Vai al commento

Politica Estera


Guest NicoRobin

Post raccomandati

Guest NicoRobin
On 4/3/2017 at 10:56, ShinyEevee ha scritto:

no non è la democrazia perché è una falsa democrazia, un oligarchia mascherata con brogli (non dico ci siano sempre) e con leggi che i governi fanno per se stessi anziché fare leggi giuste e per i cittadini a mio parere.

 

Per risolvere il male in questo sistema per me bisogna eliminare camera e senato sostituendoli con qualcosa di simile ai referendum virtuali(in carta no si spendono soldi e virtuale no per gli attacchi informatici perciò direi con qualcosa come un programmino offline quando si vota), aggiungere i referendum propositivi alla costituzione(o come si chiama quello in cui i cittadini propongono leggi) rendendo obbligatorio fare il volere dei cittadini.

così possiamo eliminare partiti, tecnici il sistema delle alleanze e riportare i politici a essere semplici lavoratori senza privilegi, che si voti la persona non il gruppo, che si mandi subito a casa chi fa cose sbagliate specialmente se gravi e che prendano soldi solo i politici al governo anzichè pure gli altri. 

 

quanti soldi risparmiati e in più nelle tasche dei cittadini

 

pensi che la democrazia di oggi sia diversa dalla democrazia che portò atene alla caduta nemmeno un secolo dopo l'inaugurazione? pensi che la vera democrazia sia diversa da quella che dovrebbe essere? nada, la democrazia non è libertà di parola, la democrazia non è bene per il popolo. e non diamo la libertà di parola ad una forma di governo, la libertà di parola è un diritto intrinseco nell'esistenza, non è una peculiarità di un governo

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

10 minuti fa, BigDima ha scritto:

pensi che la democrazia di oggi sia diversa dalla democrazia che portò atene alla caduta nemmeno un secolo dopo l'inaugurazione? pensi che la vera democrazia sia diversa da quella che dovrebbe essere? nada, la democrazia non è libertà di parola, la democrazia non è bene per il popolo. e non diamo la libertà di parola ad una forma di governo, la libertà di parola è un diritto intrinseco nell'esistenza, non è una peculiarità di un governo

no la diamo, ma dico di non lasciar fare legge da loro per loro. Sono liberissimi di dire la loro opinione e proporre, ma se non piace ai cittadini non si fa niente

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

2 ore fa, BigDima ha scritto:

/cut

 

2 ore fa, ShinyEevee ha scritto:

/cut

Vedo che entrambi parlate (negativamente) dell'Unione Europea e alcune motivazioni, a mio parere, hanno poco senso:

 

L'austerity, che viene tanto criticata, mi sento di doverla difendere, per due motivi:

-è vero che porta MOOOOLTO malcontento e che sarebbe meglio la svalutazione (e neanche tanto, ne parlerò nel secondo punto), ma ha un suo effetto positivo: se gli investimenti vengono fatti in maniera adatta, si riesce a ritornare "sulla retta via" (a mio parere Monti ha fatto il lavoro sporco per i successivi governi). Inoltre ci mette davanti alla realtà: per diversi decenni si è scaricato l'onere di mantenere sottocontrollo il debito pubblico alle successive generazioni (motivo per cui oggi la lira ci sembra un paradiso terrestre che non era).

Secondo motivo: non è che lo Stato, se avesse la lira, si metterebbe a stampare moneta come non ci fosse un domani e investirla (ad esempio) per la ricostruzione delle zone terremotate. Ciò provocherebbe un'inflazione non indifferente che non sarebbe tanto gradita (tanto quanto l'austerity) e lì sì che si strozzerebbero le piccole-medie aziende per finanziare quelle 2 multinazionali che abbiamo (la svalutazione degli anni '90 insegna).

In ogni caso, se non si deve andare avanti nel processo di unificazione europea, propongo di uscirne subito (pagando quei 346 miliardi di euro che l'Italia ha contratto come debito con la BCE, ma okay :D)

 

Altro argomento trattato da voi è la cessione di sovranità. Ecco, già in Europa siamo insignificanti ora come singole nazioni, figuriamoci se stessimo fuori dall'UE. È proprio per questo che quando certe persone dicono "USCIAMO DA EURO, UNIONE EUROPEA, NATO E GIÀ CHE CI SIAMO DALL'ONU" vorrei farle bruciare nelle fiamme dell'inferno.

Lasciando stare il fatto che, se gli stati europei avessero potuto fare quel che vogliono in questi 70 anni di Europa, sarebbe stata SICURO, ci scommetterei, un'altra guerra o comunque tensioni fra loro. Io sogno, e non lo smetterò mai di fare, gli Stati Uniti d'Europa, in cui contiamo qualcosa sul globo.

 

Quello in cui voi credete è la degenerazione della politica - il nazionalismo - a mio parere.

UE e Nato sono il nostro futuro, sempre se non vogliamo diventare una colonia russa. (e la Nato non servirebbe se ci fosse un esercito europeo unico)

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin
1 ora fa, -Mashu ha scritto:

 

Vedo che entrambi parlate (negativamente) dell'Unione Europea e alcune motivazioni, a mio parere, hanno poco senso:

 

L'austerity, che viene tanto criticata, mi sento di doverla difendere, per due motivi:

-è vero che porta MOOOOLTO malcontento e che sarebbe meglio la svalutazione (e neanche tanto, ne parlerò nel secondo punto), ma ha un suo effetto positivo: se gli investimenti vengono fatti in maniera adatta, si riesce a ritornare "sulla retta via" (a mio parere Monti ha fatto il lavoro sporco per i successivi governi). Inoltre ci mette davanti alla realtà: per diversi decenni si è scaricato l'onere di mantenere sottocontrollo il debito pubblico alle successive generazioni (motivo per cui oggi la lira ci sembra un paradiso terrestre che non era).

Secondo motivo: non è che lo Stato, se avesse la lira, si metterebbe a stampare moneta come non ci fosse un domani e investirla (ad esempio) per la ricostruzione delle zone terremotate. Ciò provocherebbe un'inflazione non indifferente che non sarebbe tanto gradita (tanto quanto l'austerity) e lì sì che si strozzerebbero le piccole-medie aziende per finanziare quelle 2 multinazionali che abbiamo (la svalutazione degli anni '90 insegna).

In ogni caso, se non si deve andare avanti nel processo di unificazione europea, propongo di uscirne subito (pagando quei 346 miliardi di euro che l'Italia ha contratto come debito con la BCE, ma okay :D)

 

Altro argomento trattato da voi è la cessione di sovranità. Ecco, già in Europa siamo insignificanti ora come singole nazioni, figuriamoci se stessimo fuori dall'UE. È proprio per questo che quando certe persone dicono "USCIAMO DA EURO, UNIONE EUROPEA, NATO E GIÀ CHE CI SIAMO DALL'ONU" vorrei farle bruciare nelle fiamme dell'inferno.

Lasciando stare il fatto che, se gli stati europei avessero potuto fare quel che vogliono in questi 70 anni di Europa, sarebbe stata SICURO, ci scommetterei, un'altra guerra o comunque tensioni fra loro. Io sogno, e non lo smetterò mai di fare, gli Stati Uniti d'Europa, in cui contiamo qualcosa sul globo.

 

Quello in cui voi credete è la degenerazione della politica - il nazionalismo - a mio parere.

UE e Nato sono il nostro futuro, sempre se non vogliamo diventare una colonia russa. (e la Nato non servirebbe se ci fosse un esercito europeo unico)

ho già dimostrato perché l'ue non può esistere, se hai voglia puoi andare a leggere indietro ^^

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

1 ora fa, -Mashu ha scritto:

 

Vedo che entrambi parlate (negativamente) dell'Unione Europea e alcune motivazioni, a mio parere, hanno poco senso:

 

L'austerity, che viene tanto criticata, mi sento di doverla difendere, per due motivi:

-è vero che porta MOOOOLTO malcontento e che sarebbe meglio la svalutazione (e neanche tanto, ne parlerò nel secondo punto), ma ha un suo effetto positivo: se gli investimenti vengono fatti in maniera adatta, si riesce a ritornare "sulla retta via" (a mio parere Monti ha fatto il lavoro sporco per i successivi governi). Inoltre ci mette davanti alla realtà: per diversi decenni si è scaricato l'onere di mantenere sottocontrollo il debito pubblico alle successive generazioni (motivo per cui oggi la lira ci sembra un paradiso terrestre che non era).

Secondo motivo: non è che lo Stato, se avesse la lira, si metterebbe a stampare moneta come non ci fosse un domani e investirla (ad esempio) per la ricostruzione delle zone terremotate. Ciò provocherebbe un'inflazione non indifferente che non sarebbe tanto gradita (tanto quanto l'austerity) e lì sì che si strozzerebbero le piccole-medie aziende per finanziare quelle 2 multinazionali che abbiamo (la svalutazione degli anni '90 insegna).

In ogni caso, se non si deve andare avanti nel processo di unificazione europea, propongo di uscirne subito (pagando quei 346 miliardi di euro che l'Italia ha contratto come debito con la BCE, ma okay :D)

 

Altro argomento trattato da voi è la cessione di sovranità. Ecco, già in Europa siamo insignificanti ora come singole nazioni, figuriamoci se stessimo fuori dall'UE. È proprio per questo che quando certe persone dicono "USCIAMO DA EURO, UNIONE EUROPEA, NATO E GIÀ CHE CI SIAMO DALL'ONU" vorrei farle bruciare nelle fiamme dell'inferno.

Lasciando stare il fatto che, se gli stati europei avessero potuto fare quel che vogliono in questi 70 anni di Europa, sarebbe stata SICURO, ci scommetterei, un'altra guerra o comunque tensioni fra loro. Io sogno, e non lo smetterò mai di fare, gli Stati Uniti d'Europa, in cui contiamo qualcosa sul globo.

 

Quello in cui voi credete è la degenerazione della politica - il nazionalismo - a mio parere.

UE e Nato sono il nostro futuro, sempre se non vogliamo diventare una colonia russa. (e la Nato non servirebbe se ci fosse un esercito europeo unico)

beh prima del UE si usava quel metodo quando si era in crisi e anche se momentaneamente perdeva valore la moneta poi tutto si aggiustava e in tempi più rapidi di questa crisi affrontata come UE. Puoi dire che è una crisi diversa molto peggiore delle precedenti e per questo ci vuole molto tempo per uscirne, ma bisogna vedere quanto ciò sia dovuto alla linea fatta del'UE e quanto effettivamente da altre cause.

 

per me l'UE ci può anche ussere ma si possono mettere d'accordo sulle politiche estere, problemi globali, ma far rimanere economicamente e politicamente indipendenti gli Stati. Si non ho fiducia ne nei politici ne nei tecnici e contro un eccessiva globalizazione e un po'nazionalista nel senso che non vorrei l'Italia abbia dei record negativi e che sia l'ultima a "modernizzarsi(anche leggi)", magari per una volta anticipasse gli altri Stati 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

22 ore fa, ShinyEevee ha scritto:

beh prima del UE si usava quel metodo quando si era in crisi e anche se momentaneamente perdeva valore la moneta poi tutto si aggiustava e in tempi più rapidi di questa crisi affrontata come UE. Puoi dire che è una crisi diversa molto peggiore delle precedenti e per questo ci vuole molto tempo per uscirne, ma bisogna vedere quanto ciò sia dovuto alla linea fatta del'UE e quanto effettivamente da altre cause.

 

per me l'UE ci può anche ussere ma si possono mettere d'accordo sulle politiche estere, problemi globali, ma far rimanere economicamente e politicamente indipendenti gli Stati. Si non ho fiducia ne nei politici ne nei tecnici e contro un eccessiva globalizazione e un po'nazionalista nel senso che non vorrei l'Italia abbia dei record negativi e che sia l'ultima a "modernizzarsi(anche leggi)", magari per una volta anticipasse gli altri Stati 

Gli Stati sono politicamente quasi indipendenti, suvvia. A mio parere lo continueranno ad essere anche dopo un'unificazione (ovviamente federale).

Essenzialmente ci sono 3 strade:

1) abbandonare l'UE/Eurozona e non contare nulla né economicamente né politicamente

2) rimanere nell'UE senza fare passi avanti, quindi continuare a scalciare l'uno contro l'altro per avere vantaggi e imporre le proprie idee

3) Stati Uniti d'Europa, dove un governo si occupa di gestire il MacroPaese salvaguardando il benessere di tutti, con l'aiuto di governi federali.

Ecco, fra contare nulla, rimanere indifferenti davanti il mondo che ci passa avanti e pesare qualcosa, preferisco la terza.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

On 6/3/2017 at 20:09, -Mashu ha scritto:

Gli Stati sono politicamente quasi indipendenti, suvvia. A mio parere lo continueranno ad essere anche dopo un'unificazione (ovviamente federale).

Essenzialmente ci sono 3 strade:

1) abbandonare l'UE/Eurozona e non contare nulla né economicamente né politicamente

2) rimanere nell'UE senza fare passi avanti, quindi continuare a scalciare l'uno contro l'altro per avere vantaggi e imporre le proprie idee

3) Stati Uniti d'Europa, dove un governo si occupa di gestire il MacroPaese salvaguardando il benessere di tutti, con l'aiuto di governi federali.

Ecco, fra contare nulla, rimanere indifferenti davanti il mondo che ci passa avanti e pesare qualcosa, preferisco la terza.

 già detto per me bisogna uscire dal'euro o al limite avere la circolazione contemporanea del'euro e di una moneta nazionale.

 

La 3 no e qui che sbagli non ci deve essere un governo UE, ma rappresentanti dei singoli Stati trattati alla pari e con cui si discute su cosa fare senza obbligare sulla politica interna. Altrimenti i Governi nazionali diventerebbero come le regioni e dovrebbero stare sotto al Governo col rischio che ciò che è male già nella politica venga aggiunto su questo ipotetico governo internazionale.

 

direi o la 1 o la 2, ma la 2 non per forza rimanere com'è adesso.

l'europa di adesso che difendi è quella in cui: 

-alcuni Stati alzano i muri ai migranti e quelli che volendo andare in quegli stati rimango bloccati da noi causando malcontento sia a noi che a loro

-tende a essere molto rigida economicamente guardando poco le esigenze dei singoli stati. Se dobbiamo ricostruire per i danni ai terremoti dovrebbe essere logico farci avere i soldi per quello ad esempio.

 

Nei tg mi sembra che si era parlato di un UE a due velocità e questo mi sembra logico visto che gli Stati hanno economie diverse, esigenze diverse per questo non va bene l'euro o vanno fatte due Europe con proprie monete o come già detto un'europa completamente separata economicamente

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

On 11/3/2017 at 14:36, FallenAngel ha scritto:

Io sono abbastanza neutrale nei confronti di Trump però ci sono alcuni scienziati che affermano che il riscaldamento globale sia dovuto alle macchie solari del sole. Questo spiegherebbe anche le piccole ere glaciali avvenute nel cinquecento o seicento (non ricordo).

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

1 ora fa, Enrico25 ha scritto:

Io sono abbastanza neutrale nei confronti di Trump però ci sono alcuni scienziati che affermano che il riscaldamento globale sia dovuto alle macchie solari del sole. Questo spiegherebbe anche le piccole ere glaciali avvenute nel cinquecento o seicento (non ricordo).

Questi scienziati sono pagate dalle lobby del petrolio per dire falsità 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Ragazzi cerchiamo di non andare OT, non è la discussione adatta per approfondire le tematiche ambientali nel dettaglio ;) 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

On Sat Mar 11 2017 at 11:27, ShinyEevee ha scritto:

 già detto per me bisogna uscire dal'euro o al limite avere la circolazione contemporanea del'euro e di una moneta nazionale.

 

La 3 no e qui che sbagli non ci deve essere un governo UE, ma rappresentanti dei singoli Stati trattati alla pari e con cui si discute su cosa fare senza obbligare sulla politica interna. Altrimenti i Governi nazionali diventerebbero come le regioni e dovrebbero stare sotto al Governo col rischio che ciò che è male già nella politica venga aggiunto su questo ipotetico governo internazionale.

 

direi o la 1 o la 2, ma la 2 non per forza rimanere com'è adesso.

l'europa di adesso che difendi è quella in cui: 

-alcuni Stati alzano i muri ai migranti e quelli che volendo andare in quegli stati rimango bloccati da noi causando malcontento sia a noi che a loro

-tende a essere molto rigida economicamente guardando poco le esigenze dei singoli stati. Se dobbiamo ricostruire per i danni ai terremoti dovrebbe essere logico farci avere i soldi per quello ad esempio.

 

Nei tg mi sembra che si era parlato di un UE a due velocità e questo mi sembra logico visto che gli Stati hanno economie diverse, esigenze diverse per questo non va bene l'euro o vanno fatte due Europe con proprie monete o come già detto un'europa completamente separata economicamente

Riguardo l'Europa a due velocità: Merkel ne ha parlato dicendo che la "velocità" del processo di unificazione europea non può essere uguale per tutti e quindi l'Europa non starà più ad aspettare chi ha tentennamenti, non parlava dell'economia dei diversi Paesi.

Per la questione muri sono d'accordo, ma non ha molto senso criticare a prescindere: la Francia, con un muro steso lungo tutto il suo confine Est, è la nazione che in percentuale accoglie più immigrati. I muri nell'Europa Occidentale non sono un problema, perché non costituiscono un vero limite per vagabondare per gli Stati, bensì bisogna preoccuparsi dei muri dell'Est Europa, eretti da Slovenia, Ungheria e Bulgaria, che non permettono ai profughi siriani di procedere verso l'Europa Occidentale.

In ogni caso, quando parlavo di Stati Uniti di Europa, pensavo fosse sottinteso che quelli che lo comporranno saranno Stati Federali e non regioni. Sarebbe impossibile fare uno Stato con potere accentrato.

Ritornando al lato economico, beh, l'austerity è così, non si può far altro. L'Europa non è altro che una maestra che bacchetta i suoi alunni: l'Italia senza l'UE sarebbe allo sbando, perché? Beh, fino agli anni 2000 si è scaricato il problema del debito pubblico alle generazioni successive.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

7 ore fa, FallenAngel ha scritto:

Ma questo non è una cosa giusta? (apparte per la russia)

Sta cercando se ho capito bene di liberare la Siria dalla dittatura.

 

P.S: Trump può fare una guerra in siria ma la Clinton avrebbe portato alla guerra contro la russia, problema molto più grande.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

8 ore fa, Enrico25 ha scritto:

Ma questo non è una cosa giusta? (apparte per la russia)

Sta cercando se ho capito bene di liberare la Siria dalla dittatura.

 

P.S: Trump può fare una guerra in siria ma la Clinton avrebbe portato alla guerra contro la russia, problema molto più grande.

Trump vuole scontrarsi anche contro la corea e l'attacco in siria sta compromettendo gravemente i rapporti con la russia

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

2 ore fa, FallenAngel ha scritto:

Trump vuole scontrarsi anche contro la corea e l'attacco in siria sta compromettendo gravemente i rapporti con la russia

Sono entrambi attacchi giusti. Il problema è che ci potrebbe essere qualche problema con la russia. Spero che Trump lo capisca e faccia qualche accordo.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

14 minuti fa, Enrico25 ha scritto:

Sono entrambi attacchi giusti. Il problema è che ci potrebbe essere qualche problema con la russia. Spero che Trump lo capisca e faccia qualche accordo.

Ok quindi rischiare di far scoppiare una guerra molto grande con la corea ed eventualmente la russia è giusto 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

7 ore fa, FallenAngel ha scritto:

Ok quindi rischiare di far scoppiare una guerra molto grande con la corea ed eventualmente la russia è giusto 

Quindi dobbiamo lasciare che la Corea faccia questi "esperimenti" nucleari?

Non dico che bisogna fare guerra ma per esempio le sanzioni dell'ONU. 

Trump e Putin faranno qualche accordo per esempio Trump attacca la Siria ma l'americapaga delle tasse alla russia. Si possono fare diversi compromessi.

 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

28 minuti fa, Enrico25 ha scritto:

Quindi dobbiamo lasciare che la Corea faccia questi "esperimenti" nucleari?

Non dico che bisogna fare guerra ma per esempio le sanzioni dell'ONU. 

Trump e Putin faranno qualche accordo per esempio Trump attacca la Siria ma l'americapaga delle tasse alla russia. Si possono fare diversi compromessi.

 

Ma trump non sta facendo così:XD:.

Ti stai contraddicendo

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

1 ora fa, Enrico25 ha scritto:

Davvero? Non me ne sono accorto, puoi mostrarmi dove?

Prima dici che Trump a bene ad attaccare la corea e la sifia, poi dici che bisogna scendere a compromessi e attenersi alle regole imposte dall'ONU (che Trump ha violato)

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

42 minuti fa, FallenAngel ha scritto:

Prima dici che Trump a bene ad attaccare la corea e la sifia, poi dici che bisogna scendere a compromessi e attenersi alle regole imposte dall'ONU (che Trump ha violato)

 

4 ore fa, Enrico25 ha scritto:

 

Quindi dobbiamo lasciare che la Corea faccia questi "esperimenti" nucleari?

Non dico che bisogna fare guerra ma per esempio le sanzioni dell'ONU. 

Trump e Putin faranno qualche accordo per esempio Trump attacca la Siria ma l'americapaga delle tasse alla russia. Si possono fare diversi compromessi.

 

La guerra può essere giusta come può essere anche giusta la sanzione una reazione come l'ONU. (Tutte e 2 vanno bene)

Mi sono espresso male.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

2 minuti fa, Enrico25 ha scritto:

 

La guerra può essere giusta come può essere anche giusta la sanzione una reazione come l'ONU. (Tutte e 2 vanno bene)

Mi sono espresso male.

Quindi per te la guerra contro un possessore di armi atomiche è giusta

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Archiviata

La discussione è ora archiviata e chiusa ad ulteriori risposte.

  • Utenti nella discussione   0 utenti

    • Nessun utente registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea...