioni anacronistiche così mal radicate: l'autonomia. Non sarà  più necessario invocare o volgere le proprie preghiere all'assopita Dea Scarlatta, diverremo autosufficienti ed assisteremo ad un'era di serenità  e letizia eterne, come scritto nel nostro destino. Gloria al nostro salvatore, l'uomo che ha permesso tutto questo, l'unica e sola divinità  di questo mondo: il sommo Capodestino Faust! >>.

La folla impazzisce di colpo, comincia ad urlare il nome di Faust, di Gilgamesh e dei Bolero, lodandoli e gridando "eterna gloria, lunga vita" e, durante questi festeggiamenti, l'uomo del Team Destino fa un leggero inchino verso il pubblico e si congeda educatamente.

Narciso prende l'iniziativa e si fa largo tra la gente per inseguire il Cherubino, fiancheggiato da Bardana e il suo Jigglypuff, mentre Veronica trattiene Leandro, facendolo desistere dall'idea di gettarsi anche lui all'inseguimento e insieme tornano alla locanda.

Gilgamesh si ritira a Villa Bolero e Narciso ha la "brillante" idea di intrufolarvisi, ma fortunatamente Bardana lo blocca in tempo prima che possa commettere qualche sciocchezza e i due cercano di elaborare un piano per riuscire a penetrare di nascosto all'interno della magione. Sfruttando gli artigli affilati di Meowth, i giovani riescono a forare il vetro della finestra e ad aprirla, riuscendo così ad entrare nell'enorme dimora senza farsi notare, dato che quasi tutti sono intenti a festeggiare alla piazza centrale del borgo, dopodiché iniziano la ricerca del membro di casta alta, ispezionando palmo a palmo tutta l'abitazione.

Percorrono i lunghi corridoi, osservando meravigliati i lampadari di cristallo, i tappeti rossi intarsiati, gli splendidi arazzi raffiguranti gli eventi della Guerra delle Rose...

<< Ehi! Questo assomiglia a Rikymaru! >>

<< Umpf, vedi quell'acido mercenario ovunque, Bardana >>

<< Sei tu che ne sei ossessionato... ma guardalo! Capelli rossi, occhi rossi, sciarpa rossa... è lui! >>

<< Tutto un rosso, ha anche il suo stesso sguardo vuoto >>

<< Vedi? Ha perfino un Pokémon rosso, con sé. Un Blaziken! >>

<< Bardana, ragiona >>

<< Detto da te suona ironico >>

<< Uff, rifletti un secondo. Come può un uomo che ci sta accompagnando adesso ad aver partecipato alla grande guerra che si è svolta 6000 anni or sono? >>

<< ... hai ragione. Scusa, eh. Quel tizio è un suo antenato, contento? Piuttosto, hai visto questi ritratti degli avi del clan Bolero? Quelle cornici argentate sono così pacchiane... >>

<< M-u-o-v-i-t-i, Bardana >>

<< Uff... aspetta, è laggiù! Sta venendo da questa parte! >>

<< Presto, dietro la colonna! >>.

Gilgamesh attraversa il corridoio parzialmente illuminato, commentando sarcasticamente la pateticità  dei Bolero e della futilità  che ha avuto la Guerra delle Rose, apparentemente non notando i due giovani e i loro partner Pokémon nascosti dietro la marmorea colonna, i quali decidono di seguire il Cherubino facendo attenzione a non farsi rilevare.

L'uomo entra nell'elegante stanza per gli ospiti, dove vi sono il suo Dragonite ed un Angelo del Team Destino ad attenderlo.

<< Lord Gilgamesh >> esclama il seguace inchinandosi leggermente con la mano al petto.

<< Mio fedele Enkidu, non ti pare che questo luogo ostenti l'arroganza e il narcisismo insigniti nella gente, che occulta con la fallace eleganza e la falsa beltà ? >>

<< Le sue parole sono divine alle orecchie di questo umile servo, mio signore. Tuttavia, sono qui perché il sommo Faust mi ha incaricato di controllare che l'operazione Bolero proceda senza intoppi, dato che l'eletta è giunta fino a qui illesa >>

<< Si sentono degli esseri superiori per il sangue blu che scorre nelle loro vene, benché solo noi del Team Destino possiamo essere definiti "supremi". L'inganno che ho ordito è privo pecche, perfino il Messia si dimostrerà  impotente dinanzi alla decaduta di questa sciagurata e corrotta famiglia >>

<< Esattamente ciò che il divino Faust voleva udire. Non esiti a servirsi di me se c'è qualche ostacolo, rimarrò nei paraggi in attesa del compimento della missione >>

<< Eccellente, Enkidu. Il tuo supporto non sarà  necessario, ma apprezzo il tuo essere servile... >> esclama Gilgamesh, sedendosi su una poltrona << ... invece, per quanto riguarda voi due esseri insignificanti... >>

<< (Cos...?) >>

<< (Ci ha scoperti?) >>

<< ... il vostro maldestro tentativo di pedinamento è piuttosto disdicevole. Pensavate che avessi un secondo fine, nonostante io sia nulla in confronto al fato e stessi strumentalizzando i Bolero per il dominio? Guardatevi attorno... il mondo è già  nostro, siete prigionieri in una gabbia e non ve ne rendete conto. Io ambisco ad una sola cosa; la perfezione, ciò che manca a voi comuni mortali. Il patto fasullo stretto con questa malevola famiglia la condurrà  alla rovina... un monito per tutto il mondo. Asserite ciò al Messia, ella comprenderà  meglio il suo ruolo... e non solo lei, probabilmente >>.

All'udire ciò, i due ragazzi e i loro Pokémon svicolano via e riescono ad uscire rapidamente dalla villa senza farsi vedere e si dirigono trafelati verso la locanda in cui alloggiano.

<< Li lascia fuggire così? >>

<< Il giudizio divino... presto anche loro subiranno la sorte di chi si oppone a ciò che è già  scritto, è bastato gettare del fumo negli occhi di quelle persone per infervorarle. Esseri così meritano di essere giustiziati. Ora svanisci, Enkidu, quei nobili saranno qui a momenti >>

<< Sì, mio signore >>.

Nel frattempo, nella stanza di Primula, Bardana e Veronica... Erre si risveglia dopo un breve sonno e nota di essere abbracciato da una Primula addormentata. Il giovane urla per lo spavento, ridestando di colpo la ragazza che si alza di soprassalto dal letto e colpisce il viso di Erre con una sberla, sotto lo sguardo attonito di Togetic e Blaziken.

Offeso dall'affronto subito, il ragazzo se ne va borbottando, mentre Primula, dispiaciuta e imbarazzata, lo segue fino all'uscita della locanda, dove i due vengono fermati da Veronica e Leandro, giunti in quel momento. La prescelta spiega, rossa in viso, dell'accaduto e quando i due geni rivolgono qualche domanda al misterioso castano, esso ripete continuamente ciò che ha già  raccontato all'eletta.

Prima che il ragazzo se ne vada, sopraggiunge Rikymaru, il quale intimorisce il giovane con il suo aspetto, ma continua ad allontanarsi, finché il mercenario stupisce tutti, compreso Erre.

<< Che ci facevi in compagnia della prescelta, Rondò? >>

<< C-come prego? Non credo di aver capit... >>

<< Fingere è futile. So chi sei, non avrai mica nascosto la tua reale identità , vero? >>

<< Ma chi è quello? >> chiedono Primula, Leandro e Veronica all'unisono.

<< Avrai ingannato loro solo perché la tua fama non ha raggiunto l'isola di Pangetorya. Lui è Rondò Bolero, l'implume rampollo del clan dei Bolero, nonché legittimo futuro erede di tutte le proprietà  e le sostanze della famiglia >>

<< Che cosa? >> urla il trio in sincrono.

<< Ebbene sì >> esclama il giovane, levandosi teatralmente il mantello << Sono Rondò Bolero, lieto di fare la vostra conoscenza. Dato che questo tizio inquietante mi ha scoperto, allora tanto vale che vi racconti la mia vera storia... >>.

Atto 16: Bolero in tre tempi. Terzo tempo: polka al ritmo del requiem

<< ... e questo è tutto. Interessante, vero? >>.

Dopo essere rientrati nella locanda in cui alloggiano, Rondò Bolero racconta la sua vicenda, lasciando esterrefatti e sgomenti Primula, Leandro e Veronica.

<< ... in poche parole... sfruttando l'assenza temporanea dei genitori, i tuoi fratelli si sono alleati con un membro di casta alta del Team Destino per potersi appropriare dell'eredità  che apparterrebbe a te. Quindi ti sei opposto e loro, per "simpatia", hanno sguinzagliato dei sicari che ti stanno dando caccia da qualche giorno. Corretto? >>

<< Buona capacità  di sintesi, tizio inquietante, non eccelsa, ma neanche mediocre. Allora... voialtri non dite nulla? >>.

I tre ragazzi continuano a fissare il giovane senza emettere suono, pietrificati dalla freddezza e brama di potere dei suoi consanguinei più anziani, ma quel silenzio viene bruscamente interrotto dal fracasso proveniente dall'esterno.

<< Chi è che provoca tutta questa confusione? >>

<< Mmh... pare che la causa sia il giallo accompagnato dall'arancione, prescelta >>

<< Quei due scalmanati di Narciso e Bardana. Potresti andarli a prendere e calmarli un poco, mercenario? >>

<< Come vuoi, ragazza >>.

I due esagitati ragazzi vengono intercettati da Rikymaru alla soglia dell'edificio e, ansimando in continuazione, gli raccontano con gran fatica ciò che hanno scoperto.

<< Anf... anf... pant... pant... anf... >>

<< ... chiaro. Ho capito tutto >>

<< Ah-ha, il tuo... anf... anf... sarcasmo... pant... non mi tange, mercenanf... anf... >>

<< Perdonaci... anf... anf... Rikymaru... pant... pant... ma abbiamo grosse novitanf... anf... >>

<< (Sigh...). Invece di rimanere qui in entrata, venite nella stanza della prescelta a dissetarvi, così potrete spiegare tutto con calma >>.

I due, appena raggiunta la camera, si scolano tre pinte d'acqua e riprendono finalmente fiato, quindi raccontano del sotterfugio del mefistofelico Gilgamesh ai danni del clan Bolero, sorprendendo quasi tutti i presenti, al che Rondò interrompe la spiegazione.

<< Tsk, sapevo che quel tizio piumato non avrebbe di certo accettato un'alleanza con i miei fratelli senza nulla in cambio. D'altro canto, anche loro si meriterebbero di venir traditi da chi credevano di potersi fidare... >>

<< Che facciamo, Veronica? >> chiede Primula.

<< Uhm... credo che siamo invischiati in un faccenda non semplice. Dunque, i Bolero hanno intenzione di tradire la fiducia dei genitori, che avevano riposto in loro, cercando di detronizzarli ed eliminare l'erede diretto. Però verrebbero puniti con un altro tradimento perpetrato da questo tizio del Team Destino... ma quando? E come? >>

<< Non importa, agiamo prima noi! >> esclama Bardana.

<< E cosa conti di fare? Di certo non si può attirarli nella piazza centrale del borgo e intimarli di svelare il loro piano, no? >>.

Alla proposta di Leandro, un bagliore sinistro compare negli occhi dei presenti, tranne nel mercenario e nel nobile, suscitando un senso d'inquietudine nel giovane.

<< N-no? >>

<< Leandro, sei un genio! Basterà  trovare l'esca adatta e abboccheranno all'amo. Uhm... >>

<< Perché mi fissi, biondo? >>

<< Tu sei Rondò, il tizio che quei nobilastri intendono freddare, dico bene? >>

<< Ah no, non penserai che mi metta a canticchiare in piazza, salterellando di qua e di là , vero? Sai, non è salutare girare qui attorno da solo sapendo che dei sicari ingaggiati dal tuo parentado si trastullano da 'ste parti, pronti ad ammazzarti... >>

<< Non ti preoccupare, a quelli ci pensa l'irritante rosso. Piuttosto, non hai un partner Pokémon con te? >>

<< Beh, il mio piccolino è rimasto a Villa Bolero. Tutto solo... sarà  spaventato e affamato, rinchiuso nella mia stanza da giorni >>

<< Non c'è problema, se ne occuperanno Narciso e Bardana. Dopotutto, sono divenuti esperti nell'infiltrarsi nelle abitazioni altrui... >>

<< Umpf, tu preoccupati degli assassini, mercenario. Bene, io e Bardana abbiamo fatto la nostra parte, lascio il resto a voi secchioni. Ora andiamo a riposare, domani ci metteremo in azione! >>

<< Okay! A domani ragazzi >>

<< Mph, andiamo anche noi, Blaziken. Ci attende un lavoro non retribuito, non mi aspettavo gli straordinari serali... >>.

Al congedo di Rikymaru, Narciso e Bardana, i geniali Leandro e Veronica, nonostante la pigrizia e l'indolenza del primo, si mettono di "buona lena" ad architettare un piano ideale per svelare le macchinazioni dei Bolero e del Team Destino, coadiuvati dal nobile rampollo Rondò e da un'insolitamente entusiasta Primula, che punzecchia e viene punzecchiata costantemente dal ragazzo.

Il giorno seguente... un baldo giovine castano si aggira "allegramente" per la piazza principale di Borgo Stiletto canticchiando e saltellando qua e là , coinvolgendo persino i cittadini, i quali si aggregano alle danze del ragazzo.

<< (Qualcuno la pagherà  cara. Molto, molto cara... con tutte le possibilità  che c'erano, la più idiota...) >> pensa tra sé e sé.

Tutto quel trambusto, provocato dalla baldoria della gente, giunge fino a Villa Bolero, attirando le attenzioni dei nobili presenti e di Gilgamesh.

<< Che accade là  fuori, miei nobili anfitrioni? >>

<< Pare che un volgare plebeo stia dando un indecoroso spettacolo nella pubblica piazza, intrattenendo gli altri villici >>

<< Ehm... Haba... >> esclama uno stupefatto Galop, affacciatosi anch'egli alla finestra << ... quel volgare plebeo... è nostro fratello! >>

<< Che cosa? >>

<< Ooh... il legittimo erede del clan Bolero si è palesato per reclamare ciò che gli spetta e che intendete sottrargli alla sua dipartita. Il vostro piano comincia a presentare delle crepe, signori >>

<< Impossibile... io stesso avevo assoldato degli assassini professionisti e i loro Ariados per toglierlo di mezzo. Che combina quella feccia? >>

<< Ah, inutile plebaglia... solo quelli con il blasone come noi possono pensare di farlo secco. Abbiamo circuito abbastanza quei patetici cittadini, faremo credere loro che Rondò stia minando la pace del borgo, complottando per ottenere il potere. Lo uccideremo e diventeremo i salvatori di Borgo Stiletto, così ci guadagneremo anche la loro eterna fedeltà ! >>

<< Non fa una grinza, giovane Bolero >>

<< Vero? Muoviti Galop, prendiamo i Pokémon e vivacizziamo il ridicolo spettacolo di nostro fratello...con una pubblica esecuzione >>

<< E Polka? Non l'avvertiamo? La lasciamo immersa nei libri della biblioteca? >>

<< Tranquillo, noi faremo scoccare la scintilla della festa, ma ci penserà  lei a chiudere il tutto. Potrebbe cortesemente avvertirla per noi, signor Gilgamesh? >>

<< Lo farò. Dopotutto devo sdebitarmi per la vostra squisita ospitalità , lady Habanera >>.

Appena i due fratelli lasciano la stanza, il Cherubino del Team Destino schiocca le dita e dall'ombra emerge un misterioso figuro...

<< Rendono le cose fin troppo facili, Enkidu. Tieni, prendi la lettera che avevo preparato da tempo e consegnala a Polka Bolero, in biblioteca. Fa' in modo che non ti veda, sii discreto e silenzioso >>

<< Ai suoi ordini, sublime Gilgamesh. Dei due mocciosi che si sono appena intrufolati nella magione? >>

<< Rallentali, gioca un po' con loro. Soprattutto, evita che i tre Bolero li vedano >>

<< Obbedisco >>

<< Tienti pronto, Dragonite. Tra poco il piano raggiungerà  il suo apice e finalmente anche gli stolti dal sangue blu comprenderanno che nessuno può paragonarsi ad una divinità , sarebbe solo l'ennesimo delirante disturbato mentale. Nessuno... eccetto Faust, forse... >>.

Poco dopo, nella piazza principale del borgo...

<< La piantiamo di far baldoria, qui? >>

<< Mi scusi, signor tutore della legge. Stavo solo facendomi notare da... Habanera? Galop? Ops... >>

<< Non hai perso la tua tracotanza, fratello >>

<< E tu la tua servilità  nei confronti delle femmine, Galoppino. Ancora a fare lo schiavetto personale di Haba e Polka? >>

<< ... io... io ti strangolo! >>

<< Tasto dolente, eh? >>

<< Maschi... cittadini! Costui è nostro fratello Rondò, che ha cambiato idea e ha deciso di rompere il trattato di pace stipulato con il Team Destino, minando così l'era di serenità  che ci attende! >>

<< Cosa? Calunnia! Siete voi che minacciate la pace del borgo >>

<< Dimostra il contrario, arrogante fratello >>

<< ... ehm... touché? >>

<< Non temete, io e mio fratello Galop ci occuperemo personalmente di lui. Ninetales, in posizione >>

<< Rapidash, pronta ad arrostirlo! Vedremo quanta boria avrai ancora in corpo dopo essere stato carbonizzato >>

<< (G-glom... ma dove sono quei folli?) >>.

I due Pokémon Fuoco, all'ordine dei padroni, scagliano in sincrono due attacchi Lanciafiamme diretti al fratello minore, ma le mosse vengono tempestivamente bloccate da Protezione di una Gardevoir materializzatasi dal nulla.

Il gruppo della prescelta si fa strada tra la folla che si è creata attorno ai Bolero e si piazza davanti a Rondò per difenderlo dall'assalto fraterno.

<< Mph, ti sei circondato di schiavetti, fratellino? >>

<< Bah, non sono niente in confronto ai nostri fiammeggianti Pokémon >>

<< Ah, mi sono dimenticato di avvertirvi... questi... "schiavetti"... sono coloro che intendono salvare il mondo. Il Messia e i suoi guardiani, insomma... gente di campagna >>

<< La prescelta? LA PRESCELTA? Non sarà  una sciocca ragazzina a fermarci! Ninetales, Lanciafiamme! >>

<< Il nostro obiettivo è troppo importante per poterci far bloccare da dei mocciosi privi di sangue blu, anche se questo significherà  negare agli uomini una possibilità  di vedere l'intero mondo in pace. Rapidash, Lanciafiamme! >>.

I due attacchi collidono ancora una volta contro Protezione di Gardevoir e questa volta generano un'esplosione che solleva unn gran polverone in tutta la piazza. Diradatosi, la gente comincia ad avere dei dubbi sui due fratelli Bolero, a causa dell'affermazione di Galop detta poc'anzi e ciò fa sì che Habanera lo rimproveri con una sberla, rendendo sempre più sospettosi i cittadini.

Approfittando di questo frangente, Rondò ordina un attacco di tutti i Pokémon presenti per immobilizzare Ninetales e Rapidash, lasciando spiazzati i fratelli maggiori... ma dal cielo cadono dei lapilli incandescenti che, con precisione chirurgica, colpiscono Gardevoir, Clefairy e Togetic, lasciando "disarmati" Rondò, Primula, Leandro e Veronica.

La folla crea un varco in cui una persona si avvicina lentamente verso i Bolero e il gruppo della prescelta; si tratta di Polka, con il suo feroce Typhlosion.

<< L'eletta... è bastata Eruzione di Typhlosion per mettere fuori gioco il tuo Pokémon. Vorresti salvare il mondo? Esseri inferiori come te non possono neanche lontanamente pensarci. In questo mondo vigono tre regole: la prima è la legge del più forte, la seconda del più ricco e la terza è quella della nobiltà  nel sangue. Tu... non sei forte, non sei ricca e non sei nobile... >>

<< La nobiltà  a cui alludi è solo una vostra convinzione. Quella reale è in ognuno di noi, solo con le azioni possiamo determinare la nobiltà  altrui e... >>

<< Mph, risparmiami la sciocca lezione di moralismo. Voi siete solo emissari del caos, solo coloro che controllano l'economia e siedono al di sopra della scala gerarchica possono ambire a cambiare il mondo, mentre i parassiti possono solo guardare dalle viscere della terra il progresso portato dai potenti. Mentre tu... tu... piccolo traditore... questo sarà  il tuo requiem. Vuoi dire qualcosa prima di lasciare questo mondo? >>

<< ... >> Rondò sogghigna maliziosamente e risponde con tono sarcastico, ma allo stesso tempo cupo << Non ti è mai andato giù il fatto che voi siate state adottati e io sia l'unico figlio naturale e quindi il solo legittimo erede del clan, vero? Avete ordito tutto questo solo per avere il potere tutto per voi, tradendo la fiducia di coloro che non sapevano di star allevando delle serpi in seno! Voi macchiate la sacra reputazione che i Bolero si sono costruiti con la fatica e il sudore, state corrompendo l'albero genealogico con la vostra bramosia! Ma ci penserò io ad estirpare voi rami marci e bruciarli definitivamente, per ripristinare la gloria perduta! >>

<< Belle parole... per uno nella tua posizione. Peccato, senza prove non potrai confermare nulla, mentre io potrò manipolare le informazioni a mio piacimento, grazie all'influenza del clan. Beh, hai proprio "bruciato" il poco tempo che ti restava; Typhlosion, Lanciafiamme >>.

Obbedendo al comando della giovane donna, una fiammata violentissima viene scagliata dal Pokémon in direzione del gruppo, che ha ormai perso le speranze... ma la mossa viene miracolosamente fermata da un altro Pokémon che ha fatto scudo con il suo corpo, dopo aver volato, trasportando due ragazzi e i loro Pokémon con sé.

<< Charizard! Piccolo mio, allora quei due scalmanati ce l'hanno fatta a trovarti! >>

<< Grazie della fiducia, eh >>

<< Non volevo offendervi, biondo. Immagino abbiate faticato a convincerlo a muoversi... >>

<< Immagini giusto! >> replica arrabbiata una bruciacchiata Bardana.

<< ... pardon. Bene, dicevamo, Polka? Charizard è più forte di Typhlosion, Ninetales e Rapidash messi insieme. Come la mettiamo? >>

<< ... non... non ho parole... basta! Basta. Habanera. Gallop. Usiamo il triplo Lanciafiamme e facciamola finita...>>

<< Ma... sorella, è pericoloso! >>

<< FACCIAMOLO E BASTA! Typhlosion, Ninetales, Rapidash, usate Lanciafiamme insieme. RAPIDI! >>.

I tre Pokémon scagliano la devastante tecnica, cercando di fare terra bruciata, ma la mossa viene ridicolmente sfatata da Incendio del Charizard di Rondò e l'esplosione causata mette KO Habanera, Galop e i loro partner, mentre Polka e Typhlosion sono riversi a terra, doloranti.

La damigella tenta di fuggire strisciando, ma dinanzi a lei appare un alquanto minaccioso uomo con l'abito impiumato.

<< G-Gilgamesh... chiedo... chiedo a-ausilio... >>

<< Guardati... strisciare a terra come le persone che il tuo blasone doveva schiacciare. Sei caduta in basso... e hai fallito miseramente, non sei stata all'altezza delle vostre ambizioni, per questo ora giaci a terra e volti le spalle ai tuoi ostacoli >>

<< C-concedimi una... seconda p-possibilità ... >>

<< ... una... cosa? Non è nel costume del Team Destino concedere un ulteriore probabile fallimento ai parassiti par vostro. Sarebbe ingiusto che i tuoi fratelli e i loro Pokémon subiscano la giusta punizione, dopotutto sono così... sereni nel loro silenzio. Dragonite... >>

<< N-no... non farlo, ti scongiuro... abbi pietà ... >>

<< ... Tifone >>.

Il secco ordine di Gilgamesh risuona nella mente del drago, che utilizza subito la tecnica per scagliare lontano lontano Typhlosion e la sua padrona, che viene spazzata via con un flebile urlo d'impercettibile intensità .

<< Ora tocca a te, tizio piumato del Team Destino! >>

<< Raffredda i bollenti spiriti, biondo. Non sono venuto a battermi con voi, non oggi. Attenderò che i tempi siano maturi, la mia missione era solo quella di far decadere questa ingrata prole e così è stato. Popolo di Borgo Stiletto, il patto con i Bolero era solo una farsa per far uscire allo scoperto gli adottati e consegnarli alla giustizia. Per cui, non attendetevi carità  da parte del Team Destino. Ossequi >>.

Gilgamesh vola via in sella al suo Dragonite, sotto lo sguardo attonito della gente, lasciando persino il gruppo dell'eletta senza parole.

Il giorno dopo...

<< Così partite, eh? >>

<< Sei venuto a salutarci, nobile erede dei Bolero? >>

<< Avverto dell'ironia nelle tue parole, "prescelta" >>

<< Ho sentito benissimo le virgolette quando hai detto prescelta! >>

<< Su, non litigate o vi percuoto >> minaccia freddamente Veronica.

<< Quindi... siete diretti a Stoccopoli per ottenere la terza medaglia, eh? Beh, se passerete ancora di qui non mi dispiacerà  >>

<< Abbiamo perso fin troppo tempo. Andiamo, prescelta >>

<< Arrivo. Ehm... che dire... grazie per averci salvato dai tuoi fratelli adottivi >>

<< Figurati. Ringrazia il mercenario per essersi sbarazzato dei killer, piuttosto. Proprio in gamba, dovrebbe insegnarmi un paio di cosette al riguardo, anche se è decisamente un tipo inquietant... >>.

Primula dà  un rapido bacetto sulla guancia di Rondò, tutta imbarazzata, frenando la lingua del ragazzo.

<< Parli troppo. Se continuavi, ti avrei dovuto tappare la bocca! Ciao! >> esclama una Primula sempre più imbarazzata e lasciando attonito il giovane Bolero, che accenna un saluto con la mano destra, ma non riuscendo ad emettere fiato.

Subito raggiunge il gruppo, impaziente di arrivare alla loro prossima meta.

<< Che hai Primula? Sei tutta rossa... >>

<< Niente, Bardana, niente... >> risponde la fanciulla, sospirando.

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Atto 17: Con l'acqua alla gola

Il cuore. Il cuore era nuovamente in tempesta. Ormai avere l'animo inquieto era diventata un'abitudine, eppure... non si capacitava ancora di come altri potessero prendere alla leggera una convocazione dal gran capo in persona.


Forse perché conosce il motivo per cui è lì, di fronte a quell'enorme porta minacciosa... il cuore batte. Batte all'impazzata. Un'agitazione simile per chi è in grado di tenere a bada le proprie emozioni e i propri sentimenti è una sensazione straniante, come se fosse un sogno... o un incubo.
Un incubo, sì, perché non vorrebbe essere affatto in quel luogo, la sua colpa è troppo grave perché non rimanga impunita. C'è stata una fuga di notizie, qualcuno aveva parlato... nessuno lo avrebbe mai saputo, ma a quanto pare una spia ha riferito della sua iniziativa al sommo. E ci sarà  un solo colpevole, una sola persona... chi rivela i segreti altrui non viene punito, anzi, viene addirittura ricompensato. Una convinzione difficile da distogliere dai propri pensieri... bello venir retribuiti per aver pugnalato alle spalle i propri compagni, vero?
Basta, non si può più esitare, si ritorna alla realtà , si affronta faccia a faccia il proprio incubo... è ora di varcare l'intimidatoria soglia.
<< Vestere Vestere Vestere... cosa devo fare con te? >>
<< ... il nome... voglio sapere il nome! >>
<< Meno arroganza, signorina. Sono io che detto legge, qui. Chi è stato non ha importanza, al momento, ti vendicherai a tempo debito. Ora torniamo a noi... sai perché ti ho chiamata a me? >>
<< ... no... >>
<< Sai... sono anni, molti anni... che pianifico questa partita di scacchi con la prescelta. Tutte le mosse, le mie e le sue... tutto calcolato alla perfezione, non vi è margine di errore alcuno. Però... la tua improvvisata poteva essere fatale per lo svolgersi degli eventi, sai che il destino è immutabile, ma tu... tu ci hai provato >>
<< Io... io ho le mie ragioni >>
<< Le tue ragioni. TUE? Noi siamo un team, le azioni individuali non sono ben accette. L'unico a cui concedo carta bianca è il Serafino, voialtri dovete sottostare al volere del fato. Non ci sono parole tanto lievi da lenire la tua sconsideratezza >>
<< M-mi perdoni, lord Faust. Ero diventata cieca, ma grazie a lei ho ritrovato la luce e la vista. Mi conceda una seconda possibilità ... >>
<< Tsk, quando mai... ho concesso una seconda chance? Tuttavia... >>
<< T-tuttavia? >>
<< Eh... >> dice Faust, aggiustandosi gli occhiali, con ghigno beffardo << Tuttavia... >>.
A Stoccopoli, intanto...
Primula, la prescelta, si prepara ad affrontare il terzo Capopalestra, custode della medaglia Lealtà , allenandosi, sotto lo sguardo vigile della sua guardia del corpo, con due dei suoi compagni di viaggio; Narciso e Bardana con i loro Meowth e Jigglypuff. Frattanto, le due menti del gruppo, Veronica e Leandro, ponderano sul fatto di affrontare una volta per tutte il taciturno mercenario che li accompagna, visto che su di lui non sanno nulla e non intendono continuare il pellegrinaggio con un individuo tanto forte, riuscendo a tener testa ad un membro dei Superquattro, quanto spietato, incenerendo senza batter ciglio tre membri del Team Destino.
Cala la notte... nella locanda in cui alloggia il gruppo dell'eletta, Leandro e Veronica si dirigono nella stanza dell'uomo, ma di lui e del suo Blaziken non vi è traccia... ma la ragazza li scorge dalla finestra della camera, apparentemente diretti verso la piazza della città .
Leggeri come piume, per non destar la gente dal sonno, i due giovani seguono il mercenario e il suo Pokémon, cercando di non farsi notare, fino alla fontana posta al centro di Stoccopoli, ma la marcia del rosso s'arresta e, chiudendo gli occhi, esclama:
<< E voi due... >> poi, girandosi di scatto e riaprendo improvvisamente gli occhi, continua << ... non dovreste riposare? Cosa ci fate qui? >>
<< Beh, è quello che dovremmo chiedere noi a te >>
<< Mmh... forse. Ma la cosa non è nel vostro interesse >>
<< Invece sì. Sei stato ingaggiato dal nostro villaggio per proteggere Primula, ma più passa il tempo... e meno ci fidiamo di te! >>
<< Oh... e cosa dovrei fare al riguardo, ragazza? >>
<< Perché non ci racconti qualcosa di te? Non che m'interessi, ma potrebbe servire per rafforzare la fiducia del gruppo, non credi? >>
<< ... e sia >>
<< C-cosa? Così, senza combattere? Sei meno riservato di quanto pensassi >>
<< Non vedo perché nascondere il mio passato. Non ne ho mai parlato semplicemente perché non me lo avete mai chiesto, che io ricordi >>
<< ... >>
<< ... ha... ha ragione lui, Leandro... >>
<< ... allora mettetevi comodi, sarà  una lunga notte al chiaro di luna... >>.
All'alba, la mattiniera Primula incrocia per le scale il mercenario e il suo Blaziken, i quali portano in braccio i due ragazzi addormentati.
<< Che è successo? >>
<< Nulla di grave. Avevano voglia di ascoltare una vecchia storia e si sono addormentati nei pressi della fontana >>
<< Ah. Capisco... più o meno. Che intendi fare? >>
<< Li riporto ai loro alloggi e li sorveglierò affinché si riprendano dalla notte insonne. Blaziken verrà  con te per assicurare che non ti accada nulla >>
<< D'accordo. Aspettateci pure alla fontana della piazza centrale, torneremo lì non appena avrò battuto il Capopalestra >>
<< ... mantieni alta la guardia, mi raccomando >>.
Così, Primula, Bardana e Narciso raggiungono la palestra di Stoccopoli, una grande vasca rettangolare circondata da bastioni in cui vi si trovano un enorme ristorante ed un vasto giardino con salici e ippocastani. L'ingresso è situato dietro una piccola cascata, cosa che impensierisce per un istante la prescelta. Per un istante. Le basta incrociare il suo sguardo con quello del suo Togetic, pronto alla battaglia, per dissipare le incertezze e superare la massa d'acqua, seguita a ruota dai compagni.
Varcata la soglia, il trio rimane ammutolito dallo spettacolo che appare ai loro occhi; una grande piscina su cui galleggiano due gondole... e una ragazza dagli occhi e i capelli blu, in costume da bagno. Alla sua vista, Narciso fa degli apprezzamenti piccanti verso la giovane, a cui segue un pugno da parte di Bardana e il battibecco s'infiamma, con grande imbarazzo da parte di Primula.
<< Che sta succedendo qui? >> esclama la ragazza dagli occhi blu, uscendo dalla piscina << Voi chi sareste? >>
<< E-ehm... perdoni l'intrusione e il loro comportamento, ma ecco... io sarei la prescelta della Dea Scarlatta e... >>
<< Oh, tu sei Prim-Prim! Ho ricevuto il messaggio dal Pidgeot del maestro Zefiro. Invece voi dovreste essere Lea-Lea e Vero-Vero, giusto? >>
<< Veramente saremmo Narciso e Bardana... >>
<< Ah, Nar-Nar e Bar-Bar! Scusaaatemi tanto. Siete qui per la medaglia Lealtà , che rappresenta l'Acqua, giusto? >>
<< Proprio così! La nostra Primula si è allenata tanto con me e Narciso, non vede l'ora di battersi! >>
<< C-che cosa? Io non... >>
<< Peeerfetto! Hai sentito, Milo-Milo? Mettiti in assetto da combattimento! Ah, quasi dimenticavo... il mio nome è Pontia, per gli amici Pon-Pon. Allora, Prim-Prim... Comiciamo? >>.
Dall'acqua emerge uno splendido esemplare femmina di Milotic, che aiuta la propria partner a salire sulla gondola, da dove invierà  i comandi al Pokémon, mentre Togetic permette a Primula di raggiungere la sua postazione, volando.
Altrove...
Vestere esce dalla stanza immacolata e, tutta scura in volto, si dirige verso l'uscita attraversando il sinistro corridoio, finché non incrocia una figura a lei ben nota... e ci si scaglia contro, perdendo il sangue freddo che la contraddistingue, sbattendo brutalmente il malcapitato contro la parete.
<< Tu... sei stato tu, *censura*! Ammettilo! AMMETTILO! >>
<< Nghh... lasciami andare... che d... che diavolo ti prende? Aaargh... >>
<< Ti spezzerò quel collo senza scomodare Tyranitar! CONFESSA! >>
<< NON SO DI CHE STAI PARLANDO! >>
<< Umpf... davvero? >> afferma Vestere, lasciando libero lo strapazzato Lunio << Eppure sei tu la spia del Team, oltre a giocare allo scienziato >>
<< Coff coff... ma sei impazzita? Ci stavo rimettendo le penne! Coff coff... >>
<< Tsk. Il nome >>
<< Eh, la fai facile tu... ma a me Gengar non ha detto nulla sui tuoi movimenti >>
<< Cosa? Sul serio? >>
<< Mentirei a te, che stavi per ammazzami (dannata strega, questa me la paghi)? >>
<< Bah... ho altro a cui pensare, ora... va' pure da Faust, ultimamente sei spesso da lui, da quanto circola tra gli Angeli >>
<< Il Dio vuole risultati. E io sono uno dei pochi ad ottenerli, a differenza tua (e di quasi tutta la casta alta) >>
<< Un essere viscido come te non deve neppure osare parlarmi! >>
<< Ehehe... ti senti... con l'acqua alla gola? Come la mocciosa della divinità  scarlatta in questo momento? Ahahahaha! >>.
La risata rimbomba per tutto il corridoio... Vestere se ne va, senza proferir più parola e con lo sguardo cupo, mentre Lunio, tutto soddisfatto, si dirige verso la stanza del Capodestino, canticchiando allegramente e rimuginando tra sé e sé su chi possa aver passato informazioni riservate a Faust.
Nella palestra di Sciroccopoli, invece... l'atmosfera è più solare e allegra, nonostante stia per iniziare la lotta tra Primula e Pontia.
<< Dato che sei mingherlina, ci andremo leggere con te. Iniziamo... Milo-Milo! Tecnica di chiusura! >>.
Tutti si spaventano a sentire le parole pronunciate dalla ragazza, ma la Capopalestra e il suo Pokémon scoppiano in una fragorosa risata.
<< Pff... AHAHAHAHAHAHAHAH! Ci siete cascati davvero? Che sensazione si prova ad avere l'acqua alla gola prima ancora di iniziare ad immergersi in acqua? >> esclama divertita, ma subito diventa seria e battagliera << Ma ora è tempo di diventare seri! Provate a non annegare, Primula e Togetic! Milotic, mostriamo loro la VERA forza delle guardiane della medaglia d'Acqua, il nostro elemento! >>.



Atto 18: Riemergere dall'abisso. Il lascito vivente

<< Milotic, Idropompa! >>.


La lotta perdurava e sembrava che Primula avesse un gran vantaggio su Pontia. L'apparenza inganna. Troppe volte. Tutti gli Aeroattacco che aveva subito Milotic... i danni causati erano notevoli, ma né Pontia né la sua partner si preoccupavano troppo degli assalti del Togetic di Primula, la prescelta della Dea Scarlatta. Ma è bastato un secco ordine della Capopalestra per far comprendere la differenza abissale che intercorre tra le due ragazze e i loro Pokémon:
<< Milotic, Ripresa! >>.
E da quel momento, le speranze di vittoria di Primula si frantumano... come uno specchio... mille pezzi taglienti, sette anni di sciagure. L'unica mossa efficace di Togetic è Aeroattacco, ma il tempo di ricarica della tecnica permette alla Milotic di Pontia di curare le ferite, vanificando così ogni sforzo dell'angioletto.
Allo stesso tempo, però, Togetic riesce a schivare i vari Idropompa, Codacciaio e Tornado del serpente marino, facendo giungere la lotta ad un punto morto.
<< Allora il maestro Zefiro aveva ragione. Acerba, ma sulla buona strada per la maturazione >>
<< G-grazie... >>
<< Non ringraziarmi, noi Capipalestra dobbiamo valutare le tue capacità . Il fatto che tu non ti sia arresa, nonostante le continue Ripresa di Milo-Milo indica una forza di volontà  notevole. Brava! Allora adesso la chiudiamo qui! >>
<< Eh? C-cosa? >>
<< Milotic! Tecnica di chiusura: Maelstrom! >>.
All'ordine di Pontia, Milotic crea Tornado, facendo roteare gli alettoni della coda, poi lo inonda con Idropompa, creando un vortice d'acqua... che scaglia violentemente contro Togetic, sfruttando la potenza di Codacciaio per ottenere un effetto ancor più brutale sul malcapitato.
Maelstrom travolge in pieno Togetic e la tecnica s'infrange sull'acqua, provocando un fragore assordante. Poi, il silenzio. Togetic non riemerge. E il tempo scorre, scorre. Primula è visibilmente preoccupata, così come Narciso e Bardana. Blaziken, invece, rimane impassibile, riflettendo l'atteggiamento del suo partner. E il tempo passa, passa.
In quel mentre, fuori dalla palestra...
<< Quale occasione migliore di testare le Gemme di Teletrasporto, ottenute sfruttando i poteri psichici di Pokémon quali Alakazam e Xatu? >>
<< ... parassita... >>
<< Oh no, mia cara Vestere. Io sono un uomo di scienza, non un parassita. Io chiedo a Faust le materie prime e mi adopero per far sì che la gloria del Team Destino riecheggi nei secoli. Le mie creazioni sono necessarie affinché il piano del supremo Faust abbia successo >>
<< Sei comunque un parassita, che vive nell'ombra del Dio e si approfitta della sua benevolenza per ottenere ciò che vuole >>
<< Tsk, tsk. Se non te ne sei accorta, è proprio il sommo Faust ad usare la mia scienza e il mio intelletto per i suoi scopi e io sono ben felice di mettermi al suo servizio (finché gli sono necessario...) >>
<< Umpf... per quale motivo siamo qui? >>
<< Ti rammento che è questo il luogo in cui dovevi affrontare la prescelta, come stabilito dal fato. Faust mi ha incaricato di controllarti, visti i risultati di lasciarti libertà  decisionale. A causa tua, ora solo il Serafino e il Cherubino ce l'hanno, persino io e Rubidio non godiamo più dell'assoluta fiducia del sommo. Ti pare giusto? Tutto per colpa tua! >>
<< ... non parlo più... >>
<< Brava, limitati ad agire. Secondo Gengar, l'incontro sta per terminare... e alla mocciosa farà  piacere rivedere una vecchia "amica" >>.
All'interno della palestra...
<< Guardate, è Togetic! >>.
Il tempo si era arrestato, il piccolo Pokémon era riemerso dalle profondità  della piscina e riesce a librarsi in aria, nonostante abbia subito in pieno il Maelstrom di Milotic. Si avvicina alla sua compagnia Primula e uno sguardo d'intesa fa capire alla giovane come agire, come se le loro menti, i loro cuori fossero collegati.
<< Togetic, Aeroattacco! >>
<< HA! Sei timida, ma testarda. Lo vuoi capire che Milo-Milo assorbirà  tutti i vostri attacchi e poi lenirà  le sue ferite? >>
<< In acqua! >>
<< Eh? Che intendi fare? Attenta, Milo-Milo >>.
Togetic si tuffa in acqua... e colpisce Milotic dal basso, facendola volare in aria.
<< MILO-MILO! >>
<< Sì, bene così! Ora finiamola con Aeroattacco e facciamola schiantare contro la parete! >>
<< Oh no, non ve lo permetteremo. Milotic, mira Togetic e colpiscilo con Tornado, presto! >>.
Schivando abilmente l'attacco disperato del Pokémon Tenerezza, Togetic mette a segno Aeroattacco e usa una forza tale che riesce a spingere il serpente marino contro la parete e l'impatto è talmente violento, che lo mette KO.
Sbigottita dalla volontà  dimostrata dal Pokémon e dalla prescelta, Pontia è ben felice di consegnare loro la medaglia Lealtà , rappresentante l'elemento Acqua, congratulandosi con entusiasmo per la bella lotta.
Salutando l'energica Capopalestra, il gruppetto esce dall'edificio e si dirige verso la locanda in cui alloggiano, per ricongiungersi con gli altri e ripartire, ma...
<< Altolà , mocciosi. Io, Lunio, musico, poeta e genio, nonché scienziato, archiatra... >>
<< Taglia corto, siamo qui per combattere con la prescelta >>
<< Pfui. Eccetera eccetera... e per finire, Autorità  e membro di casta alta del Team Destino. Lei la conoscete già , Vestere... bla bla bla... Potestà ... bla bla bla... Team destino... bla bla bla... >>
<< Lunio, dai scorcia! >>
<< Sbarabaquack! Basta interrompermi. Ora Gengar vi massacrerà  con Palla Ombra, Doppioteam, Gigassorbimento e Tossina! Gengar, a me! >>.
L'ombroso Pokémon fuoriesce da terra non appena sentito il richiamo del padrone e il suo sogghigno fa accapponare la pelle ai tre giovani e ai loro compagni, eccezion fatta per Blaziken. Togetic prova a librarsi in volo, ma le ferite della lotta con Milotic glielo impediscono e viene afferrato da Primula, mentre il Meowth di Narciso e il Jigglypuff di Bardana si mettono in posizione di battaglia assieme al Blaziken del mercenario.
<< Vestere, fa' qualcosa. Tu e il tuo Tyranitar DOVETE farlo! >>
<< ... arrangiati >>
<< Grrrrrr... allora scorciamo subito. Gengar. Tecnica di chiusura: Eclissi Nero Pece! >>.
<< Che succede qui? >> si domanda Pontia, appena uscita dalla palestra a causa del trambusto << Chi sono quei tizi? >>.
Il fantasma è sul punto di attaccare, che subito Tyranitar si piazza davanti a lui, impedendogli di portare a termine la tecnica, con conseguente arrabbiatura dello scienziato.
<< CHE DIAVOLO COMBINI, TONTA? >>
<< ... non ti permetterò... di colpirli. Andiamocene >>
<< Cheee? Ti si deve essere fuso il cervello >>
<< Ho un'altra missione da compiere, andiamo >>
<< Adesso che sto per... >>
<< Osi... disobbedire... AD UN TUO SUPERIORE? >>
<< (Dannata strega) come vuoi, poi sarai tu a sentirtele da Faust. E voialtri siete fortunati che sono di buonumore e vi lascio andare. Su, Flambergapoli e la medaglia vi aspettano, datevi una mossa! >>.
Vestere, Lunio e i loro Pokémon scompaiono sotto gli sguardi attoniti dei presenti, che decidono di sbrigarsi per poter rimettersi subito in viaggio.
L'indomani...
Il gruppo della prescelta saluta la città  di Stoccopoli e si congeda da Pontia, tuttavia, Narciso e Bardana notano subito che Veronica e Leandro si mantengono a debita distanza da Rikymaru e alla domanda del giovane sul perché hanno assunto questo atteggiamento, la ragazza risponde che l'avrebbero saputo appena si sarebbero fermati nella prossima città , ovvero Flambergapoli. dove Primula dovrà  lottare per ottenere l'ultima medaglia necessaria per accedere alla Torre Divina, ove potrà  richiamare la Dea Scarlatta ed epurare il mondo dalla presenza del Team Destino. Primula lo sa, il suo pellegrinaggio sta per raggiungere la sua fine.
Nello stesso momento...
<< Spiegami ancora che ci faccio io qua >>
<< Taci, Lunio. Resta qui, io recupero ciò che il sommo Faust ha richiesto >>.
Vestere si addentra nel fitto della foresta... e raggiunge una radura, nel cui centro è conficcata una spada. Lei e Tyranitar si avvicinano e la estraggono... ma...
<< C-che cosa succ... n-non r... r-respiro... >>.
Cadono a terra, esanimi. I loro cuori non avrebbero più avuto dubbi, né esitazioni. Era tutto finito. Per lei, il tempo si era fermato. Definitivamente. Tyranitar esala l'ultimo respiro prima della sua amata padrone. Vestere, con l'ultimo filo di vita, rivide dinanzi a sé il suo passato... una lacrima salata scese dal suo volto e un ultimo pensiero attraversa la sua mente:
<< Ho... fallito... volevo solo... volevo solo creare un mondo... perfetto per te... e tornare ad essere... una famiglia... ora sei tu... il mio... il mio lascito... vivente... Pontia... figlia... mia... >>.
E spira. Il suo cuore non sarebbe più stato tormentato. Non più.



Atto 19: Caccia al tesoro

Fervono i preparativi per la famosa caccia al tesoro di Flambergapoli!


La fama di questo festival, tuttavia, non ha raggiunto il villaggio di Daga, essendo di recente nascita ed è per questo motivo che il giovane gruppo della prescelta rimane estasiato alla vista della vitalità  e dell'energia di chi lavora e chi organizza tutto ciò.
Il mercenario spiega loro che, in questa festività , vengono nascoste svariate gemme, note come granato, nel bosco limitrofo e i partecipanti alla caccia hanno tempo fino al tramonto per cercarle e scovarle. Chi li rinviene, ne può prendere possesso e, inoltre, chi ritrova il granato più prezioso, riceve anche un premio dalla Capopalestra in persona. La Capopalestra. L'ultima. Manca ormai così poco alla fine del pellegrinaggio... eppure il tempo viene sprecato così, per un giorno di festa. Un effimero momento di gioia, per dimenticare la gelida crudeltà  che avvolge questo mondo.
Il gruppo della prescelta si avvicina al palco allestito per l'occasione, su cui vi sono l'anziano sindaco baffuto di Flambergapoli, un Arcanine e una splendida fanciulla dalla chioma color carminio e gli occhi rossi, vestita con un qipao senza maniche cremisi, pantacollant neri e stivaletti bianchi, un fiocco verde mela attorno alla vita e un altro, porpora, sulla testa, che lega i capelli e forma una coda frastagliata.
Leandro e Narciso rimangono ammaliati e imbambolati da quella visione, ma una voce metallica di uno strano individuo che si è avvicinato a loro li riporta alla realtà .
<< Guarda guarda... anche tu qui, sciarpa rossa? >>
<< ... >>
<< Vedo che hai adunato un quartetto di mocciosi... sarà  mica perché sei troppo vecchio per andare a caccia da solo? Mi deludi, tanto le prede sono immobili, persino uno come te dovrebbe riuscirci da solo >>
<<Umpf, non ho bisogno dell'aiuto di nessuno >>
<< Meno arroganza, rosso. Lo so che sei un lupo solitario, non c'è bisogno di scaldarsi tanto >>
<< Ma... >> interrompe Narciso << ... vi conoscete? >>
<< Oh, io e sciarpa rossa siamo vecchi amici. E comunque, non ho mai digerito voi mercenari. Voi... che lavorate per sporco denaro, che non apprezzate la perfezione di gemme e pietre preziose! Voi... >>
<< Questo è un tuo problema. In ogni caso... quali sono le tue intenzioni? >>
<< Ha! Lo chiedi pure? Cosa può volere un cacciatore di tesori par mio in un festival di codesta importanza... e così ricco di preziosi pronti ad essere portati alla luce e ammirati? >>
<< ... capisco... >>.
Quando sembra essere calata la calma tra le persone raccolte attorno al palco, il sindaco inizia con il suo... barboso discorso, annoiando i presenti. L'interesse generale, dopo essere stato sopito dalle ammorbanti parole dell'anziano primo cittadino, si ridesta non appena egli passa la parola alla ragazza che ha affianco.
<< ... e ora a colei che ha reso possibile questo festival, la nostra splendida e adorata Capopalestra lady Rika! >>
<< Grazie, signor sindaco... >> esclama sospirando << ... vorrei solamente spiegare a coloro che partecipano alla caccia al tesoro per la prima volta come si svolge la gara. Nel bosco qui vicino, sono stati nascosti vari minerali nesosilicati lavorati, noti come granato e voi cacciatori di tesori, assieme ai vostri Pokémon, dovrete trovarli. Tutto qua, non ci sono altre regole. Si potrà  usare qualsiasi tipo di trucco, inganno, sotterfugio, pur di vincere, anche lottare contro gli altri. Esattamente come le persone che hanno scalato i vertici del potere e ne bramano sempre di più, il concetto è quello, non c'è limite né restrizione, il vostro scopo sarà  quello di ghermire la vostra inerme preda e, al termine della gara, aggiungerla alla vostra collezione... ma solo chi troverà  il Grangranato potrà  fregiarsi del titolo di miglior cacciatore di tesori del festival e del premio che gli consegnerò io stessa; la medaglia Ardore! >>.
La giovane alza la medaglia al cielo, orgogliosa. Seguono scroscianti applausi, fischi e urla di giubilo. Rimane un cono di silenzio, quello del gruppetto dell'eletta, che rimane interdetta nel vedere la medaglia sventola in aria così, come se niente fosse, come se nulla rappresentasse. Smerciata così... per una festa recente... niente lotte... nessuna fatica... niente combattimenti... nessun merito... nulla.
<< Ho iscritto la prescelta, oltre a me stesso. Voialtri partecipate... o preferite errare per la città ? >>.
Le parole di Rikymaru, curiosamente, spezzano quel silenzio. I giovani rimangono nuovamente interdetti per qualche secondo, ma poi Veronica si fa coraggio e da' voce ai loro pensieri:
<< Grazie, ma noi quattro preferiremmo visitare Flambergapoli. Sembra... interessante >>
<< ... come volete. Prescelta, con me >>
<< Ha! Prima dici di arrangiarti e poi ti porti dietro l'amichetta >>
<< Sono la sua guardia del corpo. Mi pagano per questo >>
<< Certo, certo... tipico di voi mercenari. Offrite i vostri servigi per vil denaro... bah, domani io e Magmortar vi massacreremo a tal punto che dovranno spedire dei libri di anatomia ai vostri dottori per potervi ricostruire il corpo! >>
<< ... >>
<< Ehi, quei tre puntini... lo sento, l'astio dei tuoi "...". Piano con le minacce, quelle sono una mia prerogativa! >>
<< ... l'importante è esserne convinti >>.
Il mercenario e Primula se ne vanno, seguiti dai loro Pokémon, così come il ghignante e sarcastico cacciatore di tesori dalla bandana blu.
In quel momento, proprio quando Rikymaru stava istruendo l'eletta alla caccia al tesoro, appare ai due una vecchia conoscenza; Rocco del Team Destino.
<< Ehi, chi si vede! Anche voi partecipate alla caccia al tesoro, vero? >>
<< M-ma tu sei... >>
<< Ehilà , prescelta! Sì, sono proprio io, il vostro amico Rocco. Ehi, ti sorprendi che io sia qua? Anche noi della casta alta ci rilassiamo, ogni tanto. C'è pure un mio collega, con me, ma lo conoscerete domani, durante il festival >>
<< C-ce n'è un altro? >>
<< Ovvio. Non ti crucciare, ragazzina, non ho interesse nell'eliminarti, per ora. Per quello c'è tempo. Ma per il Grangranato no, quello sì che devo ottenerlo a tutti i costi domani >>
<< Quindi partecipate al festival... >>
<< Proprio così, tizio inquietante. Vedi, il Grangranato di Flambergapoli vale parecchio. Già  lo sento in tasca il tintinnio dei bei dindini sonanti che ricaverò dalla vendita di quella pietruzza >>
<< CHE COSA? >> sbraita il cacciatore dalla bandana blu, che passava di lì << Come osi solo pensare di vendere quella gemma? I tesori vanno rinvenuti, conservati, ammirati... chi diavolo credi di essere tu, che non riesci a comprendere la sublime bellezza delle pietre preziose, becero idiota? >>
<< Tsk, non sono un cacciatore di tesori, zotico. Sono un affarista >> replica Rocco con un sorriso sarcastico << Ora sloggia, stavo chiacchierando con questi due vecchi conoscenti. Ah, se speri di ottenere per primo il Grangranato, scordatelo. Il mio Honchkrow non è secondo a nessuno nel ritrovamento di preziosi, rassegnati, praticamente ho già  vinto in partenza >>
<< He, la tipica tracotanza degli esseri umani... >>
<< Pensa quel che ti pare. Tornando a noi, Primula e... >>
<< Noi chi? I tuoi conoscenti se ne sono già  andati >>
<< ... sigh. Lo sapevo, un membro della casta alta del Team Destino come me non dovrebbe perdere tempo a dialogare con delle nullità . Fa' niente. Ti saluto, cacciatore di tesori... e bella bandana, così blu... hahaha! >>
<< Pfui a te, pseudo-affarista! (Team Destino, eh? Allora darti una lezione... sarà  ancor più gratificante) >>.
L'indomani... la caccia al tesoro ha ufficialmente inizio, senza alcun preambolo. Tutti si precipitano all'interno del bosco. Tutti, tranne "bandana blu", "sciarpa rossa" e Primula.
Il cacciatore di tesori si guarda attorno con gli occhi sbarrati e la mano appoggiata all'orecchio destro, poi abbassa il braccio, sogghigna con aria compiaciuta e si mette a correre, sicuro della direzione imboccata, perciò Rikymaru intima Primula a seguirlo per cercare di batterlo sul tempo, essendo anche lui sicuro che il cacciatore di tesori si stia dirigendo al nascondiglio del Grangranato.
Primula ubbidisce e si getta all'inseguimento di quell'individuo ed egli, accorgendosi della ragazzina che a fatica riesce a stargli dietro, decide di rallentare il passo e affiancarla.
<< Insegui? >>
<< Me l'ha detto il mercenario di farlo >>
<< E tu ti fidi di lui? >>
<< Beh, ecco... >>
<< Tsk, ti aggrappi al primo lupo solitario che incontri. Patetico... una mocciosa priva di spina dorsale come te che è il Messia della Dea Scarlatta... mi chiedo ancora perché non ti abbiano rimpiazzata >>
<< C-come? >>
<< He, sarebbe bello spiegarti un paio di cosette, ma dove sarebbe il fascino della scoperta? Tsk, che perdo tempo a fare, quando ho un tesoro da scovare? Però... sono curioso di sapere se vali veramente la pena di possedere il titolo di "eletta". Vediamo quel che sai fare! >>
Improvvisamente, il cacciatore di tesori aumenta la sua velocità  e inizia letteralmente a pattinare sul terreno, mentre il suo Magmortar utilizza le braccia come propulsori per seguire il padrone.
Nonostante ciò, Primula non si perde d'animo e chiede cortesemente a Togetic di volare in alto per individuare la posizione del duo, ma in quel lasso di tempo, "bandana blu" e il suo partner Pokémon hanno già  scovato e preso possesso del Grangranato.
Il cacciatore di tesori è estasiato... quella visione è fantastica... la lucentezza di quella gemma rosso scuro si riflette nei suoi occhi... tocca con mano la perfezione della lavorazione di tale capolavoro... indescrivibile. La mira e la rimira, ne assapora soddisfatto e ghignante l'essenza, tanto da non accorgersi di essere stato raggiunto.
<< Alla fine ce l'hai fatta, eh? Sorprendente >>
<< Anf... anf... >>
<< Avanti, ammira anche tu la maestosità  di quest'opera d'arte così raffinata. Riprenditi... solo così potrai contemplare la bellezza di questo granato! >>
<< Oh, è splendido, davvero. Peccato che tra poco passerà  a mani ben più degne! Gwahaha! >>
<< Chi va là ? >>.
All'udire quella fastidiosa quanto irritante risata, il cacciatore di tesori e il suo Magmortar si mettono sulla difensiva. Il loro sguardo si volge verso i due strani figuri apparsi all'improvviso dal nulla, con in mano una strana gemma che agli occhi di "bandana blu" non ha valore. I due individui osservano avidamente... uno il granato nelle mani del cacciatore, l'altro la ragazza dietro di lui.
<< L'affarista! >>
<< Oh, ti ricordi di me? Ne sono lusingato... ma il mio nome è Rocco, ricordatelo >>
<< Pfui, affarista... ascolta me, Clades, del Team Destino jolly e Principato! Consegna la ragazza a me e il ciottolo brillante al mio collega ed eviteremo spargimenti di sangue, rendendo tutti felici e contenti. Un buon affare, non ti pare? Gwahaha! >>
<< Della ragazza non so che farmene, non è nel mio interesse >>
<< C-cosa? >>
<< Ma davvero? Allora dagliela a questa pagliaccio e a me passa pure il sassolino >>
<< Tuttavia... azzardatevi solamente ad allungare le vostre adunche mani sul tesoro e vi spezzerò le gambe. Ci sarà  uno spargimento di sangue, sì... il vostro! >>
<< GWAHAHAHAHAHAHAHA! Tu cosa? Porta rispetto, arrogante nullità  e consegnami la ragazza, che è ben più preziosa di quell'inutile sasso che interessa il mio amico qui presente >>
<< Ehi, guarda che almeno quella pietruzza vale un bel gruzzolo >>
<< Quindi... voi osate denigrare la perfezione di questa gemma? La rendete come volgare merce di scambio o come sasso senza valore? AVETE LA TRACOTANZA DI PARAGONARLA A QUEST'INUTILE MOCCIOSA PRIVA DI SPINA DORSALE? >>.
Dopo aver pronunziato queste parole, egli sogghigna minaccioso...
<< Pretendete di essere superiori a questo granato. Volete la ragazza? Scordatevelo! Coloro che denigrano le pietre preziose vanno puniti per la loro arroganza! Non avrete né l'una, né l'altra, resterete con un pugno di mosche... e dovrete incolpare solo VOI STESSI! VEDIAMO QUEL CHE SAPETE FARE, BECERI IDIOTI! >>
<< GWAHAHAHAHAHAHAHA! Come osi mancare così di rispetto a due membri di casta alta, meno che infimo? >>
<< Lascialo perdere, Clades. Tanto siamo due contro uno. Presto stringeremo tra le mani le due gemme; il Grangranato e Primula >>
<< He, siete solo fortunati ad essere in due... così vi dividerete le mazzate e condividerete le sofferenze che v'infliggerò! HAHAHA! >>.
Dopo aver udito risate non sue, il volto sorridente e sogghignante di Clades s'incupisce di colpo e ordina al suo Mr. Mime di scagliare Segnoraggio contro il cacciatore di tesori, ma Magmortar si para davanti a difesa del suo partner e accusa il colpo senza problemi. L'Honchkrow di Rocco lancia quindi Palla Ombra, che viene però ridotto in piccoli frammenti dal Tuonopugno del Pokémon Esplosivo, il quale poi spara dalle braccia-cannone Lanciafiamme, che viene inizialmente fermato da Psichico di Mr. Mime, ma la potenza della mossa è tale da rompere il blocco e dirigersi verso i suoi due bersagli, che la schivano in extremis.
Il mimo utilizza la tecnica preferita del suo padrone, Palla Ombra, che si unisce a quella scagliata poc'anzi dal corvo, ma anche questa tecnica potenziata viene vanificata da un singolo Focalcolpo del loro avversario. Rocco e Clades decidono dunque di cooperare, perciò il giullare urla a Mr. Mime di bloccare Magmortar con Psichico, mentre il giovane sbruffone ordina a Honchkrow di colpire il rivale con Nottesferza. La combo va a segno... ma il Pokémon di Fuoco sembra non aver subito comunque nessun danno, tanto da far venire i sudori freddi a Rocco e a rendere furente Clades.
Il cacciatore comanda a Magmortar di travolgerli con Fuococarica e Honchkrow e Mr. Mime rispondono con Baldeali e Barriera rispettivamente, senza però alcun successo... vengono investiti senza pietà  dall'ardente attacco del nemico. Rocco tenta una disperata Ondacalda, invano, dato che viene soppressa senza remore da un singolo Lanciafiamme.
<< Tsk... è troppo forte >>
<< Gwahaha! Voglio quella ragazza e farò di tutto per prenderne possesso! Anche ad uccidere direttamente il padrone di quell'incubo infuocato! >>
<< Ciò è contrario ai miei principi... >>
<< Ah sì? Allora... UNO DEI TUOI PRINCIPI SAREBBE QUELLO DI FARSI MASSACRARE? IO NON VOGLIO MORIRE, NON UCCISO DA UNO SPOCCHIOSO CACCIATORE DI TESORI! PRIMA DI CREPARE DOBBIAMO COMPLETARE LE NOSTRE MISSIONI! PENSACI! >>
<< Sigh... al diavolo. Honchkrow. Tecnica di chiusura: Falange Infernale! >>
<< GWAHAHAHAHAHAHAHA! Così! Sì! Presto la prescelta sarà  in mano mia! Mr. Mime! Tecnica di chiusura: Spettacolo d'Ombra! >>.
Mr. Mime crea tantissime Palla Ombra attorno al cacciatore di tesori... e poi gliele scaglia contro con Psichico, facendole deflagrare, mentre Honchkrow ignora completamente Magmortar e colpisce "bandana blu" a debita distanza e in rapida successione con la falange.
Tuttavia... ciò che si presenta dinanzi al duo, dopo la scomparsa del polverone sollevatosi, non è esattamente ciò che si aspettava, facendolo impallidire. Letteralmente. Era lì, ancora in piedi. Non si era spostato di un centimetro. Solo qualche graffio e il vestiario rovinato.
<< E... >> esclama Rocco, con flebile voce << ... e ora? >>.
Il cacciatore di tesori chiude gli occhi, incrocia le braccia, sogghigna minacciosamente... e li riapre, indicandosi con fare spavaldo.
<< Ora tocca a me! >>.




Atto 20: Risorgere dalle ceneri

Il Magmortar del cacciatore di tesori punta subito i suoi due cannoni contro i due membri del Team Destino, Rocco e Clades, pronto a sparare al comando del suo partner e, infatti, il secco ordine non tarda ad arrivare.


<< Magmortar! Tecnica di chiusura: Cannone Omega! >>
<< Che cosa? Honchkrow, spostati da lì! Muoviti Clades! >>.
Il Principato, però, non sente l'avvertimento del compagno. Impietriti, lui e il suo Pokémon. Vengono investiti dalla potenza di quella mossa così violenta.
<< (N-no... non di fronte... a lui...) >> pensa tra sé e sé Clades.
L'unica cosa che sentono, ora, è caldo... tanto caldo... e inizialmente rimangono in piedi, rigidi e quasi carbonizzati, ma poi cadono a terra, stremati e in fin di vita. Rocco si avvicina a loro, preoccupato. Respirano. A fatica, ma respirano.
<< Allora, beceri idioti. Vi è bastato? In caso contrario, ho ancora diversi proiettili da sparare >>
<< Ehi, ehi, tranquillo, rinfodera le armi. Penso sia evidente che ci arrendiamo >>
<< Saggia scelta. Il granato e la ragazza rimangono qui, dunque. Prendi il tuo compare e il suo Pokémon e sloggiate da qui, prima che riapra il fuoco >>
<< Oh, m'inchino alla tua magnanimità , cacciatesori. Beh, se non fosse per il fatto che stavo per crepare, mi sono divertito. Bye bye, Primula, ci si becca in giro. Sempre che tu riesca a sopravvivere tanto a lungo, sia chiaro. Hahahahahahahaha! >>.
Rocco si carica sulle spalle la carcassa fumante di Clades, mentre Honchkrow afferra Mr. Mime con le sue poderose zampe, poi la Virtù del Team Destino estrae una gemma e, con un bagliore accecante, scompaiono nel nulla.
<< "Bye bye"? Perché ci sono degli idioti che infarciscono delle frasi con parole di altre lingue di cui non se ne sente il bisogno? Bah... >>
<< Grazie... >>
<< Per cosa, per averti difesa? Non pensare che l'abbia fatto per salvare il tuo bel faccino. Quei beceri idioti del Team Destino hanno osato offendere la magnificenza dei tesori a cui sto dando la caccia e io li ho giustamente puniti per tale arroganza. Comprendi? >>
<< Ah, capisco... >>
<< Pfui, smettila di puntineggiare le tue frasi. Parla di più e sii più sicura di te, accidenti, così sei troppo deprimente! >>
<< Scusa... >>
<< Bah, non ho tempo da perdere con una pseudo-prescelta che non sa arrangiarsi. Incapace a tal punto da avere sempre quel mercenario che ti ronza attorno... a proposito >>
<< Mmh? >>
<< Sei talmente insicura che ti sei aggrappata al primo appiglio che hai trovato, ovvero sciarpa rossa. Beh, sappi che quell'uomo è la tua attuale ancora di salvezza, se speri di rimanere in vita a lungo. Ti difenderà  anche a costo di morire, stanne certa, ma non devi preoccuparti per lui, perché egli non soffre e non patisce dolore alcuno. Non reprime sentimenti ed emozioni, non li prova proprio. Ora vado, c'è una cerimonia di premiazione che mi attende. Buona fortuna, mocciosa. Hahaha! >>
<< Aspetta! Vorrei conoscere... >>.
Prima che Primula finisca la frase, il cacciatore di tesori e il suo fidato compagno sono già  scomparsi, più veloci di un lampo.
<< ... il tuo nome... >>.
In quel momento, Rikymaru raggiunge il luogo dove si trova la spaesata Primula.
<< Tutto bene? >>
<< S-sì... >>
<< C'erano dei membri del Team Destino nei paraggi e mi hanno trattenuto... ti hanno attaccata? >>
<< Beh... Rocco e il suo compare vestito da giullare hanno tentato di rapirmi e di rubare il Grangranato ritrovato dal cacciatore di tesori con la bandana blu, ma lui li ha sconfitti facilmente >>
<< Ah, quindi la gemma è in suo possesso... buono a sapersi. Ormai è inutile continuare la caccia, se bandana blu si è involato con il granato. Torniamo in città , eletta >>
<< D'accordo... (strano, non sembra essere turbato per il fatto che abbia rischiato la vita... che davvero sia incapace di provare emozioni... o sta cominciando a fidarsi di me e della mia forza?) >>.
Al tramonto, la caccia è ormai terminata e il festival si avvia alla sua conclusione, con la cerimonia di premiazione del miglior cacciatore di tesori della festa, ovvero colui che ha ritrovato il Grangranato.
Sul palco sono nuovamente presenti il sindaco, un Arcanine e la Capopalestra Rika, questa volta accompagnata da "bandana blu", il quale stringe tra le mani la gemma rosso scuro.
<< Congratulazioni! Lei ha trovato il Grangranato con una velocità  impressionante! Nessuno mai è riuscito a ritrovarlo in così poco tempo. Nella sua iscrizione, il suo nome non è scritto chiaramente... potremmo sapere come si chiama, giovanotto? >>
<< Tsk, non è necessario. A breve, il mio nome riecheggerà  per tutto il globo terracqueo. Diventerò il miglior cacciatore di tesori che abbia mai solcato queste terre! >>
<< Oh, sei un sognatore, vedo >>
<< Sbagli, Capopalestra. Io non sogno, pondero. Sono un individuo razionale e realista, io. Ho dimostrato le mie capacità  e so per certo di raggiungere il bersaglio prefissato >>
<< Sei un tipo deciso. Apprezzo le persone come te... per questo ti consegno la medaglia Ardore, per la bravura nell'arte della caccia che hai dimostrato >>
<< No >>
<< No? >>
<< No. Dov'è finito il gusto della sfida, la soddisfazione di aver superato le difficoltà ... dov'è il sudore versato per raggiungere i propri obiettivi? Comunque, melodramma a parte, non so che farmene di una volgare medaglia che non presenta la perfezione che invece si ammira in questa gemma. Se proprio vuoi sbarazzarti di quell'affare... consegnalo a lei! >>.
Il cacciatore di tesori punta il dito indice verso una ragazza in mezzo alla folla... è Primula!
<< E lei chi sarebbe? >>
<< Lei? Hahaha! Lei è la prescelta, il Messia della Dea Scarlatta in persona! >>
<< Quella ragazzina così fragile? Però non ha l'aria della guerriera... non avrebbe alcuna speranza contro di me. E sia, prendi al volo la medaglia, eletta >>
<< No >>
<< No? >>
<< No. Se desidera ardentemente la medaglia, se la deve meritare. Deve lottare con le unghie, soffrire, sputare sangue! Solo così ella dimostrerà  di avere i requisiti per essere considerata la prescelta >>
<< E dire che avevo smesso di lottare per assenza di sfidanti validi... ma suppongo che dovrò adempiere al mio compito di guardiana della medaglia. D'accordo, allora. Tu, prescelta. Domani all'alba, non appena sorgerà  il sole, ti dimostrerò che non tutti saranno accondiscendenti con te. Non avrò pietà  alcuna, io combatto per vincere. Incenerisco l'avversario, chiunque egli sia. Presto aprirai gli occhi e scoprirai che questo mondo non è tutto rose e fiori. Detto questo, mi congedo. Vieni, Arcanine >>.
Cala il silenzio, la Capopalestra se ne va, accompagnata dal suo Arcanine e l'attenzione della folla si concentra su Primula, che si ritrova letteralmente attorniata da tutta quella gente, al che Rikymaru estrae una bomba fumogena e la getta a terra, generando una cortina accecante e, diradatosi il fumo prodotto, i due e i loro Pokémon non ci sono più, spariti, volatilizzati.
Segue una fragorosa risata del cacciatore di tesori dalla bandana blu che, con il Grangranato in mano, scende dal palco e si allontana da Flambergapoli assieme al suo Magmortar, commentando tra sé e sé:
<< Tsk, biologici... >>.
La prescelta e il mercenario rientrano furtivamente alla locanda e ognuno ritorna alle proprie stanze... ma Primula si ritrova la stanza invasa da tutti i suoi compagni di viaggio, addormentati e con dei libri in mano aperti. La ragazza decide di non destarli dal loro sonno, afferra un volume dal titolo "La Guerra delle Due Rose" e lo legge... fino a farsi cullare dalle braccia di Morfeo.
Frattanto, nell'Empireo...
<< Ti giuro che era lì, morta, che stringeva la spada tra le mani >>
<< Uhm... non è che l'hai uccisa tu... per tentare di salire di grado nella scala gerarchica? >>
<< Pfui, che m'importa... non sono un avido arrivista al punto tale da ammazzare i miei compagni. Mi accontento di manipolare gli alambicchi del mio laboratorio, non m'interessano i vostri giochi di potere >>
<< In questi ultimi tempi, ci sono molti attriti all'interno della casta alta... siamo frammentati a causa dell'invidia e della sete di potere... che hanno corrotto gli animi di alcuni di noi... >>
<< Puah. Finora ho visto tanta gente leccare i piedi di Faust pur di ottenere una posizione di rilievo... e devo dire che un paio di loro c'è riuscito benissimo! Non lo pensi anche tu, Rubidio? >>
<< ... il sommo Faust non ha mai spiegato il loro avanzamento di grado... o ha cercato di sviare il discorso. Ufficialmente, godono della fiducia del nostro leader, nonostante tutto >>
<< Tra gli Angeli, gira voce che hanno fatto di tutto, ma proprio di tutto, pur di entrare nelle grazie di Faust, ma di certo, la casta bassa non può permettersi di entrare in conflitto con noi membri di alto grado. Anzi, ci ammirano pur non conoscendoci, sempre per scalare la gerarchia. Patetici arrivisti... >>
<< Li... osservi? >>
<< Tsk, è il mio lavoro >>
<< Comunque sia, la morte di Vestere ha destato scalpore tra gli Angeli, tanto che stanno cercando a tutti i costi di mettersi in mostra pur di prendere il posto della nostra defunta compagna. Che sciacalli... >>
<< Non lo sai che tale ingordigia è insignita nell'animo umano? Comunque sia, hai presente Gilgamesh? >>
<< Che è successo? >>
<< Pare che abbia spedito Rocco e Clades a Flambergapoli, dove si sono scontrati con la mocciosa >>
<< Ma... non era previsto... che gli salta in mente al Cherubino? I suoi movimenti mi sfuggono... per favore, Lunio, riferiscimi i suoi movimenti, non vorrei che tramasse qualcosa nell'ombra... >>
<< Sarà  fatto, collega. Ora torno a dedicarmi al progetto Crone >>
<< Progetto... Crone? >>
<< Eh, è l'esperimento di clonazione, miracolo dell'ingegneria genetica. Per quanto sia importante la resurrezione della Dea, Faust è a conoscenza dell'importanza della scienza. Anzi, se non fosse per il fatto che la resurrezione della divinità  sia il nostro obiettivo primario, oserei pensare che il boss sia molto più interessato nella scienza. HAHAHA! >>.
All'alba... il mercenario desta la prescelta dal suo sonno profondo, dato che l'appuntamento con la Capopalestra era fissato per quell'orario. Rikymaru prende il libro che stava leggendo la ragazza e lo porta con sé, mentre conduce Primula alla palestra lì vicino, un edificio semplice e curato dipinto di rosso e arancio, mentre ai lati dell'enorme portone metallico vi sono due grandi braci intimidatorie.
Primula varca la soglia e si ritrova in un corridoio buio, che si illumina man mano che si avvicina all'arena di combattimento, grazie a delle fiammelle che si accendono ai lati, al passaggio della giovane.
Finalmente raggiunge il luogo dove Rika e il suo Arcanine attendono, in posizione di guardia. Raggiunte le loro postazioni, Primula e Togetic vengono circondati da fiamme che si elevano dal terreno, venendo spaventati, ma si ricompongono e si preparano alla lotta.
Rika apre le danze, ordinando ad Arcanine di utilizzare Lanciafiamme, che viene contrattaccato a fatica dal Lanciafiamme di Togetic, che si getta contro il Pokémon Leggenda con Aeroattacco, ma la mossa viene elegantemente schivata e subito Arcanine lo morde con Fulmindenti, lo scaglia in aria e lo bersaglia con Lanciafiamme, colpendolo e ferendolo gravemente.
Togetic precipita rovinosamente a terra, ma si rialza e lancia Idropulsar, che viene agilmente evitato da Arcanine, appena le zampe toccano terra, si avventa contro l'angioletto con Extrarapido e lo ferisce ripetutamente con lo stesso attacco senza permettergli di contrattaccare e neppure dandogli il tempo di respirare. Stremato, Togetic ode la voce della sua partner, che lo incita a lottare e lo sollecita a resistere, quindi tenta un ultimo Idropulsar, ma invano.
Arcanine spazza via la mossa con Fuococarica e travolge il Pokémon Felicità , generando una violenta esplosione all'impatto e lasciando Primula a bocca aperta, sbigottita da tali potenza e brutalità  da parte di Rika e del suo partner.
Cala il silenzio... e la polvere della lotta con lui. Togetic è a terra, ferito, ustionato, privo di conoscenza... giace lì, immobile, respirando faticosamente. Primula soccorre immediatamente il compagno, prendendolo tra le braccia e versando qualche lacrima e Rika, mossa dalla pietà , le lancia qualcosa.
<< Prendi >>
<< Sniff... che cos'è? >>
<< Vitalerba. Un po' amara, forse, ma efficace. Usala per rimettere in sesto il tuo Pokémon. In ogni caso, la mia palestra avrà  le porte aperte nel caso volessi riprovarci. Anche se... ti sei dimostrata debole... sei sicura di voler riprovare a conquistare la medaglia? >>
<< ...io... io... io non lo so... >>
<< Sigh... sei pietosa... dai, non lacrimare, te la regalo, così porti a termine il pellegrinaggio e non piangi più, d'accordo? >>
<< ...grazie... >>.
Rika si avvicina lentamente a Primula e tende la mano verso di lei, con la medaglia sul suo palmo, ma, improvvisamente, il suo polso viene afferrato dal mercenario dai capelli rossi, comparso dal nulla.
<< Che intenzioni hai? >>
<< Tu... mi ricordi vagamente qualcuno >>
<< ... >>
<< Bah, non ha importanza. Sei lo stesso che stava con lei al festival... lasciami subito >>
<< Non ti rendi conto della sconsideratezza del tuo gesto? >>
<< Mph, stavo facendo un favore all'eletta. Dai, è evidente che sia troppo debole per essere in grado di conquistare la mia medaglia, non riuscirà  mai a portare a termine il pellegrinaggio. Ma è stata scelta con il lancio della moneta o è davvero una discendente della sacerdotessa Arianna? >>
<< Ciò non ha importanza, se ella è stata designata come Messia, così deve essere >>
<< Ma tu... chi saresti? >>
<< Sono un mercenario, che viene retribuito per scortare questa ragazza alla Torre Divina, sana e salva >>
<< E allora che ti importa se le regalo ciò che cerca? Meno lavoro per te, se finisce prima il suo pellegrinaggio, no? >>
<< Perché... non è giusto. Tutti gli eletti, finora, hanno fallito... non ne comprendi il motivo? >>
<< Non parlare per enigmi, uomo >>
<< Essi venivano privilegiati, le persone erano accondiscendenti con loro per lo status di Messia, non si sono spezzati la schiena, né sputato sangue o versato sudore. Si sono dimostrati deboli, per questo non sono stati riconosciuti degni dalla dea... o sono deceduti per mano del Team Destino >>
<< Sai molte cose... mercenario >>
<< ... in passato... ho prestato i miei servigi ad altri villaggi e città  per difendere i loro Messia durante il pellegrinaggio, ma come affermavo poco fa, si sono dimostrati degli inetti, i Capipalestra, dal canto loro, si sono limitati a consegnare agli eletti le medaglie, senza lottare... impedendo ai prescelti di maturare e divenire più forti. Tutti coloro che ho accompagnato alla torre, non sono stati accettati dalla Dea Scarlatta... deludendo perfino chi credeva in loro. Sono tornati a casa nel disonore, chi è sopravvissuto, anche se avrebbero preferito morire, piuttosto che vivere con la vergogna in eterno... >>
<< ... capisco... ma se questa ragazzina perde, non posso farci nulla >>
<< Tu no, io sì. Farò in modo che ella raggiunga il tuo livello... e possa dimostrati la sua forza nascosta, ha solo bisogno di qualche giorno per sbloccare il suo potenziale >>
<< Mmh... attenderò, anche se presumo che sarà  una cosa mooolto lunga, dato che le nasconde molto bene, le sue potenzialità  >>.
Il mercenario e il suo Blaziken lasciano quindi la palestra, seguiti da Primula, con in braccio il suo Pokémon e si avviano verso il limitare del bosco dove si è svolta la caccia al tesoro.
Qui, Rikymaru provvede a medicare Togetic, utilizzando le erbe donate da Beltrand e venendo osservato attentamente dalla ragazza, la quale si avvicina pian piano all'uomo e, con aria alquanto imbarazzata, gli pone una domanda:
<< M-mi chiedevo... >>
<< Mmh? >>
<< ... nel caso in cui i tuoi amici... ti tradissero... come ti comporteresti? >>
<< ... mai avuti amici. Mai avuti... nemici tanti, invece. Come mai questa domanda? >>
<< Curiosità  >>
<< ... brava. La ricerca della conoscenza e la sete di sapere sono normali, per gli esseri umani. Hai ancora qualche speranza, tu >>
<< Speranza? >>
<< Speranza... hai ancora dell'umanità , ragazza >>
<< ... e tu? >>
<< Una volta lo ero... da tempo ho smesso di esserlo >>
<< Curioso? >>
<< Umano >>
<< Ah... capisco, più o meno... >>
<< ... prima di iniziare l'addestramento, c'è una cosa che voglio dirti >>
<< Mmh? Che cosa? >>
<< Lasciati il passato alle spalle, non voltarti mai indietro. Mai. Qualsiasi cosa accada, non pentirti delle tue scelte, ascolta il tuo cuore e segui la via che ti indica, tu che puoi >>.
Primula annuisce, non molto convinta dalle parole di quell'uomo, che considera ancora un estraneo, eppure tutto ciò la tocca nel profondo... e comincia a sentirsi a disagio. Togetic, grazie all'intervento medico del mercenario, si riprende e vola verso la ragazza, abbracciandola e rincuorandola, ma quel quel tenero momento dura solo un istante... per non perdere tempo, l'addestramento per rafforzare Primula e il suo Pokémon, in vista dell'incontro di rivincita con Rika e Arcanine, ha subito inizio.
Sono tre giorni durissimi di intenso allenamento, gli unici momenti di riposo sono quelli in cui bisogna dormire per recuperare le forze, a notte fonda. Il quarto giorno è dedicato alla meditazione, al rilassamento del corpo e allo svuotamento della mente. E venne il giorno... il quinto, quello fatidico.
All'alba, Primula e Togetic sono già  dinanzi al portone della palestra, attendendo Rikymaru e Blaziken, che questa volta assisteranno al combattimento. Insieme, entrano e percorrono il corridoio, giungendo nell'arena della lotta e venendo accolti da Rika e Arcanine, che li osservano con aria di sdegno.
<< Guarda guarda... così sei tornata >>
<< Sì, sono tornata. Ma questa volta, non me andrò da qui a mani vuote! >>
<< Questo è lo spirito! Avanti allora, dimostrami che non hai perso tempo ad autocommiserarti. Vedrò con i miei occhi se quell'uomo è riuscito ad estrarre il potenziale seppellito dentro di te >>
<< Ora è tutto nelle vostre mani... >>
<< Lo sappiamo. Io e Togetic ti ringraziamo... >>
<< ... figurati. Vieni Blaziken, andiamo alla nostra postazione per assistere al duello >>
<< Basta chiacchiere. Fatemi ammirare le rinnovate capacità  della prescelta. Risorta dalle ceneri come l'araba fenice... o tutto fumo e niente arrosto? Io, Rika, Capopalestra di Flambergapoli e custode della medaglia Ardore, accetto la tua sfida. Ora è tempo di combattere! >>.
E la lotta ha subito inizio...

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