Alex-Toscanacci

Rieccoci con la Seconda run di Factorio, gioco di fabbriche in un mondo alieno.

Dalla scorsa puntata ho notato un calo di produzione delle nostre fornaci nuove....... non riescono a stare al passo con la zona mineraria che già sta dando i primi cenni di esaurimento con le prime trivelle elettriche inattive da rimuovere.

Ma prima che accada decido di sbloccare l'ultimo modello di forni, quelli elettrici! E dato che sono più grandi( fino ad ora erano dei 2x2, queste sono dei 3x3) inizio a pensare dove metterli mentre demolisco a poco a poco la precedente zona cottura tagliandogli le materie grezze( altrimenti avrei avuto troppi materiali da smaltire). Ma risolvendo un problema, ne crei altri 2 su Factorio! Infatti l'attuale zona energetica darà abbastanza energia per tutte quelle fornaci?( già siamo al massimo regime con i generatori attuali..) E adesso tutto il carbone della vecchia zona cottura nell' inventario dove lo smaltisci?( a fare corrente? un nuovo materiale? Buttarlo in una chest e dimenticarlo li?) Ma a tutto c'è rimedio!

E quindi allestisco i forni senza allacciare la corrente e finito l'assetto ed il cablaggio smantello anche la zona energetica fermando tutta la fabbrica! La metto a sud infondo al lago iniziale, mettendola tutta in verticale ed aggiungendo 6 nuove caldaie, per il momento me le farò bastare,  ma li posso ampliarmi all' infinito!( no sono vicino alla linea difensiva...) il carbone lo metto in una chest accanto al nastro rosso del carbone nel Main Bus e metto un "braccino"( li chiamerò così gli inseritori da ora in poi) a finire di riempirla così ne avrò sempre di scorta!

Osservato tutto il lavoro( e le ore a progettare) collegato e funzionante, si diventa emirati arabi sbloccando la ricerca della raffinazione del greggio! Adesso abbiamo anche il petrolio pesante e quello leggero da usare oltre al GPL, e quindi da stoccare, creo tre zone di cisterne e preparo il cablaggio per in futuro trasformare i tre liquidi fra loro( il pesante nel leggero e quest'ultimo nel GPL) per poi usare il carbone ed il GPL per creare la linea della plastica! Finalmente con quella possiamo passare a un nuovo mondo di ricerche e materiali! Infatti costruiamo subito la linea che creerà per l' intera fabbrica un nuovo elemento base al mio Main Bus, i circuiti rossi (un level up di quelli verdi standard) che fluiscono in grandi quantità! Li utilizzo subito per creare nella zona scientifica la linea di produzione di pozioni blu!  Che ci regalano nuove scoperte!( come le fornaci elettriche...... per errore ho confuso questa parte del racconto con quella delle fornaci...... chiedo scusa per il disguido)

"Ma i Biters? Che fanno?" So che ve lo chiederete tutti in sala, ma ho poco da dirvi sennonché ho scoperto nuove tane, altre sono sbucate di recente e purtroppo si sono evoluti, infatti il terzo nido che vado a distruggere escono dei Biters viola scuro che mettono alla prova le mie difese personali. Quindi creo la prima armatura modulare con pannelli solari, scudi energetici e visore notturno. 

 I Biters sono divisi in tre grandi gruppi, i morditori( appunto Biters in inglese) che sono da mischia, e gli sputatori, attaccanti a distanza, sparano un acido che danneggia e rallenta i movimenti ed infine i "vermoni" come li chiamo io, ovvero grandi vermi che non si spostano, fanno da torrette per il nido sparano lo stesso acido rallentante e se inattivi rimangano sotto terra ( tipo il "Verme Bobbit" se conoscete l'animale) . Poi ognuno dei tre ha vari gradi, di grandezza e colore, per i morditori e sputatori i colori sono: sabbia, viola scuro, blu e verde. I Vermoni hanno solo il sabbia ed un sabbia più verde al finale.

Ops! Ecco il link delle foto!

Per oggi è tutto, alla prossima puntata!