[Lucas] PokémonUltimateTour ~ Kanto's Travel

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Capitolo 25: "Il ritorno di Agatha"

Capitolo:

“Si, d’accordo: sono pronto per iniziare! Ho già  scelto i miei due Pokemon, possiamo dare il via all’incontro!â€

Tutti gli allenatori presenti in Palestra terminarono le loro attività  e si riunirono attorno ai tre allenatori creando una sorta di ring. La curiosità  di vedere due Capipalestra lottare insieme era sicuramente alta tra tutti i presenti. La battaglia che stava per iniziare dava l’impressione di essere epica.

“Mi presento: mi chiamo Kiyro e vengo da Petalipoli, cittadina della regione di Hoenn. Sono giunto fino a Kanto per aprire questa palestra e riunire tutti gli allenatori appassionati di lotte e gare. Qui ognuno può esprimersi come meglio crede ed imparare da coloro che sono più esperti. Nel giro di qualche anno tutti parleranno della mia palestra e tutti vorranno puntare sul mio modello.â€

“Devo ammettere che è proprio una bella idea†–commentò Gale “La crescita degli allenatori è seguita e controllata da altri più esperti che li guidano ed insegnano loro tutto ciò che sanno. E’ una sorta di schema piramidale molto ben fatto, con tante diverse cariche a seconda della specializzazione dei più esperti. Strano che le altre palestre non abbiano mai pensato a qualcosa di simile!â€

“Il progetto di questo tipo di Palestra parte diversi anni fa†–rispose Benji “L’idea di Kiyro è stata sottoposta al consiglio della Lega del Pokemon ed approvata a pieni voti. Quando la Palestra di Smeraldopoli è rimasta libera, si è deciso di tentare il progetto, che sta funzionando davvero bene!â€

“Se tutto è pronto, potete cominciare!†–annunciò l’arbitro dell’incontro.

“Alakazam!†“Blaziken!â€

“La scelta di Sabrina era scontata e non posso permettermi di usare Heat per contrastare il suo Psico Pokemon, visti i precedenti†–pensò Lucas “Blaziken è un Pokemon terribilmente forte e veloce, invece… Dovrei provare con Gyara e Jolteon, mi sembrano i più adatti per questo tipo di incontro!â€

Lucas afferrò le sfere dei suoi due Pokemon e li lanciò nella mischia.

“Ragazzi, gioco di squadra! So che ancora non vi conoscete bene, ma dovete collaborare se vogliamo portare a casa la vittoria!†–raccomandò Lucas ai suoi Pokemon.

“Alakazam, Calmamente!†“Blaziken, Protezione!â€

“Due mosse protettive! Il loro obiettivo è prendere tempo per potenziare i loro Pokemon! Ma so esattamente cosa fare! Jolteon, sei più veloce di Alakazam: usa un Potente Palla Ombra su di lui! Gyara, usa il Sostituto!â€

Dalla bocca di Jolteon uscì una sfera di antimateria che colpì in pieno Alakazam poco prima che riuscisse ad aumentare le sue statistiche e gli creò gravi danni. Gyara, invece, creò un Sostituto che potesse proteggerlo dai futuri attacchi a discapito di qualche punto vita. La strategia di Lucas era buona: era riuscito a danneggiare Alakazam grazie alla strepitosa velocità  del suo Pokemon elettrico, mentre aveva usato la mossa difensiva dell’avversario per prendere tempo grazie a Gyara.

“Notevole, Wiring… Non è facile essere più veloci di Alakazam, complimenti! Ma vediamo se il tuo Sostituto si rompe ora, dopo uno Psichico potenziato!â€

“Dobbiamo fare qualcosa, Gyara: Dragodanza! E tu Jolteon usa il tuo attacco Fulmine su Blaziken!â€

Il Blaziken di Kiyro, però, era molto più veloce di qualsiasi Pokemon sul campo di battaglia grazie al suo Accelleratore e riuscì quindi ad attaccare Jolteon con un Calciardente prima di subire l’attacco elettrico.

Terminata la serie di attacchi, Gyara era di nuovo senza Sostituto ma incredibilmente più potente grazie alla Dragodanza, Jolteon era stato scottato dal Calciardente e Blaziken paralizzato dal Fulmine.

“Procede tutto secondo i piani! Gyara, vai con l’attacco Cascata su Blaziken! Jolteon, Palla Ombra su Alakazam!â€

“Alakazam, prova uno Psichio, presto!†–ordinò Sabrina al suo Pokemon, consapevole che un secondo Palla Ombra sarebbe stato letale.

La serie di attacchi che gli allenatori avevano ordinato sollevò un immenso polverone, che coprì tutti i Pokemon impegnati nella battaglia.

“Non vedo più nulla, cosa sarà  successo?†–si chiese Lucas, preoccupato per l’esito dello scontro.

Quando la polvere scomparve, Lucas riuscì a ricostruire cosa fosse successo: Blaziken aveva usato ancora l’attacco Protezione per salvare lui ed Alakazam da una fine sicura. Gli attacchi dei suoi Pokemon erano falliti e Jolteon crollò al tappeto in seguito alla bruciatura.

“Jolteon non è più in grado di combattere!†–urlò l’arbitro, mentre il Pokemon veniva richiamato nella sfera dal suo allenatore.

“La sfida per Lucas si fa dura, ma non impossibile!†–commentò Benji, vedendo come l’amico avrebbe potuto ribaltare il risultato.

“Grazie Kiyro! Se non fosse stato per te io ed Alakazam saremmo fuori dai giochi!†–riconobbe Sabrina.

“Ok, non arrendiamoci Gyara! Proviamo ancora l’attacco Cascata su Blaziken!â€

“Alakazam, dobbiamo sacrificarci per vincere questa lotta! Concentrati su Blaziken e con la tua abilità  Sincronizzazione cerca di assorbire la sua paralisi!â€

“Grazie Sabrina, avevo bisogno della velocità  di Blaziken per prevenire anche questo colpo! Protezione!â€

Blaziken si mise in posizione, pronto ad utilizzare nuovamente l’attacco difensivo, ma qualcosa non funzionò e Gyarados lo colpì in pieno, mandandolo al tappeto.

“C-Cos’è successo?!†–si chiese Kiyro “Perché la Protezione ha fallito?!â€

“E’ stato Gyara. Abbiamo bluffato. Quando hai protetto Alakazam dal Palla Ombra di Jolteon, avevo predetto la tua mossa e ho cambiato l’ordine di Gyara all’ultimo secondo. Sapevamo che Cascata avrebbe fallito, così ci siamo concentrati su un attacco un po’ più difensivo…â€

Sabrina sgranò gli occhi e finalmente capì cos’era accatuto: “P-Provocazione?â€

“Esatto, vedo che hai capito†–rispose Lucas soddisfatto “Ed ora rimane solamente Alakazam paralizzato, ma dubito che riuscirà  a sconfiggere Gyara dopo una Dragodanza. Finiscilo con un attacco Sgranocchio!â€

Gyara si scagliò con una velocità  inaudita contro lo Psico Pokemon di Sabrina, mandandolo K.O.

“Alakazam e Blaziken non sono più in grado di lottare: Gyara e Lucas sono i vincitori di questo incontro!â€

“Lucas..Lucas ce l’ha fatta! Ha conquistato tutte e otto le medaglie di Kanto!†–festeggiò Nora.

“Wiring… Alla fine ci sei riuscito… Me l’hai fatta proprio sotto il naso, eh?†–disse Sabrina, che non riuscì a trattenere un sorrisetto.

“Ce l’abbiamo fatta Glide, ci siamo riusciti sul serio! Possiamo andare alla Lega Pokemon e lottare per diventare Campioni†–disse Lucas incredulo, rivolgendosi al suo Gligar “Grazie Gyara, hai fatto un lavoro superbo, riposati pure ora!â€

“Complimenti, complimenti davvero!†–riconobbe Kiyro “Hai lottato in una maniera davvero eccelsa, ti sei meritato la mia medaglia!â€

“Bravo, Wiring… Sei riuscito a sconfiggermi, come speravo… Ora hai il dovere di farti valere alla Lega e proteggere Kanto dai Super4. Te la senti?†–disse Sabrina, consegnando a Lucas l’ultima medaglia che mancava alla sua collezione.

“Certo che me la sento. Sono sicuro di poter riuscire a sconfiggere Giovanni. Inoltre, ho un conto in sospeso con Surge: l’ho presa piuttosto sul personale!†–rispose il ragazzo, pieno d’orgoglio.

“Sono sicura che ce la farai… A presto, Wiring… Ciao Kiyro…†–commentò Sabrina, poco prima di scomparire grazie al Telestrasporto di Alakazam.

“Lucas, il professor Oak ha bisogno di parlarti prima che tu parta per l’Altopiano Blu, dove avrà  luogo la Lega Pokemon: hai voglia di seguirmi al suo laboratorio e passare la notte li? Domani potrai partire di buon ora per cercare di raggiungere la sede del campionato!†–propose Benji all’amico.

“Certo, con molto piacere. Ho voglia di rivedere Oak e soprattutto ho voglia di riposare in un letto comodo. Domani sarà  una giornata impegnativa!†–rispose il ragazzo.

“Ti faccio i miei auguri per il campionato, Lucas†–disse Kiyro “Fatti valere, tutta Kanto tifa per te!â€

I ragazzi uscirono dalla Palestra di Smeraldopoli e si incamminarono per Biancavilla, dove li attendeva il Prof. Oak.

Intanto, dalla Palestra di Smeraldopoli uscirono anche due personaggi con una maschera bianca.

“Allora? Come ti sembra?†–chiese il primo all’altro, mentre si toglieva la maschera.

“Avevi ragione tu, Blaine! Quel Lucas è bravo… Non pensavo sarebbe riuscito a vincere questa lotta!â€

“Hai visto come ha usato il tuo Gyara? Sembrava lo usasse da una vita, mentre in realtà  era la prima lotta che effettuava! Anche il tuo Vee è con lui, ho pensato che sarebbe stato utile per la sua avventuraâ€

“Hai fatto benissimo, Blane! Almeno i miei Pokemon sono ancora in forma e sempre pronti a rendersi utiliâ€

“Ma che bel discorso, ma quanta generosità â€¦â€ –li interruppe una voce.

“Agatha?! Cosa vuoi tu da noi?! Cosa fai ancora in circolazione, vecchia decrepita!â€

“Senti da che pulpito… Anche tu mi sembri abbastanza in la con gli anni, Blaine…â€

“Agatha, cosa cerchi a Smeraldopoli?!â€

“Oh, Red… Finalmente sei tornato tra noi! Dove ti eri nascosto per tutto questo tempo? E dove hai messo il tuo leggendario Pikachu?â€

“Queste sono cose che non ti riguardano, Agatha! Vattene!â€

“Senti senti, come siamo presuntuosi… Come ti permetti di darmi ordini, bamboccio? Pagherai cara questa tua irriverenza… Pagherai con la tua stessa esistenza!â€

Al termine di queste parole, dal corpo di Agatha uscirono delle ombre, simili a quelle dello spirito presente nella Torre Pokemon di Lavandonia, che si diressero dritte verso Red e Blaine.

“Che stregoneria è questa?! Lasciaci liberi, strega!â€

“Oh, è inutile che vi dimeniate… Ormai vi ha preso e non vi lascerà  tanto facilmente… Benvenuti nell’ombra… Benvenuti nei Super4!â€

Composizione squadra:

Squadra attiva:

Lucas:

Nora:

Gale:

Beck:

Medaglie ottenute:

Squadra passiva:

Benji (col professor Oak) :

Yellow (col professor Oak):

Cromatici recuperati (alleati):

Cromatici recuperati (Uomo incappucciato):

Cromatici recuperati (Lt.Surge):

14/04/2012:

Giorno maledetto che ti ha portato via...

Ciao "Shon", buon week-end.

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Lucas Wiring

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Capitolo 26: "La riunione dei Pokemon"

Capitolo:

“Eccoci arrivati. Siamo al Laboratorio di Oak†–disse Benji, soddisfatto per aver riportato a Biancavilla gli amici.

“Oh, Lucas, bentornato! E ciao anche a te, Nora!†–esclamai dalla finestra della mia abitazione “Prego, prego: venite pure, la cena è quasi pronta!â€

Il cancello della mia dimora e si aprì e i ragazzi entrarono per raggiungere l’ingresso di casa.

“Ciao Lucas, quanto tempo che non ti vedo!†–disse una voce familiare all’udito del ragazzo.

“Mamma!†–rispose lui, “Ma che cosa ci fate qui?â€

“Io, tuo padre e tua sorella siamo venuti a salutarti. Abbiamo saputo che domani partirai per Altopiano Blu e abbiamo deciso di cenare con te prima della tua partenza. E non è tutto, perché qui con noi abbiamo due sorprese per te…â€

La mamma di Lucas fece un cenno d’intesa a Bill, il quale lanciò due Pokeball.

Rullo e Schyter comparvero dalle sfere e corsero verso il loro allenatore per salutarlo.

“No, dai! Che bella sorpresa! Cosa ci fanno loro due qui?†–chiese Lucas ai suoi genitori.

“Abbiamo pensato che alla Lega del Pokemon avresti avuto bisogno dei tuoi migliori Pokemon, quindi abbiamo chiamato Bea e il Guardiano della Zona Safari per chiedere loro di restituirci i tuoi Pokemon temporaneamente. Devi vincere il torneo, avrai bisogno anche del loro aiuto!â€

Lucas annuì, poi estrasse le altre cinque Pokeball che possedeva dalla cinta e fece uscire Heat, Jolteon, Gyara, Espeon e Aero da esse.

“Eccovi tutti qui, ragazzi. Manca solo Articuno all’appello!†–disse Lucas soddisfatto, osservando tutti i suoi Pokemon.

“Ne sei proprio sicuro, Lucas?†–chiesi al ragazzo “Si vede che ancora non mi conosci bene… Yellow, suona il fischietto!â€

La ragazza obbedì al mio ordine. Dal fischietto non uscì apparentemente nessun suono, ma dopo qualche secondo una leggera brezza iniziò a cadere dal cielo.

“Guardate, su nel cielo!†–urlò Beck alla vista di un uccello “Quello è un Articuno!â€

Il maestoso Pokemon di Lucas atterrò nel mio giardino. Era elegante ed imponente. Le sue piume brillavano di luce propria essendo un Pokemon cromatico e la neve contribuiva a creare un effetto luccicante.

“Articuno, vecchio mio! Da quanto tempo!†–urlò Lucas pieno di euforia, correndo verso il suo Pokemon leggendario “ Professore, com’ha fatto?â€

“Oh io non c’entro nulla… Parla con il tuo amico Benji!â€

Lucas si voltò meravigliato verso il compagno e pieno di curiosità  gli chiese: “E’ merito tuo se Articuno è qui?â€

Benji si strofinò il naso con l’indice come per vantarsi, poi si aggiustò gli occhiali e disse: “Ho elaborato questo speciale fischietto in grado di richiamare i Pokemon. Ognuno di essi ha una differente frequenza d’udito e questo fischietto è stato studiato per il tuo speciale Articuno. E’ ancora da brevettare, ma tutte le volte che lo vorrai al tuo fianco ti basterà  soffiarci dentro e lui accorrerà  in tuo aiuto.†Al termine della spiegazione, Yellow si avvicinò e consegnò a Lucas il fischietto.

Lucas era meravigliato dai grandi progressi che Benji aveva fatto. Aveva sempre avuto una grande stima nei suoi confronti e spesso aveva invidiato le sue doti in battaglia. Ora però, Benji sembrava aver abbandonato la strada della lotta per dedicarsi alla ricerca, con risultati strabilianti.

Nora sorrideva timidamente, come a camuffare uno stato d’animo che non era esattamente euforico. Davanti a lei si trovavano Lucas, che era riuscito a conquistare tutte e 8 le medaglie di Kanto, e Benji, che aveva realizzato il suo sogno di incontrarmi e contribuire allo sviluppo scientifico. All’appello dei componenti di partenza del gruppo, però, mancava Shon che era tristemente scomparso durante il crollo della Palestra di Aranciopoli. Lei era l’unica rimasta senza un vero e proprio obiettivo e stava iniziando a pensare che il suo viaggio era privo di un senso.

“Bene, ora che siamo tutti qui direi di metterci a tavola perché si è fatta una certa ora†–dissi cercando di mettere fretta ai presenti “Dobbiamo andare a dormire presto, domani sarà  una giornata lunga per il nostro Lucasâ€

La serata passò piacevolmente, tra i racconti delle varie avventure e aneddoti precedenti al viaggio. Beck e Gale iniziarono ad aprirsi e a raccontare qualcosa di più sulle loro vite e sui loro obiettivi futuri. Il clima che si respirava nel mio laboratorio era molto sereno e rilassato.

“Bene, io me ne vado a dormire†–dissi a tutti i presenti “E consiglierei a voi di fare lo stesso. Prima però devo informare Lucas di una cosa: domani dovrai partire da solo per Altopiano Blu. Solo chi ha collezionato le 8 medaglie della regione di Kanto ha accesso all’ingresso di Via Vittoria per raggiungere la Lega. Sei stato fortunato, perché il termine massimo per entrare in possesso di queste è tra soli tre giorni. Dovrai partire domani perché il torneo è a poco più di un mese dal suo inizio. Avrai bisogno di allenamento e riflessione per aumentare il livello della tua squadra. Domani potrai scegliere i tuoi 6 compagni che ti aiuteranno nella scalata della Via Vittoria: non sarà  una passeggiata! Pensa attentamente ai Pokemon che ti vuoi portare dietro…â€

Lucas cambiò immediatamente stato d’animo. Le mie parole dovevano avergli riportato alla mente che lo attendeva una dura missione e che tutta Kanto era nelle sue mani. Si voltò verso i suoi fidati Pokemon, che stavano giocando tra loro e sorrise. Sicuramente nella sua testa stavano passando le immagini di tutte le battaglie che aveva affrontato con loro e di tutta la fatica che aveva fatto per crescerli ed allenarli.

Nora si avvicinò con calma, distogliendo l’attenzione dell’allenatore dei suoi Pokemon e gli disse: “Non posso fare tanto per te, Lucas, ma almeno un gesto simbolico è d’obbligo: ecco quiâ€

La ragazza prese la mano dell’amico e gli consegnò una Pokeball, poi aggiunse: “E’ Bulbasaur. So che non l’hai mai utilizzato, ma se pensi che sia il caso di allenarlo per farlo partecipare alla Lega Pokemon, questa è la tua ultima possibilità . Pensaci bene, te lo riaffido. Non voglio indietro Gyara, tieni pure entrambi i Pokemon. Saranno sicuramente più utili a te che a me.â€

Lucas guardò la ragazza negli occhi, poi l’abbracciò. Strinse forte la sfera di Bulbasaur e dopo un attimo di indecisione la lanciò per fare uscire il suo Pokemon.

Ora la collezione di Lucas era al completo. Erano presenti tutti i Pokemon che aveva acchiappato durante il suo viaggio. Sicuramente alcuni erano più potenti di altri, ma il ragazzo nutriva una gran fiducia in ognuno di loro. Si alzò lentamente dalla sedia sulla quale sedeva e disse: “Beh, buonanotte. Devo andare a recuperare le forze per domani. Via Vittoria mi aspett..â€. D’un tratto Lucas si interruppe, si voltò e si diresse verso i suoi Pokemon; si inginocchiò verso Bulbasaur e Glide, accarezzandoli e riprese il discorso che aveva lasciato in sospeso: “Mi sono sbagliato… Via Vittoria ci aspetta. Domani vi dirò chi di voi mi seguirà , ma voglio che sappiate che chi rimarrà  fuori dalle mie scelte non è perché non sia forte. Ho un progetto in mente per alcuni di voi, mentre un altro progetto per altri!â€

Terminato il discorso si alzò, si diresse verso Heat e lo abbracciò. Il Charizard osservava il suo allenatore e commosso ricambiò il gesto d’affetto.

La notte passò velocemente. Alle 7 in punto, Lucas era pronto per partire per Via Vittoria. Uscì dalla mia casa e mi disse: “Professore… Ho scelto chi porterò con me. La prego di accudire gli altri Pokemonâ€

Glide volò felice sulla solita spalla destra di Lucas, dove era solito sedere. Il ragazzo si voltò con rammarico verso il suo piccolo amico, lo afferrò con dolcezza e lo depositò a terra, dicendo: “Spiacente, amico… Dovrai rimanere qui con il Professore… La mia squadra sarà  composta da Heat, Rullo, Schyter, Jolteon, Gyara ed Espeon. Gli altri rimarranno tutti qui con il professore.â€

Il Gligar di Lucas era molto deluso dalla scelta del suo allenatore e a stento tratteneva le lacrime. Lucas si chinò verso lui e Bulbasaur per consolarli e disse loro: “Tranquilli, non mi sono dimenticato di voi. Ho avuto un’idea che penso vi piacerà : ora ve la dico…†e poi sussurrò qualcosa all’orecchio dei suoi due Pokemon base, che si guardarono con aria soddisfatta ed iniziarono un buffo balletto per dimostrare la loro felicità .

“Chissà  cos’ha detto loro…†–si chiese Nora.

“Non lo so, ma sicuramente qualcosa di bello. Guarda come ballano!†–rispose divertito Gale.

Benji si avvicinò piano a Lucas e dopo avergli dato una pacca sulla spalla gli disse: “Hai scelto la squadra migliore, amico. Sono tutti i tuoi primi Pokemon, cioè quelli con cui hai più feeling, ad eccezione di Espeon e Gyara, che si sono comunque dimostrati validi alleatiâ€

Lucas guardò negli occhi il cervellone ed annuì.

“Quindi questo splendido Articuno cromatico non ti seguirà  nella tua nuova avvertura?†–chiese Beck mentre osservava innamorata il Pokemon leggendario.

“Ahaha no, Beck, lui no. Te lo affido, dato che so che sei patita di questo tipo di Pokemon. Trattalo bene, è speciale†–le rispose Lucas divertito.

“Oh grazie, grazie mille Lucas! Volerò per tutta Kanto durante questo mese alla ricerca di Pokemon rari sul tuo Articuno!â€

“Mamma, papà â€¦ Io vado!†–disse Lucas rivolgendosi ai suoi genitori.

“Ma certo, è giusto così… Fai solo attenzione: Via Vittoria è piena di pericoli!†–gli ricordò la madre.

“Oh, certo! Potete stare tranquilli! Avete visto che schieramento di Pokemon potenti mi sono portato appresso!†–rispose Lucas sorridendo e accarezzando dolcemente la testa di sua sorella, poi le disse: “E da te mi aspetto un gran tifo, tra un mese, alla Lega Pokemon! Se vincerò ti dedicherò la vittoria!â€

“Oh, grazie fratellone! Ci sarò e tiferò per te, promesso!â€

Lucas si rialzò in piedi, sospirò e richiamò i Pokemon che aveva scelto nelle loro Pokeball, tranne Heat. Si voltò a salutare tutti i presenti e poi disse: “Beh, noi andiamo! Ci vediamo tra un mese ad Altopiano Blu! Mi raccomando: tutti presenti!â€

Terminato il saluto diede un’amichevole pacca sul fianco del suo Charizard come ad incitarlo a partire, il quale si incamminò nuovamente verso Smeraldopoli.

I suoi genitori lo osservavano e notavano come vi fossero delle similitudini tra questa nuova partenza e la prima. Anche lì, Lucas si era incamminato con Heat che era all’epoca solo un Charmander. Ora che il Pokemon di Fuoco aveva raggiunto l’ultimo stadio, era incredibilmente cresciuto. Ma non era il solo. Anche se aveva mantenuto le sue dimensioni, Lucas era maturato un sacco dal giorno in cui iniziò il suo viaggio.

Dopo qualche secondo, scomparvero entrambi lungo la via di un soleggiato Percorso 1.

La preparazione di Lucas per il torneo della Lega del Pokemon aveva ufficialmente inizio!

Composizione squadra:

Squadra attiva:

Lucas:

Medaglie ottenute:

Squadra passiva:

Benji (col professor Oak) :

Nora:

Gale:

Beck:

Yellow (col professor Oak):

Cromatici recuperati (alleati):

Cromatici recuperati (Uomo incappucciato):

Cromatici recuperati (Lt.Surge):

14/04/2012:

Giorno maledetto che ti ha portato via...

Ciao "Shon", buon week-end.

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Lucas Wiring

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Capitolo 27: "Una nuova avventura a Kanto!"

Capitolo:

Lucas era partito da un paio d’ore verso Altopiano Blu ed i suoi amici stavano facendo tranquillamente colazione mentre decidevano come trascorrere l’ultimo mese prima dell’inizio della Lega del Pokemon.

“Ragazzi, noi partiamo. Torniamo a Fucsiapoli†–disse Bill davanti alla porta assieme alla sua famiglia “Ho un sacco di lavoro da svolgere a casa e ho già  perso tanto tempo per il viaggio: appuntamento il mese prossimo, d’accordo?â€

“Ma certo signor Bill†–rispose Nora mentre estraeva dalla tazza piena di latte il biscotto inzuppato “Pensate a trascorrere un sereno mese, poi ci troveremo tutti quanti a fare il tifo per Lucas!â€

“Grazie ragazzi†–mormorò la madre di Lucas dopo un tiepido inchino “Siete degli amici fantastici, sono contenta che mio figlio possa contare su persone come voi: ve ne sarò per sempre grataâ€

“Prima che ve ne andiate devo consegnare questi due a Sarah†–dissi avanzando verso la sorella di Lucas “Tuo fratello mi ha detto che dovrai prendertene cura fino alla Lega Pokemon, avanti: sono tuoi!â€

Glide e Bulbasaur si avvicinarono timidamente a Sarah, che era contentissima del regalo che suo fratello aveva deciso di farle: “Ehi ragazzi, non abbiate paura… Ci divertiremo un sacco in questo mese, venite qui!â€

Il sorriso dolce e caloroso di Sarah convinse Gligar e Bulbasaur ad avvicinarsi e farsi accarezzare dalla bimba.

“Ora siamo pronti a partire sul serio, a presto professor Oak. Ciao ragazzi!†–concluse Bill avviandosi verso la macchina. Il gruppo salutò l’allegra famiglia Wiring e tornò a concentrarsi sulla colazione.

“E voi ragazzi?†–chiese Benji agli amici “Cosa farete durante questi 30 giorni? Avete già  qualche programma?â€

Beck abbassò la tazza dalla quale stava bevendo il suo caffèlatte, si asciugò le labbra dalla schiuma e disse: “Io si. Partirò assieme ad Articuno per visitare gli angoli più remoti di Kanto e svelare qualche altro mistero! Inoltre ci sono un sacco di Pokemon rari la fuori che aspettano solo me!â€

“Oh, ottima idea Beck: complimenti†–sorrise Benji “Voi altri? Siete organizzati come lei o siete più indecisi?â€

Nora, che era sempre stata la più insicura del gruppo, prese la parola per stupire tutti gli altri e disse: “Io ho deciso. Voglio provare a diventare una coordinatrice. Ho scoperto che a Kanto hanno aperto diverse filiali e sono convinta di aver trovato la mia strada. Ci vediamo tra 30 giorni ad Altopiano Blu e lì vi informerò dei miei progressiâ€

“Mi hai sorpreso, Nora! Sei più decisa di quando siamo partiti per il nostro viaggio e sono sicuro che tu abbia preso una bella decisione, sono con te! Gale, manchi solo tu! Hai qualche idea?â€

“Ecco.. Veramente no! Potrei buttarmi ancora una volta sui libri e studiare qualche nuova tecnica di guarigione, anche se la voglia non è poi troppa…â€

“Lascia stare, Gale†–dissi con fretta al ragazzo per interrompere la conversazione “Ho io la soluzione per te! Kiyro mi ha chiesto ormai una decina di giorni fa, se conoscevo qualche medico o aspirante dottore per garantirgli un posto di lavoro all’interno della sua palestra. Sai, con tutti gli allenamenti duri ed estenuanti servirebbe sicuramente una figura come te a Smeraldopoli. Che ne dici?â€

Gale ebbe un attimo di tentennamento, ma poi fece un piccolo sorrisino e disse: “E’ un’ottima idea! Sicuramente lì potrò esercitare quello che più mi piace e mi riesce meglio! Partirò subito per Smeraldopoli ed incontrerò Kiyro. Speriamo accetti la mia offerta!â€

“Vedo che sei entusiasta della mia idea! Bene, bene… Perfetto, ora che tutti avete un obiettivo è ora di darsi da fare per realizzarlo prima del mese prossimo! E’ un’autentica corsa contro il tempo, ma ho piena fiducia nelle vostre capacità , ragazzi! E per dimostrarvi che credo in voi ho in serbo una piccola sorpresa… Yellow, porta le Pokèball!â€

“Ma certo Professore, come desideraâ€

Yellow tornò all’interno della stanza con tre sfere, su cui erano presenti 3 simboli: Acqua, Fuoco ed Erba.

“All’interno di queste Pokeball sono presenti tre Pokemon, adatti agli allenatori esordienti. Voi siete allenatori da tempo, ma a questi piccolini serve qualcuno che gli insegni come comportarsi là  fuori. Ecco, la vostra missione sarà  proprio questa: sceglietene uno a testa da bravi amici e non litigate!â€

I tre ragazzi si avvicinarono alle sfere ed ognuno ne afferrò una.

“Avanti, non abbiate timore! Lasciateli uscire e prendete una decisione!â€

Le Pokeball si aprirono e davanti ai 3 amici comparvero Charmander, Squirtle e Bulbasaur.

“Professore, quanti anni è che consegna ai giovani questi tre tipi di Pokemon?†–scherzò Benji picchiettandomi sulla spalla.

“Eh, ragazzo mio… Ho perso il conto ormai… Sono vecchio, ma adoro vedere gli occhi pieni di speranza di voi giovani! Il momento della scelta del Pokemon, del legame che si forma quando i due si guardano negli occhi… Tutto ciò è bellissimo e mi da la forza di continuare!â€

“Scusi se interrompiamo il suo monologo, professor Oak, ma abbiamo fatto la nostra scelta!†–disse Beck mentre stringeva tra le mani un piccolo di Squirtle “Siamo stati bravi e siamo giunti alla decisone senza litigareâ€

“Oh bene, bene… E tu, Gale? Per chi hai optato?†–chiesi con un po’ di curiosità .

“Beh, io sono un medico, quindi ho cercato il Pokemon che si avvicinasse più di tutti al mio lavoro. Bulbasaur gode di ottime mosse curative, per cui la scelta è ricaduta su di lui!â€

“Quindi, andando ad eclusione, Nora ha scelto Charmander!â€

“Esatto professore, è proprio così! Adoro i Pokemon di fuoco ed ora oltre a Flareon ho aggiunto alla mia squadra anche questo simpatico piccolino†–mi rispose lei, giochicchiando con il suo nuovo e felice amico.

“E allora andate e realizzate i vostri sogni! Andate e cercate l’avventura! Andate e ridete, divertiteti e giocate con i vostri compagni, ragazzi!â€

I tre amici si guardarono e si intesero al volo, si misero lo zainetto in spalle e dissero ai loro Pokemon di seguirli.

“Allora al prossimo mese, fate del vostro meglio! Articuno, vieni con me: si parte!â€

Beck, Squirtle e Articuno scomparvero all’orizzonte, tra le risate della ragazza e il sorriso del suo Pokemon tartaruga.

“La prima sede delle gare è a Plumbeopoli, quindi possiamo fare un tratto di strada assieme Gale, che ne dici?†–disse Nora sorridendo e guardando l’amico, che rispose: “Ma certo, fantastico! Partiamo immediatamente, non abbiamo tempo da perdere!â€

Anche gli ultimi due allenatori abbandonarono Biancavilla.

“Sono andati, anche loro… Non ti dispiace aver smesso di viaggiare, Benji?†–chiese Yellow, con le mani dietro la testa.

“No, niente affatto†–rispose lui sorridendo “Qui c’è tutto quello che mi serve! La mia passione è qui, qui c’è il mio futuro! Incontrare il prof. è il mio sogno da quando ero un bimbo e finalmente l’ho realizzato! E’ tutto così perfetto..â€

Appena terminata la frase del ragazzo, però, qualcosa colpì la nostra attenzione.

“Ehi Yellow, guarda! Quello è Pika!†–urlai meravigliato di vedere il topo di Red “Cosa farà  qui a Biancavilla? Vuoi dire che Red è qui?!â€

“Ci penso io, professore! Uso subito i miei poteri per capire perché è qui!â€

La ragazza si avvicinò a Pikachu e chiuse gli occhi. Dopo qualche secondo di silenzio assoluto, Yellow si rialzò e preoccupata disse: “E’ successo ancora professore: Red è in pericolo…â€

Composizione squadra:

Squadra attiva:

Lucas:

Medaglie ottenute:

Squadra passiva:

Benji (col professor Oak) :

Nora:

Gale:

Beck:

Yellow (col professor Oak):

Cromatici recuperati (alleati):

Cromatici recuperati (Uomo incappucciato):

Cromatici recuperati (Lt.Surge):

14/04/2012:

Giorno maledetto che ti ha portato via...

Ciao "Shon", buon week-end.

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Lucas Wiring

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Capitolo 28: "Just in time!"

Capitolo:

Un mese era trascorso in maniera rapida.

La tranquillità  a Biancavilla era stata interrotta dalla comparsa di Pika e dalle parole di Yellow, la quale aveva affermato che il padrone del Pokemon elettrico si trovava ancora una volta in pericolo.

La ragazza aveva visto nella mente del roditore che Red e Blaine erano partiti alla volta di Smeraldopoli per osservare l’incontro tra Lucas e Sabrina e Kiyro. Aveva raccomandato a Pika di rimanere a Monte Argento fino al suo ritorno, ma il piccolo topo si era preoccupato del fatto che dopo un’intera giornata i due non avevano ancora fatto ritorno.

I capipalestra di Kanto erano stati allarmati e dopo una riunione straordinaria si era deciso di attendere l’inizio della Lega Pokemon. Un mese era veramente poco per organizzare una spedizione per tutta Kanto. Inoltre si prevedeva che durante il torneo molti misteri sarebbero stati svelati.

“Prof, Yellow, guardate nel cielo!†–urlò Benji all’ingresso ospiti della Lega Pokemon “Quello è l’Articuno di Lucas! E’ Beck!â€

Articuno atterrò dolcemente sul prato e Beck scese dall’uccello leggendario con un atletico salto, poi disse: “Ehi, facce conosciute! Trascorso tranquillamente questo mese?â€

“Insomma Beck… Non sai ancora cos’è successo… Aspettiamo tutti gli altri e poi ti spiego!†–rispose Yellow sconsolata.

“Stavate aspettando noi, per caso?†–disse qualcuno dietro il nostro gruppetto. Erano Nora, Gale e la famiglia di Lucas.

“Perfetto! Ora siamo tutti qui! Vi spiego subito come stanno le cose!†–disse Benji, narrando al gruppo quanto successo. Finito il discorso del mio assistente, i ragazzi reagirono in una maniera inattesa. Nessuno di loro era preoccupato, ma uno strano sguardo era presente in ognuno di loro.

“Cosa succede, cosa sono quelle facce?†–domandai sorpreso ai giovani.

“Beh, professore..†–rispose Gale “Io lo sapevo già â€¦ Kiyro mi ha informato, ma stiamo parlando di Red e Blaine! Sono due leggende! Un campione della Lega e uno dei più forti Capipalestra che Kanto abbia mai visto, dobbiamo seriamente preoccuparci per loro? Sanno cavarsela benissimo!â€

La risposta di Gale mi aveva spiazzato. A questo non avevo affatto pensato. Magari Red e Blaine dovevano solo indagare su Giovanni e il ragazzo aveva deciso di lasciare Pika a Monte Argento per paura che potesse accadergli qualcosa. Anche se, conoscendo Red, era molto strano.

“Ma parliamo di cose ancora più serie†–disse Nora “Lucas? Qualcuno l’ha visto?â€

“Da quello che sappiamo non si è ancora iscritto alla Lega…†–rispose Benji abbassando gli occhi a terra “Rimangono solamente 4 posti a disposizione, se arriverà  in ritardo non potrà  gareggiare!â€

“Ma è terribile! Cosa sta aspettando? Non ditemi che è ancora nel bel mezzo di un allenamento!†–si preoccupò Beck “Non può rischiare di buttare via tutto in questa maniera, per un semplice ritardo!â€

“Beh, ora di posti ne rimangono solamente 3, dite a Lucas di muoversi… Non voglio assolutamente perdere la possibilità  di sfidarlo nel torneo!†–disse un ragazzo con un Grovyle al suo fianco.

“Grovy!†–urlarono Nora, Beck e Gale vedendo l’allenatore “Allora sei riuscito a conquistare tutte le medaglie!â€

“Ciao ragazzi, tutto bene?†–rispose il ragazzo “Mi fa piacere rivedervi. Avrei preferito che con voi ci fosse anche Lucas, ma spero che arrivi in tempo per iscriversi…â€

D’un tratto Pika scese dalla spalla destra di Yellow e iniziò ad agitarsi. Chuchu cercò di calmare il suo compagno, ma senza successo.

“Pika, cosa succede? Stai calmo!†–disse Gale, cercando di evitare le piccole scintille che perdeva il roditore dalle guance.

Yellow cadde in una sorta di trance, poi sussurrò: “Lui… Lui è qui…â€

“Ultimo posto a disposizione per le iscrizioni al torneo della Lega del Pokemon. Ripeto: ultimo posto disponibile!†–disse l’addetto della Lega.

Di fronte al tavolo con sopra i registri contenenti i nomi degli allenatori, si trovavano Red e Blaine.

“Red, ragazzo mio!†–urlai con il cuore ricolmo di gioia per aver visto il mio vecchio amico “Allora stai bene! Ci hai fatto preoccupare! Ti sei iscritto ancora una volta alla Lega Pokemon? Ma perché?!â€

Red si voltò verso di me, ma il suo sguardo era diverso dal solito. Era sempre stato sorridente e raggiante, ma questo era freddo e disinvolto.

“Professore, ha ancora le Pokeball di Snorlax e Venusaur? Gliele ho affidate prima di partire, ricorda?â€

“Ma certo, eccole qui. Sapevo che ti avrei incontrato e le ho portate, ma non pensavo avessi intenzione di gareggiare…†–gli risposi porgendoli le due sfere.

“Perfetto. E tu, Pika? Cos’hai intenzione di fare? Vieni con me?â€

Pikachu reagì molto male alle parole del suo allenatore. Non accennava a calmarsi, anzi. Più Red parlava più lui si agitava. Sembrava quasi impazzito.

“Stupido che non sei altro, sapevo di non poter contare su di te… Beh, a presto…â€

“Red, che cosa stai dicendo?†–urlò Yellow all’amico “Questo non sei tu? Cos’è successo a Smeraldopoli? Blaine, fai qualcosa!â€

“Lasciate perdere, non sono in pieno controllo delle loro capacità â€ –urlò una donna “Sono controllati da un’entità  malvagia e molto potente!â€

Davanti a noi apparvero Sabrina, Savino e i loro Alakazam.

“Cosa stai dicendo Sabrina, certo che sono loro!†–le disse Yellow “Sono Red e Blaine, non vedi?â€

“Professore, lei è un uomo di scienza… Sa benissimo cosa sta accadendo… Quello sguardo… Cosa le ricorda?â€

“…Hai ragione Sabrina… “ –mormorai “Ho capito chi c’è dietro, ancora lei…â€

“Smettetela con queste chiacchiere. Andiamo Blaine, non abbiamo altro tempo da perdere con questi smidollati†–disse Red abbandonando la nostra compagnia.

“Professore, a chi si riferiva quando ha detto “ancora lei†? “ –mi chiese curiosa Nora.

Prima che potessi rispondere alla domanda, però, anche Glide, Bulbasaur ed Articuno si agitarono. Ma era in modo diverso da quanto successo a Pika: le loro erano urla di gioia.

“Le iscrizioni per il torneo della Lega del Pokemon sono ufficialmente chiuse, abbiamo raggiunto 32 partecipanti. Domani ci sarà  il primo turno eliminatorioâ€

Ci girammo tutti verso il banco delle iscrizioni, preoccupati e allo stesso tempo speranzosi.

“Ciao ragazzi, ho fatto in tempo: visto?†–disse Lucas con il pollice alzato in segno di vittoria.

Il ragazzo era molto cambiato. Indossava una felpa bianca e rossa ed era visibilmente dimagrito. I capelli erano cresciuti un sacco ed ora erano molto voluminosi. Inoltre al suo fianco si trovava il suo Jolteon, che girovagava liberamente al dì fuori della sua Pokeball.

“Lucas, per fortuna… Ci hai fatto preoccupare!†–disse Bill, rasserenato dal vedere suo figlio di fronte a lui “Ti senti pronto?â€

“Eheheh credevate davvero che mi sarei lasciato sfuggire la Lega sotto il naso? Un tocco teatrale, un’entrata in scena all’ultimo minuto… Adoro la suspance!â€

“Quindi vuoi dire che eri qui da tempo, ma stavi aspettando il momento migliore per entrare in scena?†–domandò Gale, arrabbiato con l’amico.

“Ehm… Veramente no, ci eravamo persi†–rispose lui grattandosi la testa in segno di vergogna.

Ci fu un secondo di silenzio seguito da un tonfo a terra da parte nostra.

“Sei sempre il solito, non cambierai mai…†–commentò Nora, contenta di vedere il suo amico in perfetta forma “Ma dimmi, perché Jolteon è fuori dalla sua Ball?â€

“Ecco, ottima domanda! Dovete sapere che per errore si è rotta! Durante la battaglia con un Graveler selvatico in Via Vittoria è andata distrutta durante la sua Esplosione. Per fortuna noi stiamo bene. Da allora io e Spark siamo diventati grandi amici!â€

“Spark? Significa che gli hai dato un soprannome? Bello, molto bello! Si addice proprio a Jolteon!†–commentò Benji osservando il Pokemon elettrico.

“Ora però ho bisogno di rilassarmi. Domani inizia il torneo e ho intenzione di fare del mio meglio! Dopo un mese di duro lavoro è ora del relax!†–disse Lucas avvicinandosi a Grovy “E tu? Sei riuscito ad iscriverti alla fine?â€

“Avevi dei dubbi, per caso?†–rispose il ragazzo sorridendo “Sono qui per vincere, stai attento!â€

“Lucas… Devo spiegarti alcune cose…†–dissi preoccupato al ragazzo. Gli spiegai di Pika e del cambiamento di Red e Blaine.

“Red, eh? Il leggendario campione della Lega?â€

“Già , proprio lui… Devi sapere che Gyara ed Espeon sono due suoi Pokemon. Ti sono stati affidati per tenerli in allenamento. E il tuo Bulbasaur è figlio del suo Venusaur. Dobbiamo stare attenti, perché dietro di lui si nasconde una strega, una persona terribile… Il suo nome è…â€

“AGATHA!†–mi interruppe qualcuno.

Davanti a noi si era materializzato l’uomo incappucciato. Ma la vera sorpresa fu il fatto di vederlo raddoppiare subito dopo.

“Ci si rivede, allora!†–disse Lucas “E a quanto pare siete due! Ora posso avere l’onore di sapere chi si nasconde dietro quella maschera?â€

“Direi proprio di si, il momento è giunto…â€

Entrambi i misteriosi avversari di molte battaglie si tolsero il cappuccio e si rivelarono davanti ai nostri amici.

Chi sono? Curiosi? Nel prossimo capitolo, finalmente, avrete la risposta alla fatidica domanda.

Composizione squadra:

Squadra attiva:

Lucas:

Medaglie ottenute:

Squadra passiva:

Benji :

Nora:

Gale:

Beck:

Yellow:

Cromatici recuperati (alleati):

Cromatici recuperati (Uomo incappucciato):

Cromatici recuperati (Lt.Surge):

14/04/2012:

Giorno maledetto che ti ha portato via...

Ciao "Shon", buon week-end.

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Lucas Wiring

[Lucas_W]

Capitolo 29: "Nemiciamici"

(Copertina nascosta all'interno del capitolo!)

Utenti Citati:

N.B. Nel capitolo appaiono i nomi e i nick di 4 utenti. Per ora sono solo comparse ma preparatevi ad apparire come protagonisti

Capitolo:

“Con un ottimo attacco del suo Charizard, Lucas Wiring passa la prima fase eliminatoria della Lega del Pokemon ed entra a fare parte dei primi 16!†–annunciò lo speaker del torneo.

“Puff! Ce l’abbiamo fatta, Heat! Sei stato grande come al solito, ora rientra nella tua sfera!†–sorrise Lucas al fianco di Spark e richiamando Charizard nella sfera.

“Un ottimo incontro, degno di un grande campione!†–applaudì Benji in tribuna.

“Devo ammettere che si è comportato bene. Ha già  raggiunto un’ottima posizione entrando nei primi 16 del torneo, ma ora che è arrivato fin qui sono sicuro che vorrà  giocarsela fino in fondo†–risposi al ragazzo “Oggi pomeriggio sapremo chi sarà  il suo avversario nella sfida che varrà  l’accesso alla fase finale della Lega!â€

“Un attimo di attenzione, prego. La prima eliminatoria si è completata in questo preciso istante. Abbiamo i nomi dei 16 allenatori che hanno superato questa parte preliminare, ci vediamo nel pomeriggio per l’estrazione del nuovo turno†–disse ancora una volta lo speaker.

“Allora ragazzi? Vi sono piaciuto?†–domandò Lucas appena arrivato assieme a noi in tribuna.

“Sei stato semplicemente fantastico, amico mio!†–si congratulò Beck “Il tuo Heat è in splendida forma, si vede che è stato allenato proprio bene!â€

Lucas non fece in tempo a rispondere alla compagna, che al gruppo si unì il suo “rivale†in questa Lega Pokemon, Grovy, che sorridendo chiese all’amico: “Allora Lucas? Sei riuscito a passare il turno delle eliminatorie?â€

Il ragazzo fece un ampio sorriso e rispose: “Avevi dei dubbi? Il mio obiettivo è incontrarti e dare vita ad un incontro strabiliante, quindi ora dimmi che anche tu hai passato il turno!â€

“Ma certo, pensavi che mi sarei lasciato sconfiggere subito?†–sorrise l’allenatore “Ho deciso di utilizzare il mio Electrive e andare sul sicuro!â€

“Hai visto, Blaine? Hanno deciso di utilizzare subito i loro Pokemon più potenti. Che spreco.†–disse Red, rivolgendosi al suo alleato.

“Certo che ho visto. Sicuramente avevano paura di non passare le eliminatorie, questi smidollatiâ€

Pika iniziò ad agitarsi nuovamente ed ad emettere scintille dalle sue guancie alla vista del suo allenatore.

“Così tu saresti il famoso Red, non è così?†–domandò Lucas “Piacere di conoscerti, sono Lucas Wiring e vengo da Fucsiapoli. Sappi che sono qui per sconfiggere te e gli altri Super4. E questo vale anche per te, Blaine! So che siete sotto il controllo di una megera, ma farò di tutto per sconfiggervi e farvi tornare in voi stessi!â€

“Oh, il famoso Lucas Wiring. Che piacere conoscerti, finalmente… So che sei in possesso di Gyara e Vee, senza i quali probabilmente non saresti mai arrivato fin qui. Ti sei divertito a giocare con i miei Pokemon? Posso riaverli indietro, ora?â€

L’aria si faceva terribilmente pesante. Io e Yellow facevamo fatica a deglutire alla vista di un Red così cambiato ed impertinente. Volevo solamente parlare e dire a Lucas di non fare l’errore di restituirgli le sfere, ma dalla mia bocca non riusciva ad uscire un filo di voce. Passarono pochi secondi, forse meno di 5, ma a me sembravano un’eternità . Quel interminabile silenzio, però, venne interrotto da Lucas, che mise mano alla cinta dove teneva le Pokeball e disse: “Questi due Pokemon mi hanno aiutato molto durante le mie battaglie, ma è vero che non sono miei. Mi sembra giusto restituirli al proprietario, anche se avrei preferito farlo in un altro momentoâ€

“Lucas, no! Non farlo!†–urlai in preda alla disperazione, prima di venire interrotto da una voce che disse: “Nonno, sta facendo la scelta giusta! Lascia che restituisca a Red i suoi Pokemon, tanto non lotteranno mai sotto il suo controllo, proprio come sta facendo Pikaâ€

Lucas aveva le sfere in mano e le stava consegnando a Red, ma udendo la risposta si girò e disse: “Ciao Blue! Scusa se non ti chiedo come sono andate le eliminatorie, ma in questo momento sono un po’ impegnato!â€

“Tranquillo, Lucas! Anzi, anche io ho un Pokemon da restituire a Red. E’ giusto che riabbia anche il suo Poli, ma tanto so che nessuno di loro combatterà  mai al tuo fianco in questa Lega! Loro hanno il cuore puro, non controllato da Agatha come il tuo!â€

Red afferrò le tre sfere, contenenti Gyara, Vee e Poli, le mise al loro posto lungo la cinta e disse: “L’importante è che neanche voi possiate usare i miei Pokemon contro di me. So di averli allenati bene e che potrebbero rappresentare un pericolo nel nostro piano. Noi Super4 dobbiamo vincere la Lega e dominare Kanto!â€

Le parole dell’allenatore scatenarono qualcosa dentro ognuno di noi, ma una ragazza era molto più delusa da questo discorso e scoppiò ad urlare: “Ma cosa stai dicendo? Non puoi parlare seriamente, avanti! Non voglio credere che tu stia seriamente dalla loro parte, Red! Ritorna in te!â€

“Oh, Green. Da che pulpito… Tu che sei sempre stata indecisa tra il bene e il male vieni a fare la ramanzina a me? Dovresti proprio vergognarti… Blaine, qui è tutto. Ho riavuto ciò che mi spetta e direi che possiamo andare a riposare nell’attesa dell’estrazione di oggi pomeriggio. Voglio che siate tutti presenti, mi piacerebbe dovermi scontrare con qualcuno di voi!â€

Detto questo, Red e Blaine si voltarono e scomparvero tra la vasta folla che stava lasciando la tribuna dell’Arena.

“Lucas, hai fatto una scelta saggia e matura lasciando a Red i suoi Pokemon†–si congratulò Blue “Scusa se ho fatto tardi, ma io e Green abbiamo avuto un contrattempo prima di iniziare i nostri incontri!â€

“Tranquillo Blue, ce la siamo cavata egregiamente anche da soli! Ma dimmi, avete passato entrambi il turno?â€

“Certo carino, cosa pensavi?†–rispose Green pizzicando la guancia di Lucas “In fondo ci hai affrontato o hai assistito alle nostre lotte in passato, davvero pensavi che potessimo perdere?â€

“In effetti ci avete fatto preoccupare diverse volte†–commentò Nora, cercando di trattenere una risatina “Sicuramente pensavamo di avere davanti a noi avversari davvero imbattibili. Per fortuna siete dalla nostra parte!â€

“Lo so, lo so… Colgo l’occasione per scusarmi con voi ancora una volta. L’idea è stata del nonno, ma devo dire che era strepitosa. Così facendo abbiamo sempre tenuto sotto controllo le vostre battaglie e i vostri progressi. Grazie alla storia dell’uomo incappucciato avete avuto lo stimolo di migliorarvi e a mio parere ci siete riusciti alla grande!†–rispose Blue.

Ebbene si. I due uomini incappucciati erano proprio i migliori amici di Red. Essendo il ragazzo irreperibile, abbiamo puntato su loro due per monitorare Lucas e i suoi amici. Tutto, ovviamente, era stato fatto in comune accordo con Blaine, che era adesso dalla parte dei cattivi. Se penso che lui sapeva la locazione di Red, tutt’ora mi viene una tale rabbia.

“Non preoccupatevi, l’importante è che adesso siamo tutti buoni†–ammiccò Beck “Anche se ancora non mi va giù che Green mi abbia sottratto Latias!â€

“Ahahah scusa, mi spiace!†–rispose la ragazza “Ma devo dire che per poco non svelavate il trucco delle Pokeball di Franz. Era un’altra piccola bugia per tenervi allenati, ma non immaginavamo che anche Giovanni e Agatha cadessero nel trucchetto. Dobbiamo sconfiggerli anche per salvare l’artigiano dalle loro grinfie!â€

Tutto sommato, si respirava un’aria tranquilla e rilassata. I ragazzi sapevano di essere essenziali per il destino della regione, ma non volevano lasciarsi soffocare dallo stress e dall’ansia, quindi vivevano in maniera allegra la loro avventura alla Lega Pokemon. Peccato che non tutti fossero così…

“Wiring, allora, ti vuoi muovere?†–disse Sabrina, interrompendo la pacata discussione “Faremo tardi all’estrazione!â€

“Scusate, ragazzi… Ho cercato di dirle di essere gentile, ma proprio non le riesce!†–si scusò Savino con il resto del gruppo.

“Sabrina, ciao! Allora? Hai passato le eliminatorie?†–chiese timidamente Nora.

“Ma certo che le ho passate. Mentre lottavo assieme ai miei Psico Pokemon, Savino ha fatto il giro di tutta Kanto e ha teletrasportato qui tutti i Capipalestra. Ci aspettano nella Hall del Grand Hotel, dove verranno annunciati gli ultimi incontri preliminari, andiamo!â€

L’allenatrice ordinò al suo Alakazam di teletrasportarci tutti quanti nello stesso posto in cui stavano attendendo tutti gli altri Capipalestra di Kanto. Al nostro arrivo, ci furono una serie di convenevoli e complimenti nei confronti di Lucas. Mancavano poco più di 5 minuti all’estrazione quando nella sala fecero la loro apparizione tutti i Super4. Red, Blaine e Lt. Surge erano in prima fila mentre dietro di loro si trovava Giovanni, che disse: “Salve a tutti. Ci incontriamo ancora! Era diverso tempo che non ci si vedeva, vero ragazzi? Lucas aveva appena ricevuto la sua prima medaglia…â€

“Giovanni!†–gridò Nora con rabbia “Sei quel perfido uomo che usa i suoi Pokemon solo come strumenti! Quello che ha detto di conoscere mio zio!â€

“Oh, l’ho detto e lo ripeto! Se vuoi qualche informazione in più puoi chiedere alla tua dolce cuginetta Nina… Come sta paparino?â€

Nina arrossì tutto d’un tratto e le sue gambe cominciarono a tremare. Con voce tentennante riuscì a dire solamente: “…N-Non sono affari tuoi…â€

“Ma sentila! Provi vergogna per il passato di tuo padre? Solo perché apparteneva alla triade del Team Rocket? O sei così perché non ti ha mai amata ed accudita come una vera figlia? In ogni modo sei ridicola, proprio come lui!â€

“Ehi, piano e occhio a come parli!†–urlò Lucas cercando di difendere la Capopalestra della sua città  â€œNina non si merita tutto questo!â€

“Vuoi fare l’eroe, eh? Comunque è curioso, perché Surge mi aveva garantito di averti fatto fuori alla Centrale Elettrica. Ma quando ho saputo che anche Blaine era ancora vivo ho festeggiato. Mi è bastato seguirlo per arrivare fino a Red e farli convertire alla nostra causa!â€

“Capo, io penso di sapere come sono andate le cose†–rispose Surge “E’ stata quella traditrice di Sabrina a salvarli, la conosco troppo bene!â€

“… Stupido ciccione, sei meno tonto di quanto pensassi. Ci penserò io a sistemarti durante questa Lega.â€

“Avanti Sabrina, pensaci bene. Quando lavoravamo insieme eravamo grandi, cosa ti ha spinto ad unirti a questi deboli? Passa anche tu dalla nostra parte: domineremo Kanto!â€

“Io non sono dalla parte di nessuno, Surge! Sono una professionista e lotto per salvare il mio lavoro e la mia palestra! Non vi lascerò vincere la Lega, è una promessa!â€

La discussione venne interrotta dall’organizzatore della Lega, che prese la parola e disse: “Ora che ci siamo tutti procederemo all’estrazione delle coppie che si giocano l’accesso ai primi 8 di questa edizione. Siete tutti pronti?â€

Un delegato inserì la mano nell’urna per estrarre i biglietti degli accoppiamenti, ignaro che qualcuno stava osservando la scena nascosta nell’ombra del suo Pokemon Spettro.

“Perfetto! Haunter, usa le tue mani fantasma per truccare ancora una volta gli abbinamenti. Fai come avevamo deciso in precedenza!â€

I bigliettini all’interno dell’urna erano sempre meno e una volta terminati i sorteggi, il tabellone aveva raggiunto questo risultato:

Sabrina VS Gennaro Bullo

Red VS Aluc (SuperFeraligatr)

Green VS Richard (Powah-TRP)

Blue VS Shall (RonfoSnor)

Giovanni VS Adamo Marinaio

Lt. Surge VS K

Blaine VS Spartaco Rischiatutto

Ed infine…

Lucas VS Grovy!

“Lucas e Grovy sono finiti per scontrarsi!†–commentò immediatamente Gale “Questa lotta promette veramente bene!â€

I due avversari rimasero inizialmente paralizzati, poi voltarono la testa l’uno verso l’altro e si scambiarono uno sguardo di sfida. Grovy tese la mano all’amico e gli disse: “Beh, il destino ha voluto così. In bocca al lupo e vinca il migliore!â€

Lucas allungò a sua volta la mano, stringendo quella dell’avversario e disse: “Sarà  una lotta fantastica, buona fortuna anche a te!â€

Ricordo che rimasi perplesso alla vista di quegli abbinamenti. Doveva essere successo qualcosa, perché l’unico incontro di cartello, sulla carta, era quello tra Lucas e Grovy. Sentivo che il sorteggio era stato manomesso e il mio pensiero volse subito ad Agatha ed ai suoi Pokemon Spettro, in grado di rendersi invisibili quando serve.

Il giorno seguente sarebbero iniziate le seconde eliminatorie e tutti i concorrenti erano pronti per dare il meglio di se. Come sarebbero finite queste battaglie?

Composizione squadra:

Squadra attiva:

Lucas:

Medaglie ottenute:

Squadra passiva:

Benji :

Nora:

Gale:

Beck:

Yellow:

Cromatici recuperati (alleati):

Cromatici recuperati (Blue e Green):

Cromatici recuperati (Lt.Surge):

14/04/2012:

Giorno maledetto che ti ha portato via...

Ciao "Shon", buon week-end.

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Lucas Wiring

[Lucas_W]

Capitolo 30: "Un nuovo e misterioso concorrente"

Capitolo:

“Ricordo ai due partecipanti che entrambi potranno utilizzare un solo Pokemon a testa durante questo incontro. Se tutto è pronto potete iniziare. Dichiaro ufficialmente aperto l’incontro tra Lucas Wiring e Grovy!â€

I due amici si guardarono con uno strano sorriso. Al fianco di Lucas si trovava Spark, ancora privo della sua Pokeball, mentre assieme a Grovy c’era il suo fedele Grovyle. La logica avrebbe voluto vedere uno scontro tra i due Pokemon più potenti dei due ragazzi, ossia Heat ed Electivire. Entrambi misero mano ad una Pokeball e la scagliarono nel mezzo dell’Arena che ospitava il loro incontro. Dalle due sfere lanciate dai ragazzi, però, non comparvero i due Pokemon che ci si aspettava. Grovy aveva scelto un Breloom, mentre Lucas ci aveva stupito tutti con uno Scizor.

“Scizor? E quando mai Lucas ne ha catturato uno?†–si domandò Brock. Prontamente, Bill spiegò al Capopalestra che doveva trattarsi dell’evoluzione del suo Schyter, che lui stesso aveva riconsegnato al figlio.

“Beh, sicuramente è stata una bella sorpresa. Poteva tenerla per i prossimi incontri, ma va bene cos솖commentò Nora, contenta per l’evoluzione del Pokemon dell’amico.

“Iniziamo noi, Breloom! Vai con con l’attacco Spore!â€

“Scirox, se ci becca siamo finiti! Devi usare il tuo attacco Doppio Team!â€

Lo Scizor di Lucas era così veloce da creare una miriade di copie del suo corpo, che erano riuscite a confondere l’avversario. L’attacco Spore era stato neutralizzato e l’elusione di Scirox era aumentata in maniera vertiginosa.

“Cavolo, così non va! Dobbiamo provare un attacco frontale Breloom! Vai col Pugnorapido!â€

Il Pokemon di Grovy attaccò con una velocità  inaudita il povero Coleottero. Lucas non ebbe nemmeno il tempo di ordinare un secondo Doppio Team per proteggersi. Scizor aveva accusato il colpo ed era al tappeto tentennante.

“Perfetto Breloom, ancora una volta! Pugnorapido!â€

“E’ il nostro momento! Vai con Pugnoscarica!â€

Entrambi gli allenatori ordinarono ai loro Pokemon di utilizzare mosse con alta priorità . I due sfidanti erano così veloci da non poter essere visti ad occhio nudo e sollevarono un polverone. L’impatto tra i due fu fortissimo e sollevò un gran baccano.

“Scusate signori spettatori, ma non riusciamo a vedere i Pokemon dei due concorrenti. L’alta velocità  dei due sfidanti ha fatto si che si sollevasse questo banco di polvere, possiamo solo attendere che si diradiâ€

L’attesa fu molto rapida e quando tutti erano col fiato sospeso per vedere chi dei due Pokemon avesse avuto la meglio ci fu una sorpresa: al posto degli sfidanti c’erano due Sostituti.

“Incredibile signori! Entrambi gli allenatori hanno ordinato ai propri Pokemon di usare il Sostituto! La gara si fa davvero molto interessante!â€

“Ehm.. Al dire il vero non è andata proprio cos솖interruppe Grovy “Io ho ordinato al mio Pokemon di usare ancora l’attacco Spore, ma Lucas, sapientemente ha creato un Sostituto per potersi proteggere. Allora ho ordinato al mio Pokemon di crearne a sua volta uno, ma Lucas ha utilizzato l’attacco Danzaspada, rendendo il suo Scizor veramente potente. Ora sono nei guai!â€

“I miei complimenti, Grovy. Ti sei accorto di tutto quanto. E io che volevo sfruttare l’effetto sorpresa! Diciamo che sono solito ad usare questo tipo di attacchi nei momenti in cui l’avversario abbassa la guardia, ma tu hai capito tutto! Peccato che ora Scirox sia potenziato in una maniera impressionante e il tuo Breloom potrà  fare veramente poco per salvarsi! Vai, usa il Coleomorso!â€

“Questo è ancora tutto da vedere, sei in vantaggio ma posso recuperare! Breloom, usa il Granfisico!â€

Prima che Scirox potesse colpire l’avversario, Breloom indurì i suoi muscoli, potenziando Attacco e Difesa. In questo modo, grazie allo speciale allenamento di Grovy, il suo Sostituto non si ruppe, facendo rimanere Lucas sbalordito.

“I miei complimenti, hai allenato davvero bene il tuo Pokemon. Ero convinto che Scirox distruggesse il tuo Sostituto, ma così non è stato! Ma non molliamo, riproviamo ancora una volta con il Coleomorso!â€

“E noi bissiamo il Granfisico, vai Breloom!â€

La potenza dell’impatto, sommata al colpo precedente, riuscì questa volta ad infrangere il Sostituto del Pokemon Fungo.

“Vai Breloom, non diamo il tempo a Scizor di attaccarci! Pugnorapido!â€

Il Sostituto del Pokemon di Lucas sparì in mille pezzi e ora la situazione si era ribaltata. Ma quando Grovy pensava di essere passato in vantaggio, però, si accorse che Lucas aveva sfruttato il momento giusto per creare altre copie di Scizor usando il suo Doppioteam.

Ora Breloom era circondato da decine di avversari, tutti incredibilmente realistici.

“Breloom, chiudi gli occhi e concentrati sul rumore che fa Scizor quando si muove. Solo quello reale lo emette!â€

Il Pokemon di Grovy si rilassò chiudendo le palpebre. Nella sua mente cercava di ricostruire tutte le copie che giravano intorno a lui, ma non riuscì a capire quale fosse quello reale.

“Mi dispiace dirtelo, Grovy. Scirox non è nessuno tra quelli che vedi! In realtà  si sta potenziando grazie al Danzaspada ancora una volta, raggiungendo un elevatissimo potere distruttivo! Ci siamo allenati molto su una pecca di Scizor, cioè il fatto che non possa volare! Per cui guarda sopra di te e finiamo qui la partita!â€

Sopra la testa di Breloom si trovava lo Scizor di Lucas, che a fatica svolazzava goffamente grazie ad un Palloncino legato alle sue ali. Lucas ordinò al suo Pokemon di bucarlo grazie ai suoi artigli e iniziò una veloce discesa in picchiata. Quando si trovava a pochi centimetri dal suo avversario, il ragazzo ordinò: “Usa il Coleomorso!â€

…

“Breloom non è più in grado di combattere. Vincono Lucas e Scizor!â€

Grovy accarezzò il suo Pokemon, stremato dalla battaglia, lo richiamò nella sua Pokeball ed infine si alzò andando verso Lucas. “Buffo e curioso modo di usare il Palloncino. Hai reinventato uno strumento, i miei complimenti. Come ti avevo già  detto, vinca il migliore, e così è stato. Arriva fino in fondo, Lucas!â€

Grovy ancora una volta tese a Lucas la mano, per stringerla. Questa volta il ragazzo gli afferrò il polso e lo alzò, poi con una cinquina batté il cinque all’amico.

“Basta formalità : siamo amici, no? Molto meglio questo!†–sorrise Lucas, richiamando nella sfera il suo Scirox.

“Lucas, presto! Corri, vieni a vedere!†–urlò Savino dalla tribuna al ragazzo.

Lucas si precipitò fuori dall’Arena e raggiunse il Capopalestra, che stava assistendo ad un altro incontro all’interno di un altro campo di battaglia, quello in cui si stavano sfidando Lt. Surge e K.

“Nidoking, finisci quel Raichu con un attacco Terremotoâ€

Un potente sisma iniziò a muovere il campo di battaglia e al suo termine, il Raichu di Surge cadette al tappeto.

“Raichu è esausto e non può continuare, vincono K e Nidoking!â€

Lucas e Savino furono come paralizzati. Lt. Surge, uno dei Super4 era stato sconfitto da questo uomo vestito di soli stracci, ma con bende che gli coprivano il viso rendendolo irriconoscibile.

Afferrò una Pokeball e richiamo il suo Nidoking, prima di rivolgersi a Surge con queste parole: “Sono giunto fin qui per sterminarvi. Siete solo dei delinquenti, preparatevi a pagare. Sei solo il primo, ora tocca agli altri 3!â€

“Ma chi diavolo è quell’uomo, Savino? L’hai mai visto?†–chiese immediatamente Lucas.

“No, non ne ho idea! E’ la prima volta che lo vedo combattere! Non so chi sia!â€

K si girò verso il pubblico, guardò Lucas e disse: “Lucas! Sono qui per aiutarti a sconfiggere questi smidollati dei Super4! Non temere, non ho nulla contro di voi!â€, poi si voltò e attraversò il tunnel che lo riportava negli spogliatoi.

“Ho perso… Non sono tra i primi 8, ora come farò a spiegarlo ad Agatha?â€

“Oh, caro Surge, io lo so già  che hai perso†–disse una voce cupa e di difficile percezione “Io vedo tutto e tu non meriti di avere tutto questo potere! Sei destinato a scomparire nelle tenebre!â€

Dal corpo di Surge uscirono delle ombre scure come la notte, che lo avvolsero completamente fino a formare una sfera che scomparve su se stessa. Quando tutto finì, la Spark Ball si trovava a terra. Red giunse sul campo di battaglia dopo aver terminato la sua sfida, prese la sfera e l’aggiunse alla sua cintura.

“Surge era un debole, non aveva il potere per controllare questo Zapdos cromatico, ma ora ci penso io!â€

“Attenzione! Tutti i partecipanti sono pregati di raggiungere la Hall dell’Hotel per l’estrazione delle fasi finali. Verrà  creata una tabella ad eliminazione diretta!â€

Lucas, Red, Blue, Green, Sabrina, Blaine, Giovanni e K erano arrivati alla fase finale del torneo e aspettavano di conoscere l’identità  del loro prossimo sfidante.

“Mi raccomando, Haunter. E’ l’ultima estrazione, fai il tuo compito†–disse sempre quella voce, nascosta nell’ombra.

Gli addetti continuavano il loro lavoro di estrazione e trascrizione, poi arrivarono a questa disposizione:

La disposizione mi appariva ancora una volta bizzarra. Lucas era nuovamente contro un suo amico, quasi a dover lottare con il cuore per arrivare fino in fondo, mentre Red e Giovanni erano distanti l’uno dall’altro, come temevo. Inoltre, iniziava ad essere bizzarra la partecipazione al torneo di questo K, un allenatore che nessuno conosceva ma che aveva già  eliminato con una certa facilità  Lt.Surge. Cosa ci avrebbero riservato le prossime lotte della Lega di Kanto? Al prossimo capitolo per scoprirlo!

Composizione squadra:

Squadra attiva:

Lucas:

Medaglie ottenute:

Squadra passiva:

Benji :

Nora:

Gale:

Beck:

Yellow:

Cromatici recuperati (alleati):

Cromatici recuperati (Blue e Green):

Cromatici recuperati (Lt.Surge):

14/04/2012:

Giorno maledetto che ti ha portato via...

Ciao "Shon", buon week-end.

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Capitolo 31: "Fantasmi del passato"

Capitolo:

La Lega Pokemon iniziava ad entrare nel vivo. Da 32 concorrenti iniziali, si era arrivati ad averne solamente 8. Vincere un’altra battaglia significava arrivare in semifinale e andare a giocarsi la possibilità  di vivere un sogno. A Lucas era capitato un sorteggio tutt’altro che facile. In fondo Blue era un allenatore affermato e conosciuto in tutto il mondo. Ha lottato contro Red in una finale della Lega, perdendo, ed è stato Capopalestra di Smeraldopoli per un breve periodo; il suo curriculum, insomma, era ben definito.

“Bene, sono stati effettuati i sorteggi per l’ordine delle sfide!â€-disse Benji, controllando il suo laptop “A differenza delle eliminatorie, non è garantita la contemporaneità , per permettere a tutti i partecipanti di osservare le battaglie dei futuri avversari. Vediamo… La prima lotta è Red contro Green. A seguire avremo K e Giovanni, Lucas e Blue ed infine Sabrina e Blaine.â€

“Magnifico! I miei Pokemon avevano giusto bisogno di un po’ di riposo!†–affermò Lucas “Gale se ne sta occupando proprio in questo momento!â€

“Fratellone…†–mormorò Sarah con un po’ di timore “Hai bisogno di Bulbasaur e Glide per la prossima lotta? Ti sono rimasti solamente 4 Pokemon dopo aver restituito a Red i suoi…â€

Lucas si chinò all’altezza di sua sorella, l’abbracciò dolcemente e le disse: “Ti ho fatto una promessa. Fino al termine della Lega sono affidati a te, non mi sognerei mai di infrangerla. State bene con Sarah, vero ragazzi?â€

Glide e Bulbasaur sorrisero al loro allenatore e si strinsero vicino alla bambina, per dimostrarle tutto il loro affetto.

“Un attimo di attenzione, prego. Informiamo tutti i concorrenti che stanno iniziando i quarti di finale del torneo. Si pregano i partecipanti di recarsi al più presto entro l’ingresso principale, grazie.â€

“Lucas, presto!†–urlò Gale “Ecco i tuoi Pokemon! Sono curati e più in forma che mai!â€

“Grazie amico! Ne avevano bisogno! Spark, muoviamoci dai!â€

Lucas e Jolteon iniziarono a correre velocemente per raggiungere l’ingresso principale. Arrivati a destinazione, Lucas non poté fare a meno di osservare K. L’uomo era avvolto dal mistero, ma conosceva il suo nome e la storia dei Super4. Lucas si avvicinò per parlargli, quando venne interrotto dall’arrivo di Green che gli disse: “Beh? Non mi fai neanche l’in bocca al lupo? Guarda che tra poco tocca a me!â€

“Oh, scusa Green! Hai ragione: buona fortuna! Il tuo avversario non è per niente facile!â€

“Tranquillo! Conosco bene Red e il suo stile di lotta, ma me non la si fa!†–rispose la ragazza con un enorme sorriso e facendo il simbolo della vittoria con le due dita.

“Red e Green sul campo di battaglia. Ripeto, Red e Green sul campo di battaglia!â€

“Ci siamo, tocca a me! A fra poco ragazzi!†–esclamò l’allenatrice prima di avviarsi verso l’Arena.

Red e Green fecero un ingresso trionfale. Il pubblico era in delirio perché lo speaker ricordò che Red vinse un’edizione della Lega, mentre Green arrivò tra i primi 4, perdendo una semifinale proprio contro di me. Lo sguardo di Red era glaciale e perso nel vuoto, come dentro di lui non vi fosse più l’anima. La ragazza, invece, era chiaramente motivata e vogliosa di arrivare fino in fondo.

“Sarà  un incontro 3 Pokemon contro 3. Fate le vostre scelte, allenatori. Dichiaro ufficialmente l’inizio dell’incontro!â€

I due ragazzi scagliarono violentemente a terra le loro Pokeball, come a voler intimorire l’avversario. Dalla sfera di Green uscì Blastoise, mentre da quella di Red comparve un Absol.

“E così, Green, parti con il migliore dei tuoi Pokemon? Sei patetica…â€

“Tu invece hai scelto un Pokemon che non hai mai usato prima, sicuro di battere l’affinità  che c’è tra me e Blasty?

“Questo Absol è uno dei Pokemon donatomi da Giovanni. L’ha catturato nella regione di Hoenn durante il suo duro allenamento. Come puoi sperare di competere contro il Pokemon Catastrofe? Absol, usa il Danzaspada!â€

“Blasty, impediscili di potenziarsi con un’attacco Pistolacqua!â€

Un getto potentissimo uscì dai cannoni del Pokemon di Green pronti a colpire il nemico. Appena prima di colpire il Pokemon di tipo Buio, però, quest’ultimo riuscì a compiere un velocissimo scatto proprio verso la tartaruga, mandandola al tappeto.

“Oh no, Blasty! Cosa gli hai fatto?†–urlò Green disperata e in preda alle lacrime.

“Non l’hai capito? L’ho solamente colpito con uno Sbrigoattacco potenziato dal Danzaspada.â€

“Sbrigoattacco è una mossa subdola quanto efficace†–spiegai al resto del gruppo “Permette di unire un’alta priorità  ad una potenza d’attacco impressionante. L’unica pecca è che fallisce se l’avversario non sta preparando un attacco. Quell’Absol è velocissimo, ha utilizzato il Danzaspada come espediente per prepararsi uno Sbrigoattacco..â€

“D’accordo, dobbiamo provare a recuperare terreno… Vai, Ditto!â€

Dalla sfera di Green, però, non uscì il Pokemon rosa gelatinoso, ma una perfetta copia di Absol che aveva tutta l’aria di essere stato potenziato dal Danzaspada.

“Uhm… Un Ditto Sosia, giusto? Non mi inganni, so benissimo come batterlo! Absol, usa Troppoforte!â€

“Ditto, presto! Usa lo stesso attacco!â€

I due Pokemon si scontrarono a velocità  fulminea. Un enorme boato si creò dal loro impatto.

Tutti eravamo con il fiato sospeso per vedere come sarebbe finito l’incontro. I due avversari erano uno a fianco l’altro, ma nessuno dei due dava segni di cedimento. Ad un tratto, l’Absol di Red cadde al tappeto, mentre il Ditto festeggiava la vittoria.

“Non ci posso credere! Come ha fatto quel Ditto ad essere più veloce di Absol? A meno che…†–pensò Red, credendo di aver capito il trucchetto usato dalla ragazza.

Con repentinità  richiamò il suo Pokemon nella sfera e ne lanciò una seconda, dalla quale uscì uno Wobbuffet.

“Credivi di ingannarmi, Green? So benissimo quale trucchetto hai usato. Ti dice nulla Stolascelta?â€

La ragazza sbiancò all’improvviso. Probabilmente Red aveva capito che Ditto era obbligato ad utilizzare Troppoforte ancora una volta contro un Pokemon di tipo Psico, che avrebbe assorbito il colpo. E non è tutto, perché Wobbuffet impediva alla ragazza di richiamare il suo Pokemon e avrebbe restituito il colpo con potenza raddoppiata. Green era obbligata a seguire il gioco di Red ed ordinò a Ditto di usare il Troppoforte contro Wobbeffet, che con un attacco Contatore riuscì a mandare l’avversario al tappeto.

“Ho una sola ed ultima speranza: devo usare Latias!†–pensò Green prima di lanciare la sfera contenente il suo Pokemon cromatico.

Il pubblico esultò rumorosamente alla vista di un Leggendario con colori inusuali uscire dalla sfera della ragazza. Benji scosse la testa e disse che purtroppo per Green non c’era più niente da fare.

“Latias, vai con il Dragopulsar! Massima potenza, mi raccomando!â€

“Wobbuffett, non ti muovere di un solo centimetro. Voglio vederti fisso in quel punto!†–ordinò Red al suo Pokemon.

L’impatto fu violentissimo e creò un danno considerevole a Wobbuffett, mandandolo al tappeto. Mentre Green festeggiava, però, un’ombra saltò addosso a Latias, mandando pure lei K.O. .

“Destinobbligato. Ho vinto io.†–disse Red con una certa sfacciataggine.

“Latias non è più in grado di combattere. Vince questo incontro Red di Biancavilla!â€

“Sei una debole, Green. Davvero pensavi di sconfiggermi?†–chiese Red, prima di dare le spalle alla ragazza e scomparire nel tunnel che portava all’ingresso principale.

Lucas e Blue corsero in aiuto dell’amica, chiedendole se si sentiva bene. Green si alzò, si asciugò le lacrime con un polso e disse: “Ragazzi, uno di voi due deve fermare tutto questo. Giocatevi bene il vostro incontro, perché da voi dipenderà  tanto!â€. Blue, dopo le parole dell’allenatrice, iniziò a fissare Lucas, pensando a quando partecipò alla Lega per la prima volta e a quando Red riuscì a sconfiggerlo in finale. Sapeva che il suo rivale era sempre stato un gradino sopra di lui ed ora che era stato potenziato dal potere di Agatha e dai Pokemon di Giovanni pensava di non avere speranze.

“Chiedo gentilmente a K e a Giovanni di recarsi sul campo di battaglia per l’inizio del prossimo incontro, grazie!†–disse lo speaker per far uscire dall’Arena Lucas, Blue e Green.

I due avversari erano faccia a faccia nello stadio e tutti si chiedevano chi fosse in realtà  quell’uomo vestito di sole bende e stracci.

“Giovanni! Sono qui per sconfiggerti e vendicarmi di te!†–disse K rivolgendosi al nemico.

“Oh, mi conosci? Quale onore… Significa che sono ancora famoso nel mondo. Ma dimmi, ci conosciamo? Perché la tua voce e la tua fisionomia mi sono famigliari… Dico bene, Koga?â€

Nina, in tribuna, ebbe una fitta al cuore.

“Nina, ti senti bene? Cos’hai?†–chiese Nora alla cugina.

“Quel nome… Quello è mio padre!â€

K scoppiò in una grassa e profonda risata. “Allora te ne sei accorto, eh? Da cosa l’hai capito?â€

“Pensavi davvero di potermi ingannare? Hai usato un Nidoking, che oltre ad essere un Pokemon di tipo Terra è un Pokemon velenoso. Inoltre sei uno dei pochi, oltre questo gruppo di allenatori, a sapere dell’esistenza dei Super4. Ora che sei arrivato fino a qui vuoi sconfiggermi? Non ci riuscirai.â€

Dal corpo di Giovanni fuoriuscì un’ombra nera come la pece che avvolse l’Arena. Koga stava immobile, come se non temesse affatto tutto quello che stava accadendo. In tribuna non vedevamo più nulla, ma solo questa immensa sfera di antimateria che avvolgeva il campo. Lo speaker si confrontava con l’arbitro, per capire cosa avrebbero dovuto fare. Dall’interno della sfera, però, si sentivano i Pokemon che combattevano. Dopo qualche minuto, la sfera si diradò. Koga era disteso a terra, con a fianco il suo Crobat, esausto. Giovanni era di fronte a lui e rideva, assieme ad un Rhydon.

“Allora, arbitro? Vuoi annunciare la mia vittoria?†–chiese Giovanni, impaziente.

“Oh, si… Subito! Koga e i suoi Pokemon non sono più in grado di lottare, vince Giovanni!â€

Nina si lanciò sul campo, atterrando dolcemente come solo una Ninja sapeva fare. Si avvicinò al corpo di suo padre e chiese a Lucas di aiutarla. Il ragazzo entrò sul campo e accompagnò Koga in infermeria.

I dottori fecero una visita preliminare a Koga e dopo qualche minuto comunicarono alla figlia di non preoccuparsi perchè il padre si sarebbe presto rimesso in forze.

“Grazie per il tuo aiuto Lucas. Ora vai, tra poco inizia il tuo incontro†–sorrise la Capopalestra.

“Attenzione, sta per iniziare l’ultimo incontro dei quarti di finale. Preghiamo Sabrina e Blaine di raggiungere l’Arena!†–disse lo speaker, che Lucas e Nina potevano udire grazie alle casse presenti nell’impianto.

“Come Blaine e Sabrina? Toccava a me e a Blue lottare? Cosa sta succedendo? Spark, corriamo a controllare!â€

Composizione squadra:

Squadra attiva:

Lucas:

Medaglie ottenute:

Squadra passiva:

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Capitolo 32: "Una battaglia da non perdere"

Capitolo:

Lucas e Jolteon si precipitarono all’ingresso principale dello stadio, dove i partecipanti alla Lega Pokemon si trovavano prima di scendere in campo. Blue era a sedere su una panchina, con gli occhi chiusi e l’aria rilassata.

“Blue, cos’è successo? Che n’è stato del nostro incontro?†–chiese Lucas preoccupato per quanto aveva detto lo speaker.

“Ho fatto una scelta, Lucas. Ti ho seguito a lungo, sei migliorato tanto… Ti rivedo in me, mi sembra di assistere ad un filmino del mio viaggio… Guarda, voglio farti capire cosa intendoâ€

Blue si alzò, estrasse 3 Pokeball dalla sua cinta e le lanciò davanti a Lucas. Dalle sfere uscirono 3 Pokemon che Lucas conosceva molto bene: Charizard, Golduck e Scizor.

“Vedi, Lucas? Questi sono 3 dei miei migliori Pokemon. Non ti ricordano nulla? Io e te siamo troppo simili, Lucas! Sei la mia fotocopia, ragazzo.. Per questo ho deciso di ritirarmi e lasciare spazio a te! Ho troppi pensieri in testa, non potrei mai battere Red. Ma tu si! Tu puoi farcela! Ma prima di tutto devi sconfiggere Giovanni nella prossima battaglia. In bocca al lupo, Lucas. Vinci questa Lega Pokemon!â€

Lucas rimase immobile ed allibito. Blue era un allenatore straordinario, ma sapeva di non avere speranze contro Red, e stava affidando a lui la sua eredità . Non capiva perché lui sarebbe dovuto essere in grado di sconfiggere l’ex Campione della Lega Pokemon. Cos’aveva di così speciale?

“Ora andiamo a goderci la fine dell’incontro tra Sabrina e Blaine. La nostra amica deve vincere a tutti i costi!†–sorrise Blue, richiamando i suoi Pokemon nelle sfere.

L’incontro tra i due Capipalestra di Kanto era quasi giunto al termine. Avevano utilizzato due Pokemon a testa ed ora avrebbero dovuto scegliere l’ultimo, che avrebbe deciso la sfida. Entrambi afferrarono due Pokeball strane, chiaramente scolpite da Franz, e le lanciarono sul campo di battaglia. Moltres contro Mew, entrambi cromatici.

“Yellow! Hai consegnato il tuo Mew a Sabrina?!†–chiese Benji, sbalordito.

“Eh si… Lei è un’allenatrice di tipo Psico e sicuramente avrebbe sfruttato le capacità  del mio Pokemon meglio di me. Speriamo si riveli una scelta saggiaâ€

Blaine ordinò al suo uccello leggendario di usare un tremendo attacco Fuocobomba che colpì in pieno Mew, provocando seri danni nel piccolo topino blu. Sabrina sorrise e urlò: “Sei caduto in trappola, sciocco! Ora Mew, Specchiovelo!â€

Dal piccolo Pokemon uscì una luce abbagliante che si scagliò contro il Pokemon di tipo Fuoco, mandandolo K.O. .

“Moltres non è più in grado di lottare. Sabrina vince l’incontro!â€

Blaine crollò al tappeto e Agatha si preparava ad assorbirlo nelle ombre, proprio come era successo con Surge. Ma poco prima che potesse assorbire del tutto il Capopalestra di Isola Cannella, successe qualcosa di incredibile. Un Celebi comparve dalla tribuna e con un attacco Salvaguardia riuscì ad imprigionare tutte le ombre che uscirono dal corpo di Blaine.

“Celebi, ce la fai a disperderle?†–urlò un uomo in carrozzina dalla tribuna.

Era Alfredo.

Celebi era in grande difficoltà . Non riusciva a purificare le ombre contenute nella Salvaguardia. Alfredo estrasse una sfera e la lanciò, dalla quale uscì un Piloswine.

“Presto, crea un ponte di ghiaccio che arriva fino a Celebi!†-ordinò il vecchio al suo fido e vecchio Pokemon. Alfredo salì sul ponte creato dal suo glaciale compagno e raggiunse la Salvaguardia di Celebi.

“Celebi, scaglia la sfera contro di me, presto! Non c’è tempo da perdere!â€

Il Pokemon Leggendario non voleva fare del male al suo allenatore. Era troppo affezionato al quel vecchio, che aveva passato con lui tantissimo tempo. Sapeva che Alfredo sarebbe scomparso tra le ombre e stava pensando di sacrificarsi per il suo bene.

“Non fare lo sciocco! Tu sei troppo importante, servi sulla Terra! A me è rimasto poco tempo, mi sacrifico volentieri! Abbiamo bisogno di Blaine e anche di te, ti prego…â€

Il Pokemon Tempovia capì che Alfredo teneva troppo ad eseguire un ultimo ed eroico gesto e scagliò contro il vecchio l’oscura sfera che aveva assorbito da Blaine. Dopo pochi e strazianti secondi, Alfredo scomparve nel nulla. Blaine riprese i sensi e dopo pochi secondi riaprì gli occhi.

“Dove mi trovo? Cos’è successo?†–si chiese confuso.

“Ben tornato tra di noi, vecchio.†–rispose Sabrina con arroganza “Sei tornato tra i vivi, finalmente. Forse non lo sai, ma Agatha aveva assunto il controllo di te e Red. Avete partecipato alla Lega Pokemon come Super4 assieme a Surge e Giovanni. Ti ho appena sconfitto e poco prima che l’oscurità  ti inghiottisse Alfredo si è sacrificato per te: sei stato fortunato.â€

Blaine si tenne la fronte con una mano, quasi avesse un calo di pressione, prima di svenire ancora una volta. Quando si svegliò, si trovava in infermeria, in un letto a fianco a Koga.

“Ben svegliato, dormiglione! Stai svenendo troppo spesso ultimamente!†–gli disse Lucas, contento di rivederlo cosciente.

“Lucas… Come sta Red?â€

“E’ ancora controllato da Agatha†–gli dissi io “Ma tutto ciò non sarebbe successo se tu mi avessi detto dall’inizio che sapevi dove si trovava Red. Perché ce l’hai nascosto?â€

“L’avevo promesso al ragazzo, non volevo deluderlo… Ma sono stato uno sciocco! Ora per colpa mia ci ha rimesso anche Alfredo.â€

“Non preoccuparti Blane. Io e Sabrina riusciremo a salvare tutti quanti. Domani lei affronterà  Red mentre io affronterò Giovanni: dobbiamo vincere a tutti i costi!â€

“Appunto, domani sarà  una giornata impegnativa per tutti, andiamo a letto ora†–dissi per cercare di far riposare al meglio Lucas e i suoi Pokemon.

La nottata passò tranquillamente e il giorno delle Semifinali della Lega Pokemon era finalmente arrivato. La prima lotta sarebbe stata Lucas contro Giovanni, forse uno dei più forti allenatori che abbiano mai messo piedi in Kanto, peccato che fosse dalla parte dei cattivi.

“Siamo arrivati al giorno tanto atteso: le Semifinali del torneo sono finalmente arrivate. I quattro concorrenti devono essere incredibilmente forti per essere arrivati fino a questo punto. Red, Giovanni e Sabrina li conosciamo bene, mentre Lucas è una nuova e lieta nota di questa edizione. Ora facciamo entrare questo esordiente e Giovanni, ex Capopalestra di Smeraldopoli!â€

Lucas entrò nell’Arena visibilmente teso e stressato. Sapeva che il suo avversario era incredibilmente forte e abile. Aveva fatto fare delle ricerche al suo amico Benji sui tipi di Pokemon che utilizzava in passato. La palestra di Smeraldopoli era specializzata in tipi Terra. Lucas sapeva bene che Jolteon non sarebbe stato il Pokemon giusto da mandare in campo e l’aveva escluso a priori.

“Siete pronti? Quando volete potete cominciare l’incontro!†–esclamò l’arbitro, mentre si accertava che i due concorrenti fossero preparati al via.

Lucas scelse di iniziare l’incontro con Rullo, che sarebbe stato in netto vantaggio contro un Pokemon di tipo Terra.

Giovanni, come prevedibile, scelse uno dei suoi classici Pokemon: Rhydon.

“Rullo, usa l’attacco Idropompa per colpire quel Rhydon!â€

“Presto, scava una Fossa e nasconditi dentro!â€

Il rinoceronte scavò una lunga galleria sotterranea, credendo di trovarsi ormai al sicuro.

Lucas sorrise e disse: “Pensi di nasconderti lì dentro per sempre? Concentrati sulla posizione del nemico e riportalo in superficie con un attacco Psichico!â€

Il Golduck di Lucas iniziò ad usare i suoi famosi attacchi psichici e riuscì a far riemergere Rhydon da sotto terra. Ora era davanti al Pokemon d’acqua e galleggiava a mezz’aria grazie allo Psichico.

“Rullo, riprova l’Idropompa e mandalo al tappeto!â€

Questa volta Rhydon venne colpito in pieno da quel getto d’acqua ad alta pressione. Era esausto.

“I miei complimenti. Pensavo di dover utilizzare un solo Pokemon contro di te, ma mi devo ricredere. Sei riuscito a mandare al tappeto il mio fortissimo Rhydon. Ora scelgo te, Cloyster!â€

Il nuovo Pokemon di Giovanni era ora di fronte a Golduck, che lo guardava con aria di sfida.

“Rullo, non lasciarti ingannare dal suo sguardo: siamo più forti e lo dimostreremo! Usa l’Iperraggio!â€

Un potentissimo raggio uscì dalla gemma rossa che Golduck ha locata in testa. Cloyster venne colpito in pieno e Lucas pensava di aver ormai battuto anche questo Pokemon, ma la conchiglia non finì al tappeto.

“Focalnastro. Uno strumento che impedisce al Pokemon di finire K.O. con un singolo attacco. E’ davvero un bel trucchetto, dato che ora Cloyster si sta potenziando con il Gettaguscio. Il suo attacco e la sua velocità  sono ora spaventosi. Vai, attacca con Cadutamassi!â€

Una serie prolungata di attacchi si scagliarono contro Rullo, mandandolo K.O. senza lasciargli via d’uscita.

Lucas aveva capito che tutti i suoi Pokemon erano incredibilmente più lenti di quello di Giovanni. Ma Cloyster era ormai in fin di vita, era stato salvato solamente dal Focalnastro. Doveva escogitare qualcosa alla svelta.

“Ho deciso il mio prossimo Pokemon. Vai, Pokeball!†–urlò Lucas, scagliando la sua seconda sfera sul campo, dalla quale uscì un Alakazam.

“ALAKAZAM?!†–esclamammo dalla tribuna “Quando ha catturato quel Pokemon?â€

“E’ opera mia†–rispose Savino “E’ il Kadabra che Lucas ha fatto evolvere durante la nostra sfida. Dopo aver restituito a Red i suoi Pokemon, doveva sostituirli con qualcuno abbastanza forte da lottare nella Lega Pokemon. Ecco qui l’idea di prestargli Alakazam per la competizioneâ€

“Pensi veramente che quel mago da due soldi sia più veloce di Cloyster potenziato? Non essere ridicolo! Vai, Sparalance!â€

Una nuova orda di attacchi si diresse verso il Pokemon di Lucas, colpendolo in pieno. Ma proprio quando sembrava che anche Alakazam fosse destinato a perdere, si rialzò in piedi e scagliò un potente Psichico contro Cloyster, mandandolo al tappeto.

“Pensavi di essere l’unico a sapere dell’esistenza del Focalnastro?†–disse Lucas divertito “Anche il mio Alakazam ne teneva uno, in modo da poter sconfiggere il tuo Pokemon potenziato. Come la mettiamo ora?â€

“…Piccolo impertinente, pagherai caro questo tuo affronto! Non avrei mai voluto rivelare questo Pokemon, ma ora mi vedo costretto! Vai, EntityBall!â€

Dalla strana sfera di Giovanni uscì un flash accecante che finì col abbagliare tutti i presenti. Anche Lucas non riusciva a vedere cosa fosse uscito dalla Ball. Quando la luce scomparve, Alakazam era esausto e davanti a lui era presente un Deoxys Cromatico.

“Ora vediamo come te la cavi, moccioso!†–urlò Giovanni in preda alla rabbia.

Composizione squadra:

Squadra attiva:

Lucas:

Medaglie ottenute:

Squadra passiva:

Benji :

Nora:

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Beck:

Yellow:

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Cromatici recuperati (nemici):

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Capitolo 33: "Squadra che vince non si cambia!"

Capitolo:

“Alakazam, rientra!†–urlò Lucas richiamando lo Psico Pokemon.
“Ora come pensi di cavartela, Lucas? Deoxys è un Pokemon troppo forte per tutti quelli che hai catturato e allenato. La tua avventura finisce qui!â€
Lucas non sapeva come venire fuori da questa brutta situazione. Gli erano rimasti Heat, Spark e Scirox, ma nessuno di questi poteva essere abbastanza forte da contrastare quella furia. L’unica cosa che gli rimaneva da fare era tentare la fortuna e usare un Pokemon che mai prima d’ora aveva fatto lottare. Si fece coraggio, prese un lungo respiro e soffiò nel fischietto che Benji aveva creato con tutto il fiato che aveva in corpo. Una leggera brezzolina iniziò a cadere dal cielo e la temperatura calò drasticamente.
“Lucas ha deciso di puntare tutto su Articuno!†–commentò Benji, “Sta andando contro i suoi standard: solitamente preferisce usare i Pokemon che ha allenato duramente!

"Si è reso conto che solo un Leggendario può sconfiggerne un altro...†-rispose aspramente Beck.

Articuno atterrò sul campo di battaglia e con un vigoroso ruggito lanciò la sfida a Deoxys.
“Uno dei Pokemon che abbiamo modificato. Sapevo che ne possedevi uno, ma sapere che è solo un misero Articuno mi solleva. La tua sconfitta è scritta! Deoxys, passa alla forma velocità  e usa un Fuocopugno!â€
Il Pokemon DNA subì una trasformazione e con una velocità  inimmaginabile si scagliò contro l’Articuno di Lucas, scottandolo gravemente.
“Articuno, così non va! Dobbiamo recuperare terreno! Vai con l’attacco Bora!â€
Un vento glaciale potentissimo venne creato dal re dei ghiacci e si scagliò contro Deoxys.
“Presto, passa alla forma Difesa!â€
Per la seconda volta, il Pokemon di Giovanni mutò il suo aspetto e assorbì il colpo grazie alla sua nuova forma.
“Hai capito adesso, Lucas? I Pokemon non sono altro che strumenti di guerra, non amici! Non serve assolutamente a niente affezionarsi a loro, occorre solo potenziarli oltre il limite massimo! La Lega, per te, finisce qui! Deoxys, forma Attacco!â€
Il Pokemon di Giovanni subì una terza ed ultima trasformazione, raggiungendo lo stadio in cui avrebbe potuto lanciare il suo Attacco più potente. L’allenatore fissò Lucas dritto negli occhi e senza pietà  urlò l’ultimo attacco: “PSICOSLANCIO!â€
Un flash accecante uscì dal Pokemon e si scagliò contro Articuno, mettendolo al tappeto. La potenza dell’attacco era talmente potente che anche Lucas perse i sensi. Si svegliò solamente dopo qualche ora, anche lui in infermeria, ma senza Blaine e Koga al suo fianco, che nel frattempo avevano ripreso i sensi.

“Ho perso, vero?†–chiese Lucas ai suoi amici che lo stavano accudendo.
Tutti abbassarono lo sguardo verso terra, per paura di dare la cattiva notizia al ragazzo.
Quando capii che nessuno avrebbe proferito parola, provai a spiegare al giovane quanto successo: “Ebbene si, ragazzo mio, hai perso… Ma sei andato fortissimo, non devi temere! Succede di perdere una lotta, non te ne devi preoccupare!â€
“Mi spiace… Ora dobbiamo sperare che Sabrina batta Red: è la nostra ultima speranza!â€
I suoi amici continuavano a guardare a terra, con aria ancora più sconsolata.
“Che c’è? Cos’è quello sguardo?â€
Ancora una volta risposi io: “Mentre eri svenuto anche l’incontro tra Sabrina e Red è stato effettuato. Non avrei mai voluto darti una così brutta notizia, ma anche lei è stata sconfitta…â€
Lucas balzò su dal letto e si mise a strillare: “Cosa?! Anche Sabrina è stata sconfitta?! Questo significa che i Super4 hanno vinto! Uno di loro sarà  Campione della Lega e Kanto verrà  distrutta!â€
“Adesso calmati, Lucas, non fare così!†–lo interruppe Blaine “Ho già  un piano, non temere! Ora riposati, domani ci sarà  la finale della Lega Pokemon, dovremo intervenire!â€
Il ragazzo non sapeva bene cosa avesse in testa Blaine, ma decise di fidarsi. La stanza si svuotò, per permettergli di ricaricare le batterie. Gale prese i suoi Pokemon e li curò ancora una volta.

“Signore e Signori benvenuti alla finale della Lega Pokemon!†–urlò lo speaker “Ancora una volta troviamo il nostro Red, che vorrà  vincere ancora una volta il titolo, mentre dall’altra parte abbiamo Giovanni!â€
Red e Giovanni erano uno a fianco all’altro, pronti per entrare in campo. L’ex Rocket lo osservò e disse: “Avresti mai immaginato che un giorno avremmo lottato alla finale della Lega Pokemon? E che saremmo stati entrambi dalla stessa parte? Se ci penso è incredibile… Pensiamo solo a divertirci, poi inizieremo la distruzione di Kanto!â€
“Se siete tutti pronti, potete iniziare!†–decretò l’arbitro.

Red e Giovanni misero mano alle sfere e scelsero un Pokemon a testa. L’ex Capopalestra era sicuro che il ragazzo avrebbe usato uno dei Pokemon che gli aveva donato per partecipare alla Lega Pokemon, dato che nessun’altro gli avrebbe dato retta.

Pensava male.
Dalle sfere uscirono Dugtrio e il fido Poliwrath del ragazzo.
“Ma che cosa stai facendo? Sai benissimo che quel Pokemon non ti darà  mai retta ora che sei un Super4!†–urlò Giovanni stupido dalla scelta dell’avversario.
“Ne sei proprio sicuro, Giovanni? Presto, usa l’attacco Cascata, Poli!â€
Il Pokemon di Red si scagliò contro l’avversario, mandando al tappeto Dugtrio per colpa della debolezza all’acqua.
“Ma come?! Perché quel Pokemon ha ascoltato il tuo ordine?â€
“Perché? Il motivo è semplice! Non sono più sotto il controllo di Agatha!â€
“Non può essere! Quando è successo? Come?!â€
“Ehehe devo ringraziare Blaine e Mewtwo. Il suo Pokemon è riuscito a farmi tornare in me stesso grazie ai suoi poteri. Ora tutti i miei Pokemon torneranno ad obbidirmi!â€
Appena dopo aver terminato il discorso, dalla tribuna si alzò in volo un Aerodactyl con un Pikachu sopra di lui. Erano i Pokemon di Red che Yellow e Brock accudivano.
“Ma come osi, piccolo impertinente! Per colpa tua il piano di Agatha potrebbe fallire! Non te lo permetterò!â€
Giovanni lanciò 4 Pokeball, dalle quali uscirono Nidoking, Nidoqueen, Aggron e Golem.
“Giovanni, richiami subito 3 dei suoi Pokemon o sarò costretto a squalificarla! Non le è consentito lottare con più di un Pokemon per volta!†–gli fece notare l’arbitro.
“Non mi interessano le regole! Ora l’unica cosa che conta è sconfiggere questo microbo!â€

Red capì che la situazione era tragica e che se voleva salvare la pelle avrebbe dovuto evocare tutti i suoi Pokemon. Lanciò le sfere che aveva nella cinta e si ritrovò circondato da Pika, Lax, Saur, Gyara, Poli, Vee e Aero.
Iniziò una dura e lunga battaglia, che vide i Pokemon del ragazzo uscire vincitori grazie alla superiorità  numerica.
“Non ci credo… Non può essere vero… Tutti i miei Pokemon al tappeto?! La pagherai Red, giuro che la pagherai!†–disse Giovanni "E va bene... Non mi rimane altra scelta! Vai, EntityBall!"
Ancora una volta una luce abbagliante colpì tutti i Pokemon di Red, ad eccezione di Pika che venne salvato dal suo allenatore, nascondendolo sotto la giacca.
Davanti a Red, ora si trovava l’imponente Deoxys che aveva sconfitto Lucas il giorno prima.
“Signor Giovanni, la preghiamo di abbandonare il campo di battaglia, lei è stato squalificato. Red è il nuovo campione!â€
Giovanni fulminò l’arbitro con lo sguardo, che non ebbe più il coraggio di parlare. Scoppiò poi a ridere in una grassa risata.
“Allora? Come pensi di sconfiggere il mio fortissimo Deoxys ora? Non ti sono rimasti più Pokemon! Sei indifeso e non hai nessuna chance di vittoria! Preparati a salutare, moscerino!â€
Giovanni non si era però reso conto che Pika era rientrato nella sua sfera appena Red lo aveva nascosto sotto la giacca. Un déjà  vu colpì la mente del ragazzo. Gli tornò in mente quando si scontrò con Giovanni per ottenere l’ultima medaglia che gli avrebbe permesso l’accesso alla Lega Pokemon. Anche lì la posta in gioco era alta, dato che in caso di sconfitta Red sarebbe dovuto diventare un Tenente del Team Rocket, ma questa volta era in ballo la vita di tutti e il ragazzo non aveva intenzione di perdere.
“Sei tu l’illuso, Giovanni! Ho in serbo una bella sorpresina per te: osserva!â€
Red estrasse la SparkBall che aveva raccolto durante l’incontro tra Koga e Surge e la lanciò con forza sul pavimento. Dalla sfera uscì lo Zapdos cromatico che Surge aveva catturato alla Centrale Elettrica davanti agli occhi di Lucas, Blaine e Misty.
“Cosa pensi di fare? Anche Wiring pensava di potermi sconfiggere con l’aiuto del suo mistero Articuno! Deoxys è troppo forte per i vostri uccellini!â€
“Oh ma questo lo so, infatti non è Zapdos che mi preme! Diciamo che è solo l’ausilio mediante il quale verrai sconfitto. Ricordi il nostro primo scontro? Pika si caricò all’interno della sfera e scagliò le sue scintille contro i tuoi Pokemon…â€
Giovanni si ammutulì e cadde in una specie di trance: “No… Non dirmi che…â€
“Esatto!†–disse Red sorridendo e estraendo dalla giacca una Pokeball visibilmente carica di elettricità , “Ed ora… Zapdos, vai col Tuono su questa sfera!â€

L’attacco di Zapdos colpì in pieno la Pokeball di Pika, che scoppiò e fece uscire il piccolo topo con addosso una carica di elettricità  indescrivibile. Il Pokemon elettrico si scagliò contro il Deoxys di Giovanni mandandolo al tappeto. Ora Giovanni era inerme e senza più un Pokemon. Red aveva vinto, ancora una volta.

“Puff… E’ tutto finito...†–riconobbe il ragazzo asciugandosi la fronte “Ancora una volta abbiamo sconfitto Giovanni!â€
“Ne sei proprio sicuro, Red?†–disse una voce che risuonava per tutta l’Arena.
Blue si alzò frettolosamente dal suo posto e urlò: “E’ Agatha! E' tornata!â€

 

Composizione squadra:

Squadra attiva:
Lucas:
 


Medaglie ottenute:
  

Squadra passiva:
Benji :


Nora:


Gale:


Beck:


Yellow:




Cromatici recuperati (alleati):

 

Cromatici recuperati (nemici):



14/04/2012:
Giorno maledetto che ti ha portato via...
Ciao "Shon", buon week-end.

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Lucas Wiring

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Capitolo 34: "Inizia la battaglia finale"

Capitolo:

“Come dici, Blue? Agatha è qui?†-chiese Red spaventato, cercando di scorgere l'ex Super4 per tutta l'Arena.
Blue abbe un colpo al cuore, che iniziava a fargli sempre più male a causa dell'avvicinarsi della vecchietta.
“Blue, cos'hai? Ti senti male?†-si preoccupò Lucas, osservando l'amico a fianco a lui.
“DOVETE SCAPPARE!†-urlò Blue in preda al dolore “Abbandonate tutti la tribuna, presto!â€
“No, non ce ne andiamo! Dimmi subito cosa ti succede!†-gridò Green con tutta la rabbia che aveva in corpo.

Capii immediatamente che l'arrivo imminente di Agatha era in qualche modo collegato alla strana reazione che stava avendo mio nipote, così esclamai: “Presto, facciamo come dice lui! Andiamocene!â€
Riuscimmo ad evacuare velocemente tutte le persone che sedevano sulle tribune, facendole uscire dallo stadio. Al suo interno rimanemmo solo noi.

Lucas, Sabrina, Blaine e Koga si precipitarono sul campo di battaglia per raggiungere Red, e ci ordinarono di metterci in salvo ed allontanarci dall'Arena. Decidemmo di accettare il loro consiglio, riponendo tutta la nostra fiducia in questi giovani allenatori.

“Pika, come ti senti? Ce la fai a continuare?†-chiese Red al suo piccolo amico, ormai esausto in seguito alla tremenda carica elettrica che il suo corpicino aveva dovuto sopportare per sconfiggere Deoxys.
“No, Red! Non vedi che Pika è ormai sfinito? Non può permettersi di lottare!†-gli fece notare Blaine, cercando di proteggere il Pokemon dell'amico.
“E allora come posso fare? Non mi sono rimasti altri Pokemon disponibili.. Anche tutti gli altri sono esausti dopo la battaglia contro Giovanni!â€
Lucas e Spark si guardarono con aria d'intesa ed annuirono, poi si avvicinarono a Red. Il giovane disse: “Grazie ai tuoi Gyara e Vee sono riuscito a diventare un allenatore migliore, è ora di ricambiare il favore! Ti affido il mio Jolteon per questa battaglia finale, sono sicuro che ti intendi di Pokemon elettrici†
Red era imbarazzato. Conosceva ancora così poco Lucas, ma si era reso conto che in fondo erano molto simili. “Grazie Lucas, lo apprezzo molto!†-sorrise il Campione di Biancavilla.

All'improvviso Blue atterrò sul campo di battaglia, con un salto degno di un acrobata, poi esclamò: “Poveri illusi... Pensavate fosse finita qui? Beh, non è così... Ora dovrete sconfiggere anche me! Lotterò per non far fallire il piano che Agatha ha preparato con estrema cura! Vai, Latios!â€
Il potente drago di Blue uscì dalla Pokeball tra mille luci e stelle, poi si mise in posizione di battaglia, pronto ad eseguire gli ordini del suo allenatore.
“Blue, ma cosa stai dicendo? Perchè ti comporti in questa maniera?!†-urlò Lucas, deluso da quanto stava facendo il ragazzo.
“E' inutile, Lucas†-gli rispose Blaine “Quando sei sotto il controllo di Agatha non c'è nulla da fare, hai la mente troppo annebbiata per capire cosa ti stia succedendo!â€

Lo sguardo di Blue era freddo e perso, proprio come quello di Red durante lo svolgimento della Lega. Il ragazzo si voltò verso il corpo esausto di Giovanni e fece partire dal palmo della mano un'onda d'ombra, che lo colpì in pieno. “Rianimati, Giovanni. Assumi una nuova ondata di potere!â€
L'ex Capo di Team Rocket fu rigenerato magicamente e si rialzò in piedi pronto a combattere.
“Com'è possibile?!†-urlò Koga, incredulo da quanto stava accadendo.
“I poteri di Agatha sono smisurati, di molto superiori ai miei†-riconobbe Sabrina “E' in grado di controllare le persone e conferire loro una potenza oltre ogni immaginazione. Blue è un osso duro anche senza il controllo dell'ombra, ma adesso è quasi imbattibile...â€
Red strinse i pugni, poi urlò: “Blue! Hai sempre perso contro di me, non pensare che oggi sia diverso! E questo vale anche per te, Giovanni! Ti rendi conto che non hai più Pokemon per lottare?!â€
Giovanni scroccò prima il collo e poi le mani. Squadrava Red da capo a piedi, come se stesse cercando qualcosa all'interno del ragazzo. Ad un tratto iniziò una lunga e fragorosa risata.
“Che c'è di così divertente?!†-rispose Red, mettendosi in guardia da un eventuale attacco.
Giovanni fece uno scatto verso Red così veloce che ad occhio nudo fu invisibile; ci accorgemmo della sua corsa solo perchè dopo appena un secondo si trovava dall'altra parte dell'Arena, con lo zainetto dell'allenatore tenuto sulla mano destra.
“MA COME DIAVOLO HA FATTO?!†-esclamò Lucas impressionato.
“Stupiti dai poteri di Agatha? Non dovreste, dato che sono quasi illimitati! All'interno di questo zainetto c'è qualcosa che mi appartiene, non è vero Red?â€
Giovanni estrasse 3 Pokeball dallo zaino del ragazzo, poi lo gettò a terra con rabbia.
“Quelli sono i Pokemon che ha consegnato a Red per la Lega!†-urlò Sabrina “Sotto il suo controllo dovranno essere spaventosamente potenti!â€
“Esatto, Sabrina! Ti presento subito Absol e Tyranitar!â€
Una tremenda Terrempesta iniziò a scatenarsi, per colpa del rettile di Giovanni. Ora davanti ai giovani allenatori si trovavano 3 terribili e potentissimi Pokemon, controllati da avversari abilissimi nel combattimento.

Lucas era in preda alla rabbia e senza più alcun controllo urlò: “Dobbiamo sconfiggerli! Avanti, Heat!â€
Il giovane ragazzo di Fucsiapoli scelse di utilizzare il suo più potente e fidato Pokemon, con cui aveva passato tutta la sua infanzia, per questa ultima ed importantissima battaglia.
Gli altri allenatori, osservando la perseveranza dell'amico, scelsero di combattere assieme a lui per sconfiggere Blue e Giovanni.
Sabrina, Blaine e Koga scelsero rispettivamente Alakazam, Magmortar e Toxicroak, i loro Pokemon migliori.
La battaglia era quindi 5 contro 3. Avevamo il vantaggio numerico dalla nostra parte, ma dall'altra si trovava uno dei più forti Leggendari Cromatici che era in circolazione: il Latios di Blue.

Lucas e Red si guardarono negli occhi. Entrambi avevano la voglia di inaugurare la battaglia che avrebber deciso il futuro di Kanto. 
“Heat...â€
“Jolteon...â€
“..... SOSTITUTO!†-urlarono contemporaneamente i due allenatori.
“Partite troppo sulla difensiva, così non andrete da nessuna parte! Tyranitar, Absol, Morso e Sgranocchio su quei due Sostituti!â€
Sabrina e Blaine ordinarono ai loro Pokemon di proteggere i Sostituti attaccando con Focalcolpo e Breccia i loro avversari, ma proprio mentre si accingevano ad effettuare l'attacco, Latios scagliò contro di loro un potentissimo Surf, che spazzò via i due senza alcuna pietà .
Il Magmortar di Blaine fu messo fuori combattimento con un solo attacco, mentre Alakazam riuscì a salvarsi solo grazie al Focalnastro che Sabrina gli aveva sapientemente assegnato.
Come se non bastasse sia Heat che Spark persero il loro Sostituti in seguito all'attacco dei Pokemon di Giovanni.
“Così non va, Lucas! Dobbiamo cambiare strategia!â€
“Ho capito bene, Red. Non possiamo difenderci, nonostante la superiorità  numerica! Dobbiamo passare alla fase offensiva: Heat, Fuocobomba su Absol!â€
Un potentissimo attacco rovente uscì dalle tremende fauci del drago. Absol non poteva muoversi ed era destinato a subire questo colpo che l'avrebbe probabilmente messo al tappeto. Ma una luce accecante venne rimandata contro il Charizard di Lucas. L'impatto creò un potentissimo scoppio ed un tremendo Boato si sollevò dell'Arena.

 

“Professore, ha sentito? Dobbiamo andare ad aiutarli!†
“No, Beck! Lucas è stato molto chiaro: non vuole rischiare che qualcuno di noi rimanga ferito. Non siamo allenatori di alto livello, potremmo solo complicare la loro battagliaâ€

 

Quando la luce si diradò, davanti ad Heat si trovava l'Alakazam di Sabrina, esausto.
“Ma come? L'obiettivo era quel Charizard!†-urlò Giovanni, molto irritato da quanto accaduto.
“Pensavi davvero che non capissi il tuo bieco trucchetto? Usare Wobbuffet per respingere la Fuocomba è una mossa da principianti. Alakazam non aveva praticamente più energia per lottare, ho preferito sacrificarlo!â€
Lucas era come paralizzato. Non si era affatto accorto dello Wobbuffet che aveva evocato Giovanni e se non fosse stato per Sabrina, anche Heat sarebbe ora al tappeto.
“Nessun problema, Wiring, non preoccuparti. Abbiamo altri Pokemon a mia disposizione, potremo usarne altri, vero Blaine?.†-disse Sabrina, con un inusuale sorriso.
Entrambi i Capipalestra misero mano ad un'altra Pokeball, pronti a lanciare un nuovo alleato nella lotta.
“Oh, non lo farete!†-urlò Blue con forza. Dal suo corpo uscì un'ombra nera come la pece e con estrema velocità  inghiottì Sabrina e Blaine, facendoli scomparire.
“C-Che.. Che ne hai fatto?!†-urlò Lucas senza ormai più controllo.
“Sono stati inghiottiti dalle ombre. Hanno raggiunto in un'altra dimensione quel fabbro di Azalina e quel vecchio invalido†-rispose Giovanni.

Lucas era ormai fuori da ogni controllo e ordinò al suo Charizard di incenerire l'Absol di Giovanni.
Wobbuffet era caduto dopo l'attacco subito, combinato alla Terrempesta di Tyranitar e Giovanni non avrebbe più potuto provare quel colpo basso che gli avrebbe permesso di mettere fuori combattimento Lucas.
“Ora, Latios! Usa l'attacco Surf anche su quel Charizard!†-ordinò Blue al suo Leggendario.
L'Eone era pronto a lanciare un'onda contro Heat, che l'avrebbe messo con ogni probabilità  fuori combattimento. Lucas era così arrabbiato che non aveva pensato prima di ordinare l'attacco.
Ma con grande sorpresa l'attacco rovente di Heat riuscì a sconfiggere l'Absol di Giovanni senza che Latios potesse scagliare il Surf.
“Che è successo?! Cos'è questa storia?!†-urlò Blue disperato nel vedere Latios che affannava faticosamente.
“Un vero ninja agisce nell'ombra e non ha pietà  del nemico...†-mormorò Koga “Mentre non pensavate a noi, Toxicroak si è potenziato con Danzaspada e ti ha colpito con uno Sbrigoattacco. Al tuo Latios non rimane ancora molto da vivereâ€
“Tutto ciò non ha senso! Vi faremo vedere noi! Latios, afferra questa Stolascelta!†-rispose Blue, lanciando uno strumento, che avrebbe potuto decidere l'incontro, al suo Pokemon.
“Non c'è problema, perchè Toxicroak sarà  sempre più veloce di Latios, grazie allo Sbrigoattacco!â€

…
TRRRRRRR!!!

“Che succede?! Perchè questo tremendo Terremoto?!†-urlò Red sorpreso.
Il Tyranitar di Giovanni stava utilizzando il potente attacco per sconfiggere Spark e Toxicroak.
“Heat, presto! Cerca di salvare i Pokemon degli altri sollevandoli da terra!†-disse Lucas disperato.
Charizard afferrò immediatemente Toxicroak, che si trovava a pochi metri da lui, ma Spark era troppo lontano. La Terrempensta impediva al Pokemon di Fuoco di volare velocemente e quando arrivò vicino al Pokemon Elettrico era troppo tardi e cadde esausto dopo aver subito tutto il potente sisma.
“Spark... No... Non mollare, amico...†-mormorò Lucas, vedendo Jolteon senza più energie “Red, fammi un favore... Occupati di lui, la sua sfera è andata distrutta durante il nostro allenamento in Via Vittoriaâ€
Red si avvicinò a Spark per prestagli soccorso. Il Campione teneva già  Pika tra le sue braccia, esausto dopo la Finale combattuta contro Giovanni. 
Koga con uno scatto felino acciuffò lo zainetto di Red, che Giovanni aveva scagliato lontano, e lo consegnò al proprietario: “Metti Pika qui dentro e prendi in braccio Jolteon. E' l'unica possibilità  che hai per salavarli!â€

Heat atterrò dopo il piccolo Volo che aveva permesso a Toxicroak di salvarsi dall'attacco. Il Pokemon di Koga, però, era stanco ed affannato dopo aver subito per pochi secondi un sisma di quella potenza.
“Toxicroak, no! Non devi mollare! Molte delle nostre speranze sono riposte in te!â€

Improvvisamente, la tempesta di sabbia si placò, ed iniziarono a cadere dal cielo delle goccioline d'acqua, che toccando il corpo di Toxicroak lo rigenerarono.
“Come? Pioggia? Ma com'è possibile? Tyranitar sta controllando il tempo atmosferico!â€
Lucas aveva capito che presto sarebbe peggiorato drasticamente il tempo, quindi ordinò a Charizard di rifugiarsi dentro un nuovo Sostituto.

Si udii distintamente un applasuo bizzarro, mentre dopo pochi secondi inziò un violento e potentissimo acquazzone.

 

Composizione squadra:

Squadra attiva:
Lucas:
 


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Capitolo 35: "Tempismo perfetto!"

Capitolo:

“Ma questa è Pioggiadanza†–esclamò sorpreso Giovanni “Solo un attacco di questo tipo può spezzare la Terrempesta di Tyranitar, voglio scoprire chi è stato!â€

“Questo non è importante†–sorrise Koga “Quello che conta ora è che Toxicroak si sia ripreso e che ora sia pronto per spazzare via i vostri ultimi Pokemon rimasti. Vai ora, usa l’Assorbipugno su Tyranitar!â€

Il velenoso Pokemon di Koga sorrideva sinistro, mentre si avvicinava all’avversario per assorbigli le ultime energie rimaste in corpo. Sapeva benissimo che quest’ultimo attacco avrebbe proclamato vincitori Lucas e Koga, incoronandoli come eroi davanti gli occhi di tutti. Giovanni si era tenuto le mani sugli occhi per non assistere ad una sua nuova e cocente sconfitta. Tyranitar, da vero guerriero, stava aspettando solamente il momento della sua fine, consapevole che poco avrebbe potuto fare per salvarsi. Ma ecco, che a pochi centimetri dall’impatto che avrebbe deciso lo scontro, Toxicroak cadde a terra esausto.

“Come?! Che è successo?!†–urlò Koga in preda alla rabbia “Perché Toxicroak è svenuto?! Lucas, tu hai visto qualcosa?!â€

Lucas era paralizzato. Stava ancora pensando al sacrificio di Sabrina ed Alakazam, senza i quali anche lui sarebbe rimasto senza Pokemon. Ora che anche Koga e il suo Pokemon erano fuori combattimento, le speranza che avevano di salvarsi erano sempre più ridotte all’osso.

“Non disperare, Koga. Non noti nulla di strano, vicino al corpo del tuo Pokemon?†–rispose Blue con arroganza.

Il ninja iniziò a cercare furiosamente chi o cosa avesse causato la sconfitta del suo fidato amico. Quando vide un buco a pochi metri dalla sua rana, capii che un Pokemon aveva usato l’attacco Fossa per sconfiggerlo. Ma che razza di Pokemon avrebbe potuto fare una cosa simile? Nessuno si era accorto di nulla e anche Giovanni era visibilmente perplesso.

“Che  agilità â€¦â€ –riconobbe l’ex Capopalestra di Fucsiapoli “E’ inaudito, nessun Pokemon può scavare una Fossa a quella velocità â€¦ Come diamine hai fatto?â€

Tutto d’un tratto, Lucas realizzò quanto successo

 â€œKabutops…†–mormorò il ragazzo.

La prima volta che aveva incontrato Giovanni era ad Azzurropoli, durante la ricerca del Ditto del ragazzo della pensione di Johto. Quando trovarono il mutaforme, però, aveva assunto le sembianza di un Kabutops. Il giorno dopo, a Zaffaranopoli, Lucas e gli altri incontrarono per la prima volta l’uomo mascherato, il quale durante la sfida con il giovane schierò tra le sue fila un Omastar. Lucas, ora era convinto di aver sfidato Green quel giorno, mentre il proprietario del Kabutops doveva essere Blue.

Blue fu molto sorpreso dall’intuizione del ragazzo ed iniziò ad applaudirlo: “I miei più sentiti complimenti, non pensavo avessi un simile intuito! Ebbene si, ho sfruttato questa pioggia per attivare il Nuotovelox di Kabutops. Devo riconoscere che questo inaspettato acquazzone è arrivato al momento più giustoâ€

Il fossile di Blue atterrò al fianco del suo allenatore poco dopo che esso terminò il discorso. Aveva gli occhi concentrati solamente sulla battaglia e osservava con rabbia il Sostituto dietro il quale si stava proteggendo Heat.

“Maledetto! Me la pagherai!†–urlò Koga, mettendo mano ad una nuova Pokeball.

Blue squadrò da capo a piedi il ninja e con rabbia gridò: “Fermati! Sei ormai spacciato!â€. Ancora una volta, le tenebrose ombre che avevano inghiottito Sabrina e Blaine avvolsero Koga e lo fecero sparire nel nulla, assieme al suo Pokemon.

Lucas e Red osservavano impotenti il macabro spettacolo che stava conducendo Blue. Le possibilità  di vittoria erano veramente poche, considerando che la sfida era Charizard contro Kabutops, Latios e Tyranitar. Come se non bastasse, la sfida si svolgeva sotto un tremendo acquazzone che potenziava i Pokemon di Blue e danneggiava Charizard ogni minuto che passava.

“Avete lottato veramente molto bene†–si congratulò Blue “Ma il potere di Agatha è troppo grande persino per voi. Questo è l’inizio di una nuova era di dominio e controllo di Kanto. Questa sarà  solo la prima regione che cadrà  sotto i nostri ordini, ma prima di tutto devo liberarmi di voi una volta per tutte. Kabutops, distruggi quel Sostituto!â€

Il velocissimo fossile si avvicinò rapidamente a Heat, disintegrando la sua Protezione grazie alle lunghe ed affilate lame che aveva al posto delle braccia.
“Quel Charizard è debole†–mormorò Blue “Ha utilizzato due Sostituti ed è stato colpito numeroso volte da Terrempesta e Pioggiadanza. Finiscilo con una Lacerazione!â€

Kabutops stava per sconfiggere anche l’ultimo Pokemon rimasto ai nostri eroi, quando dal cielo si udì un fragoroso Boato che fece immediatamente terminare la pioggia, rallentando drasticamente il colpo del fossile. Tutto d’un tratto, un sole accecante invase il campo di battaglia.

“Heat, usa il Solaraggio!†–ordinò Lucas al suo grande amico.
Charizard sputò un raggio potentissimo, che colpì Kabutops ad una distanza ravvicinata e lo scagliò con violenza contro i muri dell’Arena.
“L’erba è la più grande debolezza di Kabutops e grazie a questo sole accecante, Heat ha potuto utilizzare immediatamente il Solaraggio†–disse Lucas, guardando negli occhi Blue in segno di sfida “Sono convinto che ora possiamo giocarci le nostre carte!â€

“Proprio non vuoi capire, vero? Osserva il mio Latios, non vede l’ora di disintegrare il tuo piccolo e debole draghetto. Pensi di poter resistere all’attacco drago più potente di Latios? Non credo proprio… Vai, Dragometeora!â€

Heat avrebbe voluto spostarsi, ma Latios era troppo veloce grazie alla Stolascelta. Il Pokemon di Lucas sembrava ormai spacciato. Si sentì un grande urlo di dolore proprio nel momento dell’impatto della meteora sul suo bersaglio.

“Senti come piagnucola il tuo Pokemon… E’ davvero insulso!†–rise Blue, sicuro della sua vittoria.
“Ne sei proprio sicuro?†–gli domandò Red, pieno di speranza “Allora guarda il Tyranitar di Giovanni!â€

Blue non capiva cosa volesse dire il suo vecchio rivale. Latios aveva colpito Charizard, non Tyranitar. Si voltò verso il dinosauro e scoprì che in realtà  era stato proprio lui ad emettere quel tremendo lamento di dolore.  Ebbe un tremendo sospretto. Si voltò verso Latios e Charizard e vide qualcosa che lo fece sbiancare. Heat era in piedi, forte ed orgoglioso di se stesso, mentre ai suoi piedi si trovava Scizor, che si era sacrificato pensando di resistere al Dragometeora.

“Se Scirox non ha potuto nulla nonostante la sua resistenza, non voglio pensare a come sarebbe ridotto Heat in questo momento..†–rabbrividì Lucas “E’ riuscito a fermare Latios e a sconfiggere Tyranitar grazie al suo Pugnorapido, senza di lui ora sarebbero guai seri!â€

Blue stava osservando i Pokemon distesi a terra. Giovanni aveva utilizzato potentissimi alleati comandati dal potere di Agatha, senza però riuscire a sconfiggere completamente Lucas e Heat. Non solo, perché il suo stesso Kabutops aveva appena assaggiato la potenza che si nasconde dietro quel legame speciale di amicizia che sempre aveva contraddistinto i due. Ma non era ancora finita. In fondo il suo Latios era lì, pronto a sferrare un nuovo attacco e a distruggere quella poca energia che rimaneva nel corpo di Charizard. “Latios…†–sussurrò “Dragometeora…â€
Un nuovo e potentissimo attacco partì dalle fauci di Latios, che si trovava a pochissima distanza dal Charizard di Lucas. Schivare questa nuova minaccia sarebbe stato davvero difficile.

“Vai Ditto! Trasformazione!â€

Tra i due draghi comparve un secondo Charizard che assorbì il colpo, nonostante qualche difficoltà .
“E questo?! Da dove salta fuori?!†–gridò Blue, senza ormai avere più il controllo di se stesso.
 

Green balzò giù dalle tribune, nelle quali era stata nascosta per tutto il tempo, aspettando il momento opportuno per fare la sua entrata in scena. “Per fortuna il Dragometeora  perde efficacia dopo ogni colpo, altrimenti per Ditto sarebbe stata la fine, guarda com’è mal ridotto, poverino!â€
“Green! Mancava qualcuno all’appello!†–urlò Blue alla vista dell’amica “Quindi tutti questi cambiamenti atmosferici sono opera tua!â€
“Beh, veramente no e non so ancora chi sia stato, ma sicuramente questo Giornodisole aiuterà  Heat e Ditto a sconfiggere il tuo stanco Latios! Pronto Lucas? Ora Aiutofuoco farà  il suo ingresso trionfale e ci aiuterà  a vincere!†–sorrise la ragazza.
“Sei stata fantastica Green, grazie mille per l’aiuto!†–si sdebitò Lucas “Ora…â€

“HEAT….â€

“DITTO….â€
 

“…. FUOCOBOMBA!!!!â€

 

I due Charizard lanciarono un potentissimo attacco combinato che colpì violentemente Latios, mandandolo al tappeto senza lasciargli alcun scampo. Sembrava che la lotta avesse finalmente un vincitore e che il piano di Agatha fosse finalmente stato sventato dal provvidenziale arrivo di Green. Sembrava, per l’appunto.

Blue cadde a terra, esausto. Dal suo corpo uscì una gigantesca ombra, ma diversa da tutte quelle che avevamo visto fino ad ora. Aveva un occhio di un azzurro tremendamente lumioso che fissava con rabbia Lucas, Red e Green e una specie di nebbiolina bianca che la avvolgeva.

“Non avrei mai voluto arrivare a tanto…†–si udì dall’interno dell’ombra “ma mi avete costretto…â€

Si formò una specie di palla, con al centro sempre l’occhio azzurro, che non accennava a chiudersi. Dall’estremità  inferiore uscì qualcosa, che causò una nuova trasformazione dell’ombra. Agatha stava scendendo pian piano da essa, fino a giungere a terra leggiadra. L’ombra, intanto aveva cambiato colore ed era diventata blu scuro, come una cielo notturno senza neanche una stella ad illuminarlo.

“Avete scatenato la mia ira… Dovrete pagare per tutto ciò…†–disse Agatha con rabbia “Ora assaggerete la potenza dell’ombra…â€
Dalla gonna della vecchia uscì un Gengar, che velocissimo si avvicinò a Heat e Ditto e li colpì con due potentissimi Palla Ombra che uscirono dalle sue mani, mandandoli al tappeto.

“Oh no! Heat!†–urlò Lucas disperato, avvicinandosi al suo Pokemon per verificarne le condizioni.

“Maledetta strega! Dovrò ricorrere a Blastoise!†–gridò Green, afferrando la sfera del suo Pokemon d’Acqua.

Gengar estrasse la lingua dalla sua tremenda bocca ed iniziò a prendere in giro la ragazza, distraendola. Dopo appena un secondo, un Hunter bloccò completamente le mani di Green, impedendole di lanciare Blasty in loro soccorso.

“Maledetto! Lasciami! Lucas, fa qualcosa! Usa uno dei tuoi Pokemon!â€

Lucas accarezzava con dolcezza il viso di Heat, come a volerlo ringraziare dell’immenso aiuto che gli aveva prestato nei momenti di difficoltà . “Vedi, Green…†–disse con un leggero filo di voce il ragazzo “Charizard, Scirox e Spark erano gli ultimi Pokemon che avevo con me e guardali, sono tutti esausti… Gale si è scordato di consegnarmi gli altri… Siamo spacciati…â€

 

 

Composizione squadra:

Squadra attiva:
Lucas:
 


Medaglie ottenute:
  

Squadra passiva:
Benji :


Nora:


Gale:


Beck:


Yellow:


 

Cromatici recuperati (alleati):

 

Cromatici recuperati (nemici):



14/04/2012:
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Capitolo 36: "Il grande piano di
Giovanni ed Agatha"

Capitolo:

Green era rimasta immobile. Sperava che quello di Lucas fosse soltanto un bluff e che avesse tenuto qualche asso nella manica pronto per essere sfoderato. Nella sua mente continuavano a rincorrersi le varie ipotesi che poteva aver tenuto in considerazione il suo compagno, ma non riusciva ad immaginarne neanche una che potesse tirarli fuori da quella brutta situazione.
“Dai Lucas, non scherzare… Non è il momento giusto per raccontare una simile sciocchezza… Usa il tuo Golduck, o il tuo Articuno!â€
Il ragazzo era impassibile e continuava ad osservare il suo Charizard completamente esausto.
“Non è uno scherzo, Green. Gli altri miei Pokemon sono con Gale, li sta curando lui. Non pensavo di averne bisogno e quindi non gli ho messo fretta. Non abbiamo alcuna via d’uscita, mi spiaceâ€
Agatha si avvicinava a piccoli passi al suo Gengar. Arrivata davanti a Green le diede un paio di buffetti, come per prenderla in giro, poi si diresse verso Lucas e Heat esclamando: “Quello stupido di Oak non cambierà  mai. Continua ad insegnare agli allenatori che il segreto è l’amore verso i propri Pokemon. Si sbaglia. Un Pokemon deve essere solamente potente, non amato. Se allenato duramente può diventare una macchina da guerra e distruggere chiunque. Ed è proprio quello che sta per fare Gengar con il tuo ridicolo Charizardâ€
La vecchia ordinò al suo fantasma di sferrare il colpo di grazia a Heat, che già  era sofferente al tappeto. Un secondo colpo sarebbe stato letale per il Pokemon Fiamma.
“Palla Ombraâ€
Dalle mani di Gengar si venne a creare una sfera di antimateria terribilmente potente, che mirava proprio verso Heat. Lucas osservava sconcertato quello che stava accadendo e voleva fare qualcosa per salvare il suo povero amico. Il ragazzo si mise davanti al suo Pokemon a braccia aperte in segno di difesa. Stava usando il suo corpo come scudo per Charizard.
“Lucas, no!†–gridò Green con tutta la forza che aveva in corpo.
Il ragazzo chiuse gli occhi dalla paura, convinto che stava facendo la cosa giusta. Ma il colpo non arrivò mai a destinazione. Lucas riaprì gli occhi dopo una decina di secondi, per realizzare quanto stava succedendo.  Il Palla Ombra di Gengar era lì davanti a lui, a meno di un centimetro dalla sua faccia, ma non accennava a colpirlo. Se ne stava sollevato a mezz’aria, come se controllato da qualcosa.
“Maledetto…†–sussurrò Agatha, “Come osi ribellarti al mio potere… Dovevo aspettarmelo dal nipote di Oak!â€
Blue aveva riacquistato i sensi. Era in piedi, seppur mal ridotto, con al suo fianco Electivire, Charizard, Scizor e Golduck, che grazie ai suoi poteri psichici era riuscito a bloccare l’attacco di Gengar. Era terribilmente simile a Lucas, se non fosse stato per il differente Pokemon Elettrico.
“C-Come hai osato servirti del mio corpo e di controllare la mia mente, vecchia megera?!†–disse con gli occhi pieni di rabbia, “Io ho fatto del male ai miei amici, non sono riuscito a fermarmi! Ma la pagherai! Giuro su ciò che ho di più caro al mondo che me la pagherai molto cara!â€
Golduck spalancò il becco e iniziò ad agitare violentemente le mani senza apparentemente un senso. In realtà  la Palla Ombra che era stata fermata iniziò una veloce discesa verso il fantasma di Agatha, come se controllata dai poteri psichici del papero. Hunter, vedendo che il suo compagno stava per essere mandato al tappeto, lasciò le mani di Green per correre in suo soccorso e spostarlo dalla traiettoria.
“Fantastico! Ora sono libera e posso tranquillamente utilizzare Blasty! Vai!â€
Green riuscì finalmente ad evocare sul campo di battaglia il suo Pokemon d’Acqua, contribuendo a formare un piccolo esercito assieme a quelli di Blue.
Red continuava a stringere Jolteon tra le sue braccia mentra guardava con compassione Pika all’interno del suo zainetto. Per la prima volta in vita sua non era lui che stava per risolvere la situazione, ma proprio i suoi amici che aveva tirato fuori dai guai tante volte. “Grazie, ragazzi..†–mormorò il forte allenatore “Questa volta non ho potuto rendermi utile alla causa…â€
Blue sorrise. Era anche la prima volta che Red lo ringraziava per un aiuto così importante. “Beh, la parte dell’eroe questa volta è mia, caro amico. E poi tu hai già  fatto la tua parte sconfiggendo Giovanni la prima volta, ora tocca a me e a Green!â€
I Pokemon dei due allenatori iniziarono una breve ma intensa battaglia contro Gengar e Hunter, risultando vittoriosi senza alcun problema.
Lucas osservava con che maestria lottava Blue. I Pokemon utilizzati dal leggendario allenatore erano praticamente i suoi stessi,  ma vedeva che aveva ancora tanto da imparare per raggiungere quel livello.
Agatha richiamò nelle sfere i suoi due fantasmi, poi rise in maniera sinistra.
“Cos’hai da ridere, vecchia?!†–urlò Blue all’avversaria “Sei impazzita, forse? Hai perso, arrenditiâ€
La vecchia guardava attentamente il ragazzo, smaniosa di rivelare la sua ultima ed inarrestabile arma segreta.  “Siete degli illusi†–disse “Non sapete nemmeno contare fino ad otto..â€
Blue inizialmente non capii cosa volesse dire la donna, ma dopo qualche istante di riflessione mormorò: “Otto…?! Non dirmi che…â€
Agatha indicò con l’indice l’ombra, dalla quale continuava ad osservare quell’occhio azzurro, e disse agli avversari: “Quello è l’ottavo Pokèmon cromatico che manca all’appello, ancora più potente ed invincibile del Deoxys di Giovanni. Questo è l’ultimo Pokemon che vedrete in vita vostra, perché non uscirete vivi da qui dentro!â€
L’ombra iniziò a vagare per tutto il campo di battaglia, cercando di assumere una forma sempre più delineata. Quando si fermò, la sua siluette diventò inconfondibile.
“Darkrai…†–sussurrò Red “Quello è un Darkrai…â€
In pochi secondi dalla sua definitiva apparizione, il Pokemon Ombra si diresse a tutta velocità  verso i cinque Pokemon rimasti a Blue e Green, inghiottendoli com’era successo in precedenza a Blaine, Koga, Sabrina, Surge e Alfredo.
Blue crollò a terra, demoralizzato. “I miei Pokemon… Sono scomparsi… Ed ora?â€
Lucas cercò Scirox e Spark con lo sguardo, come se volesse vedere se erano ancora presenti, ma Darkrai se ne accorse e con uno scatto inghiottì anche loro, insieme allo zainetto di Red contenente Pika.
L’unico Pokemon rimasto, oltre a Darkrai, era Heat che Lucas accudiva gelosamente.
“Spark… Scirox… Anche voi, no…†–disse Lucas che tratteneva a malapena le lacrime.
Red si alzò in fretta e corse verso Agatha, urlandole in faccia: “MALEDETTA! DIMMI SUBITO DOV’E’ FINITO PIKA!â€
L’allenatrice era quasi scocciata dall’affetto che i quattro allenatori stavano dimostrando verso i loro Pokèmon. Poi, dopo qualche attimo di riflessione, disse: “Se questo è il tuo ultimo desiderio, sarai accontentato. Dopotutto questa sarà  la vostra ultima battaglia, e voglio rivelarvi come stanno andando le cose. I Pokemon cromatici che avete catturato, sono solamente la prima fase del nostro piano. I primi sei sono stati modificati lievemente, senza aggiungere particolari abilità  di combattimento, mentre Deoxys e Darkrai sono un pochino diversi dagli altri. Il Pokemondi Giovanni è quasi la via di mezzo, l’anello di congiunzione che c’è tra Darkrai e gli altri. Ci avete identificato con il nome di “Super4â€: niente di più sbagliato. Vi abbiamo lasciato credere di aver riformato la squadra di Elite solamente per continuare indisturbati le nostre ricerche. Mi presento: sono il tenente Agatha, appartenente al Team Clepto!â€
“T-Team Clepto? Ne ho sentito parlare…†–sussurrò Blue “Ho letto diversi articoli che parlavano di un’organizzazione dal nome simile, ma pensavo si fosse sciolto diversi anni fa, quando ero solo un bambino…â€
“E infatti era così.†–rispose Agatha “Ero una giovane ragazza quando mi iscrissi al Team Clepto. Giovanni era poco più di un adolescente, ma era già  famoso all’interno del Team per le sue doti di combattente. Il nostro capo, Cripto, aveva ideato delle speciali macchine in grado di far cadere i Pokemon sotto il nostro potere. Avevamo un grande gruppo di scienziati che lavorava e giocava con il DNA dei Pokemon per renderli più potenti. Erano stati creati anche tre strumenti di nome Cleptatrici, in grado di sottrarre i Pokemon ad altri allenatori. Ma un giorno un ragazzo di nome Wes, che apparteneva al Team, si ribellò e distrusse due Cleptatrici, sottraendoci l'unica rimasta. Quel traditore riuscì a catturare tutti i Pokemon modificati dagli scienziati grazie all’ombra, e a purificarli attraverso le lotte e l’amicizia, che cancellano tutti i sacrifici fatti per ottenere questi veri e propri soldati. La nostra organizzazione venne smantellata da una formica che si era unita a noi con l’unico scopo di distruggerci. Fortunatamente, però, riuscii a rinchiuderlo in una dimensione parallela grazie al potere dell’ombra, che stavo studiando per potenziarmi. Una piccola vendetta, insomma. Quasi tre anni fa, però, Giovanni mi contattò dicendomi che aveva grandi notizie. Aveva ritrovato alcuni progetti di una primitiva Cleptatrice e ha detto che sarebbe stato in grado di imprigionare all’interno delle Pokèball quel principio che permetteva di sottrarre i Pokemon ai propri controllori. Eravamo entusiasti.â€
“Tutte queste chiacchiere non mi interessano!†–sbraitò Red davanti alla vecchia “Dimmi subito dove si trova Pika!â€
Agatha non aveva per niente apprezzato l’interruzione del giovane. Si girò verso Darkrai e gli ordinò di assorbire anche Red nell’ombra. Darkrai obbedì agli ordini della sua allenatrice, volando a tutta velocità  verso il Campione dell'ultima Lega.
“Dov’ero rimasta?†–si interrogò Agatha “Ah, si… Avevamo bisogno di qualcuno che costruisse per noi quelle famose Pokeball con il principio di Cleptatrice e l’unico che ci venne in mente fu Franz di Azalina. Ma si rifiutò di collaborare. Disse che eravamo criminali e che mai più avrebbe prodotto sfere strane che avrebbero minato alla sicurezza mondiale, come accaduto anni prima con Alfredo, Capopalestra di Mogania. Rapimmo la sua nipotina e la rinchiudemmo nell’ombra, così decise di realizzare alcune CleptoBall, che sono state decorate per farvi bere la storiella dei prescelti. Ma la vita è piena di sorprese e il destino ha voluto che anche Alfredo fosse un traditore del Team Clepto, fidato amico di Wes che aveva aiutato a distruggere le altre due Cleptatrici. Ma il fato non si è fermato qui, oh no. Alfredo era disperso all’interno del tempo dopo aver ottenuto le piume di Lugia e Ho-Oh, che gli hanno permesso di catturare Celebi e viaggiare nel tempo per riportare quell’insulso Lapras ai suoi defunti genitori. Che spreco di potere. Ma nello stesso giorno in cui io e Giovanni prendemmo la decisione di riformare il Team Clepto, quel vecchiaccio riuscì a ritornare indietro grazie ai poteri di Celebi, che per la fatica perse la capacità  di viaggiare nel tempo. Era diventato un Pokemon totalmente inutile, apparentemente. Ma ancora una volta lo zampino del destino è entrato in gioco, perché Celebi è riuscito a riportare indietro anche Wes, che ero riuscita a rinchiudere nel potere dell’ombra, grazie alla sua opera di purificazione istantanea, mettendoci tra i piedi quel moscerino che ci ha distrutti. Il mio Darkrai ha unito il potere dell’ombra a quello dei suoi poteri del sonno ed è ora in grado di fare cadere chiunque in una tranche che trasporterà  fino alla dimensione parallela, dalla quale non c’è alcuna via di fuga. Questo è quanto, ora sapete veramente tutto quello che c’è da sapereâ€
“Incredibile…†–sussurrò Blue “E pensare che quando Blaine ci ha telefonato per consegnarci i fossili che aveva rianimato ci ha assicurato che si trattava di una semplicissima missione… Non immaginavo tutta questa faccenda, nessuno poteva immaginarla.. Lucas, scusa se ti abbiamo messo in mezzo…â€
Lucas era incredulo. Il suo obiettivo era diventare sempre più forte, ma non poteva immaginare che durante il suo viaggio avrebbe avuto a che fare con persone così perfide. Nella mente, passava il ricordo della sera prima del suo esame, quando giocava spensierato e con tanta voglia di partire all’avventura insieme a Shon, Heat e Rullo. Quei momenti erano lontani proprio come il suo grande amico e nessuno avrebbe mai potuto restituirglieli. Si girò verso Heat, credendo che fosse l’ultima volta in cui l’avrebbe visto, e lo strinse forte a lui.
Agatha era in collera e gridò: “Non guardare il tuo stupido Pokemon. Lui non è un tuo amico, lui è solamente un soldato che lotta per una causa, giusta o sbagliata che sia. Non devi provare affetto per lui. Darkrai, fallo sparire.â€
Lucas si rialzò ancora una volta e si mise nuovamente nella posizione di scudo, cercando di proteggere il suo amico. La forza della disperazione era tutto ciò che spingeva il ragazzo a difendere il suo Drago.
Darkrai iniziò la sua discesa verso i due, implacabile.
 

CLAP; CLAP.

 

Nell’Arena si udì distintamente ed ancora una volta il bizzarro applauso che aveva annunciato la pioggia poco prima.
Lucas aveva chiuso gli occhi ancora una volta per la paura, pensando che questa volta nulla avrebbe potuto salvarlo da una fine certa. Si sbagliava.  Quando li riaprì, davanti a lui si trovava una specie di muro invisibile ed invalicabile, con Darkrai che spingeva provando a penetrarlo senza successo.

“Bravo Politoed, ottima Protezione!†–esclamò un misterioso ragazzo dalle tribune.

 

 

 

Composizione squadra:

Squadra attiva:
Lucas:
 


Medaglie ottenute:
  

Squadra passiva:
Benji :


Nora:


Gale:


Beck:


Yellow:


 

Cromatici recuperati (alleati):

 

Cromatici recuperati (nemici):



14/04/2012:
Giorno maledetto che ti ha portato via...
Ciao "Shon", buon week-end.

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Capitolo 37: "Un eroe inaspettato"

Commento pre-capitolo:

Salve ragazzi, sono ancora vivo

Prima di farvi leggere quello che sarà  probabilmente il penultimo capitolo di Kanto, vorrei fare alcune precisazioni: è estate, ragazzi! E' da un po' che non pubblico capitoli proprio per questo motivo: il tempo scarseggia ultimamente, o almeno quello da stare al pc! Ma PUT non finisce qui, perché da Settembre tornerà  sicuramente con la saga di Johto, della quale ho già  scritto una bozza. Godetevi questo capitolo in attesa del prossimo che uscirà  in data da definirsi

 

Capitolo:

Nel frattempo, mentre Lucas, Red, Blue e Green lottavano contro Agatha, all’esterno dello stadio io, Beck, Gale, Grovy e i Capipalestra ci interrogavamo sull’esito della sfida che vedeva scontrarsi il bene e il male.
Ovviamente, sapevo di dover tranquillizzare tutti, per evitare qualche mania di eroismo da parte di qualcuno.
“Se solo avessi ancora l’Aerodactyl di Lucas potrei andare a dare una mano ai ragazzi†–disse Gabis, che faticava a rimanere fermo ad aspettare.
Brock si avvicinò al fratello e gli mise una mano sulla spalla: “Non possiamo fare nulla per aiutarli. Io, Misty, Savino, Erika e Nina siamo troppo inferiori a tutti gli allenatori che si trovano dentro quello stadio. E’ triste da dire, ma il livello delle palestre di Kanto si è abbassato notevolmente col passare del tempo. Siamo diventati vecchi, ragazzi miei.â€
Misty abbassò la testa ed annuì, poi rispose:  â€œPurtroppo Brock ha ragione… A parte Sabrina, Blaine e Kiyro nessuno dei noi può anche solo pensare di tenere testa al potere di Agatha. A proposito, perché tu non sei a dare una mano agli altri?â€
Kiyro sorrise e senza pensarci due volte disse: “A mio parere hanno sbagliato Sabrina e Blaine. Questa lotta è dei ragazzi, di nessun’altro, dovevano lasciarli lottare per dimostrare il loro valore!â€
“Secondo me hai ragione†–rispose Savino “Lucas è migliorato tanto e per di più là  dentro ci sono il Campione e i suoi grandi amici. Lasciamoli divertire un po’!â€
L’attenzione di Beck fu rapita tutta d’un tratto da un Pokemon in particolare, che svolazzava senza una meta quasi in stato di tranche. “Guardate! Quello non è il Celebi di Alfredo?†–chiese la ragazza alla vista del leggendario.
“Pare proprio di si…†–rispose Grovy “Che ci fa ancora qui in giro?â€
Gale si avvicinò al Pokemon Tempovia e l’abbracciò, suscitando il risveglio dallo stato di tranche. “Ti senti meglio, piccolo? Hai bisogno di qualche cura?â€
Celebi sorrise, capendo che si trovava davanti a persone amiche, che non avrebbero mai voluto fargli del male. Successivamente guardò lo stadio dove si svolgeva la battaglia e partì a tutta velocità  per raggiungerlo.
“E bravo Gale†–disse Kiyro “Sicuramente Celebi sarà  un utile alleato durante la battaglia!â€
Il medico si diede arie, come a voler dimostrare a tutti la sua superiorità . Si sfregò il naso e disse: “Eheh, ovvio, sono il migliore!â€. Dopo pochi secondi, però, si rese conto di avere in tasca tre Pokeball che non gli appartenevano. Gale sbiancò all’improvviso.
“Che c’è? Che ti prende?†–gli chiese Beck con curiosità .
“Q-Queste… Sono le Pokeball di Rullo, Articuno e Alakazam… Sono i Pokemon di Lucas!â€

 

“Bravo Politoed, ottima Protezione!†–esclamò un misterioso ragazzo dalle tribune, con al suo fianco il Pokemon rana e un Ninetales “Se non fosse stato per noi quel ragazzo e il suo Charizard sarebbero stati assorbiti dall’attacco di Darkrai!â€
Agatha non voleva credere ai suoi occhi. “Tu.. Sei proprio tu… MALEDETTO!â€
L’allenatore indossava un lungo vestito blu, un paio di occhiali da sole ed aveva un bizzarro dispositivo che gli ricopriva tutto il braccio sinistro.
Blue si voltò per squadrare chi avesse salvato Lucas e Heat e vide l’anonimo ragazzo.

“Non dirmi che quello è Wes?†–chiese con un filo di voce.
Il ragazzo rideva spensierato in mezzo ai suoi due Pokemon.

“Ebbene si, sono proprio quel “traditore†che ha sconfitto il Team Clepto diversi anni fa!†–disse con soddisfazione. Wes balzò giù dalla tribuna con un’agilità  invidiabile, seguito a ruota da i suoi Pokemon che saltarono molto elegantemente.
“Quindi tutti i cambiamenti climatici erano dovuti ai tuoi Pokemon… A quei due che sono al tuo fianco, vero?†–domandò Green, curiosa della risposta.
Wes diventò improvvisamente serio. “Ebbene si. Ho deciso di seguire questa edizione della Lega perché ero consapevole che la battaglia finale di Agatha e Giovanni si sarebbe svolta proprio qui: avevo ragione! Ho deciso di aiutarvi con i poteri dei miei Pokemon e non volevo assolutamente intervenire, ma ora mi sembra necessario. Sono qui per sconfiggerti, Agatha, e per vendicarmi di quanto successo quasi quarant’anni fa!â€
“Piccolo ed impertinente moccioso… Come osi sfidare un’altra volta il Team Clepto? Questa volta siamo incredibilmente più forti, non pensare di avere possibilità  contro di me!†–rispose rabbiosa Agatha.
Lucas abbassò le mani, che ancora teneva come scudo in Protezione di Heat, e si avvicinò con cautela al ragazzo che gli aveva salvato la vita. “Grazie mille. Sono vivo grazie a te†–disse l’allenatore porgendo la mano all’alleato “Te ne sarò per sempre grato!â€
Wes sorrise ancora una volta, ricambiò il saluto di Lucas stringendogli la mano ed infine rispose: “L’ho fatto con piacere, non ringraziarmi. Abbiamo un nemico comune in questa battaglia! Ma ora permettimi di chiudere una questione che ho aperta da diversi anni!â€
Lucas indietreggiò, affidando così il destino di tutta Kanto, dei suoi amici e dei suoi Pokemon nelle mani di questo misterioso ragazzo che non aveva mai visto prima. L’ultima possibilità  rimasta a tutti era che Wes riuscisse a sconfiggere Agatha una volta per tutte.
“Sai.. Ho deciso di intervenire soprattutto per salvare il mio grande amico Alfredo…†–disse il ragazzo ad Agatha “E giuro che non me ne andrò finché non riuscirò a portarlo indietro dall’ombra!â€
“Sei un illuso… Un povero e piccolo illuso…†–gli disse Agatha “come pensi di poter combattere contro la tremenda velocità  del mio Darkrai? E’ stato modificato grazie agli esperimenti sul DNA, non potrai mai riuscire a superare la sua agilità !â€
Il ragazzo accarezzò i suoi due Pokemon, poi li richiamò nella Pokeball. Agatha rimase perplessa, senza capire cosa avesse intenzione di fare.
“E così ti ritiri? Hai capito la mia superiorità ?†– gli chiese la vecchia.
Wes sorrise. Estrasse una nuova e luccicante sfera e la lanciò sul campo di battaglia, dalla quale uscì un Venusaur.
“Ninetales e Politoed non erano in grado di eguagliare la spaventosa velocità  del tuo Darkrai. Iniziano i giochi!â€
“Credi che invece un misero ed insulso Venusaur possa farlo? Non so se lo sai, ma è un Pokemon generalmente lento!â€
Wes chiuse gli occhi e scroccò le dita. Il suo Venusaur scomparve alla velocità  della luce.
“COSA?!†–si chiese Agatha “Dov’è finito quel Venusaur? E’ spaventosamente veloce!â€
“Clorofilla..†–disse Blue “Sta sfruttando i raggi solari per aumentare la velocità  del suo Pokemon! Una strategia molto efficace!â€
Venusaur stava usando l’Attacco Crescita per aumentare i suoi poteri d’Attacco. Era sempre più grande e vigoroso e aveva raggiunto dimensioni spaventose.
“Venusaur, usa Fangobomba!â€
Darkrai era girato di spalle rispetto alla posizione dell’avversario e non poteva quindi provare ad evitare l’attacco, che lo colpì in pieno mandandolo al tappeto.
Lucas, Blue e Green guardavano esterrefatti lo spettacolo al quale stavano assistendo.  Wes era un allenatore davvero in gamba e l’aveva dimostrato sconfiggendo il Darkrai di Agatha in una sola mossa e a tempo di record.
Wes si avvicinò con calma ad Agatha e poi le disse: “Hai perso… Il Team Clepto ha perso ancora una volta.. Libera subito tutti quelli che sono caduti sotto il tuo controllo e riporta qui chi hai imprigionato nell’ombra!â€
Agatha era disperata. Ancora una volta i suoi piani erano stati sventati da Wes. Non erano rimaste altre alternative, se non quella di far sparire il ragazzo ancora una volta nell’ombra.
“Se c’è qualcuno che ha perso, qui, sei tu!†–disse la vecchia, scagliando una Palla d’Ombra creata dalla sua mano in poco tempo. Wes accusò il colpo senza sparire.
“Ma com’è possibile? Perché sei ancora qui? Dovresti essere disperso nell’ombra…â€
Celebi atterrò nell’Arena con le mani disposte verso Wes come ad utilizzare un attacco.
“Salvaguardia di Celebi†–disse il ragazzo “E’ stato questo a salvarmi. Ho visto che stava arrivando e mi sono avvicinato senza Protezioni, sapendo che mi avrebbe protetto!â€
Wes annuì al Pokemon Tempovia, che si avvicinò all’esausto Darkrai. Iniziò a svolazzare intorno al Pokemon Leggendario facendo due giri, lasciando una scia nell’aria. Darkrai fu circondato da un cerchio verde e luminoso, che si ingrandì sempre di più fino a scoppiare. Le ombre vennero diradate per sempre dal cuore del Pokemon, che perse anche il suo colore inusuale.
Agatha scoppiò a piangere, dicendo: “Con tutto il tempo che avevamo impiegato io e Giovanni per catturare tutti questi Leggendari… Ora è tutto inutile! Ho un’ultima possibilità : Giovanni! Lanciami subito la Pokeball del tuo Deoxys!â€
Giovanni  obbedì immediatamente alla richiesta che Agatha gli aveva fatto.
La vecchia cercò di contaminare l’EntityBall con il potere di una nuova Palla Ombra, creata con le ultime energie che le erano rimaste in corpo.
“Oh no, non lo farai!†–gridò Wes, lanciando una PokeBall dal dispositivo che teneva sul braccio, che riuscì a catturare ed assorbire la sfera contenente Deoxys.
“Celebi, tocca nuovamente a te! Purifica anche Deoxys!â€
Il Pokemon Tempovia eseguì nuovamente lo stesso processo che aveva attuato su Darkrai pochi secondi prima, eliminando definitivamente ogni possibilità  di vittoria del duo Clepto.
“E’ la famosa Cleptatrice†–disse Wes “Ho catturato Deoxys solo grazie al suo aiuto! Ecco come ora catturo Darkrai!â€
Il ragazzo lanciò una seconda sfera verso il Darkrai, rinchiudendolo al suo interno.
“E’ giunto il momento di invertire il processo! Vai, fai tornare dal mondo parallelo tutte le persone assorbite!â€
Il Pokemon Ombra uscì dalla sfera praticamente ricaricato ed eseguì l’ordine del suo nuovo allenatore, creando un vortice dal quale uscirono Red, Blaine, Alfredo, Sabrina e tutti gli altri, compresi i Pokemon di Lucas, Blue e Green.
“Non è finita!†–urlò Giovanni afferrando Agatha “Il Team Clepto è tutt’altro che estinto e stà  operando nella regione di Johto, sentirete ancora parlare di noi!â€. I due si lanciarono all’interno del vortice che Darkrai aveva aperto e scomparvero nel nulla.

Finalmente la battaglia contro Agatha e Giovanni era terminata, con una netta vittoria dei nostri ragazzi.

Composizione squadra:

Squadra attiva:
Lucas:
 


Medaglie ottenute:
  

Squadra passiva:
Benji :


Nora:


Gale:


Beck:


Yellow:


 

Cromatici recuperati (alleati):

 

Cromatici recuperati (nemici):



14/04/2012:
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Capitolo 38: "Festeggiamenti ed arrivederci!"

Commento pre-capitolo:

PokémonUltimateTour riprende oggi con l'ultimo capitolo della Saga di Kanto! 

Non siamo morti, eravamo solo in vacanza! Have fun con la nuova generazione di capitoli!

 

Capitolo:

“Celebi, usa Rintoccasana su tutti coloro che Darkrai ha riportato indietro, avanti!†–ordinò Wes.
Il Pokémon Tempovia non esitò ad obbedire al ragazzo. Iniziò a volare accanto a tutti i corpi addormentati, perdendo una luminosa polvere argentata. Entro pochi secondi tutti quanti si svegliarono confusi.
“Cos’è successo?†–si domandò Red, tenendosi la fronte con la mano destra.
“Non preoccuparti amico†–sorrise Blue mentre aiutava il rivale ad alzarsi in piedi “E’ tutto finito, tra poco ti spiegheremo meglioâ€
Il Campione si alzò da terra e raggiunse il suo fidato Pika e tutti gli altri suoi Pokémon, per controllare che stessero bene.
Alfredo era a terra e non poteva rialzarsi a causa della sua invalidità . Celebi gli faceva le feste, contento di poter finalmente riabbracciare il suo vecchio amico. Il gelido Capopalestra di Mogania non riuscì a trattenersi: “Wes… Non sei cambiato affatto! Scommetto che dietro la sconfitta di Agatha e Giovanni c’è nuovamente il tuo zampinoâ€. Il ragazzo si girò verso Alfredo e fece un sorriso a 32 denti, sfregandosi il naso con l’indice. Si avvicinò al vecchio e l’aiutò a rimettersi sulla sedia a rotelle.
Sabrina, Blaine, Surge e Koga si erano svegliati quasi contemporaneamente e si guardavano tutti con un’aria di semi-disprezzo. Il primo a proferire parola fu il più vecchio del gruppo: “Guardiamoci.. E pensare che una volta eravamo alle dipendenze di Giovanni e del Team Rocket… Gli anni passano per tutti e il tempo ci ha aiutati a cambiare strada! Devo dire che difendere Kanto è molto più divertente!â€
Koga e Surge annuirono, mentre la Psiche si alzò in piedi senza fiatare. Si diresse verso il suo Alakazam, che nel frattempo aveva recuperato un po’ di energie e gli ordinò telepaticamente di teletrasportarsi altrove. Blaine si mise a ridere fragorosamente. “Quella ragazza è piena d’orgoglio, non ammetterebbe mai di essere cambiata così tanto. Eppure i segni della sua conversione sono evidenti!â€
Lucas si voltò verso Heat e non riuscì a trattenersi dall’abbracciare il suo possente Charizard, che non aveva esitato a difendere anche nelle maniere più disperate. Dopo qualche secondo, Scirox e Spark si avvicinarono ai due e completarono lil quadro. Inaspettatamente giunse anche Rullo. “Ma come? Tu qui? Come sei arrivato?†–chiese Lucas sorpreso al suo Golduck.
Voltò rapidamente la testa e vide che Savino aveva utilizzato Alakazam per trasportare all’interno dell’Arena tutti coloro che aspettavano fuori. Immediatamente Nina corse ad abbracciare il padre, che non vedeva da troppo tempo.
“Che fate qui dentro?†–domandò Green al gruppo, “se lo scontro non fosse terminato sareste in pericolo!â€
Yellow si avvicinò alla ragazza e lanciò la sfera contenente il suo Mew cromatico. “Sabrina†–disse la giovane “E’ stata lei ad informarci che era tutto finito. Mi ha riconsegnato Mew dicendo che un ragazzo avrebbe dovuto occuparsene!â€
“I suoi poteri sono sempre più grandi†–aggiunsi “Ci ha rivelato che nonostante fosse stata imprigionata da Darkrai è riuscita a seguire tutto il combattimento. Ci ha spiegato l’abilità  di Wes e l’uso della Cleptatrice e di Celebi, quindi siamo giunti qui per far liberare tutti i Pokémon cromatici dall’ombra racchiusa nel loro cuoreâ€
Gale si avvicinò a Lucas, gli diede una pacca sulla spalla e poi gli disse: “Scusami amico, mi sono scordato di restituirti i tuoi Pokémon curati. Rullo ed Alakazam sono già  qui, mentre mi rimane solamente da consegnarti l’ArticBall. E’ il momento dei salutiâ€
Lucas rimase qualche secondo basito dinnanzi al medico, poi afferrò la sfera dell’uccello leggendario e la lanciò con dolcezza al suolo. Articuno uscì con eleganza.

L’allenatore si avvicinò all’imponente titano del ghiaccio e accarezzandolo gli disse: “Perdonami.. Non sono stato corretto con te.. Ti ho chiamato in causa così poche volte.. Non sono stato l’allenatore giusto!â€

Beck si avvicinò all’amico e l’abbracciò.

“Non dire così, Lucas! Io sono stata un mese interno in compagnia di Articuno e sentivo sprizzava affetto per te da ogni poro! Era contento di poter essere libero ed allo stesso tempo possedere un allenatore. Penso sia il sogno di ogni Pokémon!â€.

L’uccello si avvicinò a Lucas e strisciò la testa contro il corpo del ragazzo, in segno di affetto.

Il giovane a stento tratteneva le lacrime, prima di pronunciare un liberatorio “ti voglio bene†all’indirizzo dell’amico glaciale. Surge, Blaine, Blue e Green misero mano alle sfere contenenti i cromatici e li fecero uscire.

Celebi svolazzò intorno ad ognuno di essi e li purificò come successo prima a Deoxys e Darkrai.

Alfredo si avvicinò al suo piccolo amico verde e gli disse: “E’ giunto il momento di salutarci anche per noi.. Da oggi sei libero, Celebi! Dovrai cavartela da solo, come tutti gli altri leggendari!â€
Gli 8 Pokémon liberati si alzarono in volo e scomparvero all’orizzonte. Erano nuovamente liberi di viaggiare senza essere costretti agli ordini di nessuno. Celebi, invece, non voleva saperne di abbandonare Alfredo.
“Celebi non può lasciarti, Alfredo. Almeno non qui e così!†–disse una voce in lontananza. Era Franz di Azalina, colui che aveva prodotto le sfere speciali per il Team Clepto perché i criminali avevano rinchiuso la sua nipotina nell’ombra. Ora erano entrambi salvi e fuori pericolo.

“Celebi è il Guardiano del Bosco di Lecci, dovremmo riportarlo lì per permettergli di svolgere il suo compito!â€
Celebi era visibilmente entusiasta dopo le parole del vecchio. “E così sia, allora. Partiremo alla volta di Azalina per riportare a casa Franz e Celebi!†–disse Alfredo sorridendo.
Surge si avvicinò a Franz e abbassò la testa in segno di rispetto. “Mi deve scusare per quello che abbiamo fatto. Non ero in pieno possesso delle mie facoltà  mentali. La colpa era tutta di Agathaâ€
Franz era un buon uomo e non aveva nessun rancore verso l’ex Capopalestra di Aranciopoli, quindi non esitò a perdonarlo.
“E’ ora di festeggiare, quindi†–dissi per non perdere altro tempo “Red è nuovamente Campione della Lega e per ora il Team Clepto non ci darà  più noia! Tutti al mio Laboratorio a Biancavilla, presto!â€

L’Alakazam di Lucas teletrasportò tutti a casa mia, dove si svolse una delle più grandi feste che la cittadina potesse ricordare. Erano presenti tutti i Capopalestra di Kanto, ad eccezione di Sabrina, Lucas con i suoi genitori ed amici, Wes, Alfredo, Franz e la sua nipotina ed infine i cari e vecchi Red, Blue, Green e Yellow.
 

“Ora cosa farai?†–chiese Gale a Lucas, nel bel mezzo della serata.
Il ragazzo sapeva benissimo quale sarebbe stato il suo futuro da lì a poco, perché aveva avuto modo di pensare durante l’allenamento a Via Vittoria. Voleva esplorare un’altra regione e continuare il suo sogno. Voleva impossessarsi di tutte le medaglie ed era fermo a solamente 8.
“Ora è il momento di partire per Johto, amico mio. Hai voglia di una nuova avventura al mio fianco?â€
Gale scosse la testa. “Ormai il mio posto è a Smeraldopoli, insieme a Kiyro. La sua palestra è all’avanguardia e lì avrò modo di poter esercitarmi sempre più con la medicina. Scusa, ma ho preso la mia scelta durante quest’ultimo meseâ€
Lucas capiva perfettamente. In fondo anche Benji, tempo prima, aveva fatto una scelta simile rimanendo a studiare con me al laboratorio. Ognuno aveva i propri sogni ed era giusto che si potessero realizzare.
“E voi, ragazze? Cosa avete deciso di fare?†–chiese Lucas a Nora e a Beck.
La prima era maturata un sacco durante l’ultimo mese e ormai era decisa a diventare ordinatrice.

“Hoenn†–rispose senza pensarci su due volte “Dicono sia la regione migliore dove migliorarsi nelle gare. Il mio futuro è lì!†Lucas avvertiva un po’ di nostalgia. Aveva iniziato il suo viaggio con Shon, Nora e Benji ed ora, per un motivo o per l’altro, nessuno di questi era disposto a ricominciare il suo viaggio con lui.

Anche Gale, che era entrato nel team poco tempo dopo, aveva declinato l’invito di recarsi a Johto.

Rimaneva solo Beck.
“Beh Lucas, se non ti dispiace io ti vorrei accompagnare nel tuo nuovo viaggio. Dicono che Johto sia piena di misteri irrisolti. Avrei comunque continuato lì il mio viaggio!â€
Lucas era sollevato.

Finalmente aveva trovato qualcuno che l’avrebbe accompagnato nella sua nuova avventura. Rimaneva solamente una persona a cui chiedere del viaggio. “E tu, Grovy? Vuoi venire con noi?â€
“No, grazie Lucas. Kiyro mi ha offerto un posto da insegnante nella sua palestra e credo che l’accetterò. Voglio istruire al meglio le generazioni future e credo proprio di essere la persona giustaâ€
Osservavo compiaciuto che rispetto alla partenza di Red e Blue, ora vi erano numerosi obiettivi che un allenatore poteva inseguire. Il futuro mi appariva sempre più roseo.
“Sai Blue, anche io avrei voglia di affrontare un nuovo viaggio. Che ne dici, partiamo all’avvantura insieme a Green e a Yellow?†–propose Red al rivale.
“Ottima idea, volevo farti la stessa domanda. Dicono che ad Unima e a Kalos si trovino Pokémon nuovissimi e sconosciuti. Voglio aggiungere numerose pagine al mio Pokédex!â€

Il giorno dopo, Lucas, Beck, Alfredo, Franz e la sua nipotina erano pronti a partire per Zafferanopoli,  dove avrebbero preso il SuperTreno per giungere a Fiordoropoli.
“Aspettate, prima di partire devo fare un paio di cose†–disse Lucas con l’amarezza negli occhi.
Estrasse le sfere di Heat, Rullo, Scirox e Alakazam, senza contare che Spark era perennemente libero, e le lanciò. I suoi Pokémon comparvero davanti a lui. “Ragazzi, è molto doloroso per me dirvi queste parole, quindi sarò il più breve possibile. Dobbiamo separarciâ€
La squadra di Lucas rimase molto colpita dalle parole dell’allenatore, soprattutto Heat, che viveva con Lucas da sempre. “Il problema è che siete troppo forti per affrontare questa nuova avventura con me, capite? Non posso andare a Johto e sconfiggere tutti gli allenatori contando sulla vostra forza.. Questo è soltanto un arrivederci. L’unico che rimarrà  con me è Spark, perché ad Azalina verrà  riparata la sua ball. E ho comunque un piano per ognuno di voi. Rullo tornerà  da Bea, Scirox alla Zona Safari, Alakazam rimarrà  con Savino, mentre Heat, tu sai che fa molto male anche a me separarmi da te, ma Blaine ha bisogno di un Pokémon di Fuoco forte e potente come te. Sono sicuro che la prossima volta che ci incontreremo sarai ancora più possente. Mi mancherai amico mio, ma vedilo come un allenamento con un esperto di Pokémon del tuo tipo! Diventerai il migliore, me lo sento.â€
Charizard iniziò a piangere. Era una scena surreale. Un drago grande e grosso dal quale scendevano fiumi di lacrime. Ma capì che il suo allenatore aveva ragione e che lo faceva per il bene di tutti. Lucas consegnò le sfere a Savino, Blaine e Bill, chiedendo a quest’ultimo di distribuirle a Bea e al Guardiano della Zona Safari.
"Non così in fretta, ragazzo" -dissi interrompendo la partenza del gruppo "Tu sottovaluti Johto e il Team Clepto. 

Gli avversari che incontrerai sono sempre più forti ed agguerriti, quindi non ti permetterò mai di privarti del tuo Charizard! Avete un legame speciale, non dimenticarlo mai. Portalo con te e fallo diventare invincibile, questo è un ordine. Sono stato chiaro?"

Lucas non aspettava altro. La decisione di lasciare Heat non gli era mai andata troppo giù, a dire la verità . Le mie parole gli fecero scattare qualcosa dentro.

"Perfetto. Così è davvero perfetto.." -disse il ragazzo richiamando Charizard nella sfera. Il giovane allenatore sorrise e poi aggiunse: “Professore, a lei affido Aero. Sarah, ho bisogno di te. Mi servirebbero Glide e Grow, ho deciso di utilizzarli nella mia nuova avventura!â€

La sorella di Lucas si avvicinò e gli consegno le sfere dei suoi due vecchi amici.

Glide salì come al solito sulla spalla di Lucas.

 

“Non temere, Lucas, appena arrivati ad Azalina riparerò la sfera del tuo Jolteon†–disse Franz sorridendo.
“Perfetto, se è tutto direi che potete partire†–dissi salutando il gruppo, “Fate buon viaggio!â€

Le 5 persone, e i loro Pokèmon, imboccarono il Percorso 1 che collegava Biancavilla e Smeraldopoli, pronti a raggiungere Zafferanopoli e il SuperTreno.

Lucas, ancora una volta, avrebbe potuto fare affidamento sul suo possente e fedele amico, oltre che altri suoi vecchi Pokémon.

Una nuova ed entusiasmante avventura stava per iniziare, e prometteva davvero bene!

 

Composizione squadra:

Squadra attiva:
Lucas:
 

Beck:

 

Medaglie ottenute:
  

Squadra passiva:
Benji :


Nora:


Gale:



Yellow:


 

Cromatici recuperati (alleati):

 

Cromatici recuperati (nemici):



14/04/2012:
Giorno maledetto che ti ha portato via...
Ciao "Shon", buon week-end.

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Lucas Wiring

[Lucas_W]

 

Salve a tutti e ben ritrovati in questa discussione

 

Come ricorderete, il viaggio di Lucas a Kanto si è concluso dopo la Lega Pokémon vinta da Red, in cui Wes ha salvato tutta la regione dal dominio del Team Clepto, di cui Agatha e Giovanni sono a capo.

Ora, Lucas e Beck sono in viaggio verso Johto, dove un'altra elettrizzante avventura li attende.

 

Riuscirà  Lucas a collezionare tutte le medaglie delle regioni e diventare il miglior allenatore di sempre?

 

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Prego i Moderatori e i Super Moderatori di NON chiudere questa discussione, in modo che possa modificarla quando lo riterrò necessario.

Grazie