Vai al commento

L'angolo della scienza


Flamio

Post raccomandati

28 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Esatto. In questo articolo dice che uno dei tipi di danno da radiazione più frequente in queste zone è proprio a carico dello sperma, quindi essendo la sterilità uno dei principali problemi di questi animali, tanti geni presumo non vengano tramandati. LINK

 

Per quanto riguarda il livello di radiazioni, attualmente quelle presenti nell'ambiente non sono letali da uccidere in una singola esposizione. Tuttavia un'esposizione costante (di anni) potrebbe uccidere l'uomo attraverso linfomi o altri tumori del sangue (solo raramente attraverso tumori solidi), perché le cellule ematopoietiche del midollo (ovvero quelle che originano globuli rossi, bianchi e piastrine) sono quelle che si riproducono ad un ritmo maggiore e quindi le più danneggiate dalle radiazioni (le radiazioni alterano il dna cellulare prevalentemente durante la fase della riproduzione delle stesse).

Per quanto riguarda gli animali, probabilmente non muoiono per l'esposizione semplice perché la loro vita è assai inferiore a quella dell'uomo ma di contro c'è un rischio maggiore che ingeriscano cibo contaminato o bevano da falde acquifere contaminate.

Quindi l'articolo era interessante, ma il suo sostenere che gli animali siano più forti degli uomini era basato sul nulla...

Però aveva ragione sul fatto che la natura è fatta apposta per continuare a vivere 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

6 minuti fa, ImAlco ha scritto:

Quindi l'articolo era interessante, ma il suo sostenere che gli animali siano più forti degli uomini era basato sul nulla...

Però aveva ragione sul fatto che la natura è fatta apposta per continuare a vivere 

Beh sì. Diciamo che siamo forme di vita diverse, semplicemente. Per certi versi  essere "più complessi" rende più deboli. Il nostro vivere più a lungo ci si ritorce contro in contesti simili, ad esempio. 

Sicuramente la natura fa di tutto per sopravvivere, sì. E ancora una volta emerge evidente come la capacità di adattamento al cambiamento in condizioni estreme sia ciò che fa la differenza.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

13 ore fa, Vangel ha scritto:

Io già so che presto inizieranno ad apparire i NO-rad. :asduj1:

Diciamo che, salvo cadere negli estremismi irrazionali, il dibattito sul nucleare è sicuramente più sensato di quello sui vaccini. Perché, oggettivamente, l'utilizzo del nucleare comporta dei rischi non da poco. 

 

Poi, ovviamente, non c'è da confondere coloro i quali sono contrari al nucleare per vari motivi (preferirebbero energie rinnovabili ecc) con coloro i quali vedono radiazioni mortali ed esperimenti alieni anche nel wi-fi di casa. :asduj1:

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Archiviata

La discussione è ora archiviata e chiusa ad ulteriori risposte.

  • Utenti nella discussione   0 utenti

    • Nessun utente registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea...