Io la penso un po' diversamente.
Diciamo che era un qualcosa di inevitabile, bisognava solamente stabilire da quando sarebbe diventato a pagamento. Pretendere che Nintendo sarebbe andata avanti per sempre con questa politica perché "fa sempre l'online gratis" è sbagliato e, come hanno giustamente fatto notare fino allo sfinimento, 20 euro sono un niente se paragonati ai 60 di Sony (bisognerà anche vedere che sconti ci saranno nell'eShop per gli abbonati).
I DLC ci sono in tutti i titoli di tutte le console del momento, e ormai sembra essere un qualcosa che a livello di marketing funziona. Quindi ce li porteremo dietro per un bel po', non resta che farcene l'abitudine.