Vai al commento



Post raccomandati

59c14e630eef6_Senzatitolo-1.png.631027612071e55fa9d1305b60f9b159.png

 

Salve a tutti!

Questa è la mia personale storia ambientata nel mondo Pokèmon!

"La storia seguirà le avventure di Alpha, un allenatore di Hoenn che si ritroverà in una nuova regione artificiale chiamata Gold al cui interno dovrà affrontare varie prove per diventare il campione della nuova lega."

Questa serie avrà delle sostanziali differenze rispetto ai giochi pokèmon;

Spoiler

 

- tutto accade dopo gli eventi di sole e luna, e tiene in considerazione ogni singolo gioco pokèmon

- Sono presenti mega evoluzioni che sono qualcosa di comune e le mosse Z (già più sconosciute)

- Le mosse Z e le mega possono essere usate anche più volte in battaglia se l'allenatore è abbastanza forte, questo per rendere ogni scontro più divertente ed epico. (non abuserò di tale espediente comunque, non voglio farlo diventare la festa dei power up)

- i leggendari saranno presenti in massa, ma li tratterò in modo particolare e (spero) rispettoso

- moriranno persone e pokèmon e a volte ci sarà un linguaggio volgare, è una storia più adulta ma non estremamente seria.

 

 

Il tutto avrà una durata di 25 episodi (già scritti, basta sistemarli) e nel caso dovesse essere un successo sto già lavorando a Pokèmon;Gray, il seguito diretto.

Vi invito a tenere d'occhio i file allegati, la mappa e la lista dei personaggi, e ovviamente se il mio lavoro vi piace lasciate un commento!

 

Gold, mappa;

Spoiler


59c1503e60e16_00-map.thumb.png.414f94c8eb85168c6a3ad7206140a43a.png


Personaggi (verranno aggiornati dopo il caricamento dei vari episodi)

Spoiler

PwdXoa6.jpgSvKkGSJ.jpgf18vFhl.jpg5fp1CuY.jpg

 

EPISODIO 1 - PARTENZA

Spoiler

 

Su un aeroplano diretto a Gold, il velivolo è pieno di allenatori provenienti dai luoghi più disparati del mondo, il cielo è limpido e dopo una decina di ore, finalmente, si intravede la gigantesca isola artificiale.

Jupiter guarda fuori dal finestrino e per un istante scorge la sagoma sfuggente di quello che sembra un Latias, come ad accoglierla, ma tutto viene interrotto dal capitano;

"iniziamo l'atterraggio, benvenuti a Gold, allenatori!"

 

 

Dopo alcune ore, all’aeroporto,  ancora aspetta il suo bagaglio.

«Mh..» dondola i piedi guardando il carrello mobile «Ah! Finalmente!» si alza rapida prendendo il suo bagaglio, mentre un’altra persona lo afferra dal lato opposto.
Jupiter alza la testa, guardando il ragazzo; «..Questa è mia» dice lui tenendo salda la presa.

«No-non è vero!» risponde lei cercando di strattonarla verso di se, fino a quando un terzo uomo non arriva a rubarla dalle mani dei due.

«Scusa, guarda che è mia!» dice il ragazzo stringendo la presa, seguito subito dalla risposta di Jupiter «Ti ripeto che è mia invece!»

L’uomo guarda entrambi i ragazzi severamente, indicando l’etichetta sulla valigia che riporta un nome che nessuno dei due riconosce.

Zittiti i due, l’uomo se ne va con la sua valigia lasciandoli in un silenzio imbarazzato.

«Già iniziamo male, e pensare che sono arrivato da cinque minuti appena!» borbotta tra se e se il ragazzo mentre Jupiter si precipita a prendere entrambe le borse che stanno arrivando proprio in quel momento.

«Ecco a te!» gliela porge felice aggiungendo «I-io sono Jupiter, a proposito!»

I due restano ancora in silenzio, e Jupiter ha il tempo di guardare incuriosita i capelli bianchi del giovane che nel frattempo ha preso il pokedex puntandoglielo contro;

« Vedo che hai un team debole, buono a sapersi. » dice lui iniziando a sorridere con fare da sbruffone « Io sono Alpha, e vengo da Hoenn.. ma comunque sapresti tutto se controllassi il tuo pokedex.»
Jupiter spaesata prende il pokedex, controllando le informazioni «Che forte! Quindi è questo il famoso PokèNetwork di cui si vantava tanto il signor Oro!»

«Esattamente, vedi, Gold è la prima regione ad adottare questo sistema che combina i documenti al pokedex, ti basta puntarlo contro un allenatore per vedere in anticipo le informazioni base su di lui, compresa anche la sua squadra e il numero di riconoscimenti ottenuti.»

Jupiter entusiasta controlla i dati relativi ad Alpha, che conta un numero impressionante di vittorie nella sua regione di origine, è riuscito anche a battere i Super Quattro di Hoenn ma ha perso contro il campione.

«Io invece vengo da Giardinfiorito a Sinnoh! Eheh..» dice mentre inizia ad incamminarsi con Alpha al seguito.

«L’ho già visto nel pokedex..»

 

I due finalmente escono dall’aeroporto, ritrovandosi davanti ad una città gigantesca piena di palazzi moderni, benvenuti nella capitale di Gold, Oripoli!

- -


Gold, la regione artificiale costruita dal signor Oro, un ricco uomo d’affari che ha fatto la sua fortuna esplorando il mondo in gioventù.

Collaborando con la Fondazione Æther, prima degli sviluppi recenti, Oro e Samina volevano creare un paradiso per i Pokemon vittime di bracconaggio o feriti.

In seguito ai recenti avvenimenti, Oro prese le distanze e con il supporto della Devon SpA riuscì in poco tempo a raccogliere abbastanza fondi e consensi per ultimare il suo sogno.

Cercando di garantire il miglior risultato possibile al progetto, decise di ingaggiare 18 allenatori esperti, uno per ogni tipo conosciuto, così da creare un torneo speciale con iscrizione libera.

Questa è Gold, e nella sua estensione di 75km ospita montagne, laghi, fiumi, foreste e vulcani, un incredibile varietà di climi e ecosistemi generati artificialmente grazie ad un complesso sistema sotterraneo di tubi e macchinari.

Nella regione sono liberamente catturabili Pokemon rari, già evoluti o privi di allenatore.

 

- -

«MA QUESTO POSTO E’ IMMENSO!!!» urla più forte che può Jupiter, genuinamente stupita mentre Alpha al suo fianco si guarda attorno un po’ con noia.

«Che c’è, non hai mai visto una metropoli?»

«Oh b-beh..no! Giardinfiorito è l’unico posto che ho mai visto»

«E io che mi lamentavo della mia città, Ceneride.»

«Uh? E che posto è?»
Alpha scuote la testa arrendendosi al fatto che non sia altro che una sempliciotta di campagna, per poi cambiare discorso «Senti, tu che tipo di sfide sei venuta a cercare qui a Gold?» e poi continua «Perché io voglio diventare un professore Pokemon esperto! Quindi se sei qui per lo stesso motivo siamo rivali!»

«N-NO! Niente di simile! Io voglio diventare un allevatrice, tutto qui.» risponde impaurita mentre fa uscire Aipom dalla sfera.

Aipom subito spaventata trovandosi davanti ad Alpha scappa in braccio a Jupiter.
«Giusto!» anche lui fa lo stesso «Aron, Mudkip, Metang!»

I tre Pokemon di Alpha si posizionano al suo fianco mentre lui, sorridendo, continua «Che ne dici di una bella lotta?»

«EH?! M-ma no, io non sono-»

Aron corre più forte che può dando una testata violentissima negli stinchi ad Alpha, che cade «GWHA CHE MALE!» e subito Aron carica ancora colpendogli la testa.

Alpha non è più in grado di combattere, e il pokedex di Jupiter vibra segnandole come accreditate 2 medaglie di bronzo per la vittoria.

«Ma io non ho accettato-» guarda Aron che continua a girare irritato attorno ad Alpha «Stai bene?»

Alpha si rialza come niente fosse, nonostante il bernoccolo enorme sulla fronte «SI! Sto BENISSIMO ahahaha, il mio Aron non vedeva l’ora di lottare!» risponde mettendosi in posa fiera.

«Sei sicuro?» lo guarda «A me sembra piuttosto irritato..»

«Ma no, ma no, vero Aron?» nemmeno il tempo di dirlo che lo carica di nuovo, e di nuovo 2 medaglie vengono date a Jupiter.

«Alpha!» preoccupata fa un passo, ma viene interrotta da lui che si rialza «TUUUTTO OK! Però mi hai sconfitto 2 volte, quindi siamo rivali adesso!»

«M-ma io non ho fatto nulla..» impaurita e lo stesso anche Aipom che è sulle sue spalle.

«Ma per il momento credo che andrò avanti per conto mio, a presto Jupiter di Sinnoh!» Alpha se ne va con fare fiero, anche se zoppicante e rincorso da Aron e gli altri due Pokemon.

«Io non volevo nemmeno combattere..» sbuffa lei un po’ divertita per la scena.

 

Qualche ora dopo, Jupiter ha esplorato un po’ il centro città trovando decine e decine di allenatori che per le medaglie di bronzo si sfidano per strada, la maggior parte di loro sono semi professionisti con team completi e ben organizzati, su un livello decisamente superiore al suo, ma per fortuna la ragazza non sembra preoccuparsene visto che la lotta non rientra tra i suoi interessi.

Al calare del sole, si ritrova nella piazza centrale, un ampio spazio con un palco al centro ghermito di persone, almeno cinquemila.

Oro, sul palco, da il benvenuto a tutti mentre la folla, esultando, spintona Jupiter facendole cadere il pokedex che continua a venir calciato sempre più avanti «NOOO, ASPETTA!» urla lei che quasi non si sente mentre cerca di raggiungerlo, facendosi pestare più volte le mani.

Oro continua «Sono felice di comunicare che il numero di partecipanti ha raggiunto la quota di TRE MILIONI!» spalanca le braccia mentre la gente urla ancora più forte.

«Chiaramente non sono tutti qui ad Oripoli, molti allenatori sono arrivati già da qualche giorno e al momento si trovano in altre città o chissà, magari stanno proprio combattendo ora in una foresta!»

Oro prende il pokedex dal taschino della giacca «Grazie a questo speciale pokedex che vi è stato consegnato dopo aver pagato la quota di iscrizione vi sarà possibile guadagnare medaglie di tre tipi; bronzo, argento e oro!» guarda la folla sorridendo «Grazie a questa valuta speciale potrete soggiornare da modeste locande fino a lussuosi hotel, quindi datevi da fare, perché ogni attività svolta qui vi farà ottenere delle medaglie di valore diverso.»

«Una volta terminati i due mesi di tempo concessi per l’evento, chi avrà totalizzato i migliori punteggi potrà accedere alla speciale LEGA POKEMON!»

Qualche secondo di silenzio, che esplode poi in un misto di urla e fischi esaltati mentre Jupiter raggiunge ormai i piedi del palco, afferrando il pokedex.

«Si, è una sorpresa che mi volevo tenere in caldo per il primo giorno di apertura ufficiale, ma a spiegarvi meglio il funzionamento saranno i capopalestra dell’isola!»

Il sig. Oro la guarda «Sapete..» porge la mano a Jupiter che titubante e imbarazzata sale sul palco «..Ho deciso che oggi mi cimenterò in una battaglia speciale!»

Oro indica con un gesto estremamente plateale Jupiter «Sarai tu la mia avversaria!»

«EH?! M-ma io non sono..» non riesce a finire la frase che la folla la incita a lottare «D’ACCORDO!» urla per niente convinta guardando l’uomo.

Oro le porge la mano, e avvicinandosi con la testa le sussurra all’orecchio «È solo per dar spettacolo, praticamente hai già vinto!» dopodiché indietreggia prendendo una delle sue pokeball.

«Come ti chiami signorina?» le dice sorridendo felice e divertito dalla situazione.

«Jupiter!» risponde lei mentre prende la pokeball per poi lanciarla in mezzo al palco.

«Vai Rufflet!» urla mentre Oro fa lo stesso con il suo Ninetales che subito usa lanciafiamme contro il Pokemon della ragazza.

Tutte le fiamme di Ninetales tuttavia non sembrano voler nemmeno sfiorare Rufflet, ma sono abbastanza credibili per far pensare al pubblico che il combattimento sia serio.

Rufflet vola in alto con una piroetta mentre le scintille ruotano attorno alle sue ali, per poi scendere in picchiata eseguendo un attacco d’ali che colpisce in pieno il Ninetales avversario.

Ninetales rotola a terra in un modo un po’ finto, ma nessuno sembra notarlo.

«NICE MOVE KID!» Oro alza il pollice in segno di rispetto con Jupiter che è visibilmente a disagio per tutta la pagliacciata che è stata allestita, ma si riprende quando Rufflet si precipita di nuovo in picchiata contro il Pokemon di fuoco che viene colpito ancora prima di poter reagire.

Subito Ninetales fa per rialzarsi, ma Oro gli fa segno di restare a terra.

Ninetales non è più in grado di combattere.

«Rufflet!» Jupiter le corre incontro abbracciandolo mentre il Pokemon cerca di separarsi da lei muovendosi il più possibile «Avevo paura ti ferisse!»

«OH NO! Sei veramente fortissima!» Oro urla ancora in modo esagerato e teatrale «Ho perso contro una giovane promessa, ma scommetto che tra di voi ce ne saranno altre decine!»
Ma mentre parla afferra una seconda pokeball, mettendo in campo un esemplare di Magearna.

Tutti si zittiscono per qualche secondo per poi esplodere in urla che si sentono oltre i confini della città.

«Questo è il mio gioiellino, ti piace?» Dice Oro sorridendo, mentre Jupiter richiama Rufflet sostituendolo con Cyndaquil.

«È un Pokemon meraviglioso signore, ma io vorrei-» e ancora viene interrotta mentre magearna lancia una serie di raggi rosa contro Cyndaquil che li schiva senza troppi problemi.

«Magearna, metaltestata!»

Magearna si avvicina rapida a Cyndaquil, che rendendosi conto del numero esagerato di spettatori china la testa per la paura, riuscendo a schivare l’attacco del Pokemon leggendario.

«Cyndaquil, ruotafoco!»
Una fiammata colpisce Magearna che, nonostante non sia stata ferita gravemente, cade a terra priva di sensi, anche se sempre accompagnata da un ammiccamento da parte di Oro.

«OH NOOO!» l’uomo cade in ginocchio disperato mentre Alpha, braccato dalla sicurezza, si presenta sul palco urlando «LUI STA IMBROGLIANDO!»

Cala il silenzio assoluto, mentre si avvicina a Jupiter che impaurita risponde «N-non sto imbrogliando.. è lui che vuole farmi vincere ad ogni costo..» bisbiglia indicando Oro.

«IO?! Io lotto sempre al 200% delle mia capacità!»

«Sarà, ma qui non lo stai facendo per niente!» risponde Alpha mentre Oro si alza.

Solo quando se lo ritrova davanti il giovane allenatore si rende conto che l’uomo è alto più di due metri, e inizia a sentirsi a disagio.

«Allora credi che se mi impegnassi al 300% riusciresti a battermi?» dice sorridendo deciso.

«Beh, se quello è il tuo 200% significa che non avrò il minimo problema.» Alpha risponde a tono facendosi coraggio, senza preoccuparsi più della stazza dell’uomo.

«Bene bene.. ALLORA AUMENTO LA POSTA IN GIOCO!» indica Alpha sempre in modo teatrale mentre Jupiter sottovoce aggiunge «C’era qualche premio?»

«Se tu riesci a sconfiggere uno dei miei campioni potrai partecipare direttamente alle finali della lega di Gold, che ne dici capelli a spazzola?»

Alpha ha gli occhi che brillano dalla gioia, e facendosi più deciso annuisce.

Oro fischia, e poco dopo si sente un potente ruggito in cielo.

«Vi presento il capopalestra di tipo Drago, nonché il mio miglior amico..» e poi continua con un sorriso stampato sulle labbra «..ARGENTO!»

Dal cielo, alle spalle di Oro piomba in picchiata un Rayquaza che si posa sul palco con in groppa l’allenatore che con un singolo balzo scende a terra.

La folla si accalca più vicino per ammirare il Pokemon leggendario, ormai in visibilio per tutte le sorprese che Oro è riuscito a mostrargli.

«HAHAHA! Pensi b-basti quel Pokemon estremamente forte e minaccioso a spaventarmi!?» dice Alpha con sguardo per niente sicuro.

«Pivellino, sei sicuro di farcela?» sogghigna Argento mentre il suo mantello svolazza a fianco del drago leggendario.

«Sicuro! Avanti, Mudkip!» Alpha lancia la sua pokeball mentre tutto il pubblico assiste interessato facendo molto rumore.

Appena uscito dalla ball, Mudkip si volta verso Alpha colpendolo al viso con una palla d’acqua.

«NON COLPIRE ME!» urla mentre indica Rayquaza.

Appena si volta Mudkip scappa in direzione di Jupiter, anche lei ben nascosta ai lati del palco lasciando Alpha di fronte al gigantesco drago verde.

«M-mi ritiro..» dice con un filo di voce mentre china il capo stringendo i pugni.

«E adesso tutti avete un idea di quanto siano potenti i capopalestra di Gold, quindi vedete di allenarvi a dovere prima di affrontarli!» grida Oro con fierezza mentre Argento senza dire niente torna in sella a Rayquaza.

«Ma il Pokemon Rayquaza è una divinità, come può essere al tuo comando?!» Alpha alza la testa verso Argento che risponde impassibile «Non si tratta di comando, si tratta di rispetto e fiducia.» e continua dopo aver accarezzato la testa del Pokemon «Ho conquistato la fiducia di Quaza, e per questo ha acconsentito di aiutarmi se ne avessi bisogno, il tuo Mudkip invece non ha alcuna fiducia delle tue capacità e infatti ti ha attaccato e non ti ha protetto, questo ti qualifica come pessimo allenatore.»

Oro grida di nuovo «Ora andate e divertitevi, combattete, esplorate e catturatene il più possibile!» segue un mare di grida entusiaste dalla folla che lentamente inizia a disperdersi, «E voi due, era tanto difficile reggermi il gioco?» rivolto ad Alpha e Jupiter all’angolo ancora scossi per la vista di Rayquaza ed Argento che nel frattempo si sono allontanati volando.

«Sapete, Argento non ha mai perso una lotta Pokemon in vita sua, è un allenatore da cui potreste entrambi imparare molto.»

«Non ha mai perso.. è impossibile, avanti!» risponde Alpha incrociando le braccia mentre viene raggiunto da Mudkip che si siede al suo fianco.

«Puoi anche non credermi cresta bianca, in ogni caso non voglio lasciarvi a mani vuote, dopotutto uno spettacolo divertente lo avete regalato» e mentre lo dice Oro prende il pokedex inviando ad entrambi una medaglia d’argento.

«Non mi dispiace dare un vantaggio a quelli che non sono in grado di farc-» Oro si zittisce notando lo sguardo di Alpha.

«No, è vero, siamo deboli, non saremmo mai riusciti a competere contro un allenatore del calibro di Argento..» ribatte Jupiter con un po’ di delusione negli occhi.

«Figurati.. al momento mi sento eccome un debole» aggiunge Alpha sospirando, seguito da Jupiter che lo guarda sorridendo «Ma siamo qui proprio per imparare e crescere, giusto?»

Da un dirigibile in cielo scende una scaletta a cui si aggrappa Oro che viene trascinato in cielo mentre grida «Vedete entrambi di dimostrarmi che mi sbaglio sul vostro conto, d’accordo?!»

«WHAA!!! Hai visto?! Hai visto?!» brillano gli occhi di Jupiter mentre l’uomo si allontana «Non ho mai visto così tante cose spettacolari tutte assieme! Gold è un vero paradiso!»

«Ma và, sono tutti palloni gonfiati» Alpha si allontana scendendo dal palco con le mani in tasca, ma scivola su una pozza di fango creata da Mudkip.

«UGH!» atterra di schiena e rimane steso mentre il suo Pokemon gli salta sulla pancia sparandogli acqua in faccia contento.

Alpha si rialza, afferrando Mudkip per la coda con sguardo severo.

«I tuoi Pokemon ti vogliono veramente tanto bene» sorride Jupiter mentre gli scatta una foto.

«Ma và, mi odiano»

«Per forza, se li afferri in quel modo-»

«Piuttosto vorrei trovare un posto dove dormire, ma non credo ci siano luoghi abbastanza economici per il numero di medaglie che possiedo..» Alpha lascia Mudkip che gli gira attorno saltellando contento «Beh, buona fortuna ragazzina.» si allontana salutando con la mano.

«S-senti..» Jupiter si affianca a lui «Ti da fastidio se vengo con te fino a quando non troviamo un posto abbastanza economico dove dormire? Non sono mai stata in una città vera e non ho la minima idea di come muovermi..»

Alpha sospira «Le persone nuove mi mettono a disagio..»

«Ma.. ma io non sono una persona nuova! Ci siamo già visti prima, no?» le sorride, ed Alpha gira la testa imbarazzato.

«D’accordo, ma uno di questi giorni mi concederai la rivincita, ok?»

«Haha! D’accordo!» Jupiter continua a sorridere mentre si allontanano dalla piazza.

 

Più tardi, quella notte sul lungo mare di Oripoli, Alpha ha acceso un falò per scaldarsi mentre i Pokemon di entrambi giocano liberi sulla spiaggia.

Mudkip schizza acqua addosso a Rufflet che per risposta continua a beccarlo, ma il Pokemon di Alpha non sembra preoccuparsi delle piccole ferite.

Cyndaquil intanto è rimasto in braccio a Jupiter che guarda il fuoco.

«Senti Alpha, ma se vuoi diventare un professore Pokemon perché sei venuto qui?»

«Beh.. ci sono un paio di zone safari particolari che vorrei vedere, purtroppo per entrarci bisogna avere un gran numero di medaglie d’oro, quindi dovrò anche combattere dei capopalestra..»

«Oh.. Io invece vorrei visitare le pensioni Pokemon, ho sentito che tengono dei corsi»

«SEMBRA..INCREDIBILMENTE..»

A Jupiter brillano gli occhi mentre Alpha continua «..NOIOSO.»

Il sorriso le muore «Prendersi cura di loro è la cosa che mi piace di più.»

«Se non mi odiassero forse piacerebbe anche a me.»

«Se li trattassi meglio forse non ti attaccherebbero.» risponde lei mentre si stende sulla sabbia usando lo zaino come cuscino «Ma se vogliono viaggiare con te significa che ti vogliono bene, non credi?»

«Non credo proprio, a stento mi sopporta Metang..» Anche alpha intanto si stende con lo zaino sotto la testa dando la schiena a Jupiter «..Ma in genere sono buonissimi con gli altri.»

«Strano.. i Pokemon riescono ad avvertire lo stato d’animo del loro allenatore, sicuro che non sia successo qualcosa?» Preoccupata Jupiter guarda la schiena di Alpha.

«No, niente di che.»

«Ok.. buona notte..»

«Notte»

 

Alle due del mattino Alpha si sveglia con un urgente bisogno di andare a fare pipì, e mentre si alza nota Jupiter che stringe a se i suoi Pokemon come fossero dei peluche, loro sembrano contenti.

Gira la testa, vedendo i suoi lontani che dormono tutti assieme.

«Uff..» Si allontana verso il mare, iniziando a farla sbadigliando.

Lentamente inizia a notare una stella cadente, che però si avvicina sempre di più.

«Oh ca-» Si lancia a lato schivandola all’ultimo secondo.

Un piccolo cratere fumante si è formato vicino a lui, Alpha chiude la Zip dei pantaloni avvicinandosi impaurito a gattoni guardando dentro.

Nel buco fumante scorge un uovo viola luminoso e trasparente, al cui interno sembra quasi possibile vedere l’intero universo e le sue stelle.

Alpha lo raccoglie «Agh- scotta, scotta!!» lo fa saltellare di mano in mano fino a quando non si raffredda.

«E tu chi sei?» Guarda l’uovo con interesse per qualche secondo, per poi tornare più serio «Uff.. un'altra seccatura a cui badare.. ma almeno Jupiter ne sa di queste cose.»

Si rialza pulendosi i vestiti dalla sabbia, incamminandosi verso il falò.

– fine episodio 1

 

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Archiviata

La discussione è ora archiviata e chiusa ad ulteriori risposte.

  • Utenti nella discussione   0 utenti

    • Nessun utente registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea...