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Domanda di un 19enne disperato


Rubber Strawhat

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Salve a tutti. Breve storia triste : dopo la maturità ho fatto un errore. Mi sono iscritto alla facoltà di Ingegneria dei materiali e delle nanotecnologie al Politecnico di Milano. Inutile dire che appena arrivato mi sono scontrato con la dura realtà delle cose : non mi piaceva, non era così che me lo aspettavo, e complice la presenza di 2 professori (su 3) a mio parere poco adatti al loro mestiere, ho deciso di mollare. Dopo 2 settimane. 2.

 

Ero (e sono tuttora) molto demoralizzato, e soprattutto spaventato. Non so cosa farò in futuro. Non so se ho ancora la voglia di rimettermi sui libri l'anno prossimo.

Ma veniamo al succo della questione. Nel mio tempo libero, faccio poche cose : gioco ai videogame, la sera esco, ma la maggior parte della giornata la passo su YT, o a guardare serie tv e film. Mi rapiscono. Entrare in un altro mondo mi libera completamente dalla brutta realtà che sto vivendo. E c'è un cosa che ultimamente mi ha colpito parecchio, cioè il doppiaggio. E' un qualcosa di misterioso e accattivante allo stesso tempo.

 

Quindi sono in un limbo. Ho un anno da impiegare, e ho due scelte per ora, cioè :

1) Andare all'estero a lavorare e imparare una lingua

2) Provare a entrare nel mondo del doppiaggio in Italia, magari facendo un lavoro nel frattempo

 

Il mio interrogativo è uno : io non ho mai fatto esperienze attoriali, ciononostante ho uno spiccato (sentilo il modesto) talento recitativo, per cui mi ci vedo davvero bene in un lavoro come questo. Sono conscio della difficoltà nel cominciare una carriera, ma mi attira la cosa.

Quindi vorrei sapere se qualcuno di voi, in questo forum grande come una casa, ha genitori, fratelli, zii, cugini, nonni, gatti che fanno parte di questo mondo, con qualche consiglio da darmi. Tutto, TUTTO è ben accetto. Grazie anche solo per aver dato una lettura.

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42 minuti fa, Sorecoco ha scritto:

Prova ad andare a far teatro , una persona che so che fa teatro  e che magari ti aiuta  è  @DoguisTheatre

Si la storia è molto interessante

On 21 ottobre 2016 at 17:19, Rubber Strawhat ha scritto:

Salve a tutti. Breve storia triste : dopo la maturità ho fatto un errore. Mi sono iscritto alla facoltà di Ingegneria dei materiali e delle nanotecnologie al Politecnico di Milano. Inutile dire che appena arrivato mi sono scontrato con la dura realtà delle cose : non mi piaceva, non era così che me lo aspettavo, e complice la presenza di 2 professori (su 3) a mio parere poco adatti al loro mestiere, ho deciso di mollare. Dopo 2 settimane. 2.

 

Ero (e sono tuttora) molto demoralizzato, e soprattutto spaventato. Non so cosa farò in futuro. Non so se ho ancora la voglia di rimettermi sui libri l'anno prossimo.

Ma veniamo al succo della questione. Nel mio tempo libero, faccio poche cose : gioco ai videogame, la sera esco, ma la maggior parte della giornata la passo su YT, o a guardare serie tv e film. Mi rapiscono. Entrare in un altro mondo mi libera completamente dalla brutta realtà che sto vivendo. E c'è un cosa che ultimamente mi ha colpito parecchio, cioè il doppiaggio. E' un qualcosa di misterioso e accattivante allo stesso tempo.

 

Quindi sono in un limbo. Ho un anno da impiegare, e ho due scelte per ora, cioè :

1) Andare all'estero a lavorare e imparare una lingua

2) Provare a entrare nel mondo del doppiaggio in Italia, magari facendo un lavoro nel frattempo

 

Il mio interrogativo è uno : io non ho mai fatto esperienze attoriali, ciononostante ho uno spiccato (sentilo il modesto) talento recitativo, per cui mi ci vedo davvero bene in un lavoro come questo. Sono conscio della difficoltà nel cominciare una carriera, ma mi attira la cosa.

Quindi vorrei sapere se qualcuno di voi, in questo forum grande come una casa, ha genitori, fratelli, zii, cugini, nonni, gatti che fanno parte di questo mondo, con qualche consiglio da darmi. Tutto, TUTTO è ben accetto. Grazie anche solo per aver dato una lettura.

Rubber, vedi, io ho un modo di pensare tutto mio. Ti sei reso conto di aver commesso uno sbaglio, e ciò di essere andato nella università sbagliata e allo stesso tempo però hai avuto coraggio e capito che non era la strada giusta per te ne hai cercata un altra. Ora io ti chiedo, vuoi commettere lo stesso errore, o tentare di realizzare il sogno di cui ti sei reso conscio? Fossi in te anche io non lo saprei sinceramente, perchè la strada per diventare a torri o doppiatori è davvero difficile e scoraggiante. Per esempio per partecipare anche solo ai provini delle accademie, le scuole italiane di recitazione, bisogna pagare delle somme non da poco e comunque riuscire a passare è davvero arduo. ( Certo, anche vero che se nessuno ce la facesse non avremmo più attori italiani)

La 1 sembra la più semplice, anche se comporta notevoli difficolta: una mia amica per esempio, finita la maturità, decise di andare in Australia per imparare l'inglese facendo nel frattempo un lavoretto. Ora è ancora là, che si sa bene l'inglese, ma fa ancora la cameriera... Le lingue servono, ma sono una competenza aggiunta a ciò che hai studiato all'università in genere. Comunque io sono solo una mera figura che scrive su internet, non so quando aiuto ti possa aver dato questo mio commento, ma ti auguro un  futuro rigoglioso.

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