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Settima Generazione (Alola)

Rowlet

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Rowlet (noto come Pokémon Aliderba) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Erba/Volante che vive nelle foreste della regione di Alola. Carini d'aspetto e sempre pronti a combattere se necessario, i Rowlet sono uccelli intriganti che hanno imparato a trarre vantaggio dalla loro pessima situazione biologica senza alcun problema. Sebbene non siano tra gli starter Erba più convenzionali, vederli girare la testa verso di voi in attesa che diate loro istruzioni non può non farvi intenerire davanti a questi piccoli uccelli!
Come molti Pokémon starter Erba, i Rowlet sono vittime di una pianta parassita che si avvinghia a loro quando ancora stanno nell'uovo ed il seme viene impiantato dai genitori prima che il guscio dell'uovo s’indurisca. Fortunatamente per i Rowlet, questo tipo di pianta è abbastanza benigno per l'ospite o almeno nella maggioranza dei casi: anziché assorbire la loro energia, esse vivono in simbiosi sin da quando il feto si sviluppa nell'uovo fino a che non diventano adulti. A dire il vero non si nota nemmeno questa pianta se non esaminata attentamente, eccezion fatta per il papillon che altro non sono che le foglie della pianta che cresce sul petto, altrimenti l'unica zona dove può essere osservata più attentamente è nella parte interna delle ali, dove le foglie crescono assieme alle piume; queste foglie hanno capacità rigenerative impressionanti, potendo ricrescere in un minuto o al massimo due, di conseguenza i Rowlet approfittano di questa cosa per usarle come armi da battaglia, lanciandole già in tenera età per eseguire la mossa Fogliame (mossa che solo loro e pochi altri Pokémon Erba possono apprendere) e Foglielama quando si avvicinano all'evoluzione, cosa che indica che prediligono l'uso di attacchi fisici rispetto agli attacchi speciali. Tuttavia non sfruttano le loro abilità legate al tipo Erba in maniera così ampia come altri Pokémon Erba, eccetto per eseguire la fotosintesi per immagazzinare energia durante il giorno, dal momento che sono più attivi di notte.
Nonostante le piccole dimensioni, i Rowlet sono qualificati predatori notturni in grado di planare silenziosamente riuscendo ad individuare con la loro acuta vista notturna, con cui riescono a percepire anche il calore, prede situate parecchi metri sotto di loro. Una volta individuate, volano in silenzio dietro di loro per tempestarli di calci, non fermandosi fino a quando esse non muoiono, così che possano cibarsene in tranquillità per poi sputare peli e ossa non digeriti. I Rowlet sono in grado di usare le loro naturali abilità da cacciatori anche in battaglia, potendo avvicinarsi furtivamente dietro al nemico per colpirlo, senza contare che possono girare la testa a 180° per vedere eventuali attacchi alle spalle dei nemici o anche solo per guardare il proprio allenatore, non è affatto raro infatti che i Rowlet girino la testa per sentire le istruzioni del proprio allenatore, tanto che se dovessero perdere una battaglia davanti ad esso potrebbero rimanere depressi per non essere riusciti a seguire i suoi comandi. Questa enorme fedeltà è davvero rara, specie tra gli uccelli, cosa che distingue i Rowlet dai loro simili, rendendoli compagni ideali per qualsiasi giovane allenatore che sia alla ricerca di un partner per la loro avventura.
Sebbene possano avere alcuni svantaggi rispetto ad altri starter di tipo Erba a causa del doppio tipo che hanno sin da subito, i Rowlet restano combattenti fedeli che possono diventare compagni micidiali in battaglia, se ricevono le giuste istruzioni. La loro predilezione nell'uso di attacchi fisici piuttosto che in quelli speciali potrebbe mettere in difficoltà gli specialisti Erba alle prime armi, ma questi uccelli possono dimostrare di essere Pokémon degni di essere allenati e sicuramente potranno garantire grandi sorprese con il passare del tempo. Basta essere preparati, visto che potrebbero arrivare in una fase piuttosto rognosa una volta evoluti: anche se i Rowlet sono compagni fedeli pronti a combattere indipendentemente dalla situazione, quando si evolvono dovrete dargli tutte le attenzioni possibili per farli rimanere concentrati e far sì che finiscano una battaglia che hanno iniziato!

Dartrix

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Dartrix (noto come Pokémon Piumaffilata) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Erba/Volante che vive nelle foreste della regione di Alola. Anche se il loro aspetto elegante potrebbe farli sembrare deboli per alcuni, i Dartrix sono ben capaci di farsi valere, dimostrandosi degli avversari di tutto rispetto grazie alla loro innata precisione e alla loro ingannevole potenza. Tuttavia se volete sfruttare le loro abilità al meglio, fate attenzione a non farli combattere in luoghi pieni di polvere e sporcizia, in caso contrario, consideratevi fortunati se finisce una battaglia o anche solo che continui ad obbedirvi!
L'evoluzione in Dartrix non conferisce nessuna nuova abilità relativa al tipo Erba rispetto a Rowlet (eccezion fatta per la tecnica Sintesi), ma la presenza della pianta parassita diventa ben più evidente, dal momento che ottengono un paio di foglie dietro la schiena a formare una sorta di piccolo mantello e delle foglie ricurve sul capo che sembrano dare forma a una curiosa pettinatura col ciuffo. Questo loro aspetto elegante non va preso alla leggera, visto che stanno iniziando a fondersi con la pianta parassita ad un punto tale che anche le loro piume si rigenerano quasi istantaneamente quando le perdono, in particolare quelle delle ali che hanno anche un bordo tagliente, esse sono ricoperte da un biostrato che le rende più resistenti al contatto con l'aria al punto da diventare delle vere e proprie lame, motivo per cui i Dartrix le usano come principale arma da combattimento a lunga distanza. La loro precisione è qualcosa di mai visto tra gli altri Pokémon ed è molto raro che manchino il bersaglio, questo perché i Dartrix sfruttano le foglie sulla testa per percepire i cambiamenti climatici e delle correnti d'aria, ciò permette loro anche di individuare i nemici nascosti, potendo colpirli anche senza vederli, ma la cosa più sorprendente è che possono piegare le loro piume in modo che quando vengono lanciate fanno delle curvature per colpire i nemici dove meno se l'aspettano, ciò non solo li rende cacciatori eccezionali, ma anche combattenti che non vanno assolutamente sottovalutati.
Purtroppo per gli allenatori, il loro comportamento può essere parecchio problematico per essere allenati adeguatamente. Proprio come i signorotti dei vecchi tempi, questi uccelli cercano di apparire quanto più puliti ed eleganti possibile, tanto da pulirsi costantemente le piume quando non sono in battaglia, ciò sembra essere più una mania ossessiva che una vera necessità biologica. Hanno anche un carattere snob e difficilmente vanno d'accordo con altri Pokémon eccetto con i loro simili, inoltre non possono sopportare la sola vista della sporcizia e sono ossessionati dalla pulizia, al punto che se le loro piume dovessero sporcarsi o arruffarsi anche un minimo, smetteranno di combattere indipendentemente dalla situazione per sistemarsi e pulirsi. Questi uccelli oltre ad essere vanitosi cercano di apparire il più perfetti possibile, tanto che quando compiono un errore, anziché ammetterlo, fanno di tutto per non farlo notare o risolverlo, finendo però per peggiorare le cose. Purtroppo ciò li rende davvero difficili da allenare e c'è poco da fare, quindi l'unica soluzione è essere molto pazienti.
Anche se per allenarli potrebbe non essere semplice come si possa sperare, i Dartrix sono comunque abili combattenti in grado di individuare nemici nascosti e colpirli prima ancora che possano reagire o difendersi. Cercare di mantenerli il più puliti possibile potrebbe essere l'unica soluzione per farli collaborare e lottare, ma finché vengono ben curati questa loro mania può essere aggirata per farli combattere in ogni situazione. Fortunatamente perderanno questo atteggiamento snob non appena evoluti e l'attesa sarà ben ricompensata, anche perché sono pochi gli allenatori che possono vantarsi di avere un uccello con una precisione tale da far invidia a qualsiasi arciere!

Decidueye

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Decidueye (noto come Pokémon Alifreccia) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Erba/Spettro che vive nelle foreste della regione di Alola. Più abili di qualsiasi arciere nel mondo tanto da poter colpire i loro nemici anche da grandi distanze, i Decidueye sono potenti uccelli in grado di colpire i loro avversari ad una distanza che nessun altro Pokémon potrebbe mai immaginare. Se mai doveste confrontarvi con uno di questi spettrali uccelli, fatevi un favore e non provate neanche a scappare, perché anche se iniziate a correre vi ritroverete bloccati sul posto alla mercé delle loro penetranti frecce!
Quando i Dartrix si evolvono in Decidueye, questi strani uccelli perdono la capacità di volare come si deve, in quanto il loro corpo diventa troppo grande e pesante per potersi sollevare con facilità, motivo per cui non vengono classificati di tipo Volante, anche perché rimangono quasi sempre a terra, limitandosi a costruire i loro nidi sugli alberi arrampicandosi grazie agli affilati artigli. Questo non li influenza negativamente, mentre la pianta parassita è cresciuta al punto tale da propagarsi in tutto il corpo formando delle foglie appuntite che coprono il loro volto come fosse un cappuccio, molto utile per coprirli dal sole durante il giorno mentre attendono il calar della notte. Quando alla fine si fa buio, queste creature iniziano a dare la caccia alle loro prede in lontananza, perseguitandole in silenzio per poi attaccarle quando esse pensano di essere al sicuro. Differentemente dai Dartrix che hanno piume affilate come lame, i Decidueye sviluppano piume molto simili a delle frecce sulle ali; esse vengono scoccate da delle liane elastiche che penzolano ai lati del collo, in modo che possano attaccare il nemico in maniera inaspettata. I Decidueye sono così veloci a prendere e a lanciare una freccia che impiegano solo una frazione di secondo nell'afferrarla, così neppure le prede che li hanno visti possono avere il tempo di scappare; la precisione e la potenza di questi attacchi non deve assolutamente essere sottovalutata, dal momento che possono colpire anche bersagli multipli in poco tempo, anche quelli piccoli come pietre e distanti 100 metri. Le loro piume a freccia inoltre possono addirittura differire potendo piegarle per eseguire delle curvature, o anche spararle in alto per poi cadere in picchiata dritte contro il nemico. L'unico loro difetto è che essendo sempre calmi e cauti, se presi alla sprovvista si agitano terribilmente rischiando anche sbagliare la mira.
Oltre ad essere arcieri incredibili, i Decidueye sono anche interessanti perché seppur perdendo le caratteristiche del tipo Volante non appena Dartrix si evolve, ottengono caratteristiche del tipo Spettro. Attualmente non si è del tutto certi del perché di questo cambiamento, ma si suppone che l'evoluzione da Dartrix a Decidueye rappresenti una sorta di viaggio spirituale e che perdano la loro abilità di volare per essere più in sintonia con il loro habitat forestale al punto da segnare la loro vita e la loro anima, in modo che possano usare energia spirituale per combattere. Anche se di per sé non apprendono molte mosse Spettro naturalmente, appena evoluti apprendono una nuova mossa classificata proprio di questo tipo: Cucitura d'Ombra. Questo attacco consiste nell'usare una sorta d’incanto della foresta su una piuma a freccia per poi spararlo contro l'avversario, quando essa colpirà il nemico causando danni di tipo Spettro, l'incantesimo si attiverà, imprigionando il nemico in un velo d'energia spirituale e finché l'incantesimo è attivo, il nemico non potrà allontanarsi di almeno 10 metri dal punto in cui si è stati colpiti, impedendo loro di fuggire dalla battaglia e lasciandoli alla mercé di ulteriori assalti con le piume a freccia. Questa mossa può anche essere alimentata conferendo ai Decidueye una Mossa Z peculiare, Dardoassalto Spettrale, con la quale causano immensi danni attaccando con innumerevoli piume a freccia incantate, il che significa che sono davvero in pochi quelli capaci di resistere agli assalti di questi silenziosi uccelli.
Freddi e calcolatori nella stragrande maggioranza degli scontri e con una precisione ineguagliabile per qualsiasi altra creatura, i Decidueye sono senza dubbio astuti uccelli in grado di abbattere anche avversari più grandi senza mai perderli di vista. Il misterioso potere che possiedono ed il loro stesso spirito non possono essere compresi da molti, ma per quelli che sono disposti a fidarsi di loro, state certi che vi ricompenseranno bene in lotta, tuttavia se non siete allenatori, almeno potrete usare questi uccelli per un cosplay di Robin Hood, l'importante è non prenderli in giro, altrimenti potreste ritrovarvi bloccati sul posto mentre il vostro uccello se ne va per insegnarvi una lezione!

Litten

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Litten (noto come Pokémon Pirofelino) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Fuoco che  vive nei campi e nelle aree urbane della regione di Alola. Anche se possono sembrare carini e coccolosi per alcuni, i Litten sono piccoli e potenti starter di tipo Fuoco in grado di incendiare l'avversario, se non si sta attenti. Potrebbero sembrare ottimi Pokémon domestici, ma non sono consigliabili se possedete una casa di legno: potrebbero non darle fuoco di proposito, ma la possibilità che possano ridurre la vostra abitazione in cenere per sbaglio non dev'essere ignorata!
Nonostante i Litten potrebbero non sembrare dei Pokémon Fuoco, se si esclude la colorazione della loro pelliccia, questi felini sono in grado di sputare fuoco, anche se il modo in cui lo fanno è piuttosto anomalo. Sebbene possiedano un organo di combustione attaccato al loro stomaco, non sono naturalmente in grado di espellere prodotti chimici in grado di produrre una fiammata, ma la loro pelliccia invece sì. Per poter mantenere il loro pelo pulito senza doversi pulire spesso, questi gatti producono un olio particolare per impedire che polvere e sporco si attacchino al pelo, ma a causa della sua struttura molecolare è anche incredibilmente infiammabile. Quando si leccano ingoiano alcuni peli ricoperti d'olio che si accumulano nella camera di combustione, in modo da immagazzinare col tempo materiale infiammabile. Quando questa camera di combustione è piena possono innescare una reazione chimica per incendiare le palle di pelo oleose, potendo sputare palle di fuoco per usare mosse come Braciere in maniera del tutto singolare, la cui potenza dipende dalla quantità di peli che i Litten sputano. Dopo i mesi invernali, in cui il pelo cresce più rapidamente, anziché aspettare che essi cadano col tempo,si leccano completamente e sputano delle palle di fuoco per incendiare tutto il loro corpo pieno d'olio in una gloriosa fiammata. Questo comportamento li rende Pokémon difficili da gestire, motivo per cui sono estremamente rari come Pokémon domestici, specie per le famiglie che vivono in spazi chiusi.
Anche se i Litten sono creature abbastanza potenti e senza dubbio ottimi starter per i giovani allenatori, potrebbero esserci dei problemi nel gestirli a causa del loro comportamento. Questi gatti possono anche rivelarsi molto determinati in battaglia e sono molto astuti quando devono fare la loro mossa, per questo rimangono calmi e non lasciano trapelare alcuna emozione, se non assolutamente necessario. C'è da notare però che tendono ad essere indipendenti e a stare soli, perciò fanno fatica a collaborare con altri Pokémon, altro motivo per cui è difficile legare e guadagnarsi la loro fiducia. Possono esserci anche casi in cui si rifiutano totalmente di lottare, anche se possono essere persuasi visto che odiano perdere, ma adorano avere la meglio per dimostrare di essere superiori. Gli allenatori che vogliono legare con questi gatti devono essere pazienti e guadagnarsi la loro fiducia prima di ogni altra cosa, dal momento che se si vuole scegliere questo starter bisogna essere sicuri che vi darà ascolto e non vi sputi una palla di fuoco in faccia solo per dimostrarvi quanto poco vi rispettano.
Anche se il comportamento di questi gatti li rende spesso problematici, i Litten restano comunque felini molto interessanti in grado di dare del filo da torcere ai loro avversari. Potrebbe essere necessario parecchio allenamento prima che diventino obbedienti, ma una volta che avrete speso abbastanza tempo con loro, a quel punto non ci sarà nulla che questi gatti non possano fare. Assicuratevi solo che vi siate guadagnati tutta la loro fiducia prima di farli evolvere, altrimenti questi felini potrebbero rivelarsi un problema troppo grande da poter gestire!

Torracat

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Torracat (noto come Pokémon Pirofelino) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Fuoco che  vive nei campi e nelle aree urbane della regione di Alola. Apprezzati per la loro abilità col fuoco e per l'inaspettata forza, i Torracat sono feroci combattenti che provano piacere nell'incenerire gli avversari se ne hanno la possibilità. L'importante è saper come trattarli e prendersi cura di loro, in caso contrario si potrebbe andare incontro ad una catastrofe di fuoco!
Mentre l'organo di combustione dei Litten è collegato allo stomaco, per ragioni sconosciute, esso emerge fuori da queste creature una volta evoluti in Torracat, posizionandosi al collo sembrando una sorta di sonaglio infuocato. Questa sacca incandescente è collegata al cervello dei Torracat in modo da reagire in base al loro stato d'animo: quando sono tranquilli il "sonaglio" ha delle fiamme deboli, ma quando sono arrabbiati o sono pronti per combattere, le fiamme diventano più intense, così che possano subito usarle per combattere o per infonderle nella loro bocca per usare Rogodenti, mossa che apprendono poco dopo l'evoluzione da Litten. Quando sono eccitati invece produce un suono dovuto all'innalzamento della fiamme all'interno, ciò potrebbe accidentalmente causare degli incendi, ma sono piuttosto abili a controllare le loro fiamme, evitando di rilasciare braci a caso. Oltre alla sacca di fuoco, i Torracat con l'evoluzione differiscono dalla loro pre-evoluzione per la crescita di una folta e sensibile peluria ai lati della testa, la quale è collegata ad un organo sensoriale posizionato alla base del cervello; grazie a questi peli, i Torracat riescono a percepire gli spostamenti d'aria, potendo anche rilevare i movimenti del nemico, così che possano scovare gli avversari nel buio o nascosti. Altra cosa interessante è che le loro zampe anteriori sono incredibilmente potenti considerando la loro stazza, tanto che un loro colpo è tanto forte da poter piegare una spranga di ferro, di conseguenza possono facilmente far svenire anche un uomo adulto con un colpo, motivo per cui sono molto temuti in battaglia.
Sfortunatamente, proprio come i Litten, anche i Torracat possono rivelarsi difficili da allenare per gli allenatori alle prime armi, anche se in questo caso il problema è il loro carattere troppo vivace e non la disobbedienza. I Torracat sono feroci combattenti ed amano la battaglia, tanto che spesso attaccano il loro avversario senza controllo, al punto tale che il nemico perde ogni voglia di lottare. Anche se tale comportamento può sembrare positivo dal punto di vista della battaglia, in realtà c'è anche il rischio che continuino ad attaccare Pokémon ormai esausti con noncuranza, rischiando anche di causare lesioni gravi senza rendersene conto, ciò potrebbe rendere le lotte contro altri allenatori problematiche, visto che poi sarà difficile capire se l'avversario è ancora in grado di combattere, oppure è ormai esausto e Torracat continua ad attaccarlo comunque. Fortunatamente questo comportamento non è dovuto per cattiveria, dal momento che spesso si rivelano essere molto affettuosi verso gli allenatori con cui hanno stretto un rapporto di fiducia, ma semplicemente agiscono come dei bambini viziati, tanto che quando vedono qualcosa che vogliono non si danno pace fino ad ottenerla, per questo i loro allenatori devono tenerli costantemente sotto controllo per evitare di causare problemi solo per un loro vizio, ma un po’ di allenamento spesso risolve questo problema col tempo.
Anche se si comportano come dei bambini viziati, senza nemmeno rendersi conto di quando uno scontro è terminato, i Torracat rimangono ottimi compagni da avere al proprio fianco, specie quando si vuole avere un potente Pokémon Fuoco. Prendersi cura di loro a volte potrebbe rivelarsi pericoloso e per alcuni ciò non ne vale la pena, ma chiunque decida di rimanere al fianco di questi gatti, di sicuro non ne rimarrà deluso vedendo i risultati finali. Alcuni allenatori potrebbero pensare che tutto l'allenamento fatto sia stato sprecato una volta evoluti, ma ciò dipende anche da quanto essi vi rispettano, dunque assicurativi di avere la loro massima fiducia prima di farli evolvere, altrimenti una volta raggiunto lo stadio adulto potrebbero anche causare danni gravissimi agli avversari!

Incineroar

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Incineroar (noto come Pokémon Colpibassi) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Fuoco/Buio che vive nei campi e nelle aree urbane della regione di Alola. Maliziosi in battaglia e sempre pronti a giocare sporco pur di vincere, gli Incineroar sono felini devastanti in grado di ridurre in poltiglia chiunque osi sfidarli. Nonostante tutto nascondono un lato tenero verso coloro che hanno guadagnato la loro fiducia, ma non aspettatevi che siano sempre gentili verso le persone a cui tengono: se non sapete prendere le redini non si faranno alcun problema nell'invertire i ruoli di chi è il padrone e chi l'animale!
L'evoluzione li rende ben più lenti, ma in compenso sia le loro capacità offensive e specialmente quelle difensive aumentano incredibilmente a causa dell'enorme sviluppo muscolare, che conferisce loro un anatomia più umanoide. Proprio come i Torracat, anche loro possiedono una sacca di fuoco posizionata all'esterno del corpo, in questo caso assomiglia molto ad una cintura ed è appunto localizzata attorno alla vita di queste bestie. Quando il loro spirito combattivo aumenta, le fiamme che normalmente rilasciano dalla sacca sotto la regione ombelicale iniziano a divampare, come segno della loro potenza, per poi rilasciare potenti mosse come Lanciafiamme e non c'è da stupirsi se questa sacca è comunemente denominata "cintura di fuoco", vista l'enorme somiglianza con le cinture dei campionati di wrestling e non è neanche strano vedere una di queste bestie combattere su un ring. Anziché limitarsi a fare affidamento sul fuoco e sugli artigli per attaccare, questi feroci gatti fanno anche uso di pugni e calci per colpire pesantemente i loro nemici, per poi finirli usando la loro cintura di fuoco e attaccarli senza un preciso schema. Le loro mosse sono state addirittura d'ispirazione per alcune mosse e tecniche di wrestling, in particolare un paio che solo loro possono apprendere, almeno in circostanze normali, mosse entrambe derivate dal loro nuovo tipo Buio, che hanno ottenuto apparentemente per il loro stile di combattimento spericolato e noncurante verso gli avversari. La prima mossa la apprendono proprio appena evoluti ed è nota come Braccioteso, questa tecnica consiste nel convogliare in tutto il corpo energia negativa prima di iniziare a girare i loro piedi tenendo entrambe le zampe anteriori tese, colpendo poi i nemici con una forza brutale che li scaraventa a terra, oltre a causare molti danni; gli Incineroar la eseguono con una brutalità tale che qualsiasi mezzo per aumentare la resistenza usato dai nemici sarà totalmente inutile. Questa mossa è anche usata come base per la Mossa Z peculiare degli Incineroar, vale a dire Iperschianto delle Tenebre, con cui infliggono ingenti danni di tipo Buio ai nemici colpiti. La seconda mossa, che però è ritenuta illegale da usare al di fuori di combattimenti ufficiali, visto l'enorme rischio nell'usarla, è Colpo Infernale: questa consiste nell'accumulare energia negativa in un unico braccio per poi colpire l'avversario alla gola, ciò non solo causa danni al nemico, ma gli impedisce anche di poter emettere qualsiasi suono, rendendo impossibile l'uso di mosse sonore per circa due minuti.
Inutile dire che gli Incineroar sono molto difficili da gestire per la maggior parte degli allenatori, come dimostra il fatto che fanno spesso uso di colpi bassi in battaglia, non a caso tale termine è diventato anche un modo di chiamare questa specie. Queste bestie hanno naturalmente un istinto violento ed egoista, e al di fuori della lotta ignorano completamente il proprio allenatore, e se provocati potrebbero anche sfidarlo. Nonostante tutto, si può notare che gli Incineroar sono molto influenzati dal pubblico che lo guarda lottare, e anche se durante la lotta potrebbero apparire disinteressati dai tifosi, in realtà ciò li renderà ancora più grintosi, al punto da spingerli a combattere con più determinazione, d'altra parte però, se il pubblico è annoiato o disinteressato, ciò potrebbe rattristarli e far loro pensare che non sono bravi nella lotta. Se altri Pokémon o anche bambini dimostrano ammirazione verso di loro, essi fingeranno disinteresse, ma dentro di loro ciò li riempie di gioia, facendo capire loro che vale la pena la loro performance di lotta. Essi perderanno inoltre totalmente interesse di combattere se l'avversario è ferito o troppo debole, ma se ciò viene usato per trarre vantaggio in uno scontro è estremamente difficile che gli Incineroar lascino correre e combatteranno contro gli avversari incuranti se sopravviveranno o meno.
Anche se potrebbero apparire tanto pericolosi da non valere neanche il rischio della propria sicurezza nell'allenarli, in realtà gli Incineroar dentro sono ancora teneri ed hanno a cuore le battaglie sia per la loro immagine che per coloro che li ammirano e li rispettano per le loro abilità combattive, nonostante i loro atteggiamenti. Gli allenatori potrebbero avere dei problemi a gestire questi gatti all'inizio, ma col duro lavoro e stabilendo un rapporto di fiducia, queste creature potranno fare miracoli nella squadra di qualsiasi allenatore. Se mai doveste andare ad un incontro di wrestling professionale, assicuratevi che rimangano dentro la loro Poké Ball, in caso contrario se non ritengono che il combattimento sia degno, potrebbero entrare sul ring e dare una lezione o due ai combattenti umani per mostrare loro come si combatte!

Popplio

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Popplio (noto come Pokémon Otaria) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Acqua che vive nelle spiagge della regione di Alola. Sebbene non siano grandi combattenti all'inizio, i Popplio sono comunque creature determinate sempre pronte a fare di tutto per divertire chi gli sta a cuore, anche se spesso preferiscono divertirsi piuttosto che impegnarsi in lotta; seppure la cosa vada bene per loro, l’importante è che non vi dia fastidio la possibilità di vedere qualche bolla esplosiva rimbalzarvi vicino alla faccia!
I Popplio differiscono un po’ dagli altri Pokémon Acqua, dal momento che usano l'acqua come strumento d'uso sia dentro che fuori le lotte, in questo caso la creazione di bolle. Queste creature creano bolle di grandi dimensioni sfruttando i fluidi corporei che soffiano dal naso, poi le usano come principale mezzo sia di combattimento che di svago, nonostante solitamente gli attacchi relativi alle bolle siano deboli (fortunatamente apprendono Pistolacqua appena nati per difendersi). Dal momento che far scoppiare queste bolle potrebbe creare una piccolissima esplosione, conviene stare attenti quando vengono usate per giocare, per evitare di farsi male. I Popplio sono soliti allenarsi ogni giorno per imparare a generare bolle sempre più grandi, in questo modo possono anche diventare più agili, imparando a saltare sopra quelle più grandi di loro. Ciò non è il loro unico talento, infatti sono anche abili nuotatori, potendo raggiungere anche i 40 km/h, il che è utilissimo in natura per poter sfuggire ai predatori. Dal momento che sono più adatti a vivere in acqua che sulla terra, in quest'ultima sono molto lenti e pressoché indifesi, ed è qui che entrano in gioco le loro bolle. Anziché strisciare, questi leoni marini sfruttano le bolle come trampolini da lancio in modo da rimbalzare fra queste, potendo anche compiere acrobazie per divertire gli altri.
I Popplio sono starter eccellenti non solo per il loro carattere amichevole, ma anche perché si esercitano continuamente per migliorare le loro abilità e raggiungere le aspettative della loro famiglia e compagni. Anche se la loro abilità di generare bolle può sembrare poco utile e potrebbe esaurire le loro riserve d'acqua più velocemente del previsto, continueranno a fare il possibile per combattere fuori dall'acqua usando bolle più grandi, il che li aiuta anche ad adattarsi crescendo. La loro determinazione e voglia di compiacere i propri compagni, li rendono Pokémon facili da allenare, ed avendo accesso a mosse come Incantavoce, possono contare su una versatilità di cui altri Pokémon Acqua non dispongono in giovane età. L'unico vero difetto dei Popplio è che essendo giovani non riescono a resistere molto agli attacchi diretti, ma ciò che non hanno in resistenza lo compensano in determinazione e saranno sempre pronti a superare i loro limiti per migliorare in battaglia per compiacere e divertire il loro allenatore.
Anche se non hanno la potenza di altri Pokémon, i Popplio restano creature divertenti da avere attorno e possono essere un ottimo compagno per gli allenatori in cerca di un buon Pokémon Acqua. Sebbene il loro gioco con le bolle non possa essere usato come vera e propria arma di battaglia, crescendo col tempo potranno rivelarsi di grande utilità in combattimento, ma fino ad allora usatele per divertirvi e conoscere meglio queste bestiole; se li apprezzate ora, di certo li adorerete quando inizieranno a danzare una volta evoluti!

Brionne

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Brionne (noto come Pokémon Pop Star) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Acqua che vive nelle spiagge della regione di Alola. Graziosi come pochi e sempre pronti a ballare, i Brionne sono creature amanti del divertimento a cui piace aiutare non solo il loro allenatore, ma anche chiunque abbiano attorno. Potrebbero non sembrare poi così forti, ma sottovalutare le loro capacità è un grave errore e ve lo dimostreranno con inaspettate tecniche legate alle bolle!
Proprio come i Popplio, queste creature sono in grado di generare bolle d'acqua soffiando i loro fluidi corporei dal naso, ma sono capaci di energizzare queste bolle e comprimerle, in questo modo potranno arrecare inaspettati danni in battaglia, ma anziché crearle una ad una, questi leoni marini hanno sfruttato una loro nuova abilità per produrne di più: la danza. Durante la battaglia i Brionne danzeranno attorno al nemico generando bolle d'acqua provocando confusione nell'avversario e quando esso è incantato dalla loro performance, sfruttano le loro pinne anteriori per lanciargli contro le bolle, creando enormi esplosioni d'acqua compressa in grado di causare non pochi danni alla vittima. Ovviamente i Brionne possono sempre creare bolle senza potenziarle, in modo che siano più sicure e possano usarle per giocare, così che qualora scoppiassero in faccia a qualcuno non causeranno il minimo danno. La danza dei Brionne è diventata abbastanza popolare, tanto che ne vanno orgogliosi, motivo per cui si esercitano di continuo per migliorarsi e per evitare di fare qualche sbaglio durante la performance di nuove forme di danza. Queste creature sono sempre di umore allegro e possono ballare in perfetta sincronia con chiunque interagiscano, anche se li hanno appena conosciuti. Si dice che branchi di questi Pokémon danzino insieme in perfetta armonia durante le notti di luna piena, uno spettacolo che può incantare qualsiasi umano e Pokémon.
Similmente ai Popplio, queste creature amano il divertimento per natura e faranno del loro meglio per compiacere amici e familiari. Se vedono qualcuno triste o di cattivo umore, balleranno per dar loro il buon umore e farli sorridere. Anche se i Brionne fanno di tutto per avere un atteggiamento allegro e fanno del loro meglio per far felice tutti, spesso fingono di essere felici, rivelando le loro emozioni di tristezza solo verso coloro di cui si fidano veramente, dal momento che temono che rivelare la loro tristezza possa rattristare gli altri. Questa natura così altruista da mettere gli altri prima di se stessi è estremamente rara fra i Pokémon, per questo sono tra i Pokémon più facili da allenare e con cui legare, motivo per cui si sentono perfettamente a loro agio assieme agli umani. Tutto ciò, assieme alla loro voglia di divertirsi e al loro amore per la danza, li rende tra le migliori evoluzioni intermedie di qualsiasi starter che un allenatore possa desiderare.
Anche se per alcuni potrebbero non essere abbastanza forti, i Brionne restano creature abili in grado di rivelarsi non solo combattenti di tutto rispetto grazie alle loro abilità, ma anche magnifici compagni. Sebbene preferiscano tirar su di morale gli altri, state certi che non si tireranno indietro quando dovranno combattere in prima linea. Ma se volete un combattente davvero degno, allora dovrete solo aspettare che si evolvano; giocare e danzare è sempre bello, ma sarebbe meglio completare questo quadretto con un po’ di canto, abilità che possono mostrare a chiunque resti al loro fianco abbastanza a lungo!

Primarina

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Primarina (noto come Pokémon Solista) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Acqua/Folletto che vive nelle spiagge della regione di Alola. Dall'aspetto elegante e dalla grande potenza, i Primarina sono artisti incredibili in grado di sfruttare le loro abilità canore per intrattenere il pubblico anche durante una battaglia. Potrebbero non essere i Pokémon Acqua con le abilità più convenzionali, ma la loro voce è così incantevole da poter ammaliare gli avversari prima di essere bombardati da bolle d'acqua esplosive!
Proprio come le pre-evoluzioni, i Primarina possono generare grandi bolle d'acqua sfruttando i fluidi corporei per generarli non solo dal naso, ma anche dalla bocca; queste sono la loro principale arma da combattimento, ma differentemente da prima, ora possono usare qualcos'altro per potenziarle ancora di più: la loro voce. Per qualche ragione, l'evoluzione riesce a risvegliare una potente forza fatata nascosta dentro questi Pokémon, così che possano usare questa energia liberamente, motivo per cui sono classificati come Pokémon Folletto secondari, per tale ragione possono anche usare mosse di questo tipo con molta più potenza, come Forza Lunare. Le loro abilità di tipo Acqua invece sono manipolate attraverso il canto, con cui possono controllare le loro bolle d'acqua; grazie alla forza fatata con cui le infondono, possono muoverle tramite le onde sonore per lanciarle in faccia ai nemici, sebbene la forza fatata non avrà alcun ruolo nel danneggiarli in questi casi. Questa loro tecnica è particolarmente evidente nella loro mossa peculiare, che apprendono non appena evoluti, Canto Effimero: questa mossa consiste nel creare una bolla che poi viene sparata contro l'avversario danneggiandolo; anche se non ha un’enorme potenza, le dimensioni di questa bolla sono tali da colpire tutti i Pokémon nelle vicinanze, alleati inclusi, ma avrà il sorprendente potere di curare ustioni e bruciature, motivo per cui non è totalmente negativo il fatto che causi fuoco amico, tuttavia ciò rende anche questa mossa complicata da gestire, ma la sua bellezza è tale che vale la pena vederla almeno una volta al chiaro di luna, momento in cui sembra che la luce lunare crei uno spettacolo di luci così bello che nessun altro Pokémon Acqua possa mai sperare di creare. Sebbene queste bolle siano solite esplodere, è noto che possono essere rivestite da un fluido aggiuntivo, in modo che questi Pokémon possano usarli come trampolini, permettendo loro di combattere gli avversari in maniera nettamente superiore di quanto possano fare a terra, potendo anche innescare a comando esplosioni per infliggere danni a più nemici simultaneamente (un altro utilizzo alternativo di Canto Effimero).
Come si può intuire, l'aspetto più importante dei Primarina sia dentro che fuori i combattimenti è il loro canto, di conseguenza è importantissimo prendersi la massima cura di loro affinché le loro abilità canore non ne risentano. Questi leoni marini sono anche in grado di dare vita ad un canto così incantevole da superare addirittura quello degli Altaria, ciò sembra essere dovuto al fatto che le loro canzoni vengono insegnate alle generazioni successive, come fosse una sorta di rito di passaggio per la famiglia evolutiva di Popplio. Questa loro abilità, assieme alla danza, spesso viene anche condivisa con altre colonie di loro simili, in modo da creare un rapporto armonioso mai visto in nessun altro tipo di otaria. Nonostante ciò è importante che gli allenatori stiano attenti che non subiscano danni alle corde vocali durante la lotta e fare controlli caso in cui sentano mal di gola, dal momento che danni simili potrebbero pregiudicare le loro capacità combattive, lasciandoli scoperti agli attacchi nemici. Per questo i controlli alla loro gola sono estremamente importanti dopo scontri impegnativi e bisogna stare attenti a non sforzarli troppo, visto che danni gravi potrebbero anche paralizzare la loro gola compromettendo queste magnifiche creature.
Di bellissimo aspetto e con una grande potenza nell'uso di attacchi speciali, i Primarina sono senza dubbio creature uniche, in grado di usare le loro abilità di danza e di canto in qualcosa che i nemici dovranno temere, tanto da essere i Pokémon Folletto con il maggior attacco speciale (escludendo leggendari e MegaEvoluzioni), motivo per cui questi meravigliosi animali possono rivelarsi ottimi compagni per la squadra di qualsiasi allenatore. Se siete solo alla ricerca di un passatempo che coinvolga il canto e la danza, allora non verrete delusi, l'importante è che non si sforzino troppo: se mai non dovessero più riuscire a cantare, a quel punto la loro vita sarà segnata per sempre!

Pikipek

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Pikipek (noto come Pokémon Picchio) è un Pokémon comune di tipo Normale/Volante che vive nei campi erbosi e nelle foreste della regione di Alola. Anche se singolarmente non sono delle minacce, i Pikipek restano piccoli e graziosi uccelli che possono diventare ottimi Pokémon domestici o compagni per i giovani allenatori durante il loro lungo viaggio. Sebbene non dispongano di una grande resistenza per buona parte di questo ciclo vitale, per questi piccoli e rapidi animali ciò non è un problema, l'importante è poter sopportare il rumore dei loro becchi quando sono al lavoro, in caso contrario potrebbero causarvi troppe emicranie per poter essere gestiti!
Essendo dei picchi, i Pikipek sono ben noti per i loro potenti becchi e per i loro attacchi basati sul beccare, infatti possono farlo ad una velocità di circa 16 beccate al secondo; sono così veloci che risulta quasi impossibile vederne il movimento ad occhio nudo. Questi uccelli sfruttano il becco principalmente per forare gli alberi in cerca di insetti che potrebbero vivere sotto la corteccia o per creare fori tali da formare piccoli nidi in cui vivere e in cui spesso conservano il cibo, specie quando si avvicina il mal tempo, senza doversi preoccupare di migrare al sud dal momento che vivono solo in luoghi tropicali, questo perché sono sensibili alla pioggia e al freddo e si rifiutano di uscire dal nido quando fa freddo o l'aria è troppo umida. I Pikipek sono anche molto territoriali e usano i semi delle bacche mangiate per sputarli come fossero munizioni contro coloro che li provocano o che invadono il loro territorio; fortunatamente questo attacco non è affatto forte vista la loro tenera età, e non hanno nemmeno abbastanza potenza per sputarli con forza, anche se col tempo svilupperanno un becco sempre più robusto potendo apprendere anche Semitraglia. Similmente ai Murkrow, essi sono anche attratti da oggetti luccicanti che rubano e nascondono nel loro nido, tanto che ad Alola c'è un detto che dice: "Cerca, cerca, ma dov'è? L'avrà preso Pikipek!".
Oltre a mangiare e combattere, è stato osservato che questi piccoli pennuti sfruttano il becco per comunicare con i loro simili usando dei segnali che sembrano una sorta di forma primitiva del codice morse. Questi uccelli sono anche noti per poter produrre circa un centinaio di suoni differenti dal becco che sia i loro simili che gli umani percepiscono come una forma di linguaggio, tanto che si sono svolte varie ricerche per tentare di tradurne il più possibile; la maggior parte di questi suoni sono avvisi o forme d'interesse, alcuni invece sono usati solo durante la stagione degli amori per attirare le femmine, infatti è solito che i maschi tentino di attirarle beccando gli alberi più resistenti producendo un suono che può essere considerato tanto affascinante quanto fastidioso a seconda di chi l'ascolta. Fortunatamente si fermano immediatamente se dovessero sentirsi minacciati, quindi scacciarli è facile, sebbene riprenderanno a fare ciò che stavano facendo appena ne hanno l'occasione, continuando ad emettere la loro rumorosa serenata fino a quando non trovano una compagna o finché non cala la notte, dal momento che stanno attenti a non attirare l'attenzione di Spinarak ed Ariados durante le ore buie.
Anche se non sono tra i combattenti più forti durante questa loro età giovanile, i Pikipek restano uccelli interessanti che potrebbero rivelarsi ostici da allenare correttamente per gli allenatori in erba. Sebbene non abbiano accesso a potenti attacchi finché non raggiungono lo stadio adulto, possono comunque fare grandi cose con la loro tenacia. Se non sopportate rumori continui ed incessanti allora è meglio procurarsi un altro Pokémon da allenare, specie quando il loro becco inizierà ad assomigliare più ad un piccone che ad una puntina!

Trumbeak

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Trumbeak (noto come Pokémon Trombecco) è un Pokémon relativamente non molto comune di tipo Normale/Volante che vive nei campi erbosi e nelle foreste della regione di Alola. Anche se non hanno la potenza di altri Pokémon, i Trumbeak restano comunque creature interessanti in grado di usare il loro insolito becco sia in battaglia che al di fuori di essa per farsi notare. Proprio come i Pikipek, non è affatto difficile allenarli, ma se siete allenatori che hanno avuto problemi con la loro pre-evoluzione, allora sappiate che le cose non saranno migliori. Potrebbe essere necessario procurarsi delle cuffie per allenare questi Pokémon, visto che i rumori che emettono spesso sono troppi per essere gestiti psicologicamente!
In termini di potenza ed abilità naturali, i Trumbeak non sono poi così diversi dai Pikipek e hanno uno stile di vita pressoché identico, eccezion fatta per lo sviluppo di un paio di nuove abilità. Proprio come i Pikipek, questi Pokémon possiedono un lungo ed affilato becco con cui creare delle cavità sugli alberi, per poter cercare gli insetti di cui si nutrono e per costruire nidi, ma è facile distinguere un nido di Pikipek da quello di un Trumbeak dal momento che i loro fori sono molto più grandi, tanto da poter danneggiare gravemente un albero o addirittura ucciderlo, anche se questi uccelli sembrano non avere alcuna preoccupazione in proposito; inoltre i Trumbeak sono estremamente territoriali, quindi in un albero può viverci un solo esemplare, impedendo che la pianta venga danneggiata ulteriormente. Come per i Pikipek, questi picchi conservano il cibo dentro i nidi, nel caso in cui non dovessero lasciarlo a causa di pioggia o temperature troppo fredde, e sono noti per sputare a raffica i semi delle bacche contro chiunque li infastidisca o che si intrufoli nel loro territorio, sebbene non saranno in grado di farlo con forza sufficiente da poter eseguire la mossa Semitraglia finché non raggiungono lo stadio adulto. E' interessante notare che con l'evoluzione iniziano a nutrirsi anche di carne, usando i semi per stordire piccoli roditori per poi finirli con Spennata e portarli nel loro nido dopo averli uccisi, in modo da poterli mangiare comodamente.
Un’altra caratteristica in comune con i Pikipek è che anche i Trumbeak usano il loro becco per comunicare con i loro simili con una sorta di primitiva forma di codice morse, e anche nel loro caso sono stati registrati oltre cento messaggi di questa specie, anche se sono molto simili a quelli dei Pikipek; le uniche cose che cambiano sono il tono e la frequenza che differenziano i messaggi dei Trumbeak da quelli dei Pikipek. A causa del loro grande becco, i rumori da loro emessi sono più forti rispetto a quelli della loro pre-evoluzione, dando un enorme fastidio ai nativi di Alola, specialmente durante la stagione degli amori in cui diventano assolutamente insopportabili, causando continui rumori fino al tramonto o finché non trovano una compagna, solo a quel punto si fermeranno. E' interessante notare che a causa della lunghezza del becco rispetto al loro corpo, i Trumbeak sono in grado di piegarlo leggermente per emettere molti più suoni rispetto ai Pikipek, spiegando anche come facciano ad identificarsi anche da lontano con i propri simili. Gli allenatori devono tenere bene a mente quando viaggiano in luoghi abitati da questi uccelli che, mentre i Pikipek sono troppo timidi per attaccare direttamente gli umani, i Trumbeak non si fanno intimidire così facilmente e non si faranno problemi ad usare il loro becco per fare del male ad eventuali viaggiatori ignari.
Sebbene non siano poi così potenti rispetto alla loro pre-evoluzione, i Trumbeak restano uccelli interessanti in grado di beccare i nemici in una maniera che difficilmente potranno dimenticare. Anche se incapaci di gestire battaglie serie fino all'evoluzione, i loro rumori, seppure innocui, possono comunque causare parecchi disagi. Una volta evoluti però ricordatevi che le cose potrebbero sfuggire di mano se non riuscite a tenerli bada e potreste anche essere arrestati per uso di armi da fuoco contro dei civili, anche se di fatto non possedete nessun'arma!

Toucannon

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Toucannon (noto come Pokémon Cannone) è un Pokémon relativamente raro di tipo Normale/Volante che vive nei campi erbosi e nelle foreste della regione di Alola. Sebbene non sembrino nulla di speciale, i Toucannon sono potenti uccelli che possono compensare le loro mediocri capacità combattive con un’incredibile potenza offensiva che pochissimi uccelli possono anche solo sperare di comparare. Anche se sembrano tranquilli, è sempre bene mantenere le distanze da questi pennuti: il loro becco non è di certo affilato, ma i proiettili che sputano sono in grado di distruggere qualsiasi cosa con cui entrano in contatto!
Nonostante siano ancora considerati dei picchi a causa della loro famiglia evolutiva, il becco di queste creature ha perso la sua classica punta affilata e non possono più beccare gli alberi per cercare cibo, diventando però onnivori, mangiando sia frutta che piccoli roditori per sopravvivere. E' interessante notare che questi uccelli tendono ad essere parecchio solitari, tanto da comunicare raramente anche con membri della loro specie, eccezion fatta durante la stagione degli amori, in questo caso però non beccano gli alberi per attrarre la compagna, ma usano solo un richiamo d'accoppiamento per attrarre la femmina, per questo motivo sono visti in maniera molto più positiva dagli abitanti di Alola, dal momento che non causano alcun disturbo o danni alla natura, anche se essi non hanno molto in simpatia la società umana, tanto da attaccare qualsiasi umano si avvicini troppo a loro. Fortunatamente possono essere allenati in modo da diventare più tranquilli in cattività, dimostrando anche di avere un intelletto tale da essere paragonabili ai Murkrow e Chatot, il che li rende ottimi da usare in battaglia visto che possono eseguire ordini complessi senza problemi, sebbene però abbiano spesso un atteggiamento negativo nei confronti del proprio allenatore, arrivando addirittura a disobbedirgli nel caso in cui non gli andasse a genio.
Anche se in un primo momento possono sembrare nulla di speciale in termini di forza e versatilità in battaglia, il massiccio becco ricurvo di queste creature nasconde un segreto mortale: essi possiedono un organo di combustione alla base della gola, che sebbene non sia così sviluppato da permettere loro di sputare fuoco naturalmente, serve per eseguire un attacco devastante che apprendono solo dopo l'evoluzione: Cannonbecco. Da questo organo di combustione questi uccelli producono un gas infiammabile nella bocca, che inizierà ad emettere fumo, specie quando si arrabbiano, facendo raggiunge al proprio becco la temperatura di ben 100°C, causando ustioni al solo contatto; in seguito, il calore assieme al gas innescherà una reazione e se dovessero avere qualcosa in bocca, come dei semi, li spareranno come un potente proiettile in grado di frantumare un masso, tuttavia a causa della natura dei danni che causano sono considerati di tipo Volante. La cosa che rende questo attacco interessante è che dal momento che per essere usato è necessario del tempo per caricarlo, di solito i nemici riescono a colpire per primi, nel caso in cui essi dovessero entrare in contatto con il becco durante il caricamento, l'estrema temperatura li ustionerà, dando un aiuto in più ai Toucannon nell'eliminare gli avversari. Tutto ciò, insieme alla loro elevata forza fisica, rende questi uccelli delle serie minacce contro cui è sempre meglio prepararsi.
Nonostante non siano proprio i più teneri dei pennuti, i Toucannon restano potenti uccelli in grado di spazzare via l'opposizione con la loro esplosiva potenza e stile di combattimento. Anche se sono troppo pericolosi per essere gestiti dagli allenatori più giovani in un primo momento, anche per il fatto che raggiungono abbastanza velocemente lo stadio adulto rispetto ad altri Pokémon Volante, chiunque riesca a sfruttare le loro abilità non rimarrà di certo deluso dei risultati. Se mai vorreste averlo come animale domestico però, fatevi un favore e procuratevi una gabbia a prova di bomba: sebbene possa essere costosa, costa sempre meno rispetto a riparare un buco sul muro solo perché non avete preso le giuste precauzioni!

Yungoos

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Yungoos (noto come Pokémon Pattuglia) è un Pokémon comune di tipo Normale che vive nei campi erbosi della regione di Alola. Anche se non sono poi così forti rispetto ai Pokémon per cui sono stati importati per tenerli sotto controllo, gli Yungoos restano piccoli feroci mammiferi che però non possono fare molto senza un allenamento adeguato. Senza dubbio sono tra i primi Pokémon che un allenatore possa incontrare durante un suo viaggio ad Alola, ma è comunque importante tenere d'occhio il loro vorace appetito: date loro da mangiare, altrimenti potrebbero iniziare a mordere la mano che li nutre!
Anche se incredibilmente diffusi in tutta la regione di Alola, gli Yungoos ed i Gumshoos non sono originari di questa regione isolana, ma sono stati importati da una lontana regione per occuparsi di un problema comune: i Rattata ed i Raticate. Prima della loro importazione, queste due specie di Pokémon correvano freneticamente fra i campi erbosi e i centri urbani della regione diventando parassiti costanti vista la loro dipendenza da cibi freschi, spazzatura e altro materiale commestibile che erano soliti rubare alla gente del posto in gran numero, e la loro natura tenace li rendeva impossibili da sterminare senza un aiuto. Non avendo a disposizione altre opzioni sicure per liberarsene dall'ambiente isolano, l'unica soluzione era importare un loro predatore per dar loro la caccia e mantenerne il numero sotto controllo. Gli Yungoos ed i Gumshoos sono stati scelti per il loro vorace appetito ed il loro grosso stomaco esteso nel loro corpo allungato, tanto da mangiare in continuazione dal momento che riescono a digerire il cibo a velocità sorprendenti, ecco perché sono sempre affamati. Una volta portati nella regione, gli abitanti non dovettero fare altro, ora come ora sono tanto comuni quanto le loro stesse prede e continuano ancora oggi a dar loro la caccia durante il giorno, riuscendo comunque a svolgere il loro compito: diminuire la popolazione di quei ratti ed impedir loro di moltiplicarsi troppo rapidamente.
Gli Yungoos vagano costantemente nel loro habitat in cerca di cibo, senza mai fermarsi, neanche per riposare, fino a quando non collasseranno dal sonno al tramonto, per poi svegliarsi al sorgere del sole per continuare la loro ricerca di prede con cui banchettare. Hanno pochissimo controllo sulla loro natura diurna, motivo per cui non riescono a rimanere svegli dopo il calar del sole, quindi tendono ad aggirarsi solo in luoghi che conoscono, visto che allontanarsi dal loro nido significa lasciarli alla mercé di predatori più grandi una volta addormentati. Solo perché gli Yungoos cacciano in determinati percorsi, non significa che siano predatori poco attivi, infatti sono molto feroci e dispongono di zanne abbastanza affilate da perforare deboli corazze e lacerare la carne e le ossa con poca fatica, perciò è difficile non soffrire dai loro morsi senza una protezione adeguata. Nonostante tutto gli Yungoos sono comuni Pokémon domestici tra la gente dal momento che aiutano a cacciare i roditori e sono sorprendentemente docili, specie con un po’ di allenamento, tuttavia le loro zanne possono comunque rappresentare un pericolo per i bambini piccoli ed è sempre meglio tenerli sotto controllo, visto che possono anche diventare aggressivi in caso sentano una forte fame. E' interessante notare che la maggior parte degli esemplari di questa specie a causa del loro istinto di caccia ha sviluppato un’abilità unica: Sorveglianza, con cui riescono a causare il doppio dei danni quando attaccano un Pokémon che è appena apparso, sebbene non possano farne buon uso fino all'evoluzione, resta comunque una capacità interessante che può mettere l'avversario in difficoltà qualora volesse mandare in campo un Pokémon più forte per attaccare queste creature.
Aggressivi verso le loro prede e costantemente alla ricerca di cibo, gli Yungoos sono piccole bestiole feroci che possono rivelarsi ottime aggiunte per la squadra di un allenatore alle prime armi. Non saranno statisticamente grandiosi, ma la loro ferocia potrebbe renderli avversari difficili da tenere a bada, visto che non combattono mai alla leggera. Gli allenatori che hanno delle difficoltà ad allenarli non dovrebbero preoccuparsi molto: se ora sono difficili da controllare, la cosa migliorerà con l'evoluzione... anche se prima di combattere preferiranno tenere sotto controllo la zona!

Gumshoos

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Gumshoos (noto come Pokémon Sorveglianza) è un Pokémon relativamente non molto comune di tipo Normale che vive nei campi erbosi della regione di Alola. Anche se non hanno la potenza di altri Pokémon selvatici, i Gumshoos sono creature pazienti che passano il tempo ad osservare e studiare le mosse del nemico in modo da determinare quale sia il miglior modo per attaccare. L'enorme pazienza che dimostrano anche nelle lotte più ardue li rende ammirevoli agli occhi di alcuni, ma bisogna sempre stare attenti quando si affrontano questi esseri: potrebbero anche non essere feroci quanto la loro pre-evoluzione, ciò però non significa che non useranno le loro affilate zanne contro coloro che osano disturbarli mentre osservano!

Anche se incredibilmente diffusi in tutta la regione di Alola, gli Yungoos ed i Gumshoos non sono originari di questa regione isolana, ma sono stati importati da una lontana regione per occuparsi di un problema comune: i Rattata ed i Raticate. Prima della loro importazione, queste due specie di Pokémon correvano freneticamente fra i campi erbosi e i centri urbani della regione diventando parassiti costanti vista la loro dipendenza da cibi freschi, spazzatura e altro materiale commestibile che erano soliti rubare alla gente del posto in gran numero, e la loro natura tenace li rendeva impossibili da sterminare senza un aiuto. Non avendo a disposizione altre opzioni sicure per liberarsene dall'ambiente isolano, l'unica soluzione era importare un loro predatore per dar loro la caccia e mantenerne il numero sotto controllo. Gli Yungoos ed i Gumshoos sono stati scelti per il loro vorace appetito ed il loro grosso stomaco esteso nel loro corpo allungato, tanto da mangiare in continuazione dal momento che riescono a digerire il cibo a velocità sorprendenti, ecco perché sono sempre affamati. Una volta portati nella regione, gli abitanti non dovettero fare altro, ora come ora sono tanto comuni quanto le loro stesse prede e continuano ancora oggi a dar loro la caccia durante il giorno, riuscendo comunque a svolgere il loro compito: diminuire la popolazione di quei ratti ed impedir loro di moltiplicarsi troppo rapidamente.

Differentemente dalla loro pre-evoluzione, i Gumshoos non vanno in giro di continuo per cercare cibo, invece sorveglieranno accuratamente la loro preda da lontano per studiarne il loro comportamento e la loro natura ad una distanza di sicurezza. Con il passare del tempo studieranno i percorsi che tende ad attraversare, il cibo di cui si nutre e dove nidifica, senza mai avvicinarsi troppo, aspettando il momento giusto per attaccare. La loro natura paziente e tenace li può anche portare a stare fermi immobili come statue per ore e ore, il tutto nella speranza di catturare la loro vittima ed affondare i loro denti quando questa è distratta e sicura di stare lontana da ogni pericolo. Essi non mangiano neanche durante l'osservazione, finendo pure per patire dolori per la fame, senza mai darlo a vedere però, in attesa del momento giusto per colpire. Ciò li rende abbastanza difficili da allenare, visto che nella stragrande maggioranza dei casi non attaccano mai per primi, ma la loro abilità peculiare Sorveglianza, li rende particolarmente ostici se l'avversario manda in campo un altro Pokémon, dando loro l'opportunità di causa ingenti danni. Purtroppo per loro, essendo i Rattata e i Raticate di Alola il loro cibo preferito, ed essendo loro Pokémon diurni, è estremamente difficile per loro trovarli, tanto che gli Yungoos possono evolversi solo durante il giorno, visto che di notte queste creature cadono nel sonno per svegliarsi solo al sorgere del sole, motivo per cui non hanno mai occasione di trovare il loro cibo preferito; questo fortunatamente raramente è un problema nell'allenamento, dato che la maggior parte degli allenatori preferisce dormire durante la notte. E' interessante notare che un Gumshoos è uno dei due Pokémon Dominanti che si possono potenzialmente affrontare durante il Giro delle Isole a Mele Mele: questo esemplare affronta qualsiasi sfidante si presenti di giorno per la prova di tipo Normale.
Anche se per alcuni le loro ore di attività potrebbero rivelarsi problematiche per l'allenamento, i Gumshoos restano comunque delle bestie riflessive e calcolatrici, dimostrando di essere più pazienti ed intelligenti delle prede che sono soliti cacciare. Dare loro l'ordine di attaccare un nemico prima che abbiano la possibilità di studiarlo potrebbe essere difficile, ma chiunque riesca ad aggirare questo problema scoprirà nei Gumshoos dei Pokémon interessanti a cui vale la pena dar un po’ di fiducia. Se invece volete qualcuno in grado di scoprire dove sia finito un vostro oggetto perduto, possono sempre tornarvi utili, basta che non debbano farlo di notte, altrimenti non riusciranno a tenere gli occhi aperti e ad aiutarvi a ritrovare l'oggetto perso!

Grubbin

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Grubbin (noto come Pokémon Coleolarva) è un Pokémon relativamente comune di tipo Coleottero che vive nei campi erbosi, nelle foreste e nei terreni montani della regione di Alola. Più forti della maggior parte dei Coleotteri allo stadio infantile ed in grado di sfruttare bene le potenti mandibole, i Grubbin sono feroci insetti in grado di rivelarsi combattenti tenaci con cui avere a che fare se non eliminati rapidamente. Ciò che questi insetti non hanno d'intelletto lo compensano con la forza, ed è difficile trovare qualcuno di così forte all'inizio del proprio viaggio, ma non provocateli, altrimenti non si faranno problemi ad attaccarvi se vi avvicinate troppo ad una loro tana sotterranea!
Differentemente da altri Pokémon Coleottero, i Grubbin sono sorprendentemente forti in quanto in grado di causare parecchi danni sfruttando le enormi mandibole. Nonostante le ridotte dimensioni dei Grubbin, le loro mascelle sono abbastanza grandi da tagliare la carne e causare gravi danni in battaglia, non a caso conoscono Pinza già appena nati, apprendendo Millebave solo più in là. Incredibilmente apprendono molti attacchi offensivi prima di evolversi, dando loro una sorprendente versatilità che altri Coleotteri non possiedono durante il loro stadio giovanile. Nonostante tutto però sono creature timide che preferiscono nascondersi in tane sotterranee per evitare di venire attaccati da Pokémon uccello che si cibano di loro, uscendo solo quando sanno di essere fuori pericolo; in questi casi si aggirano attorno agli alberi usando le mandibole per raschiare la corteccia in modo da potersi cibare della linfa, che è la loro principale fonte di sostenimento, nel caso in cui ciò non fosse possibile allora si nutriranno dalle radici degli alberi, sebbene lo facciano solo come ultima risorsa dal momento che non ne gradiscono il sapore. Sebbene queste creature tendano ad essere attive in qualsiasi momento della giornata, il motivo per cui è difficile trovarli dagli allenatori è perché prediligono fuggire nelle loro tane piuttosto che combattere.
I Grubbin sono ben consapevoli della loro vulnerabilità ai Pokémon uccello, i quali si cibano di loro, e dal momento che non hanno accesso alla mossa Scintilla per difendersi fino a quando non si avvicinano all'evoluzione, sono comunque abbastanza svegli da stare vicino ai Pokémon Elettro, anche quelli che non hanno nulla a che fare con loro. I Grubbin sono anche noti per avvicinarsi alle centrali elettriche e impianti simili a causa della loro attrazione verso l'elettricità e sono soliti riunirsi in questi posti in gran numero proprio per difendersi dagli attacchi dei predatori; se ciò non dovesse funzionare e non avessero altre vie di fuga, allora si arrampicheranno lungo le antenne per oscillare fra i cavi elettrici e scappare, sebbene ciò li renda prede ancora più facili da catturare da parte degli uccelli ed è un sistema che viene usato solo quando non ci sono altre vie di fuga.
Seppure incapaci di difendersi adeguatamente dai loro predatori principali fino a quando non si avvicinano al loro prossimo stadio vitale, i Grubbin restano comunque insetti incredibilmente forti in grado di usare le loro massicce mandibole per combattere. Potrebbero non essere così facili da trovare, e anche se ora possono fare ben poco, possono rivelarsi potenti alleati man mano che crescono e si sviluppano, sebbene spesso possiate attraversare alcune esperienze scioccanti!

 

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Charjabug

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Charjabug (noto come Pokémon Batteria) è un Pokémon non molto comune di tipo Coleottero/Elettro che vive nei campi erbosi, nelle foreste e nei terreni montani della regione di Alola. A differenza delle normali evoluzioni a bozzolo dei Coleotteri, i Charjabug sono piccole creature feroci in grado di dare un’esperienza scioccante a chiunque osi opporsi a loro. Fatevi un favore e cercate di evitare di infastidire questi esseri allo stato brado; se avete il coraggio di provocarli, sappiate che sapranno darvi una scarica che pochissimi altri Pokémon Coleottero potranno fare!
A causa della loro dipendenza ed ossessione verso l'energia elettrica, quando i Grubbin finalmente arrivano a mutare iniziando a cospargere il loro corpo di seta per evolversi, il bozzolo che formano otterrà proprietà elettriche che permettono a questi esseri di assorbire l'elettricità statica dall'aria, sviluppando anche un organo speciale per poter conservare questa carica elettrica, energizzando il loro stesso corpo, motivo per cui ora sono classificati di tipo Elettro secondario. Sebbene non apprendano Rafforzatore come fanno gli altri Pokémon bozzolo, la loro nuova potenza elettrica consente loro di apprendere la mossa Sottocarica non appena evoluti, potendo inoltre imparare Scarica e Ferroscudo più in là nella vita. In questo stadio queste creature si muovono raramente visto che assorbono lentamente energia elettrica dall'aria circostante, questo perché non possono evolversi prima di aver assorbito una notevole quantità di elettricità nel loro corpo, e dal momento che i loro habitat solitamente non hanno abbastanza elettricità, spesso finiscono per rimanere nel bozzolo per lunghissimi periodi di tempo, a volte addirittura spendendo tutta la loro vita in questo stadio senza riuscire ad evolversi. Tutto ciò è piuttosto frustrante per gli allenatori che vogliono adoperarli in battaglia, ma questo processo può essere enormemente accelerato se portati in zone con un intenso campo elettromagnetico, dando loro abbastanza energia per evolversi se riescono a stare abbastanza a lungo in tale locazione.
Per cibarsi sfruttano la membrana fotosensibile sulla parte anteriore del corpo, che copre i loro veri occhi, per vedere insetti più piccoli di cui si nutrono; essi vengono poi digeriti e l'energia ottenuta dal cibo viene convertita in energia elettrica che attraversa il corpo dei Charjabug, energizzandoli ed aiutandoli a sostenere le loro funzioni vitali. Normalmente rimangono semi sepolti a terra e nel caso in cui dovessero avvicinarsi Pokémon uccello, useranno l'elettricità per difendersi, visto che molto raramente assalgono gli altri, preferendo invece nascondersi sottoterra o semplicemente resistendo ai danni nemici, al massimo possono attaccare per scacciare un nemico e tornare a starsene tranquilli. Tutto ciò potrebbe renderli avversari complicati da affrontare, ma in compenso possono essere collegati a dei fili elettrici per essere usati come vere e proprie batterie naturali, per questo sono un’alternativa economica anziché comprarsi un generatore portatile quando si vuole andare in campeggio, ciò garantisce anche un’abilità del tutto unica, nota come Batteria. In una battaglia multipla, anche se non fanno nulla, possono usare l'energia elettrica immagazzinata in eccesso per potenziare i loro compagni di squadra, potenziando i loro attacchi speciali del 30% circa, rendendoli ottimi alleati in combattimenti simili, specialmente quando i compagni necessitano di una spinta per terminare lo scontro.
Anche se non sono tra gli insetti più movimentati, i Charjabug possono comunque rivelarsi ottimi compagni, specie quando è necessario un Pokémon Elettro per terminare una sfida. Toccarli in certe situazione potrebbe non essere una buona idea, dato che volendo possono causare folgorazioni, ma visto il loro adorabile aspetto, non sono in pochi a voler correre questo rischio. Se volete potenziare le loro abilità elettriche, pensateci bene prima di farli evolvere: anche se ne risentiranno un pochino a livello difensivo, se non disponete di niente per proteggervi dall'elettricità del vostro compagno, potreste iniziare a trovarli troppo elettrizzati da gestire, specie appena usciti dal guscio e aver volato per la prima volta!

Vikavolt

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Vikavolt (noto come Pokémon Cervolante) è un Pokémon raro di tipo Coleottero/Elettro che vive nei campi erbosi, nelle foreste e nei terreni montani della regione di Alola. Incredibilmente potenti nonostante le ridotte dimensioni ed in grado di rivelarsi una vera minaccia in battaglia, i Vikavolt sono insetti sorprendenti in grado di sottomettere gli avversari grazie all'enorme quantità di energia elettrica che possono produrre. Anche se a prima vista potrebbero apparire come insetti non molto diversi da altri, solo uno sciocco potrebbe avvicinarsi ad uno di loro senza protezione. Provocateli e scoprirete cosa significa essere colpiti da un Falcecannone a piena potenza in faccia!
I Charjabug sono incapaci di evolversi in tempi brevi, se non in presenza di qualche campo elettromagnetico estremamente intenso, in modo da riempire ad una velocità sorprendente le loro riserve d'energia elettrica, fornendo loro l'energia sufficiente per il loro sviluppo interno e poter finalmente uscire dall'opprimente bozzolo. Con l'evoluzione in Vikavolt la loro velocità non cresce molto, a causa del grande peso del loro stadio completamente evoluto; la loro resistenza fisica sarà un pochino inferiore dal momento che non saranno più all'interno del bozzolo protettivo, mentre la loro resistenza agli attacchi speciali rimane invariata, ma ogni altro loro aspetto viene potenziato considerevolmente, specialmente il loro attacco speciale, che raggiunge livelli che pochissimi Pokémon possono sperare di surclassare. Inoltre, raggiungendo lo stadio adulto queste creature ottengono la capacità di volare, ma a causa del loro peso corporeo, delle loro abilità e della potenza dei loro attacchi Coleottero ed Elettro, sembra che questa capacità sia dovuta ai campi elettromagnetici respingenti generati dal loro organo per immagazzinare elettricità posto sull'addome, motivo per cui sono classificati con l'abilità Levitazione. Avendo raggiunto lo stadio adulto, queste creature sono in grado di sfruttare l'elettricità come un’arma devastante sia per energizzarsi che per annientare le loro prede o chiunque osi minacciarli. Essi non solo apprendono Fulmine non appena evoluti, ma possono anche apprendere le mosse Ghigliottina, Ronzio, Falcecannone ed Agilità, di conseguenza i Vikavolt sono indubbiamente molto più potenti delle loro pre-evoluzioni nonostante siano un po’ lenti, e possono rivelarsi una grande minaccia verso coloro che sono incapaci di resistere ai loro attacchi speciali.
I Vikavolt sfruttano i loro attacchi elettrici per folgorare Pokémon uccelli e Volanti che volano in cielo, i quali sono facile prede, sfruttando le enormi mascelle come fossero dei fucili elettromagnetici per sparare intense esplosioni d'energia elettrica come arma principale d'attacco; riescono a manipolare la potenza dei loro attacchi in base alla distanza delle due mascelle: quando lanciano un attacco a piena potenza esse vengono quasi serrate, anche se in realtà non sono chiuse del tutto. Sebbene siano lenti a colpire, restano Pokémon molto agili e possono usare le loro abilità elettromagnetiche per colpire facilmente tutta la zona di combattimento muovendosi rapidamente anche fra i rami degli alberi del loro habitat per attaccare all'improvviso il nemico, spesso cercando di capire il loro punto debole per poi colpirlo con raggi elettrici per stordirli o nel peggiore dei casi ucciderli. Sebbene questi insetti possano immagazzinare una grande quantità d'energia elettrica nel proprio corpo, il loro carattere violento spesso li porta a sprecarla tutta in un unico attacco, per questo anziché rischiare di rimanere indifesi agli attacchi nemici, spesso usano le loro zampe per afferrare un Charjabug da terra in modo da assorbirne le riserve energetiche per continuare ad attaccare durante le lotte più lunghe, lasciando cadere la creatura a terra una volta terminato di ricaricarsi; sebbene ciò rende molto più difficile per i suoi simili raggiungere lo stadio adulto, per i Vikavolt la sopravvivenza è la cosa più importante e non si fanno problemi a sacrificare i propri simili pur di avere la meglio sui nemici e per continuare a combattere. Non c'è da sorprendersi quindi se è un Vikavolt ad assumere il ruolo di uno dei due Pokémon Dominanti all'Osservatorio Hokulani nell'isola di Ula Ula della regione di Alola, vivendo in questo terreno montano in attesa di allenatori che intendono sfidare la prova di tipo Elettro.
Inaspettatamente potenti per natura ed in grado di vincere in maniera sorprendente qualsiasi battaglia, i Vikavolt sono insetti mostruosi in grado di causare dolori elettrizzanti verso chiunque sia incapace di resistere ai loro attacchi speciali. Essendo i Pokémon Coleottero con il maggior attacco speciale e avendo un’agilità ed un’aggressività che altri insetti volanti possono solo sognare, state certi che saranno capaci di rovinarvi la giornate se non siete in grado di contrastare i loro attacchi elettrici. Se avete bisogno di una ricarica rapida ed un Charjabug non è sufficiente, pensateci due volte prima di usare uno di questi esseri: anche se capaci di alimentare una centrale elettrica abbandonata, non sono molti gli apparecchi elettrici in grado di contenere tanta potenza e alla fine potreste finire per far esplodere qualcosa invece di riuscire a far funzionare il vostro tostapane!

Crabrawler

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Crabrawler (noto come Pokémon Pugile) è un Pokémon non molto comune di tipo Lotta che vive nei pressi degli alberi di bacche della regione di Alola. Nonostante non vivano in acqua come altri Pokémon crostacei, i Crabrawler sono comunque combattenti potenti in grado di usare le loro inaspettate abilità anche nei combattimenti più ardui. Potreste non aspettarvi d’incontrarne uno mentre state raccogliendo delle bacche, ma se non si fa attenzione potreste rimanere colpiti quando questi granchi vi romperanno il naso per esservi avvicinati alle loro scorte!
I Crabrawler sono molto diversi da ogni altro crostaceo, in quanto non vivono in acqua e spesso neanche nelle sue vicinanze e sebbene possano apprendere un paio di mosse di tipo Acqua, esse non hanno una grande potenza, ragion per cui non sono classificati di tipo Acqua, ma bensì di tipo Lotta puro, questo perché usano le loro massicce chele non per lacerare o mordere l'avversario, ma per sottometterlo in battaglia con pugni, per tale motivo apprendono mosse come Crescipugno, Stordipugno, Dinamipugno e perfino Zuffa, rivelandosi delle serie minacce in combattimento. Sembra che questo adattamento alla lotta sia stato scaturito dal fatto che dovevano difendersi dagli attacchi predatori, visto che il loro carapace non è molto resistente e può essere incrinato anche da attacchi di media potenza, in particolare sul ventre e sul volto, motivo per cui proteggono questi punti deboli usando le chele come guardia, in questo modo possono incassare il colpo e contrattaccare il nemico quando lascia scoperto un punto debole. Anche se non sono molto grandi, il tessuto elastico che congiunge le placche del loro esoscheletro permette loro di accumulare molta energia potenziale sulle articolazioni, così che possano scagliare pugni tali da poter scuotere un albero. L'unico inconveniente è che il tessuto connettivo delle articolazioni non è molto diverso dai loro cugini acquatici, perciò non è raro che le chele si stacchino mentre si proteggono o dopo aver scagliato un potente attacco, fortunatamente ciò non è affatto un problema dal momento che la chela ricresce in un giorno o poco più, inoltre la carne dell'arto staccato si dice sia incredibilmente deliziosa se cotta a puntino.
La vita dei Crabrawler si basa principalmente sulla competizione e le bacche, e non è raro vederne due combattere fra loro per il cibo. Queste creature si nutrono solo di bacche, di conseguenza li si può trovare sempre nelle vicinanze di alberi di bacche nella regione di Alola, combattendo contro altri Crabrawler per reclamare il cibo da cui dipendono per sopravvivere. Di solito colpiscono con un pugno un albero di bacche per far sì che da esso cadono le bacche che ha in cima, e mentre altri Crabrawler rubano quelle che sono cadute più lontano, è quello che colpisce l'albero ad avere la parte più grossa del bottino. Dal momento che il loro stile di vita si basa sul combattimento, i Crabrawler hanno un odio innato per la sconfitta e hanno un istinto naturale nel volersi dimostrare migliori rispetto agli altri della loro specie, non solo in termini di status sociale, ma anche fisicamente e letteralmente, al punto da salire il più in alto possibile sugli alberi o se non disponibili sopra gli allenatori che passano di lì per caso. Tutto ciò sembra essere un riflesso involontario del loro cervello, ed avvicinarsi a loro mentre si arrampicano è pericoloso sia per loro, in quanto rischiano di cadere da luoghi troppo alti, che per chi prova a farli scendere, che rischiano di beccarsi un cazzotto. Fortunatamente, avendo una scarsa resistenza basta attaccarli con abbastanza potenza da lontano per sconfiggerli, mandandoli al tappeto con della schiuma alla bocca così da imparare a stare al loro posto.
Anche se non sono molto abili nell'usare attacchi di tipo Acqua rispetto ad altri crostacei, i Crabrawler restano creature tenaci e amanti della lotta e saranno ben lieti di provarlo verso chiunque osi sfidarli. Nonostante il loro corpo non permetta loro di sopportare i danni quanto un vero pugile, questa loro debolezza è ben compensata dalle loro abilità combattive e dalla loro determinazione di vincere ad ogni costo, motivo per cui possono rivelarsi ottimi compagni per qualsiasi allenatore, ma se volete farli evolvere sappiate che la strada è lunga: sebbene si siano adattati a vivere in luoghi tropicali, non potranno mai raggiungere il loro massimo potenziale se non assaggiano il clima invernale presente anche nel resto del mondo!

Crabominable

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Crabominable (noto come Pokémon Peligranchio) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Lotta/Ghiaccio che vive sulla cima del Monte Lanakila della regione di Alola. Incredibilmente potenti e perfettamente in grado di schiacciare l'opposizione nel loro habitat naturale, i Crabominable sono incredibilmente rari e altrettanto feroci, tanto da essere in grado di sconfiggere qualsiasi avversario, specie se impreparato. Riuscire ad avere una di queste creature può essere sorprendentemente difficile, ma sicuramente vale la pena avere questi bestioni dalla propria parte, sappiate solo che tenere le distanza non sarà sufficiente per salvarsi dai pugni congelanti di questi granchi pelosi!
In normali circostanze i Crabrawler non dovrebbero evolversi ed infatti di solito non lo fanno, non importa quanto vengano allenati, questo perché il loro metodo evolutivo è parecchio singolare e probabilmente la prima volta è successo per puro caso. L'insaziabile bisogno di raggiungere luoghi sempre più alti da parte di queste creature ancora non è stato del tutto compreso, ma è noto che quando sono in difficoltà cadono nella disperazione; in questi casi si ritiene che seguano i propri impulsi, al punto da scalare le formazioni naturali più alte che possono trovare, ciò li ha portati a scalare il Monte Lanakila. Dal momento che queste creature si sono biologicamente adattate per vivere in un clima tropicale, questo viaggio si è rivelato straziante per moltissimi di loro, tanto che molti neanche sono sopravvissuti alla scalata, anche se ciò li portava in un habitat sconosciuto e pericoloso, per questo sono stati costretti ad adattarsi per sopravvivere. Con il passare del tempo hanno sviluppato della peluria in modo da limitare il più possibile la perdita di calore nel tempo, anche la loro forma corporea è cambiata per meglio adattarsi alle difficoltà di questo nuovo ambiente, facendoli evolvere così in Crabominable. Di conseguenza l'unico modo per far evolvere un Crabrawler in un Crabominable, è allenarlo sulla cima di questa particolare montagna ghiacciata. Rispetto alla loro pre-evoluzione, i Crabominable sono moderatamente più lenti, ma in compenso migliorano sotto ogni altro punto di vista, il maggiore di questo è un grande incremento della forza fisica, tanto da superare quella di qualsiasi altro crostaceo conosciuto, inoltre imparare ad usare Gelopugno non appena evoluti e con ulteriore allenamento possono anche apprendere Slavina e la loro mossa peculiare Martelgelo, che tecnicamente è una variante di tipo Ghiaccio di Martelpugno, infatti ha una potenza a dir poco schiacciante.
Proprio come la loro pre-evoluzione, i Crabominable sono creature brutali che danno più importanza alla loro sopravvivenza prima di quella di chiunque altro e non si fanno problemi a schiacciare chiunque osi rubare le loro riserve di cibo. La folta pelliccia che ricopre gran parte del loro corpo è molto elegante e comoda, motivo per cui viene usata per fabbricare abiti di alta qualità, ma a chiunque provi solo a strappar loro del pelo, questi mostri non si faranno problemi a frantumargli le ossa con un attacco delle loro enormi chele. E' interessante notare che le chele si sono un po’ atrofizzate in quanto non vengono più usate con tanta frequenza, ottenendo una forma più piatta e simile ad una zampa per frantumare rocce e ghiaccio, in modo da poter raggiungere il cibo che cresce sotto la neve. Dal momento che ora abitano sulla cima del Monte Lanakila, anche la loro dieta è cambiata: sebbene si nutrano ancora di bacche, se mai dovessero trovarne, ora si cibano principalmente della fauna del loro nuovo habitat, per questo camminano sulla neve fino a trovare una loro preda nascosta, schiacciarla con le chele e spaccare la loro colonna vertebrale (rendendo più facile anche cibarsene). Quando combattono o si sentono minacciati si comportano più o meno come prima, scagliando pugni indistintamente contro Pokémon o umani e se si dovessero trovare in situazioni disperate possono lanciare le loro chele come dei missili, infatti per qualche ignota ragione, con l'evoluzione hanno sviluppato una sacca ad alta pressione alla base delle chele, in modo da poterle sparare via, potendo anche colpire nemici corazzati a grande distanza. Di conseguenza i Crabominable sono mostri pericolosi da affrontare solo in casi di assoluta necessità, visto che con la loro possanza fisica è sempre meglio tenersi alla larga da loro in natura.
Anche se molto difficili da trovare in natura e da ottenere tramite l'evoluzione, i Crabominable restano imponenti creature che possono rivelarsi la più pericolosa forma di vita che abita sulla cima del Monte Lanakila. Essendo i Pokémon Ghiaccio non leggendari con la più grande forza fisica (assieme a MegaAbomasnow) e avendo a disposizione la mossa Martelgelo con cui frantumare ogni cosa che hanno attorno, di sicuro dar la caccia a questi granchi per cucinarli non è una grande idea. Certo, la loro carne è molto buona, quindi conviene avere la pazienza di cercare una chela che hanno sparato per cucinarla, sperando che il loro proprietario originale non vi scopra, scatenandone un’ira tale che probabilmente non riuscirete ad uscirne vivi!

Oricorio

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Oricorio (noto come Pokémon Danza) è un Pokémon non molto comune di tipo Elettro/Volante, Psico/Volante, Fuoco/Volante o Spettro/Volante (a seconda della forma assunta) che vive nei campi di fiori della regione di Alola. Rinomati per il loro stile di ballo e per i movimenti aggraziati del loro corpo, gli Oricorio sono uccelli affascinanti che prendono l'arte della danza e la portano a livelli tali che nessun ballerino umano potrà mai eguagliare. Se avete intenzione di affrontare uno di questi uccelli state attenti alle loro danze, visto che il modo in cui si muovono è l'unico sistema per capire la loro forza e se non prestate particolare attenzione potreste finire spazzati via assieme al vostro Pokémon!
Gli Oricorio sono un particolare tipo di Pokémon uccello che vive solo nelle isole di Alola e la loro incredibile varietà di abilità è dovuta al loro isolamento geografico su ciascuna delle quattro isole principali della regione. Si pensa che in origine esistesse un’unica variante di Oricorio quando apparve nelle isole molto tempo fa, per poi estinguersi nel resto del mondo. Col passare del tempo si sono adattate alle diverse risorse alimentari presenti nelle varie isole, in particolare il nettare dei fiori unici di ciascuna di esse; a causa delle diverse proprietà chimiche di questi alimenti, alla fine si sono sviluppate quattro varianti, ciascuna con le proprie abilità e una diversa classificazione di tipo. Questo nettare concede loro diverse proprietà elementali, garantendo loro una combinazione di tipi molto rara anche fra altri Pokémon, ciò distinguendo questi uccelli rispetto ad altre specie native delle isole. Ciò che è particolarmente interessante è che ciascuna variante ha sviluppato un diverso metodo di comunicazione fra i loro simili attraverso la danza. Gli Oricorio sono famosi ballerini di talento e sono fonte d'ispirazione per varie forme di danza tipiche delle isole di questa regione, tanto che ogni forma ha un nome legato al tipo di danza a cui si sono specializzati, per questo hanno un’abilità del tutto unica, Sincrodanza, con cui riescono ad imitare e copiare le danze dell'avversario senza dover sprecare tempo durante il combattimento. Altra capacità sviluppata è la loro mossa peculiare, Mutadanza, con cui riescono ad impiegare le loro particolari energie elementali che ciascuna variante possiede, motivo per cui il tipo dell'attacco cambia a seconda della forma del Pokémon. Nel complesso queste creature sono molto amate dagli abitanti di Alola e sono ben in grado di sfruttare le loro abilità di ballo in battaglia se ne hanno l'occasione e anche per ottenere vantaggi altrimenti preclusi, visto che sono piuttosto limitati in fatto di mosse.
Ciascuno dei quattro stili di Oricorio è indipendente dall'isola in cui vivono e soprattutto dal tipo di nettare di cui si nutrono. Sull'isola di Mele Mele assumono lo Stile Cheerdance dopo essersi nutriti del Nettare Giallo, venendo classificati di tipo Elettro/Volante: in questa forma queste creature fanno delle danze allegre e vivaci in grado di scaldare il cuore anche dei loro nemici e sono soliti avere un carattere amichevole sia con i Pokémon che con gli umani; quando danzano sono soliti sfregare insieme le piume delle ali creando elettricità statica, permettendo loro di attaccare i loro avversari ballando sfruttando le piume a forma di pon-pon presenti nella parte anteriore delle loro ali. Nell'isola di Akala assumono lo Stile Hula dopo essersi nutriti del Nettare Rosa, venendo classificati di tipo Psico/Volante: questa variante balla ondeggiando dolcemente avanti e indietro, muovendo i fianchi per far abbassare la guardia al nemico, in questo modo hanno il tempo di potenziare i loro poteri psichici prima di scatenare un attacco contro gli avversari; questa particolare variante attacca a suo ritmo, talvolta ignorando gli ordini dell'allenatore per ballare come meglio crede, secondo alcune leggende lo fanno per mostrare la propria gratitudine verso il guardiano dell'isola che protegge il loro habitat naturale. Sull'isola di Ula Ula assumono lo Stile Flamenco dopo essersi nutriti del Nettare Rosso, venendo classificati di tipo Fuoco/Volante: il loro ballo appassionato riesce a scaldare il cuore dei nemici, solo in seguito incendiano le loro piume per colpirli in picchiata dall'alto, questo perché volando e battendo le ali rapidamente riescono ad innescare una combustione per generare delle fiamme con cui colpire i nemici. Infine, sull'isola di Poni assumono lo Stile Buyō dopo essersi nutriti del Nettare Viola, venendo classificati di tipo Spettro/Volante: in questa forma usano una danza raffinata ed elegante per mandare la mente dei loro nemici in un altro mondo, si dice che riescano anche ad evocare le anime dei morti tramite la loro malinconica danza, traendo energia dal rancore degli spiriti per maledire i loro nemici; la loro natura tranquilla e riservata li ha resi particolarmente popolari fra i turisti provenienti dalla regione di Kanto, in quanto le loro abilità spirituali ricordano la ormai crollata Torre Pokémon della loro regione.
Sebbene statisticamente non siano i migliori combattenti, gli Oricorio restano uccelli meravigliosi che possono rivelarsi esseri magnifici anche in battaglia. La grande varietà delle loro abilità li rende indiscutibilmente versatili, e tra i Pokémon non hanno nessun rivale nell'arte della danza. Se volete una buona coreografia di danza, ma siete a corto di soldi, prendete uno di questi uccelli per assistervi: anche se non riuscirete mai ad eguagliarli, almeno saprete cosa fare per migliorare il vostro stile di ballo!

Cutiefly

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Cutiefly (noto come Pokémon Bombilide) è un Pokémon relativamente comune di tipo Coleottero/Folletto che vive nei campi di fiori della regione di Alola. Anche se la loro fragilità e le loro limitate capacità possono renderli creature deboli, i Cutiefly restano creature adorabili che svolgono un ruolo simile alle api di altre regioni ad Alola, rendendo i campi in cui vivono sereni e tranquilli. Sebbene non possano fare molto in combattimento, questo non significa che non siano degne d'essere catturati, inoltre non dovrete preoccuparvi molto di loro, a meno che non abbiate un certo stato emotivo, in quel caso vi sciameranno addosso come delle fastidiose pesti!
I Cutiefly sono insetti abbastanza semplici che condividono molti tratti in comune con le api, come la raccolta di polline e nettare per creare il miele di cui si nutrono, tuttavia non vivono all'interno di alveari, ma bensì in gruppi di loro simili sparsi per i campi di fiori, in modo da poter raccogliere miele e polline e generare miele che conservano per mangiarlo in futuro. In generale questi insetti si riuniscono in massa vicino ai fiori dalla mattina fino al tramonto, raccogliendo attivamente materiali per fare il miele e riposandosi solo per pochi minuti. Sebbene ciò significa che è facilissimo trovarli nel loro habitat, è anche vero che i luoghi in cui vivono sono pochi perfino nella loro regione d'origine, perciò è difficile individuarli se non si sa dove cercarli. Differentemente dalle api, questi Pokémon sono abbastanza innocui e non attaccano mai altre creature né in questo stadio né dopo l'evoluzione, riuscendo a vivere in armonia sia con i Pokémon che con gli umani, seppure ciò li renda anche difficili da allenare, fortunatamente non c'è bisogno di aspettare molto prima che si evolvano e possano diventare ottimi compagni di viaggio, a patto che facciate delle pause per la loro raccolta.
La cosa che differenzia queste creature da altri insetti è il fatto che hanno accesso alla forza fatata, con cui riescono a vedere l'aura degli esseri viventi. Questo particolare dono lo possiedono pochissime specie di Pokémon e, nel caso dei Cutiefly, lo usano per facilitare la raccolta di polline e nettare, in questo modo possono sapere quali sono i fiori del prato in cui vivono ad essere pronti a fiorire da un momento all'altro, visto che l'aura emanata è più forte quando i fiori si avvicinano alla sbocciatura, così riescono ad ottenere il nettare e il polline più freschi che la natura possa offrire. E' interessante notare che l'aura degli umani può assomigliare a quella dei fiori quando provano stati d'animo particolari come estrema tristezza o gioia, per questo non è difficile che sciami di Cutiefly si radunino sopra la testa di questi soggetti, motivo per cui può anche accadere che uno sciame di loro venga attratto in zone urbane dall'aura di qualcuno, il che può anche rivelarsi essere uno spettacolo divertente vederli confusi alla ricerca di fiori senza però trovarne. Fortunatamente grazie alla loro natura tranquilla, quasi non esistono persone che li scacciano ed è comune che i bambini giochino con loro durante le giornate di sole.
Anche se non sono tra i Pokémon più forti presenti in natura, i Cutiefly sono comunque creature adorabili in grado di rallegrare anche le persone più depresse con il loro semplice comportamento ed il loro simpatico aspetto. Sebbene sia necessario allenarli un pochino per farli evolvere rapidamente, restano comunque insetti interessanti che possono addirittura aiutare a superare la fobia di certe persone verso le api o insetti in generale. L'importante è non farseli nemici: il modo in cui interagiscono dipende da come vengono trattati, visto che crescendo potrebbero usare la loro dolce sostanza per farvi venire un mal di stomaco!

Ribombee

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Ribombee (noto come Pokémon Bombilide) è un Pokémon non molto comune di tipo Coleottero/Folletto che vive nei campi di fiori della regione di Alola. Dall'aspetto adorabile e dal cuore gentile, i Ribombee sono insetti dall'indole calma in grado di rallegrare la giornata a chiunque sia depresso o ne abbia passata una brutta. Anche se inizialmente potrebbero non essere combattenti potenti, sarebbe sciocco negare che abbiano capacità combattive niente male, inoltre possono fornire degli snack gustosi se necessario, ma state attenti a quello che mangiate, altrimenti potreste riscontrare un mal di stomaco e aver bisogno di un medico!
Proprio come la loro pre-evoluzione, i Ribombee sono semplici creature simili alle api che trascorrono gran parte della loro vita raccogliendo polline e nettare dai fiori per poter produrre il miele di cui si nutrono, tuttavia in realtà lo producono solo in situazioni d'emergenza, preferendo invece cibarsi solo di polline come unica fonte di sostenimento, nonostante siano molto abili nel crearlo usando la saliva per amalgamare grumi di polline formando quindi grandi sfere di questa sostanza, la quale può essere anche mangiata come un rapido e gustoso spuntino, ma la cosa più sorprendente è che il sapore e gli effetti dipendono dal fiore dal quale hanno raccolto il polline, di conseguenza il loro miele può avere gli effetti più variegati; è tramite questa loro abilità che possono usare la loro mossa peculiare Sferapolline, che apprendono non appena evoluti e i cui effetti cambiano a seconda del bersaglio: se viene usata contro il nemico la creatura soffierà uno sbuffo di miele ricavato dal polline di fiori velenosi che l'avversario incuriosito mangerà, ciò gli causerà alcuni malesseri interni e talvolta può provocare anche vertigini; anche nel caso il nemico non dovesse mangiarlo, i composti chimici delle tossine di cui è composto farà esplodere la sostanza di fronte ad esso poco dopo essere stata creata. D'altra parte, se invece lo usano su un alleato, i Ribombee produrranno del miele con del polline di un fiore normale, miele ricco di sostanze nutritive che una volta mangiato potrà rinvigorire l'alleato. Queste palline di miele sono vendute nella regione di Alola come una prelibatezza locale, di cui i bambini vanno matti, inoltre i Ribombee che lo producono non hanno alcun problema a condividere questo loro cibo sia con altri Pokémon che con gli umani. Nonostante tutto i Riombee possono rivelarsi creature potenti, specie con i giusti aiuti, perciò non è una sorpresa che un particolare Ribombee svolga il ruolo di Pokémon Dominante al Villaggio del Mare sull'isola di Poni della regione di Alola, attendendo fra i venti marittimi e fra i campi fioriti della selvaggia isola gli allenatori sfidanti che vogliono superare la prova di tipo Folletto.
Proprio come i Cutiefly, i Ribombee passano gran parte della loro giornata raccogliendo polline e nettare dai fiori, a partire dall'alba fino al tramonto, in modo da evitare i loro pochi predatori naturali, che tentano di mangiarli regolarmente. Fino a quando il tempo è calmo e chiaro, lavoreranno senza riposarsi quasi mai, quindi vederli all'opera significa che farà bel tempo, questo perché i Ribombee odiano bagnarsi, visto che la pelliccia del loro corpo, piena di polline, diventerebbe troppo pesante per volare, anche se dovessero bagnarsi con una quantità minima d'acqua, per questo quando si avvicina la pioggia cercheranno subito riparo, uscendo solo quando sicuri che il tempo è di nuovo sereno. Ciò li rende un pochino complicati da usare in battaglie professionali, visto che se bagnati non saranno più tanto agili, caratteristica cruciale per loro e per qualunque allenatore li usi come Pokémon principali.
Anche se a molti può sembrare che sia cambiato solo il loro aspetto senza nessun potenziamento combattivo effettivo, nessuno può negare che i Ribombee siano creaturine amanti del divertimento in grado di far sorridere anche le persone più depresse. Per chi dovesse credere che siano inutili, in realtà sono i Pokémon Folletto non leggendari più veloci in assoluto e non si fanno problemi a regalare il loro miele a chiunque, ma se non siete stati gentili con loro, non aspettatavi un pasto dolce, quanto più un qualcosa di tossico. Se mai vorreste avere uno di questi esseri fatati, allora portatevi dietro un ombrello e nei casi in cui inizia a piovere, se non sono già fuggiti, potrebbero cercare riparo da voi, anche se vi svolazzeranno attorno così tanto da potervi causare un mal di testa non tanto diverso dagli effetti del loro miele tossico!

Rockruff

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Rockruff (noto come Pokémon Cagnolino) è un Pokémon relativamente comune di tipo Roccia che vive nei campi erbosi e nelle foreste della regione di Alola. Sicuramente sono tra i cuccioli di cane più socievoli fra tutti i Pokémon canini, infatti i Rockruff sono bestiole fedeli che faranno di tutto in battaglia pur di rivelarsi dei buoni compagni. Se volete procurarvene uno allora è meglio avere a disposizione delle Poké Ball, dal momento che hanno l'abitudine di sfregare le pietre che hanno sul collo verso le persone che hanno a cuore, sebbene potrebbero accidentalmente causare alcune lesioni a causa delle loro stesse pietre!
I Rockruff sono totalmente unici fra i Pokémon canini dal momento che nel loro corpo crescono delle rocce come parte della loro anatomia interna; il motivo di questo fenomeno non è ancora del tutto chiaro, ma si suppone che sia una risposta difensiva per proteggersi dai predatori, visto che così difficilmente riuscirebbero a mangiare la loro carne senza lesionarsi mordendo le rocce. Infatti attorno al pelo del collo crescono delle piccole formazioni rocciose a partire dallo strato più esterno della pelle, garantendo loro caratteristiche offensive e difensive del tipo Roccia. A parte questo, il loro comportamento e il loro stile di combattimento sono pressoché identici a quelli di altri Pokémon canini, inoltre è molto facile per gli allenatori legare con loro, visto la loro natura amichevole. In natura sono in grado di rintracciare piccole prede grazie al loro acuto olfatto ed una volta sentito un odore, non lo dimenticheranno mai, tanto che se perdono il loro allenatore possono anche viaggiare per giorni interi per poter rintracciare il loro proprietario che hanno così tanto a cuore, indipendentemente da quanto sia debole la loro pista olfattiva. Questi Pokémon sono anche molto coraggiosi, tanto che affrontano senza timore anche avversari più grandi, lottando con tutte le loro forze fino a quando non saranno esausti o non avranno vinto, il che è un ottimo pregio in battaglia, ma conviene sempre tenerli d'occhio visto che potrebbero continuare a combattere anche se gravemente feriti.
Normalmente i Rockruff sono molto facili da allenare e vanno d'accordo anche con i bambini, per questo sono Pokémon domestici perfetti, sebbene possano sembrare un pochino ruvidi durante le manifestazioni d'affetto fisico, infatti quando si trovano vicino a qualcuno a cui tengono scodinzolano e si sfregano a loro in segno d'affetto, anche se ciò può causare alcune lievi lesioni a causa delle rocce sul collo, ma non lo fanno mai intenzionalmente. Essi sono stati addomesticati sin dai tempi antichi, motivo per cui hanno sviluppato una lealtà molto forte, tanto da non abbandonare mai il loro allenatore e faranno sempre di tutto pur di risollevare il morale di quest’ultimo se triste o depresso. E' importante ricordare che crescendo il loro carattere diventerà sempre più selvaggio ed incontrollabile, diventando più difficili da allenare, e quando iniziano ad ululare alla luna, significa che sono vicini all'evoluzione, tuttavia la forma che assumono ed il loro comportamento dipende molto dal momento della giornata in cui si evolvono. La decisione sul quando farli evolvere dovrebbe essere presa alla svelta e quando si allontanano dal proprio allenatore, torneranno solo una volta che il processo evolutivo sarà completato.
Sebbene per molti potrebbero non sembrare delle minacce, i Rockruff restano bestiole festose che possono rivelarsi ottimi compagni, se lo permettete. La loro tipologia potrebbe non essere delle migliori visto le mosse che apprendono, ma di sicuro non troverete mai un Pokémon più fedele di loro fra i Pokémon Roccia o altre specie di Alola. L'importante è che li teniate sempre con voi indipendentemente dagli effetti dell'evoluzione: nel migliore dai casi di giorno possono diventare dei semplici e potenti lupi, ma se non vengono allenati durante le ore diurne, potrebbero diventare dei mostri ululanti ben più difficili da gestire!

Lycanroc

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Lycanroc (noto come Pokémon Lupo) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia che vive nei campi erbosi e nelle foreste della regione di Alola. Sebbene la loro forma e le loro abilità dipendano dal momento della giornata in cui si evolvono, i Lycanroc restano creature feroci che però possono rimanere delle bestie fedeli se ben allenati quando ancora erano dei cuccioli. Se volete un compagno veloce e vigoroso per vincere gli scontri, questi animali di tipo Roccia non vi deluderanno, a patto che siate a conoscenza della natura di entrambe le forme, altrimenti potreste diventare un loro pasto se non sapete controllarli!
I Rockruff sono abbastanza unici tra i Pokémon, visto che la forma che assumono quando si evolvono dipende dall'orario della giornata quando il processo evolutivo è iniziato, inoltre sia le abilità che le capacità di entrambe le forme di Lycanroc sono differenti e meritano d'essere esaminate con attenzione. Quando queste creature iniziano ad evolversi durante la luce del giorno, o secondo le leggende, sotto la luce del leggendario Solgaleo, si evolveranno nella Forma Giorno, diventando molto più agili e veloci rispetto alla loro controparte notturna, inoltre avranno accesso alla mossa Rocciarapida non appena evoluti, mossa peculiare di questa forma e potranno avere l'abilità Sguardofermo o Remasabbia, o in casi rarissimi l'abilità Cuordeciso. Essendosi specializzati nell'uso della velocità per confondere le prede, si muovono a cerchio attorno ad esse per poi attaccarle con le rocce aguzze che hanno attorno alla criniera per eseguire affondi che possono anche far sanguinare il nemico, rendendole facili prede. Anziché vivere in branchi, loro preferiscono stare soli e raramente interagiscono con i loro simili, tranne per l'accoppiamento, questo perché ciascun esemplare ha un proprio territorio e preferiscono non invadere quello altrui per evitare scontri inutili. Queste bestie hanno un’incredibile fedeltà nei confronti del proprio allenatore, specie se trattati bene quando ancora erano dei Rockruff e non disobbediscono mai, indipendentemente da quanto possa essere folle l'ordine impartito dall'allenatore, e sfruttano zanne e artigli per abbattere gli avversari e sferrare attacchi che pochissimi altri canidi potrebbero fare.
Se invece dovessero evolversi sotto la luce lunare, o secondo le leggende, quando irradiati dalla luce del leggendario Lunala, assumeranno la Forma Notte diventando ben più vigorosi, infatti la loro vitalità e resistenza fisica e speciale sono maggiori rispetto a quelle della loro controparte diurna e apprendono Contrattacco non appena evoluti, inoltre potranno avere l'abilità Sguardofermo o Spiritovivo, o in casi rarissimi l'abilità Nullodifesa. Anziché attaccare per primi in battaglia, essi piuttosto aspettano che sia l'avversario a fare la prima mossa e invece di schivare il colpo lo subiscono in pieno, in modo da poter contrattaccare nel momento in cui il nemico è più vulnerabile, sfruttando la criniera rocciosa sopra la testa come fossero un ariete, con una potenza tale da poter anche uccidere le proprie prede sul colpo. Queste creature tendono ad essere imprudenti per natura e sono piuttosto incuranti delle ferite che subiscono in battaglia finché riescono a vincere lo scontro, infatti, tanto più forte o minaccioso è l'avversario, tanto più il loro sangue ribolle (per modo di dire), facendoli eccitare e rendendoli più aggressivi. Essi sono così entusiasti della lotta che i loro occhi hanno un sinistro luccichio quasi istintivo e non saranno soddisfatti dello scontro fino a quando non saranno riusciti a martoriare il proprio avversario. Tutti questi motivi spiegano bene come mai spesso vengono scambiati per dei licantropi, e non è difficile che siano stati proprio loro a dar origine alle leggende di queste mitiche bestie che perdurano anche nell'era moderna. Anche se possono essere tanto leali quanto la Forma Giorno verso il proprio allenatore, se trattati con rispetto e ben curati, se l'allenatore impartisce ordini che non gradiscono o sono costretti a combattere in lotte a cui loro non sono interessati, inizieranno a diventare sempre più disobbedienti, il che è un peccato, visto che solo gli allenatori di cui si fidano riescono a sfruttare al meglio le loro abilità.

Mentre la maggior parte degli allenatori è a conoscenza dell'esistenza delle Forme Giorno e Notte di questa specie, in realtà ne esiste una terza che ha un'enorme somiglianza con la Forma Giorno, ma richiede delle circostanze estremamente specifiche per essere ottenuta. Normalmente i Rockruff si evolvono in base alla quantità di luce solare presente in cielo, il che li fa evolvere o in un modo o nell'altro, senza mezzi termini; tuttavia, esistono rarissimi esemplari di Rockruff con particolari geni attivi nel corpo che permettono loro di ricevere tratti misti di entrambe le forme evolvendosi durante il tramonto, vale a dire fra le cinque e le sei di pomeriggio. Questa particolare forma è nota come Forma Crepuscolo e possiede tratti unici, non presenti nelle altre due varianti: prima di tutto, dal punto di vista delle statistiche, sono leggermente diversi dai Lycanroc Forma Giorno, avendo una forza fisica leggermente maggiore ed una velocità leggermente inferiore, rendendoli più equilibrati delle altre due forme. Seconda cosa, i Lycanroc Forma Crepuscolo, differentemente dalle loro controparti, possono avere un'unica abilità: Unghiedure, il che li aiuta non solo perché possono apprendere Rocciarapida come la Forma Giorno, ma sorprendentemente hanno addirittura accesso all'attacco Colpo, conferendo loro una forza fisica offensiva nettamente superiore. Terza ed ultima differenza è che i Lycanroc Forma Crepuscolo sono molto calmi e docili, ma in realtà ciò nasconde lo spirito combattivo che si cela in loro, motivo principale per il quale sono avversari così temibili e che non vanno sottovalutati in nessuna circostanza, specie se hanno accesso alla devastante Mossa Z peculiare della loro specie, Litotempesta Radiale, con la quale possono infliggere enormi danni a chiunque si trovi sul loro cammino.
Sebbene le loro abilità ed il loro comportamento cambino moltissimo a seconda della forma in cui si sono evoluti, i Lycanroc restano delle bestie toste e pericolose, in grado di lasciare il segno in battaglia quando danno libero sfogo alle loro capacità. Sarà necessario studiare per bene il tempo ed allenarli a dovere per farli evolvere nella forma desiderata, ma indipendentemente dalla scelta, avere uno di questi canidi dalla propria parte è un enorme vantaggio, specie se l'avversario è debole al tipo
Roccia. Ricordatevi di trattarli bene e con cura e non costringerli a fare cose che non vogliono: i Lycanroc Forma Giorno potrebbero semplicemente decidere di non obbedirvi, ma gli esemplari della Forma Notte potrebbero farvelo capire con una testata rocciosa, impedendovi anche di rialzarvi con tanta facilità!

Wishiwashi

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Wishiwashi (noto come Pokémon Pesciolino) è un Pokémon relativamente comune di tipo Acqua che vive nei corpi d'acqua della regione di Alola. Anche se incredibilmente deboli e inutili da soli, i Wishiwashi possono diventare creature inaspettatamente potenti che talvolta possono rivelarsi troppo potenti per essere gestite. Sottovalutare questi piccoli Pokémon può rivelarsi uno dei più grandi errori che potreste mai compiere, quindi conviene prepararsi sempre al peggio. Sebbene singolarmente non possano fare molto, quando sono in gruppo ci sono pochi avversari che non siano in grado di gestire!
Singolarmente i Wishiwashi sono Pokémon incredibilmente deboli, tanto da non costituire una minaccia per nessun avversario; statisticamente sono molto scarsi e apprendono una scarsa varietà di mosse offensive, imparando tecniche potenti solo molto più in là. Il fatto che ce ne siano così tanti ad Alola non li aiuta molto, in quanto sono anche facili prede per la maggior parte dei predatori della regione, in particolare l'uomo, che reputa il loro sapore particolarmente gustoso e sono un piatto popolare fra le portate di pesce della loro regione d'origine. I Wishiwashi sono ben consapevoli di ciò, per questo tendono a rimanere alla larga dai predatori, facendo del loro meglio per non farsi notare mentre si nutrono di microrganismi presenti nell'acqua. Inoltre sono tra i pochi Pokémon in grado di usare la mossa Occhionilucidi, tale mossa funge da mezzo di difesa principale, dal momento che cercano di impietosire il nemico rilasciando del lubrificante dagli occhi, grazie al quale sembra che piangano, tecnica simile viene sfruttata anche per un’altra cosa: con questo lubrificante gli occhi diventano più luminosi e riescono a mandare un segnale di S.O.S. ai loro simili, che si raduneranno in gran numero verso il Wishiwashi che ha mandato il segnale per difenderlo.
Nonostante tutto i Wishiwashi sono parecchio temuti dagli abitanti di Alola, infatti quelli che hanno una certa esperienza e hanno almeno il 25% delle loro forze, possono sfruttare un’abilità unica chiamata Banco, in modo da contrastare gli avversari. In sostanza enormi gruppi di queste creature possono vivere insieme agendo come un’unica entità; quando si radunano si comprimono insieme per formare un’enorme formazione che ricorda vagamente un pesce, questa loro modalità è chiamata Forma Banco. Quando stanno insieme, mentre la velocità è inferiore e la vitalità rimane inalterata, ogni loro capacità offensiva e difensiva raggiunge livelli inimmaginabili, tanto da diventare così potenti che gli abitanti del posto sono soliti chiamarlo "Demone del Mare", basti pensare che perfino i Gyarados hanno il terrore di affrontare queste creature in queste condizioni, ed un loro Pistolacqua ha la potenza di un Idropompa. Per questo motivo affrontare e talvolta sopravvivere ad uno scontro diretto contro un banco di Wishiashi è terribilmente difficile; tuttavia continuano ad avere una scarsa vitalità ed attacchi molto potenti sono capaci di sparpagliare il banco, ma anche così è altamente consigliabile evitare ogni scontro con queste bestie, visto che i danni che possono causare ad un allenatore impreparato saranno catastrofici, non c'è da stupirsi dunque se è proprio un potente Wishiwashi ad essere il Pokémon dominante della Collina Scrosciante all'isola di Akala della regione di Alola, rimanendo nascosto negli stagni in attesa di allenatori che desiderano affrontare la prova di tipo Acqua.
Deboli da soli, ma quasi inarrestabili in gruppo, i Wishiwashi sono pesci assolutamente unici in grado di dimostrare cosa possa fare il lavoro di squadra e che il numero può veramente fare la differenza. Nella Forma Banco sono i Pokémon Acqua con il più alto attacco fisico (escludendo le MegaEvoluzioni) e speciale (escludendo i leggendari), mentre nella loro Forma Individuale non potranno fare nulla finché non crescono abbastanza da poter richiamare i propri simili. Se andate a pescare, attenti a non farlo in una zona dove pullulano questi pesciolini: per alcuni potrebbe trattarsi di una buona pesca prenderne uno, ma se dovesse avere già abbastanza esperienza per richiamare i suoi simili, alla fine rischiate di diventare voi la preda!

Mareanie

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Mareanie (noto come Pokémon Stellatroce) è un Pokémon relativamente raro di tipo Veleno/Acqua che vive nelle coste d'acqua calda della regione di Alola. Inaspettatamente spietati in battaglia, i Mareanie sono senza dubbio creature pericolose in grado di rendere la vita difficile ai loro nemici tramite le loro potenti tossine ed il loro corpo spinato. Sebbene difficili da trovare a causa del loro stile di vita, se mai doveste incontrarne uno, evitate ad ogni costo gli aculei, in caso contrario vi risveglierete doloranti e capirete quanto velenosi siano questi esseri!
I Mareanie sono stelle marine carnivore che dispongono di una corona di spine che li rende particolarmente minacciosi allo stato brado. Queste creature non possono muoversi molto rapidamente a causa della loro anatomia, in quanto si reggono in piedi solo tramite uno stelo principale che contiene i loro organi principali, come il loro cervello, inoltre hanno anche sviluppato un paio di occhi ed altri orifizi corporei. Essi sfruttano i dieci tentacoli per strisciare lentamente lungo i fondali dei mari d'acqua calda senza sprecare troppe energie; il fatto che abbiano una mobilità limitata impedisce loro di essere predatori attivi, perciò si mimetizzano usando i tentacoli per fingere di essere degli anemoni di mare, in questo modo possono attirare pesci ed altri Pokémon marini vicino a loro. Una volta che la preda sarà abbastanza vicina, la afferrano con i tentacoli per trafiggerla con gli aculei presenti nella parte superiore del corpo, i quali contengono una potente tossina che paralizza la preda in pochi secondi, così possono farla a pezzi con i tentacoli in modo da usare la bocca per nutrirsene. Questa loro strategia mimetica di solito funziona bene per le prede più piccole, ma dal momento che non hanno una grande quantità di veleno spesso rimangono mimetizzate più a lungo del necessario per nascondersi dai Pokémon più grandi, visto che il loro veleno non sarebbe sufficiente e sarebbero vulnerabili agli attacchi diretti, tuttavia hanno una buona rigenerazione, tanto da poter rimarginare completamente interi tentacoli perduti in un giorno o due al massimo, a patto che il loro stelo principale sia intatto.
E' interessante notare che sebbene prediligano cacciare passivamente, esiste un tipo di preda che attaccano direttamente: i Corsola, o meglio, non i Corsola in sé, ma i loro coralli, che crescono in simbiosi in cima al loro corpo; sembra che il loro corallo contenga molte sostanze nutritive essenziali per la sopravvivenza dei Mareanie, per questo sono un cibo fondamentale per loro, di conseguenza usano una gran quantità d'energia per attaccare i Corsola e strappare loro i coralli. Nonostante siano rari i predatori che attaccano i Corsola a causa del loro corpo roccioso, i Mareanie sono perfettamente in grado di iniettare delle tossine attraverso il corallo, che avvelenano la preda, e per gli esemplari che possiedono l'abilità Spietatezza la cosa si fa ancora più facile, visto che possono sgretolare il loro corallo pezzo per pezzo lasciando poi i Corsola a morire. Questa loro brutalità ha reso i Corsola più rari nella regione di Alola di quanto non dovrebbero essere, per questo i Mareanie sono criticati e scacciati, sebbene sia un bisogno biologico quello del corallo e gli è necessario per sopravvivere. Sia come sia, i Mareanie restano creature pericolose da gestire con estrema cautela, dato che non solo le loro tossine possono far del male ad umani e Pokémon, ma in battaglia sono anche parecchio resistenti.
Anche se incontrarne uno può essere difficile considerando la loro rarità, i Mareanie restano animali interessanti in grado di dare un tocco velenoso nel campo una volta schierati. Alcuni potrebbero considerarli dei mostri per il loro modo di combattere e per come divorano gli inoffensivi Corsola, ma la natura è quella che è, e questi esseri devono fare quello che devono pur di sopravvivere. Se volete avere uno di questi esseri come Pokémon domestico, non date loro da mangiare ad una distanza troppo ravvicinata: anche se non sono soliti mordere la mano di chi li nutre, considerando il tipo di tossina che contengono i loro aculei è meglio non correre nessun rischio!

Toxapex

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Toxapex (noto come Pokémon Stellatroce) è un Pokémon raro di tipo Veleno/Acqua che vive nelle coste d'acqua calda della regione di Alola. Altamente tossici e pericolosi per qualsiasi forma di vita non immune all'avvelenamento, i Toxapex sono predatori spietati che non si fanno problemi ad usare le loro abilità naturali per indebolire e fare a pezzi gli avversari, se dovessero trovarsi troppo vicini a loro. Sebbene non abbiano un potenziale offensivo tale da risultare delle minacce, dopo aver subito gli effetti della loro letale mossa Fortino, potreste cambiare opinione nel vedere il vostro Pokémon lentamente sopraffatto da un letale shock tossico che di sicuro ricorderanno per sempre!
Quando i Mareanie si evolvono, la loro forma cambia radicalmente, passando dall’usare uno stile di caccia principalmente passivo ad uno più difensivo, in modo da poter sopravvivere anche agli attacchi dei nemici. Dal momento che queste violente creature che si nutrono principalmente di Corsola, sono attaccate da altri Pokémon per i loro modi brutali, in risposta a questo la loro evoluzione ha sacrificato la loro mobilità, perdendo lo stelo in cambio di un’elevatissima potenza difensiva. Quando si evolvono il loro stelo principale si atrofizza fino a rimanere poco più di una palla con rimasugli dello stelo, e la loro faccia si adatta a questa testa rimpicciolita, dato che non hanno più un corpo principale. Nonostante la parte principale del corpo si sia ristretta, essi ottengono un paio di tentacoli in più, mentre gli altri crescono enormemente sia di dimensioni che di potenza, diventando spesse fasce muscolari rivestite di aculei i cui ultimi due sono opponibili, in questo modo possono usarli per far presa sul terreno quando assumono una posizione difensiva. Nonostante non possiedano ossa o tessuti rigidi, la densità dei tessuti molli di questi tentacoli è tale da essere più resistenti del ferro, garantendo loro un’enorme difesa, al punto da superare quella di ogni altro Pokémon di tipo Veleno, ciò permette loro anche di usare la loro mossa peculiare Fortino, la quale è essenzialmente una versione personalizzata di Protezione, solo che avvelena qualsiasi nemico venga in contatto con loro mentre si proteggono. Nel complesso, tutto ciò rende queste bestie praticamente impenetrabili e pericolosissime da affrontare a distanza ravvicinata, rendendoli tra i predatori più pericolosi che abitano le acque della regione di Alola.
In questo stadio, i Toxapex vagano lentamente sui fondali marini in cerca di potenziali prede, avvinghiandole attorno ai loro dodici tentacoli che ora sono il loro unico modo di locomozione. Dal momento che non possono più mimetizzarsi come i Mareanie, visto che è impossibile per loro alzare i tentacoli per fingersi un anemone (perché ciò farebbe cadere a terra il loro fragile corpo principale, rendendole facili prede se non stanno attenti), preferiscono nascondersi dietro di essi come fossero uno scudo finché non individuano una preda nelle vicinanze, a quel punto la afferrano con i tentacoli quando abbastanza vicina, poi la trafiggono con gli aculei attendendo che muoiano con il veleno per farli a pezzi e poterli mangiare attraverso le ridotte dimensioni della bocca. Usano la stessa strategia per i Corsola, anche se spesso vagano alla ricerca di un nuovo nascondiglio per trovare nuove prede, spesso però lasciano dietro di loro una scia di resti di Corsola (che potrebbe tradirli e rivelare la loro posizione se le prede prestano abbastanza attenzione). Il loro veleno non è mortale per l'uomo, ma bisogna comunque stare attenti, visto che una loro puntura può provocare dolori lancinanti per tre giorni e tre notti e danni permanenti ai nervi, i quali possono causare paralisi permanente o simili, per questo per gli allenatori è consigliabile evitare questi Pokémon allo stato brado ad ogni costo, anche se è molto difficile che attacchino qualcuno che sanno di non poter uccidere, ma se si sentono minacciati non si fanno problemi ad attaccare con i loro tentacoli, se qualcuno dovesse essere così stolto da avvicinarsi troppo a loro.
Più velenosi di qualsiasi altro Pokémon Acqua e perfettamente in grado di lasciare danni permanenti sul corpo delle loro vittime, i Toxapex sono creature brutali, che possono rivelarsi estremamente pericolosi nel caso in cui il loro veleno non possa essere annullato. Non solo sono i Pokémon Veleno con la maggior resistenza fisica e speciale in assoluto, ma anche i Pokémon Acqua con la maggior resistenza agli attacchi speciali (escludendo leggendari ArcheoRisvegliati) , senza contare che hanno letali abilità e tecniche per immobilizzare i loro nemici, quindi non aspettatevi di poterli sconfiggere rapidamente con la sola forza bruta, vista la loro enorme difesa. E' raccomandato affrontare questi esseri sempre e solo da lontano: anche se l'opportunità di attaccare il loro piccolo e fragile corpo possa essere allettante, non fatevi ingannare o potranno avvelenare il vostro Pokémon e flagellarlo solo per aver tentato di attaccare direttamente a distanza ravvicinata!

Mudbray

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Mudbray (noto come Pokémon Ciuconiglio) è un Pokémon relativamente non molto comune di tipo Terra che vive nei campi erbosi e nei terreni fangosi della regione di Alola. Sebbene non siano tra le cavalcature Pokémon più convenzionali che un allenatore possa avere, i Mudbray restano creature amanti del divertimento e vederli giocare nel fango li rende più adorabili e giocosi. Se state cercando di usarne uno per le competizioni professionali, cercate di non essere troppo duri con loro: potrebbe non essere necessario investire molto per mantenerli, ma se non permettete loro di giocare nel fango state certi che potrebbero irritarsi al punto da darvi un calcio in faccia!
I Mudbray e la loro evoluzione Mudsdale una volta erano molto diffusi come Pokémon ed erano molto più usati come cavalcature rispetto ai Ponyta proprio per il loro carattere calmo e la loro incredibile forza, purtroppo però la loro carne era considerata una prelibatezza, per questo furono perseguitati ed uccisi, per tale motivo la loro popolazione mondiale si è ridotta al punto tale da essersi estinti ovunque, eccetto nella regione di Alola. Oggi sono protetti dalla caccia per legge, e la regione dove ancora vivono è considerata un loro ultimo paradiso nel pianeta. La quasi estinzione di questa specie è un vero peccato, visto che sin dalla tenera età possiedono un’enorme forza che a confronto qualsiasi altro cavallo sembra debolissimo. I Mudbray stessi riescono a trascinare materiali cinquanta volte più pesanti di loro e possono anche camminare nei terreni più accidentati grazie allo spesso strato di fango che ricopre i loro zoccoli, che permette loro una migliore trazione ed una forza per la corsa superiore a quella di moltissime altre creature, per questo motivo sono spesso usati come Pokémon da soma e per il trasporto di merci a grande distanza, ma sono solitamente usati solo per i viaggi minori; sebbene alcuni esemplari abbiano un’enorme resistenza (i quali sono classificati con l'abilità Resistenza), quando si stancano possono impiegare parecchio tempo per riposare. Con il passare del tempo però diventano sempre più resistenti alla fatica e al dolore, per questo sono considerati i migliori e i più forti nello svolgere questi incarichi.
In termini di carattere, i Mudbray sono per lo più creature giocose, ma per alcuni allenatori possono risultare difficili da gestire per via della loro natura testarda ed egocentrica, pensando prima ai propri bisogni indipendentemente dalla situazione e di quanto siano legati al loro allenatore, di conseguenza sono meno usati rispetto alla loro evoluzione per il trasporto ed il carico merci, infatti se provocati possono anche iniziare ad urlare e placarli poi è difficile. Per questi Pokémon, mangiare sporcizia, giocare e sporcarsi nel fango con gli zoccoli fa parte della loro routine quotidiana ed odiano farsi pulire, probabilmente perché il fango li aiuta a rinfrescarsi dal calore della regione di Alola, dal momento che non sono originari di questa regione e non sono abituati ad un clima tropicale per tutto l'anno. Fortunatamente per molti, finché riescono a scorrazzare e a giocare nel fango per sporcarsi, rimangono estremamente obbedienti, in caso contrario potrebbero diventare testardi e parecchio disobbedienti, rifiutandosi di eseguire qualsiasi ordine finché non ottengono ciò che vogliono, e potrebbe anche diventare doloroso per chiunque provi a lavare via la sporcizia del loro corpo.
Anche se sono terribilmente testardi e talvolta difficili da controllare, i Mudbray restano potenti e giovani bestie in grado d’impiegare la loro grande forza molto bene in battaglia. Seppure le loro abilità potrebbero non essere poi così evidenti non appena catturati, qualsiasi allenatore che s’impegni ad allevarli come si deve rimarrà senz'altro soddisfatto delle loro capacità quando inizieranno a sfruttarle. Se volete farli evolvere in Mudsdale, allora assicuratevi che rimangano in riga, se dovessero essere troppo viziati potreste anche venire scaraventati via con un calcio!

Mudsdale

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Mudsdale (noto come Pokémon Fortequino) è un Pokémon relativamente raro di tipo Terra che vive nei campi erbosi e nei terreni fangosi della regione di Alola. Con un’imponenza fisica inaspettata, i Mudsdale sono enormi equini in grado di sfruttare il loro grande peso per mettere in seria difficoltà gli avversari in lotta, che non dimenticheranno facilmente. Se li usate in lotta o anche solo per cavalcarli, difficilmente potrete mai trovare un destriero più fedele, a patto che non vi dia fastidio sporcarvi un po’, sebbene potreste scoprire che un Mudsdale pulito è alquanto inutile!

I Mudbray e la loro evoluzione Mudsdale una volta erano molto diffusi come Pokémon ed erano molto più usati come cavalcature rispetto ai Ponyta proprio per il loro carattere calmo e la loro incredibile forza, purtroppo però la loro carne era considerata una prelibatezza, per questo furono perseguitati ed uccisi, per tale motivo la loro popolazione mondiale si è ridotta al punto tale da essersi estinti ovunque, eccetto nella regione di Alola. Oggi sono protetti dalla caccia per legge, e la regione dove ancora vivono è considerata un loro ultimo paradiso nel pianeta. La quasi estinzione di questa specie è un vero peccato visto che i Mudsdale sono così potenti da poter schiacciare i nemici con un calcio dei loro possenti zoccoli; le zampe dei Mudsdale sono sempre ricoperte da uno spesso strato di fango secco che non solo li aiuta a rinfrescarsi dal clima tropicale della regione di Alola, ma anche ad aggiungere più peso agli arti per avere più slancio con i calci, questo fango è altamente resistente agli effetti della pioggia e del vento ed è estremamente difficile da rimuovere, per questo nei tempi antichi usavano questo stesso fango per rivestire le loro abitazioni per proteggersi dalle condizioni climatiche più estreme. La potenza dei loro calci è sorprendente, perché non solo riescono a sconfiggere con facilità i nemici, ma possono anche demolire un’auto in un solo colpo, cosa che viene riflessa anche dalla loro resistenza, infatti riescono a trasportare un carico di 10 tonnellate per tre giorni e tre notti senza mai riposarsi, specialmente gli esemplari che hanno l'abilità Resistenza, un'abilità peculiare loro e della loro pre-evoluzione. Sebbene siano un pochino più lenti rispetto ai Mudbray, queste creature hanno una trazione incredibile, tanto da lasciare impresse le loro impronte ovunque vadano, non a caso usarli in certe città è illegale, in modo da risparmiare per eventuali danni alla strada.
Differentemente dalla loro testarda ed egoista pre-evoluzione, i Mudsdale sono bestie calme e stoiche che non lasciano mai che gli altri sappiano quando sono stanche o sofferenti, preferendo invece obbedire ciecamente alle persone di cui si fidano, per questo sono un trasporto merci efficiente per tutta la regione di Alola e sono anche usati nel PokéPassaggio, in cui aiutano gli altri con estremo piacere. Anche se non possono galoppare molto velocemente, i loro possenti e resistenti zoccoli li proteggono dai danni, consentendo loro di galoppare in terreni rocciosi altrimenti troppo accidentati per essere percorsi con altri Pokémon. La loro obbedienza li rende anche molto facili da allenare rispetto a moltissimi altri Pokémon, il che è una cosa estremamente rara fra i Pokémon completamente evoluti visto che normalmente è il contrario, per questo motivo gli allenatori prediligono catturarlo direttamente piuttosto che procurarsi la loro pre-evoluzione, sebbene la loro enorme resistenza li renda Pokémon molto difficili da catturare. Il loro unico punto debole è che sono quasi totalmente incapaci di apprendere attacchi speciali, ma dal momento che il loro punto forte risiede nella grande forza fisica, come si può intuire dalla forza di un loro Megacalcio, nessun allenatore si è mai posto questo problema in lotta.
Fisicamente più forti e robusti della maggior parte dei Pokémon conosciuti e perfettamente in grado di essere allenati da quasi ogni tipo di allenatore, i Mudsdale sono indubbiamente cavalcature efficienti capaci di usare la loro forza e resistenza per compiere qualsiasi lavoro venga loro affidato. Nonostante la loro ridotta mobilità li renda un po’ limitati da essere usati in lotta, la loro imponenza fisica e la potenza dei loro attacchi Terra di sicuro li rendono bestie che vale la pena allenare. E' consigliabile fare delle lezioni di equitazione piuttosto che iniziare subito a cavalcarli: anche se non sono affatto aggressivi, potrebbe essere scomodo se si è all'oscuro del fatto che non sono cavalcature proprio pulite e avere un po’ di esperienza di cavalcatura potrebbe sempre essere utile, visto che alcuni potrebbero trovarsi impreparati durante una loro galoppata!

Dewpider

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Dewpider (noto come Pokémon Bolladacqua) è un Pokémon non molto comune di tipo Acqua/Coleottero che vive negli stagni d'acqua dolce della regione di Alola. Anche se relativamente piccoli e fragili, i Dewpider sono simpatici aracnidi in grado di combattere sia sulla terra che nell'acqua. Sarebbe saggio per la loro sicurezza non farli combattere a lungo in zone aride, visto che la bolla che copre la loro testa non dura in eterno, e quando si prosciuga potrebbero avere problemi a respirare e di conseguenza a combattere gli avversari!
I Dewpider e la loro evoluzione, Araquanid, sono diversi dalla maggior parte dei Pokémon Coleottero dal momento che prediligono vivere in acqua piuttosto che sulla terra, questo perché il loro sistema respiratorio è più simile a quello di un pesce piuttosto che a quello degli insetti. Sebbene riescano comunque a respirare tramite la pelle, è comunque difficoltoso specie quando c'è bassa umidità, per questo devono trovare una soluzione per respirare e agire normalmente in qualsiasi ambiente. Per risolvere questo problema di solito queste creature generano e mantengono una bolla d'acqua attorno alla testa in ogni momento; essa viene creata raccogliendo l'umidità dell'aria che viene poi circondata da una sottilissima sostanza simile al petrolio che riesce a mantenere la sfera d'acqua attorno alla testa, in questo modo riescono a filtrare facilmente l'ossigeno per respirare, ma ancora non è del tutto chiaro come facciano a creare queste bolle anche quando l'umidità dell'aria è minima e l'ambiente circostante è secco. A causa di ciò, questi esseri vivono solo in stagni d'acqua dolce e nelle loro vicinanze in modo da avere sempre un posto dove rifornirsi d'acqua, anche quando l'aria dovesse essere secca. Tutto ciò può rendere queste creature difficili da allenare in certe circostanze, ma il fatto che inizino a proteggere la loro testa con questa sostanza già in tenera età, conferisce a quasi tutti gli esemplari l'abilità Bolladacqua, con cui riescono a resistere più facilmente agli attacchi di tipo Fuoco (una delle più grandi debolezze dei Coleotteri), dando al contempo un potenziamento ai loro attacchi di tipo Acqua in battaglia.
In natura i Dewpider potrebbero non essere molto forti in battaglia, ma restano cacciatori efficienti quando ci sono le giuste condizioni. Sebbene siano classificati di tipo Acqua, questi Pokémon imparano davvero pochissime mosse d'Acqua in giovane età e si basano principalmente sulle tecniche Bolla e Bollaraggio per attaccare gli avversari, in compenso però conoscono un buon set di mosse Coleottero, gli unici mezzi per stordire prede e nemici. Nei combattimenti ravvicinati tendono a fare uso della mossa Assillo per irritare gli avversari e distrarli, quando ciò accade si avventano contro di essi per sferrare una testata con la loro bolla, ciò causerà disorientamento ed irritazione a causa della bolla stessa, strategia che però funziona solo su nemici poco più grandi dei Dewpider; questo metodo funziona bene anche contro le prede, visto che così possono usare le loro forti mandibole per strappare loro pezzi di carne impedendo la fuga della preda, anche se questa strategia la possono usare solo quando stanno sul punto di evolversi, dato che prima non hanno accesso alla mossa Morso, in caso contrario si possono affidare solo alle testate, che però se non stanno attenti lasciano la loro testa molle e vulnerabile finché non riformano la bolla.
Anche se non sono molto potenti, i Dewpider restano creature interessanti in grado di usare attacchi di tipo Acqua come nessun altro Coleottero potrebbe mai fare. Essendo dei ragni potrebbero risultare terrificanti per alcuni, in realtà, rispetto ad altre creature di Alola, queste bestiole sono alquanto innocue e non c'è alcun motivo per cui allarmarsi. Se volete avere un ottimo Pokémon per le battaglie, allora questo potrebbe far al caso vostro visto che non bisogna neanche attendere molto per farli evolvere, ma non cercate mai di infastidirne in natura: se un Araquanid nelle vicinanze dovesse scoprirvi, potreste scoprire la potenza di questi mostruosi Pokémon Acqua!

 

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Araquanid

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Araquanid (noto come Pokémon Bolladacqua) è un Pokémon raro di tipo Acqua/Coleottero che vive negli stagni d'acqua dolce della regione di Alola. Tanto spaventosi quanto potenti nell'uso di attacchi speciali, gli Araquanid sono forti ragni in grado di usare le possenti mascelle per sputare devastanti attacchi di tipo Acqua con cui schiacciare gli avversari. Se mai doveste ritrovarvi in pericolo in natura però, è meglio mettere da parte le paure, visto che spesso questi esseri vengono ad aiutare chi ne ha bisogno, per questo sarebbe un gravissimo errore sterminarli!

I Dewpider e la loro evoluzione, Araquanid, sono diversi dalla maggior parte dei Pokémon Coleottero dal momento che prediligono vivere in acqua piuttosto che sulla terra, questo perché il loro sistema respiratorio è più simile a quello di un pesce piuttosto che a quello degli insetti. Sebbene riescano comunque a respirare tramite la pelle, è comunque difficoltoso specie quando c'è bassa umidità, per questo devono trovare una soluzione per respirare e agire normalmente in qualsiasi ambiente. Per risolvere questo problema di solito queste creature generano e mantengono una bolla d'acqua attorno alla testa in ogni momento; essa viene creata raccogliendo l'umidità dell'aria che viene poi circondata da una sottilissima sostanza simile al petrolio che riesce a mantenere la sfera d'acqua attorno alla testa, in questo modo riescono a filtrare facilmente l'ossigeno per respirare, ma ancora non è del tutto chiaro come facciano a creare queste bolle anche quando l'umidità dell'aria è minima e l'ambiente circostante è secco. A causa di ciò, questi esseri vivono solo in stagni d'acqua dolce e nelle loro vicinanze in modo da avere sempre un posto dove rifornirsi d'acqua, anche quando l'aria dovesse essere secca. Tutto ciò può rendere queste creature difficili da allenare in certe circostanze, ma il fatto che inizino a proteggere la loro testa con questa sostanza già in tenera età, conferisce a quasi tutti gli esemplari l'abilità Bolladacqua, con cui riescono a resistere più facilmente agli attacchi di tipo Fuoco (una delle più grandi debolezze dei Coleotteri), dando al contempo un potenziamento ai loro attacchi di tipo Acqua in battaglia.

Proprio come i Dewpider, anche gli Araquanid usano la bolla d'acqua attorno alla loro testa come mezzo d'attacco principale, sia quando vanno a caccia di prede che per combattere. Dopo aver distratto la vittima con Assillo, la colpiscono con una testata con cui causano più danni a causa delle sostanze presenti nella bolla. Differentemente dai Dewpider, questi Pokémon hanno accesso a molte mosse potenti (incluse alcune tecniche interessanti come Bodyguard ed Inondazione, sebbene non siano più in grado di apprendere Docciascudo come la loro pre-evoluzione), inoltre possono usare la bolla attorno alla testa per eseguire una versione personalizzata di Idrobreccia, per questo si rivelano minacce maggiori in battaglia di quanto non possano sembrare. E' interessante notare che l'enorme dimensione della loro bolla viene usata per inglobare le prede più piccole ed annegarle in modo da diventare dei pasti facili, ma se dovessero incontrare dei piccoli Pokémon feriti o in difficoltà li inglobano per proteggerli e trasportarli fino ad un luogo sicuro, dove li lasciano dopo essersi assicurati che ci siano altri loro simili in grado di prendersi cura di loro. Questo loro comportamento ha sconcertato gli scienziati, in quanto va contro la loro natura predatoria ed il loro stile di caccia spietato, ma si crede che ciò sia una sorta di empatia, visto che senza la loro bolla d'acqua sarebbero estremamente fragili e vulnerabili. Sia come sia, queste creature sono tanto protettive verso persone e Pokémon, quanto pericolose, e vengono rispettate e protette in ogni loro habitat della regione di Alola, nella speranza che la loro natura continui ad influenzare positivamente l'ecosistema anche per le generazioni a venire. La natura altruista ed onorevole di queste bestie insieme alla loro potenza distruttiva spiegano perché un Araquanid svolge il ruolo di attuale Pokémon Dominante alla Collina Scrosciante all'isola di Akala della regione di Alola, rimanendo nascosto negli stagni in attesa di allenatori che desiderano affrontare la prova di tipo Acqua.
Sebbene non siano tra i Pokémon Acqua o Coleottero più convenzionali, gli Araquanid sono comunque ottimi per assorbire gli attacchi speciali nemici e per infliggere danni a loro volta. Anche se sarà necessario attendere prima che apprendano mosse potenti, fino ad allora queste bestie possono rivelarsi una vera minaccia verso qualsiasi allenatore che provasse a vincere con l'uso di Pokémon Fuoco. Se avete bisogno di un babysitter che si prenda cura di Pokémon indeboliti, non abbiate paura a procurarvi uno di questi ragni: seppure tendano a non avere un carattere molto socievole verso coloro che invadono il loro territorio senza preavviso, saranno lieti di aiutare chi ne ha bisogno, a patto che essi non si rivelino una minaccia!

Fomantis

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Fomantis (noto come Pokémon Mantiderba) è un Pokémon relativamente non molto comune di tipo Erba che vive nei campi e nelle foreste della regione di Alola. Anche se possono sembrare carini, i Fomantis sono piccole creature esuberanti in grado d’infliggere non pochi danni fisici quando necessario. Sebbene la maggior parte tenda a non essere molto attiva durante il giorno, ciò non deve scoraggiare gli allenatori ad usarli in questi orari, visto che in caso contrario potrebbero ritrovarsi disarmati se dovessero combattere di notte!
Nonostante i Fomantis e la loro evoluzione Lurantis somiglino a degli insetti, in realtà sono piante che hanno sviluppato un mimetismo fuori dal comune per difendersi in natura. Per sopravvivere, queste creature si sostengono sia con la fotosintesi che nutrendosi di carne, ma sono solite dare la caccia ad altri Pokémon solo in situazioni disperate e quando non hanno altre fonti di sostentamento, altrimenti iniziano ad appassire. A causa di questo loro adattamento, hanno sviluppato lunghe foglie che agiscono come arti anteriori; la loro forma a falce e i bordi taglienti permettono loro di tagliare eventuali fragili ostacoli e sono utili per difendersi dalle minacce, inoltre si affidano ad esse tanto da non apprendere nessun attacco speciale naturalmente, eccetto Solarraggio. Nonostante tutto continuano a prediligere l'attacco a distanza a causa del loro fragile corpo, incapace di sopportare troppi danni diretti. Fortunatamente possono usare la luce solare a proprio vantaggio, riuscendo ad evitare eventuali alterazioni di stato sotto all'intensa luce solare grazie alla loro abilità Fogliamanto.
Dal momento che queste creature sono delle piante, la maggior parte dell'energia che ottengono proviene dalla fotosintesi, in modo da poter sostentarsi nella maniera più efficiente possibile; tuttavia la maggior parte di loro sono Pokémon notturni, dunque di giorno riposano in luoghi sicuri dove però penetra la luce solare, così rimanendo immobili riescono ad assorbirla tramite le foglie. Oltre ad essere la loro fonte d'alimentazione, la luce solare è essenziale anche per scaturire la loro evoluzione, di conseguenza è importante immagazzinarla il più possibile, per questo anche se hanno accesso alla mossa Solarraggio sono riluttanti ad usarla, visto che sprecherebbero troppa energia solare immagazzinata. Quando cala la notte, diventano più attivi e trascorrono la nottata alla ricerca di un nuovo posto dove riposare durante il giorno, fanno questo perché i Fomantis sono molto intelligenti e sanno che rimanere sempre nello stesso luogo potrebbe farli scoprire dai predatori, e visto che queste piante non sono molto resistenti, un incontro simile potrebbe significare la fine per loro, purtroppo infatti tendono a rilasciare un odore dolce durante la fotosintesi, il quale attira i Cutiefly che li confondono per dei fiori, quindi può essere semplice per i predatori più intelligenti individuarli, diventando dei facili pasti durante il giorno, per questo la vita di questi esseri non è così facile. Per fortuna non devono aspettare molto tempo prima di maturare ed evolversi, ma devono riuscire a farlo prima del calar della notte, dal momento che non sono in grado di evolversi senza l'aiuto della luce solare, che li fa crescere con l'energia solare immagazzinata.
Anche se questi falsi insetti potrebbero non fornire molta potenza offensiva, queste tenere creature possono comunque lasciare il segno negli avversari non corazzati. E' importante tenere d'occhio le ore del giorno se si desidera farli evolvere per raggiungere lo stadio adulto, ma dal momento che gran parte delle persone dormono di notte, questo difficilmente si presenta come un problema. Se non desiderate essere affettati, mostrate un po’ di rispetto dopo l'evoluzione: anche se sono tra i Pokémon Erba più aggraziati, non si faranno problemi ad usare le foglie per squartare chi vogliono!

Lurantis

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Lurantis (noto come Pokémon Mantifiore) è un Pokémon raro di tipo Erba che vive nei campi e nelle foreste della regione di Alola. Eleganti d'aspetto e letali negli scontri ravvicinati, queste piante simili ad insetti sono sorprendentemente mortali, tanto da poter tritare la carne dei loro avversari se necessario. Potrebbe esserci bisogno di molto lavoro e dedizione per farli apparire nel modo migliore, ma chiunque lo faccia non ne rimarrà deluso, d'altronde è anche divertente vederli sconfiggere gli avversari in una raffica devastante d'energia solare, sebbene siano gli unici in grado di usare questo potere per fendere i nemici!
Anche se possono essere complicati da ottenere, dal momento che si evolvono solo in presenza dei raggi solari del giorno, far evolvere i Fomantis in Lurantis ne vale completamente la pena, non solo per il loro aspetto, ma anche per le loro capacità combattive. I Lurantis fanno ancora molto affidamento sull'energia solare per eseguire la fotosintesi per produrre energia, ma il ruolo di preda e predatori in questo stadio è totalmente capovolto, infatti sono diventate piante carnivore dal momento che la sola luce solare non basta per la loro sopravvivenza, per questo rilasciano un dolce aroma che li aiuta a camuffarsi come enormi fiori in attesa che una piccola preda si avvicini a loro; quando essa è a portata di mano, si scatenano usando le loro foglie a forma di falce per sminuzzare la vittima quando ancora è viva, causandone una morte rapida e cruenta, a quel punto dopo averle tagliate in pezzi abbastanza piccoli, li divoreranno con la bocca in modo che il loro primitivo sistema digestivo faccia il suo dovere, per poi sputare le parti troppo dure da essere digerite. Oltre ad imparare il potente attacco Petalodanza con l'evoluzione, queste creature apprendono anche una mossa molto particolare ed è una loro esclusiva che riflette la loro preferenza nell'uso degli attacchi fisici rispetto a quelli speciali: anziché apprendere Solarraggio come i Fomantis, questi Pokémon hanno appreso ad incanalare l'energia solare dentro il proprio corpo per attaccare, formando una grossa falce d'energia solare in grado di ridurre a fette qualsiasi avversario abbiano davanti, questa particolare mossa peculiare è nota come Lama Solare, sebbene necessiti del tempo per essere caricata, proprio come la sua controparte speciale; questo attacco è leggermente più forte ed è in grado di tagliare la pietra e perforare il metallo, rendendola un’arma devastante da usare in combattimento, ciò spiega perché è proprio un Lurantis ad essere il Pokémon Dominante della Giungla Ombrosa nell'isola di Akala della regione di Alola, questa creatura attende nella foresta qualsiasi sfidante voglia affrontare la prova di tipo Erba e che non desideri diventare solo un suo pasto.
Ciò che distingue particolarmente i Lurantis dagli altri Pokémon Erba è la loro colorazione accesa e vivace, si pensa infatti che più energia solare immagazzinano come Fomantis prima dell'evoluzione e più brillanti saranno i loro colori, per questo i Lurantis sono considerati tra i più eleganti Pokémon Erba, ma riuscire a mantenere la loro bellezza non è un compito facile, infatti i delicati petali di queste creature tendono ad appassire e ad ottenere un colore più opaco se non curati ed alimentati meticolosamente. Alcuni collezionisti sono così disposti a mantenere questo loro aspetto da diventare un vero e proprio hobby, per poi mostrare il loro Pokémon con orgoglio, anche se raramente li fanno combattere, per evitare di danneggiare le loro delicate foglie. Tutto ciò influisce anche nel modo in cui i Lurantis interagiscono con il proprio allenatore: mentre sono estremamente obbedienti e ripongono grande fiducia negli allenatori che si prendono grande cura di loro, quelli più pigri e disinteressati fanno fatica ad allenarli e a sviluppare un legame con loro, perciò qualsiasi allenatore deve tenerlo bene a mente se si vuole usare al meglio questi Pokémon in battaglia, anche perché il loro stesso corpo potrebbe venire danneggiato se trascurati, fortunatamente però i Lurantis riescono a rigenerare qualsiasi ferita, risultando più forti di quanto possano sembrare.
Tanto belli quanto letali a distanza ravvicinata, i Lurantis sono piante magnifiche in grado di lasciare il segno nei loro nemici se ne hanno l'occasione. Anche se sono necessarie una grande pazienza e molte cure per poter stringere un legame con loro, considerando la potenza del loro attacco Lama Solare, tutte queste fatiche ne valgono indubbiamente la pena. L'importante è ricordarsi di dar loro cibo ed acqua ogni giorno quando lo richiedono e se siete a corto di risorse, allora cedete il vostro stesso cibo, meglio patire la fame piuttosto che essere colpiti dalle foglie a falce di un Lurantis che vuole farvi a pezzi per mantenere il suo elegante aspetto!

Morelull

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Morelull (noto come Pokémon Luminescenza) è un Pokémon relativamente non molto comune di tipo Erba/Folletto che vive nelle foreste buie della regione di Alola. Anche se non sono molto mobili o qualsiasi altra cosa che possa renderli delle minacce in natura, i Morelull restano piccoli ed adorabili funghi che possono sicuramente aiutare chiunque voglia farsi una dormita. Nonostante possano fare ben poco in un combattimento serio, se date loro una possibilità potrebbero anche sorprendervi; se però siete in cerca di una luce notturna che vi aiuti a dormire, allora queste creaturine fanno proprio al caso vostro!
I Morelull sono creature funginee molto semplici che somigliano parecchio ai normali funghi biologicamente parlando, eccetto per il fatto che l'infusione di forza fatata in loro ha conferito una certa sensibilità, per questo motivo riescono ad interagire con l'ambienti in una maniera tale che i normali funghi non possono. I Morelull e la sua evoluzione, Shiinotic, sono creature notturne per natura e passano il giorno radicati alla base dei grandi alberi per assorbire nutrimento vitale dal terreno e dalle radici per sostentarsi; sebbene possa sembrare che questo loro comportamento li renda dei parassiti per l'ecosistema o anche solo per l'albero in cui si radicano, in realtà non è così. Grazie alla loro sensibilità, riescono a parlare a tutti gli effetti con l'albero da cui si nutrono tramite le sue radici e quando notano che hanno assorbito troppo nutrimento o che stanno iniziando a fargli del male, sfruttano le loro sottili radici per spostarsi verso un altro albero durante la notte, in modo che il terreno e l'albero possano rigenerarsi. Il fatto che rimangano radicati di giorno li rende difficili da individuare se non si sa dove cercarli, ma di solito questi funghi aiutano l'ambiente circostante, per questo sono visti come creature benigne per il proprio habitat e quasi non hanno predatori.
A causa della loro semplice anatomia, i Morelull e gli Shiinotic non hanno grandi capacità offensive o difensive, perciò possono risultare facili prede agli attacchi dei nemici, ma le poche misure difensive li aiutano comunque. Per prima cosa gli Shiinotic, assieme ai Volbeat, sono gli unici esseri in grado di apprendere Flash naturalmente, dando loro l'opportunità di accecare l'aggressore per poi fuggire, anche se questa tecnica non funziona molto spesso visto che sono piuttosto lenti. La loro famiglia evolutiva è anche l'unica in grado di apprendere la mossa Assorbiforza, con cui possono rigenerarsi sfruttando la forza fisica dell'avversario che allo stesso tempo viene ridotta, dando loro un doppio vantaggio in battaglia, come se non bastasse hanno anche accesso alla tecnica Spora per poter far addormentare i nemici, ma il modo in cui la usano è particolare rispetto ad altri Pokémon: quando si sentono minacciati, il loro corpo inizierà ad illuminarsi, rilasciando spore luminose che cadranno lentamente sopra l'avversario; sebbene normalmente siano innocue, il lento bagliore ad intermittenza che emanano queste spore una volta rilasciate, ha un effetto soporifero verso chiunque le guardi, facendo sentire l'avversario sonnolento fino a portarlo a dormire, dando a questi Pokémon l'occasione perfetta per scappare oppure per usare la mossa Mangiasogni per trarre il miglior vantaggio dalla situazione. Gli allenatori che cercano di catturare o sconfiggere questi esseri devono tenerlo bene a mente, visto che l'unico modo per evitare la loro rognosa mossa Spora è indebolirli rapidamente per catturarli o sconfiggerli il più velocemente possibile prima che possano rilasciare le spore.
Anche se non sono i Pokémon più forti da allenare, i Morelull restano esseri interessanti in grado di sfruttare le loro abilità naturali per stordire ed addormentare gli avversari. Essendo parecchio piccoli rispetto ad altri Pokémon Folletto e sfruttando alcune tecniche particolari, potrebbero rivelarsi avversari complicati per certi allenatori, ma se ne volete uno solo per avere una confortante luce notturna per dormire, però, questa potrebbe non essere più tanto rassicurante dopo l'evoluzione, visto che la semplice caccia di sostanze nutritive dal terreno non sarà più sufficiente!

Shiinotic

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Shiinotic (noto come Pokémon Luminescenza) è un Pokémon relativamente raro di tipo Erba/Folletto che vive nelle foreste buie della regione di Alola. Anche se non sono tra i Pokémon Erba più forti o più resistenti, gli Shiinotic restano potenziali creature pericolose, anche se le loro vere abilità non risiedono negli attacchi, ma bensì nelle loro subdole tecniche, con cui possono diventare delle vere minacce allo stato selvatico. Se vi siete persi in una foresta e vedete il bagliore di questi Pokémon, fate di tutto per ignorarli, altrimenti potreste perdervi in un luogo da cui non farete più ritorno!
Proprio come la loro pre-evoluzione, gli Shiinotic hanno una natura parassitica nei confronti della natura e si nutrono di sostanze nutritive e liquidi dalle radici degli alberi, pur rimanendo rispettosi del benessere del suolo attorno a loro, ma a causa delle loro dimensioni ben più grandi rispetto ai Morelull, ciò non è sufficiente per sopravvivere, di conseguenza questi raccapriccianti funghi fanno uso di un metodo più ignobile per ricavare il nutrimento di cui hanno bisogno per vivere. Normalmente questi grandi funghi nascono con il loro corpo principale sotto terra, in modo da non farsi notare dai viaggiatori e apparendo come semplici funghi di grandi dimensioni; sebbene normalmente lo facciano solo per dormire durante il giorno, con la notte essi diventano più attivi ed innestano una bioluminescenza che fa brillare il loro cappello nel buio. Quando una potenziale preda si avvicina, aumentano la loro luminescenza per ingannare la vittima e farla avvicinare, facendole pensare che siano semplici punti di riferimento; quando la preda li avrà passati, essi rilasciano un aroma chimico nell'aria che avvertirà gli Shiinotic nei dintorni, che guideranno la stessa preda verso la destinazione che essi vogliono, facendole credere di essersi persa e che stia solo girando attorno finché non si stancherà e deciderà di dormire vicino ad uno Shiinotic per usarlo come fonte di luce improvvisata per non dormire totalmente al buio. Quando essa si addormenterà completamente, gli Shiinotic si raduneranno per assorbirne l'energia vitale spesso uccidendo la vittima impedendole di andarsene per sempre, ecco perché le foreste abitate da questi esseri sono così pericolose da essere attraversate di notte, visto il comportamento di questi funghi, specialmente se l'area è abitata anche dai Parasect, visto che le lotte territoriali fra queste due specie causano un rilascio talmente elevato di spore, da rendere la zona nociva per qualsiasi viaggiatore.

A causa della loro semplice anatomia, i Morelull e gli Shiinotic non hanno grandi capacità offensive o difensive, perciò possono risultare facili prede agli attacchi dei nemici, ma le poche misure difensive li aiutano comunque. Per prima cosa gli Shiinotic, assieme ai Volbeat, sono gli unici esseri in grado di apprendere Flash naturalmente, dando loro l'opportunità di accecare l'aggressore per poi fuggire, anche se questa tecnica non funziona molto spesso visto che sono piuttosto lenti. La loro famiglia evolutiva è anche l'unica in grado di apprendere la mossa Assorbiforza, con cui possono rigenerarsi sfruttando la forza fisica dell'avversario che allo stesso tempo viene ridotta, dando loro un doppio vantaggio in battaglia, come se non bastasse hanno anche accesso alla tecnica Spora per poter far addormentare i nemici, ma il modo in cui la usano è particolare rispetto ad altri Pokémon: quando si sentono minacciati, il loro corpo inizierà ad illuminarsi, rilasciando spore luminose che cadranno lentamente sopra l'avversario; sebbene normalmente siano innocue, il lento bagliore ad intermittenza che emanano queste spore una volta rilasciate, ha un effetto soporifero verso chiunque le guardi, facendo sentire l'avversario sonnolento fino a portarlo a dormire, dando a questi Pokémon l'occasione perfetta per scappare oppure per usare la mossa Mangiasogni per trarre il miglior vantaggio dalla situazione. Gli allenatori che cercano di catturare o sconfiggere questi esseri devono tenerlo bene a mente, visto che l'unico modo per evitare la loro rognosa mossa Spora è indebolirli rapidamente per catturarli o sconfiggerli il più velocemente possibile prima che possano rilasciare le spore.

Sebbene non siano tra i Pokémon più vigorosi, gli Shiinotic restano esseri ingannevoli in grado di rendere la vita ben poco piacevole a chiunque osi attraversare un loro percorso. Avendo a disposizione abilità uniche, tecniche rare anche fra i Pokémon Erba ed una luce in grado di inquietare anche i più coraggiosi dei viaggiatori, è meglio portarsi dietro un Pokémon Veleno con cui sconfiggerli rapidamente in battaglia. Anche se difficilmente riescono a colpire prima dei nemici, se dovessero riuscire ad addormentare l'avversario allora ci sarà ben poco che possa fermare questi diabolici funghi nel drenare le energie del vostro Pokémon!

Salandit

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Salandit (noto come Pokémon Lucertossina) è un Pokémon relativamente non molto comune di tipo Veleno/Fuoco che vive nei vulcani ed in terreni rocciosi e secchi della regione di Alola. Anche se non incredibilmente mortali per conto loro, i Salandit restano bestie esuberanti in grado di rendere la vita molto difficile a chiunque in battaglia con le loro abilità velenose e legate al fuoco. Ciò che questi rettili non hanno in termini di potenza lo compensano con l'inganno: avvicinatevi troppo a loro e potreste ricevere uno shock tossico tale da bruciarvi le viscere, al punto da ustionarvi anche all'esterno!
I Salandit e la loro evoluzione, Salazzle, sono gli unici Pokémon in grado di mischiare il veleno con il fuoco per creare devastanti attacchi con cui affrontare qualsiasi battaglia. Nonostante man mano che crescono non imparano molte mosse Veleno, sono comunque in grado di sfruttare le loro tossine per stordire i nemici per lasciarli scoperti a temibili contrattacchi. L'organo di combustione di questi Pokémon è posizionato sulla coda con accanto le ghiandole velenose; usando la coda come condotto, possono mescolare entrambi i prodotti per vaporizzare il veleno liquido per generare un profumato gas tossico che viene prodotto dalla punta della coda, in modo da attirare insetti e altri piccoli Pokémon, quando la preda è abbastanza vicina poi la attaccano con raffiche di fiammate dalla coda per abbrustolirla e mangiarla, e nel caso in cui qualcuno osi avvicinarsi non si faranno problemi a carbonizzarlo. Sebbene questo gas tossico sia inutile per danneggiare gli avversari, questo può comunque causare vertigini a chiunque lo respiri, impedendo alla vittima di reagire e coordinarsi adeguatamente; questo è anche essenziale per l'abilità peculiare di Salandit e Salazzle, Corrosione, con cui riescono ad avvelenare qualsiasi Pokémon tramite questi gas, inclusi Pokémon di tipo Veleno e Acciaio, altrimenti immuni a questa alterazione di stato. Questa capacità, unita alle mosse Velenoshock e Tossina, rende indubbiamente queste bestie molto più pericolose di quanto sembrano.
I Salandit vivono in piccoli gruppi con una Salazzle oppure senza un vero e proprio leader. Nonostante vivano in gruppi, difficilmente lavorano insieme, preferendo agire ognuno per conto proprio e non come una comunità organizzata, anche se potrebbero lavorare in squadra se indotti da un raro esemplare di sesso femminile. I Salandit femmina sono così rari che basta pensare che occupano solo un ottavo della popolazione di questa specie, ma ciò fa in modo che vengano viste con maggior riguardo e abbiano più potere all'interno del gruppo, questo è dovuto al fatto che oltre al gas tossico, dalla coda possono rilasciare un feromone in grado di sopraffare i sensi dei suoi simili, mandandoli in uno stato di trance in cui diventano estremamente suggestivi e completamente sotto il controllo della Salandit femmina responsabile di questa condizione. Tutto ciò va a vantaggio di queste creature, visto che così possono annullare ogni individualità dei Salandit maschi e farli cooperare e coordinarli anche per assalire prede più grandi; questa abilità può essere sfruttata in battaglia per ammaliare l'avversario impedendogli di attaccare, sebbene gli odori sgradevoli potrebbero liberare questi Pokémon dal loro controllo.
Anche se non hanno molta forza bruta per molti allenatori, i Salandit restano esseri astuti in grado di usare le loro tossine in qualsiasi combattimento. Statene alla larga se preferite non correre alcun rischio per la propria sicurezza in natura, in particolare dalle Salandit femmina, visto che tendono a non giocare pulito. Se ne avete uno, assicuratevi che sia una femmina prima di allenarlo seriamente: ad alcuni può sembrare un consiglio sessista, ma solo i Salandit femmina possono sviluppare le loro abilità ammalianti per usarle contro gli avversari, in modo da poterli avvelenare e bruciare!

Salazzle

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Salazzle (noto come Pokémon Lucertossina) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Veleno/Fuoco che vive nei vulcani ed in terreni rocciosi e secchi della regione di Alola. Subdole come poche ed in grado di usare il loro sesso per controllare i suoi alleati, le Salazzle sono creature feroci che sfruttano il loro fascino e le loro abilità naturali per sottomettere chi vogliono alla loro volontà. Non ci si dovrà preoccupare di trovarle in natura vista la loro rarità, ma se dovesse succedere è consigliabile scappare piuttosto che combattere: anche se non sono molto resistenti, ciò non è molto rilevante, visto che una volta ammaliati è come diventare un loro animaletto!
Sebbene i Salandit siano relativamente deboli da soli e devono vivere in gruppo per poter contare sulla forza del numero, per la loro evoluzione Salazzle ciò non si rivela un problema e non devono vivere assieme ad altre Salazzle o Salandit femmine, inoltre non è mai stato osservato dalla scienza alcun esemplare maschio di Salazzle; non si sa ancora il motivo di ciò, ma sembra che sia dovuto al fatto che tutti i Salandit maschi già nascono completamente fertili ed in grado di procreare, mentre le femmine si sviluppano a ritmi molto più lenti, di conseguenza raggiungere la maturità sessuale significa anche crescere biologicamente, spiegando perché solo loro riescano ad evolversi, sebbene non si sia del tutto sicuri su questa affermazione. Ad ogni modo, queste creature possiedono le stesse abilità dei Salandit, sfruttando il loro organo di combustione e le ghiandole velenose per produrre un gas tossico dall'odore dolce che causa vertigine a chiunque lo respiri, permettendo dunque a queste lucertole di colpire con fiamme roventi per bruciare i nemici, ed è proprio questo gas a conferire loro l'abilità peculiare Corrosione, con cui riescono ad avvelenare qualsiasi avversario indipendentemente dal loro tipo. C'è anche da notare che i feromoni da loro prodotti sono molto più forti rispetto a quelli delle Salandit femmina (motivo per cui apprendono la mossa Incanto non appena evolute) e vengono rilasciati costantemente assieme al gas dal loro corpo. Questi loro feromoni, una volta distillati fino a diluirli ad un certo livello, possono essere usati per produrre un profumo d'alta qualità senza alcuna proprietà tossica; grazie ad essi è possibile sciogliere il cuore anche degli uomini più duri in un istante. Considerando le loro abilità, non c'è da sorprendersi se una Salazzle è una dei due Pokémon Dominanti del Parco Vulcano Wela dell'isola di Akala nella regione di Alola, che attende in cima al vulcano in attesa di allenatori intenti a sfidare la prova di tipo Fuoco.
Dal momento che le Salazzle sono i più potenti in battaglia all'interno delle loro comunità familiari, non c'è da stupirsi se i gruppi di Salandit maschi talvolta sono capeggiati da una Salazzle. In questi gruppi non ci sono mai altri esemplari femmina di entrambi gli stadi evolutivi, dato che la Salazzle non permetterà l'introduzione di altri membri, eccetto altri Salandit maschi, questo per assicurarsi il controllo completo ed assoluto sul gruppo a causa della trance indotta dai loro feromoni, ma cosa ancora più importante è che possono assicurarsi di accoppiarsi quando vogliono e con qualsiasi membro del gruppo desiderino, motivo per cui non esiste alcuna stagione degli amori per questi rettili. Anche se normalmente le Salazzle si accoppiano solo una volta ogni tanto, ci possono essere casi in cui vogliano avere più Salandit da controllare, in questo caso sceglieranno un Salandit maschio per svolgere tutti i rapporti che desiderano. Sembra che queste creature diano un grande valore all'atto di accoppiamento con molto fervore, tanto da premiare o punire il compagno in base a come svolge il suo compito, ciò può rendere questi Pokémon estremamente pericolosi e volubili verso gli umani, inclusi i loro stessi allenatori, ma chiunque riesca a guadagnarsi la sua fiducia potrà contare sulla forza di un intero branco di Salandit, se dovessero combattere nella zona giusta.
Maligne nel loro comportamento ed abbastanza agili da attaccare furtivamente i loro avversari, le Salazzle sono bestie subdole in grado di usare il loro fascino femminile anche per ammaliare gli avversari in battaglia. Anche se averne una potrebbe rivelarsi complicato, per chiunque voglia spendere tempo nel procurarsi un esemplare rimarrà ben soddisfatto da quanto siano versatili questi rettili in lotta. Ricordatevi però che se volete allenarne una dovrete dimostrare di avere una qualche forma di dominio su di loro: potrebbe sembrare crudele, ma se siete dei maschi è l'unico modo per impedire loro di rendervi un loro amichetto da poter manipolare!

Stufful

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Stufful (noto come Pokémon Bizzoso) è un Pokémon raro di tipo Normale/Lotta che vive nei campi erbosi e nelle foreste della regione di Alola. Anche se possono sembrare adorabili e giocosi, gli Stufful in realtà sono creature molto pericolose, che possono rivelarsi delle vere minacce se non controllati. Potranno pure somigliare a dei peluche, ma provare a coccolarli può portarvi direttamente all'ospedale, quindi è meglio che vi compriate un vero pupazzo di pezza!
Sebbene per molte persone gli Stufful possono assomigliare a dei peluche, avvicinarsi a loro potrebbe essere molto pericoloso ed è per questo che è meglio evitarli. Il loro aspetto tenero serve per dare ai predatori un falso senso di sicurezza, visto che solo dalle apparenze queste bestiole sembrano totalmente inermi e tranquille, ma in verità è l'esatto contrario, infatti nascondono un’immensa forza fisica sotto la loro morbida pelliccia. La massa muscolare di questi Pokémon è estremamente densa, tanto da causar loro quasi del dolore fisico, garantendo loro una forza che sembrerebbe impossibile considerando le loro dimensioni, basti pensare che basta loro un colpo per mettere al tappeto un wrestler professionista. Non si è ancora compreso del tutto perché abbiano un aspetto così tenero, visto che riescono ad affrontare i predatori, ma sembra che abbiano un po’ di problemi psicologici proprio a causa di questo. Siccome la loro pelliccia è molto apprezzata dai collezionisti, queste creature vengono spesso cacciate da persone e Pokémon, infatti i loro predatori sono noti per strappare loro la pelliccia e divorarli, per poi usarne il pelo per dormire in dei morbidi e rilassanti cuscini, e purtroppo gli umani non è che si comportino diversamente con la loro pelliccia. Per difendersi da ciò, queste rare creaturine con il passare del tempo hanno sviluppato un'impressionante forza, fino a diventare i mostruosi cuccioli oggi noti. Le attività umane non li hanno aiutati molto: sebbene la loro popolazione ora ha un numero stabile, la caccia continua da parte delle persone l’ha ridotto notevolmente, per questo adesso sono difficili da trovare, anche da un certo punto di vista ciò è un bene, questi mammiferi infatti continuano a non fidarsi degli sconosciuti e non si fanno problemi a scaraventarli via se dovessero sentirsi minacciati.
Non c'è da stupirsi se la loro associazione negativa verso l'uomo ha sviluppato in loro un immenso odio nell'avere qualcuno vicino, specie quando vengono abbracciati. La maggior parte degli esemplari ha una pelliccia più densa e morbida, conferendo l'abilità Morbidone: questa dimezza i danni inflitti da attacchi diretti, ma raddoppia i danni dagli attacchi di tipo Fuoco; purtroppo però, a causa dell'incredibile morbidezza di questa pelliccia, molte persone sono tentate di abbracciarli, cosa che gli Stufful non approvano minimamente. Se dovessero essere presi fra le braccia di qualcuno, essi inizieranno a muovere freneticamente le zampe per liberarsi dal loro "assalitore", raramente ciò si rivela una buona esperienza per chiunque venga coinvolto, specie perché la maggior parte delle vittime sono donne e bambini affascinati dal loro tenero aspetto. Nonostante tutto, essendo la loro popolazione comunque stabile, non è raro vedere molte persone che hanno tentato di prendere uno Stufful in ospedale proprio nelle vicinanze delle zone abitate da questi Pokémon; l'unico modo per toccare uno Stufful senza essere aggrediti è quello di guadagnarsi completamente la loro fiducia, anche se continueranno a non apprezzare gli abbracci.
Sebbene possano sembrare carini e coccolosi per alcuni, chiunque abbia interagito con uno Stufful può confermare che sono ben più pericolosi di quel che sembrano. A causa della loro rarità, per trovarne uno potrebbe volerci del tempo, ma vista la loro impressionante forza fisica, è meglio non prenderne uno come Pokémon domestico, dato che difficilmente potrebbe finire bene con la famiglia. Ci potrebbe volere parecchia fatica per allenarli e tenerli sotto controllo, ma la cosa più importante è insegnargli a controllare la propria forza prima dell'evoluzione, altrimenti le loro dimostrazioni d'affetto potrebbero rivelarsi un po’ troppo letali!

Bewaer

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Bewear (noto come Pokémon Fortebraccio) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Normale/Lotta che vive nei campi erbosi e nelle foreste della regione di Alola. Nonostante il loro aspetto coccoloso ed amichevole, i Bewear sono creature incredibilmente pericolose che possono rivelarsi una forza temibile sia dentro che fuori le battaglie, se dovessero avvicinarsi troppo. Sebbene non dia loro fastidio stare con gli altri a differenza degli Stufful, solo un folle può pensare che siano innocui, visto che ricevere una manifestazione d'affetto da loro senza allenamento potrebbe rivelarsi l'ultimo abbraccio che potreste ricevere!
Mentre gli Stufful sono diventati forti per una forma di difesa, essi non sono nulla se comparati alla forza devastante posseduta dalla loro evoluzione Bewear. I muscoli dei Bewear sono talmente densi che un loro pugno sembra più una palla da demolizione, tanto che riescono a spezzare in due un albero con un unico cazzotto, ciò appare ancora più terrificante se consideriamo che possono attaccare anche senza sforzarsi, basta che muovano un pochino gli arti per devastare selvaggiamente tutto ciò che hanno attorno; questo potrebbe essere uno sviluppo per scoraggiare qualsiasi predatore a cacciarli nonostante il loro aspetto, anche se questa teoria a dire il vero non ha senso visto che non hanno alcun predatore naturale, né sembra li abbiano mai avuti, quindi questo aumento della forza è un semplice sviluppo naturale della forza della loro pre-evoluzione che ottengono evolvendosi. Indipendentemente da ciò, sono in grado di sferrare possenti attacchi fisici con cui riescono a dominare gli scontri solo con la semplice potenza e come se non bastasse sono anche incredibilmente vigorosi, quindi devono subire un’enorme quantità di danni prima di andare al tappeto. E' una fortuna che queste bestie siano intelligenti e riescano a capire gli ordini del loro allenatore, specie se hanno un buon rapporto con quest’ultimo, in modo che possano anche ricevere ordini su come usare la loro forza senza causare danni troppo gravi, motivo per cui i Bewear selvatici sono estremamente pericolosi ed ogni loro habitat è contrassegnato da dei cartelli che vietano di inoltrarsi per motivi di sicurezza.
Purtroppo per gli allenatori che vogliono ottenere uno di questi animali, anche se non causano problemi dal punto di vista dell'aggressività, tendono a darli quando dimostrano il loro affetto. Differentemente dagli Stufful, questi soffici bestioni non hanno problemi a farsi abbracciare, tutto il contrario, infatti adorano abbracciare i loro amici e conoscenti, specie quando sono felici e di buon umore, il problema è che i Bewear non hanno per natura nessun controllo della loro forza, perciò gran parte delle volte i loro abbracci possono spezzare la spina dorsale dei loro amici, spesso causandone una morte prematura, motivo per cui apprendono la mossa Legatutto non appena evoluti (che a dire il vero spesso è solo un abbraccio che un attacco intenzionale), di conseguenza è estremamente pericoloso allenarli e stringere un rapporto con loro, questo però può anche rattristarli al punto tale da spingerli a fuggire dal loro stesso allenatore o dai Pokémon a cui vogliono bene, andando su tutte le furie e portandoli a distruggere un’intera foresta per sfogarsi. Anche avvicinarsi a loro quando sono di buon umore deve essere fatto con cautela, visto che la loro allegria può portarli a schiacciarvi involontariamente portandovi ad una fine rapida e violenta, per fortuna questi bestioni possono essere allenati al fine di controllare la loro forza quando vogliono mostrare il loro affetto, trasformando le loro forti e distruttive braccia in un abbraccio morbido e caloroso, sebbene possano stringervi all'improvviso se vengono sorpresi.
Ben più forti di quanto possano non sembrare e brutali nei combattimenti ravvicinati, i Bewear sono imponenti creature in grado di stritolare chiunque li sottovaluti solo per il loro tenero aspetto. Cercare di tenere sotto controllo queste bestie può risultare un compito estremamente arduo per qualsiasi allenatore, ma la loro potenza pura può renderli ottimi alleati in battaglia. Se siete alla ricerca di un compagno in grado d’ingannare gli avversari con il suo aspetto per poi sottometterlo facilmente, allora non troverete candidati migliori di questi orsi erculei, ma non provate a giocare a nascondino con loro: se dovessero abbracciarvi da dietro, la cosa potrebbe finire male, specie considerando la distruzione che possono causare mentre vi cercano, che potrebbe essere ben più grave della vostra semplice morte!

Bounsweet

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Bounsweet (noto come Pokémon Frutto) è un Pokémon comune di tipo Erba che vive nelle foreste della regione di Alola. Anche se i loro modi adorabili possono far pensare che siano tranquilli e non debbano preoccuparsi, in realtà queste creature vengono cacciate spesso ad Alola a causa del loro dolce succo e del loro corpo ricco di sostanze nutritive. Sebbene per alcuni può suonare immorale, mangiare questi esseri fa parte della natura di moltissimi Pokémon, quindi non prendetevela con il vostro Pokémon se doveste sorprenderlo mentre divora uno di questi poveri frutti, dal momento che il loro sapore è fin troppo buono!
I Bounsweet sono piante semplici che passano gran parte della giornata a crogiolarsi al sole per assorbire quanta più energia possibile per prepararsi alla futura evoluzione, quando lo fanno però emanano un odore molto dolce che può attirare altri Pokémon, talvolta anche ad un miglio di distanza. Questo loro odore ha un effetto rilassante sugli umani, motivo per cui vengono spesso usati come deodoranti per le case, in modo da riempirle di un aroma di freschezza; purtroppo però tale profumo è fin troppo allettante per parecchi Pokémon, in particolare i Toucannon, che non si faranno alcun problema ad ingoiare questi Pokémon senza nemmeno pensarci, inutile dire che ciò ha reso i Bounsweet particolarmente rari nelle zone abitate dagli uccelli, per questo si trovano solo nelle profondità delle foreste della regione di Alola, dove ci sono molto meno probabilità che vengano cacciati dai Pokémon uccello, specialmente perché protetti dalle Steenee e le Tsareena. Ma anche così non sono fuori pericolo, e non è raro vederli essere mangiati da altri Pokémon, quindi l'unica cosa che li salva dall'estinzione è il fatto che loro e le loro evoluzioni si riproducono molto velocemente (quasi una volta a settimana), permettendo alla loro popolazione di mantenere numeri stabili qualora dovessero essere attaccati da uno stormo di Pokémon.
Ciò che rende questi esseri particolarmente deliziosi è il succo che contengono: oltre ad essere incredibilmente nutriente e squisito per la maggior parte dei Pokémon, c'è da dire che la quantità di zucchero contenuto in loro è troppo alta per permettere all'uomo di godersi il sapore del liquido, tuttavia può essere diluito pesantemente per ricavarne una bevanda popolare dolce al punto giusto, motivo per cui sono cacciati sia dai Pokémon che dagli esseri umani e purtroppo non hanno le abilità per proteggersi adeguatamente; l'unico mezzo efficiente che hanno per colpire è quello di ruotare le foglie che hanno in testa per eseguire le mosse Rapigiro e Foglielama, ma sono troppo deboli per impiegarle bene e tendono ad avere le vertigini se attaccano per troppo tempo, rendendoli pressoché indifesi. Come se non bastasse, a causa del loro corpo rotondo e della loro anatomia, l'unico modo che hanno per scappare decentemente è quello di saltellare e visto il modo buffo con cui lo fanno la gente e i Pokémon spesso pensano che lo facciano per divertimento, senza capire che sono in difficoltà e quindi non li aiutano, rendendo la vita di questi esseri estremamente difficile, per fortuna non impiegano molto a cambiarla con l'evoluzione.
Anche se sono pressoché innocui per quasi ogni avversario, i Bounsweet restano creature adorabili che possono rivelarsi ottimi compagni di gioco, a patto che non vogliate bere il loro succo. Potrebbero impiegare del tempo prima di apprendere qualche attacco decente, ma con l'allenamento potranno riuscire a fare qualcosa in lotta, l'importante è tenerli fuori dalla portata di altri Pokémon e continuare ad allenarli fino a quando non apprenderanno mosse utili con l'evoluzione, in questo modo potranno colpire duramente chiunque abbia cercato di mangiarli!

Steenee

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Steenee (noto come Pokémon Frutto) è un Pokémon non molto comune di tipo Erba che vive nelle foreste della regione di Alola. Spesso pensati per essere tanto dolci quanto i Bounsweet, le Steenee sono anche feroci combattenti che faranno di tutto per allontanare qualsiasi assalitore sia interessato al loro corpo succoso. Se sapete cos'è meglio per voi, allora state alla larga da questi esseri, ma se vi avvicinate nella speranza di ottenere uno spuntino... riceverete solo uno schiaffo o un calcio in pieno volto!
Quando i Bounsweet si evolvono in Steenee, le foglie che hanno sulla testa s’induriscono al punto da essere resistenti quanto i semi delle bacche tipici della loro regione, rendendole ottime armi da battaglia. Con la crescita, questi Pokémon sviluppano un secondo paio di arti che somigliano a delle braccia con tanto di mani, con cui riescono ad eseguire attacchi come Doppiasberla, che apprendono non appena evoluti, inoltre anche le gambe si allungano e diventano più resistenti, tanto da poter apprendere Pestone anziché Flagello come i Bounsweet. In battaglia sfruttano la loro nuova anatomia per respingere i predatori con potenti calci o colpi con le foglie, per mostrare che ora non sono più in vena di scherzi, facendo scappare buona parte dei predatori, tuttavia ciò non si rivelerà una strategia semplice fino a quando non apprendono Pestone, ma prima di allora sono comunque in grado di dimostrare che non sono avversari da sottovalutare. Anche la loro anatomia si è sviluppata per riflettere ciò, infatti la parte inferiore bianca del loro corpo è diventata tanto resistente da essere paragonabile ad una sorta di corazza, in modo da prevenire le beccate dei Pokémon uccello e possono anche apprendere mosse come Verdebufera ed altre tecniche di tipo Erba normalmente inaccessibili ai Bounsweet.
Quando i Bounsweet si evolvono, l'aroma che rilasciano diventa così intenso da permettere loro di usare le mosse Incanto ed Aromaterapia; sebbene ciò potrebbe rendere più dolci questi esseri dopo l'evoluzione, ciò è compensato dalla loro buona resistenza e dai potenti attacchi che possono sferrare per scoraggiare i predatori, quindi non mostrano alcun timore quando affrontano i loro avversari e non si fanno problemi a giocare con altri Pokémon alla luce del giorno, saltando in alto per farsi notare da altri ed indurli ad unirsi al divertimento senza che le Steenee debbano preoccuparsi per la loro incolumità. D'altra parte ciò li rende più ribelli e difficili da allenare, visto che non si fanno scrupoli ad usare le loro foglie contundenti per difendere se stessi e altri Pokémon in pericolo, perciò sebbene abbiano un carattere allegro possono diventare parecchio aggressive se minacciate o provocate; per fortuna il loro atteggiamento aggressivo può essere migliorato se trattate con cura e stringendo un rapporto di fiducia per renderle più mansuete e tranquille.
Sebbene non sembrino creature molto feroci, le Steenee restano creature interessanti che possono rivelarsi ottime compagne di gioco verso chiunque voglia divertirsi con loro. Potrebbe non essere difficile farle infuriare, ma il loro carattere può comunque essere addolcito e reso più favorevole per la cooperazione sia dentro che fuori le battaglie, l'importante è costruire con loro un rapporto di fiducia, specie prima che apprendono la mossa Pestone, sviluppando la loro parte inferiore per combattere!

Tsareena

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Tsareena (noto come Pokémon Frutto) è un Pokémon raro di tipo Erba che vive nelle foreste della regione di Alola. Potenti nonostante le loro dimensioni ed in grado di rendere la vita difficile a chiunque disprezzino, le Tsareena sono potenti piante in grado di causare pesanti danni anche agli avversari più corazzati. Sebbene possiate pensare che siano solo di bell'aspetto senza abilità particolari, ripensateci, visto che questi regali frutti sono capaci di spezzare le ossa con rapidi calci!
In natura non tutte le Steenee riescono ad evolversi, dal momento che questo processo evolutivo non dipende solo dalla crescita, ma devono anche padroneggiare la mossa Pestone e ottenere il consenso dagli altri Steenee. Solo quando avranno il consenso dei loro simili potranno iniziare ad evolversi; fortunatamente con gli allenatori questo processo non è così complesso e basta semplicemente che la Steenee conosca Pestone per evolversi. Una volta divenute Tsareena le loro abilità con i calci aumentano drasticamente, mentre le gambe crescono ulteriormente rispetto a prima, garantendo loro una forma molto simile a quella umana che li aiuta in battaglia. Il dolce aroma che emanano è in grado di calmare chiunque lo senta, tanto da ridurre l'aggressività di chiunque osi affrontarle, permettendo loro di colpire gli avversari con Tropicalcio, loro mossa peculiare che apprendono non appena evoluti; questo attacco non solo causa ingenti danni, ma riduce la forza fisica di chiunque venga colpito. La loro abilità nei calci non si limita solo a queste mosse, infatti possono anche apprendere Calcinvolo nel corso della loro vita, ed i loro ipnotici ed aggraziati movimenti sono sufficienti per abbassare la guardia di qualsiasi avversario venga incantato dal loro aspetto. Parlando del loro aspetto, è interessante notare che la loro bella apparenza ed il freddo carattere che ad alcuni esemplari dona un aspetto intimidatorio, conferisce loro l'abilità Regalità, con cui riescono ad intimidire i nemici al punto tale che essi si rifiutano di usare attacchi prioritari.
Nonostante per la loro bellezza e per le loro belle gambe siano spesso ritratte nei manifesti dei saloni di bellezza, esse odiano essere considerate solo per il loro bell'aspetto e sono dunque difficili da gestire. Esse sono anche molto egocentriche e sono solite ridere mentre umiliano gli avversari sconfitti con i loro possenti calci, agendo spesso come fossero delle nobili di alta classe, ritenendo tutti deboli e di poca eleganza, guardandoli dall'alto in basso; inoltre non rispettano neanche il loro allenatore se questo non è abile nello sfruttare le loro abilità combattive, tanto da guardarlo minacciosamente se dovesse dare il comando di usare una mossa poco efficace o anche quando semplicemente non si sentono in sintonia con lui, per questo motivo sono necessari parecchio allenamento e cure per comandarle, il che può anche essere difficile visto che queste piante ripongono fiducia solo negli allenatori che ritengono degni, ma saranno liete di collaborare con chiunque sia capace di usare al meglio le loro tecniche di combattimento.
Anche se in alcuni casi può rivelarsi estremamente difficile controllarle, le Tsareena restano potenti creature in grado d’infliggere gravi danni in qualsiasi battaglia tattica, se dovessero fidarsi del loro allenatore. Sebbene la loro bellezza spesso trae in inganno i Pokémon avversari, non ci vorrà molto tempo prima che scoprano che sono stati i loro stessi sentimenti ad aver contribuito alla loro sconfitta contro questo nemico. Se volete usarle fuori dalla lotta per qualche servizio fotografico, cercate di fare in modo che stiano al centro delle attenzioni, in caso contrario queste donzelle calciatrici non si faranno problemi ad attaccare chiunque voglia rubare la scena, incluso il loro stesso allenatore!

Comfey

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Comfey (noto come Pokémon Ghirlanda) è un Pokémon raro di tipo Folletto che vive nei campi di fiori e nelle foreste della regione di Alola. Anche se non sono tra i Pokémon più dotati offensivamente, i Comfey sono note per essere creature che aiutano a guarire e a portare la felicità agli altri esseri tramite il potere dei loro fiori. Sebbene non siano tra i migliori combattenti, finché avranno con loro i fiori state certi che ogni loro alleato non sarà mai a corto d’energia per combattere!
Nonostante siano classificati di tipo Folletto puro, sono in molti a credere il contrario a causa del loro forte rapporto che hanno con i fiori della regione di Alola; queste strane creaturine possono far crescere un sottile filo dietro la schiena simile ad una coda e spesso ne afferrano la punta per formare un cerchio, in questo modo riescono a formare delle collane floreali che usano sia sugli umani che sui Pokémon. Questi esseri spendono molto tempo a raccogliere fiori nei campi floreali, che poi attaccano in questa specie di coda e dal momento che essa contiene acqua e sostanze nutritive, riescono a mantenere i fiori in vita, questo perché tentano di farli apparire più colorati e vivi che mai, rendendo questa loro collana bellissima da vedere. Il profumo aromatico trasmesso da questi fiori è dovuto ad un olio che i Comfey secernono naturalmente dalla loro coda e può essere sentito da alcuni Pokémon anche a grande distanza ed essi non possono che essere attratti per curiosità nel sapere da dove provenga. Questa fragranza è molto apprezzata sia da umani che dai Pokémon ed ha un effetto calmante con cui riescono ad inibire l'aggressività altrui, facendo anche sì che questo odore porti felicità e buona salute. Questa connessione con la natura è ciò che più caratterizza i Comfey, motivo per cui possono usare la loro mossa peculiare Cura Floreale, grazie alla quale riescono a guarire i loro alleati, abilità che viene ampliata in presenza del Campo Erboso, per questo motivo tali esseri sono visti più come dei guaritori, ma la loro alta resistenza permette che possano svolgere tale ruolo anche in battaglia.
Il fatto che i Comfey siano così abili nell'uso di abilità curatrici non è passato inosservato da parte degli umani, ecco perché questi Pokémon sono spesso usati nei Centri Pokémon e negli ospedali della regione di Alola, in modo che possano aiutare i pazienti che soffrono molto o che sono affetti da certe malattie; nonostante non possano curare veramente malattie gravi, il loro meraviglioso profumo riesce comunque a migliorare le condizioni di chiunque interagisca con loro, in modo da non soffrire come prima. Se un Comfey sente un forte legame per qualcuno, allora possono staccarsi la coda per farla indossare come una vera collana, processo che non causa loro alcun dolore, mentre la coda ricresce in pochissimi giorni. Alcuni esemplari hanno dimostrato una propensione nel curare i malati il più velocemente possibile, motivo per cui sono classificati con un’abilità peculiare, Primacura, con cui riescono ad usare qualsiasi mossa curativa con priorità in lotta. Sfortunatamente, sebbene questi esseri siano dei veri e propri infermieri naturali, e sono quindi raramente cacciati, ci possono essere casi in cui dei predatori affamati li attaccano, quando ciò accade, per difendersi staccheranno la loro coda per distrarre l'assalitore, dando l'occasione ai Comfey di fuggire o di contrattaccare, anche se quest'ultima opzione la prendono molto di rado, visto che offensivamente non sono abbastanza forti da poter contrastare eventuali predatori.
Sebbene non possano fare molto per infliggere abbastanza danni ai nemici, i Comfey rimangono delle fatine meravigliose in grado di calmare gli animi tormentati degli oppressi e guarire i malati e i feriti. Nonostante la medicina moderna rimanga la migliore opzione per curarsi, se sentite dolori e siete alla ricerca disperata di una cura, un paio di minuti con un Comfey potrebbe alleviarvi il dolore e farvi tornare come prima. Solo non cercate di farvi curare con la forza: sono altruisti e premurosi, ma se voleste farvi curare prendendo il posto di qualcuno prima di voi e dimostraste egoismo, potranno difendersi con un attacco Frustata e farvi aspettare il vostro turno!

Oranguru

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Oranguru (noto come Pokémon Saggio) è un Pokémon raro di tipo Normale/Psico che vive nelle foreste e nelle giungle della regione di Alola. Nonostante il loro aspetto possa farli sembrare distratti o disinteressati, gli Oranguru in realtà sono bestie incredibilmente intelligenti, tanto da essere considerati tra gli animali più intelligenti del pianeta. Se siete alla ricerca di compagno in grado di eseguire strategie complesse senza alcun rischio, queste scimmie fanno al caso vostro, ma cercate di tenere le Poké Ball fuori dalla loro portata, altrimenti avrete un Pokémon che controlla un altro Pokémon!
Gli Oranguru abitano le foreste di Alola da migliaia di anni e sono molto tranquilli differentemente da altre specie e creature locali ben più feroci. Generalmente vivono in cima agli alberi, dove si fanno vedere difficilmente, in modo da stare in un ambiente sicuro in cui meditare in pace; solitamente scendono solo per raccogliere frutta o altri alimenti biologici per nutrirsi, ma tendono a non allontanarsi mai dalla zona in cui abitano. Dato che questi primati sono soliti camminare eretti, diversamente dai loro cugini Passimian, queste bestie furono scambiate per umani dagli antichi nativi della regione di Alola, tanto da essere chiamati "popolo della foresta". Purtroppo oggi sono rari a causa della deforestazione delle isole della loro regione nativa, ma fortunatamente sono protetti dalla legge di Alola ed è dunque illegale dar loro la caccia, anche perché non esiste alcun vero motivo per dar loro la caccia, neanche per essere eventuali trofei, visto che passano tranquillamente le giornate semplicemente ad usare oggetti per crearne totalmente di nuovi, in particolare i ventagli, che usano sia per eseguire attacchi speciali che per rinfrescarsi durante le giornate più calde dell'anno; questi oggetti sono costruiti con foglie legate con loro fili di pelliccia e vengono realizzati con una tale cura artigianale nonostante la struttura primitiva, da essere usata per miriadi di altre funzioni quotidiane. Questi Pokémon sono anche molto famosi per essere incredibilmente gentili e generosi, tanto da raccogliere erbe medicinali o cibo per curare o sfamare i Pokémon in difficoltà.
Ciò che rende gli Oranguru particolari rispetto ad altri primati sono la loro grandissima intelligenza e le loro capacità psichiche. Sebbene siano incapaci di comunicare con una lingua comprensibile dall'uomo, ciò non significa che non possiamo osservare le loro grandi capacità mentali. Questi Pokémon hanno per natura un livello d'intelligenza che supera quello della maggior parte delle persone e grazie a questo intelletto e alla meditazione, riescono ad esercitare l'energia psichica per combattere. Come se non bastasse, ci sono stati rari episodi in cui si sono diretti sulle spiagge della loro regione per fare delle competizioni d'intelligenza con gli Slowking, altro Pokémon considerato tra i più intelligenti in assoluto. Ciò che rende il loro intelletto così intrigante e allo stesso tempo inquietante è che sono addirittura riusciti ad adattarsi alla tecnologia umana ad un ritmo più veloce di quanto gli umani abbiano fatto nella storia. La recente introduzione dell'industrializzazione nella regione di Alola nell'epoca moderna ha incuriosito queste creature al punto tale da osservare le persone e gli allenatori nelle loro attività iniziando non solo a copiarli, ma anche imparando lo scopo di quello che fanno. Da una parte la cosa può renderli difficili da gestire, visto che possono iniziare a guardare il loro allenatore dall'alto in basso nel caso in cui le sue capacità di allenatore si rivelassero inadatte per dar loro ordini corretti in battaglia, per questo sono molto usati dagli allenatori più esperti. Dall'altra parte, hanno appreso ad usare i nostri oggetti così bene da poter utilizzare per conto loro oggetti come Pozioni o Revitalizzanti e in alcuni casi sono stati addirittura visti maneggiare delle Poké Ball per schierare in campo un loro compagno, se dovessero aver bisogno di aiuto, questo particolare comportamento ha anche sviluppato la loro mossa peculiare Imposizione, con cui sfruttano i loro poteri psichici per indurre un Pokémon a riutilizzare l'ultima mossa usata di seguito. Nel complesso, ciò rende gli Oranguru bestie interessantissime che meritano d'essere studiate e di sicuro sono avversari da non essere sottovalutati in qualsiasi combattimento.
Sebbene il loro intelletto possa essere un po’ intimidatorio da affrontare o anche solo da usare in lotta, gli Oranguru restano combattenti abili in grado di sfruttare i loro poteri psichici per confondere ed ingannare i nemici, se necessario. Siccome le mosse che apprendono sono limitate, l'unico modo per sfruttarli al meglio è nelle lotte multiple, ma chiunque voglia combattere con queste bestie iper-intelligenti, di sicuro non ne rimarrà deluso. Se siete dei bambini che ancora vanno a scuola e vogliono imparare qualcosa, averne uno non è una brutta idea: sebbene siano incapaci di dire a parole quello che sentono, ciò non impedirà a queste scimmie di rivelarsi i migliori insegnanti che qualsiasi bambino possa avere, anche se ciò causa ira e gelosia da parte degli insegnanti umani!

Passimian

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Passimian (noto come Pokémon Giocosquadra) è un Pokémon raro di tipo Lotta che vive nelle foreste e nelle giungle della regione di Alola. Astuti, intelligenti e sempre con un piano ben in mente, i Passimian sono creature fedeli sempre pronte a dare del loro meglio per aiutare i proprio compagni di squadra. Sebbene rari da vedere in natura, specie da soli, se dimostrate loro di essere dei grandi leader allora vedrete queste scimmie sportive cosa sono in grado di fare quando capeggiate dalla persona giusta!
I Passimian non vanno mai in giro da soli in natura e viaggiano sempre in gruppi da 20 o 30 esemplari, lavorando come una squadra, nel vero senso della parola. I branchi di Passimian sono sempre capeggiati da un maschio alfa, che segna i membri del suo gruppo con un simbolo specifico per identificarli, facendo loro da guida e mentore per tutta la vita, agendo sempre per l'interesse del gruppo, pur permettendo loro di essere indipendenti. Quando devono andare alla ricerca di cibo, l'alfa sceglierà i 10 membri più capaci che si divideranno alla ricerca di cibo ciascuno in gruppi da due, in modo da poter occupare la maggior parte del loro habitat; il motivo per cui sono in due è perché se uno dovesse trovarsi in difficoltà, può sempre contare sull'aiuto del compagno in modo da non essere mai da soli. Il legame reciproco che esiste nel loro branco serve proprio per consolidare ulteriormente i loro rapporti, motivo per cui sono fedeli l'uno all'altro e combatteranno sempre al loro fianco anche quando sono consapevoli che l'unica salvezza è la fuga. Questo loro stile di vita si riflette anche nel modo in cui combattono: siccome considerano il loro allenatore un leader forte in grado di impartire loro gli ordini, faranno di tutto pur di vincere nel minor tempo possibile, di conseguenza ogni allenatore deve ricordarsi che l'allenamento è estremamente importante, visto che non faranno mai nulla che non è stato loro ordinato e quindi non attaccheranno mai di loro iniziativa.
In natura a volte attaccano a mani nude, tuttavia sono soliti usare i gusci delle bacche più dure presenti nella regione di Alola come fossero armi e che lanciano per infliggere danni ai nemici; tuttavia lanciare questi oggetti non è mai così semplice, visto che devono assicurarsi che un membro del gruppo gli rispedisca indietro la bacca, spesso confondendo anche gli avversari fino a quando non avranno scoperto il punto debole, dove lanceranno la bacca lì per massimizzare i danni. In alcuni casi possono anche usare bacche molli per spiaccicarle con forza in faccia ai nemici, impedendone la vista e lasciandoli vulnerabili agli attacchi. Le loro tecniche di coordinazione con il loro gruppo e di lancio della loro bacca sono dovute ad esercitazioni che i Passimian svolgono periodicamente, guidati dal loro leader, i cui insegnamenti vengono tramandati di generazione in generazione. Nel caso un Passimian non dovesse reggere questi allenamenti, esso fuggirà, venendo poi considerato un emarginato fino a quando non farà ritorno al suo branco per cooperare di nuovo col gruppo. Tutto ciò si estende anche al loro allenatore, dando importanza al modo in cui lancia la Poké Ball, se il lancio dovesse essere scadente, si rifiuteranno di obbedire, ciò si estende anche in battaglia, come si può notare dalla loro abilità Ricezione, con cui possono modificare il loro stato mentale per copiare l'abilità dell'alleato sconfitto contro cui prima combatteva insieme.
Nonostante combattano al loro meglio solo in un gruppo di loro simili, i Passimian restano bestie fedeli in grado non solo di offrire un’ottima offensiva, ma anche un perfetto gioco di squadra. Anche se è difficile separarli dal loro branco in natura, raramente sentono la mancanza di casa e trattano i loro nuovi compagni come fossero nuovi membri del suo nuovo branco che lui servirà fedelmente, indipendentemente da chi è composto. Se invece siete degli sportivi e state cercando un buon ricevitore, usare uno di questi particolari animali potrebbe non essere una cattiva idea, solo state attenti a fare in modo che non siano solo loro ad agire, altrimenti nessun giocatore umano potrà contrastare i loro attacchi di tipo Lotta!

 

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Wimpod

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Wimpod (noto come Pokémon Lestopode) è un Pokémon relativamente raro di tipo Coleottero/Acqua che vive nelle coste delle spiagge e nei fondali marini della regione di Alola. Anche se sono incredibilmente paurosi e quindi difficili da catturare, i Wimpod restano esseri interessanti che possono trarre benefici dall'ambiente, anche quando vengono attaccati. Sebbene siano incapaci di combattere decentemente, almeno riescono a tenere le spiagge della regione di Alola perfettamente pulite ed ordinate!
I Wimpod sono crostacei che hanno raggiunto dimensioni straordinarie pur non vivendo costantemente in fondo all'oceano. Si nutrono principalmente di detriti che trovano sul fondale marino e raramente vengono attaccati dai predatori, tuttavia, siccome i fondali marini sono solitamente ripuliti da Pokémon come i Pyukumuku, questi artropodi sono costretti ad andare sulla terra per cercare del cibo per sopravvivere, visto che il loro corpo può gestire facilmente le variazioni di pressione con molta facilità. Questi esseri hanno scarse capacità combattive, anche perché sono prede poco appetibili per i predatori, di conseguenza passeranno il tempo a mangiare qualsiasi cosa incontrino, visto che il loro sistema digestivo è in grado di smaltire ogni cosa, anche carne putrida e malata, ciò li rende parecchio apprezzati dagli abitanti di Alola, dato che riescono a ripulire le spiagge da ogni tipo di spazzatura rendendole completamente pulite; possono addirittura mangiare materiali come la plastica senza problemi, sebbene abbia poco nutrimento e non l’apprezzano molto. Purtroppo può capitare che durante la pulizia s’imbattano in oggetti luccicanti come delle Perle, quindi possono anche essere attaccati da Pokémon come i Murkrow, i quali sono attratti da oggetti lucenti, costringendoli a nascondersi in tane sotterranee fino a quando non ritengono che l'ambiente sia nuovamente sicuro.
Sebbene siano relativamente veloci, ogni altra loro caratteristica risulta essere pessima, tanto che le uniche mosse che apprendono in natura sono Entomoblocco per attaccare e Turbosabbia per difendersi, per questo motivo sono incredibilmente codardi e scapperanno non appena si sentono in difficoltà dopo aver ricevuto dei danni, ecco perché sono classificati con l'abilità Fuggifuggi e tendono a scappare via (ed essere ritirati dallo scontro) quando le loro forze per combattere sono ridotte al 50% o meno, inoltre a causa della loro natura codarda, catturarli è piuttosto difficile, anche perché sono piuttosto resistenti alle Poké Ball; questa loro caratteristica rimane per tutta la vita, senza eccezione. Anche movimenti o rumori improvvisi possono portare questi Pokémon a scappare via, spesso lasciandosi dietro talmente tanta sabbia da rendere perfettamente visibili le tracce delle loro zampette, quando però non hanno scampo, rilasceranno un liquido tossico dalla bocca per poi mordere, sebbene il dolore sia praticamente minimo e lo usano solo come avvertimento, ma l'odore rilasciato serve per distrarre eventuali predatori, così che abbiano l'opportunità di nascondersi. Nonostante tutto, i Wimpod sono comunque creature curiose che tendono ad osservare altri Pokémon ed addirittura gli umani quando essi non si accorgono di loro, questa è l'unica occasione in cui un allenatore ha l'opportunità di catturarne uno, visto che appena si accorgono di essere visti, scapperanno immediatamente.
Nonostante in battaglia possano offrire ben poco, i Wimpod restano simpatici crostacei che possono fare la loro figura in lotta, anche se essa si limita a finire con loro che scappano via. Ci vorrà parecchia fatica per catturarne uno, ma per chiunque ci riesca, col tempo non ne verrà deluso. Anche se potrebbero venire derisi da vari allenatori, dopo l'evoluzione nessuno oserà più prendersi gioco di veri colossi tra i Pokémon Coleottero!

Golisopod

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Golisopod (noto come Pokémon Blindato) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Coleottero/Acqua che vive nelle coste delle spiagge e nei fondali marini della regione di Alola. Più potenti di quanto sembrano ed in grado di fare a pezzi i loro avversari in un secondo, i Golisopod sono mostri pericolosi la cui potenza ed i loro devastanti attacchi riescono a perforare anche i nemici più resistenti. Cercate di attaccarli con i Pokémon più potenti che avete per avere la meglio su questi bestioni, altrimenti potreste ritrovarvi in guai seri, sfruttando la loro natura codarda per salvarvi dallo smembramento dei loro affilati artigli!
Anche se i Wimpod sono estremamente deboli e codardi, quelli che riescono a raggiungere la maturità verranno ricompensati evolvendosi in Golisopod, considerati tra i più potenti Pokémon Coleottero esistenti, capaci di mostrare la loro violenta forza in qualsiasi scontro. Sebbene mantengano le caratteristiche basiche dei crostacei, l'evoluzione risveglia in loro un istinto predatorio che li porta a far crescere enormemente il loro corpo, diventando bipedi con una sorta di gobba sulla schiena; gran parte delle zampe si adatta al combattimento, mentre le prime due paia di zampe rimangono pressoché invariate, l'ultimo paio si è sviluppato al punto tale da assomigliare a delle gambe, con cui riescono ad avere una postura eretta; le due zampe sopra di esse invece diventano due enormi appendici munite di un paio di artigli capaci di squartare qualsiasi corazza, riuscendo anche a fendere l'aria, l'acqua e addirittura la carne e i tessuti muscolari con un unico colpo. Le articolazioni sia delle zampe inferiori che di quelle intermedie pure sono cambiate, in modo che possano camminare e muoverle in ogni direzione per attaccare liberamente, ma a causa di questa struttura sono soliti tenerle perpendicolari rispetto al corpo, il che riduce particolarmente la loro velocità originale. Il loro addome ora è protetto da un materiale esoscheletrico, mentre il loro carapace posteriore si è inspessito al punto tale da diventare una corazza, garantendo a questi esseri un’enorme resistenza fisica; anche la loro forza fisica è aumentata molto e possono apprendere innumerevoli mosse altrimenti inaccessibili ai Wimpod, dando loro le capacità offensive necessarie per tener testa agli avversari.
L'enorme cambiamento fisico subito dai Wimpod altera anche la loro personalità, ciò li rende più fiduciosi nelle loro capacità e sono ben consapevoli del loro aspetto intimidatorio, che sfruttano per spaventare i nemici, vantaggio di cui approfittano per usare un attacco prioritario noto come Schermaglia: sebbene possa funzionare solo appena schierati, questa è la mossa prioritaria più potente in assoluto. Purtroppo però questi esseri sono ancora dei codardi, tanto da essere classificati con l'abilità Passoindietro, il cui effetto è lo stesso di Fuggifuggi, infatti questi Pokémon sono soliti fuggire (oppure vengono ritirati) quando le loro forze combattive sono minori del 50% circa, ma non lo fanno tanto per paura, quanto per ritirarsi ed ideare una nuova strategia per sconfiggere l'avversario. Nonostante siano soliti cacciare prede quando sono affamati e combattere usando abilmente le sei zampe superiori, i Golisopod sono anche noti per ritirarsi nelle grotte degli abissi marini per rilassarsi, usandole come loro dimore, e sebbene siano considerati delle minacce per l'uomo, sono stati osservati giocare amorevolmente con i loro piccoli figli sulla terraferma, dando loro un aspetto più benevole che brutale che dimostrano in battaglia; nonostante ciò, rimangono comunque esseri pericolosi che spesso non riescono a controllare la loro forza, ecco perché di solito vengono usati principalmente dagli allenatori più esperti.
Anche se possono avere un atteggiamento gentile verso coloro che li hanno trattati con amore e rispetto, i Golisopod restano crostacei estremamente pericolosi che non si fanno problemi a ridurre a brandelli qualsiasi avversario osi sfidarli. Con incredibili capacità sia offensive che difensive ed avendo a disposizione mosse devastanti come Schermaglia ed Idrobreccia, sono in pochi a riuscire a sconfiggere questi artropodi titanici senza cicatrici. Sebbene i Pokémon Coleottero sono spesso criticati per essere deboli, è meglio non dirlo di fronte a questi enormi mostri, altrimenti vi dimostreranno perché sono considerati in cima alla catena alimentare dei fondali marini, aggiungendo un altro pasto alla loro lista!

Sandygast

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Sandygast (noto come Pokémon Montesabbia) è un Pokémon non molto comune di tipo Spettro/Terra che vive nelle spiagge della regione di Alola. Anche se possono sembrare dei comunissimi cumuli di sabbia, i Sandygast sono esseri pericolosi in grado di risucchiare l'energia vitale di chiunque osi giocare con loro senza precauzioni. Potreste pensare che basti dar loro un calcio per sbarazzarsene, ma guardatevi le spalle, dato che queste creature saranno liete di restituirvi il favore e mostrarvi quanto può essere realmente potente il rancore dell'abbandono!
Sandygast e la loro evoluzione, Palossand, sono bizzarre entità spettrali che sembrano essere nate dal rancore posseduto da chi originariamente li ha costruiti. Non si è sicuri veramente su come si siano originati, ma l'ipotesi più accreditata è che in origine erano semplici cumuli di sabbia poi abbandonati per essere distrutti dal tempo o da altri esseri, però senza saperlo i loro creatori hanno lasciato del rancore che serbavano in origine (oppure da quello di chi è deceduto nei dintorni) lasciando dietro di essi un senso di abbandono che attira coloro che non vogliono essere dimenticati: le anime vaganti che vengono attratte da queste costruzioni vincolano la loro esistenza ai granelli di sabbia intrisi di rancore, creando quindi una massa di sabbia spettrale posseduta. In questo stato non hanno accesso a molti attacchi o tecniche di tipo Spettro, ma invece traggono potenza dalla sabbia che compone il loro corpo e sfruttano mosse come Ipnosi e Terrempesta per impiegarle in modi terrificanti in battaglia. Essi sono anche particolarmente unici per la capacità di drenare l'energia vitale di chiunque osi toccarli, motivo per cui possono usare le mosse Assorbimento, Megassorbimento e Gigassorbimento, inoltre sono anche capaci di rigenerarsi nel caso vengano calciati o se il loro corpo venisse sparpagliato, riuscendo a colpire di sorpresa l'avversario che pensa ingenuamente di aver vinto; c’è da dire anche che la composizione unica della loro struttura corporea permette l'uso di una mossa unica nel suo genere, Sabbiaccumulo, con cui riescono a rigenerarsi assorbendo la sabbia attorno a loro, inoltre possiedono anche l'abilità Idrorinforzo, con cui diventano più resistenti agli attacchi fisici quando colpiti da attacchi di tipo Acqua. Ciò rende questi esseri parecchio singolari anche fra gli Spettri, sebbene non siano spaventosi, la loro versatilità li rende degli avversari letali se allenati come si deve.
Già dalla loro fase primordiale come Sandygast, queste creature sono molto pericolose, nonostante le piccole dimensioni; essi possono rivelarsi una vera minaccia per i bambini piccoli che non sanno quali sono le loro vere intenzioni. Questi Pokémon useranno movimenti ludici per attirare la gente e far afferrare loro la pala che hanno conficcata in testa, ma in realtà è tutto uno stratagemma e chiunque ci cascherà si ritroverà alle mercé della loro mossa Ipnosi, lasciando la vittima sotto il loro completo controllo. Una volta controllata una forma di vita, la sfrutteranno per accumulare altra sabbia in modo da diventare più grandi e più forti, diventando grandi più o meno quanto la loro vittima. La pala è estremamente importante per il loro sostentamento, dal momento che non hanno ancora le capacità per accumulare la sabbia per conto proprio, perciò malediranno chiunque osi rimuoverla; nel caso in cui la perdano, ne cercheranno disperatamente una nuova per sostituirla o anche qualcosa di simile temporaneamente, come una bandiera o un ramo, che conficcheranno nel loro corpo. Esiste una prova di coraggio fra i nativi della regione di Alola che consiste nell’infilare la mano nella bocca di un Sandygast, sebbene solo i più stolti oseranno farlo, visto che questi esseri non impiegheranno nulla ad assorbire l'energia vitale dalla mano, lasciando la vittima indebolita e con danni irreversibili, per tale motivo queste entità non devono essere prese alla leggera e possono rivelarsi delle vere minacce verso chiunque non capisca cosa hanno davanti.
Nonostante loro e la loro evoluzione non siano tra i Pokémon più convenzionali neanche tra i Pokémon Spettro, i Sandygast restano esseri interessanti in grado di maledire chiunque osi farsi beffa di loro. Potrebbero impiegare parecchio tempo per evolversi rispetto ad altri Pokémon nativi della regione di Alola, ma l'attesa ne varrà la pena, se però volete accelerarne il processo, potete tentare di plasmarli come un castello di sabbia, ma assicuratevi di farlo correttamente o vi ritroverete con un Sandygast gigante spazientito per le vostre patetiche capacità edili!

Palossand

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Palossand (noto come Pokémon Castelsabbia) è un Pokémon raro di tipo Spettro/Terra che vive nelle spiagge della regione di Alola. Sebbene possano sembrare solo dei grossi castelli di sabbia in un primo momento, i Palossand sono in realtà entità feroci che saranno liete di prendere la vita altrui per far continuare la loro vita dopo la morte. Potrebbero sembrare tranquilli e divertenti al punto da giocarci insieme, ma è meglio ignorarli ad ogni costo: avvicinatevi troppo a loro e verrete risucchiati da un orribile vortice dal quale non potrete uscirne vivi!

Sandygast e la loro evoluzione, Palossand, sono bizzarre entità spettrali che sembrano essere nate dal rancore posseduto da chi originariamente li ha costruiti. Non si è sicuri veramente su come si siano originati, ma l'ipotesi più accreditata è che in origine erano semplici cumuli di sabbia poi abbandonati per essere distrutti dal tempo o da altri esseri, però senza saperlo i loro creatori hanno lasciato del rancore che serbavano in origine (oppure da quello di chi è deceduto nei dintorni) lasciando dietro di essi un senso di abbandono che attira coloro che non vogliono essere dimenticati: le anime vaganti che vengono attratte da queste costruzioni vincolano la loro esistenza ai granelli di sabbia intrisi di rancore, creando quindi una massa di sabbia spettrale posseduta. In questo stato non hanno accesso a molti attacchi o tecniche di tipo Spettro, ma invece traggono potenza dalla sabbia che compone il loro corpo e sfruttano mosse come Ipnosi e Terrempesta per impiegarle in modi terrificanti in battaglia. Essi sono anche particolarmente unici per la capacità di drenare l'energia vitale di chiunque osi toccarli, motivo per cui possono usare le mosse Assorbimento, Megassorbimento e Gigassorbimento, inoltre sono anche capaci di rigenerarsi nel caso vengano calciati o se il loro corpo venisse sparpagliato, riuscendo a colpire di sorpresa l'avversario che pensa ingenuamente di aver vinto; c’è da dire anche che la composizione unica della loro struttura corporea permette l'uso di una mossa unica nel suo genere, Sabbiaccumulo, con cui riescono a rigenerarsi assorbendo la sabbia attorno a loro, inoltre possiedono anche l'abilità Idrorinforzo, con cui diventano più resistenti agli attacchi fisici quando colpiti da attacchi di tipo Acqua. Ciò rende questi esseri parecchio singolari anche fra gli Spettri, sebbene non siano spaventosi, la loro versatilità li rende degli avversari letali se allenati come si deve.

I Palossand normalmente si formano quando un umano adulto abbastanza abile riplasma un Sandygast come un grande castello di sabbia, in questa nuova forma ottengono maggiore potere e diventano più aggressivi. Ora questi esseri non devono più fare tanto affidamento sugli umani per rigenerarsi, in quanto possono usare la loro forte energia spirituale per accumulare la sabbia attorno a loro, motivo per cui apprendono la mossa Sabbiaccumulo, che è estremamente rara fra i Sandygast, inoltre le maledizioni che infliggono sono più potenti, tanto che un qualunque incontro con un Palossand potrebbe finire con la vittima maledetta e totalmente prosciugata dalla sua energia vitale. A causa delle loro grandi dimensioni, hanno bisogno di molta più energia vitale per sopravvivere rispetto ai Sandygast e quindi risucchiare l'energia degli sciocchi viandanti non è sufficiente. Queste creature sono solite nascondersi fingendosi dei normali castelli di sabbia, l'unica cosa che li distingue da essi è la pala che hanno in testa che girerà in continuazione anche quando si riposano, in quanto funge come una sorta di radar spettrale per i vivi. Quando individueranno un essere vivente abbastanza vicino a loro, creeranno un enorme vortice di sabbia attorno a loro per intrappolare la vittima seppellendola lentamente sotto il terreno e assorbendone l'energia vitale fino ad ucciderla; si dice che una volta catturata la preda non c'è modo di fuggire e purtroppo questa diceria sembra essere vera, dal momento che i Palossand danneggiati spesso rivelano le ossa delle loro vittime decedute proprio nella sabbia che forma la loro base, ma cosa ancora più raccapricciante è che queste ossa presentano tracce del rancore e del rimpianto delle vittime, che portano alla creazione di un nuovo Sandygast che si formerà a partire da queste ossa, dando inizio ad un nuovo ciclo vitale di questa macabra famiglia.
Anche se possono apparire divertenti e simpatici per alcuni, i Palossand sono creature assassine che qualsiasi allenatore con un minimo di conoscenza sul tipo Spettro deve evitare assolutamente allo stato selvatico. Sicuramente saranno in grado di combattere in maniera eccelsa se ben allenati, anche se è sempre meglio mantenere le distanze da loro, visto che saranno sempre lieti di divorare energia vitale di chiunque stia nei paraggi. Se mai vi ritroverete a costruire un castello di sabbia nella loro regione d'origine, fatevi un favore e lasciatelo solo quando è ora di andare via, altrimenti i vostri sentimenti potrebbero ritorcersi contro di voi e tutti gli altri che si trovano nella spiaggia, inconsapevoli del pericolo che sta oltre il loro asciugamano!

Pyukumuku

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Pyukumuku (noto come Pokémon Oloturia) è un Pokémon non molto comune di tipo Acqua che vive nelle coste d'acqua calde della regione di Alola. Testardi come pochi e di certo tra i combattenti meno convenzionali esistenti, ma in grado di fare grandi cose, i Pyukumuku sono creature bizzarre che di sicuro potrebbero non essere i migliori Pokémon per gli allenatori comuni. Seppure incapaci di usare tattiche offensive di alcun tipo, solo degli stolti potrebbero sottovalutare le loro abilità nelle giuste circostanze, ma se doveste trovarne uno spiaggiato, fate di tutto per rilanciarlo in mare, anche se dovesse ritornare il giorno dopo!
I Pyukumuku sono oloturie che potreste aspettarvi di trovare nei fondali delle acque costiere della regione di Alola, ma siccome devono fare affidamento sulle ricche sostanze nutritive che trovano sui fondali, non è difficile che si perdano in acque meno profonde e sulle coste delle spiagge frequentate dai turisti. Nonostante i Pyukumuku non siano assolutamente un pericolo per la sicurezza dei bagnanti, sono comunque poco apprezzati dai turisti a causa dei loro colori spenti e per la loro natura non curante, perfino della loro stessa sicurezza. Il problema dei Pyukumuku è che sono terribilmente testardi e vivono solo per trovare un posto dove possano stare a proprio agio e senza che debbano sprecare energia per trovare del cibo, quindi una volta che hanno trovato un luogo dove stare tranquilli, non si sposteranno quasi più da lì, indipendentemente dal livello dell'acqua o se il cibo inizia a scarseggiare, per questo motivo i bagnini sono soliti assumere addetti per ributtare in mare i Pyukumuku troppo affamati o in pessime condizioni; questo lavoro viene svolto regolarmente visto che queste creature sono solite ritornare nella zona in cui erano, rifiutandosi di abbandonare la loro zona di riposo preferita. Prendersi cura di questi esseri di solito non è molto difficile, ma le escrescenze che hanno sulla schiena tendono ad essere molto sensibili, in quanto agiscono come una sorta di sistema sensoriale primitivo, riuscendo ad identificare qualsiasi essere li calpesti e che non riescono a vedere, e, se colpiti, i Pykumuku useranno i loro organi interni per contrattaccare. E' interessante notare inoltre che questa specie secerne una mucosa viscida su tutto il corpo, in modo che non si secchino restando sulla terraferma; sebbene quindi possano sembrare viscidi al tatto, questa sostanza ha potenti sostanze curative che riescono a trattare le scottature, per questo viene spesso usata per prodotti locali per il trattamento della pelle.
I Pyukumuku sono assolutamente unici se confrontati ad altre specie di Pokémon, infatti essi sono assolutamente incapaci di apprendere qualsiasi mossa che causi attacchi diretti, rendendoli più adatti al combattimento difensivo e tattico, motivo per cui sono solitamente usati dagli allenatori più esperti e strategici. Nella stragrande maggioranza dei casi, questi esseri si baseranno solo sulle mosse Contrattacco, Tossina e Malcomune per cercare di indebolire gli avversari, ma hanno comunque qualche asso nella manica da poter sfruttare. Per prima cosa sono gli unici Pokémon in grado di apprendere la mossa Purificazione: in pratica cureranno il bersaglio da un'alterazione di stato e, nel caso ci riescano, ingeriranno le tossine o altre sostanze dannose per rielaborarle ed assorbirle per curarsi, tanto da poter rigenerare circa il 50% delle loro forze combattiva totali; come se non bastasse sono anche gli unici Pokémon ad essere classificati con l'abilità Espellinterno, che normalmente agisce come loro principale mezzo per raccogliere cibo, dato che i Pyukumuku hanno l'abilità di sputare le loro interiora per poi ingoiarle di nuovo, in questo modo riescono a raccogliere particelle di cibo presenti in giro o attaccate ad un Pokémon nelle vicinanze, e dopo aver raccolto abbastanza cibo ritraggono gli organi. Questa loro abilità può anche essere usata per scacciare i predatori, infatti gli organi sono tutti all'interno di una sacca, la quale tende ad avere una forma simile ad una mano, cosa che sfruttano a loro vantaggio in battaglia: quando sono minacciati da un nemico e vengono sconfitti, questo attiva un riflesso involontario che farà vomitare i loro organi per attaccare l'avversario, più è potente il colpo che li ha stesi, più sarà forte l'impulso con cui gli organi verranno espulsi, causando dunque più danni; sebbene questa sia una tecnica ben poco convenzionale per infliggere danni, ciò li rende comunque ottimi per contrastare i nemici più forti, permettendo agli allenatori di sfruttare alcune tattiche davvero originali per sconfiggere gli avversari più rognosi.
Anche se non è semplice vincere una battaglia con questi Pokémon, i Pyukumuku restano creature affascinanti in grado di assumere ruoli difensivi e tattici davvero utili in battaglia, se usati correttamente. Non è un problema se non sono molto intelligenti, visto che questa qualità viene spesso sopravvalutata più di quanto serva, ma se ci tenete a queste creaturine, ributtateli in mare se doveste vederli spiaggiati, ma attenti a come lo fate: se li stringete troppo potreste far espellere i loro organi e finirete accidentalmente colpiti!

Tipo Zero

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Tipo Zero (noto come Pokémon Multigene) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Normale posseduto solo da pochissimi allenatori e ricercatori della regione di Alola. Considerati sia come fallimenti che come successi a seconda dei ricercatori, i Tipo Zero sono tra i Pokémon più anomali mai creati e dimostrano un'enorme potenza nonostante i limiti imposti. Anche se le speranze di ottenere una di queste creature è pressoché inesistente, non significa che non possiate vederne uno, ma state attenti a non farli arrabbiare o scoprirete presto che tipo di potere possiedono queste bestie sintetiche!
I Tipo Zero e la loro evoluzione Silvally, sono diversi da qualsiasi altra specie Pokémon in quanto non solo sono artificiali, ma sono forme di vita completamente sintetiche. I Tipo Zero furono originariamente creati in risposta alla minaccia che rappresentavano le Ultracreature e gli Ultravarchi, che permettevano a questi esseri extradimensionali di giungere alla nostra dimensione. Siccome la varietà delle Ultracreature che potevano emergere da questi portali era totalmente ignota prima dell'inizio della creazione dei Tipo Zero, si decise di creare una forma di protezione contro questi esseri che potevano rivelarsi una minaccia per gli abitanti della regione di Alola e del resto del mondo, per questo motivo gli scienziati della Fondazione Æther decisero di creare una forma di vita in grado di gestire qualsiasi minaccia che sarebbe potuta uscire da questi portali warp, quindi l'obiettivo principale di questi esseri sintetici era quello di diventare una forza di combattimento anti-UC, e fu così che il Sistema Primevo fu sviluppato. Per la creazione di questo programma, gli scienziati presero ispirazione dall'abilità di Arceus di cambiare il proprio tipo, quindi iniziarono a raccogliere tessuti cellulari proveniente da Pokémon di tutti i tipi e li integrarono insieme ad un'interfaccia robotica per creare un cyborg, noto con il nome in codice "Ultra Killer", in possesso di uno scheletro ed un apparato boccale robotici e masse di tessuto vivente accuratamente coltivate ed innestate sul telaio meccanico, dando loro un aspetto simile al mostro di Frankenstein. Questi organismi complessi furono poi chiamati Omnitipo e fu allora che s'intraprese il passo successivo del progetto: installare il Sistema Primevo. Questo sistema di scansione dati fu progettato per agire sulle cellule somatiche dell'ospite e mutarle in risposta a diversi dischi ROM contenenti informazioni codificate sulla struttura cellulare e sulle forme di vita dei Pokémon dei vari tipi, sperando di creare una connessione naturale fra la massa cellulare ed il sistema, così che potessero cambiare tipo a piacimento. Tuttavia, quando agli unici prototipi di Omnitipo fu installato il Sistema Primevo, essi dimostrarono un grave rigetto dei tessuti, andando totalmente fuori controllo e rendendoli ingestibili. Incapaci di placare il loro comportamento selvaggio, queste bestie furono dotate di una maschera di controllo per mantenerle in uno stato stabile, per poi essere bollati come dei fallimenti; in seguito il loro nome fu cambiato da Omnitipo a Tipo Zero, in modo da riflettere il fatto che siano incapaci di sfruttare il sistema di combattimento e di versatilità con cui erano stati progettati, risultando di fatto inutili. Fortunatamente per loro, sembra che due dei tre esemplari siano riusciti ad andarsene dall'Æther Paradise dove erano rinchiusi, uno fu ottenuto da Iridio, figlio dell'ex-direttrice di quest'organizzazione, Samina, mentre il secondo fu ottenuto da un allenatore sconosciuto che ha contribuito alla sconfitta di Samina e alla protezione del mondo dalle Ultracreature, o almeno quelle che non sono riuscite a trovare persone con cui convivere in armonia.
Nonostante questi esseri siano incapaci di controllarsi completamente senza aiuto, tutti i Tipo Zero sono dotati di pesanti maschere di controllo che impediscono che si verifichino le mutazioni innescate dal Sistema Primevo, sebbene esso sia ancora in funzione. Anche in questo stato però, mantengono tutte le loro caratteristiche originali, eccezion fatta per la loro velocità, che è inferiore a quella che dovrebbe essere per via del peso della maschera di controllo. A causa del loro stato, questi esseri quasi non mostrano alcuna emozione e attaccheranno a vista chiunque ritengano sia una minaccia, specie nell'eventualità incontrino un'Ultracreatura, visto che un incontro simile teoricamente dovrebbe scaturire un notevole aumento della loro aggressività. Tuttavia, nonostante il loro stato, queste creature hanno comunque accesso ad una vasta gamma di mosse e possono combattere con grande efficacia; inoltre possiedono l'abilità Lottascudo a causa della maschera di controllo che indossano, dando loro almeno un minimo di vantaggio. E' chiaro però che i Tipo Zero non rispecchiano la potenza con cui erano stati inizialmente ideati dal progetto "Ultra Killer".
Sebbene possano apparire come abomini agli occhi di alcuni, i Tipo Zero restano creature potenti in grado di combattere anche negli scontri più ardui, se ne hanno l'occasione. La possibilità che gli allenatori riescano a vederne uno è davvero bassissima, ma nel caso dovesse accadere, state attenti: sono i Pokémon non completamente evoluti più potenti in assoluto. Se invece doveste affrontare un allenatore che possiede uno di questi esseri, state attenti anche in questo caso, specie se si è già evoluto, visto che non si creerà problemi a smembrare il vostro Pokémon ad un comando del proprio allenatore!

Silvally

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Silvally (noto come Pokémon Multigene) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Normale (ma che può assumere un tipo qualsiasi a seconda della forma) posseduto solo da pochissimi allenatori e ricercatori della regione di Alola. Progettati per essere l'arma finale mai creata dai ricercatori Pokémon della regione di Alola, i Silvally sono bestie feroci i cui poteri permettono loro di adattarsi a qualsiasi battaglia, rivelandosi una forza pericolosa contro cui combattere. Sebbene le loro capacità non eguaglino quelle di Arceus, questi versatili esseri sono ancora in grado di abbattere qualsiasi Pokémon e solo un pazzo oserebbe mancare di rispetto alla potenza di questi cyborg creati per uccidere le Ultracreature!

I Tipo Zero e la loro evoluzione Silvally, sono diversi da qualsiasi altra specie Pokémon in quanto non solo sono artificiali, ma sono forme di vita completamente sintetiche. I Tipo Zero furono originariamente creati in risposta alla minaccia che rappresentavano le Ultracreature e gli Ultravarchi, che permettevano a questi esseri extradimensionali di giungere alla nostra dimensione. Siccome la varietà delle Ultracreature che potevano emergere da questi portali era totalmente ignota prima dell'inizio della creazione dei Tipo Zero, si decise di creare una forma di protezione contro questi esseri che potevano rivelarsi una minaccia per gli abitanti della regione di Alola e del resto del mondo, per questo motivo gli scienziati della Fondazione Æther decisero di creare una forma di vita in grado di gestire qualsiasi minaccia che sarebbe potuta uscire da questi portali warp, quindi l'obiettivo principale di questi esseri sintetici era quello di diventare una forza di combattimento anti-UC, e fu così che il Sistema Primevo fu sviluppato. Per la creazione di questo programma, gli scienziati presero ispirazione dall'abilità di Arceus di cambiare il proprio tipo, quindi iniziarono a raccogliere tessuti cellulari proveniente da Pokémon di tutti i tipi e li integrarono insieme ad un'interfaccia robotica per creare un cyborg, noto con il nome in codice "Ultra Killer", in possesso di uno scheletro ed un apparato boccale robotici e masse di tessuto vivente accuratamente coltivate ed innestate sul telaio meccanico, dando loro un aspetto simile al mostro di Frankenstein. Questi organismi complessi furono poi chiamati Omnitipo e fu allora che s'intraprese il passo successivo del progetto: installare il Sistema Primevo. Questo sistema di scansione dati fu progettato per agire sulle cellule somatiche dell'ospite e mutarle in risposta a diversi dischi ROM contenenti informazioni codificate sulla struttura cellulare e sulle forme di vita dei Pokémon dei vari tipi, sperando di creare una connessione naturale fra la massa cellulare ed il sistema, così che potessero cambiare tipo a piacimento. Tuttavia, quando agli unici prototipi di Omnitipo fu installato il Sistema Primevo, essi dimostrarono un grave rigetto dei tessuti, andando totalmente fuori controllo e rendendoli ingestibili. Incapaci di placare il loro comportamento selvaggio, queste bestie furono dotate di una maschera di controllo per mantenerle in uno stato stabile, per poi essere bollati come dei fallimenti; in seguito il loro nome fu cambiato da Omnitipo a Tipo Zero, in modo da riflettere il fatto che siano incapaci di sfruttare il sistema di combattimento e di versatilità con cui erano stati progettati, risultando di fatto inutili. Fortunatamente per loro, sembra che due dei tre esemplari siano riusciti ad andarsene dall'Æther Paradise dove erano rinchiusi, uno fu ottenuto da Iridio, figlio dell'ex-direttrice di quest'organizzazione, Samina, mentre il secondo fu ottenuto da un allenatore sconosciuto che ha contribuito alla sconfitta di Samina e alla protezione del mondo dalle Ultracreature, o almeno quelle che non sono riuscite a trovare persone con cui convivere in armonia.

Mentre inizialmente si credeva che i Tipo Zero fossero incapaci di controllare il loro potere e di farlo funzionare con i loro tessuti viventi, fu Iridio a scoprire come questi esseri potevano controllare le loro abilità: con l'amicizia. Come Iridio stesso ha scoperto, se mentre queste creature si allenano e vengono trattate con amore e rispetto da un essere umano al punto da stabilire un legame d'affetto, riescono a distruggere la loro maschera di controllo che hanno in testa, trovando anche un vero motivo per controllarsi e permettendo alle loro abilità sopite di risvegliarsi, consentendone l'evoluzione. Rinominati come Silvally da Iridio, queste creature sviluppano una grande cresta piumata ed una pelliccia più chiara sul collo e sulla testa che li distingue dai Tipo Zero, mentre nei loro occhi è visibile un istinto selvaggio non presente nella loro pre-evoluzione. Sebbene statisticamente le loro capacità combattive rimangano invariate (eccezion fatta per la velocità, che aumenta notevolmente a causa della rimozione della pesante maschera di controllo), continuano ad avere una natura selvaggia, tuttavia obbediranno ciecamente all'allenatore che lo ha fatto evolvere. Il loro corpo si è perfettamente unito al Sistema Primevo installato, permettendo a questi esseri di cambiare il proprio tipo in base alla ROM installata all'interno del Sistema Primevo attaccato alla loro testa, in modo che le cellule somatiche del loro corpo mutino istantaneamente, cambiando anche colore del sistema a seconda della ROM inserita, inoltre possono sfruttare ciò anche per eseguire la loro mossa peculiare, Multiattacco, che apprendono con l'evoluzione. Questo attacco consiste nel convogliare nel Pokémon dell'energia elementale per poi attaccare ferocemente l'avversario con gli artigli, infliggendogli gravi danni; similmente alla mossa Giudizio di Arceus, il tipo di questo attacco dipende dalla ROM che il Pokémon possiede, di conseguenza è l'unica mossa che i Silvally potranno sfruttare con il potenziamento della STAB, aumentandone ulteriormente la potenza. E' anche interessante notare che con l'evoluzione possono apprendere la mossa Anticura molto prima rispetto ai Tipo Zero e che possono anche apprendere le mosse Rogodenti, Fulmindenti, Gelodenti, Morso, Sgranocchio e Monito. Nel complesso, questo è il potere con cui era stato inizialmente progettato il Sistema Primevo e sapendo che queste bestie hanno bisogno di amore e gentilezza per dare il massimo, come ogni altro Pokémon, si spera che eventuali futuri tentativi di crearne altri tengano conto di ciò sia per il bene della gente che di questi stessi Pokémon.
Feroci, liberi di usare le loro abilità e sicuramente capaci di sconfiggere qualsiasi nemico, i Silvally sono potenti bestie che possono mostrare cosa sia veramente in grado di fare la scienza se usata correttamente. E' improbabile che gli allenatori riescano a trovare ed impiegare questi esseri in battaglia, ma basta pensare alla loro potenza per capire quanto siano impressionanti, tanto da essere i Pokémon Veleno (assieme ai Nihilego), Coleottero (assieme ai Buzzwole e ai Pheromosa), SpettroFuoco (in questi ultimi due casi assieme ai Blacephlon), Erba (assieme ai Kartana), Elettro (assieme ai Xurkitree), Ghiaccio e Folletto (escludendo per tutti MegaEvoluzioni e leggendari) più potenti. Se mai vi capitasse di affrontare un allenatore che ne possiede uno, preparatevi a tutto: anche se statisticamente potrebbero non essere così incredibili in nessun campo, ciò non significa che non possano usare le ROM per sfruttare le debolezze dei vostri Pokémon prima ancora di capire che tipo hanno assunto!

Minior

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Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante trovato in terreni accidentati o qualsiasi altro luogo dove è solito che cadano meteore in qualsiasi parte del mondo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), se si esclude la colorazione nera eccezionalmente rara degli esemplari Cromatici; questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!

Komala

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Komala (noto come Pokémon Dormiveglia) è un Pokémon relativamente raro di tipo Normale che vive nelle foreste e nei terreni accidentati della regione di Alola. Sebbene non siano tra i migliori Pokémon con cui giocare, i Komala restano creature adorabili in grado di combattere nonostante non siano molto bravi a fare qualsiasi altra cosa. Se volete allenare una di queste bestiole, vi conviene adattarvi ai loro tempi, ma la loro scarsa attenzione non è il problema principale se non riuscite ad allenarli mentre dormono!
I Komala sono unici non solo tra i mammiferi, ma fra qualsiasi altro Pokémon, in quanto non sono mai in allerta e non si svegliano mai, infatti nascono e muoiono addormentati, senza mai risvegliarsi da questo loro stato dormiente. Si ritiene che ciò sia dovuto ad una mutazione che ha portato il loro corpo ad aumentare la produzione di melatonina a livelli fuori dal comune e tale mutazione è assolutamente irreversibile, per questo motivo sono sempre in uno stato di sonno perpetuo da cui non potranno mai svegliarsi, indipendentemente da quello che succede o da quanti danni subiscano. Ciò può renderli complicati da allenare e da usare in battaglia, ma è proprio questo stato a dar loro un abilità unica nota come Sonno Assoluto: dal momento che sono sempre in uno stato di dormiveglia, non possono subire altre alterazioni di stato in battaglia, eccezion fatta dell'addormentamento e se verranno fatti cadere in un sonno più profondo, ciò non cambierà assolutamente nulla. Dai suoni che emettono e dalle espressioni che fanno sembra proprio che siano consapevoli di ciò che accade attorno a loro, sebbene alcuni test hanno confermato che si trattano di reazioni dovute ai sogni che stanno avendo e non sempre riflette il loro attuale stato fisico o mentale, tuttavia i sogni di queste bestiole sono parecchio interessanti, infatti non potendo assorbire informazioni dei loro sensi, visto che dormono, il contenuto dei loro sogni è altamente irregolare e spesso neanche riflette la loro espressione facciale, quindi è un vero e proprio gioco d'azzardo se Pokémon che si nutrono di sogni come Drowzee o Hypno dovessero nutrirsi di questi sogni, visto che non hanno modo di sapere se è un sogno o un incubo. Fortunatamente queste creaturine non sono totalmente indifese in battaglia, dato che si lasciano influenzare dai sogni, specie se hanno un incubo, a cui possono reagire attaccando con una sorprendente forza fisica nonostante le ridotte dimensioni. E' interessante notare che la loro saliva è intrisa della stessa melatonina che li porta a dormire costantemente, per questo secondo le tradizioni antiche, prendendone un po' dalle foglie che hanno masticato (che sono la loro principale fonte d'alimentazione) e diluendola in acqua, si può creare un potente sedativo che garantisce una buona notte di sonno.
Per farli calmare ed impedire che reagiscano senza alcun limite ai loro sogni, i loro genitori (anch'essi in un completo stato di sonno) regalano al figlio un piccolo ceppo su cui aggrapparsi, in modo che abbiano qualcosa da abbracciare quando hanno gli incubi, il quale può essere la cosa che più si avvicina ad un senso di sicurezza rispetto ad ogni altra cosa presente in natura. Se dovessero perderlo, impazzirebbero senza controllo finché non trovano qualcosa su cui aggrapparsi, in alcuni casi possono addirittura aggrapparsi dolcemente alle braccia del proprio allenatore, se non dovessero ritrovare il loro ceppo o qualcosa di simile; molti credono che questo sia il loro modo di dimostrare la loro fiducia agli altri, ma la cosa è improbabile dal momento che neanche si rendono conto di cosa stia succedendo attorno a loro. Nonostante sia complicato, questo loro ceppo può essere usato a proprio vantaggio in battaglia, siccome lo possono sfruttare per eseguire attacchi come Schianto e Mazzuolegno, diventando dunque potenziali minacce.
Anche se molti allenatori neanche li considerano a causa del loro stile di vita bizzarro, i Komala restano bestiole divertenti con cui interagire ed in grado di far sorridere qualsiasi bambino. Sebbene sia necessaria molta pazienza per allenarli, se non vi dispiace il modo in cui si orientano mentre dormono, possono rivelarsi combattenti decenti, il cui modo totalmente casuale con cui agiscono può rivelarsi un vero vantaggio. Se invece non volete usarli per combattere, possono sempre rivelarsi ottimi compagni di dormita, ma state attenti a quando vi afferrano, visto che durante gl'incubi la loro presa può diventare così forte da essere dolorosa!

Turtonator

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Turtonator (noto come Pokémon Tartabomba) è un Pokémon relativamente raro di tipo Fuoco/Drago che vive nei vulcani e nei terreni vulcanici della regione di Alola. Pesantemente corazzati ed in grado di usare la potenza esplosiva del fuoco a loro vantaggio, i Turtonator sono imponenti creature capaci di giocare sulla difensiva e sull'offensiva allo stesso tempo contro qualsiasi avversario. Sebbene non siano tra i Pokémon più veloci, ciò non è un problema, specie quando il nemico colpisce il punto sbagliato del loro corpo per poi essere scaraventato via da una potente esplosione!
I Turtonator sono creature uniche che si sono completamente adattate al loro habitat, ed essendo praticamente delle tartarughe possono vivere tanto bene in acqua quanto sulla terraferma, l'unica differenza è che ormai non abitano più in acqua, ma nella lava all'interno dei vulcani, di conseguenza il loro corpo è pesantemente temprato per sopravvivere anche alle temperature più calde, risultando pure estremamente resistenti agli attacchi di tipo Fuoco. Ciò non è l'unica cosa che li rende degni di nota, infatti possono anche incanalare l'energia draconica attraverso il loro corpo per usare attacchi di tipo Drago con grande potenza, motivo per cui sono classificati con questo tipo, sebbene l'unica mossa Drago che apprendono naturalmente sia Dragopulsar e neanche tanto presto. Essi si nutrono principalmente di minerali di zolfo, non solo per sostentarsi, ma anche per scopi difensivi, infatti possono convertire il materiale roccioso dello zolfo in energia per sopravvivere, mentre i minerali servono come nutrimento, ma dal momento che non sono sufficienti per farli sopravvivere, questi Pokémon si nutrono anche di piccole prede che vivono nel loro stesso habitat. Sebbene il loro corpo riesca a digerire il materiale roccioso dello zolfo, lo zolfo in sé è qualcosa che non riescono a smaltire e devono quindi espellerlo in qualche modo e lo fanno tramite il grosso guscio che ricopre la loro schiena. Questo enorme guscio spinato è così massiccio da rendere molto difficile per loro camminare su quattro zampe, costringendoli ad assumere una postura bipede che non riescono a gestire, per questo sono così lenti, tuttavia riescono a sfruttare bene la cosa: grazie al loro guscio estremamente denso riescono ad assorbire la maggior parte degli attacchi senza neanche subire un graffio, a dire il vero attaccarli è sempre una pessima idea, visto che gli aculei del guscio sono ricoperti dallo zolfo che essi espellono, rendendoli chimicamente instabili, tanto che spesso basta solo toccarli per destabilizzarli e scatenare una potente esplosione. Essa non causa alcun danno al guscio e le riserve di zolfo contenute non si esauriscono così in fretta, permettendo a questi rettili di usarli come potente arma difensiva contro gli attacchi; questa mossa peculiare è nota come Gusciotrappola, nome dovuto al fatto che grazie allo zolfo, gli aculei diventano delle vere e proprie trappole e quando un nemico usa un attacco diretto e dovesse toccarli, scatenerà un'enorme esplosione che gli infliggerà danni mostruosi, mentre Turtonator ne rimarrà illeso.
Solitamente i Turtonator cacciano le prede fingendosi delle rocce nascondendosi in luoghi dove appaiono frequentemente piccole prede. Quando questa è abbastanza vicina, useranno la loro coda per farla inciampare e cadere sul guscio scatenando una piccola esplosione che stordirà la vittima o la ucciderà, così che i Turtonator possano divorarla più facilmente; ciò li rende delle vere minacce per qualsiasi altra creatura che viva nel loro territorio, ma non sono poi così invulnerabili. Per poter usare mosse di tipo Fuoco, eccetto Gusciotrappola, hanno bisogno di un sacco di ossigeno per accendere i gas infiammabili contenuti nel loro corpo, motivo per cui hanno un foro d'inalazione sulla pancia, con cui assorbono maggiore ossigeno nel corpo come carburante per accelerare il processo di combustione, quindi attaccarli su questo foro non solo causerà loro un immenso dolore, ma bloccherà la loro capacità di usare mosse Fuoco per un po', eccezion fatta per Gusciotrappola. Tuttavia, non sono considerati pericolosi solo per l'uso di mosse Fuoco, ma anche perché rilasciano gas velenosi dal naso dopo l'uso di una mossa Fuoco, in modo da ripulirsi dai reagenti in eccesso della combustione, inoltre, anche i loro escrementi hanno proprietà esplosive come il loro guscio e possono essere usati come alternativa alla polvere da sparo o per produrre esplosivi di vario tipo.
Nonostante siano incapaci di usare adeguatamente abilità tipiche del tipo Drago in battaglia, i Turtonator restano potenti combattenti difensivi in grado di rendere la vita un inferno a qualsiasi avversario che si basa sugli attacchi fisici e che per sbaglio colpisce il loro guscio. Oltre ad essere i Pokémon Drago con la maggior resistenza fisica in assoluto e ad avere a disposizione la terribile mossa Gusciotrappola per difendersi dagli attacchi diretti, non ci vuole molto per capire che queste enormi tartarughe possono rivelarsi avversari temibili in battaglia, se non si è capaci di sfondare la loro possente difesa. Se volete dare ai turisti uno spettacolo di fuoco e luci, non perdete tempo con fuochi d'artificio, basta un martello e una di queste bestie, l'importante è non colpirle troppo duramente o troppo da vicino, altrimenti il vostro spettacolo di fuochi d'artificio può finire in fumo!

Togedemaru

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Togedemaru (noto come Pokémon Ricciopalla) è un Pokémon relativamente raro di tipo Elettro/Acciaio che vive nei terreni accidentati della regione di Alola. Sebbene sembrino troppo carini e coccolosi per essere una minaccia reale, in realtà i Togedemaru sono intrepidi roditori in grado di usare mosse di tipo Elettro per stordire ed irritare gli avversari. Se siete alla ricerca di un buon Pokémon domestico da avere in casa, essi potrebbero essere una scelta interessante, ma non provate a spaventarli o a farli arrabbiare, specie se avete il parquet o finiranno per danneggiare la casa quando si appallottolano per difendersi!
I Togedemaru sono un tipo di riccio che s'è adattato per avere caratteristiche fisiche simili a quelle dei Sandslash. Queste adorabili creaturine si nutrono principalmente di bacche e di piccoli tuberi, di conseguenza non rappresentano alcuna minaccia, sebbene si dica che la loro carne sia squisita, motivo per cui sono cacciati sia dagli umani che dai Pokémon, ma per difendersi dagli attacchi diretti possiedono un robusto guscio sviluppato nutrendosi involontariamente dei metalli presenti nel suolo vulcanico, che conferisce loro un livello di protezione da renderli difficili da danneggiare con attacchi convenzionali (sebbene in battaglia non siano poi così resistenti); inoltre quando si sentono minacciati o in pericolo, si appallottolano per poi innescare una reazione elettrica che irrigidirà e rizzerà improvvisamente i loro peli, formando degli aculei che li aiutano a difendersi dagli attacchi diretti, perciò la maggior parte degli esemplari è classificata con l'abilità Spineferrate, di conseguenza possono risultare difficili da cacciare per chiunque non disponga di una qualche forma di corazza, tuttavia ci sono esemplari che hanno parecchio spazio non protetto fra un aculeo e l'altro, permettendo agli avversari di colpire queste zone meno protette per aggirare questa loro difesa.
Per poter rimediare tale problema, questi esemplari sfruttano maggiormente l'offensiva: essi hanno la capacità di assorbire l'energia elettrica per usarla come arma di battaglia. Questa specie infatti ha vari aculei aggregati che formano una sorta di piccolo parafulmine che per alcuni serve a raccogliere l'elettricità (ecco perché è facile vederli all'aria aperta durante i temporali, sperando di venire colpiti dai fulmini), in modo da caricare più velocemente una sacca che hanno sulla schiena che possono poi scaricare quando vogliono per rilasciare lungo un'ampia area attorno a loro attacchi di tipo Elettro. Questi mammiferi non possiedono un grande potere offensivo per infliggere grandi danni con la loro elettricità, quindi la usano in maniera rapida per stordire i nemici e fuggire dai predatori e dagli avversari prima che possano contrattaccare, ma spesso attaccarli mentre rotolano potrebbe causare una conclusione sconvolgente. La loro predilezione di stordire gli avversari può essere notata anche dalla loro mossa peculiare Elettropizzico, che consiste nel'appallottolarsi ed elettrificare i loro aculei mentre sono rizzati per poi rotolare contro l'avversario, causandogli una forte scossa elettrica; tale attacco, oltre ad essere abbastanza forte nonostante le loro dimensioni, può aiutarli a vanificare l'offensiva nemica, visto che nel 30% dei casi circa causa tentennamento, il che è una mossa perfetta per dare tempo a questi esserini di attaccare nuovamente o di fuggire. Tutto ciò e alle sue capacità difensive, spiega perché un Togedemaru è uno dei due Pokémon Dominanti dell'Osservatorio Hokulani nell'isola di Ula Ula della regione di Alola, vivendo in questo terreno montano in attesa di allenatori che intendono sfidare la prova di tipo Elettro.
Sebbene i Togedemaru non siano tra i Pokémon più potenti, possono comunque rivelarsi utili contro tutti coloro che non riescono ad aggirare le loro fastidiose capacità di combattimento. Con una velocità inaspettata e avendo a disposizione la mossa Elettropizzico, ottima per contrastare i nemici incapaci di resistere al suo effetto secondario, questi piccoli roditori possono combattere in maniera tale da sorprendere i loro avversari. Se volete divertirvi con loro però, fate di tutto per non spaventarli: solitamente non faranno nulla per far del male al loro allenatore, ma potreste accidentalmente portarli a colpirvi e lasciarvi storditi per un po', cosa che di certo non vi farà piacere!

Mimikyu

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Mimikyu (noto come Pokémon Fantasmanto) è un Pokémon raro di tipo Spettro/Folletto che vive negli edifici abbandonati della regione di Alola. Anche se la loro vera forma è troppo terrificante per chiunque per esserne sopportata la vista, i Mimikyu restano simpatici esseri che vivono nell'ombra in grado di causare parecchi problemi in battaglia, se le loro abilità di mimica non possono essere aggirate. Se volete usare uno di questi adorabili mostri nella vostra squadra, non fateli mai combattere assieme a un Pikachu: oltre al fatto che la somiglianza può sembrare inquietante, potreste non sopportare di vedere cosa il vostro Mimikyu farebbe al vostro Pikachu a causa del loro odio più puro!
I Mimikyu sono creature bizzarre la cui vera forma non è mai stata vista da nessuno, o almeno da nessuno che sia sopravvissuto tanto a lungo da poterla descrivere. Questi esseri sembrano indeboliti gravemente dagli effetti della luce solare, quindi per proteggersi indossano un manto sopra il corpo e si nascondono in edifici abbandonati, dove la quantità di luce è minima. Sebbene i Mimikyu siano classificati come Spettri a causa delle potenza con cui usano gli attacchi di tipo Spettro in battaglia, si pensa che non siano veri fantasmi, ma un qualche tipo di entità che trascende la vita e la morte, considerando infatti le loro braccia sottili come carta, le quali sono una delle uniche parti del loro corpo ad essere state mai viste, e considerando la loro anatomia generale, essa non ha alcun senso fisico. Inoltre sono anche in grado di esercitare l'energia della forza fatata, motivo per cui sono anche classificati di tipo Folletto, rendendo questi mostriciattoli di un tipo mai visto fino ad ora. Lo straccio che indossano dispone anche di due fori per gli occhi in modo che queste creature possano vedere, ma eccetto questi e le loro braccia artigliate, nessun'altra parte del loro corpo è mai stata vista e l'unico ricercatore che è riuscito a vedere la loro vera forma è letteralmente morto di terrore e non è riuscito a dare alcun dettaglio prima che lo shock gli causasse un arresto cardiaco, lasciando la forma di queste creature un mistero irrisolto ancora oggi, e forse rimarrà così per sempre, a meno che non vogliate essere infetti da qualche terribile malattia o colpiti da qualche maledizione.
La cosa che più caratterizza i Mimikyu è il fatto che trasformano il manto che indossano in un travestimento che li fa assomigliare a dei Pikachu... o almeno, la miglior approssimazione di un Pikachu che riescono a fare. Dal momento che vivono in spazi bui e chiusi, questi esseri hanno la compagnia di altri Pokémon Spettro o di nessuno, il che li rende molto tristi e soli. Nonostante il loro semplice aspetto, questi esseri sono molto intelligenti al punto tale da essere stati scoperti esemplari in grado di parlare addirittura il linguaggio umano, quindi sono ben consapevoli che è il loro habitat a relegarli ad una vita nella completa solitudine, e nonostante non siano tra i Pokémon più sicuri, loro vogliono solo essere amati come gli altri Pokémon. Circa 20 anni fa i Pikachu hanno iniziato a diventare molto popolari fra gli abitanti della regione di Alola e guardando il merchandise dei negozi attuali, si capisce che anche tutt'ora i Pikachu sono molto apprezzati, quindi per potersi avvicinare agli umani usano il loro manto per assomigliare a dei Pikachu, in quanto sono convinti che questo sia l'unico modo per farsi amare dagli umani, il che li rende anche molto depressi; a parte ciò, questo travestimento funziona benissimo ma non perché li mimetizza, bensì perché molti sentono pietà per il metodo disperato ed adorabile con cui cercano di attirare l'attenzione. Nonostante tutto è importante per qualsiasi allenatore ricordarsi che queste creature non devono mai essere avvicinate alla loro controparte, questo perché i Mimikyu provano un immenso odio e gelosia nei confronti dei Pikachu e faranno di tutto per sminuirli in battaglia, specie se credono che la gente non li noti più. E' anche interessante notare che a causa del loro aspetto ed i loro modi unici, i Mimikyu possiedono un'abilità unica chiamata Fantasmanto, in pratica quando questi esserini vengono colpiti da un attacco che causa danni diretti, anziché subire danni useranno il loro manto per assorbirne l'energia cinetica provocando la rottura del collo del loro travestimento, lasciando Mimikyu totalmente illeso; quando però il loro costume si danneggia, si rattristano, anche perché impiegano molto lavoro per realizzarlo e di solito occorre tutta la notte per aggiustare il collo o il manto strappato, una cosa che gli allenatori devono tenere bene a mente se vogliono mantenere il loro Mimikyu felice. Altra cosa che deve essere menzionata, è che un Mimikyu funge da Pokémon Dominante al Supermarket Affaroni abbandonato sull'isola di Ula Ula della regione di Alola, rimanendo nell'edificio abbandonato in attesa di allenatori che intendano affrontare la prova di tipo Spettro.
Nonostante non siano combattenti convenzionali, i Mimikyu restano esseri interessanti che possono sfruttare rapidamente la perplessità dell'avversario che non capisce cosa siano. Con accesso a mosse inaspettate come Mazzuolegno (grazie alla loro grande coda finta di legno) e grazie al loro adorabile aspetto che li rende facili da amare, state certi che chiunque riesca a farsi amico uno di questi esseri al posto di un Pikachu, si troverà un compagno per tutta la vita. State solo attenti che quando vedono un Pikachu si irritano, indipendentemente da quanto sia carino: anche se riescono a gestire la concorrenza, se un Mimikyu pensa che il suo amore sia minacciato, nulla può fermare la loro voglia di lanciare maledizioni nei confronti di chi odiano!

Bruxish

Bruxish

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Bruxish (noto come Pokémon Sfregadenti) è un Pokémon non molto comune di tipo Acqua/Psico che vive nelle coste d'acqua calda della regione di Alola. Anche se la loro colorazione può sembrare un po' troppo appariscente rispetto a quella di altri Pokémon Acqua, i Bruxish sono pesci interessanti in grado di causare dei mal di testa se provocati. Nonostante non rappresentino alcuna minaccia per l'uomo, non significa che non bisogna temerli; vi conviene uscire dall'acqua se doveste sentire un suono stridulo oppure potreste ritrovarvi faccia a faccia con questi terrificanti pesci, che a confronto incontrare uno Sharpedo non è poi tanto male!
I Bruxish sono unici tra i pesci in quanto possono usare naturalmente l'energia psichica sia come arma che come strumento di caccia, infatti possono rivelarsi dei pericolosi predatori per i pesci più piccoli di cui si nutrono. Gli organi extrasensoriali di queste creature sono contenuti all'interno di una protuberanza sulla testa, che non solo agisce come radar, ma anche come una specie di cannone, visto che possono usarlo per rilasciare raffiche controllate d'energia psichica. Di solito questi pesci si seppelliscono sui fondali marini sfruttando le loro zanne lasciando solo la protuberanza esposta, permettendo a questi pesci di rilasciare onde psichiche a bassa frequenza per fungere come dei veri e propri radar, queste onde infatti rimbalzeranno sugli ostacoli tornando indietro per avvertire i Bruxish se una preda è nelle vicinanze, quando essa è abbastanza vicina, questi pesci sbucheranno fuori dal terreno colpendo il bersaglio con raffiche d'energia psichica per causargli una dolorosa emicrania finché non sviene dal dolore, permettendo a questi pesci di divorarli rapidamente e continuare la loro giornata. La cosa interessante di questa strategia è che viene aiutata anche dalla loro colorazione sgargiante: mentre la preda è in preda al mal di testa, viene anche confusa da questi colori, impedendole di contrattaccare; la maggior parte di loro ha colori così sgargianti da quasi abbagliare i nemici, non consentendo loro di usare attacchi prioritari, e sono dunque classificati con l'abilità peculiare Corposgargiante, che conferisce loro un vantaggio in più.
Purtroppo per alcuni, i loro poteri psichici non sono l'unica cosa di cui bisogna preoccuparsi quando si affrontano questi pesci, infatti la minaccia principale è data dalle loro zanne. Quando questi esseri iniziano a rilasciare energia psichica in acqua, iniziano anche a sfregare le loro zanne producendo un suono terrificante che avvisa altri Pokémon della loro presenza portandoli a fuggire, pare che i Bruxish lo facciano per scoraggiare eventuali attacchi di predatori più grandi quando vanno a caccia, tuttavia questo rumore è così forte da poter essere sentito anche fuori dall'acqua, inoltre possono anche avere accesso ad attacchi legati ai morsi a cui altri Pokémon Acqua, specialmente i pesci, solitamente non hanno accesso. Le zanne dei Bruxish sono così efficienti sia quando cacciano che quando combattono, che la loro potenza è tale che perfino il guscio degli Shellder non è niente per loro, riuscendo a masticare e ridurre in poltiglia la preda, rendendola un intruglio polposo formato dai tessuti e dalle parti dure, così che possano ingoiarla. E' anche interessante notare che questi pesci possono combinare le loro abilità psichiche e le loro zanne per eseguire la loro mossa peculiare Psicozanna, che non solo è l'attacco relativo ai morsi più potente conosciuto, ma riesce anche a sfondare le barriere energetiche dei nemici, rendendoli delle minacce per gli scontri più tattici. Nonostante tutto, i Bruxish non sono assolutamente una minaccia per l'uomo e danno la caccia solo ad altri Pokémon che solitamente sono considerati fastidiosi per i subacquei, per questo sono molto apprezzati sia dai Nuotatori che dai bagnini, dal momento che si sbarazzano di eventuali Pokémon che possono rappresentare un pericolo per gli umani.
Mentre potrebbero non essere tra i Pokémon più convenzionali, i Bruxish restano belle creature in grado di liberarsi di Pokémon pericolosi sfruttando anche le loro abilità psicocinetiche. Sebbene sia necessario allenarli un po' prima che possano causare danni sostanziali in battaglia, se volete un Pokémon in grado di sfondare le barriere energetiche dell'avversario, questi pesci faranno al caso vostro, visto che possono letteralmente spaccarle. Ma se non volete che la vostra mente ed il vostro udito vengano infastiditi, usate delle cuffie in grado di non farvi sentire il loro suono mentre combattono, in caso contrario, il rumore delle loro zanne che si sfregano potrebbe farvi pensare più del loro stesso avversario!

Drampa

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Drampa (noto come Pokémon Tuttacalma) è un Pokémon raro di tipo Normale/Drago che vive sulla cima delle montagne della regione di Alola. Nonostante non siano tra i Pokémon Normale più convenzionali, i Drampa restano potenti animali i cui attacchi speciali e l'energia draconica che esercitano sono così potenti da sconfiggere anche i Pokémon più robusti. Ricordatevi di non fare mai del male ai bambini, specie in presenza di queste bestie: anche se normalmente sono calmi e tranquilli, chiunque abbia il coraggio di maltrattare uno dei bambini che loro tanto amano, scoprirà perché questi Draghi sono così temuti per i loro attacchi speciali!
I Drampa sono Pokémon Drago rari, tanto che pochissime persone riescono a vederne uno a causa del loro habitat, visto che sono soliti abitare le cime delle catene montuose ad un'altitudine di circa 3000 metri dal livello del mare, e quindi ci sono davvero pochi Pokémon in grado di sopravvivere in questo habitat, rendendo la vita di queste creature abbastanza solitaria. Sfortunatamente per i Drampa, le bacche che tanto amano non crescono ad un altezza così elevata, per questo sono costretti a scendere dal loro territorio per procurarsi il cibo di cui hanno bisogno, ma ciò non è assolutamente un problema per loro, dal momento che sono tra i tre Pokémon in grado di apprendere la mossa Volo naturalmente, sebbene sembra che riescano a farlo sfruttando le riserve d'energia draconica che hanno nel corpo, dato che non possiedono vere e proprie ali. Tutto ciò fa sorgere la domanda del perché abbiano bisogno di vivere ad altezze così elevate, e la risposta è ancora un mistero, anche se alcuni sospettano lo facciano a causa della loro folta pelliccia, motivo per cui sono cacciati dai bracconieri, un problema davvero serio considerando quanto siano rari in natura. Nonostante tutto, i Drampa non provano alcun risentimento verso gli umani, e spesso sono anche benigni quando un estraneo entra nel loro territorio.
Mentre la stragrande maggioranza dei Pokémon di tipo Drago tendono ad essere tra le creature più pericolose una volta evoluti completamente, i Drampa sono diventati famosi per il motivo opposto. Quando ne hanno voglia, questi Pokémon scendono dalle montagne per giocare con i bambini che tanto amano, inoltre questi rettili sono molto attenti e protettivi nei confronti dei bambini e adorano un sacco giocare con loro, almeno finché non s'inizi a far loro del male, intenzionalmente o meno. Non si sa il motivo per cui queste creature siano così cordiali nei confronti dei bambini, ma sembra che questo loro comportamento abbia in parte ispirato alcuni miti su certe divinità creatrici asiatiche, tanto che alcuni addirittura venerano queste creature. Per gli allenatori spesso risulta facile affrontarli e catturarli a causa della loro natura, a patto che non vengano feriti in maniera troppo cruenta, visto che non sempre mantengono il loro carattere calmo. Dal momento che i Drampa sono così protettivi nei confronti dei bambini, faranno di tutto per tenerli al sicuro: se mai un bambino a cui tengono venisse ferito e/o trattato male, queste bestie voleranno immediatamente da lui adirate, attaccando con ferocia l'aggressore con un potente Dragospiro; sebbene questa mossa non sia molto potente, l'attacco speciale dei Drampa è così elevato che con un unico Dragospiro possono abbattere un edificio di piccole dimensioni, rendendoli delle vere minacce per tutti coloro che osano far del male ai loro amati piccini. La maggior parte di essi viene addirittura classificata con l'abilità Furore per questo motivo, essi infatti rilasciano automaticamente una scarica di ormoni che aumenta ulteriormente la potenza dei loro attacchi speciali una volta che la loro forza combattiva viene ridotta al di sotto del 50% circa, ecco perché queste creature possono rivelarsi dei babysitter perfetti in alcuni casi, specie quando vanno a scuola o a giocare nel parco; tuttavia i loro poteri sono capaci di radere al suolo tutto ciò che hanno intorno, e ciò può renderli difficili da gestire, è quindi saggio avvicinarsi a loro con cautela per dimostrare di non avere alcuna intenzione ostile verso i loro protetti.
Nonostante non siano tra i Pokémon più semplici da ottenere e da calmare una volta infuriati, i Drampa restano per natura creature pacifiche in grado di portare parecchi vantaggi sia dentro che fuori le battaglie se usati correttamente. Essendo i Pokémon Normale (assieme a MegaPidgeot e Porygon-Z) e Drago (esclusi MegaEvoluzioni e leggendari) con il più alto attacco speciale, non c'è da sorprendersi se possono spazzare via i nemici in un batter d'occhio, perciò, qualsiasi allenatore che riesca a controllare queste bestie sarà sempre un passo avanti rispetto ai suoi avversari. Assicuratevi solo di farli divertire ogni tanto: anche se sono feroci quando arrabbiati, sanno tirar fuori il loro lato più tenero quando stanno insieme ai bambini o a chiunque li tratti con amore e li facciano sentire utili e protettivi!

Dhelmise

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Dhelmise (noto come Pokémon Brandellalga) è un Pokémon raro di tipo Spettro/Erba che vive nei relitti abbandonati e nei porti della regione di Alola. Anche se il loro aspetto è ingannevole e difficile da capire appieno, i Dhelmise sono piante astute in grado di rendere la vita un inferno a chiunque non possa scappare da loro. Se siete alla ricerca di un Pokémon che preclude la fuga al nemico, difficilmente potrete trovare un candidato migliore di questi mostri amanti del metallo, solo non avvicinatevi troppo al bordo della vostra imbarcazione quando lo cercate in mare, altrimenti vi ritroverete trascinati dalle catene tintinnanti di questi spiriti abissali!
I Dhelmise sono Pokémon alquanto strani da essere studiati a causa del loro stato fisico e psicologico anormale, tanto che la maggior parte delle persone e di creature neanche si rende conto che essi siano Pokémon. Anche se rubano parti di navi abbandonate per formare una sorta di corpo, in realtà il loro vero corpo sono i brandelli di alghe che tengono insieme i pezzi del loro falso corpo; questo stranissimo tipo di alghe è molto comune da vedere fra i relitti in fondo al mare in cui vivono e riescono a manipolare l'energia spirituale per difendersi in natura, per di più non si è ancora del tutto certi su come questo sia possibile e neanche è chiaro come facciano a sviluppare un intelletto tale. Le leggende della regione di Alola dicono che queste creature siano formate dalle anime delle alghe che si sono staccate dalla loro base vegetale per poi morire alla deriva, mentre marcivano lentamente galleggiando fra le onde prima di reincarnarsi in questi strani esseri, ma la verità dietro questo mito è ancora un mistero. Quello che si può dire è che nonostante abbiano le caratteristiche basiche del tipo Spettro, questi esseri dimostrano di essere vivi, nonostante il modo in cui si nutrono sia molto strano: anziché produrre energia tramite la fotosintesi come processo dominante, questi Pokémon catturano altre alghe per assorbirne i nutrimenti in modo da rigenerare le parti danneggiate del loro corpo, eliminando la necessità di doversi esporre alla luce solare per alimentarsi, ciò può renderli difficili da gestire per gli allenatori, ma finché possono uscire in mare aperto per almeno un'ora o due alla settimana, si può mantenere questi mostri in buona salute, impedendo che vengano totalmente annientati dagli attacchi nemici in battaglia.
Siccome da soli i Dhelmise sono quasi incapaci di combattere, risolvono questo problema raccogliendo parti di navi affondate (e in rari casi addirittura di quelle ancora funzionali) usando il loro robusto corpo per avvolgere ed unire i pezzi presi per formare un corpo fittizio, più comunemente prendono il timone della nave, per ingannare la gente facendo loro credere sia il loro volto, ed un'ancora delle navi che usano come arma contundente. In battaglia queste entità possono sfruttare questi oggetti per sfoderare violenti attacchi contro i nemici, ma il vero scopo per cui lo fanno è a dir poco macabro: sebbene questi esseri normalmente hanno solo bisogno di nutrirsi di altre alghe per mantenersi in buona salute, in situazioni disperate possono usare le loro abilità di tipo Erba per assorbire l'energia vitale di altri esseri viventi, in particolare quando sono affamate usano la loro ancora e la loro catena per incatenare e trascinare la vittima nelle profondità marine, dove la lasciano annegare mentre i Dhelmise ne assorbono l'energia vitale, per poi lasciare il cadavere marcire alla deriva. In battaglia questo stato conferisce a questi bizzarri esseri due caratteristiche particolari che possono renderle più pericolose di quanto sembrino: per prima cosa, essendo gli unici Pokémon che fanno affidamento su un'arma metallica per sferrare i loro attacchi più brutali, sono i soli ad avere l'abilità Tempracciaio, in quanto i loro attacchi di tipo Acciaio sono del 50% più forti del normale, garantendo loro una vera e propria terza STAB. Seconda cosa, siccome l'ancora è la loro arma primaria per attaccare, possono usarla per eseguire la loro mossa peculiare, Colpo d'Ancora, che invece di colpire il nemico, lo avvolge attorno alle sue alghe a forma di catena; questo colpo non solo è talmente forte da poter mandare K.O. un Wailord, ma impedisce al nemico di fuggire dallo scontro, ed il fatto che oltre ad infliggere vari danni intrappola l'avversario in modo da colpirlo finché non viene sconfitto, rende queste entità non solo capaci d'infliggere danni brutali, ma anche di poter compiere lotte più strategiche dal momento che l'avversario non sarà più in grado di ritirare e schierare altri Pokémon.
Anche se possono essere troppo terrificanti e bizzarri per essere gestiti da certi allenatori, i Dhelmise restano Pokémon in grado di stravolgere ogni battaglia facilmente intrappolando l'avversario e limitandone i movimenti sul campo di battaglia. Sebbene non siano molto mobili (il che preclude la loro velocità), ma potendo contare su ben tre STAB allo stesso tempo e con la possibilità di bloccare completamente il nemico, di sicuro pochissimi altri Spettri possono dimostrare una tale versatilità tattica, specie nei momenti critici. Se volete rendere una di queste piante senzienti parte della vostra squadra procuratevi molte alghe nel caso si sentissero affamati, altrimenti potrebbero nutrirsi usando voi dandovi un viaggio di sola andata allo Scrigno di Davy Jones!

 

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Jangmo-o

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Jangmo-o (noto come Pokémon Squama) è un Pokémon raro di tipo Drago che vive nei terreni montani della regione di Alola. Nonostante non abbiano la potenza offensiva di altri Pokémon Drago, gli Jangmo-o restano interessanti bestiole in grado di subire parecchi danni e continuare comunque a combattere. Riuscire a trovare una di queste creature potrebbe non essere semplice per alcuni, ma la fatica alla fine ne varrà la pena se curati come si deve; solo non fate a gara di testate con loro, oppure potreste rimanere piuttosto scossi e doloranti dal risultato!
Gli Jangmo-o sono rari Pokémon di tipo Drago che solitamente vivono in luoghi con terreni rocciosi come monti e canyon dove pochissimi o nessun essere umano tende ad avventurarsi, preferendo questi luoghi silenziosi che usano come campi d'addestramento attaccando i loro simili. Il loro corpo è ricoperto da spesse squame che formano una sorta di corazza protettiva sulle parti vitali, tra queste un'enorme squama che ricopre la loro fronte, che gli Jangmo-o usano sia come scudo per parare i colpi che come strumento per effettuare potenti attacchi contro i nemici, come Bottintesta, con cui riescono a scaraventare via avversari delle loro stesse dimensioni. Purtroppo non apprendono una grande quantità di mosse, quindi si allenano costantemente per migliorare le tattiche difensive e offensive, in modo da poter sconfiggere anche opponenti capaci di resistere ai loro attacchi e di sfruttarli contro di loro, per questo motivo puntano sempre la testa contro il nemico, anche per evitare che esso abbia l'occasione di colpirli alle spalle, dove sono meno corazzati rispetto alla loro testa, ed è per questo motivo che mostrano sempre fieri la testa in battaglia, senza mai tirarsi indietro. Considerando che crescendo apprendono più mosse offensive, anche in questo stadio della vita, visto il loro carattere, non sono creature da essere sottovalutate.
Nonostante siano piuttosto primitivi da un punto di vista evolutivo, gli Jangmo-o sono incredibilmente intelligenti ed hanno una mentalità da combattenti che raramente viene vista fra i Pokémon del loro stesso tipo. Questi rettili riescono anche ad esprimere le proprie emozioni con i loro simili grazie al suono delle squame che ricoprono il loro corpo, le quali emettono un'eco metallica quando si scontrano fra loro a causa della loro dieta ricca di metalli; questi suoni possono anche essere uditi a grande distanza grazie all'acustica dei luoghi in cui vivono e spesso fungono da monito per chiunque voglia invadere il loro territorio. Queste piccole bestiole hanno l'orgoglio di un guerriero e saranno lieti di affrontare corpo a corpo chiunque abbia il coraggio di attaccarli, ma allo stesso tempo sono piuttosto umili riguardo la loro potenza e la usano solo se assolutamente necessario per scacciare i predatori o gli intrusi. Essi combattono costantemente fra loro per diventare più forti e non trascurano mai il loro allenamento quotidiano, in quanto sono consapevoli che serve a determinare il loro grado sociale all'interno della colonia quando raggiungono lo stadio adulto. Di conseguenza, ogni allenatore deve dar loro l'opportunità di combattere almeno un po' ogni giorno, anche perché rimangono più docili se allenati correttamente e potrebbero diventare chiassosi e disobbedienti se non riescono a praticare le loro capacità come vorrebbero.
Nonostante non abbiano le capacità offensive che molti si possono aspettare, gli Jangmo-o restano bestiole tenaci in grado di svolgere sia un ruolo offensivo che difensivo in battaglia. Anche se è necessario un bel po' di tempo prima che si evolvano, sappiate che con la forza che ottengono crescendo vale la pena aspettare, tuttavia è raccomandato farsi dare dei consigli da qualche specialista Lotta, altrimenti potreste non sapere come gestirli una volta che sviluppano le caratteristiche del tipo Lotta quando finalmente si evolvono... specie considerando il rumore che faranno!

Hakamo-o

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Hakamo-o (noto come Pokémon Squama) è un Pokémon raro di tipo Drago/Lotta che vive nei terreni montani della regione di Alola. Apprezzati per le loro abilità combattive e per i potenti colpi che eseguono con gli arti superiori, gli Hakamo-o sono potenti rettili in grado di usare le loro capacità combattive per sconfiggere gli avversari più corazzati. Sebbene non apprendano naturalmente molte mosse che si adattano al loro tipo e la loro versatilità sia piuttosto carente, difficilmente potreste trovare qualcuno in grado di sconfiggere un Pokémon Acciaio corazzato che non siano questi Draghi capaci di sferrare possenti pugni!
Quando gli Jangmo-o finalmente si evolvono dopo molto tempo, il loro corpo cambia forma in modo che diventino bipedi, mentre le squame sul loro corpo crescono diventando più spesse e visibili, scontrandosi fra loro ogni volta che fanno un movimento brusco; per ragioni non del tutto chiare, il loro spirito combattivo aumenta notevolmente rispetto a quando erano degli Jangmo-o, permettendo loro di apprendere il potente attacco Stramontante non appena evoluti, inoltre il modo in cui usano questa mossa è tale da essere classificati di tipo Lotta, dando loro una combinazione di tipo esclusiva alla loro famiglia evolutiva. Nonostante sia l'unica mossa Lotta che apprendono naturalmente, possono sfruttare le squame dorate che ricoprono le zampe anteriori per colpire con possenti pugni in grado di ferire gravemente gli avversari. Siccome le loro squame sono cresciute ed inspessite molto, la resistenza degli Hakamo-o è tale che quando lottano non devono neanche preoccuparsi quando subiscono danni, preferendo dunque combattere corpo a corpo, ma a causa di questo loro stile di combattimento spericolato, spesso le loro squame vengono strappate via, cosa che non si rivela mai un problema, dal momento che ricrescono quasi subito, ma anche se non dovesse succedere, fanno la muta regolarmente (una volta al mese circa), permettendo agli Hakamo-o di sviluppare squame sempre più resistenti e mostrano con orgoglio le squame danneggiate, in quanto rappresentano il simbolo delle loro vittorie e spesso le usano anche per intimidire i nemici.
Al fine di perfezionare il loro allenamento, gli Hakamo-o lasciano la sicurezza della loro colonia non appena evoluti per isolarsi ed allenarsi da soli, aumentando ulteriormente la loro dedizione alla lotta ed il loro spirito combattivo. Gli Hakamo-o sfidano attivamente qualsiasi Pokémon incontrano per perfezionare le loro abilità nella lotta, sebbene la maggior parte dei Pokémon tenda ad aver paura di loro, questo perché eseguono una danza di guerra che farà risuonare le loro squame per poi concluderla con un forte grido di battaglia, come una sorta di rito prima di iniziare la sfida contro l'opponente; inutile dire che quasi tutti i Pokémon scapperanno via terrorizzati, eccezion fatta per i Pokémon più forti e spietati con cui praticano le loro abilità. Questo loro spirito di combattimento è ciò che rende gli Hakamo-o così pericolosi nella lotta, sebbene non siano tra i Draghi più potenti, restano comunque guerrieri orgogliosi in grado di concedere ai loro sfidanti una prova che solo i più forti possono superare.
Sebbene stiano ancora in uno stadio giovanile, gli Hakamo-o restano bestie feroci in grado di dare del filo da torcere a chiunque osi sottovalutarli. Potrebbero essere incapaci di combattere adeguatamente se le loro squame risultassero troppo danneggiate, ma considerando la loro ferocia naturale, difficilmente qualche nemico potrà resistere molto a lungo per risultare un problema serio. E' consigliabile procurarsi delle cuffie prima che raggiungano lo stadio adulto: anche se già da adesso sono forti, non sono minimamente paragonabili alla devastante potenza una volta che le squame del loro corpo saranno diventate una letale arma con una grande forza di concussione!

Kommo-o

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Kommo-o (noto come Pokémon Squama) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Drago/Lotta che vive nei terreni montani della regione di Alola. Dei veri dragoni viventi con l'essenza di un maestro combattente, i Kommo-o sono lottatori devastanti in grado d'infliggere enormi danni ai loro avversari senza la minima fatica. Anche se non sono forti quanto altri Draghi completamente evoluti, sarebbe da stupidi sottovalutare queste bestie, specie se non si dispone di protezione per le orecchie per evitare il frastuono del loro attacco Clamorsquame!
Quando gli Hakamo-o riescono a padroneggiare completamente le loro capacità combattive e ad evolversi in questi pericolosi mostri noti come Kommo-o, le loro capacità sia offensive che difensive aumentano notevolmente, così come la potenza delle tecniche che usano in battaglia. La maggior parte del corpo dei Kommo-o è ricoperta da spesse squame affilate che se ben adoperate possono anche ferire e lacerare i nemici; grazie ad esse possiedono una resistenza incredibile che perfino gli attacchi più forti fanno fatica a scalfirli, chiunque ci provi potrebbe finire male, specie considerando che possono usare un attacco Stramontante così forte da scaraventare in aria la maggior parte degli avversari, finendo per essere lacerati dal colpo stesso. La potenza di queste squame non dev'essere sottovalutata, infatti in tempi antichi erano usate per fabbricare armi ed altri oggetti, in quanto hanno proprietà simili al metallo, ma sono più leggere. In termini di nuove capacità, questi bestioni possono sfruttare una capacità del tutto nuova per eseguire la loro mossa peculiare Clamorsquame non appena evoluti: durante questo attacco, i Kommo-o esercitano l'energia draconica attraverso le loro squame per poi farle vibrare insieme con grande forza, generando un suono concussivo esplosivo infuso d'energia draconica capace d'infliggere immensi danni, sebbene eseguirla sia a discapito delle loro squame che vengono indebolite (motivo per cui diventano meno resistenti fisicamente ad ogni utilizzo di questa mossa). Pur non possedendo la forza bruta di altri Draghi pseudo-leggendari, i Kommo-o hanno una difesa incredibile dalla loro parte, con cui riescono a resistere anche alle aggressioni più violente per poi fare a pezzi i loro avversari.
Quando finalmente gli Hakamo-o si evolvono in Kommo-o dopo il loro duro allenamento, tornano alla colonia in cui sono cresciuti sin da giovani, assumendo il ruolo di maestri e tutori dei giovani Jangmo-o per insegnare loro a combattere in modo efficiente e per scacciare ogni predatore si avvicini al loro nido. Nonostante i Kommo-o siano incredibilmente potenti, essi ritengono che non valga la pena affrontare avversari indeboliti o indifesi, indipendentemente da quanto questi cerchino di sfidarli, di conseguenza quando si ritroveranno davanti questi avversari, faranno vibrare le squame sulla punta della coda come segno d'avvertimento, sia per i Pokémon che per gli umani, dando loro l'occasione di andarsene, dal momento che questo suono è il simbolo della potenza che questi dragoni guerrieri possiedono. E' interessante notare che esiste un mito che dice che i Kommo-o e le sue pre-evoluzioni hanno queste squame per scacciare l'oscurità che tenta di coprire e divorare il mondo; alcuni, prendendo alla lettera questo mito, pensano che ogni allenatore che provi a sfidare un Kommo-o voglia anch'esso dimostrarsi degno di scacciare le tenebre, sebbene questa sia solo una leggenda Aloliana, non si può negare che queste bestie siano comunque in grado di mettere in fuga gran parte dei loro avversari grazie alla loro immensa potenza, non è dunque una sorpresa se uno specifico Kommo-o è il Pokémon Dominante della zona più profonda del Canyon di Poni sull'isola di Poni della regione di Alola, attendendo in questo canyon deserto qualsiasi allenatore intenda sfidare la prova di tipo Drago.
Feroci sia d'aspetto che nelle abilità combattive e con il cuore e l'anima di un guerriero, i Kommo-o sono bestie mitiche in grado di usare le loro capacità offensive e difensive per combattere contro qualsiasi avversario che osa pensare di poter penetrare la loro pelle corazzata. Oltre ad essere i Pokémon Drago (assieme a Dragonite, Salamence, Garchomp, Hydreigon e Goodra) e Lotta non leggendari e non MegaEvoluti più potenti in assoluto, sono anche i Pokémon Lotta non leggendari con la maggior resistenza fisica, non a caso questi dragoni sono tra le specie più potenti del pianeta e che meritano d'essere temuti se non è possibile sfruttare i loro punti deboli, ma anche in queste circostanze possono rivelarsi una seria minaccia. Se avete un Pokémon di tipo Folletto in squadra, usatelo il prima possibile, per vanificare gli assalti di queste creature, in caso contrario, non aspettatevi che il vostro Pokémon possa resistere a lungo alla forza concussiva di questi mostri rettiliani corazzati!

Tapu Koko

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Tapu Koko (noto come Pokémon Nume Locale) è un Pokémon Leggendario di tipo Elettro/Folletto che vive vagando nell'isola di Mele Mele della regione di Alola. Con grande curiosità e facilmente irritabile, Tapu Koko è un potente spirito le cui abilità di tipo Elettro possono rivelarsi più che scioccanti sia dentro che fuori i combattimenti. Potrebbe essere il più amichevole degli spiriti guardiani della regione di Alola, ma ciò non significa che sia molto paziente: osate minacciare la sua isola e scoprirete quanto questo guardiano di Mele Mele possa essere elettrizzante!
I Numi Locali della regione di Alola sono potenti Folletti che vivono sulle isole di Alola prima ancora dell'uomo e sono da sempre venerati e rispettati come potenti divinità, tuttavia la storia di questi Pokémon leggendari non è così piacevole come alcuni possono pensare. Nei tempi antichi hanno contribuito a proteggere gli abitanti della regione dalla minaccia delle Ultracreature, ma anche con tutto questo potere sono stati incapaci di adempiere al loro compito, fu allora che furono aiutati dalle leggendarie Ultracreature Solgaleo e Lunala, in modo che potessero respingere l'assalto degli esseri extradimensionali. Nonostante ciò, questi spiriti hanno sempre protetto l'isola dagli attacchi di invasori di terre lontane e hanno fatto il possibile per fare in modo che la natura e gli umani potessero vivere in armonia. Si pensa che il culto verso queste creature risalga a prima dell'arrivo delle Ultracreature e ciò è dovuto all'incredibile potere che possiedono, così gli umani hanno iniziato a venerarli per placarli e fare in modo che lasciassero la civiltà umana svilupparsi in pace senza interferenze da parte loro, eppure il loro carattere non è mai mutato con il passare dei secoli e di tanto in tanto questi esseri daranno fastidio agli altri per ricordare il loro predominio e che devono essere adorati. Questo loro comportamento non è per cattiveria, semplicemente sono indifferenti riguardo la sicurezza e il benessere di molti, ma anche così, vengono venerati perché sempre pronti a proteggere chi ne ha bisogno in tempi di crisi e sebbene siano fastidiosi quasi nessuno prova odio nei loro confronti, seppure le loro azioni negli ultimi secoli abbiano messo a dura prova la pazienza dell'uomo, ma Tapu Koko e gli altri permettono con riluttanza che gli umani interagiscano con il loro tempio. Anche se il potere di ciascuno di questi esseri differisce molto, ci sono due abilità che hanno in comune: per prima cosa, tutti hanno accesso alla mossa Ira della Natura, che consiste nello scatenare tutto il potere della natura contro il nemico con un potente attacco infuso di forza fatata che riduce al 50% le forze vitali dell'avversario; inoltre tutti dispongono della Mossa Z peculiare Collera del Guardiano, che agisce come una versione potenziata di Ira della Natura riducendo del 75% le forze vitali del nemico. Quindi anche se non sono tra gli esseri più amichevoli o che hanno più a cuore l'incolumità degli altri, questi spiriti guardiani restano potenti divinità che fanno del loro meglio per mantenere le isole di Alola al sicuro, indipendentemente da quanto possa essere alto il prezzo che gli abitanti debbano pagare.
Tapu Koko è il Nume Locale guardiano dell'isola di Mele Mele e dimostra di avere una particolare affinità con l'energia elettrica, spesso evocando temporali per assorbire ed immagazzinare l'energia dei fulmini per mantenere il suo potere, e lo fa chiudendo il guscio formato dalle sue braccia. A causa della sua incredibile energia elettrica è l'unico Pokémon ad avere l'abilità Elettrogenesi, che crea automaticamente un Campo Elettrico non appena inizia a combattere e si distingue dai suoi fratelli essendo specializzato nella velocità e nell'attacco fisico. Dei quattro Numi Locali, Tapu Koko è l'unico che interagisce con gli umani della sua isola abbastanza frequentemente, anche se in segreto oppure solo per farsi beffa di loro. Tapu Koko è pure il più maturo dei quattro guardiani, anche perché non serba alcun rancore nei confronti degli abitanti della sua isola e semplicemente si diverte a fare scherzi; è inoltre un Pokémon molto curioso e si avvicina alle persone e ai Pokémon che trova più divertenti o che sono destinati a grandi cose. Anche se irascibile, ha problemi di memoria a breve termine, ed è solito scordarsi perché s’è arrabbiato. Sebbene non aiuti sempre persone e Pokémon che hanno bisogno di aiuto, non lo fa per cattiveria, infatti se necessario rischierà la propria vita per proteggere gli altri, seppure pochi possono ringraziarlo adeguatamente visto che si muove ad una velocità tale da essere quasi impercettibile all'occhio umano. La grande curiosità di Tapu Koko lo porta a giocare con persone e Pokémon che reputa interessanti, talvolta li affronta anche e non è raro che faccia un dono a coloro che secondo lui meritano di rafforzare il proprio legame con i Pokémon, al punto tale da donare un Bracciale Z a quelli che ritiene siano degni di tale potere. Non sarà tra i Pokémon più facili da gestire quando si arrabbia, ma Tapu Koko è un essere che si preoccupa veramente per gli abitanti dell'isola di Mele Mele, non a caso il popolo lo venera come un vero e proprio guardiano della regione di Alola.
Sebbene adori fare scherzi a coloro che trova interessanti e a volte li aiuta, Tapu Koko è indubbiamente un essere affascinante, i cui poteri elettrici potrebbero essere troppo potenti da essere gestiti da altri Pokémon. Essendo veloce come un fulmine, tanto da essere il Pokémon Folletto più veloce in assoluto e con la forza fatata dalla sua parte, qualsiasi allenatore che intenda sfidare questa divinità deve dare il massimo per sopravvivere ad una battaglia contro di lui. L'importante è non farlo arrabbiare o infastidirlo: sebbene non abbia alcuna malizia verso gli umani differentemente dai suoi fratelli, questo spirito non si farà problemi a darvi un avviso scioccante in grado di dimostrare la forza della natura che rappresenta!

Tapu Lele

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Tapu Lele (noto come Pokémon Nume Locale) è un Pokémon Leggendario di tipo Psico/Folletto che vive nel Tempio della Vita dell'isola di Akala della regione di Alola. Anche se per alcuni può sembrare crudele verso gli altri solo per il proprio divertimento, Tapu Lele rimane un potente spirito in grado di usare i suoi poteri di tipo Psico per rivelarsi una vera minaccia in battaglia. Potrebbe risultare difficile incontrare questa creatura, il che è un bene, ma anche se viene adorato come una divinità, ciò non significa che questo essere non causerà danni alle vite altrui con il pretesto di curarle!

I Numi Locali della regione di Alola sono potenti Folletti che vivono sulle isole di Alola prima ancora dell'uomo e sono da sempre venerati e rispettati come potenti divinità, tuttavia la storia di questi Pokémon leggendari non è così piacevole come alcuni possono pensare. Nei tempi antichi hanno contribuito a proteggere gli abitanti della regione dalla minaccia delle Ultracreature, ma anche con tutto questo potere sono stati incapaci di adempiere al loro compito, fu allora che furono aiutati dalle leggendarie Ultracreature Solgaleo e Lunala, in modo che potessero respingere l'assalto degli esseri extradimensionali. Nonostante ciò, questi spiriti hanno sempre protetto l'isola dagli attacchi di invasori di terre lontane e hanno fatto il possibile per fare in modo che la natura e gli umani potessero vivere in armonia. Si pensa che il culto verso queste creature risalga a prima dell'arrivo delle Ultracreature e ciò è dovuto all'incredibile potere che possiedono, così gli umani hanno iniziato a venerarli per placarli e fare in modo che lasciassero la civiltà umana svilupparsi in pace senza interferenze da parte loro, eppure il loro carattere non è mai mutato con il passare dei secoli e di tanto in tanto questi esseri daranno fastidio agli altri per ricordare il loro predominio e che devono essere adorati. Questo loro comportamento non è per cattiveria, semplicemente sono indifferenti riguardo la sicurezza e il benessere di molti, ma anche così, vengono venerati perché sempre pronti a proteggere chi ne ha bisogno in tempi di crisi e sebbene siano fastidiosi quasi nessuno prova odio nei loro confronti, seppure le loro azioni negli ultimi secoli abbiano messo a dura prova la pazienza dell'uomo, ma Tapu Koko e gli altri permettono con riluttanza che gli umani interagiscano con il loro tempio. Anche se il potere di ciascuno di questi esseri differisce molto, ci sono due abilità che hanno in comune: per prima cosa, tutti hanno accesso alla mossa Ira della Natura, che consiste nello scatenare tutto il potere della natura contro il nemico con un potente attacco infuso di forza fatata che riduce al 50% le forze vitali dell'avversario; inoltre tutti dispongono della Mossa Z peculiare Collera del Guardiano, che agisce come una versione potenziata di Ira della Natura riducendo del 75% le forze vitali del nemico. Quindi anche se non sono tra gli esseri più amichevoli o che hanno più a cuore l'incolumità degli altri, questi spiriti guardiani restano potenti divinità che fanno del loro meglio per mantenere le isole di Alola al sicuro, indipendentemente da quanto possa essere alto il prezzo che gli abitanti debbano pagare.

Tapu Lele è il Nume Locale guardiano dell'isola di Akala e dimostra di avere una particolare affinità con l'energia psichica, derivante dal profumo dei fiori che affina la sua mente e permette l'immagazzinamento di energia psichica all'interno del suo corpo; se non dovesse avere abbastanza energia conservata nel guscio potrebbe non essere abbastanza potente per vincere uno scontro, per questo per cercare di sconfiggere il nemico si specializzerà nell'infliggere problemi di stato all'avversario. A causa dell'enorme potere psichico che possiede, questa creatura è l'unica ad avere l'abilità Psicogenesi, con cui riesce a creare automaticamente un Campo Psichico appena inizia a combattere e si distingue dai suoi fratelli specializzandosi negli attacchi speciali e nella difesa speciale. Tapu Lele è adorato come un guaritore dal popolo dell'isola di Akala e secondo le leggende è in grado di curare qualsiasi malattia senza alcuno sforzo; per fare ciò usa delle misteriose scaglie polverose che lascia cadere mentre vola, le quali hanno il miracoloso potere di dare buona salute a chiunque ne venga a contatto. Queste scaglie però sono troppo fisiche per essere la manifestazione del potere psichico della creatura e sono quindi la rappresentazione dell'energia interna che scorre nel suo corpo, infatti aiutano a svuotare la mente e ad ampliare i sensi, permettendo alla gente di curarsi dai malanni, dai batteri e da qualsiasi altra malattia anche considerata incurabile, tuttavia non è oro tutto ciò che luccica, e ciò include anche queste scaglie: il corpo di certe persone potrebbe non saper gestire i cambiamenti che causano, portando ad una degenerazione del sistema immunitario che potrebbe portare anche alla morte, Tapu Lele infatti è noto per spargere queste scaglie per il proprio divertimento, per questo alcuni lo disprezzano o lo vedono come un essere crudele che fa tutto ciò per il solo divertimento, indipendentemente dal dolore e dalla morte che le sue azioni possono causare, nonostante agisca come un essere innocente a tali azioni. Secondo un'antica leggenda, questo Pokémon riuscì a fermare una guerra fra due isole nei tempi antichi spargendo le sue scaglie su entrambe le armate per curare i soldati, ma in realtà sembra che la guerra cessò perché la grande quantità di scaglie portò ad innumerevoli morti in ambedue le fazioni.
Sebbene possa essere vista come una creatura incredibilmente crudele per alcuni, Tapu Lele rimane una potente entità dalle incredibili capacità psichiche con cui può rivelarsi una seria minaccia in battaglia. Potrebbe essere difficile per gli allenatori vederlo senza la fiducia di questo guardiano, ma anche in tal caso questo spirito può rivelarsi un avversario temibile ed è per questo che non dev'essere sottovalutato. Se mai aveste occasione di vederlo volare, procuratevi un ombrello: potreste essere tentati di usare i suoi doni curativi per sentirvi meglio, ma se non riuscite a smettere di usare queste scaglie per sentirvi bene, alla fine potreste non sentire più nulla!

Tapu Bulu

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Tapu Bulu (noto come Pokémon Nume Locale) è un Pokémon Leggendario di tipo Erba/Folletto che vive nel Tempio del Raccolto dell'isola di Ula Ula della regione di Alola. Anche se per alcuni ha una natura troppo distruttiva e pigra, Tapu Bulu resta comunque una potente bestia in grado di decimare chiunque osi sfidarlo in battaglia. Potrebbe risultare difficile incontrare questa creatura, il che è un bene, ma anche se è adorato come una divinità, non significa che non possa manipolare il potere degli altri esseri viventi per alimentarsi, decimando gli altri per suo proprio bisogno!

I Numi Locali della regione di Alola sono potenti Folletti che vivono sulle isole di Alola prima ancora dell'uomo e sono da sempre venerati e rispettati come potenti divinità, tuttavia la storia di questi Pokémon leggendari non è così piacevole come alcuni possono pensare. Nei tempi antichi hanno contribuito a proteggere gli abitanti della regione dalla minaccia delle Ultracreature, ma anche con tutto questo potere sono stati incapaci di adempiere al loro compito, fu allora che furono aiutati dalle leggendarie Ultracreature Solgaleo e Lunala, in modo che potessero respingere l'assalto degli esseri extradimensionali. Nonostante ciò, questi spiriti hanno sempre protetto l'isola dagli attacchi di invasori di terre lontane e hanno fatto il possibile per fare in modo che la natura e gli umani potessero vivere in armonia. Si pensa che il culto verso queste creature risalga a prima dell'arrivo delle Ultracreature e ciò è dovuto all'incredibile potere che possiedono, così gli umani hanno iniziato a venerarli per placarli e fare in modo che lasciassero la civiltà umana svilupparsi in pace senza interferenze da parte loro, eppure il loro carattere non è mai mutato con il passare dei secoli e di tanto in tanto questi esseri daranno fastidio agli altri per ricordare il loro predominio e che devono essere adorati. Questo loro comportamento non è per cattiveria, semplicemente sono indifferenti riguardo la sicurezza e il benessere di molti, ma anche così, vengono venerati perché sempre pronti a proteggere chi ne ha bisogno in tempi di crisi e sebbene siano fastidiosi quasi nessuno prova odio nei loro confronti, seppure le loro azioni negli ultimi secoli abbiano messo a dura prova la pazienza dell'uomo, ma Tapu Koko e gli altri permettono con riluttanza che gli umani interagiscano con il loro tempio. Anche se il potere di ciascuno di questi esseri differisce molto, ci sono due abilità che hanno in comune: per prima cosa, tutti hanno accesso alla mossa Ira della Natura, che consiste nello scatenare tutto il potere della natura contro il nemico con un potente attacco infuso di forza fatata che riduce al 50% le forze vitali dell'avversario; inoltre tutti dispongono della Mossa Z peculiare Collera del Guardiano, che agisce come una versione potenziata di Ira della Natura riducendo del 75% le forze vitali del nemico. Quindi anche se non sono tra gli esseri più amichevoli o che hanno più a cuore l'incolumità degli altri, questi spiriti guardiani restano potenti divinità che fanno del loro meglio per mantenere le isole di Alola al sicuro, indipendentemente da quanto possa essere alto il prezzo che gli abitanti debbano pagare.

Tapu Bulu è il Nume Locale guardiano dell'isola di Ula Ula e dimostra di avere una particolare affinità con l'energia di origine vegetale, sfruttando i suoi miracolosi poteri per manipolare la vegetazione potendo far crescere le piante a suo volere, assorbendo l'energia da queste piante man mano che crescono, ed è in grado di farlo con le sue stesse corna che sono di legno, cambiandone la lunghezza a piacimento per infliggere feroci attacchi fisici in battaglia. A causa dell'enorme potere che ha sulla vegetazione, questa creatura è l'unica ad avere l'abilità Erbogenesi, con cui riesce a creare automaticamente un Campo Erboso appena inizia a combattere e si distingue dai suoi fratelli specializzandosi negli attacchi fisici e difesa fisica. Tapu Bulu è adorato per essere un portatore di fertilità nell'isola in cui dimora, in quanto ha la capacità di far crescere qualsiasi pianta a suo volere, ma è anche piuttosto tranquillo e pigro agli occhi di alcuni, tanto da abbandonare di rado il suo tempio e raramente fa qualcosa per i nativi della sua isola, ma non va comunque sottovalutato visto che è estremamente protettivo nei confronti dei Pokémon selvatici e riesce ad usare i suoi poter per far crescere le piante attorno ai nemici per immobilizzarli e colpirli con le sue corna. Si dice che i ladri che provano e derubare le offerte dei suoi adoratori verranno colpiti con una tremenda forza, che gli consente di sradicare un paio d'alberi ed usarli come mazze per colpire i profanatori. Nonostante la sua incredibile potenza e l'atteggiamento brutale che ha nei confronti di coloro che osano non portargli rispetto, Tapu Bulu non ama lo scontro diretto e se possibile cercherà di evitare la lotta, infatti tende ad emettere un forte suono con la coda simile ad una campana come avvertimento per chi si trova in zona, in modo da avvisare gli altri della sua presenza prima di farsi vedere e attaccare selvaggiamente tutti coloro che non sono fuggiti dalla sua dimora.
Anche se da molti visto come un essere pigro e terribilmente potente, Tapu Bulu resta una potente entità la cui sorprendente forza fisica e i suoi poteri legati alle piante lo rendono un avversario temibile. Potrebbe essere difficile per gli allenatori vederlo senza la fiducia di questo guardiano, ma anche in tal caso questo spirito può rivelarsi un avversario temibile, che però porterà un enorme rispetto a chiunque lo sconfigga, sebbene sottovalutarlo può risultare un errore fatale. Se volete vederlo fatelo in lontananza, per evitare che vi affronti in battaglia: nonostante non ami la lotta, non si fa problemi ad usare gli alberi come mazze da golf e voi come pallina!

Tapu Fini

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Tapu Fini (noto come Pokémon Nume Locale) è un Pokémon Leggendario di tipo Acqua/Folletto che vive nel Tempio del Passaggio dell'isola di Poni della regione di Alola. Sebbene possa sembrare crudele e tentatrice per gli ostacoli che utilizza per testare la gente con i suoi poteri, Tapu Fini resta una potente entità in grado di decimare chiunque osi sfidarlo in lotta. Potrebbe risultare difficile incontrare questa creatura, il che è un bene, ma anche se viene adorato come una divinità, ciò non significa che questa creatura non userà i suoi poteri per farvi combattere anche contro coloro che amate contro la vostra volontà!

I Numi Locali della regione di Alola sono potenti Folletti che vivono sulle isole di Alola prima ancora dell'uomo e sono da sempre venerati e rispettati come potenti divinità, tuttavia la storia di questi Pokémon leggendari non è così piacevole come alcuni possono pensare. Nei tempi antichi hanno contribuito a proteggere gli abitanti della regione dalla minaccia delle Ultracreature, ma anche con tutto questo potere sono stati incapaci di adempiere al loro compito, fu allora che furono aiutati dalle leggendarie Ultracreature Solgaleo e Lunala, in modo che potessero respingere l'assalto degli esseri extradimensionali. Nonostante ciò, questi spiriti hanno sempre protetto l'isola dagli attacchi di invasori di terre lontane e hanno fatto il possibile per fare in modo che la natura e gli umani potessero vivere in armonia. Si pensa che il culto verso queste creature risalga a prima dell'arrivo delle Ultracreature e ciò è dovuto all'incredibile potere che possiedono, così gli umani hanno iniziato a venerarli per placarli e fare in modo che lasciassero la civiltà umana svilupparsi in pace senza interferenze da parte loro, eppure il loro carattere non è mai mutato con il passare dei secoli e di tanto in tanto questi esseri daranno fastidio agli altri per ricordare il loro predominio e che devono essere adorati. Questo loro comportamento non è per cattiveria, semplicemente sono indifferenti riguardo la sicurezza e il benessere di molti, ma anche così, vengono venerati perché sempre pronti a proteggere chi ne ha bisogno in tempi di crisi e sebbene siano fastidiosi quasi nessuno prova odio nei loro confronti, seppure le loro azioni negli ultimi secoli abbiano messo a dura prova la pazienza dell'uomo, ma Tapu Koko e gli altri permettono con riluttanza che gli umani interagiscano con il loro tempio. Anche se il potere di ciascuno di questi esseri differisce molto, ci sono due abilità che hanno in comune: per prima cosa, tutti hanno accesso alla mossa Ira della Natura, che consiste nello scatenare tutto il potere della natura contro il nemico con un potente attacco infuso di forza fatata che riduce al 50% le forze vitali dell'avversario; inoltre tutti dispongono della Mossa Z peculiare Collera del Guardiano, che agisce come una versione potenziata di Ira della Natura riducendo del 75% le forze vitali del nemico. Quindi anche se non sono tra gli esseri più amichevoli o che hanno più a cuore l'incolumità degli altri, questi spiriti guardiani restano potenti divinità che fanno del loro meglio per mantenere le isole di Alola al sicuro, indipendentemente da quanto possa essere alto il prezzo che gli abitanti debbano pagare.

Tapu Fini è il Nume Locale guardiano dell'isola di Poni e dimostra di avere una particolare affinità con l'acqua, traendo, a quanto pare, il suo potere dal movimento delle onde delle spiagge lungo l'isola di Poni, potendo poi impiegarlo per manipolare le acque e scacciare chiunque ritenga sia indegno della sua presenza e per giustiziare chiunque osi minacciare l'isola in cui risiede. A causa dei suoi poteri unici, questa creatura è l'unica ad avere l'abilità Nebbiogenesi, con cui riesce a creare automaticamente un Campo Nebbioso appena inizia a combattere e si distingue dai suoi fratelli specializzandosi nella difesa fisica e speciale. Tapu Fini è rinomato per la sua capacità di purificare le acque fra la popolazione dell'isola di Poni e può usare i suoi poteri peculiari per creare un'acqua magica limpida in grado di ripulire le impurità della mente, del corpo e dello spirito di chiunque vi si bagni; tuttavia Tapu Fini non permette a tutti d’immergervisi, ma solo a coloro che riescono a passare attraverso la nebbia che può generare a piacimento, il che è un problema visto che questa foschia ha il potere di confondere gli altri ed incitarli ad azioni dovute alla paura e al panico, portando le persone ad attaccarsi fra loro in un impeto di rabbia, spingendoli addirittura ad uccidersi fra loro sotto l'effetto di questa nebbia allucinogena. Dal momento che in passato molte persone malvagie hanno tentato d’impadronirsi di quest'acqua, Tapu Fini ha iniziato a sviluppare un disinteresse ed odio verso gli esseri umani, motivo per cui è il Nume Locale più solitario di tutta la regione di Alola. Quando però si ritrova in pericolo, non si fa problemi a proteggersi sfruttando la potenza del mare, sempre con un’espressione disinteressata, alcuni addirittura pensano che questa sia dovuta al fatto che fa fatica ad usare i suoi poteri, ma se ciò sia vero non è noto. Nonostante tutto, Tapu Fini è una divinità potente adorata per le sue abilità, e sebbene molti bramino la sua acqua, solo coloro che hanno una grande forza di volontà e determinazione riusciranno a superare le sue illusioni per poi purificarsi da tutti i mali.
Anche se viene visto come un essere astuto e disinteressato verso il benessere altrui, Tapu Fini rimane un potente essere la cui resistenza ed i poteri unici lo rendono un avversario temibile in battaglia. Potrebbe essere difficile per gli allenatori vederlo senza la fiducia di questo guardiano, ma anche in tal caso questo spirito può rivelarsi un avversario temibile ed è per questo che non dev'essere sottovalutato. Se mai voleste vedere questa creatura, cercate di farlo a mente lucida e rimanendo concentrati: indipendentemente da quello che fate, potrebbe non gradire i visitatori; se invece volete l'acqua mistica che può creare, sappiate che solo coloro con la mente più forte possono superare la loro nebbia spacca cervelli che questa entità genera su coloro che bramano la sua forza!

Cosmog

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Cosmog (noto come Pokémon Nebulosa) è un'Ultracreatura Leggendaria di tipo Psico originaria di un Ultramondo. Anche se si sa pochissimo riguardo il loro ruolo negli Ultramondi o al motivo dei poteri che possiedono, i Cosmog sono creature adorabili che nascondono un immenso potere dentro il loro piccolo corpo. E' improbabile che si possa incontrare uno dei possibili due esemplari, ma se dovesse succedere assicuratevi di prendervene cura, perché questi esseri sono letteralmente composti da ciò di cui sono fatte le stelle!
I Cosmog e le loro evoluzioni sono creature incredibilmente preziose, dal momento che sono gli unici Pokémon leggendari noti ad avere una famiglia evolutiva, ciò è possibile che sia dovuto alla loro relazione con gli Ultramondi; inoltre i Cosmog e le loro evoluzioni, assieme a Necrozma, sono anche gli unici Pokémon noti originari degli Ultramondi in grado di aprire portali per altri mondi, anche se come facciano rimane ancora un mistero. I Cosmog e le loro evoluzioni sono stati venerati sin dall'antichità a causa di questo loro potere e per via della luce che hanno portato nel nostro mondo, motivo per cui i nativi di Alola chiamavano Cosmog "Figlio delle Stelle". Quando Solgaleo e Lunala rinacquero come Cosmog per la prima volta sulla Terra fu un evento di proporzioni immense, tanto che i leggendari rinati furono presi sotto la custodia dei Numi Locali, originari della regione, in modo da salvaguardare queste nuove vite da qualsiasi pericolo. Fra tutte le Ultracreature note che sono comparse nel nostro mondo casualmente tramite l'apertura di vari Ultravarchi aperti dal potere di Necrozma, solamente le forme completamente evolute dei due Cosmog: Solgaleo e Lunala, sono le uniche Ultracreature capaci di portare veramente prosperità alla regione, motivo per il quale furono venerati come divinità, sebbene col tempo le leggende e la verità sulla vera natura della loro pre-evoluzione fu perduta fino ai tempi moderni, quando la loro vera identità fu rivelata in seguito agli eventi dell'Ultracrisi.
Nello stato attuale, i Cosmog sono molto simili a nebulose, nel senso che sono piccoli ed hanno un corpo gassoso (seppure denso), inoltre sono così leggeri che perfino una brezza può farli volare via, mentre la costituzione del loro corpo è inadatta a subire attacchi nemici, motivo per cui sono assolutamente incapaci di fare qualsiasi cosa in combattimento. Fortunatamente, non essendo assolutamente commestibili, questi esseri non devono preoccuparsi degli attacchi dei predatori, ma ciò non li tiene fuori dal pericolo, visto che hanno la tendenza a prendere in simpatia tutti coloro che gli danno anche un minimo di attenzione, spesso mettendo a rischio la loro stessa sicurezza, se ripongono la loro fiducia nelle mani delle persone sbagliate; per di più la loro natura curiosa rende difficile per loro fare buone amicizie con umani o Pokémon, alcuni però sostengono che sia proprio questa loro curiosità a portare loro e le loro evoluzioni a salvaguardare questo mondo anziché il loro. Apparentemente quando esposti alla luce, essa li porta a crescere e ad eccitarsi, al punto tale che possono apprendere la mossa Teletrasporto verso metà strada di questo ciclo vitale. Essi raccolgono anche polvere dall'atmosfera, causando la crescita del loro corpo fino a quando non si avvicinano all'evoluzione in cui ottengono la loro abilità principale, ovvero aprire gli Ultravarchi; tuttavia, essendo i Cosmog ancora molto deboli, qualsiasi tentativo di usare questo loro potere drenerà gran parte delle loro forze, causandone un crollo che risulta essere estremamente doloroso per loro, anche se ciò accelera lo sviluppo della loro evoluzione, facendo anche sì che possano evolversi in un lasso di tempo relativamente abbastanza ridotto.
Parlando dei Cosmog e delle loro evoluzioni, è importante tener conto del ruolo che hanno avuto durante i recenti eventi dell'Ultracrisi. La Fondazione Æther, un gruppo originariamente dedicato alla protezione e alla salvaguardia dei Pokémon, ha attraversato una fase pericolosa a seguito della scoperta degli Ultravarchi da parte del Professor Paver, marito di Samina, l'attuale direttrice dell'organizzazione. Durante un esperimento, Paver fu risucchiato da un Ultravarco e non fece più ritorno, Samina allora iniziò a svolgere ricerche sugli Ultravarchi nel disperato tentativo di ritrovare suo marito, scoprendo per caso l'esistenza delle Ultracreature, ciò portò allo sviluppo delle creature note come Tipo Zero, come arma di difesa in caso di un’invasione da parte delle Ultracreature. Durante le ricerche atte a far tornare suo marito, ella conobbe un gruppo di persone note come Ultrapattuglia, un gruppo di umani provenienti da un altro universo e che erano alla ricerca di aiuto per domare il Pokémon leggendario noto come Necrozma, nel timore che potesse invadere quest'universo per rubarne la luce, come fece con il loro. La donna iniziò a raccogliere risorse e assistenza nella speranza di risolvere gli errori commessi in passato, perciò Samina assunse il capo del Team Skull, Guzman, in modo che potessero rapire i Pokémon selvatici e degli allenatori per ottenere i fondi e per preservali in criostasi, mentre si preparava a salvare il suo mondo. Lei riuscì ad ottenere uno dei Cosmog di cui parla la leggenda con l'intento di usarlo per aprire un Ultravarco, studiare le Ultracreature e raggiungere l'Ultramegalopoli, universo dove risiedeva Necrozma. Vittima della sua stessa ambizione egoistica, essa iniziò ad ignorare i propri figli Lylia ed Iridio. Disgustato da ciò che era diventata la madre, Iridio rubò uno dei tre esemplari di Tipo Zero e fuggì di casa, mentre Lylia rimase, ma dopo che anch'ella venne a sapere le intenzioni della madre e della Fondazione Æther riguardo Cosmog, lo prese e tentò di fuggire; Cosmog usò Teletrasporto per portarla all'isola di Mele Mele, dove venne ritrovata dal Professor Kukui e divenne la sua assistente. Da quel momento si è sempre portata Cosmog dietro dentro una borsa, in quanto non poteva permettere che altri lo vedessero, nonostante l'insistenza della creaturina nell'andare disperatamente nei templi dei Pokémon protettori delle isole, sapendo che lì sarebbe stato al sicuro, anche se nessuno capì le sue intenzioni. Tuttavia con il tempo lei riuscì a farsi vari amici, nonostante la sua paura generale nei confronti dei Pokémon, in seguito però Lylia e Cosmog furono rapiti e portati dalla folle Samina, la quale usò il potere di Cosmog per entrare in un Ultravarco per cercare Necrozma, assieme a Guzman che l'assisteva. Ormai drenato dai suoi poteri, Cosmog sembrò ritrovarsi in uno stato dormiente, anche se in realtà si era evoluto in Cosmoem. In seguito, la ragazza ed un allenatore suo amico riuscirono ad ottenere il Flauto Solare ed il Flauto Lunare e si recarono all'Altare Solare/Lunare nel tentativo di rievocare uno dei Pokémon leggendari che un tempo scacciò le Ultracreature, ma con loro sorpresa i flauti non evocarono nessun Pokémon: Cosmoem invece ne assorbì il potere derivante dall'altare riuscendo ad evolversi in uno dei due Pokémon leggendari (quale dei due però è ignoto a causa delle scarse testimonianze oculari). Tuttavia, prima che potessero viaggiare negli Ultramondi, videro Samina e Guzman venire espulsi da un Ultravarco che si era aperto sull'altare, dal quale emerse Necrozma risvegliato. Essendo alla ricerca della luce che l'altro leggendario emanava, i due combatterono brevemente, ma alla fine Necrozma riuscì ad usare i suoi poteri per assorbirne la luce ed impossessarsi completamente dell'avversario, ottenendo una forma quasi del tutto simile ad esso, ma mantenendo la propria mente. Nonostante l'allenatore al fianco di Lylia riuscì a sconfiggere l'essere, esso prima di fuggire aprì una serie di Ultravarchi su tutta Alola, facendo sì che la regione fosse invasa dalle Ultracreature, senza che nessuno sapesse cosa fare a riguardo. Grazie all'ausilio di una particolare tuta e dell'altro leggendario che fino a quel momento aveva aiutato l'Ultrapattuglia, l'allenatore riuscì a raggiungere il loro universo d'origine, l'Ultramegalopoli, dove in cima alla Torre Megalopoli, si trovò faccia a faccia con Necrozma, ora completamente ripristinato avendo assorbito luce a sufficienza per tornare temporaneamente alla sua forma originaria, UltraNecrozma. Nonostante la sua piena potenza, il leggendario fu alla fine sconfitto e ferito al punto da perdere il controllo della luce assorbita e facendolo tornare alla sua forma precedente (perdendo dunque il controllo sul Pokémon impossessato, dato che ormai era troppo debole per mantenerlo in quello stato) e si schiantò nuovamente sulla regione di Alola, anche se come sia successo non è del tutto noto. Al termine dell'incidente, tutti i danni causati furono aggiustati, Samina tornò ad essere la direttrice della Fondazione Æther, ormai tornata mentalmente stabile, Guzman sciolse il Team Skull, mentre l'Ultrapattuglia fece ritorno al loro universo, salvo alcune occasioni per aiutare a contenere le Ultracreature in libertà per la regione a causa degli eventi dovuti alla crisi. Cosa sia successo a Necrozma è tutt'ora un mistero, ma alcuni sostengono che sia nascosto in qualche parte nel nostro mondo, in attesa del momento migliore per ripristinare nuovamente i suoi poteri.
Sebbene incapaci di usare altre mosse al di fuori di Splash e Teletrasporto, i Cosmog restano incantevoli creature che hanno veramente la luce delle stelle dalla loro parte. Non sono in grado di fare pressoché qualsiasi cosa finché non si evolvono completamente, ma il loro carattere gentile e giocoso può comunque portare la gioia a chiunque abbia la fortuna di trovare uno dei due possibili esemplari. State attenti quando lo mettete in borsa dopo l'evoluzione: anche se diventano più piccoli, il loro corpo raggiunge un peso tale che non riuscirete neanche a spostare la borsa, e potreste apparire come le persone più deboli del mondo quando tentate di trascinarla da terra!

Cosmoem

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Cosmoem (noto come Pokémon Protostella) è un'Ultracreatura Leggendaria di tipo Psico originaria di un Ultramondo. Anche se si sa pochissimo riguardo il loro ruolo negli Ultramondi o al motivo dei poteri che possiedono, i Cosmoem sono esseri bizzarri che detengono un potere incalcolabile all'interno del loro minuscolo corpo. E' improbabile che si possa incontrare uno dei due esemplari, ma se dovesse succedere, assicuratevi di prendervene cura dal momento che sono letteralmente il cuore di una futura stella che aspetta solo di nascere!

I Cosmog e le loro evoluzioni sono creature incredibilmente preziose, dal momento che sono gli unici Pokémon leggendari noti ad avere una famiglia evolutiva, ciò è possibile che sia dovuto alla loro relazione con gli Ultramondi, inoltre i Cosmog e le loro evoluzioni, assieme a Necrozma, sono anche gli unici Pokémon noti originari degli Ultramondi in grado di aprire portali per altri mondi, anche se come facciano rimane ancora un mistero. I Cosmog e le loro evoluzioni sono stati venerati sin dall'antichità a causa di questo loro potere e per via della luce che hanno portato nel nostro mondo, motivo per cui i nativi di Alola chiamavano Cosmoem "Bozzolo delle Stelle". L'antico popolo di Alola non ebbe mai occasione di studiare o vedere con chiarezza uno dei due Cosmoem, dal momento che i Numi Locali proteggevano i piccoli esseri alieni, evitando che corressero qualsiasi tipo di pericolo fino alla loro evoluzione, cosa che si rivelò fondamentale per la salvaguardia della regione anche nei tempi moderni. Fra tutte le Ultracreature note che sono comparse nel nostro mondo casualmente tramite l'apertura di vari Ultravarchi aperti dal potere di Necrozma, solamente le forme completamente evolute dei due Cosmog: Solgaleo e Lunala, sono le uniche Ultracreature capaci di portare veramente prosperità alla regione, motivo per il quale furono venerati come divinità, sebbene col tempo le leggende e la verità sulla vera natura della loro pre-evoluzione fu perduta fino ai tempi moderni, quando la loro vera identità fu rivelata in seguito agli eventi dell'Ultracrisi.

In questo stato, i Cosmoem entrano in uno stato dormiente e sono incapaci di fare quasi qualsiasi cosa, visto che il loro corpo e la loro mente sono entrati in trance e difficilmente possono essere risvegliati. In questa forma, tutto il gas che li formava da Cosmog e l'aria circostante si comprimono in uno spazio minuscolo formando un nucleo centrale estremamente denso, questo nucleo viene poi incapsulato all'interno di un bozzolo cristallino composto da una combinazione d'energia psichica e dell'energia degli Ultravarchi, creando uno scudo stretto che protegge questi esseri, motivo per cui la loro resistenza fisica e speciale aumenta a livelli inimmaginabili. In questa forma, i Cosmoem impiegano molto tempo per raggiungere la maturazione senza aiuti, tanto che si pensa potrebbe impiegare migliaia, se non addirittura milioni di anni per raggiungere lo stadio finale, a meno che non vengano influenzati esternamente. Sebbene apprendano la mossa Cosmoforza non appena evoluti, sono ancora incapaci di autodifendersi e si possono basare solo sul loro bozzolo energetico come unica forma di protezione. A causa dell'enorme compressione che hanno avuto durante questa formazione, questi esseri non solo sono uno dei Pokémon più piccoli noti, ma sono anche i Pokémon più pesanti in assoluto, assieme ai Celesteela, raggiungendo i 999,9 kg, il che li renderebbe impossibili da trasportare normalmente, ma quando questi esseri hanno vicino qualcuno che conoscono e di cui si fidano, nonostante il loro stato dormiente, riescono ad esercitare un campo d'energia psichica con cui riescono a sollevarsi da terra resistendo alla forza gravitazionale; questo campo può essere percepito dall'uomo, visto che il loro bozzolo è caldo al tatto. Nonostante ci voglia tempo prima che questi esseri raggiungano lo stadio finale della loro evoluzione, è possibile accelerare il processo tramite le energie rilasciate dal Flauto Solare o dal Flauto Lunare solo in una zona specifica, ma visto che recuperare tali manufatti è quasi impossibile, conviene cercare di allenarli per accelerarne il processo.

Parlando dei Cosmog e delle loro evoluzioni, è importante tener conto del ruolo che hanno avuto durante i recenti eventi dell'Ultracrisi. La Fondazione Æther, un gruppo originariamente dedicato alla protezione e alla salvaguardia dei Pokémon, ha attraversato una fase pericolosa a seguito della scoperta degli Ultravarchi da parte del Professor Paver, marito di Samina, l'attuale direttrice dell'organizzazione. Durante un esperimento, Paver fu risucchiato da un Ultravarco e non fece più ritorno, Samina allora iniziò a svolgere ricerche sugli Ultravarchi nel disperato tentativo di ritrovare suo marito, scoprendo per caso l'esistenza delle Ultracreature, ciò portò allo sviluppo delle creature note come Tipo Zero, come arma di difesa in caso di un’invasione da parte delle Ultracreature. Durante le ricerche atte a far tornare suo marito, ella conobbe un gruppo di persone note come Ultrapattuglia, un gruppo di umani provenienti da un altro universo e che erano alla ricerca di aiuto per domare il Pokémon leggendario noto come Necrozma, nel timore che potesse invadere quest'universo per rubarne la luce, come fece con il loro. La donna iniziò a raccogliere risorse e assistenza nella speranza di risolvere gli errori commessi in passato, perciò Samina assunse il capo del Team Skull, Guzman, in modo che potessero rapire i Pokémon selvatici e degli allenatori per ottenere i fondi e per preservali in criostasi, mentre si preparava a salvare il suo mondo. Lei riuscì ad ottenere uno dei Cosmog di cui parla la leggenda con l'intento di usarlo per aprire un Ultravarco, studiare le Ultracreature e raggiungere l'Ultramegalopoli, universo dove risiedeva Necrozma. Vittima della sua stessa ambizione egoistica, essa iniziò ad ignorare i propri figli Lylia ed Iridio. Disgustato da ciò che era diventata la madre, Iridio rubò uno dei tre esemplari di Tipo Zero e fuggì di casa, mentre Lylia rimase, ma dopo che anch'ella venne a sapere le intenzioni della madre e della Fondazione Æther riguardo Cosmog, lo prese e tentò di fuggire; Cosmog usò Teletrasporto per portarla all'isola di Mele Mele, dove venne ritrovata dal Professor Kukui e divenne la sua assistente. Da quel momento si è sempre portata Cosmog dietro dentro una borsa, in quanto non poteva permettere che altri lo vedessero, nonostante l'insistenza della creaturina nell'andare disperatamente nei templi dei Pokémon protettori delle isole, sapendo che lì sarebbe stato al sicuro, anche se nessuno capì le sue intenzioni. Tuttavia con il tempo lei riuscì a farsi vari amici, nonostante la sua paura generale nei confronti dei Pokémon, in seguito però Lylia e Cosmog furono rapiti e portati dalla folle Samina, la quale usò il potere di Cosmog per entrare in un Ultravarco per cercare Necrozma, assieme a Guzman che l'assisteva. Ormai drenato dai suoi poteri, Cosmog sembrò ritrovarsi in uno stato dormiente, anche se in realtà si era evoluto in Cosmoem. In seguito, la ragazza ed un allenatore suo amico riuscirono ad ottenere il Flauto Solare ed il Flauto Lunare e si recarono all'Altare Solare/Lunare nel tentativo di rievocare uno dei Pokémon leggendari che un tempo scacciò le Ultracreature, ma con loro sorpresa i flauti non evocarono nessun Pokémon: Cosmoem invece ne assorbì il potere derivante dall'altare riuscendo ad evolversi in uno dei due Pokémon leggendari (quale dei due però è ignoto a causa delle scarse testimonianze oculari). Tuttavia, prima che potessero viaggiare negli Ultramondi, videro Samina e Guzman venire espulsi da un Ultravarco che si era aperto sull'altare, dal quale emerse Necrozma risvegliato. Essendo alla ricerca della luce che l'altro leggendario emanava, i due combatterono brevemente, ma alla fine Necrozma riuscì ad usare i suoi poteri per assorbirne la luce ed impossessarsi completamente dell'avversario, ottenendo una forma quasi del tutto simile ad esso, ma mantenendo la propria mente. Nonostante l'allenatore al fianco di Lylia riuscì a sconfiggere l'essere, esso prima di fuggire aprì una serie di Ultravarchi su tutta Alola, facendo sì che la regione fosse invasa dalle Ultracreature, senza che nessuno sapesse cosa fare a riguardo. Grazie all'ausilio di una particolare tuta e dell'altro leggendario che fino a quel momento aveva aiutato l'Ultrapattuglia, l'allenatore riuscì a raggiungere il loro universo d'origine, l'Ultramegalopoli, dove in cima alla Torre Megalopoli, si trovò faccia a faccia con Necrozma, ora completamente ripristinato avendo assorbito luce a sufficienza per tornare temporaneamente alla sua forma originaria, UltraNecrozma. Nonostante la sua piena potenza, il leggendario fu alla fine sconfitto e ferito al punto da perdere il controllo della luce assorbita e facendolo tornare alla sua forma precedente (perdendo dunque il controllo sul Pokémon impossessato, dato che ormai era troppo debole per mantenerlo in quello stato) e si schiantò nuovamente sulla regione di Alola, anche se come sia successo non è del tutto noto. Al termine dell'incidente, tutti i danni causati furono aggiustati, Samina tornò ad essere la direttrice della Fondazione Æther, ormai tornata mentalmente stabile, Guzman sciolse il Team Skull, mentre l'Ultrapattuglia fece ritorno al loro universo, salvo alcune occasioni per aiutare a contenere le Ultracreature in libertà per la regione a causa degli eventi dovuti alla crisi. Cosa sia successo a Necrozma è tutt'ora un mistero, ma alcuni sostengono che sia nascosto in qualche parte nel nostro mondo, in attesa del momento migliore per ripristinare nuovamente i suoi poteri.

Sebbene siano incapaci di fare qualsiasi cosa in battaglia per autodifendersi, i Cosmoem restano piccole ed affascinanti creature che contengono il potere crescente delle stelle al loro interno. Anche se non hanno molta personalità, solo toccare il loro caldo guscio li rende piacevoli da avere attorno, se mai doveste avere la fortuna di trovare uno dei due possibili esemplari. Se dovessero iniziare a tremare e ad emettere luce, sarebbe nel vostro interesse prenderne le distanze immediatamente, visto che la conseguente esplosione d'energia è sufficiente per vaporizzarvi, ma se rimanete ad una distanza di sicurezza, dopo questo violento evento potreste ricevere un amico davvero leggendario!

Solgaleo

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Solgaleo (noto come Pokémon Solare) è un'Ultracreatura Leggendaria di tipo Psico/Acciaio originaria di un Ultramondo. Venerato come l'Emissario del Sole e con la forza della luce dalla sua parte, Solgaleo è una potente divinità la cui luce radiante può anche dissipare le notti più buie ed illuminare dove le tenebre regnano sovrane. Sebbene in pochi potranno mai vedere questa bestia, se dovesse capitare, rendetele omaggio, altrimenti potreste scoprire il potere delle stelle che possiede nella maniera più violenta possibile!

I Cosmog e le loro evoluzioni sono creature incredibilmente preziose, dal momento che sono gli unici Pokémon leggendari noti ad avere una famiglia evolutiva, ciò è possibile che sia dovuto alla loro relazione con gli Ultramondi, inoltre i Cosmog e le loro evoluzioni, assieme a Necrozma, sono anche gli unici Pokémon noti originari degli Ultramondi in grado di aprire portali per altri mondi, anche se come facciano rimane ancora un mistero. I Cosmog e le loro evoluzioni sono stati venerati sin dall'antichità a causa di questo loro potere e per via della luce che hanno portato nel nostro mondo, motivo per cui i nativi di Alola chiamavano Solgaleo "La Bestia che Divora il Sole". Questo essere, assieme a Lunala, era l'unica Ultracreatura ad essere riuscita a sconfiggere i quattro Numi Locali insieme nei tempi antichi, ma era anche l'unica che sembrava benevola dato che portò grande prosperità alla regione, al punto che il Re di Alola fece costruire l'Altare ed il Lago Solare/Lunare, quest'ultimo inoltre fu il luogo dove questo essere e Lunala rinacquero come Cosmog per la prima volta sulla Terra. Fra tutte le Ultracreature note che sono comparse nel nostro mondo casualmente tramite l'apertura di vari Ultravarchi aperti dal potere di Necrozma, solamente le forme completamente evolute dei due Cosmog: Solgaleo e Lunala, sono le uniche Ultracreature capaci di portare veramente prosperità alla regione, motivo per il quale furono venerati come divinità, sebbene col tempo le leggende e la verità sulla vera natura della loro pre-evoluzione fu perduta fino ai tempi moderni, quando la loro vera identità fu rivelata in seguito agli eventi dell'Ultracrisi.

Solgaleo è considerato l'Emissario del Sole, ed è in suo onore che gli antichi abitanti di Alola crearono il Flauto Solare, uno strumento in grado di suonare una potente melodia, che secondo le leggende, assieme al suo gemello, il Flauto Lunare, può evocare questa possente bestia extrauniversale nel momento del bisogno. Solgaleo emette costantemente luce dal suo corpo e dalla sua criniera fluente tanto simile al Sole, motivo per cui viene associato ad esso; grazie alla sua luce può illuminare perfino le notti più buie come fosse mezzogiorno, finendo anche per alterare il ciclo diurno, anche se gli effetti non sono mai permanenti. Secondo il popolo antico di Alola, quando il Cosmoem maschio si evolve in questa bestia, porta il suo nucleo centrale a comprimersi al punto in cui avviene una reazione a catena molecolare che quando compresso al massimo fa sì che si espanda, incendiando il nucleo che diventa questa bestia luminosa come il Sole. In questo stadio è classificato di tipo Psico/Acciaio a causa della sua dipendenza dalla luce per attaccare, inoltre statisticamente diventa più forte in ogni campo, in particolare quelli fisici. Con l'evoluzione ottiene anche l'abilità Metalprotezione, abilità dovuta alla sua alta concentrazione di metalli che ne ricopre il corpo, con cui riesce a riflettere la luce, annullando pure mosse ed effetti nemici che indeboliscono le sue caratteristiche di combattimento, anche se gli effetti siano gli stessi dell'abilità Corpochiaro, che tuttavia funziona in modo diverso. Non appena evoluto ottiene accesso alla sua mossa peculiare Astrocarica: questa consiste nell'aprire il terzo occhio per raccogliere energia negativa. Sebbene usi questa tecnica per aprire un portale che conduce agli Ultramondi, può anche usare l'energia raccolta per irradiarla nel proprio corpo in modo che assuma la Fase Sole Nascente, per poi sollevarsi in volo e schiantarsi sul nemico con la forza di una meteora, infliggendo danni di tipo Acciaio; tramite l'uso dell'energia negativa, l'attacco infligge danni ignorando completamente le abilità del nemico, permettendo a Solgaleo d’infliggere danni senza doversi preoccupare di eventuali capacità o caratteristiche particolari, inoltre questa stessa mossa funge da base per la sua Mossa Z peculiare (sebbene possa essere eseguita anche da Necrozma Criniera del Vespro), vale a dire Supercollisione Solare, che di base ha gli stessi effetti, ma con una potenza notevolmente maggiore, capace di devastare qualsiasi tipo di avversario. E' stato infine notato che sia Solgaleo che Lunala alla fine del loro ciclo vitale rinascono come Cosmog, ma come ciò sia possibile non è del tutto chiaro. Nel complesso, Solgaleo è una bestia meravigliosa, con la luce del Sole dalla sua parte anche nelle notti più buie e sarà sempre in grado di brillare per proteggere i deboli e gli innocenti dalle avversità che altri mondi possono portare.

Parlando di Solgaleo, è importante tener conto del ruolo che ha avuto durante i recenti eventi dell'Ultracrisi. La Fondazione Æther, un gruppo originariamente dedicato alla protezione e alla salvaguardia dei Pokémon, ha attraversato una fase pericolosa a seguito della scoperta degli Ultravarchi da parte del Professor Paver, marito di Samina, l'attuale direttrice dell'organizzazione. Durante un esperimento, Paver fu risucchiato da un Ultravarco e non fece più ritorno, Samina allora iniziò a svolgere ricerche sugli Ultravarchi nel disperato tentativo di ritrovare suo marito, scoprendo per caso l'esistenza delle Ultracreature, ciò portò allo sviluppo delle creature note come Tipo Zero, come arma di difesa in caso di un’invasione da parte delle Ultracreature. Durante le ricerche atte a far tornare suo marito, ella conobbe un gruppo di persone note come Ultrapattuglia, un gruppo di umani provenienti da un altro universo e che erano alla ricerca di aiuto per domare il Pokémon leggendario noto come Necrozma, nel timore che potesse invadere quest'universo per rubarne la luce, come fece con il loro. La donna iniziò a raccogliere risorse e assistenza nella speranza di risolvere gli errori commessi in passato, perciò Samina assunse il capo del Team Skull, Guzman, in modo che potessero rapire i Pokémon selvatici e degli allenatori per ottenere i fondi e per preservali in criostasi, mentre si preparava a salvare il suo mondo. Lei riuscì ad ottenere uno dei Cosmog di cui parla la leggenda con l'intento di usarlo per aprire un Ultravarco, studiare le Ultracreature e raggiungere l'Ultramegalopoli, universo dove risiedeva Necrozma. Vittima della sua stessa ambizione egoistica, essa iniziò ad ignorare i propri figli Lylia ed Iridio. Disgustato da ciò che era diventata la madre, Iridio rubò uno dei tre esemplari di Tipo Zero e fuggì di casa, mentre Lylia rimase, ma dopo che anch'ella venne a sapere le intenzioni della madre e della Fondazione Æther riguardo Cosmog, lo prese e tentò di fuggire; Cosmog usò Teletrasporto per portarla all'isola di Mele Mele, dove venne ritrovata dal Professor Kukui e divenne la sua assistente. Da quel momento si è sempre portata Cosmog dietro dentro una borsa, in quanto non poteva permettere che altri lo vedessero, nonostante l'insistenza della creaturina nell'andare disperatamente nei templi dei Pokémon protettori delle isole, sapendo che lì sarebbe stato al sicuro, anche se nessuno capì le sue intenzioni. Tuttavia con il tempo lei riuscì a farsi vari amici, nonostante la sua paura generale nei confronti dei Pokémon, in seguito però Lylia e Cosmog furono rapiti e portati dalla folle Samina, la quale usò il potere di Cosmog per entrare in un Ultravarco per cercare Necrozma, assieme a Guzman che l'assisteva. Ormai drenato dai suoi poteri, Cosmog sembrò ritrovarsi in uno stato dormiente, anche se in realtà si era evoluto in Cosmoem. In seguito, la ragazza ed un allenatore suo amico riuscirono ad ottenere il Flauto Solare ed il Flauto Lunare e si recarono all'Altare Solare/Lunare nel tentativo di rievocare uno dei Pokémon leggendari che un tempo scacciò le Ultracreature, ma con loro sorpresa i flauti non evocarono nessun Pokémon: Cosmoem invece ne assorbì il potere derivante dall'altare riuscendo ad evolversi in uno dei due Pokémon leggendari (quale dei due però è ignoto a causa delle scarse testimonianze oculari). Tuttavia, prima che potessero viaggiare negli Ultramondi, videro Samina e Guzman venire espulsi da un Ultravarco che si era aperto sull'altare, dal quale emerse Necrozma risvegliato. Essendo alla ricerca della luce che l'altro leggendario emanava, i due combatterono brevemente, ma alla fine Necrozma riuscì ad usare i suoi poteri per assorbirne la luce ed impossessarsi completamente dell'avversario, ottenendo una forma quasi del tutto simile ad esso, ma mantenendo la propria mente. Nonostante l'allenatore al fianco di Lylia riuscì a sconfiggere l'essere, esso prima di fuggire aprì una serie di Ultravarchi su tutta Alola, facendo sì che la regione fosse invasa dalle Ultracreature, senza che nessuno sapesse cosa fare a riguardo. Grazie all'ausilio di una particolare tuta e dell'altro leggendario che fino a quel momento aveva aiutato l'Ultrapattuglia, l'allenatore riuscì a raggiungere il loro universo d'origine, l'Ultramegalopoli, dove in cima alla Torre Megalopoli, si trovò faccia a faccia con Necrozma, ora completamente ripristinato avendo assorbito luce a sufficienza per tornare temporaneamente alla sua forma originaria, UltraNecrozma. Nonostante la sua piena potenza, il leggendario fu alla fine sconfitto e ferito al punto da perdere il controllo della luce assorbita e facendolo tornare alla sua forma precedente (perdendo dunque il controllo sul Pokémon impossessato, dato che ormai era troppo debole per mantenerlo in quello stato) e si schiantò nuovamente sulla regione di Alola, anche se come sia successo non è del tutto noto. Al termine dell'incidente, tutti i danni causati furono aggiustati, Samina tornò ad essere la direttrice della Fondazione Æther, ormai tornata mentalmente stabile, Guzman sciolse il Team Skull, mentre l'Ultrapattuglia fece ritorno al loro universo, salvo alcune occasioni per aiutare a contenere le Ultracreature in libertà per la regione a causa degli eventi dovuti alla crisi. Cosa sia successo a Necrozma è tutt'ora un mistero, ma alcuni sostengono che sia nascosto in qualche parte nel nostro mondo, in attesa del momento migliore per ripristinare nuovamente i suoi poteri.

Dotato del potere del sole e degli elementi ad esso collegati, indubbiamente Solgaleo è un’imponente bestia che dispone di un potere fuori da questo mondo, con cui riesce a far risplendere anche i cuori più scuri e titubanti. Essendo il Pokémon Acciaio con la più alta vitalità in assoluto e avendo una serie di attacchi impressionanti e devastanti a sua disposizione, Solgaleo è senza dubbio un essere che merita d'essere rispettato, nonostante prediliga la luce del sole rispetto a quella lunare. Consideratevi fortunati se mai doveste avere l'occasione di vedere questa bestia, e fate di tutto per non offenderla: anche se ha a cuore l'incolumità dell'umanità, se necessario può mostrare cosa può fare il potere del Sole nelle zampe di un alieno leggendario!

Lunala

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Lunala (noto come Pokémon Lunare) è un'Ultracreatura Leggendaria di tipo Psico/Spettro originaria di un Ultramondo. Venerato come l'Emissario della Luna e con la forza delle tenebre dalla sua parte, Lunala è una potente divinità la cui tetra oscurità può anche ricoprire le giornate più luminose ed oscure, dove la luce regna sovrana. Sebbene in pochi potranno mai vedere questa bestia, se dovesse capitare, rendetele omaggio, altrimenti potreste scoprire il potere delle stelle che possiede nella maniera più violenta possibile!

I Cosmog e le loro evoluzioni sono creature incredibilmente preziose, dal momento che sono gli unici Pokémon leggendari noti ad avere una famiglia evolutiva, ciò è possibile che sia dovuto alla loro relazione con gli Ultramondi, inoltre i Cosmog e le loro evoluzioni, assieme a Necrozma, sono anche gli unici Pokémon noti originari degli Ultramondi in grado di aprire portali per altri mondi, anche se come facciano rimane ancora un mistero. I Cosmog e le loro evoluzioni sono stati venerati sin dall'antichità a causa di questo loro potere e per via della luce che hanno portato nel nostro mondo, motivo per cui i nativi di Alola chiamavano Lunala "La Bestia che Evoca la Luna". Questo essere, assieme a Solgaleo, era l'unica Ultracreatura ad essere riuscita a sconfiggere i quattro Numi Locali insieme nei tempi antichi, ma era anche l'unica che sembrava benevola dato che portò grande prosperità alla regione, al punto che il Re di Alola fece costruire l'Altare ed il Lago Solare/Lunare, quest'ultimo inoltre fu il luogo dove questo essere e Solgaleo rinacquero come Cosmog per la prima volta sulla Terra. Fra tutte le Ultracreature note che sono comparse nel nostro mondo casualmente tramite l'apertura di vari Ultravarchi aperti dal potere di Necrozma, solamente le forme completamente evolute dei due Cosmog: Solgaleo e Lunala, sono le uniche Ultracreature capaci di portare veramente prosperità alla regione, motivo per il quale furono venerati come divinità, sebbene col tempo le leggende e la verità sulla vera natura della loro pre-evoluzione fu perduta fino ai tempi moderni, quando la loro vera identità fu rivelata in seguito agli eventi dell'Ultracrisi.

Lunala è considerato l'Emissario della Luna, ed è in suo onore che gli antichi abitanti di Alola crearono il Flauto Lunare, uno strumento in grado di suonare una potente melodia, che secondo le leggende, assieme al suo gemello, il Flauto Solare, può evocare questa possente bestia extrauniversale nel momento del bisogno. Lunala assorbe costantemente luce all'interno del suo corpo per convertirla in energia, lasciando dietro di sé una scia d'oscurità, inoltre le sue ali ricordano una notte stellata e una falce di luna quando le apre completamente, motivo per cui viene associato ad essa; grazie alle sue abilità di assorbimento può oscurare anche le giornate più luminose come fosse mezzanotte, finendo anche per alterare il ciclo notturno, anche se gli effetti non sono mai permanenti. Secondo il popolo antico di Alola, quando il Cosmoem femmina si evolve in questa bestia, porta il suo nucleo centrale a comprimersi al punto in cui avviene una reazione a catena molecolare che quando compresso al massimo fa sì che si espanda, incendiando il nucleo che diventa questa bestia lucente come la Luna piena. In questo stadio è classificato di tipo Psico/Spettro a causa della sua dipendenza alle tenebre per attaccare, inoltre statisticamente diventa più forte in ogni campo, in particolare quelli speciali. Con l'evoluzione inoltre ottiene l'abilità Spettroguardia, abilità dovuta alla creazione di uno scudo d'energia spirituale che ne circonda il corpo, questo viene creato con l'assorbimento della luce circostante, di conseguenza, quando è al pieno delle forze, questo riduce del 50% la potenza dell'attacco nemico, sebbene gli effetti siano gli stessi dell'abilità Multisquame, che tuttavia funziona in modo diverso. Non appena evoluto ottiene accesso alla sua mossa peculiare Raggio d'Ombra: questa consiste nell'aprire il terzo occhio per raccogliere energia per aprire un Ultravarco. Sebbene usi questa tecnica per aprire un portale che conduce agli Ultramondi, può anche usare l'energia raccolta per irradiarla nel proprio corpo in modo che assuma la Fase Luna Piena, per poi sollevarsi in volo e colpire con un raggio d'energia negativa e spirituale mista, infliggendo danni di tipo Spettro; grazie all'energia negativa, l'attacco infligge danni ignorando completamente le abilità del nemico, permettendo a Lunala d’infliggere danni senza doversi preoccupare di eventuali capacità o caratteristiche particolari, inoltre questa stessa mossa funge da base per la sua Mossa Z peculiare (sebbene possa essere eseguita anche da Necrozma Ali dell'Aurora), vale a dire Deflagrazione Lunare, che di base ha gli stessi effetti, ma con una potenza notevolmente maggiore, capace di devastare quasi qualsiasi tipo di avversario. E' stato infine notato che sia Solgaleo che Lunala alla fine del loro ciclo vitale rinascono come Cosmog, ma come ciò sia possibile non è del tutto chiaro. Nel complesso, Lunala è una bestia meravigliosa, con la luce della Luna dalla sua parte anche nelle giornate più luminose e sarà sempre in grado di portare un velo d'oscurità per proteggere i deboli e gli innocenti dalle avversità che altri mondi possono portare.

Parlando di Lunala, è importante tener conto del ruolo che ha avuto durante i recenti eventi dell'Ultracrisi. La Fondazione Æther, un gruppo originariamente dedicato alla protezione e alla salvaguardia dei Pokémon, ha attraversato una fase pericolosa a seguito della scoperta degli Ultravarchi da parte del Professor Paver, marito di Samina, l'attuale direttrice dell'organizzazione. Durante un esperimento, Paver fu risucchiato da un Ultravarco e non fece più ritorno, Samina allora iniziò a svolgere ricerche sugli Ultravarchi nel disperato tentativo di ritrovare suo marito, scoprendo per caso l'esistenza delle Ultracreature, ciò portò allo sviluppo delle creature note come Tipo Zero, come arma di difesa in caso di un’invasione da parte delle Ultracreature. Durante le ricerche atte a far tornare suo marito, ella conobbe un gruppo di persone note come Ultrapattuglia, un gruppo di umani provenienti da un altro universo e che erano alla ricerca di aiuto per domare il Pokémon leggendario noto come Necrozma, nel timore che potesse invadere quest'universo per rubarne la luce, come fece con il loro. La donna iniziò a raccogliere risorse e assistenza nella speranza di risolvere gli errori commessi in passato, perciò Samina assunse il capo del Team Skull, Guzman, in modo che potessero rapire i Pokémon selvatici e degli allenatori per ottenere i fondi e per preservali in criostasi, mentre si preparava a salvare il suo mondo. Lei riuscì ad ottenere uno dei Cosmog di cui parla la leggenda con l'intento di usarlo per aprire un Ultravarco, studiare le Ultracreature e raggiungere l'Ultramegalopoli, universo dove risiedeva Necrozma. Vittima della sua stessa ambizione egoistica, essa iniziò ad ignorare i propri figli Lylia ed Iridio. Disgustato da ciò che era diventata la madre, Iridio rubò uno dei tre esemplari di Tipo Zero e fuggì di casa, mentre Lylia rimase, ma dopo che anch'ella venne a sapere le intenzioni della madre e della Fondazione Æther riguardo Cosmog, lo prese e tentò di fuggire; Cosmog usò Teletrasporto per portarla all'isola di Mele Mele, dove venne ritrovata dal Professor Kukui e divenne la sua assistente. Da quel momento si è sempre portata Cosmog dietro dentro una borsa, in quanto non poteva permettere che altri lo vedessero, nonostante l'insistenza della creaturina nell'andare disperatamente nei templi dei Pokémon protettori delle isole, sapendo che lì sarebbe stato al sicuro, anche se nessuno capì le sue intenzioni. Tuttavia con il tempo lei riuscì a farsi vari amici, nonostante la sua paura generale nei confronti dei Pokémon, in seguito però Lylia e Cosmog furono rapiti e portati dalla folle Samina, la quale usò il potere di Cosmog per entrare in un Ultravarco per cercare Necrozma, assieme a Guzman che l'assisteva. Ormai drenato dai suoi poteri, Cosmog sembrò ritrovarsi in uno stato dormiente, anche se in realtà si era evoluto in Cosmoem. In seguito, la ragazza ed un allenatore suo amico riuscirono ad ottenere il Flauto Solare ed il Flauto Lunare e si recarono all'Altare Solare/Lunare nel tentativo di rievocare uno dei Pokémon leggendari che un tempo scacciò le Ultracreature, ma con loro sorpresa i flauti non evocarono nessun Pokémon: Cosmoem invece ne assorbì il potere derivante dall'altare riuscendo ad evolversi in uno dei due Pokémon leggendari (quale dei due però è ignoto a causa delle scarse testimonianze oculari). Tuttavia, prima che potessero viaggiare negli Ultramondi, videro Samina e Guzman venire espulsi da un Ultravarco che si era aperto sull'altare, dal quale emerse Necrozma risvegliato. Essendo alla ricerca della luce che l'altro leggendario emanava, i due combatterono brevemente, ma alla fine Necrozma riuscì ad usare i suoi poteri per assorbirne la luce ed impossessarsi completamente dell'avversario, ottenendo una forma quasi del tutto simile ad esso, ma mantenendo la propria mente. Nonostante l'allenatore al fianco di Lylia riuscì a sconfiggere l'essere, esso prima di fuggire aprì una serie di Ultravarchi su tutta Alola, facendo sì che la regione fosse invasa dalle Ultracreature, senza che nessuno sapesse cosa fare a riguardo. Grazie all'ausilio di una particolare tuta e dell'altro leggendario che fino a quel momento aveva aiutato l'Ultrapattuglia, l'allenatore riuscì a raggiungere il loro universo d'origine, l'Ultramegalopoli, dove in cima alla Torre Megalopoli, si trovò faccia a faccia con Necrozma, ora completamente ripristinato avendo assorbito luce a sufficienza per tornare temporaneamente alla sua forma originaria, UltraNecrozma. Nonostante la sua piena potenza, il leggendario fu alla fine sconfitto e ferito al punto da perdere il controllo della luce assorbita e facendolo tornare alla sua forma precedente (perdendo dunque il controllo sul Pokémon impossessato, dato che ormai era troppo debole per mantenerlo in quello stato) e si schiantò nuovamente sulla regione di Alola, anche se come sia successo non è del tutto noto. Al termine dell'incidente, tutti i danni causati furono aggiustati, Samina tornò ad essere la direttrice della Fondazione Æther, ormai tornata mentalmente stabile, Guzman sciolse il Team Skull, mentre l'Ultrapattuglia fece ritorno al loro universo, salvo alcune occasioni per aiutare a contenere le Ultracreature in libertà per la regione a causa degli eventi dovuti alla crisi. Cosa sia successo a Necrozma è tutt'ora un mistero, ma alcuni sostengono che sia nascosto in qualche parte nel nostro mondo, in attesa del momento migliore per ripristinare nuovamente i suoi poteri.

Dotato del potere della Luna e degli elementi ad essa collegati, indubbiamente Lunala è un’imponente bestia che dispone di un potere fuori da questo mondo, con cui riesce a portare il terrore e la paura anche nei cuori dei più coraggiosi. Essendo il Pokémon Spettro più potente in assoluto (assieme a Giratina e Necrozma Ali dell'Aurora ed escludendo Arceus) e avendo una serie di attacchi impressionanti e devastanti a sua disposizione, Lunala è senza dubbio un essere che merita d'essere rispettato, nonostante prediliga la luce della Luna rispetto a quella solare. Consideratevi fortunati se mai doveste avere l'occasione di vedere questa bestia, e fate di tutto per non offenderla: anche se ha a cuore l'incolumità dell'umanità, se necessario può mostrare cosa può fare il potere del Luna e delle tenebre quando usato da un alieno leggendario!

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Nihilego

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Nihilego (noto come Pokémon Parassita), conosciuto anche come UC 01 Parasitus, è un’Ultracreatura di tipo Roccia/Veleno originaria dell'Ultrabisso. In grado di corrompere la natura altrui e con una biologia relativamente inspiegabile, i Nihilego sono esseri misteriosi che hanno portato molti a chiedersi se rappresentino una minaccia maggiore rispetto ad ogni altra Ultracreatura nota. Anche se le possibilità d’incontrarne uno sono pressoché inesistenti, il che è un bene, se permetterete che uno di essi vi contagi, non sarete più voi stessi!
Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.
I Nihilego sono bizzarre forme di vita la cui forma fisica è diversa da quella di qualsiasi altra creatura nota non solo in questa dimensione, ma di qualsiasi altra. Nonostante il corpo di queste creature sembra essere morbido, in realtà la membrana che forma il loro corpo fisico somiglia al vetro e presenta caratteristiche fisiche e strutturali bizzarre, mai viste in nessun altro tessuto vivente o artificiale conosciuto, ma questo materiale vetroso somiglia vagamente a certi materiali sensibili agli urti, in particolare quando questa viene colpita tende ad irrigidirsi per pochi istanti, perdendo le caratteristiche simile al vetro; sebbene così riescano a resistere agli attacchi basici, diventano vulnerabili ad attacchi in grado di spaccare le corazze, permettendo anche di frantumare il loro corpo. Anche se riportano danni critici, questi esseri riescono a rigenerare il proprio corpo col tempo, curando ogni ferita e facendo ricrescere i tentacoli perduti. Questa membrana sembra anche dissolversi a contatto con l'acqua o energie vegetali, ma rimane resistente agli attacchi di tipo Fuoco, Volante e specialmente Veleno a causa della struttura molecolare di questa membrana. Siccome il loro corpo reagisce allo stesso modo delle tipiche armature rocciose, sono stati classificati in parte di tipo Roccia. Offensivamente, queste creature dipendono molto dalle neurotossine, con cui riescono a controllare efficacemente le menti altrui, anche se solo indirettamente; sia per attaccare che per difendersi, questa tossina non è progettata per uccidere gli altri, ma ha un effetto altamente stimolante, eccitando i sentimenti della vittima all'estremo senza alcuna inibizione o senso di controllo, inoltre le caratteristiche della vittima sono anche forzatamente potenziate al massimo, permettendo comunque all'ospite di agire come vuole. Sebbene ciò non permetta un controllo diretto della vittima, queste creature tendono a scegliere bersagli specifici da infettare, in modo che le loro azioni vadano a completo beneficio per la sopravvivenza di queste creature. E' anche noto che questi esseri sono in grado di fondersi fisicamente con altre forme di vita per ampliare l'effetto delle loro tossine, diventando ibridi mutanti con tentacoli multicolori con al centro il corpo ospite, con cui riescono ad infondere la propria energia degli Ultravarchi ad altri esseri viventi, garantendo loro gli effetti dell'abilità Ultraboost in modo tale da proteggere il loro corpo ospite per la propria sicurezza. E' stato osservato che queste creature da poco esposte agli effetti dell'abilità Ultraboost appena giunti in questo mondo, grazie all'energia a cui sono stati esposti nell'Ultravarco, aumenta notevolmente la loro resistenza agli attacchi speciali (diventando circa il doppio della norma).
E' ignoto se i Nihilego sentano qualche forma di emozioni o di volontà, dal momento che non sembrano rispondere alle azioni esterne in modo diretto, ma sembrano essere guidati solamente da un istinto di sopravvivenza che potrebbe renderle tra le più pericolose delle Ultracreature. Questi esseri sono soliti scegliere vittime che hanno un debole o un desiderio nel proteggere altre forme di vita e usano le loro neurotossine per portare questa loro caratteristica all'estremo, dando loro un forte desiderio di proteggere tutte le Ultracreature, e usandole in modo tale che possano accrescere il loro numero in un ambiente sconosciuto ed inospitale, riuscendo a vivere anche in luoghi che pullulano di predatori. Possono anche agire in maniera tale da imitare il comportamento di qualcosa che sia caro alla vittima, in particolare i Nihilego che sono stati osservati nella regione di Alola, avevano un comportamento simile ad una bambina, a causa di un incontro che un esemplare ha avuto con Samina, la direttrice della Fondazione Æther, nella speranza di ottenere la fiducia da parte dei Pokémon e specialmente degli umani. Ad ogni modo, questi esseri sono estremamente pericolosi per qualsiasi forma di vita intelligente a causa delle loro tossine, fortunatamente questo problema oggi non esiste più grazie alla creazione di un antidoto a questo tipo di veleno, e sono quindi considerati esseri che meritano d'essere protetti, nonostante siano pericolosi in natura a causa del loro istinto di sopravvivenza e non perché sono distruttivi verso le altre forme di vita.
Istintivamente astuti ed indiscutibilmente pericolosi per qualsiasi essere che possa essere influenzato da loro, i Nihilego sono giustamente considerati dei parassiti che non si fanno problemi a sacrificare il benessere altrui seguendo il loro istinto. Essendo i Pokémon Roccia con il più alto attacco speciale (escludendo Arceus) ed essendo assieme a Silvally il Pokémon Veleno più potente in assoluto (senza contare Arceus), è chiaro che non bisogna farsi ingannare dal loro grazioso aspetto, in quanto non riflette minimamente il pericolo che rappresentano. Fatevi un favore ed evitate queste creature ad ogni costo se ne vedete una, in caso contrario potreste perdere completamente la vostra identità divenendo schiavi senza volontà che vogliono solamente amare questi esseri!

Buzzwole

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Buzzwole (noto come Pokémon Gonfiacorpo), conosciuto anche come UC 02 Expansio, è un’Ultracreatura di tipo Coleottero/Lotta originaria dell'Ultragiungla. Incredibilmente grandi e massicci per un Pokémon di tipo Coleottero, i Buzzwole sono imponenti mostruosità fisiche in grado di demolire qualsiasi cosa si pari loro davanti. E' meglio tenere le distanze da questi mostri se possibile: sebbene possano avere un atteggiamento gentile nei confronti degli insetti a cui tanto somigliano, ciò non significa che siate al sicuro dai loro pugni in grado di sfondare un camion!

Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

I Buzzwole hanno un’enorme somiglianza con alcuni insetti, ma le proporzioni del loro corpo sono totalmente diverse e possiedono una forma umanoide tanto affascinante quanto sorprendentemente bizzarra ed innaturale. Il corpo di questi esseri è composto quasi esclusivamente da tessuto muscolare, mentre i loro muscoli sono ricoperti da un liquido denso e viscoso rosso, che potrebbe essere il sangue di queste creature che viene pompato in tutto il corpo tramite delle vene argentate, spiegando come mai i loro muscoli siano così grossi e densi, tanto da diventare più duri dell'acciaio e rendendoli resistenti come ben pochi Coleotteri. Queste bestie possiedono quattro zampe inferiori, sebbene prediligano spostarsi volando, nonostante le piccole ali, il motivo dietro le loro incredibile aerodinamicità è tutt'ora un mistero. Il pungiglione di queste creature è più duro del diamante, riuscendo a perforare anche le pelli più spesse, mentre i loro due occhi sono incollati fra loro sulla parte anteriore della faccia, cosa che sembra aiutarli a percepire la profondità e ad avere un ampio raggio di visione che poche altre creature possiedono. La loro forza fisica non deve essere sottovalutata, dato che ci sono state segnalazioni di testimoni oculari che hanno visto uno di questi mostruosi insetti demolire un autocarro con un singolo pugno, e quel mezzo pesava all'incirca 500 chili, concedendo a questi bestioni una forza quasi ineguagliabile per gli uomini e per quasi qualsiasi Pokémon. Questi esseri sopravvivono nutrendosi dei fluidi vitali di altre creature, sfruttando la loro enorme possanza fisica per sottomettere la vittima per poi penetrare la carne con l'enorme pungiglione per berne i fluidi, ciò innesca una reazione chimica nel loro corpo che gli fa produrre maggiore quantità del loro liquido rosso, portando i loro muscoli a crescere ancora di più ed aumentando ulteriormente la loro forza fisica, il che li rende ancora più difficili da gestire, visto che hanno uno stile di combattimento simile a quello dei pugili, tanto da poter apprendere molti attacchi derivanti da pugni o mosse simili che sfruttano la loro imponente massa fisica. E' stato osservato che in queste creature da poco esposte agli effetti dell'abilità Ultraboost appena giunti in questo mondo, grazie all'energia a cui sono stati esposti nell'Ultravarco, aumenta notevolmente la loro resistenza fisica (diventando circa il doppio della norma).
Anche se i Buzzwole sono incredibilmente pericolosi da incontrare, il loro comportamento sembra suggerire che abbiano un livello d'intelletto tale da essere al di là di ciò che la scienza può comprendere. Questi esseri insettoidi sono sempre soliti assumere delle particolari pose prima di agire e di essere colpiti (sebbene questo non li renda mano pericolosi), si ritiene che ciò sia dovuto al fatto che mettono in mostra i loro muscoli proprio per intimidire i nemici, visto che secondo i rapporti i loro movimenti servono proprio per flettere e mettere in mostra il loro corpo alle altre forme di vita, ma nonostante gli studi compiuti non è stato possibile decifrare il significato di queste pose e quindi risulta difficile entrare in contatto in maniera comprensibile con loro, perfino altri Pokémon fanno fatica a capire, dato che questi messaggi sono puramente visivi, e tale forma di comunicazione, al di fuori degli umani, è molto rara in natura. Tuttavia, nonostante il loro aspetto imponente ed intimidatorio, non risultano essere pericolosi per altre forme di vita al di fuori delle loro prede, anzi, in realtà è stato osservato in loro un comportamento gentile e premuroso nei confronti di altri Pokémon di tipo Coleottero e non si nutrono di nessuna creatura insettoide che incontrano, questo significa che sono perfettamente in grado d’identificare e rapportarsi con altri esseri che trovano simili a loro, cosa mai vista tra le Ultracreature; questo loro atteggiamento è sotto studio per stabilire se siano possibili rapporti amichevoli con gli esemplari catturati per saperne di più e magari trovare un modo rudimentale per comunicare con loro.
Sebbene possano sembrare ben più terrificanti di altre forme di vita, essi meritano di essere rispettati e salvaguardati. I Buzzwole sono creature affascinanti che possono insegnarci un modo per comunicare con loro e conoscere meglio la loro mentalità ed il loro intelletto. Essi non solo sono i Coleotteri con la maggior vitalità (eccetto Arceus) e forza fisica (escludendo le MegaEvoluzioni), ma anche i più potenti in assoluto (assieme a Silvally e Pheromosa, escludendo MegaEvoluzioni e leggendari), ecco perché questi titanici insetti vanno rispettati, anche se conviene non dar loro il beneficio del dubbio. Se ne incontrate uno scappate il più velocemente possibile se non possedete Pokémon Coleottero con cui convincerli a lasciarvi in pace, altrimenti potreste finire come un ammasso di carne prosciugata!

Pheromosa

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Pheromosa (noto come Pokémon Leggiadria), conosciuto anche come UC 02 Elegantia, è un’Ultracreatura di tipo Coleottero/Lotta originaria dell'Ultradeserto. Anche se il loro corpo snello può farli sembrare fragili e deboli, i Pheromosa sono esseri insettoidi pericolosamente veloci ed incredibilmente potenti in grado di muoversi ad una velocità tale da essere quasi impercettibili all'occhio umano, permettendo loro anche di colpire più rapidamente rispetto alla maggior parte dei nemici. La loro eleganza può anche farvi sentire attratti da loro, ma state attenti: se vi lasciate sottomettere dalle loro capacità per rendervi loro schiavo, il fatto che vi sentiate attratti da loro sarà la cosa meno imbarazzante dopo essere stati colpiti da una loro carica!

Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

Nonostante i Pheromosa sembrino incredibilmente fragili ed inadatti al combattimento, come anche testimoniato dalla loro scarsa resistenza, sono in realtà tra i più forti combattenti offensivi riconosciuti nel mondo Pokémon e sono in grado d’infliggere potenti colpi diretti in grado di spaccare qualsiasi corazza con la loro agilità quasi senza pari fra i Pokémon. La chiave di questo incredibile potere risiede principalmente nella muscolatura del loro corpo che è composta da fibre muscolari che si contraggono rapidamente, consentendo movimenti a velocità incredibili con cui questi esseri insettoidi da fermi possono raggiungere un massimo di 200 km/h in una frazione di secondo, riuscendo ad infliggere potenti colpi contundenti in una maniera impossibile per qualsiasi altra creatura, ed i risultati sono devastanti, visto che possono schiacciare qualsiasi cosa si pari loro davanti. In termini di stile di combattimento, ciò rende i Pheromosa simili ai kickboxer, motivo per cui possono apprendere molti attacchi che derivano da calci, tra cui la rara mossa Triplocalcio, che oltre loro, solo gli Hitmontop possono apprendere. La loro agilità è così elevata da renderli tra i Pokémon più veloci in assoluto, tanto che alcuni esemplari sono stati avvistati di notte scattando via dalla luce; possono addirittura muoversi in modo tale da schivare un fulmine, qualcosa che l'occhio umano non potrebbe quasi percepire. E' stato osservato che in queste creature da poco esposte agli effetti dell'abilità Ultraboost appena giunti in questo mondo, grazie all'energia a cui sono stati esposti nell'Ultravarco, aumenta notevolmente la loro velocità (diventando circa il doppio della norma).
Anche se non possono usare le loro capacità offensive in molti modi, è interessante notare che il comportamento di queste creature è davvero unico e potenzialmente imbarazzante per tutti coloro che sono incapaci di resistere alle loro tentazioni, infatti questi esseri emettono in continuazione dei feromoni da un organo non ben identificato nel corpo, la cui composizione chimica è diversa da qualsiasi altra cosa vista nelle forme di vita terrestri. Questo feromone ha un effetto su chiunque si ritrovi a pochi metri di distanza, che li porterà ad essere attratti dalla loro bellezza annullando ogni volontà di combattimento del nemico e trasformandoli in schiavi di questi esseri prima ancora che si rendano conto di cosa stia succedendo; inoltre è quasi impossibile comunicare con le vittime sotto questo controllo opprimente dovuto all'estasiante aroma, per di più, chiunque oserà avvicinarsi ad un Pheromosa verrà violentemente aggredito da coloro che si trovano sotto il suo controllo. La confusione che affligge le vittime dura al massimo un paio d'ore, ma si può essere nuovamente influenzati se ci si avvicina di nuovo ad una di queste creature, rendendo l'isolamento da questi esseri l'unica cura da questo sovraccarico chimico. Queste loro abilità d'infatuazione, l'aspetto delle loro belle gambe e del loro viso suggeriscono che servano per distrarre e scongiurare i predatori, ma alcune ricerche sembrano confermare un motivo più inquietante: sebbene questi esseri sembrano non avere un genere riconosciuto dalla scienza, se Pheromosa vuole, può portare l'individuo controllato in un posto appartato dove può tentare di accoppiarsi con il suo schiavo; tuttavia, dal momento che il loro corpo si muove molto rapidamente senza poter rallentarlo, spesso l'atto finisce per fare a pezzi la vittima, inoltre questo problema non è solo di un sesso, visto che sia i maschi che le femmine possono essere infatuate da queste creature ed i Pheromosa stessi sono indifferenti sul sesso della vittima, anche perché non comprendono appieno il loro genere, e se l'accoppiamento fallisce riprovano con qualcun altro; sembra però che abbiano una preferenza estetica fra le loro vittime, per questo sono esigenti nella ricerca di qualcuno con cui accoppiarsi, solitamente qualcuno pulito, dal momento che non sopportano la vista dello sporco, motivo per cui tendono a non toccare quasi nulla, come se potessero vedere della sporcizia a noi invisibile e guarderanno con disprezzo ogni cosa. Solamente in una stanza sterile gli esemplari catturati sono stati visti in uno stato più a loro agio, inoltre i Pheromosa tendono ad avere un comportamento tranquillo e non fanno mai nulla per cattiveria, specie se di buon umore, e riescono a praticare atti per cercare di accoppiarsi. Ad ogni modo, non possono essere definiti molto pericolosi per la maggior parte delle forme di vita, anche se non molti gradiscono una fine in uno spazio stretto e buio, forse è per questo che possono apprendere la mossa Rapidscambio, in modo che in caso di necessità possano rendere la posizione più comoda per entrambe le parti coinvolte.
Nonostante siano incapaci di subire molti danni diretti in battaglia come altri Pokémon Coleottero, i Pheromosa restano potenti creature, che possono rivelarsi avversari davvero pericolosi grazie alla loro velocità e potenza fisica. Oltre ad essere i Pokémon Lotta più veloci in assoluto e con il maggior attacco speciale (escludendo le MegaEvoluzioni e i leggendari), sono anche i Coleotteri più potenti in assoluto (assieme a Silvally e Buzzwole, escludendo MegaEvoluzioni e leggendari), per questo affrontare questi esseri insettoidi in battaglia può lasciare un segno doloroso al vostro Pokémon che difficilmente potrà dimenticare, se mai dovesse sopravvivere. Nonostante doveste trovare attraenti queste creature, cercate di tenerne le distanze a qualunque costo, altrimenti potreste diventare loro schiavo non solo per proteggersi, ma anche per l'accoppiamento, il che può risultare molto pericoloso, ma se quando tornate in voi avrete trovato la cosa piacevole... è meglio che vi teniate quest'esperienza in segreto per tutta la vita!

Xurkitree

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Xurkitree (noto come Pokémon Luminaria), conosciuto anche come UC 03 Lumen, è un’Ultracreatura di tipo Elettro originaria dell'Ultracentrale. Anche se il loro aspetto e le loro movenze possono sembrare ridicoli per alcuni, gli Xurkitree sono organismi potenti che possono rendere la vita un inferno a chiunque non sia di tipo Terra. Anche se non hanno particolari abilità a loro disposizione, non significa che questi mostri simili a cavi non possano elettrizzare i loro nemici, ma al contrario, visto che questi esseri possono ridurvi in modo tale che potreste essere sepolti dentro una scatola di scarpe!

Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

Gli Xurkitree sono le uniche Ultracreature comuni ad essere classificate di tipo puro, ma è proprio questo a renderli ancora più capaci di usare le loro capacità offensive in maniera incredibilmente efficace in battaglia. Questi esseri somigliano ad un groviglio di cavi elettrici con una massa in cima che somiglia ad una scintilla, quest'ultima, che in realtà è la loro testa, è anche il loro principale organo per produrre elettricità e genera costantemente scintille e scariche elettriche. Il corpo di questi esseri condivide molte caratteristiche con i cavi elettrici, a cominciare dalla loro pelle dura ma simile a gomma e alle loro vene e muscoli simili a fili di rame costituiti da filamenti biologici, mentre le loro dita sono formate da filamenti metallici, permettendo loro di condurre l'elettricità con un’incredibile efficienza, al punto tale da essere considerati dei superconduttori. Grazie a queste caratteristiche, questi esseri possono produrre scariche elettriche di milioni di volt, rendendoli estremamente letali, considerando che una sedia elettrica usata per giustiziare i criminali produce 2000 volt. Sebbene siano capaci d’immagazzinare enormi quantità d'elettricità nel loro corpo in una volta, è stato osservato che queste bestie hanno una capienza limitata e che quando sono a corto d’energia radicano gli arti e la coda a terra, assumendo una forma simile ad un albero, per assorbire lentamente l'energia immagazzinata nella terra stessa, ma dal momento che perfino le loro funzioni vitali sono alimentate da energia elettrica, se dovessero trovarsi in bilico tra la vita e la morte, a quel punto non potranno assorbire l'elettricità dal terreno abbastanza velocemente, quando ciò accade è noto che iniziano a drenare le centrali elettriche per potersi ricaricare rapidamente, anche perché si alimentano principalmente di elettricità. E' interessante notare che le loro dita non sono simmetriche, inoltre, mentre le dita dei piedi non hanno alcuno scopo, quelle delle mani non garantiscono alcuna stabilità e sembra che questa disposizione non abbia alcuno scopo biologico, tuttavia si pensa che ciò sia dovuto ad un ciclo di crescita accelerato, anche perché dimostrano di avere capacità curative con cui possono rigenerare tessuti danneggiati, ma la rapidità con cui si rimarginano spesso provoca una lieve deformazione del loro tessuto "meccanico". E' stato osservato che in queste creature da poco esposte agli effetti dell'abilità Ultraboost appena giunti in questo mondo, grazie all'energia a cui sono stati esposti nell'Ultravarco, aumenta notevolmente il loro attacco speciale (diventando circa il doppio della norma).
In termini comportamentali, si sa molto poco su queste creature, in quanto non hanno alcun tipo di orifizio con cui comunicare, tuttavia alcuni studi hanno dimostrato che pare siano capaci di comunicare facendo lampeggiare gli organi elettrogeni sul loro corpo, emettendo deboli impulsi elettrici in maniera distinta che sembra formare una sorta di lingua rudimentale; i progressi per tradurre questi segnali sono lenti, ma con le scoperte fatte si può dire che sono relativamente intelligenti e sono perfettamente capaci di comprendere ed eseguire gli ordini dell'allenatore. Sebbene possano sembrare pericolosi e letali, in realtà raramente attaccano altri esseri se non minacciati o spaventati, seppure gli sventurati che lo fanno poi finiscono per diventare cumuli di cenere carbonizzata, se colpiti dalle scariche elettriche del loro corpo. Nonostante tutto sono molto facili da gestire e controllare in cattività, anche se possono finire nei guai in quanto relativamente curiosi e sono soliti andare in giro ad esplorare la zona nei dintorni in modo da poter familiarizzare con l'ambiente circostante, il che può renderli un po’ difficili da gestire inizialmente, ma con l'allenamento diventeranno perfettamente docili e sicuri da poter andare in giro liberamente.
Anche se avvicinarsi a loro senza un qualche tipo di protezione all'elettricità in certi casi può portare ad un vero e proprio suicidio, gli Xurkitree restano creature impressionanti che possiedono una potenza sufficiente per scoraggiare chiunque abbia l’ardire di attaccare questi esseri extradimensionali. Essendo non solo i Pokémon Elettro con il maggior attacco speciale, ma anche quelli più potenti in assoluto (assieme a Silvally) e potendo contare su mosse come Codadiluce con cui diventa quasi inarrestabili in lotta, non è difficile capire che affrontarli senza le adeguate precauzioni è una vera condanna a morte. Se mai doveste trovare questi esseri ad alta tensione, prendetene le distanze: sebbene non siano violenti o distruttivi per natura, se provocati non si fanno problemi a scatenare un potere tale che anche le tempeste più violente a confronto sembrano una scarica d'elettricità statica!

Celesteela

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Celesteela (noto come Pokémon Decollo), conosciuto anche come UC 04 Propulsus, è un’Ultracreatura di tipo Acciaio/Volante originaria dell'Ultravalle. Sebbene possano sembrare tranquilli per alcuni e non rappresentino alcuna minaccia, i Celesteela restano potenti creature le cui enormi capacità offensive e difensive possono renderli avversari considerevoli in battaglia. Le loro mosse potrebbero apparire insensate, specie considerando la loro classificazione di tipo, ma ciò è l'ultima cosa di cui dovreste preoccuparvi: avvicinatevi troppo ad uno di loro e vi ritrovate inceneriti, se mai dovesse prendere il volo!

Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

Nonostante i Celesteela siano classificati di tipo Acciaio/Volante, a causa della loro spessa corazza metallica di cui è composta gran parte del loro corpo e della loro abilità naturale di volare in cielo, alcuni sospettano che siano elettromagnetici; in realtà l'unica cosa alimentata dall'elettromagnetismo da queste creature sono le loro braccia, spiegando come facciano a controllarle nonostante siano divise dal corpo. Questi arti in realtà contengono un gas che generano assorbendo materiale organico dalle loro braccia per poi elaborarlo per creare un fumo organico altamente infiammabile; utilizzando un meccanismo organico presente all'interno di questi arti, essi possono generare una scintilla che accenderà il gas, facendo decollare le braccia e di conseguenza il corpo a causa del forte legame elettromagnetico che li tiene uniti, grazie a questa spinta possono volare a grande distanza e sembra che i Celesteela possano creare un impulso tanto potente da fuggire dalla forza gravitazionale del pianeta per volare nello spazio, se lo desiderano. Nonostante il loro tipo sia dovuto sia al loro materiale corporeo che al modo in cui si muovono, in realtà questi esseri hanno un’anatomia più simile a quella delle piante, in particolare alle canne di bambù, essi infatti producono gran parte dell'energia di cui hanno bisogno tramite la fotosintesi e sono in grado d’individuare luoghi dove c'è molta luce solare grazie alle due macchie fotosensibili presenti sulla sommità del nodulo di controllo primario del loro sistema nervoso, che somiglia ad una testa, per questo motivo possono apprendere numerose mosse di tipo Erba, che altrimenti non potrebbero conoscere, come Gigassorbimento o Semebomba; inoltre possono evitare la ruggine quando assorbono l'acqua, ed essa viene a contatto con la loro corazza, grazie a dei microscopici fori in cui il liquido passa attraverso il materiale metallico. Similmente ad altre piante, essi tentano di avvicinarsi quanto più possibile al sole alzandosi, in modo da essere più esposti alla luce solare, anziché rimanere bloccati in una zona dove la luce entra a malapena. Tuttavia, considerando le dimensioni di questi esseri ed il loro potere con cui possono bruciare un’intera foresta, si può dire che non sono adatti a vivere come altre piante terrestri, una volta però che i Celesteela trovano una zona adeguata in cui fare la fotosintesi, radicheranno le braccia per terra per assorbirne le sostanze nutritive, nonostante le loro enormi dimensioni; spesso assorbono tutto il nutrimento della zona nel giro di due giorni, lasciando la zona dove si sono nutriti completamente sterile. Ciò può renderli una vera minaccia per l'ecosistema locale, specie perché si stanziano su terreni ricchi per sopravvivere, e considerando il loro corpo blindato e la grande varietà dei loro attacchi, le speranze di dissuaderli nell'abbandonare la zona sono pressoché nulle. E' stato osservato che in queste creature da poco esposte agli effetti dell'abilità Ultraboost appena giunti in questo mondo, grazie all'energia a cui sono stati esposti nell'Ultravarco, aumenta notevolmente la loro resistenza fisica (diventando circa il doppio della norma).
Come si può intuire dalla loro anatomia simile ad una pianta, queste creature possiedono un’intelligenza limitata e non sono di certo tra i migliori pensatori, tuttavia risultano più intelligenti della maggior parte dei Pokémon Terra e di altri Pokémon vegetali. Il nodulo di controllo primario del loro sistema nervoso può spostarsi sia verso l'alto che verso il basso per valutare le condizioni ambientali, ma se lo sfruttano anche per altri scopi, come la comunicazione, è ancora ignoto. Riuscendo a determinare le variazioni di temperatura, essi tendono ad evitare zone estremamente fredde in quanto rallentano il loro metabolismo e rende più difficile per loro far fronte ad un luogo alieno come la Terra, tuttavia amano gli ambienti caldi, visto che la loro corazza metallica che ricopre le parti interiori molli agisce come un potente scudo termico in grado di riflettere il calore esterno facilmente, sebbene non sia sufficiente da sopportare i danni degli attacchi di tipo Fuoco, che risultano molto dannosi. Se attaccati, in genere questi esseri rimangono sul posto e usano il loro robusto corpo per distruggere il nemico o semplicemente ne assorbono l'energia finché esso non cadrà stremato, sperando che li lasci in pace. Tutto ciò può rendere difficile rintracciare e gestire questi esseri, ma oltre ad essere molto protettivi verso se stessi quando minacciati, solitamente hanno un carattere piuttosto benigno e raramente risultano delle minacce per altre forme di vita, eccezion fatta per chiunque si trovi nei dintorni durante un loro decollo o per le piante nella zona da cui assorbono tutto il nutrimento dal suolo.
Nonostante non siano molto intelligenti rispetto ad altre Ultracreature, i Celesteela restano torreggianti figure che possono indubbiamente intimidire chiunque, indipendentemente da dove li troviate. Sebbene statisticamente non hanno nulla di particolare rispetto ad altri Pokémon di tipo Acciaio o Volante, ciò permette loro di adattarsi a molteplici scenari di battaglia, ed è per questo che meritano d'essere temuti. Se mai doveste trovare una di queste bestie, statene alla larga e non disturbatele: anche se non hanno alcun interesse nel farvi del male, se mai dovessero avere bisogno di andarsene in fretta, le fiamme che emanano dal corpo al massimo potranno far risparmiare alla vostra famiglia le spese per la cremazione!

Kartana

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Kartana (noto come Pokémon Spadatratta), conosciuto anche come UC 04 Sectio, è un’Ultracreatura di tipo Erba/Acciaio originaria dell'Ultraforesta. Nonostante siano i più piccoli fra tutte le Ultracreature note, i Kartana restano potenti esseri in grado di lacerare i loro nemici senz’alcuna fatica. Queste piccole creature possono sembrare amichevoli, ma sarebbe saggio stare attenti prima di toccarle: sebbene sembrino fatti di carta, avvicinarsi a loro potrebbe farvi provare il più doloroso taglio con la carta che potreste mai immaginare!

Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

L'anatomia generale dei Kartana è ancora un mistero relativo nonostante tutte le ricerche compiute su queste creature, ciò è dovuto al fatto che solo toccare il loro corpo è incredibilmente pericoloso e folle per chiunque, sia esso vivo o meno; ciò che è stato determinato però, è che sono composti da una sostanza sottile simile alla carta che risponde anche allo stesso modo in base alle condizioni ambientali, reagendo negativamente sia all'umidità che al calore, inoltre questi esseri sono soliti tentare la fuga disperatamente se dovessero vedere uno di questi elementi, ciò è dovuto al fatto che questi hanno un effetto negativo sull'anormale composto organico che ricopre il loro corpo, il quale garantisce loro una colorazione lucida e rende i loro bordi estremamente taglienti. Qualsiasi cosa entri in contatto con i bordi del loro corpo verrà tagliato con facilità, specialmente i bordi delle braccia dei Kartana, tanto che è stato avvistato un esemplare tagliare una torre in acciaio con le braccia, motivo per cui sono gli unici Pokémon in grado di apprendere naturalmente la mossa Taglio. Questo composto organico ha la capacità di resistere a grandi forze fisiche agendo come un ammortizzatore a livello microscopico, conferendo a questi esseri un’enorme resistenza fisica oltre alla loro già alta forza fisica, ma anche con tutta questa resistenza, i Kartana prediligono schivare gli attacchi nemici piuttosto che subirli, il che è semplice visto che il loro corpo simile a carta consente a questi esseri di volteggiare per aria, aggirando con agilità i colpi nemici per poi contrattaccare in modo da infliggere danni gravissimi a quasi ogni Pokémon. L'unica cosa che può minacciarli sono avversari dalla grande resistenza fisica, in grado di sopportare facilmente i loro attacchi senza venire fatti a pezzi in un colpo. E' stato osservato che in queste creature da poco esposte agli effetti dell'abilità Ultraboost appena giunti in questo mondo, grazie all'energia a cui sono stati esposti nell'Ultravarco, aumenta notevolmente la loro forza fisica (diventando circa il doppio della norma).
Sebbene siano incredibilmente pericolosi per qualsiasi forma di vita con cui entrano in contatto, in realtà i Kartana non sono assolutamente minacciosi, anzi tendono ad avere un atteggiamento amichevole verso altri esseri. Questi organismi sono stati avvistati svolazzare in alcuni ambienti in cerca di altre creature con cui giocare e quando trovano qualcuno disposto a guardarli inizieranno ad usare le loro capacità per intrattenere il loro nuovo amico, spesso tagliando cose per dimostrare la loro potenza o qualsiasi altra cosa che possa farli apparire divertenti con cui giocare, spesso però ciò porta i loro spettatori a volerli toccare, cosa che loro non permettono a causa del corpo tagliente ed ogni volta che provano ad abbracciare o anche solo toccare qualcuno, questo finisce per subire una grave ferita, portando un’enorme vergogna ed imbarazzo ai Kartana, visto che hanno portato il loro nuovo amico a fuggire agonizzando. Ciò porta questi esseri ad avere interazioni limitate, perciò devono essere avvolte da un materiale altamente resistente ai tagli per poter essere toccate quando catturate, visto che non hanno alcun controllo sulle loro capacità di tagliare, finendo per squartare qualsiasi cosa senza volerlo. Ultimamente ci sono stati progressi nella creazione di abiti appositi realizzati con un nanomateriale in grado di resistere perfettamente agli effetti del corpo tagliente come le lame di questi esseri. Test sul campo hanno dimostrato che questi indumenti riescono a sopportare un lieve contatto con loro per pochi minuti, sebbene la protezione rimanga comunque limitata; si spera che vengano compiuti maggiori risultati sulla creazione di abiti più resistenti al corpo di questi esserini, in modo che possano trovare qualcuno con cui giocare senza preoccuparsi di ferirlo.
Sebbene sia difficile dimostrare a loro alcuna forma di affetto fisico differentemente dalla maggior parte degli altri Pokémon, le capacità che i Kartana possiedono in natura derivano dalla loro costituzione fisica, che può risultare molto vantaggiosa in alcuni momenti. Essendo i Pokémon Erba con la maggior forza fisica e, assieme a Ferrothorn, con la maggiore resistenza fisica in assoluto, i Pokémon Acciaio con la maggiore forza fisica e anche, assieme a Silvally, i Pokémon Erba più potenti in assoluto, non c'è da sorprendersi se chiunque osi affrontarli finisca per essere fatto a pezzi da questi guerrieri d'origami. Se mai doveste trovare una di queste creaturine svolazzanti, fate di tutto per mantenere le distanze: sebbene siano molto amichevoli nei confronti di coloro su cui vogliono far colpo, non è da escludere che abbracciarli possa accidentalmente tagliarvi in due, e solo la vostra famiglia potrà riunirvi dentro la bara del vostro funerale!

Guzzlord

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Guzzlord (noto come Pokémon Divoratutto), conosciuto anche come UC 05 Voracitas, è un’Ultracreatura di tipo Buio/Drago originaria dell'Ultragglomerato. Golosi fino allo stremo ed impossibili da saziare, i Guzzlord sono devastanti mostri che saranno lieti di divorare qualsiasi cosa si pari loro davanti. Oltre ad essere tra le creature più irascibili, una volta che li avrete conosciuti capirete che sono molto peggio, specie dopo aver divorato tutto ciò che amate e conoscete!

Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

I Guzzlord sono creature molto intimidatorie e potenti che possono fare molto di più che incutere terrore e causare una massiccia distruzione a causa del loro vorace appetito. Questi mostri sono soliti girovagare afferrando qualsiasi cosa incontrino con le loro due lingue a forma di chela per trascinarlo alla bocca aperta che occupa gran parte del loro spazio corporeo, essa infatti è così grande che ogni organo interno di queste creature è quasi inesistente; inoltre sembra non possiedano alcun organo o tessuto che permetta loro di eliminare le tossine dal corpo, come il fegato per gli umani ad esempio. Considerando le loro abitudini alimentari e la loro forma corporea, questi mostri potrebbero veramente ingoiare terra, mari e monti, lasciando sul loro cammino niente, se non una landa desolata, infatti l'unico esemplare giunto in questa dimensione riuscì a divorare un grattacielo ed una montagna intera prima di venire catturato, ma non mostrò il minimo segno di essere sazio, per questo continuano a mangiare per tutto il tempo in cui sono svegli, tanto che a confronto gli Snorlax sembrano essere a dieta. Ma la cosa ancora più terrificante è che non sono mai stati rinvenuti alcun tipo di escrementi da parte loro, quindi sembra davvero che tutto ciò che ingoiano svanisce una volta raggiunta la parte posteriore della loro gola. Attualmente, come tutto ciò sia possibile è ignoto, ma l'ipotesi più accreditata è che questi esseri siano dei buchi neri viventi a tutti gli effetti, non solo perché tutto ciò che ingoiano non uscirà mai più, ma anche perché ogni singola cosa che ingurgitano viene convertita in energia pura, il che potrebbe spiegare come facciano a sopravvivere nonostante abbiano organi minuscoli e non possiedano nessun vero sistema digestivo; come se non bastasse è molto difficile far loro del male, sebbene il loro corpo carnoso e molle non offra nessuna particolare resistenza fisica o speciale, in compenso hanno un’incredibile vitalità, il che significa che possono anche subire ingenti danni rimanendo quasi del tutto illesi, perfino la loro combinazione di tipo li rende difficili da affrontare, come se non bastasse pochissimi Pokémon possono sfuggire alla vista dei loro quattro occhi che dispongono sia di vista a infrarossi che di vista basata sulla luce, e sono in pochi a potersi nascondere da questi golosi mostri. E' stato osservato che in queste creature da poco esposte agli effetti dell'abilità Ultraboost appena giunti in questo mondo, grazie all'energia a cui sono stati esposti nell'Ultravarco, aumenta notevolmente la loro forza fisica (diventando circa il doppio della norma), rendendoli capaci di distruggere qualsiasi cosa si ponga di fronte a loro.
Oltre ad essere incredibilmente golosi e pericolosi, questi mostri possiedono un temperamento irascibile e violento, come testimoniato da alcune loro mosse come Colpo, Vorticolpo e Battipiedi. Se mai dovessero solo arrabbiarsi un po’, inizieranno a colpire violentemente ogni cosa hanno attorno e a schiacciare ogni essere sotto il loro corpo, uccidendo chiunque si trovi nei dintorni finché non si calmano. Questi esseri sono però molto sensibili al tatto ed urleranno se toccati o punzecchiati in maniera poco gradevole, colpendo violentemente i colpevoli con le loro lingue. Tuttavia, quando sono tranquilli e felici hanno un carattere amorevole e amano legare con coloro che li trattano gentilmente, iniziando a comportarsi più come dei giganteschi cuccioli, anziché come dei buchi neri, sebbene ciò aiuti ben poco a controllare la loro insaziabile fame, ma almeno li rende più facili da gestire e soprattutto da allenare. Mentre colpirli o sgridarli è sempre una cattiva idea, comportamenti meno negativi che tentano di modificare i loro atteggiamenti sembrano essere molto efficaci con questi mostri, al punto tale da diventare tra i più fedeli Pokémon domestici esistenti, il che rende i Guzzlord le uniche Ultracreature comuni che possono realmente essere usate in battaglia in modo sicuro, anche se solo a livello teorico, ma almeno il massimo pericolo che possono rappresentare per persone, Pokémon o oggetti è che divorino oggetti nei dintorni, tuttavia combatteranno in maniera sicura trattando l'avversario come merita e senza mangiarlo.
Anche se possono agire come dei fedeli cani se allenati adeguatamente, i Guzzlord restano forme di vita estremamente pericolose per chiunque; se non si ha la loro fiducia, evitateli ad ogni costo se ci tenete alla vita. Avendo la maggior vitalità di qualsiasi Pokémon Buio o Drago, e possedendo potenti mosse con cui schiacciare gli avversari, sicuramente i Guzzlord sono bestie terrificanti che chiunque dovrebbe evitare ad ogni costo. Sebbene sembri una buona idea quella di avere una creatura che pulisca casa vostra da ogni rifiuto, e nessun altro può rimuovere la sporcizia e farla sparire come loro, sarebbe più sicuro non farlo se non volete che casa vostra venga accidentalmente divorata, e anche quella del vicino, e dell'intero quartiere, e dell'intera città, in un giorno!

Necrozma

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Spoiler

Necrozma (noto come Pokémon Prisma) è un'Ultracreatura Leggendaria di tipo PsicoPsico/Acciaio o Psico/Spettro (a seconda della forma assunta) che pare sia originaria dell'Ultramegalopoli, uno dei tanti Ultramondi esistenti. Feroce per natura e distruttivo ogni oltre comprensione, Necrozma è una creatura terrificante la cui forza è temuta anche da coloro che un tempo lo veneravano per la prosperità che portava. Anche se molte forme di vita hanno i loro lati positivi, di sicuro non vorrete mai cercare di stringere amicizia con questo essere: osate solo avvicinarvi a lui e non esiterà a vaporizzarvi con uno spettacolo di luci e laser; sebbene sia una scena magnifica, il prezzo è la vostra morte!
Anche se le esatte origini di Necrozma sono avvolte nel mistero perfino per chi lo considera una divinità, secondo la storia tramandata dagli abitanti dell'Ultramegalopoli è un essere paragonabile ad una divinità che fu mutilato a causa dell'avarizia dell'uomo, infatti prima aveva una forma molto più potente e divina e che oggi possiamo vedere molto di rado rispetto a quando era completo. La luce che scorreva in lui formava gran parte del proprio corpo, donando un immenso potere a chiunque ne venisse irradiato. Proprio come Solgaleo e Lunala, anch'esso è capace di usare dell'energia negativa concentrata per aprire degli Ultravarchi, capacità che gli permise di viaggiare in numerosi universi per illuminarli con la propria luce, permettendo la prosperità in essi e dando un potere inimmaginabile, da cui derivano perfino i Cerchi Z e i Pokémon Dominanti che esistono nel nostro universo. Il popolo dell'Ultramegalopoli lo adorava al punto da offrirgli dei tributi, sperando che potesse aiutare il loro mondo, proprio per questo riuscirono ad avere un avanzamento tecnologico nettamente superiore al nostro, grazie al favore di questa splendente creatura; con il passare del tempo però, gli abitanti di quello stesso universo iniziarono a diventare avidi, pretendendo sempre più potere da Necrozma, mettendolo a dura prova. Alla fine ciò lo portò a subire danni gravissimi, causando la distruzione del suo stesso corpo e facendogli assumere quello che oggi noi consideriamo la sua forma normale. Il processo provocò un dolore immane all'essere che, privato della sua stessa luce, s'infuriò al punto da assorbire la luce presente nell'universo per lasciarne solo la quantità minima per permettere alle forme di vita di sopravvivere, portando l'Ultramegalopoli a rimanere nell'oscurità totale. In seguito si diresse nel nostro universo, ad Alola, dove aprì innumerevoli Ultravarchi, ma in questo stato indebolito gli abitanti della regione, assieme ai Numi Locali e a due misteriosi leggendari di un altro universo, riuscirono a costringerlo a ritirarsi nel proprio universo, dove gli abitanti affrontarono la creatura per secoli riuscendo a sigillarla all'interno della Torre Megalopoli. La sua prigionia comunque non avrebbe contenuto il suo potere a lungo, ed in un disperato atto nel trovare un modo di sconfiggere Necrozma e placare la sua furia, gli abitanti formarono l'Ultrapattuglia per trovare qualcuno in un altro universo che avrebbe potuto sconfiggerlo o distruggerlo. Approfittando della situazione per riscattarsi dalla perdita del marito, Samina, la direttrice della Fondazione Æther, decise di aiutarli fornendo loro le UC Ball e assistenza per le loro ricerche, solamente per aggirarli e tentare di diventare la Prescelta di Necrozma (con l'aiuto di Guzman, ex leader del Team Skull) per il proprio tornaconto, il che causò gli eventi che portarono all'Ultracrisi. Samina fallì e Necrozma, ormai risvegliato, si recò nel nostro universo, assorbì il potere di Solgaleo o Lunala (l'identità esatta non è chiara, essendoci prove contraddittorie), per poi portare il nostro universo in un'oscurità temporanea; aprì anche innumerevoli Ultravarchi per causare un'invasione di Ultracreature, mentre esso fuggì verso l'Ultramegalopoli. I Kahuna delle isole insieme ai Numi Locali riuscirono a contenere le Ultracreature, mentre un allenatore, la cui identità è incerta, si recò all'Ultramegalopoli dove ritrovò l'essere che fece ricorso a tutta la sua potenza, nonostante ancora mancassero pezzi del proprio corpo (i quali altri non erano che i Cerchi Z, Supercerchi Z e i cristalli Z), per questo provò un'immensa agonia durante la trasformazione. Fortunatamente, l'allenatore riuscì a sconfiggere Necrozma anche nel pieno dei suoi poteri, e tornò nella sua forma precedente, quella danneggiata, liberando il Pokémon leggendario posseduto per fuggire nuovamente nel nostro universo, dove si schiantò sul Monte Lanakila, tuttavia quando il cratere fu scoperto pubblicamente, lui non era più là, e l'Ultracrisi terminò non appena il nostro universo recuperò la propria luce.
Necrozma è un essere incredibilmente bizzarro ed affascinante, il quale non possiede alcun tipo di tessuto vivente nel suo corpo, ma è solo un costrutto fisico ed energetico animato grazie al prisma più grande possedente una mente senziente formata da energia luminosa e psichica, diversa da qualsiasi forma di luce conosciuta, tanto da essere chiamata ultraluce. Nella sua forma normale ha i piccoli arti inferiori ed è composto da vari prismi giganteschi, il più grande dei quali forma la sua coda altrimenti vuota. Il passaggio della luce attraverso la fessura esposta dietro la coda di Necrozma crea un modello unico di luce rifratta che esce da una piccola apertura nella parte anteriore della struttura che ne forma la testa, la quale crea un display di colori che sembrano formare una sorta di volto rudimentale, ma potrebbe trattarsi di una coincidenza che queste luci formino qualcosa di simile ad una faccia. Quest'entità non sembra aver bisogno di mangiare o respirare e pare sia alimentata solo dalla luce sfruttando gli enormi cristalli prismatici che ha sul dorso delle mani, che utilizza come condotti per assorbire e rifrangere quest'energia per ottenere specifiche lunghezze d'onda della luce trasformandola in ultraluce, che viene usata per alimentarsi e per sostenere il proprio corpo; senza di essa non sarebbe capace di liberare il proprio corpo da detriti minori che potrebbero posarsi sui suoi prismi, potendo addirittura coprirlo impedendogli di assorbire altra luce, oscurando del tutto il corpo e facendolo entrare in uno stato di coma. Il fatto che questo essere possa sopravvivere pur non avendo alcun tessuto organico, facendo uso solamente dell'ultraluce che genera, è un qualcosa di mai visto nel mondo Pokémon. Ciò che rende questa bestia interessante è che la forma cristallina dei suoi prismi interni possiede una composizione chimica che sembra essere impossibile da generare sulla Terra, a testimonianza del fatto che esso sia originario di un Ultramondo. Nonostante tutto, la sua anatomia gli dà accesso a delle capacità particolari, tra cui un’abilità e mosse totalmente esclusive: dal momento che i cristalli prismatici che ne formano il corpo sono molto resistenti e sono in grado di rifrangere qualsiasi tipo di energia, questo essere è classificato con l'abilità Scudoprisma, in quanto ha la capacità di disperdere parzialmente l'energia e la forza cinetica degli attacchi superefficaci con cui viene colpito, riducendo la loro potenza del 25% circa. Per attaccare sfrutta la struttura interna unica della sua coda per generare potenti attacchi basati su proiettili o raggi laser. Uno di questi focalizza l'energia del proprio corpo verso l'esterno attraverso il suo prisma centrale, riuscendo a generare globi instabili di ultraluce per poi lanciarli come proiettili che esplodono, generando un geyser energetico di ultraluce per danneggiare i nemici; questa mossa è nota come Geyser Fotonico, ed è sufficientemente potente da essere un'arma temibile, dato che la sua potenza dipende dalla forza offensiva maggiore di Necrozma, permettendo alla creatura di sfruttare tanto la propria forza fisica quanto la sua potenza energetica quando necessario. La mossa può essere potenziata ulteriormente, diventando la sua Mossa Z peculiare quando si trova in una forma differente da quella basica, nota come Fotodistruzione Apocalittica, per generare un attacco ancora più spietato e potente con più particolarità. Quando la luce entra dalla parte posteriore del prisma che compone la coda dell'essere e viene immagazzinata, l'energia psichica contenuta nell'ultraluce del suo corpo viene energizzata e la spara riflettendola dalla parte che sembra la testa come una sorta di raggi ottici, riuscendo a rispettare i tre requisiti necessari per generare un vero e proprio raggio laser grazie alla luce che passa attraverso Necrozma; dal momento che questa passa attraverso la parte anteriore del prisma, riesce a sfruttarne le sfaccettature e le anomalie strutturali dei cristalli facendo sì che il laser venga rifratto in un arcobaleno di colori che pian piano perde d'intensità man mano che viene emesso dal prisma, creando uno spettacolo di luci e laser potenzialmente letale; questa mossa è nota come Prismalaser e visto l'enorme impiego d'energia che l'essere deve usare, ha bisogno di ricaricarsi dopo ogni utilizzo, ma è molto più potente di un normale Iper Raggio ed è perfettamente capace di eliminare qualsiasi nemico osi ostacolare il suo cammino.

Necrozma è incredibilmente potente anche nel suo stato danneggiato, nonostante ciò lo porti ad usare un'energia più limitata di quanto potesse in passato; ad ogni modo, l'essere è capace di elevare le sue capacità di assorbire la luce in maniera inimmaginabile attaccandosi a grandi fonti d'energia luminosa per assorbirle, così facendo non solo riesce a drenare la luce di interi universi, ma può addirittura impossessarsi del corpo di organismi basati sulla luce, il che gli permette di assumere tre forme distinte oltre a quella normale. Le prime due si basano sulla possessione di due specifiche Ultracreature: Solgaleo e Lunala, dato che entrambi irradiano energia luminosa e possiedono la forma energetica giusta per permettere a Necrozma di impossessarsene. Entrando in questa stato, Necrozma prende il totale controllo della vittima e divide i segmenti del proprio corpo per attaccarli ad essa, mentre un campo energetico di ultraluce li irradia per unire efficacemente i due esseri, con la mente di Necrozma che domina in maniera assoluta. Quando Necrozma s'impossessa di Solgaleo con la forza o tramite l'ausilio del dispositivo noto come Necrosolix, Necrozma assume la forma Criniera del Vespro, diventando di tipo Psico/Acciaio, ma mantenendo la propria abilità, inoltre ottiene accesso alla mossa e Mossa Z peculiari di SolgaleoAstrocarica e Supercollisione Solare; acquisisce anche un enorme aumento della propria forza fisica, un considerevole potenziamento della sua resistenza fisica, uno moderato a quella speciale, una leggera riduzione della potenza dei suoi attacchi speciali ed una lieve diminuzione della sua velocità, potenziando Necrozma dal punto di vista fisico, rendendolo un essere ancora più feroce, capace di lacerare i nemici usando i quattro arti che ha sulla schiena. Quando invece s'impossessa di Lunala, sempre tramite la forza o con l'ausilio del dispositivo noto come Necrolunix, Necrozma assume la forma Ali dell'Aurora, diventando di tipo Psico/Spettro, ma mantenendo la propria abilità, inoltre ottiene accesso alla mossa e Mossa Z peculiari di LunalaRaggio d'Ombra e Deflagrazione Lunare; acquisisce anche un enorme potenziamento della propria resistenza agli attacchi speciali, un considerevole aumento della potenza dei suoi attacchi speciali, una forza e resistenza fisica leggermente superiori ed una lieve diminuzione della sua velocità, potenziando Necrozma dal punto di vista speciale, rendendolo un vero e proprio mostro devastante da fronteggiare, dato che espelle continuamente la propria energia mentre afferra i nemici con i suoi enormi artigli per finirli brutalmente.

L'ultima e la più potente forma di Necrozma, che altro non è che la sua vera forma, è nota con il nome di UltraNecrozma, anche se assumerla non è così facile visto che è incapace di contenere così tanta energia senza provocargli un'immensa agonia; tuttavia esiste un cristallo Z particolare, l'UltraNecrozmium Z che pare essere un pezzo fondamentale del suo corpo prima che venisse mutilato parecchi secoli fa e prima di diventare l'ammasso di pezzi rotti che oggi conosciamo. Nonostante sia incapace di immagazzinare l'ultraluce efficacemente per sfruttarla appieno nella sua normale forma, quando assume una delle sue forme fuse può usare il cristallo Z per riparare temporaneamente i danni subiti dal proprio corpo, assimilando del tutto l'ospite con un processo chiamato Ultraesplosione, le cui funzionalità somigliano molto a quelle della MegaEvoluzione. Questo processo riorganizza i pezzi del suo corpo, mentre l'ultraluce si espande e li ricollega per formare una creatura massiccia e draconica: la sua vera forma. In questa forma Necrozma può usare completamente tutti i suoi poteri, facendogli assumere anche il suo tipo originale, Psico/Drago, e ottenendo l'abilità Cerebroforza a causa della connessione che lega il suo nucleo centrale con il resto del corpo, riuscendo addirittura a mantenere le capacità della forma assunta precedentemente; inoltre, rispetto alla sua forma normale ottiene un aumento catastrofico della forza fisica, una velocità incredibilmente superiore, una maggiore potenza nell'uso degli attacchi speciali, un leggero aumento della sua resistenza agli attacchi speciali ed una lieve riduzione alla sua resistenza fisica (dal momento che le parti fisiche ora sono sparse per il corpo). Ora Necrozma è capace di rilasciare proiettili e raggi laser dal corpo a piena potenza, e nonostante non sia resistente quanto le sue forme fuse dato che ora è formato quasi interamente da ultraluce, rimane tra i Pokémon più potenti conosciuti, arrivando a surclassare le forme note di Arceus. Senza alcun dubbio, esso è una forza inarrestabile a cui pochi possono tenere testa e sebbene sia improbabile che Necrozma riesca ad ottenere tale forma permanentemente, di sicuro chiunque sia sulla nostra Terra che negli Ultramondi rimarrà strabiliato dalla sua luce accecante e dalle sue capacità combattive.

Nonostante tutto il suo potere, osservando il suo comportamento è chiaro che Necrozma è un essere sofferente e che la mancanza di ultraluce stabile nel corpo lo rende addirittura feroce e facilmente irritabile. Nonostante la creatura possa sembrare tranquilla in un primo momento, è in realtà chiaro il dolore che prova, tanto che talvolta si mette a colpirsi da solo, similmente ad un neonato, dimostrando l'enorme agonia che gli provoca tale forma. Si ritiene che questo dolore sia dovuto alla mancanza di un'energia diretta al suo prisma centrale, facendo sì che l'energia psichica al suo interno cambi a livelli irregolari, causando la sua natura irascibile, motivo per il quale spesso attacca ferocemente chiunque osi soltanto avvicinarsi a lui, indipendentemente da quanto innocuo ed innocente sia. Nonostante ciò non bisogna malgiudicare questo essere, visto che ha sofferto una tortura tremenda per millenni e non ha quasi nessun modo per contenere la propria agonia. Quando assume una delle sue forme fuse, il flusso di ultraluce si stabilizza, causandogli molto meno dolore, ma rimane sempre molto feroce e difficile da tenere a bada, anche se fa uso del potere del suo ospite, anche perché non è in grado di mantenere queste forme a lungo senza l'ausilio del Necrosolix o del Necrolunix, i quali aiutano i pezzi di Necrozma ad adattarsi alla forma senza che provi alcun dolore; inoltre permettono anche di calmarlo quando assume la sua vera forma, visto che altrimenti il corpo danneggiato non sarebbe capace di contenere tutto quel potere, e solo tramite il cristallo Z ad esso associato riesce ad usufruire di tutto il suo potere senza farsi del male. Sembra che se dovesse assumere una forma riuscendo a rimanere libero dal dolore sia alquanto docile, senza che rischi di causare ulteriori danni, placando addirittura la sua sete di luce, quindi, nonostante sia l'Ultracreatura più pericolosa esistente, ha pur sempre un cuore e lo dimostrerà non appena ha modo di liberarsi della sofferenza che lo ha tormentato per così tanto tempo.
Considerato una potente divinità di luce che supera in potenza la maggior parte dei Pokémon conosciuti, Necrozma ora è un essere danneggiato e brutale, capace di assorbire la luce di un intero universo per usarla contro chiunque osi imprigionarlo o distruggerlo. Essendo il Pokémon Spettro più potente nella sua forma Ali dell'Aurora (assieme a Giratina e Lunala ed escludendo Arceus), di sicuro sono in pochi quelli capaci di fermare quest'essere tormentato dal dolore, specie se ha della luce da divorare. Se mai doveste avere la sfortuna di incontrare questo costrutto senza avere una squadra di Pokémon capace di tenergli testa, l'unica opzione sensata sarebbe fuggire, nella speranza che esso non vi insegua per spegnere la flebile luce della tua vita!

Magearna

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Spoiler

Magearna (noto come Pokémon Artificiale) è un Pokémon Leggendario di tipo Acciaio/Folletto che vive nell'Altopiano Nebula vicino al Regno di Azoth. Unico nel design e con poteri davvero particolari, Magearna è una creatura riflessiva e tanto cara, la cui mancanza di tessuto vivente non le impedisce di fare amicizia con gli altri e riempire loro la vita di felicità. Se doveste mai incontrare questa stupenda creatura, cercate di essere ben educati e trattarla amichevolmente e con rispetto, in quanto dovete sapere che questa meraviglia meccanica può fare molto di più che qualche spettacolo visivo in battaglia!
Per poter parlare a fondo della natura e delle abilità di questa macchina, è prima necessario parlare di un recente evento in cui è stata partecipe: l'"incidente di Azoth", che ha fornito informazioni riguardo la sua creazione. La creazione di questo essere meccanico è avvenuta circa 500 anni fa, e fu creata da Nikolaus tramite la scienza arcana come dono per la principessa del Regno di Azoth. Sebbene Magearna fu progettata come una creatura pacifica e amorevole, al suo interno vi risiede la Cuoreanima, un dispositivo alimentato dall'energia vitale di altri Pokémon, che non solo ha donato una mente e delle emozioni a questo Pokémon, ma era anche la chiave per un’arma devastante costruita dalla stessa persona come sistema difensivo per il regno, con la quale sarebbe stato possibile trasformare il castello in una fortezza volante, potendo proteggere il regno da qualsiasi attacco nemico. Nikolaus presto comprese l'enorme pericolo che avrebbe potuto costituire quell'arma nelle mani sbagliate, così rapì Magearna per lasciarla vivere in pace nell'Altopiano Nebula (un luogo abitato dai Pokémon feriti dall'uomo dove potevano vivere in armonia); lì fu trovato da Volcanion, che proteggeva il luogo dai bracconieri, e strinse amicizia con questo Pokémon meccanico. Nell'era moderna, Magearna finì per essere rapito dalle forze del Regno di Azoth capeggiate da Alva, tutore e amico dell'attuale principe del Regno di Azoth; in realtà però il principe venne ingannato da Alva, che gli disse che la creatura doveva tornare al regno in quanto era la sua casa, ma in realtà Alva bramava la Cuoreanima per attivare il sistema difensivo e trasformare il castello in una fortezza volante. Volcanion e Magearna furono inseguiti per tutto il Regno di Azoth e nell'Altopiano Nebula nel tentativo di sfuggire alla cattura, assieme ad un gruppo di allenatori e alla principessa del Regno di Azoth, finendo per riuscire a legare durante il loro viaggio, alla fine però Magearna fu catturato dalle forze di Alva e la sua Cuoreanima rimossa, così Alva riuscì ad usarlo per attivare l'arma distruttiva presente all'interno del castello, sebbene l'essenza di Magearna ancora all'interno fece di tutto per impedire il funzionamento dell'arma tentando in ogni modo di impedire che essa venisse usata, specie all'Altopiano Nebula. Purtroppo Alva riuscì ad usare il suo Pokémon per neutralizzare la sua resistenza ipnotizzando la Cuoreanima, così riuscì ad usare l'arma di distruzione contro l'Altopiano Nebula, seppure continuò a resistere fino a dissipare la volontà della Cuoreanima. Nonostante riuscì a scatenare l'attacco, i Pokémon selvatici si salvarono grazie all'intervento di Zygarde nella sua Forma Perfetta, che con un Dragopulsar riuscì a deviare l'attacco, salvando la zona dalla distruzione totale; in seguito gli allenatori e la principessa che avevano aiutato Volcanion, riuscirono ad entrare nella fortezza grazie proprio a Volcanion, a quel punto Alva tentò la fuga, ma si schiantò nel peggiore dei modi, in quanto il suo "jetpack" rimase danneggiato dagli attacchi del Greninja di uno degli allenatori; il motivo per cui aveva tentato la fuga era perché gli invasori riuscirono a rimuovere la Cuoreanima dall'arma, portando la fortezza a perdere quota e a precipitare sopra l'Altopiano Nebula, Volcanion a quel punto usò il suo attacco Esplosione per distruggere completamente la fortezza, mentre tutte le persone e i Pokémon a bordo riuscirono a fuggire e mentre loro pensavano che Volcanion fosse morto nell'esplosione, esso in realtà era sopravvissuto. Sebbene Magearna sembrava aver perso tutti i suoi ricordi e la sua personalità, dal momento che la sua volontà fu dissipata dalla Cuoreanima, appena vide Volcanion ancora vivo riuscì a ripristinare la sua memoria. In seguito all'incidente, Alva, miracolosamente sopravvissuto, fu arrestato, mentre i resti della fortezza furono seppelliti sotto l'Altopiano Nebula, gli allenatori invece ripresero la loro strada ed il principe decise di partire per la sua personale avventura e vedere il mondo al di fuori del suo regno.
Magearna di per sé è una creatura estremamente dolce e cordiale, sebbene non abbia la capacità di comunicare con il linguaggio umano, riuscendo solo ad emettere suoni robotici, ma riesce comunque a capire sia il linguaggio umano che qualsiasi altro tipo di comunicazione verbale, rispondendo sempre nella maniera più educata e dignitosa possibile. Anche se un tempo la creatura era dipinta con brillanti colori dorati e rossi, con il tempo i colori si sono sbiaditi, lasciando la colorazione argentata presente tutt'oggi, ma eccetto questo, tutto il resto del suo corpo è rimasto invariato da quando è stato creato, inclusa la sua personalità gentile, che lo porta a compiere azioni che molti riterrebbero impossibili per un Pokémon artificiale, ma si pensa che ciò sia un effetto della Cuoreanima, dal momento che è stata alimentata dalla forza vitale di centinaia di Pokémon, rendendola simile ad un'anima artificiale, che concede a questa macchina una propria personalità, capacità di percepire e capire il dolore, pensieri, emozioni e sentimenti degli altri, oltre al potere di esercitare la forza fatata, in quanto è questa l'energia di cui è stata imbevuta la Cuoreanima. Sebbene Magearna sia fisicamente incapace di esprimere la paura sul suo volto, quando si sente minacciato o teme un attacco, può ritirarsi all'interno della sua gonna metallica assumendo un aspetto simile ad una Poké Ball gigante; inoltre la sua avanzata struttura gli permette di usare alcuni trucchi divertenti, come la creazione di mazzi di fiori direttamente dalle sue mani, sebbene sia comunque in grado di difendersi e di combattere, una precauzione presa da Nikolaus, motivo per cui può usare varie mosse, tra cui Ingracolpo, appresa anche dalla famiglia evolutiva di Klink; per di più l'abilità di questa creatura, siccome è concessa dalla Cuoreanima, viene chiamata allo stesso modo, in pratica gli permette di convertire la sua forza fatata per alimentare i suoi sistemi d'arma ogni volta che vede un Pokémon venire sconfitto in battaglia, aumentando quindi la potenza dei suoi attacchi speciali, inoltre grazie alla sua struttura meccanica è anche l'unico Pokémon in grado di apprendere la mossa Cannonfiore, che consiste nello sparare un raggio alimentato puramente da forza fatata, nonostante la sua grande potenza però, questa tecnica mette a dura prova i suoi sistemi d'armamento, riducendo la potenza dei suoi attacchi speciali (dimezzandola circa); ad ogni modo Magearna è una macchina in grado di rivelarsi una vera minaccia in battaglia, sebbene prediliga giocare con gli altri piuttosto che fare del male.
Nonostante non ami molto il combattimento, Magearna resta una macchina potente in grado di causare molti danni a tutti coloro che provano a fare del male ai suoi amici. Anche se probabilmente sarete costretti ad andare lontano per vedere questa creazione, il fascino e la gentilezza che dà sono tali da far valere la pena il viaggio. Se siete allergici al polline, non avvicinatevi molto se mai doveste ritrovarvi nei pressi del Regno di Azoth o all'Altopiano Nebula, altrimenti verrete sopraffatti da un’allergia quando questa macchina non voleva fare altro che sorprendervi facendovi apparire davanti un mazzo di fiori quando meno ve lo aspettate!

Marshadow

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Spoiler

Marshadow (noto come Pokémon Vivinombra) è un Pokémon Leggendario di tipo Lotta/Spettro che sembra sia stato avvistato dove è stato visto anche Ho-Oh, in particolare in templi sacri a lui dedicati. Sebbene sia così timoroso da non farsi mai vedere dagli altri, Marshadow è un essere ingannevole che può sfruttare qualsiasi cosa l'avversario usi contro di lui, ma con maggiore potenza. Riuscire a vedere questo misterioso essere è quasi impossibile, ma forse ciò è dovuto al fatto che non state guardando con attenzione, visto che è difficile notare un Pokémon che riesce letteralmente a viaggiare nelle ombre altrui senza farsi notare!

Marshadow è un leggendario che è stato visto estremamente di rado, dato che è così esperto nel nascondersi che molti neppure sono a conoscenza della sua esistenza senza che ne vengano informati dai pochi che lo conoscono; ciò è dovuto alla sua natura, siccome questo essere è timido ed insicuro, tanto da vivere nelle ombre altrui, proprio come i Gengar, ma differentemente da questi ultimi, Marshadow non ha alcuna intenzione cattiva nei confronti di chi segue ed uscirà dall'ombra solo quando assolutamente certo di non poter essere visto da nessuno. Le ombre non sono l'unica cosa in cui questa creatura può nascondersi o possa imitare (cosa evidente dal suo stile di combattimento), questo perché differentemente da ogni altro Pokémon Marshadow è mentalmente ed emozionalmente come un foglio bianco, con l'eccezione di alcune emozioni basilari ed uno spirito combattivo che lo ha portato a migliorarsi rispetto a chiunque altro, perciò iniziò ad imitarli nascondendosi nella loro ombra e formando un legame spirituale per breve tempo, il che non solo gli permette di percepirne le emozioni, ma anche di apprendere la loro mentalità e lo stile di combattimento, cosa parecchio evidente quando i suoi occhi s'illuminano e quando si dissipa la coltre che copre il suo cappuccio quando combatte facendo uso del pugilato a vuoto. Ciò che rende Marshadow una vera minaccia e che è capace di usare delle abilità particolari con cui riesce a padroneggiare qualsiasi stile di combattimento da solo, riuscendo a superare perfino coloro che imita, permettendogli di adattarsi ad ogni situazione e di combattere con più efficienza qualsiasi nemico; ciò è un riflesso della sua mossa peculiare Ombrafurto, che usa non solo per copiare le alterazione di statistiche positive dell'avversario, ma anche per eliminarle alla vittima, permettendogli di attaccare con più potenza usando i potenziamenti rubati a proprio favore, inoltre, tramite l'uso del Marshadium Z, l'essere può sfruttare appieno le sue capacità naturali per eseguire la sua Mossa Z peculiare: Colpo Eptastellare Rubanima, con cui riesce ad infliggere danni immensi contro quasi chiunque sia così stolto da affrontare Marshadow senza una protezione adeguata. Il lato negativo di queste capacità d'imitazione avanzate è che Marshadow tende a copiare chiunque, perciò se dovesse imitare una persona malvagia anche Marshadow diventerà malvagio, al punto da portarlo a fare cose terribili, che normalmente non farebbe mai, perciò è consigliato per qualsiasi allenatore dovesse trovarsi a fronteggiarlo di stare all'erta e di non farsi assalire dalla propria negatività, se si vuole evitare il peggio.

Purtroppo non ci sono molte informazioni sul come si sia originato e che cosa sia veramente, ma è noto che possiede un legame molto speciale con Ho-Oh, tanto da essere l'araldo ufficiale del leggendario uccello. Quando Ho-Oh vede una persona interessante, dal cuore puro e che merita d'essere messo alla prova con una lotta, mentre le vola sopra farà cadere un'Ala d'Iride, in modo da scoprire se il suo cuore è malvagio o meno. Questi fortunati allenatori sono chiamati "Eroi dell'Arcobaleno", poi è compito di Marshadow seguire e vegliare sull'allenatore, intervenendo solo se strettamente ed assolutamente necessario. Questa natura imparziale è dovuta alla mente praticamente vuota di Marshadow, il che è perfetto per assumere il ruolo di giudice nei confronti del potenziale Prescelto. Se chi viene invitato ad un qualunque nido di Ho-Oh ha un cuore malvagio, l'Ala d'Iride si scurirà, perdendo i suoi splendenti colori, e se Marshadow dovesse entrare in contatto con essa lo corromperà rendendolo malvagio e portandolo ad attaccare e a tentare di uccidere chiunque osi incontrare Ho-Oh, indipendentemente se malvagio o meno. Se invece l'Eroe dell'Arcobaleno dovesse essere minacciato da qualcuno, sarà compito suo proteggerlo fino all'arrivo di Ho-Oh per sfidarlo, assicurandosi che esso ottenga il favore concessogli. E' del tutto ignoto sul come si sia formato questo legame fra Ho-Oh e Marshadow, ma è considerato sacro, per questo egli, nella sua neutralità, non si rifiuterà mai nel sorvegliare chiunque detenga un'Ala d'Iride.

Nascondendosi nell'oscurità delle ombre, ed apparendo solo per coloro che sono stati scelti, Marshadow è indubbiamente un mostro enigmatico, ma altrettanto carino, in grado di rivelarsi un avversario ostico in combattimento. Potendo sfruttare una serie di attacchi per fronteggiare qualsiasi nemico anche nei momenti più difficili, cercare quest'essere spettrale sarà un'esperienza unica per chiunque sia benedetto da un'Ala d'Iride. Se si dovesse incontrare questa creatura, è meglio avere con sé Pokémon molto resistenti fisicamente e che possano usare tattiche in grado di sopportare i suoi assalti; anche se una strategia sembra funzionare, poi potreste disperarvi più che mai se Marshadow dovesse riuscire a rovesciare la situazione per usare la vostra stessa tattica contro di voi!

Poipole

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Spoiler

Poipole (noto come Pokémon Velenago), conosciuto anche come UC Viscosus, è un’Ultracreatura di tipo Veleno originaria dell'Ultramegalopoli. Sebbene possano sembrare piccoli ed innocui per alcuni, i Poipole sono in realtà esseri potenzialmente pericolosi in grado di dimostrarsi delle vere minacce in battaglia a causa delle loro caratteristiche tossiche e alla quantità di veleno che possiedono, apparentemente infinita. Anche se molto amichevoli verso chiunque si dimostri gentile con loro, è sempre meglio essere cauti quando li si affronta: basta solo sottovalutarli per ritrovarsi a terra con il solo odore del proprio corpo mentre marcisce a farvi compagnia!

Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

I Poipole sono unici fra le Ultracreature non leggendarie, dato che in realtà sono poco più che larve dal punto di vista biologico, condividendo questo tratto (insieme ad altri, come la capacità di fluttuare in aria tramite l'elettromagnetismo) con la famiglia evolutiva di Cosmog, e proprio per questo hanno capacità molto limitate e sono le Ultracreature comuni più deboli ad oggi conosciute, ma nonostante ciò non devono essere sottovalutati dato che possiedono un'arma micidiale con cui possono rivelarsi delle vere minacce per chiunque osi affrontarli prendendoli sottogamba. Nella maggior parte dei casi, i Poipole non hanno molti modi per attaccare direttamente, preferendo l'uso di mosse più tattiche per salvaguardarsi e per indebolire ed impedire che l'avversario possa combattere a piena potenza, questo perché l'arma principale di questi esseri è un liquido tossico viscoso il quale occupa quasi interamente la loro testa, mentre il cervello occupa solo uno spazio alquanto ristretto. Questo liquido da solo non è così letale, ma essendo estremamente appiccicoso, tanto da avere proprietà adesive superiori alla maggior parte delle sostanze presenti sulla Terra, questo di fatto ha lo scopo di attaccarsi alla preda dopo essere stato spruzzato dagli aculei presenti sulla testa di questi esseri, ciò non solo permette loro di bloccare la vittima al suolo immobilizzandola, ma garantisce alle tossine tutto il tempo necessario per penetrare la pelle, causando uno shock tossico dopo cinque minuti circa, il che consente loro di usare un'interessante variante della mossa Acido, sebbene sia preferibile non usare molto questo liquido in combattimento, dato che il suo tasso di mortalità è incredibilmente alto se non rimosso immediatamente dalla vittima dopo essere stata colpita da un attacco. Fortunatamente i Poipole sono abbastanza intelligenti da capire la differenza fra una preda ed un avversario di battaglia, perciò diluiscono il loro stesso veleno al proprio interno per indebolirne gli effetti complessivi, permettendo al nemico di sopravvivere e di riprendersi poco dopo l'attacco, ma è importante tenere a mente che ciò non è l'unica capacità di questa specie, visto che sono perfettamente capaci di individuare le altre forme di vita tramite la loro visione termica, riuscendo a capirne la posizione fino a quando essi hanno una traccia di calore abbastanza evidente; si ritiene che questo adattamento sia dovuto alla mancanza di luce nell'Ultramegalopoli, permettendo loro di localizzare le prede anche al buio, anche se mette in difficoltà i Poipole negli universi che ancora hanno una qualche fonte di luce.

Nonostante possano sembrare pericolosi per la sicurezza altrui, i Poipole sono in realtà esseri estremamente amichevoli e sicuramente è tra le Ultracreature più sicure con cui stringere amicizia; si ritiene che sia per questo che sono così comuni fra gli abitanti dell'Ultramegalopoli, dal momento che il loro comportamento così docile li rende partner affidabili, tanto che sono usati come Pokémon starter in quell'universo. I Poipole tendono a dimostrare un atteggiamento crudele solo quando sono a caccia di prede, e visto che serve per sopravvivere, tale comportamento è logico, nonostante i versi che emettono quando osservano la propria vittima intrappolata nelle loro tossine appiccicose rimangano alquanto inquietanti. Ad ogni modo, i Poipole sono creature facili da allenare e sono sorprendentemente leali verso coloro di cui si fidano, al punto che possono essere tenuti sotto controllo senza l'ausilio di Poké Ball, altro motivo per cui sono così comuni fra gli umani del loro mondo, ma c'è un però: nonostante siano innocui con le giuste cure, ciò è vero solo durante il loro stadio larvale; se invece riescono ad evolversi completamente diventano estremamente aggressivi e difficili da controllare, diventando una minaccia sia per gli avversari che per il proprio allenatore, ecco perché la maggior parte dei loro proprietari preferiscono non farli evolvere per mantenerli docili e facili da controllare, sebbene ciò vada a limitare enormemente le loro capacità complessive; solo gli allenatori più pazienti e con uno stretto legame con il proprio Poipole possono provare a farli evolvere, dato che possono diventare talmente aggressivi da risultare una minaccia letale difficile da tenere a bada.

Sebbene non abbiano la potenza pura delle altre Ultracreature, i Poipole restano esseri divertenti ed interessanti che possono diventare ottimi compagni per qualsiasi allenatore sia interessato alle Ultracreature. Nonostante non abbiano capacità molto forti, chiunque impieghi del tempo con loro per allenarli non rimarrà deluso, ma è importante ricordare che una volta evoluti non saranno facili da tenere a bada, tuttavia tale processo non avviene naturalmente, il che è un bene visto che poi non si faranno problemi ad appiccicare ed uccidere chiunque non appena sviluppano letteralmente le ali!

Naganadel

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Spoiler

Naganadel (noto come Pokémon Velenago), conosciuto anche come UC Aculeus, è un’Ultracreatura di tipo Veleno/Drago originaria dell'Ultramegalopoli. Incredibilmente veloci e capaci di usare micidiali attacchi speciali, tanto da poter competere contro i migliori predatori del nostro universo, i Naganadel sono indubbiamente possenti bestie capaci di appiccicare ed avvelenare all'istante quasi qualsiasi bersaglio si trovi sul loro raggio d'azione con gran ferocia e potenza. Nonostante non abbia la stessa potenza posseduta dalle altre Ultracreature, sottovalutarli sarebbe un errore fatale per qualsiasi allenatore: basta solo mettersi contro di loro per ritrovarsi incollati al suolo mentre si è lasciati morire lentamente a causa di uno shock tossico, per poi venire mangiati da questi esseri insettoidi!

Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

In normali circostanze, i Poipole sono incapaci di evolversi nel loro stadio adulto a causa di una selezione selettiva che ha portato a rendere inattivi i geni necessari per scaturire l'evoluzione, questo perché lo stadio adulto dei Poipole, vale a dire Naganadel, è estremamente pericoloso anche se sotto il controllo di una persona, motivo per cui sono normalmente bloccati al loro stadio larvale, nonostante vi sia un piccolo problema che renda ciò meno confortante.Sebbene i geni che scaturiscono l'evoluzione siano per lo più inattivi, sembra che tendano a mutare per divenire attivi se esposti a certe forme d'energia, ovvero quella draconica, ma ciò non è un grosso problema fino a quando un Poipole non otterrà un addestramento specializzato per apprendere la mossa Dragopulsar, e se vengono allenati abbastanza da poter maneggiare bene questo attacco ciò è sufficiente a riattivare i suoi geni per innescare l'evoluzione di queste innocue creature per trasformarle nei devastanti Naganadel, motivo per il quale è pratica comune far dimenticare loro questa mossa appena nati tramite gli stessi addestramenti che vengono usati dai Dimenticamosse nel nostro universo, ma è possibile far ricordare questo attacco tramite allenamenti specializzati, in modo da farli evolvere nel loro stadio adulto. I Naganadel usano mosse molto simili alla loro pre-evoluzione, ma si differenziano in altri modi: per prima cosa, dato che l'evoluzione è dovuta all'esposizione prolungata all'energia draconica, essi sono classificati di tipo Veleno/Drago. Seconda cosa, anziché sfruttare unicamente l'elettromagnetismo per sollevarsi da terra, essi usano le ali ottenute con l'evoluzione per volare ad alta velocità e per usare gli attacchi Aerasoio (che apprendono non appena evoluti) ed Eterelama, e sono capaci di riapprendere naturalmente Dragopulsar, caso in cui dovessero dimenticarsela per qualsiasi ragione. Terza cosa, oltre a mantenere la loro capacità di spruzzare un liquido appiccicoso e tossico dal corpo per incollare l'avversario al suolo, il veleno usato è nettamente maggiore dato che il loro addome è talmente grosso da poter contenere svariati litri di questa sostanza viscosa, riuscendo addirittura ad immergere le prede fino a soffocarle. Differentemente dai Poipole, questi esseri generano un prodotto chimico unico nel loro veleno appiccicoso che lo farà brillare se esposto all'aria che si trova all'esterno del proprio corpo, permettendo ai Naganadel di tracciare le prede nel caso in cui riescano a liberarsi ma abbiano ancora il liquido tossico sulla superficie del corpo, il che è estremamente utile nelle zone dove la luce è molto limitata ed è difficile vedere ciò che si ha nei dintorni, come nell'Ultramegalopoli; nonostante l'alta potenza con cui riescono ad eseguire gli attacchi speciali spesso è sufficiente per abbattere la maggior parte delle loro prede, ecco perché sono avversari così temibili in combattimento.

A differenza dei Poipole, che sono creature molto amichevoli e giocose nella maggior parte dei casi, i Naganadel sono temuti nel loro universo d'origine a causa del loro carattere estremamente feroce ed aggressivo, e nonostante gli allenatori più esperti possono avere queste creature con un discreto controllo su di loro, quando un Poipole ha la mossa che ne scatena l'evoluzione la cosa può rivelarsi molto pericolosa, specie per i bambini piccoli, i quali non hanno modo di controllarli se non stringendo un profondo legame prima dell'evoluzione in Naganadel, che però restano comunque molto pericolosi anche per il proprio allenatore quando agitati o estremamente affamati. Questo loro carattere li influenza molto in combattimento, infatti sono soliti volare rapidamente a cerchio intorno al nemico, cercando i punti più vulnerabili in cui colpire, e non si fermeranno finché non hanno la certezza che il nemico non possa più rialzarsi o finché non è morto, e proprio il fatto che tendano ad uccidere i loro opponenti è la ragione principale per cui i nativi del loro universo hanno usato la selezione selettiva per prevenire l'evoluzione della maggior parte dei Poipole e senza l'ausilio di Poké Ball, presenti nel nostro universo, è quasi impossibile per loro controllare tali creature, ma è sempre necessaria un'enorme pazienza e fiducia da parte dell'allenatore per poterli usare in combattimento, vista la loro natura implacabile, tanto che è difficile capire se vogliano solo sconfiggere il nemico o finirli in una maniera raccapricciante. E' consigliata la massima cautela in presenza di questi esseri, se dovessero comportarsi in maniera troppo irruenta è bene interrompere immediatamente il combattimento o usare altri Pokémon per tenerli a bada, questo è l'unico modo per assicurarsi che non pongano fine alla vita di chiunque affrontino.

Estremamente veloci in aria e mortali anche a grande distanza, i Naganadel sono potenti insettoidi capaci di trasformare la vita di chiunque in un incubo se non si possiede un'adeguata protezione contro il loro liquido tossico. Potrebbe essere complicato riuscire a procurarsene uno, anche per chi già possiede un Poipole, ma se allenati e controllati adeguatamente, queste Ultracreature possono rivelarsi un incubo vivente anche contro avversari capaci di tenere testa alle loro capacità offensive. Fatevi un favore, e non confrontateli assolutamente con gli insetti dotati di aculeo del nostro universo: anche se sembrano delle grosse api o vespe in un primo momento, basta solo assaggiare il miele che producono per pentirsene amaramente durante i propri ultimi respiri, mentre il vostro corpo diventa poco più che un glow stick!

Stakataka

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Stakataka (noto come Pokémon Bastione), conosciuto anche come UC Structura, è un’Ultracreatura di tipo Roccia/Acciaio originaria di un Ultramondo ignoto. Sebbene la loro somiglianza con oggetti inanimati possa trarre in inganno chiunque non sappia della loro esistenza, gli Stakataka sono di fatto esseri unici e potenti le cui difese sono praticamente impenetrabili e la cui forza fisica è superiore di quanto non sembri. Anche se non sono di certo le creature più veloci esistenti, ciò non è assolutamente un problema: dopotutto, chi ha bisogno della velocità quando si ha la resistenza di un castello e si può colpire con forza qualsiasi avversario ignaro?!
Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

Gli Stakataka sono unici fra tutte le Ultracreature conosciute, per il semplice fatto che in realtà è una legione di esseri, proprio come gli Spiritomb. Ogni Stakataka è composto da un gran numero di creature individuali, guidate indipendentemente, che agiscono e pensano insieme al punto da sembrare un'unica entità, ma questo comportamento sembra sia dovuto al bisogno di proteggersi usando la superiorità numerica, dato che singolarmente sono talmente deboli da non poter neppure attaccare in nessun modo. Gli Stakataka sono composti da due tipi distinti di creature, ciascuna con uno scopo specifico: il primo tipo compone le zampe di queste creature, e sono entità cubiche che possiedono un grosso occhio tondeggiante che serve per esaminare l'ambiente circostante tramite il campo magnetico di esseri ed oggetti che hanno attorno; ciò non è il modo principale con cui gli Stakataka vedono, ma serve solamente per vedere il terreno circostante, in modo da evitare di rimanere bloccati cadendo in un'eventuale buca. Queste entità cubiche sono legate fra loro tramite un forte legame elettrico, ma non tanto da impedirne lo spostamento, così che ciascun essere riesca a regolare la propria posizione per facilitare la camminata, ma non essendo appunto un legame molto forte possono comunque scivolare e staccarsi, costringendoli a strisciare molto lentamente per muoversi. Il corpo principale invece è composto da esseri più simili a mattoni con due lati principali, uno difensivo e uno oculare; i lati oculari, proprio come suggerisce il nome, vengono usati dagli Stakataka per vedere ciò che li circonda, sfruttando anche il campo elettromagnetico emanato dalle altre forme di vita e dagli oggetti, ma differentemente dalle unità che compongono le zampe, queste sono più complesse ed efficienti, tanto da riuscire a distinguere le forme attorno ad oggetti e creature, anche quelle più complesse, che invece le unità delle zampe non riescono a distinguere bene. Nonostante le unità a mattoni abbiano l'occhio in un solo lato, essi possono ruotare, per vedere il proprio interno o il proprio esterno per individuare eventuali nemici che provano ad invadere la sua cavità interna. Il lato opposto invece è più protetto, motivo per il quale la maggior parte delle unità espongono questo lato verso l'esterno, mentre sono pochi quelli che mantengono il lato oculare all'esterno per vedere eventuali assalti nemici; tuttavia, durante l'esecuzione degli attacchi speciali, molte più unità espongono il proprio lato oculare, ciò per assicurarsi che non vengano interrotti. Anche le unità del corpo principale sono connesse fra loro tramite legami elettrici, ma sono nettamente più forti rispetto a quelli delle zampe, il che permette alle unità a mattone di muoversi solo lungo degli assi specifici, perciò è quasi impossibile che possano staccarsi. Entrambi i tipi di unità sono formati da un materiale organico simile alla pietra coperti da una sorta di fungo alieno che si condensa e si indurisce man mano che cresce, perciò esse sono protette ulteriormente da uno strato metallico prodotto da questo fungo presente al loro centro, ciò va anche a creare uno scudo difensivo interno che impedisce a tutti loro di frantumarsi e causa l'emanazione di una brillante luce blu, la quale è la causa del legame elettrico che lega il corpo principale. Tutto ciò rende un'autentica impresa ferire uno Stakataka in qualunque maniera, e le sue incredibili difese servono per mantenere al sicuro le legioni di unità che compongono questo essere; come se non bastasse, il potenziamento dell'Ultraboost avvenuto negli esemplari non appena arrivati nel nostro universo a causa dell'elevata esposizione all'Ultraenergia, ha ulteriormente incrementato la loro resistenza fisica (che è raddoppiata rispetto alla norma).

Sebbene abbiano un'imponente forma fisica, gli Stakataka in realtà tendono ad avere un carattere alquanto timoroso e non amano essere visti, perciò sfruttano la loro struttura fisica combinata per fingersi un oggetto ed evitare i predatori. Nel nostro universo la loro somiglianza con gli edifici li ha aiutati moltissimo a mimetizzarsi semplicemente rimanendo immobili, distesi a terra o fingendosi un qualche edificio per confondersi con l'ambiente circostante, ma mentre ciò funziona perfettamente per rovine o altri siti archeologici abbandonati, la loro presenza è facilmente individuabile nelle città moderne, perciò tale forma suggerisce che gli umani del loro universo abbiano capacità edili più limitate rispetto a noi e/o con materiali che ancora non sono stati scoperti. Fortunatamente gli Stakataka anche quando scoperti fanno del loro meglio per non farsi prendere dal panico, e tentano di allontanarsi con quello che possiamo definire il galoppo più lento del mondo, mentre usano il loro corpo come scudo per difendersi da eventuali attacchi fino a quando non trovano un nuovo posto dove riposarsi con poche perdite. Essi riescono addirittura a sostituire le unità distrutte tramite la riproduzione asessuata, anche se è piuttosto complicato, visto che ciascuna unità può riprodurre solo un'altra unità del suo stesso tipo, il che potrebbe causare complicazioni nel caso dovessero subire gravi danni. Nonostante il loro carattere timoroso, è sconsigliato far arrabbiare o disturbare uno Stakataka, dato che nonostante la loro lentezza possono usare potenti attacchi fisici usando le loro stesse unità come vere e proprie armi, riuscendo addirittura a schiacciare i loro avversari con una forza che pochi altri Pokémon possono eguagliare; gli allenatori non dovrebbero avere problemi ad usare ciò a proprio vantaggio, se mai dovessero riuscire a catturare una di queste creature. Inoltre la loro indole tranquilla li rende molto facili da allenare, specie se li si aiuta a superare la loro timidezza.

Di certo non potranno mai vincere una gara di velocità, tuttavia gli Stakataka restano dei colossi dall'imponente difesa capaci di rivelarsi una seria minaccia se non si ha modo di penetrare le loro difese. Essendo i Pokémon Acciaio con la maggior resistenza fisica (escludendo le MegaEvoluzioni) e possedendo occhi capaci di vedere letteralmente sia tutto ciò che hanno attorno che ciò che hanno all'interno, è sconsigliato provocarli in combattimento se mai si fosse interessati ad aggiungere uno di questi esseri alla propria collezione, altrimenti si rischia di essere schiacciati dal loro imponente ed impenetrabile corpo. Se volete sfruttarli al meglio è sconsigliato usarli unicamente come arredamento domestico: di sicuro possono tenere alla larga eventuali vicini ficcanaso, anche se non è il massimo quando si viene a sapere che ha sfondato il giardino e la casa del vicino solo perché esso ha deciso di entrare in quello che di sicuro non era di sua proprietà!

Blacephalon

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Blacephalon (noto come Pokémon Pirotecnico), conosciuto anche come UC Fragor, è un’Ultracreatura di tipo Fuoco/Spettro originaria di un Ultramondo ignoto. Colorati e fiammeggianti al punto che perfino i clown li trovano impressionanti, i Blacephalon sono potenti prestigiatori capaci di rendere miserabile la vita di chiunque li consideri una preda. Nonostante non sembrino minacciosi, è saggio avvicinarsi a loro con cautela, altrimenti si finisce per essere bruciati e fatti esplodere da loro non appena perdono letteralmente la testa!
Le Ultracreature sono un tipo di Pokémon da altri universi identificati come Ultramondi. Periodicamente, nella regione di Alola può capitare che si aprano dei portali warp collegati al loro mondo, e mentre nella stragrande maggioranza dei casi ciò non causa alcun problema, se qualcuno dovesse accidentalmente entrare in un Ultramondo ed uscirne, l'energia dell'Ultravarco a cui sono stati esposti potrebbe renderli un faro che attrae questi esseri. Sfruttando gli Ultravarchi per uscire da un Ultramondo, queste creature perseguitano le persone irradiate da questa energia nel disperato tentativo di poter tornare a casa, per poi scoprire, con grande rammarico, che era solo un abitante di quel mondo in cui ora sono prigionieri, questo è il destino di tutte le Ultracreature avvistate nella regione di Alola. Nonostante il loro aspetto terrificante, le Ultracreature sono comunque Pokémon e mentre le normali Poké Ball difficilmente riescono a catturarli, una nuova tecnologia è stata sviluppata dando vita alle UC Ball, in grado di catturarli efficacemente. Anche se questi esseri possiedono enormi poteri e sono completamente estranei nel nostro mondo, senza un luogo dove andare, spesso iniziano ad avere atteggiamenti violenti e attaccano tutto ciò che non conoscono, rendendoli potenziali minacce per Pokémon e soprattutto umani. Nonostante la loro forma e le loro abilità si differenzino moltissimo, tutte le normali Ultracreature condividono l'abilità Ultraboost: questa loro abilità è dovuta alle radiazioni degli Ultravarchi che hanno usato per arrivare in questo mondo; sebbene tale energia sia molto più potente prima della cattura, essi ne conservano ancora il potere per combattere, potenziando drasticamente le loro migliori caratteristiche ogni volta che sconfiggono un avversario. Sebbene siano estremamente pochi gli allenatori che avranno mai l'occasione di incontrare queste bestie - per di più ormai tutti gli esemplari noti presenti alla regione di Alola sono stati catturati - se un giorno dovessero arrivarne altre, state attenti mentre le cercate nella speranza di catturarle.

I Blacephalon sono le uniche Ultracreature comuni di tipo Spettro ad oggi note, e la loro insolita fisionomia testimonia le proprietà ultraterrene che possiedono. Anziché essere costituiti da una forma di tessuto vivente noto, il corpo dei Blacephalon è composto da energia spirituale altamente condensata e solidificata in una forma fisica mai vista sulla faccia del pianeta, il che non solo va a spiegare la loro massa incredibilmente bassa nonostante le loro dimensioni, ma anche le abilità caratteristiche degli Spettri che anche loro possiedono, spiegando il perché della loro classificazione, ma ciò che veramente distingue i Blacephalon sono le loro capacità ed abilità legate al tipo Fuoco, visto che sono pochi gli Spettri capaci di generare delle fiamme con altrettanta facilità. La maggior parte dei loro attacchi di tipo Fuoco sembra sia dovuta ad un gas infiammabile prodotto dal foro dove dovrebbe esserci il collo, che poi viene incendiato con una piccola esplosione d'energia spirituale caricata, tuttavia c'è un attacco che viene eseguito in maniera molto differente. I Blacephalon sono le uniche Ultracreature non leggendarie (assieme ai Kartana) ad avere una mossa peculiare, in questo caso Sbalorditesta, e la sua incredibile potenza la rende un'arma devastante da usare in combattimento. Differentemente dalla maggior parte degli esseri viventi, il nucleo del sistema nervoso centrale di queste creature, o qualunque cosa abbiano al suo posto, si trova all'interno del loro sottile torso, e l'unica cosa davvero importante presente nella loro testa sono gli occhi, che sono le piccole palle gialle presenti ai lati della testa. Dato che la testa è collegata al corpo semplicemente da una flebile connessione d'energia spirituale e da nulla di fisico, questi possono facilmente manipolare la sua posizione anche solo per inquietare i nemici, perciò sono perfettamente in grado di decapitarsi tagliando questo legame per poi usare la testa come fosse un proiettile; normalmente questo attacco sembrerebbe inutile dato che la testa non solo è intangibile, ma l'utilizzatore deve anche sacrificare il 50% delle sue forze combattive per farsi ricrescere una nuova testa. In realtà, questa tecnica è a dir poco mortale, visto che una volta che la testa viene lanciata essa esploderà, causando una massiccia deflagrazione di luci non appena entra in contatto con il bersaglio. Ciò è dovuto al fatto che l'esterno della testa è ricoperto da una secrezione che esplode al contatto a forma di piccole sfere colorate che ne decorano la superficie, e sebbene l'esplosivo sia sufficientemente stabile da poter essere leggermente manipolato, se viene applicata sufficiente forza va a causare una violenta reazione di decomposizione termica, che causerà l'esplosione della testa seguita da un coreografico spettacolo di luci dovuti alla presenza di alluminio, cloruro di calcio, carbonato di stronzio e cloruro di rame contenuti nelle piccole strutture a sfera, che danno l'illusione che siano solide. Di sicuro è uno degli attacchi Fuoco più potenti esistenti, specie considerando l'enorme potenza con cui riescono ad usare gli attacchi speciali; come se non bastasse, il potenziamento dell'Ultraboost avvenuto negli esemplari non appena arrivati nel nostro universo a causa dell'elevata esposizione all'Ultraenergia, ha ulteriormente incrementato la potenza dei loro attacchi speciali (che è raddoppiata rispetto alla norma).

Dato che il loro corpo è molto sottile e non sono molto resistenti, questi esseri prediligono un approccio più offensivo, sfruttando la loro agilità al massimo, perciò hanno dovuto trovare un modo subdolo per ottenere le energie di cui hanno bisogno per sopravvivere. Proprio come altri Spettri, queste creature si nutrono principalmente di energia vitale e devono farlo regolarmente, specie perché il loro corpo condensato necessita di una grande quantità d'energia per auto-rigenerarsi dai danni che i loro stessi attacchi potrebbero causare. Non appena queste creature s'imbattono in una preda adeguata per potersi nutrire, si abbasseranno a terra, scivolando silenziosamente e cercando di mantenere la testa quanto più eretta possibile per evitare di scatenare un'esplosione prima del previsto; una volta che si trovano alle spalle della vittima, essi si decapitano silenziosamente per poi lanciare la testa contro il bersaglio, l'esplosione risultante il più delle volte è sufficiente per stordire la preda, dando al Blacephalon l'occasione di avvinghiarsi su di essa per assorbirne una grande quantità d'energia vitale, per poi scivolare via altrettanto rapidamente. Danneggiarli è alquanto difficile, visto che il loro corpo sottile e la loro agilità permettono loro di muoversi e ruotare rapidamente per schivare gli attacchi, spesso dando l'impressione che stiano danzando per prendersi gioco del nemico, il che li rende Pokémon divertenti da allenare ma anche pericolosi, visto che sono soliti far esplodere la loro testa per compiere qualche scherzo abbastanza comunemente, ciò non solo li porta a sprecare inutilmente le proprie forze combattive di cui hanno bisogno, ma anche ad indebolirsi fin troppo prima che debbano usare veramente la loro mossa peculiare, rendendo i Blacephalon una potenziale minaccia tanto per il suo allenatore quanto per i suoi avversari, perciò è un comportamento che dev'essere corretto rapidamente, altrimenti potrebbe causare disastri anche abbastanza frequentemente.

Dall'aspetto spensierato ed implacabilmente devastanti nei combattimenti più offensivi, i Blacephalon sono indubbiamente mostri intriganti capaci di far pesare davvero uno scontro, nonostante il loro poco peso, spesso con risultati esplosivi. Essendo i Pokémon Fuoco e Spettro con il più alto attacco speciale (escludendo le MegaEvoluzioni) e possedendo un attacco capace di lasciare ben più che un semplice mal di testa, è consigliato per qualsiasi allenatore non farsi ingannare dal loro aspetto colorato, se vogliono mantenere i propri Pokémon al sicuro. Anche se non si dovesse avere intenzione di affrontarli, è sempre bene stare attenti anche durante i momenti di svago: portarne uno in una festa di compleanno per bambini potrebbe sembrare una buona idea, ma è meglio tener d'occhio questi clown demoniaci, altrimenti con il loro prossimo trucco potrebbero rendere quella stessa festa l'ultima per il festeggiato!

 

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