Tipo di contenuto
Profilo
Sezioni
Calendario
Tutti i messaggi di Zarxiel
-
In origine nel terzo film Pokémon doveva esserci un Tyrannosaurus rex!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Monochromatic in Notizie
Che ti aspettavi che facessero? Poi le prove sono schiaccianti che non esistano, inoltre anche nella news hanno detto che PRIMA pensavano di fare che gli animali veri sono gli antenati dei Pokémon, ma se ciò fosse vero, andrebbe in contrasto con TUTTO ciò che è stato detto fino ad ora, quasi tutti i leggendari sono antichi, le divinità sono Pokémon, esistono i Pokémon fossili e ci sono iscrizioni e immagini antiche di molti Pokémon moderni, quindi, è ovvio che questa idea fu scartata e che ora i Pokémon e gli animali nostri non hanno nulla a che vedere, è più probabile che abbiano un gioco chiamato "Animali Rosso, Blu, Verde, Giallo, Oro, Argento ecc..." dove devi accudirli XD -
In origine nel terzo film Pokémon doveva esserci un Tyrannosaurus rex!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Monochromatic in Notizie
L'anime spara parecchie cavolate, ma proprio tante, secondo la logica dell'anime infatti i Pokémon Terra sono deboli ad Elettro e se non lo sono, basta attaccarli al corno per farli secchi. A dir poco ridicolo, è ovvio che "i nidi di vipere" si tratta di un grossolano errore da parte dei produttori, dovevano dire "nidi di Ekans" il quale avrebbe avuto senso. -
In origine nel terzo film Pokémon doveva esserci un Tyrannosaurus rex!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Monochromatic in Notizie
"Pikachu mira al corno!" devo continuare? -
In origine nel terzo film Pokémon doveva esserci un Tyrannosaurus rex!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Monochromatic in Notizie
Concordo pienamente, che poi diciamocelo, un film con un t-rex avrebbe fatto ridere i polli, se io voglio vedere un film sui pokemon, io mi aspetto di vedere dei pokemon e non un t-rex, se voglio vedermi un t-rex vado a vedermi jurassic park. -
In origine nel terzo film Pokémon doveva esserci un Tyrannosaurus rex!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Monochromatic in Notizie
Il DNA non c'entra assolutamente, gli spettri e gli artificiali non hanno DNA, quindi il concetto di Pokémon non ha nulla a che fare con la biologia o roba simile, l'energia Devon pure dubito sia una caratteristica influente, Klink e Magnemite sono macchine che funzionano una per forza cinetica e l'altra per energia elettrica, Voltorb invece sono Poké Ball modificate e così via, non dovrebbero avere energia Devon, tecnicamente neanche gli spettri suppongo, credo che la gente dia troppa importanza all'energia Devon. -
In origine nel terzo film Pokémon doveva esserci un Tyrannosaurus rex!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Monochromatic in Notizie
Oddio, non credo che questa energia Devon sia così influente, credo che per essere classificato Pokémon una creatura (vivente e non) deve avere delle caratteristiche specifiche: 1-Essere grande minimo 10 centimetri 2-Avere un minimo di capacità combattive e/o di movimento Le piante normali non sono classificate come Pokémon dal momento che non possono muoversi ne tantomeno combattere, i micro organismi non sono considerati Pokémon dal momento che sono troppo piccoli, le cellule di Zygarde SE non sono Pokémon (la descrizione dice che non si è sicuro, e non che non lo sono al 100%) potrebbero non poter combattere/muoversi, solo XZ e YZ possono dircelo con certezza. Gli umani... boh, non sono sicuro se classificabili come Pokémon o no... noi siamo animali e non ci consideriamo tali, possiamo considerare questo nostro paragone anche nel mondo Pokémon? Boh. Prima della descrizione della Cellula Zygarde pensavo che ogni essere vivente o spettrale fosse classificato come Pokémon e invece mi sbagliavo Per gli elefanti indiani... beh, l'unico elefante che abbiamo è Donphan (e Phapy ovviamente) e la descrizione sull'elefante indiano riguarda Raichu che dice una cosa del tipo "le sue scariche possono far svenire un elefante indiano" immaginatevi se al posto di elefante indiano ci avrebbero messo Donphan che è terra. Già mi immagino i fan strapparsi i capelli perché Donphan è IMMUNE all'elettricità XD Quindi possiamo dedurre che quell'elefante indiano sia nient'altro che un possibile Pokémon che ancora non abbiamo visto -
In origine nel terzo film Pokémon doveva esserci un Tyrannosaurus rex!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Monochromatic in Notizie
Si fa riferimento durante la prima generazione agli elefanti in quanto nella 1° gen non esistono elefanti, così come si parla di Parigi (se non vado errato) in quanto ancora non era stata creata ne Kalos ne tanto meno Luminopoli. -
In origine nel terzo film Pokémon doveva esserci un Tyrannosaurus rex!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Monochromatic in Notizie
nei videogiochi non vengono MAI fatti riferimenti agli animali del nostro mondo. Nel mondo Pokémon non esistono i nostri animali, infatti dopo la prima gen dell'anime, gli animali sono totalmente scomparsi nell'anime. -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
Infatti molte delle mosse potevano avere il tipo giusto sin da subito, solo Morso aveva senso visto la mancanza di Buio, ma dato che durante la prima gen quelle mosse avevano per davvero quel tipo, noi non possiamo farci nulla XD -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
Infatti i tipi sono trattati con i tipi attuali anche se nei giochi passati avevano un tipo diverso, infatti a Kanto Raziel si ricorda che Morso, nonostante sia classificato come Normale, non solo può colpire gli Spettri, ma causa loro anche grave danno, oppure quando combatte contro un Folletto, sebbene siano classificati come Normale, il Pokémon viene colpito dagli Spettri. E' la classificazione dell'epoca che era sbagliata, ma i Pokémon e le mosse hanno sempre avuto un determinato tipo Inoltre Darken sarebbe il più esperto del gruppo, quello più informato, mi pare giusto che lui osserva comportamenti, Pokémon, strategie e prenda appunti, certo la sua conoscenza sugli Spettri è inferiore a quella di Raziel, ma su tutto il resto è superiore -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
beh, è un'abilità che Deoxys possiede, anzi, è quella che lo caratterizza di più, quindi non potevo non parlarne XD -
[Spin-Off] Raziel's Rivals (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Darken VS Nina Darken entrò a Fucsiapoli praticamente a passo di marcia. Restituita la bici noleggiata per percorrere la Pista Ciclabile, il ragazzo si guardò intorno, ammirando gli splendidi edifici. Ma la sua attenzione fu rapidamente attirata dalla Zona Safari, il famosissimo parco faunistico in cui era possibile catturare una vastissima gamma di Pokémon, con la sola clausola di non potervi combattere, ma solo lanciando loro esche. Aveva sentito che alcuni allenatori lanciavano anche sassi, contro i Pokémon più grossi, per attirarne l’attenzione e convincerli a caricare, ma gli sembrava una cosa stupida da fare in un parco nazionale. In ogni caso, vi entrò e, consegnata la propria squadra alla reception e pagato il biglietto a tempo, le Safari Ball e le esche, gli fu consegnato anche un depliant. “Vinci la rara e costosa MN Surf, percorrendo l’intera Zona Safari e presentandoti poi nell’edificio nascosto nella zona più isolata entro il tempo limite. Beh, perché no?” Si disse entrando. In fondo, il biglietto era economico, e non era certo difficile completare quella sfida. Trascorse le due ore successive a correre per la Zona catturando decine di esemplari delle più svariate specie. Inoltre, si appuntò anche sul block notes decine di annotazioni. Infine, raggiunse la porta della casa nascosta. Entratovi, un annunciatore gli fece le congratulazioni e gli consegnò la MN Surf. Appena in tempo, perché meno di mezz’ora dopo il biglietto a tempo finì e il ragazzo fu accompagnato fuori, dove riconsegnò le due Safari Ball rimaste e le esche, riavendo in cambio i suoi Pokémon. Aprì il box, e si chiese come avrebbe fatto a continuare il suo viaggio dovendo far amicizia con i nuovi acquisti, ma preferì non pensarci per il momento. Prese con sé alcuni dei Pokémon catturati e si diresse rapidamente alla Palestra, subito dopo aver fatto scorta di pozioni e soprattutto antidoti. Entratovi, con suo stupore, scoprì che essa era attraversata da muri invisibili “Che strano” pensò “La Palestra di tipo Psico è a Zafferanopoli, questo è poco ma sicuro. Forse si tratta di qualche arte ninja.” Gli allenatori nemici furono sconfitti rapidamente. Infine, arrivò al confronto con la Capopalestra, Nina. La ninja lo attendeva in equilibrio sulla mano sinistra, e quando Darken fu di fronte a lei si raddrizzò rapidamente e lo salutò. “Molto piacere, sfidante, sono Nina, Capopalestra di Fucsiapoli, sostituta del maestro Koga, che ora è Superquattro.” Darken annuì, salutando la Capopalestra in modo formale. “Dunque, sfidante” Proseguì Nina “Non è passato molto da quando ho ottenuto la carica, ma ho sentito parlare di te da Cosmo ed Erika e devo dire che sono sorpresa che qualcuno voglia imbarcarsi nell’impresa di catturare tutti i Pokémon esistenti. Quindi, cosa ne diresti di una sfida tre contro tre come da regolamento?” “Ma certo.” Rispose Darken, e sollevò la prima Poké Ball. Nina schierò un Arbok, che si preparò ad attaccare. Darken invece mandò il nuovo acquisto della squadra, un Tauros che aveva chiamato Ros. Ros, su ordine del ragazzo, caricò con foga verso l’avversario con un’Incornata che scagliò Arbok contro la parete invisibile dietro la Capopalestra. Il Pokémon caricò di nuovo, ma improvvisamente rallentò, e Arbok scartò di lato schivando il colpo, per poi mordere Ros al fianco. Il Tauros arretrò, e fu una fortuna, perché riuscì a schivare la Velenospina dell’avversario. Il Pokémon Torobrado si riprese dalla sorpresa e su ordine di Darken caricò di nuovo, ma questa volta l’attacco che colpì Arbok fu un’Ira che lo costrinse a tirarsi indietro. Poi si lanciò in avanti, colpendo con un Morso… e venendo colpito da un’Incornata, finendo scagliato con forza ancora maggiore all’indietro e crollando a terra. Nina sospirò, richiamando Arbok e schierando Venomoth. Una nube di Velenpolvere fu lanciata contro Ros, che fu costretto a respirarla. Poi si lanciò in avanti, ma la falena schivò elegantemente l’Incornata e colpì con uno Psicoraggio. Ros per un momento sembrò pronto a continuare, poi il veleno fece effetto e il Pokémon crollò come Arbok. Darken richiamò il Pokémon e schierò Peat. Il Pidgeotto lanciò un verso, poi colpì con Raffica. Ancora una volta, l’attacco fu superefficace nonostante risultasse di tipo Normale. Darken si ripromise di annotarsi sul notes che bisognava avvisare la Lega Pokémon di quella cosa. O loro, o un Professore. Effettivamente, non era sicuro di chi dei due fosse meglio avvisare. Forse entrambi. Peat, colpì poi con un Attacco d’Ala, e ben ricordando la lotta contro Erika evitò di essere colpito dalle polveri che l’avversario scagliava. Alla fine, fu semplice per il Pidgeotto ottenere la vittoria, ma fu colpito comunque da un Paralizzante, venendo rallentato e avendo difficoltà ad attaccare, e da un attacco Sanguisuga, che comunque non salvò l’avversario. Nina lo richiamò e mandò Weezing, il suo ultimo Pokémon. L’avversario usò un Muro di Fumo che costrinse Peat a volare alla cieca. Un attacco Fango lo centrò in pieno, poi il Pidgeotto, per schivarne un secondo, colpì un muro invisibile. Precipitato a terra il Pokémon, Darken si rese conto che era esausto e lo richiamò. L’ultimo fu Free, che colpì subito con Psichico. Weezing fu danneggiato, ma riuscì a lanciare un Muro di Fumo, come aveva fatto prima. Quello che non si aspettava fu che il Butterfree riuscisse a muoversi come se quello non ci fosse. “Insettocchi.” Commentò Nina, per poi ordinare a Weezing di usare Autodistruzione, sapendo che secondo il regolamento se avveniva un pareggio nella lotta, essa era dichiarata vinta dalla Capopalestra. Prima che potesse farlo, però, Free colpì con un secondo Psichico e Weezing crollò. L’allenatrice sorrise “Ottimo lavoro, sono davvero sorpresa, direi che hai meritato la medaglia e questa.” Gli disse porgendogli una MT “Si tratta di Tossina, sono certa che saprai farne buon uso. Ora, come Capopalestra dovrei darti un consiglio su dove andare, ma d’altra parte non posso che dirti di dirigerti ad Aranciopoli, visto che Zafferanopoli è chiusa per lavori. Ma forse ti interesserà anche Lavandonia, anche se non c’è una Palestra. In ogni caso, ti auguro buona fortuna per il viaggio.” Darken ringraziò la ragazza e uscì. All’aria aperta si guardò intorno 'Lavandonia, eh?' Pensò 'Perché no? In fondo, ci abita il Professor Fuji. Quella sì che sarebbe un’ottima occasione per conoscerlo.' E presa la decisione, si diresse verso est. Squadra: Medaglie: -
Un giocatore giapponese ha lasciato acceso il suo SNES da oltre 20 anni!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Pokéscout in Notizie
ma la luce della corrente non è mai andata via in 20 anni? manco un blackout? mi pare difficile da credere -
[Zarxiel] Pokémon Ghost (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
ARCO DI SINNOH Capitolo 46: Arrivo a Sinnoh Dopo ore di viaggio finalmente arrivammo a Canalipoli, città di Sinnoh... sin da bambino sognavo di visitare questa regione; sapevo bene che quel posto aveva molti Spettri e io non vedevo l'ora di catturarli tutti. Frak era il più emozionato, il che era comprensibile: era la prima volta che partiva per andare così lontano da dove veniva... o almeno credevo fosse così. Ci aspettava un assistente del Professor Rowan davanti ad una limousine, dopo tanto tempo... mi sembrava di essere tornato alle vecchie comodità di casa a Lavandonia. Entrammo, il veicolo era molto spazioso. “Non vedo l'ora d'incontrare il professor Rowan!”, esclamò Darken. “Esattamente cos'ha fatto questo Professor Rowan per essere così famoso?”, domandò Lailah incuriosita. “Beh, anni fa religione e scienza erano in totale contrasto, gli scienziati dicevano che gli dèi non esistevano, mentre i religiosi dicevano che prima dell'evoluzionismo creature superiori abbiano dato origine a tutto. Rowan è riuscito a dimostrare che religione e scienza in realtà avevano entrambe ragione, riuscendo a dimostrare l'esistenza di due divinità, quella del tempo e dello spazio. La comunità scientifica fu sbalordita. Ecco perché è considerato tra le menti più geniali mai esistite”, spiegò diligentemente Darken. Ad un certo punto arrivammo alla città di Duefoglie. “Ragazzi, se non vi dispiace ci sarebbe un altro allenatore che inizierà il suo viaggio con voi, pensavo sarebbe meglio che lo accompagnaste al laboratorio a Sabbiafine”, disse l'assistente. Tutti noi concordammo e lo aspettammo, finché non si fece vivo un ragazzo vestito con una camicia a righe arancioni e bianche e con capelli biondi. “Ah! Finalmente siete arrivati, sono giorni che vi aspettavo, dovrei farvi una multa per tutto il tempo che ci avete messo! Ahahahah!”, disse il ragazzo scherzando. “Cos'hai lì?”, chiese Giuls vedendo una valigetta che aveva Barry, così si chiamava il ragazzo. “Boh, l'ho trovata al lago. Ero andato là sperando di vedere un Pokémon leggendario, poi ho visto un tizio strano e ho notato questa valigetta... credo sia del Professor Rowan”, disse Barry. Detto questo andammo verso Sabbiafine, durante il percorso ammirai nuovi Pokémon, come i Bidoof, gli Starly e i Kricketot; non ero un grande esperto di Pokémon al di fuori di quelli Spettro, ma essendo questi così comuni a Sinnoh, li conoscevo. Barry nel frattempo parlò un po' di sé e si presentò per bene. Venimmo a scoprire che suo padre era Palmer, asso della Torre Lotta di Sinnoh; differentemente dagli altri Assi lui non usava leggendari ologrammi, ma Pokémon in carne ed ossa. Secondo alcuni la sua potenza poteva essere paragonabile a quella dei Superquattro, un uomo di tutto rispetto. Alla fine arrivammo alla città di Sabbiafine, nome azzeccatissimo visto che la città era vicino ad una spiaggia. Entrammo subito nel laboratorio, in fondo al quale c'era il Professor Rowan, un uomo di mezz'età con una barba grigia e capelli arruffati del medesimo colore; notai subito che era vestito con una camicia azzurra anziché con il camice, forse perché era arrivato da poco, ma anche così dimostrava quanto fosse geniale quell'uomo. Accanto a lui c'era una ragazza dai capelli neri/blu, ad occhio sembrava avere 18 anni e con lei c'era un Piplup, poi ci vide. “Professore, sono arrivati”, disse la ragazza. Rowan ci guardò e il suo sguardo cadde immediatamente sulla valigetta che aveva Barry. “Sia ringraziato il Primevo! L'avete ritrovata, vi sono debitore ragazzi,. Permettetemi di presentarmi: sono il Professor Rowan", disse l'uomo garbatamente. “E' per noi un onore conoscerla”, gli dissi. “Ho letto tutto su di lei, ha praticamente zittito la comunità scientifica!”, disse Darken con un tono di ammirazione. “L'onore è tutto mio, ora però passiamo ai Pokémon. Quella valigetta contiene i vostri starter, ed ecco il Pokédex di Barry aggiornato con tutte le specie di Kanto, Johto ed Hoenn, mentre per i vostri, se potete consegnarmeli ve li aggiornerò. Lucinda, tu intanto pensa ai loro starter”, disse Rowan andando verso il suo PC. Lucinda prese le Poké Ball e fece uscire i vari starter. “Oltre agli starter ufficiali della regione: Turtwig, Chimchar e Piplup, il professore si è preso la libertà di prendere altri Pokémon per voi”, disse Lucinda mostrandoceli tutti; c'erano anche un Gible, un Buneary, un Riolu e un Drifloon. Tutti osservarono i Pokémon attentamente per vedere chi scegliere, mentre Lucinda spiegò alcune informazioni su di loro. Il Gible pareva essere figlio del Garchomp della campionessa di Sinnoh, io ovviamente scelsi Drifloon senza pensarci neanche un attimo, Lailah sembrò stupita nel vedere un simile Pokémon dall'aspetto di un palloncino; notai che dietro al corpo aveva anche una piccolissima macchia rossa, probabilmente il colore del palloncino che il Pokémon usò per manifestarsi in questo mondo. Alla fine tutti scelsero il proprio starter: Frak scelse Riolu, Draconix come mi aspettavo scelse Gible, Giuls invece Buneary, Darken prese Piplup, Dragozard invece Turtwig e Barry prese Chimchar. “Bene ragazzi, sono sicuro che ognuno di voi si troverà benissimo con il suo nuovo Pokémon, ecco a voi i Pokédex aggiornati”, disse Rowan ridandoci i dispositivi. “Raziel, pensi di usare i Pokémon di altre regioni qui?”, mi domandò Lailah. “Beh, credo che mi porterò dietro solo Gengar, Misdreavus e Dusclops di quelli vecchi, Shedinja, Sableye e Banette li ho mandati da Bill per stare insieme a Ninjask, così non sta da solo”, le risposi. “Hey Raziel, vorrei essere il tuo primo sfidante, affrontare l'ex-Campione di ben 3 regioni non è un evento che ti capita tutti i giorni”, disse Barry. Gengar sorrise e fece un passo indietro, probabilmente voleva vedere il nuovo arrivato in azione e come potevo dargli torto? Barry schierò subito Chimchar, mentre io osservai le mosse di Drifloon nel Pokédex e intuii che si manifestò in questo mondo davvero di recente. Chimchar si avventò contro Drifloon cercando di graffiarlo, ma i suoi artigli passarono attraverso il corpo del mio Spettro come fosse una sorta di bolla. “Cosa?!”, esclamò Barry. “Gli Spettri sono immuni ad attacchi Normali e Lotta”, gli dissi. “Ma il mio Chimchar conosce solo Graffio e Fulmisguardo!”, esclamò capendo di aver iniziato una battaglia che non poteva vincere. “Avresti dovuto fare i compiti a casa allora”, gli dissi in tono scherzoso mentre Drifloon usò Limitazione per legare Chimchar con le sue “zampe” a corda fino a metterlo fuori combattimento. “Si vede proprio che sai usare gli Spettri”, disse Barry. “Drifloon mi ha sempre inquietata per le storie che girano su di loro”, disse poi Lucinda. “Oh beh! Sono solo storie, ci sono stati casi dove hanno cercato di sollevare dei bambini, ma non sono forti abbastanza da farlo e poi è praticamente impossibile che un genitore non se ne accorga, sono solo leggende metropolitane”, le dissi, poi ci salutammo tutti ed ognuno andò per la propria strada. Lailah al mio fianco sembrava guardarsi attorno stupita, probabilmente in attesa di cosa c'era di così emozionante in quella regione... e lo avrebbe scoperto prima o poi! Squadra: Box: Pokémon visti: 401 Medaglie di Kanto: (EX CAMPIONE DI KANTO) Medaglie di Johto: (EX CAMPIONE DI JOHTO) Medaglie di Hoenn: (EX CAMPIONE DI HOENN) Medaglie di Sinnoh: / -
Greninja-Ash sarà un esclusiva dell'Anime, dicevano. Tra poco me lo ritrovo anche in una partita di SC2 o di Nosgoth come minimo, o addirittura come nemico in KH3.
-
[Zarxiel] Pokémon Ghost (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Capitolo 45: Fratelli dello Spazio Ormai era un anno che ci trovavamo ad Hoenn, il giorno dopo saremmo finalmente partiti per Sinnoh, non vedevo l'ora. Io e i miei compagni fummo mandati a LaRousse City, una cittadina isolana di Hoenn nota anche per ospitare il Parco Lotta; lì c'era uno scienziato, noto come Professor Lund, conosciuto per le sue teorie su Pokémon alieni e ci aveva chiamati per conoscerci prima della nostra partenza. La città era molto tecnologica, con robots cubiforme e tapis roulants per andare da una zona all'altra. Siccome eravamo arrivati parecchio prima del previsto tutti noi decidemmo di dare un'occhiata in giro. “Senti Raziel, pensi di partecipare alla Torre Lotta o ad un'altra attrazione?”, mi domandò Dragozard. “Nah, so che chi li gestisce usa anche ologrammi di Pokémon leggendari... davvero ridicolo, poi l'Azienda Lotta ti costringe ad usare Pokémon a caso, non esiste che io usi Pokémon non Spettri. Tuttavia sono incuriosito nel vedere qualche scontro alla Torre Lotta”, detto questo me ne andai, gli altri andarono ciascuno in una zona diversa, alcuni alla Serpe Lotta, altri alla Piramide Lotta e così via, ma nessuno andò all'Azienda Lotta, visto che più o meno tutti la pensavano come me, girava voce di una sua chiusura addirittura. Arrivato alla Torre Lotta mi volli informare su dove potessi andare a vedere gli altri scontri. Vidi un ragazzino dai capelli argentati sfogliare qualche libro nella sala d'attesa, feci per avvicinarmi a lui: in un primo momento mi guardò e basta, poi scappò via spaventato... non capivo il perché e decisi di andargli dietro, anche perché non c'era l'ombra di altra gente in giro, quando lo raggiunsi però un uomo ci fermò. “Il Campione? Non posso crederci, la sua iscrizione e quella del suo amico arrivano giusto in tempo, ci mancavano due iscrizioni!”, disse l'uomo facendo partire il tapis roulant sottostante, mentre una telecamera c'inquadrò per iscriverci. “C'è un malinteso”, gli dissi, ma ormai era troppo tardi. Mi ritrovai in un'arena contro due allenatori: uno sembrava un Fantallenatore, l'altro un Pescatore. “Signori e signore, contro ogni previsione il Campione in carica Raziel parteciperà ad un incontro alla Torre Lotta 2 vs 2! Un grande evento, visto che presto esso lascerà la regione e sarà Adriano a prendere il suo posto, a causa della partenza dell'ex-Campione Rocco. Ricordiamo inoltre che è concesso l'uso di un solo Pokémon per allenatore”, sorrisi, effettivamente era da parecchio che non combattevo seriamente, dato che nessuno riuscì mai a sconfiggere Fosco dopo che divenni Campione. I due avversari mandarono in campo un Blaziken e uno Swampert, mentre io ovviamente schierai Gengar, il quale emerse da dietro la mia ombra; rimasi sorpreso nel vedere che il ragazzino, che secondo l'annunciatore pareva chiamarsi Tory, non schierò alcun Pokémon. “Io non sono un allenatore!”, disse, lasciandomi di stucco. “Allora pare che dovrò prestarti uno dei miei...”, mandai in campo Banette. “Banette obbedisci al ragazzino come se fossi io. Tory, le mosse di Banette sono: Corposcontro, Fuocofatuo, Palla Ombra e Psicamisù". Appena lo scontro iniziò, Blaziken andò addosso a Gengar con un Calciardente, ma il mio Spettro lo schivò appiattendosi per poi colpirlo alle spalle con un Palla Ombra che lo scaraventò via, Swampert invece era intento a colpire con Idropompa Gengar, il quale non riuscì a schivare, poi con un Terremoto colpì Banette, ma anche Blaziken fu colpito dal tremore, Tory non fece nulla, sembrava paralizzato dal terrore, quindi dissi a Gengar di attaccare il nemico con un altro Palla Ombra, ma i due avversari reagirono subito colpendo con Lanciafiamme e Frana. “Al diavolo... Banette, dimentica quello che ti ho detto e colpisci Swampert con Fuocofatuo! Gengar, tu vai di nuovo con Palla Ombra contro Blaziken!”, Gengar lanciò la sfera oscura, mentre Banette con fare da film horror si aprì la zip con la mano per sputare fiammate viola contro il nemico. Contro ogni previsione riuscii a vincere per un soffio... ma di certo non grazie al mio compagno... Finita la lotta dissi al tipo dell'iscrizione che fu tutto un equivoco e di lasciar continuare quelli che avevo sconfitto e accettò. All'uscita della torre vidi il Profosser Lund e stavano anche arrivando i miei compagni. “Tory, ho sentito che hai combattuto, sono fiero di te!”, disse il professore, ma il ragazzino scappò via senza dire una parola. “Perdonatelo, quello è mio figlio. Mi spiace per l'inconveniente, se volete possiamo parl-”, il professore fu interrotto quando all'improvviso nel cielo apparve un'aurora boreale viola totalmente dal nulla. “Professore, se vuole andiamo noi a cercare suo figlio”, disse Giuls, tutti noi eravamo d'accordo con la decisione e andammo a cercarlo. Era in un giardino e iniziammo a parlare con lui riguardo alla sua paura e cercammo di fargli fare amicizia con i nostri Pokémon; sembrò tranquillizzarsi. “Vi ringrazio, vorrei anche mostrarvi un amico...”, disse Tory mentre davanti a noi apparve una sorta di luce verdastra. Io non capivo cosa fosse, Darken invece prese il suo pc e vide che la luce era una sorta di emanazione di onde elettromagnetiche, non sapevamo come diavolo fosse possibile, poi decidemmo di tornare dal Professor Lund, ma le porte non rispondevano... sembrava che la corrente se ne fosse andata per motivi a noi ignoti, perfino Tory che viveva lì da anni sembrò sorpreso da tale avvenimento. All'improvviso notammo che Draconix guardava in cielo visibilmente terrorizzato. “Non è possibile... ERA MORTO! DI FRONTE AI MIEI OCCHI!”, esclamò indicando qualcosa. Sulla cupola del giardino vi era una creatura rossa dalla forma umanoide, con tentacoli al posto di braccia e un cristallo viola sul petto che ci osservava. “RAYQUAZA LO AVEVA DISTRUTTO! NE SONO CERTO! HO VISTO IL SUO CORPO DISSOLVERSI!”, continuò a dire Draconix... era quella la creatura che lui disse essere emersa dal meteorite? La creatura iniziò a creare delle copie di se stesso, le quali andarono contro il vetro per cercare di romperlo e raggiungerci. Tory fortunatamente ci mostrò un'uscita sotterranea da cui potevamo scappare, all'esterno ci attese l'assistente del Professor Lund, la quale ci portò nei sotterranei del suo laboratorio. “Che cosa sta succedendo?”, domandò Frak. L'assistente si avvicinò ad un computer. “Come ben saprete circa un anno fa sul pianeta quasi si schiantò un meteorite, il quale però fu distrutto grazie all'intervento del vostro amico Draconix e Rayquaza. Draconix tuttavia c'informò riguardo ad una creatura che emerse dal meteorite che fu eliminata da Rayquaza. Per mesi abbiamo raccolto i campioni di ciò che rimase del meteorite distrutto. Trovammo poi un cristallo nel quale era presente un virus; abbiamo quindi scoperto che quel Pokémon visto da Draconix è lo stesso virus trovato da noi, ma è stato mutato da specifiche radiazioni e dal vapore acqueo quando è entrato nell'atmosfera, rendendolo ciò che il professore chiama come “Deoxys”. Le proprietà rigenerative del virus sono estremamente avanzate, è probabile che con i mesi sia riuscito a ricreare cellula per cellula il suo corpo ed ora è tornato...”, ci spiegò la scienziata. “Ha detto che Deoxys in origine era uguale al virus nel cristallo. Perché uno è mutato e l'altro no quindi?”, domandò Darken incuriosito. “Sembra che solo uno dei due virus sia stato investito dalle radiazioni necessarie per uno sviluppo così accelerato, ma ormai dubito possa diventare un Deoxys del tutto nuovo, almeno non permanentemente...”, poi ci portò in un sotterraneo, dove si trovava il cristallo, all'improvviso da esso apparve la strana luce verde di prima e tutti fummo scioccati nel vederla, poi all'improvviso Darken sembrò capire, prese il suo portatile e iniziò a controllare l'aurora boreale precedente con la luce che era appena apparsa. “E' la stessa cosa...”, disse. “Deoxys, o meglio, il virus alieno ha la capacità di manipolare l'energia elettromagnetica creando distorsioni di luce simili all'aurora boreale come fosse un mezzo di comunicazione... è un richiamo, il virus sta richiamando Deoxys, e il campo elettromagnetico creato dalle apparecchiature elettroniche e dagli esseri viventi disturbano le comunicazioni fra i due alieni, ecco perché Deoxys ha creato questo blackout, per ritrovare il virus!”, spiegò Darken. “Deoxys ci attaccherebbe a vista, dobbiamo cercare di trasformare il virus in un secondo Deoxys con un procedimento simile a quello che usa Deoxys per creare le sue copie. Certo sarebbe temporaneo, ma almeno dovremmo calmarlo, dobbiamo però attivare il generatore d'emergenza”, spiegò l'assistente, quindi io, Draconix e Darken andammo verso il generatore d'emergenza, quando Draconix vide qualcosa: “Ma quello è Rayquaza?”, domandò, vedendo il drago leggendario che lo aveva scelto combattere contro l'alieno. “Non c'è tempo, dobbiamo sbrigarci ad attivare il generatore”, gli dissi, così andammo là. Io usai Gengar, Darken Jolteon e Draconix Dragonite; tutti usarono attacchi elettrici in modo da alimentarlo, poi tornammo subito in laboratorio e lì vedemmo un Deoxys distorto, il virus che aveva temporaneamente preso quella forma per tornare dal suo amico. Quando uscimmo, Deoxys prese una forma più “aggressiva”, con spuntoni sulla testa e tentacoli appuntiti con cui lanciò una sfera elettromagnetica, che fece crollare un edificio sopra Rayquaza, a quel punto però si fermò vedendo il virus mutato simile a lui; entrambi formarono una luce simile all'aurora boreale dai colori viola e verde; Rayquaza emerse dalle macerie per attaccare il virus, ma Deoxys assuendo una forma più difensiva, con cui il collo diventò spesso come la testa e i tentacoli sembravano delle spesse piastre, difese l'amico. “Devo fermarlo”, disse Draconix, poi però i robot cubici apparvero in gran numero... Involontariamente Deoxys li hanno fatti impazzire... oppure durante la lotta contro Rayquaza hanno danneggiato qualcosa, perfino i due Pokémon e il virus furono sommersi. Il cellulare di Tory iniziò a squillare, il ragazzino accese il vivavoce. “Ragazzi, il sistema di sicurezza è andato, ascoltatemi: Tory ha i permessi per resettarlo, fategli mostrare la sua Scheda d'identità per farlo, ma sbrigatevi!”, disse il Professor Lund. “Ascoltami Tory, fatti portare da Gengar fino a lì e la cosa sarà finita!”. Tory, nonostante ancora avesse un po' di timore, accettò. Si fece trasportare da Gengar, ma i robot non permisero loro di procedere verso il robot nucleo, finché Deoxys e il virus non apparvero. Deoxys ora aveva una forma più aerodinamica e riuscirono a distrarre i robot permettendo al ragazzo di mostrare la scheda. Presto tutti i robot si fermarono, tutto era tornato alla normalità. Draconix aveva raggiunto Rayquaza, che ormai aveva capito che i due alieni non erano una minaccia. Poco dopo il virus tornò alla sua forma originale di cristallo e Deoxys con esso se ne andò, creando una bellissima aurora boreale. Il Professor Lund fece un piccolo aggiornamento del Pokédex inserendo i dati di Deoxys. Di sera poi ce ne andammo e di mattina presto finalmente partimmo per Sinnoh! Squadra: Box: Pokémon visti: 375 Medaglie di Kanto: (EX CAMPIONE DI KANTO) Medaglie di Johto: (EX CAMPIONE DI JOHTO) Medaglie di Hoenn: (EX CAMPIONE DI HOENN) -
[Spin-Off] Raziel's Rivals (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Draconix VS Ufficiale Voltts Draconix entrò nella palestra di Aranciopoli sorridendo. Era arrivato da poco in città, visto che aveva passato la mattinata allenandosi nel Percorso 6, e appena arrivato si era precipitato in palestra, deciso a vincere la medaglia. Guardò la Pokéball che aveva in mano, poi scosse la testa e la ripose nello zaino. Superò agevolmente gli allenatori e risolse anche l’indovinello degli interruttori, pur con commenti poco lusinghieri riguardo il cercare in mezzo al pattume spesso inutilmente, e infine superò il campo elettrico, raggiungendo l’Ufficiale Voltts. “Buongiorno, giovanotto.” Gli disse Voltts, con un saluto marziale “Vedo che possiedi già due medaglie, e giudicando dal tuo aspetto, devi essere uno degli allenatori di cui mi ha parlato Misty. Dato che quel ragazzino insolente chiamato Blu è già stato qui, e lo stesso vale per la ragazza bionda… devi essere Draconix, giacché mi hanno detto che il ragazzo Raziel possiede un Gastly e un’aria… come l’hanno chiamata? Ah, tetra. Bene, giovine, desideri sfidarmi?” “Sì signore. E sì, sono Draconix.” Rispose il ragazzo annuendo, ammirato. “Bene, ma c’è un intoppo. Vedo che hai solo due pokéball alla cintura. Sei certo di volermi sfidare in un tre contro due?” “Sì signore. In realtà possiedo anche un terzo pokémon, qui nello zaino, ma…” Draconix bruciava ancora di vergogna per essersi fatto ingannare ed aver comprato un Magikarp. “Comprendo, comprendo, non temere. Evidentemente, non lo ritieni adatto alla sfida. Bando alle ciance, possiamo cominciare la sfida immantinente.” Draconix annuì, teso, e lanciò in campo Fearow. Era piuttosto preoccupato. Non aveva catturato nessun pokémon lungo la strada, semplicemente perché nessuno gli piaceva, e adesso temeva di non riuscire a superare le differenze di tipo. “No, posso farcela.” Pensò. L’Ufficiale lanciò in campo un Magnemite. Il pokémon artificiale scagliò subito un Fulmine, ma Fearow lo schivò e rispose con un Fulmisguardo, seguito da Furia. Fu poco efficace, ma l’avversario ne fu danneggiato. Magnemite rispose con un Sonicboom, ma ancora una volta Fearow schivò il colpo. Dopodiché allargò le ali, e muovendole con forza colpì usando Speculmossa, lanciando una falce d’aria identica a quella scagliata da Magnemite. “Speculmossa è una mossa utile. Molto bravo ragazzo” Ammise l'Ufficiale Voltts, ma un attimo dopo Magnemite scagliò un Fulmine, che centrò in pieno Fearow. Molto indebolito, il pokémon tuttavia non si mosse. Riuscì a schivare il successivo Sonicboom, poi si lanciò contro l’avversario con tutto il corpo. L’attacco, estremamente energico, abbattè Magnemite. “Non capisco cos’hai appena usato ragazzo. Temo di essere un po’ duro d’orecchi ultimamente.” “Era Pazienza, signore, un regalo di Brock, il Capopalestra di Plumbeopoli.” Rispose Draconix, compiaciuto. Aveva rischiato ordinando di usare quella mossa a Fearow, ma era stato ripagato. D’altronde, l’alternativa era mandare in campo Charmeleon e sperare che riuscisse a vincere, ma preferiva tenere il Pokémon come ultima carta. “Mossa richiosa, giovanotto, ma ti ha ripagato. Bene, continuiamo.” Rispose Voltts, mandando in campo un Voltorb. Il Pokémon rotolò a tutta forza verso l’avversario, e arrivatogli vicino, inaspettatamente saltò, centrando Fearow al petto con un’Azione. Il pokémon riuscì a colpire l’avversario con un Furia, centrandolo due volte con il becco, ma alla fine cadde al suolo, svenuto. Draconix lo richiamò e mandò Charmeleon. Il pokémon corse subito addosso a Voltorb, colpendolo in pieno con un Megapugno. Il grosso pokémon rotondo arretrò, per poi caricare con un’Azione. Il Braciere lo centrò in pieno, sfruttando la carica a proprio vantaggio, e Voltorb fu costretto a frenare la propria corsa a causa dell’impatto. Dal suo sguardo, era chiaro che si stava alterando. “Bene ragazzo, vediamo come rispondi a questo.” E Voltorb esplose. L’Autodistruzione sollevò un polverone, ma quando questo si diradò a terra c’erano due Pokémon. Un Voltorb e… un Magikarp. “Scusa Magikarp. Scusa scusa scusa.” Mormorò Draconix richiamando il pesce nella Pokéball. L’aveva tirato fuori dallo zaino appena in tempo, scambiandolo un secondo prima che Voltts desse l’ordine. Se avesse atteso un altro attimo, lo scambio sarebbe stato giudicato irregolare. Voltts gli disse che era scambio regolare e, per sicurezza, controllò le riprese della telecamera dell’arena, ma anch’esse confermarono. “Bene, risolto questo dubbio, riconosco che sei stato davvero rapido. Ma ora siamo uno contro uno.” Rispose, lanciando Electabuzz mentre Charmeleon rientrava in campo. Il Braciere lanciato dal Pokémon andò a segno, ma un attimo dopo Electabuzz fu sull’avversario, colpendo con un Tuonopugno. Charmeleon però rispose con un Megapugno, e i due attacchi si scontrarono scagliando i due contendenti all’indietro, ma dei due il più danneggiato fu Charmeleon. Electabuzz tornò subito all’attacco e colpì con un Tuonopugno. Charmeleon fu colpito solo di striscio, poi rispose con un colpo dalla forza bizzarramente alta. Draconix sorrise: Ira aveva funzionato. L’avversario arretrò, e Draconix ne approfittò per colpire con un Megapugno e una Lacerazione. Grazie ad Ira, gli attacchi furono più forti, ed Electabuzz volò all’indietro. Tentò di rialzarsi ma un Braciere lo colpì, e crollò definitivamente. “Incredibile, giovanotto, davvero. Una prova di grande abilità, nessun dubbio in merito. Bene, ecco a te la Medaglia. E ovviamente una MT, Fulmine.”. Draconix ringraziò, riconoscente, e si diresse all’uscita. Voltts gli diede lo stesso consiglio dato a Giuls e, dopo una rapida sosta al Centro Pokémon, il ragazzo uscì dalla città. Dietro di sé udì le sirene di una nave in partenza, poi entrò nel Percorso 11. Dove si imbattè in Giuls. I due si salutarono, poi Giuls propose all’amico una lotta. “Con piacere Giuls. Ti andrebbe bene un due contro due?” “Come vuoi.” Rispose la ragazza sorpresa, lanciando in campo il suo Clefairy. Draconix mandò Fearow. Il primo a colpire, con Metronomo, fu Clefairy, lanciando un Bollaraggio. Fearow riuscì a schivarlo, e colpì con un attacco Furia. Poi Clefairy cantò, e sbadigliando Fearow si adagiò al suolo, addormentato. Il Pokémon colpì diverse volte con Doppiasberla, e alla fine Fearow si alzò, anche se parecchio danneggiato. Colpì quindi con un Furia, che danneggiò ancor di più Clefairy, ma questa rispose cantando ancora. “Oh, ma andiamo.” Sbottò Draconix. “Cosa? Io ti faccio il favore di usare due Pokémon.” Le rispose con un occhiolino Giuls. “Lo so, ma così non è valido.” Commentò Draconix guardando impotente Fearow mentre veniva colpito con ferocia. Alla fine, fu costretto a ritirarlo, mandando in campo Charmeleon. Il pokémon colpì Clefairy con un Megapugno, e la pokémon fu sconfitta prima di poter reagire. “Uno a uno, palla al centro.” Rispose Draconix, poi Giuls mandò Ivysaur. Draconix ordinò subito a Charmeleon di lanciare un Braciere, ma fu intercettato da un Foglielama. Al che Charmeleon passò al combattimento ravvicinato e colpì con Lacerazione, seguito da Megapugno. L’avversario rispose lanciandogli contro Velenpolvere e Parassiseme. Poi usò una Frustata per allontanarlo. Charmeleon scagliò un nuovo Braciere, e stavolta Ivysaur fu colpita, riportando seri danni. Cosa peggiore, le comparve una grossa Scottatura sul fianco. I due pokémon si guardarono ansimando, poi entrambi crebbero di botto. A Charmeleon spuntarono le ali, il corno si biforcò e la pelle si schiarì, diventando arancione. Ivysaur divenne più grosso, il fiore sulla schiena si aprì. Un attimo dopo un Charizard e una Venusaur si stavano guardando. Poi crollarono entrambi. I due ragazzi fissarono i pokémon a bocca aperta, e un attimo dopo urlarono di gioia. “Bene, ci siamo riusciti.” Disse Giuls quando i due si furono calmati. “Adesso direi che dobbiamo salutarci. Ah, tieni.” Disse porgendogli due Revitalizzanti. “Oh no, Giuls, non posso accettare.” Rispose Draconix. “Non preoccuparti, ne ho altri. Considerali un regalo per avermi aiutato a far evolvere Ivysaur.” “Se la metti così, accetto.” Disse il ragazzo, prendendoli per usarli un attimo dopo su Fearow e Charizard. I due li mandarono giù, e sembrarono tornare in forze rapidamente. “Io andrò a nord, verso Lavandonia. Da lì posso raggiungere Azzurropoli.” “D’accordo. Io vado verso Fucsiapoli, ma probabilmente ci arriverò solo dopodomani. Ho sentito che è una strada molto lunga ed affollata, e un amante delle lotte non può desiderare di meglio.” E raggiunte il ponte di legno, si salutarono e si diressero nelle due direzioni. Squadra: Medaglie: -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
Infatti Groudon si ArcheoRisveglia, forse non si era capito, ma ricordo di averlo scritto -
[Zarxiel] Pokémon Ghost (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Capitolo 44: Wish Maker Lailah mi svegliò presto, odiavo quando lo faceva... 3 mesi prima, dopo gli eventi di Orocea ci eravamo messi d'accordo per andare a Brunifoglia, dove si sarebbe tenuto uno spettacolo per celebrare la venuta della Cometa Millennium e dovevamo recarci là presto... ma io volevo dormire... Io e Lailah arrivammo in città tramite il suo Altaria e lì c'erano i nostri compagni ad attenderci. Mi accorsi subito che avevano eretto un circo per l'occasione e la gente continuava a parlare di un grande mago che negli ultimi tempi stava avendo molto successo, quindi tutti volevano vederlo. Comprammo subito i biglietti e grazie al mio titolo di Campione ottenemmo anche uno sconto del 25%. Ci sedemmo ai nostri posti parlando del più e del meno finché non iniziò lo spettacolo. Entrò in scena il mago di cui tutti parlavano, Butler. Era vestito con una giacca bianca e aveva capelli viola, senza dubbio aveva al massimo 25 anni. Nonostante fosse apparso sentivo comunque qualcuno parlare... anche gli altri miei compagni sembravano infastiditi da quella voce, gli altri spettatori invece sembravano ignorarla. “Signore e signori! Siamo davvero lieti di essere qui per celebrare la venuta della Cometa Millennium, un avvenimento che avviene un volta ogni millennio, come suggerisce il nome della cometa stessa d'altronde, quindi permettetemi d'intrattenervi fino al suo arrivo!”, il mago usò come assistente un Mightyena, il quale gli trascinò una grossa cassa, poi da una Ball fece uscire il suo Gardevoir che entrò nella cassa; dopo qualche scenata la riaprì e al suo posto vi era una giovane donna bionda vestita di rosso con un grosso cristallo viola fra le mani. Tutti applaudirono, ma il trucco era assai scontato... Gardevoir usò Teletrasporto, portò la donna lì dentro e si teletrasportò di nuovo... come facevano a sorprendersi con tanta facilità? All'improvviso Frak si alzò ed esclamò:“Allora proviene da lì dentro!”, affermò incredulo, attirando l'attenzione di Butler. “Signore, prego si faccia avanti per il prossimo trucco e anche il Campione di Hoenn!”. Non potevo crederci, per quella scenata ora dovevo andare sul palco... io e Frak andammo sul palco. “Signore e signori, contro ogni previsione abbiamo come ospite speciale il Campione di Hoenn, che assieme al suo amico si esibirà in uno dei miei trucchi di magia. Ora entreranno nella cassa e dovranno scappare prima che il mio Dusclops la distrugga con Iper Raggio!”, disse facendo uscire dalla Ball un Dusclops, noi quindi entrammo, la cassa venne chiusa all'esterno. “Credi che andrà tutto bene?”, mi domandò nervosamente Frak. “Ci sarà un trucco, sicuro al 100%”, gli risposi, infatti all'improvviso apparve il Gardevoir di prima e ci teletrasportò dietro al pubblico per poi teletrasportarsi di nuovo. “E signore e signori eccoli lì, sani e salvi!”, annunciò Butler, scatenando la folla con applausi. Finito lo spettacolo tutti uscirono, tuttavia Butler ci chiamò a parte per parlarci, quindi chiamammo anche tutti i nostri compagni. “Suppongo che voi abbiate notato qualcosa di strano durante lo spettacolo”, disse il mago. “Oddio, non mi viene nulla in mente, a dire il vero... eccetto un bambino che continuava a parlare di desideri e roba simile”, disse Giuls. “Non era un bambino, era quel cristallo! E' come se sapesse parlare telepaticamente!”, disse Frak e questo spiegava la sua reazione. “Questo perché dentro il cristallo riposa Jirachi. Secondo le leggende questo Pokémon si risveglia per una settimana ogni 1000 anni e questa settimana coincide con quella in cui passa la Cometa Millennium, in quanto il Pokémon assorbe l'energia dalla cometa stessa”, disse Butler incuriosendoci tutti. “Io sapevo di questa storia, ma l'esistenza di Jirachi non fu mai confermata... ci sono racconti e miti, alcuni dicono che è in grado di risvegliarsi per qualche minuto se c'è un allenatore che crede nei desideri tanto da venire scelto dal Pokémon stesso, perché non annunciare questa grande scoperta?”, disse Darken che come al solito si dimostrò il più esperto di noi in materia. “Semplice, annunciarlo prima del suo risveglio è un conto, ma mostrare Jirachi risvegliato e in grado di usare completamente i suoi poteri è un altro...”, aggiunse l'assistente di Butler, che credo si chiamasse Daiane; notai inoltre che il cristallo impediva al Pokédex di registrarne i dati. “Voi siete allenatori esperti, credo che Jirachi starà bene nelle vostre mani, visto che ha bisogno di cure speciali per risvegliarsi”, disse Butler consegnandoci il cristallo. La sera alla fine potemmo vedere la Cometa Millennium, uno spettacolo bellissimo; con noi c'era Daiane, ma mentre stavamo guardando la cometa, il cristallo iniziò a brillare e ad infrangersi, dal suo interno uscì Jirachi, sembrava incredibile. Daiane era quella più sorpresa. “Ragazzi, io devo avvertire Butler dello splendido evento, voi se volete potete passare la notte sul caravan”, disse dandoci le chiavi per aprirlo. Alla fine arrivammo al caravan. Il Pokémon si guardò attorno incuriosito, il che era comprensibile, visto che era passato un millennio dal suo risveglio. “Quindi tu riusciresti ad esaudire qualsiasi desiderio?”, domandò Draconix. “Desideri!”, disse Jirachi come se fosse un bambino. “Non esattamente, cioè, teoricamente potrebbe fare tutto secondo le leggende: far apparire oggetti teletrasportandoli da altre zone o anche solo dare fortuna con i suoi poteri psichici, l'unica cosa che non può fare è influenzare altri Pokèmon leggendari in qualche modo, specialmente quelli la cui esistenza è essenziale per il nostro mondo”, chiarì per bene Darken. “Davvero affascinante... mi chiedo se potrebbe...”, pensò ad alta voce Frak e in men che non si dica usammo i poteri di Jirachi per esaudire desideri, alcuni si fecero apparire delle Megapietre e altri oggetti... finché non arrivò Butler, che osservò Jirachi meravigliato. “Signori, questa scoperta cambierà le cose e tutto ciò grazie a voi!”, disse con un sorriso sospetto sulle labbra. Il giorno seguente dormii molto più a lungo; mi svegliai verso le 10 del mattino, poi andai assieme agli altri a fare un giro sulle giostre del parco. Jirachi rimase con noi per tutto il tempo, dimostrandosi un Pokémon davvero allegro e socievole; non impiegò molto tempo prima che riuscisse a fare amicizia anche con il mio Gengar. Di sera aiutammo Butler a preparare lo spettacolo; ci aveva offerto la possibilità di diventare dei clown, ma io rifiutai, all'improvviso però sentii Jirachi urlare nella mia testa, come se ci stesse richiamando telepaticamente per un pericolo. Quando andammo dietro le quinte, dove il Pokémon si mise a curiosare, c'era un Absol, il Pokémon avanzò minacciosamente scrutando il posto, poi venne verso di noi per attaccarci, Gengar era già pronto a combatterlo, ma Butler attivò una botola contenente una gabbia. “Un mago ha sempre un trucco a portata di mano”, disse con un sorriso, dopo i disastri che Absol fece entrando, però, lo spettacolo fu cancellato e noi tutti tornammo nel caravan. Erano le 4 di mattina quando un'esplosione mi svegliò, anche gli altri si svegliarono. “Dov'è andato Jirachi?”, disse Dragozard, Giuls sembrò preoccuparsi più degli altri e uscì con Lailah a cercarlo, noi altri invece lo cercammo prima dentro il caravan, poi Giuls e Lailah tornarono. “E' successo qualcosa nel tendone!”, disse Lailah e noi tutti la seguimmo. Giunti lì dentro, Jirachi era a terra, ferito, e vicino a lui c'erano un macchinario, Butler e Daiane. “Che è successo?”, domandò Dragozard preoccupato. Butler non rispose si limitò ad osservarci e cercò di avvicinarsi a Jirachi. “Ti prego Butler, lascia perdere!”, disse Daiane mettendosi davanti a lui. “NO! Ormai è troppo tardi! PAGHERANNO PER QUELLO CHE MI HANNO FATTO!”, disse infuriato Butler per qualcosa... “Lascia in pace Jirachi!”, disse Lailah. Butler la osservò prese una Ball dalla quale uscì Dusclops. “Non metterti in mezzo ragazzina!”, il Dusclops si preparò ad attaccare con Palla Ombra, io però mandai la mia Dusclops che protesse Lailah dall'attacco. “Uno Spettro? Butler, ho sconfitto Agatha, Angelo ed Ester, cosa ti fa credere che tu possa vincere contro di me?”, la mia Dusclops, molto più allenata e abituata ai combattimento, mise fuori gioco il Dusclops di Butler con un unico Pugnodombra e prima che lui potesse mandare il prossimo Pokémon, Absol si liberò e noi ne approfittammo per fuggire grazie a Daiane. Prima di arrivare al caravan sentii nuovamente la voce di Jirachi nella mia testa. “Devo tornare a casa... Forina...”, poi svenne... Grazie a Daiane usammo il caravan per scappare. “Che cosa sta succedendo di preciso?”, domandò Draconix abbastanza irritato. “Vedete... Butler un tempo era uno scienziato del Team Magma, anni fa. Prima che il Team Magma iniziasse a fare sul serio si pensava che Groudon fosse morto, lui riuscì a recuperare una sua squama fossilizzata per poterlo clonare, fortunatamente la sua macchina non era potente abbastanza per farlo, quindi venne deriso dal Team Magma e suscitò la delusione di Max, il quale aveva investito molto in quel progetto. Fu dunque licenziato, ma Butler voleva continuare il progetto usando l'energia di Jirachi per alimentare il macchinario, assorbendo tutta l'energia della Cometa Millennium”, ci spiego Daiane. Ora tutto si faceva più chiaro. “Gli Absol di solito appaiono per avvertire catastrofi come terremoti ecc..., la sua presenza quindi era per avvertirci su questo fatto? Davvero curioso che un Absol abbia percepito un'imminente catastrofe totalmente slegata da eventi climatici o atmosferici...”, disse Darken. Viaggiammo per molto a lungo, a causa della chiusura di molte strade per via dei molti viaggiatori che volevano vedere la Cometa. Impiegammo letteralmente molti giorni per arrivare a Forina e ormai era l'ultima sera prima che Jirachi tornasse in letargo. Giungemmo nella grotta dove Daiane disse di aver trovato il cristallo assieme a Butler, ma quando entrammo... era una trappola! Usando il macchinario di prima, ma potenziato, Butler catturò Jirachi che fu forzato ad assorbire l'energia della cometa Millennium. Cercammo di raggiungere Butler il prima possibile... ma era troppo tardi. “Jirachi! Ricrea Groudon per me!”, disse Butler con uno sguardo minaccioso, la squama s'illuminò e una terribile energia inondò la terra, finché essa non iniziò ad emergere e a formare ciò che sembrava Groudon... ma altro non era che un terribile abominio fatto da fango, terra e roccia... “Ma cosa?”, disse Butler sorpreso. “Jirachi non può interferire con altri leggendari, né tanto meno crearli, Groudon è vivo e quindi è impossibile crearne uno nuovo, quindi lui ha fatto la cosa che più si avvicinava al tuo desiderio... creare un mostro dalle sembianze di Groudon”, spiegò Darken mentre quell'abominio stava risucchiando l'energia vitale delle piante e dei Pokémon trasformando i suoi spuntoni in tentacoli. L'intera foresta rigogliosa di Forina stava morendo... io usai Shedinja in modo che lo scudo spettrale ci proteggesse e anche perché non poteva assorbire l'energia vitale di qualcosa di morto... ma Butler era scoperto e poco prima che venisse assorbito Daiane si mise davanti per sacrificarsi per lui. “Che cosa ho fatto?”, disse incredulo Butler. “E' inutile mettersi a piangere! Dobbiamo scappare e cercare un modo per fermarlo!”, dissi, quindi scappammo tutti come potemmo, Butler usando il suo Salamence, noi usando i nostri Pokémon, quando all'improvviso il suolo vicino al falso Groudon si frantumò ed emerse quello vero. “Ma come...?”, mi domandai, poi osservai Frak, aveva la Master Ball in mano e aveva richiamato il Pokémon per aiutarci, il quale si era ArcheoRisvegliato, ma era tutto inutile: quel mostro aveva assorbito l'energia di Jirachi oltre ad avere quella di Groudon. “Jirachi, desidero che elimini quel mostro!”, quella era la frase che tutti noi dicemmo. Jirachi si sollevò in aria, aprì il suo occhio sul ventre dal quale si formò un'enorme sfera d'energia che fu lanciata contro il mostro, distruggendolo completamente! Le vittime del mostro si salvarono, cadendo sopra i suoi resti fangosi, Butler andò da Daiane, mentre Jirachi si preparò a tornare in letargo. “Vi ringrazio di tutto. Questa settimana che ho passato con voi è stata magnifica... voi avete esaudito il mio desiderio”, tutti noi ci commovemmo e lo salutammo, mentre il Pokémon creò nuovamente il bozzolo di cristallo per riposare per i prossimi 1000 anni o finché non avrebbe trovato un allenatore degno. Butler si scusò con noi dicendo che la vendetta lo aveva accecato e che avrebbe rimediato cercando di ripristinare in qualche modo Forina. Noi invece andammo via, ormai il nostro compito ad Hoenn era quasi compiuto! Squadra: Box: Pokémon visti: 374 Medaglie di Kanto: (EX CAMPIONE DI KANTO) Medaglie di Johto: (EX CAMPIONE DI JOHTO) Medaglie di Hoenn: (CAMPIONE DI HOENN) -
CoroCoro svela la carta promozionale di Greninja Ash EX!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Pokéscout in Notizie
Azz, hai ragione che sbadato che sono :S -
CoroCoro svela la carta promozionale di Greninja Ash EX!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Pokéscout in Notizie
nel Manga, nelle magliette, nei gadget, nelle pubblicità a caso, negli eventi che faremo solo in Giappone, nel canile municipale, sotto casa tua, in bagno che ti spia mentre fai la doccia -
CoroCoro svela la carta promozionale di Greninja Ash EX!
Zarxiel ha risposto a una discussione di Pokéscout in Notizie
Lo stavo per scrivere io XD -
Volcanion svelato ufficialmente dalla rivista CoroCoro!
Zarxiel ha risposto a una discussione di HypnoticSoul in Notizie
Mew mi ricordo che rimase segreto per parecchio tempo, anzi, fu il suo creatore ad invogliare i fan a cercarlo sorprendendo addirittura la GF stessa che non ne sapeva nulla di Mew. -
Volcanion svelato ufficialmente dalla rivista CoroCoro!
Zarxiel ha risposto a una discussione di HypnoticSoul in Notizie
Dopo il Nucleo Blu direi che ormai la mia teoria è confermata al 99% Comunque è la loro politica, gli hacker hanno iniziato a sgamare i Pokémon sin dalla 3° gen (dalal 1° e 2° era quasi impossibile mi pare), e loro non hanno mai detto nulla, ma hanno ufficializzato i leggendari evento come stabilito in precedenza, fregandosene altamente dei leak. Come succede con altre aziende d'altronde, un dipendente della Blizzard ha leakato il finale di un gioco 2 o 3 anni prima dell'uscita, non commentarono mai quel filmato e l'unica cosa ufficiale era che un dipendente fu licenziato per "cause ignote" (anche se in realtà era per il leak), quando è uscito il gioco il finale rimase quasi inalterato, hanno cambiato solo il metodo di tortura della protagonista e la frase finale, per il resto era identico. -
Volcanion svelato ufficialmente dalla rivista CoroCoro!
Zarxiel ha risposto a una discussione di HypnoticSoul in Notizie
Fixed
