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Ok, ho scritto una fanfiction. Siete qui per leggerla, no? Diciamo che questa storia è raccontata in prima persona da un pokemon, e ogni tanto mi sono rispecchiato in esso. Non è una storia che fa ad approfondire un personaggio, qui il personaggio (pokemon) lo ho creato io. Ho cercato di dare un contorno più stile "comic" che "noir". 

 

Spazio commenti: 

 

 

Enjoy

 

Prologo

 

Pecora rossa

 

Ok, facciamo una premessa: si, sono un pokemon, più esattamente un Growlithe. E attualmente sono nella regione di Hoenn (non chiedetemi come ci sono finito...questa parte di spiegazione arriva dopo). Quindi, da dove inizo, uhm... penso di dover parlare della mia famiglia prima di parlare di altro, ok.

Mia mamma era un Arcanine, e mi ha partorito con uno di quei famosi pl*yboy delle pensioni pokemon... Ma aveva gusti particolari. Di certo non andava con il primo Ditto Siffredi che gli capitava, se lo é scelto accuratamente, meticolosamente. Infatti è andata a trovarsi un Ditto shiny, in modo che se avessero avuto "rapporti non protetti" "un'avventura amorosa" sarebbero nati figli speciali... infatti dei quattro fratelli io sono l'unico non cromatico. Esatto, proprio quello che stai pensando, la pecora nera del gruppo (in questo caso rossa, circondata da altre dorate).
Ah, non avevo specificato, sono nato nella regione di Johto e il mio allenatore si chiamava Max, o dovrei dire l'allenatore dei miei genitori. Perchè quello non l'ho mai conosciuto. O meglio... non l'ho mai visto. Ci ha preso, ci ha portati a Hoenn e ci ha liberati. Di lui so solo che è molto giovane, ha una sorella e un padre che studia pokemon.
Ok, e voi vi chiederete, cosa hai fatto dopo? Semplice, ho girato un po di giorni, incontrando diversi poochyena e zigzagoon. Con i primi era impossibile avere un dialogo, manco fossero una cricca segreta, parlavano solo tra loro, mentre con gli zigzagoon potevi parlare solo di baccarancie. Il quarto giorno però, ho incontrato un volto nuovo, un ralts intento con i suoi poteri psichici a prendere una baccacedro molto grossa, ma appena ho tentato di rivolgergli parola, ha cominciato a piangere manco stesse usando falselacrime.
Non so se grazie al fracasso di quel bamboccio,no a qualcos'altro, si avvicinò un taillow. Mi nascosi subito per evitare rogne, lo seguii non so per quale motivo e dopo una passeggiata di 15 minuti pensai di aver fatto la scelta migliore vedendo quello che mi si presentava davanti. Quel taillow aveva un nido sopra un edificio alquanto strano, non un centro pokemon, ma un edificio con fuori con tizio con un camice bianco, barba e fisico pompato. Che sia una palestra? (Quella dove però si allenano gli umani)
Decisi di entrare dalla finestra e mi ritrovai in un corridoio con diverse porte, e da una di queste vidi delle liane uscire:
"Okok calma, o ho avuto un allucinazione, o stanno registrando un hent*i o hanno appena usato frustata... ma non ricordo particolari pokemon di hoenn che usino frustata..."
Mi affacciai, e forse non lo avrei dovuto fare

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