Kyuu Inviato 28 maggio, 2012 Condividi Inviato 28 maggio, 2012 Capitolo 1-L'inizioUna delle tante sessioni di potenziamento, una ragazza di 13 anni da qualche parte in Giappone...Il tempo passava, e io dormivo, stava durando troppo, mi ero già svegliata nel bel mezzo della procedura, era preoccupante, cosa era andato storto?Che strano.Io, che avevo sempre aspirato a diventare più forte, ora mi preoccupavo per ciò che facevo da ormai 10 anni, da quando i miei genitori furono uccisi, di loro mi restò solo un Umbreon, e un vuoto nel bel mezzo dell'infanzia, passata tra l'osservare chi entrava dalla porta dell'orfanotrofio e l'aspettare qualcosa per cui ero stata sempre preparata, ma senza sapere cosa fosse e quando sarebbe accaduta, perchè nessuno mi aveva mai detto niente, tutti, tranne pochi eletti, avevano paura di me, mi evitavano, anche se forse quelli che io chiamavo amici provavano lo stesso alla mia presenza..''La mia è una vita piena di interrogativi, ma chissà ..Un giorno riuscirò a trovare una risposta a tutti..'' Pensavo sempre, ma in mente avevo sempre una parola: ''Forse'', perchè sapevo che rischiavo la morte, questo però non m'importava più di tanto, volevo solo diventare più forte, volevo conquistare il mondo del calcio, lo sport che mi aveva tanto appassionato fin da piccola e che ora praticavo da quando ero in quell'edificio. Quando scoprirono il mio talento mi portarono subito per iniziare la procedura, poi all'età di 8 anni mi chiesero se volevo continuare, perchè ormai potevo decidere da sola, così acconsentii a farlo, e ora mi trovavo lì, in quel letto che sembrava quello di un ospedale, ormai la procedura stava finendo..''Hikaru, su svegliati'' La voce più familiare del mondo, quella che ormai mi accompagnava da anni. Solo io la sentivo ma la voce del mio Umbreon era ormai diventata la voce dei miei genitori, si sentiva responsabile della mia incolumità , infondo in tutti quegli anni era lui che mi aveva protetta..''Umbreon scendi dal letto, così mi alzo anche io'' Dissi stropicciandomi gli occhi.''Ti hanno riportata che ancora dormivi, non ti hanno svegliata come al solito?''''No, e non so perchè..''Mi alzai e andai verso lo specchio, ormai i miei occhi viola avevano assunto una sfumatura azzurra, mi avevano detto che avrei subito questo effetto, anche i miei capelli neri ormai avevano delle ciocche azzurre, era tanto che avevo quel tipo di capelli, ma ancora non riuscivo ad abituarmici..''Ancora gli inibitori, e stavolta sono due, ecco perchè non mi hanno svegliata, sapevano che uno lo avrei tolto, tanto lo avrei fatto comunque, e lo farò ora''''Ma Hikaru..'' I suoi occhi gialli riuscivano a comunicarmi perfettamente la sua insicurezza, eravamo uguali, tutti e due diversi da tutti gli altri, lui shiny, io ignorata da tutti.''Umbreon, voglio sperimentare subito la mia potenza'' Staccai il più lentamente possibile l'inibitore, per cercare di abituarmi alla mia stessa potenza e per non farmi uccidere da essa, alla fine tenni solo uno di quegli pseudo-bracciali, dopodichè mi sistemai e uscii dalla stanza.Attraversai il corridoio, sembrava non ci fosse nessuno, scesi le scale, così mi accorsi che non ero da sola, apparte me c'erano solo Hiroto, Nagumo e Suzuno, che stavano pranzando.''Giorno, dove sono tutti?''''Sono andati fuori, in gita, comunque qui c'è qualcosa per te'' Disse Hiroto sorridendo, ormai io e lui eravamo diventati come fratello e sorella, mi aveva tenuto un onigiri da parte.''Ohh, allora tenevi l'onigiri per la tua ragazza vero?'' Disse Nagumo con tono arrogante.''Senti, vedi di smetterla, non è giornata, ieri non mi hanno svegliata alla fine della procedura e stamattina ho dovuto staccare un inibitore 'misteriosamente' apparso sul mio braccio''''Ti sei staccata un inibitore?''Disse Hiroto.''Si, e non mi interessano le conseguenze, ultimamente questi dottori, se davvero si possono definire così, si stanno comportando in modo strano'' Iniziai a mangiare il mio onigiri, alla fine ne mangiai poco più di mezzo, perchè era troppo grande.''Oggi mi hanno detto di dirti che devi andare all'Hakuren, ha a che fare con una hissatsu mi pare'' Mi avvertì Suzuno.''Ci andrò se proprio devo'' Mi avevano anticipato qual era il mio compito, dovevo perfezionare le hissatsu che mi presentavano, era il primo impegno di una lunga serie, ma sapevo che sarebbe stato difficile..''Vado a prendere il giubbotto. Si parte per l'Hokkaido.''Disse Hiroto.''Quindi vieni anche tu?''Domandai.''Ovvio, non puoi certo andare da sola, Kori'' Disse Nagumo.''Senti, per ora voglio essere chiamata con il mio vero nome, smettila di rompere almeno per oggi''Haruya non rispose, almeno per una volta ringraziai il cielo di averlo zittito, perchè in fondo non ci odiavamo, e io non volevo essere odiata da lui.''Allora qualcuno riesce a farti stare zitto per un po' '' Disse Suzuno.Naguno incrociò le braccia e mi diede le spalle. ''Per ora gliela dò vinta''''Vado a prendere il giubbotto, c'è la neve in Hokkaido'' Salii le scale, Umbreon si era addormentato. Cercai il giubbotto in quella miriade di vestiti che si trovavano nell'armadio, dopodichè svegliai il pokèmon e lo presi in braccio.''Sei stato sveglio stanotte vero?'' Dissi sorridendo, lui mi guardò.''Sì.''''Andiamo.''Scesi le scale velocemente, avevo perso tempo, Hiroto mi aspettava fuori insieme al suo Absol, quel pokèmon era una vera rarità .''Possiamo partire?'' Domandò il rosso con gentilezza.''Certo'' Risposi.Così partimmo alla volta della Hakuren... Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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