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gruppo degli elementali


-Gokudera

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Comee sii cambiaa titoloo utentee :cry:

Devi andare nei tuoi oggetti dal mercatino PP, clicchi sull'oggeto per cambiare il titolo utente e lo cambi

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Un tempo puniva gli utenti che violavano le regole. Ora vive per perdonare i colpevoli e i peccatori. Curiosità: durante le celebrazioni tenute da lui si canta solo in giapponese.

by Alemat

 

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Hai meno di 3cento messaggi, puoi? :fg:

Si, non è piu come prima

Hai fatto ?

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Un tempo puniva gli utenti che violavano le regole. Ora vive per perdonare i colpevoli e i peccatori. Curiosità: durante le celebrazioni tenute da lui si canta solo in giapponese.

by Alemat

 

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Un pezzo l'avevo già  messo un po' di tempo fa.

Il titolo è, forse, Enderr. Ossia sogno in una qualche lingua.

Base di KHR. Cross-over con millemila Anime. :fg:

Vabbé.

 

â–ºCapitolo primo: Elettricità â—„

 

Ecco arrivata l’ora scolastica più inutile di tutta l’umanità . La professoressa non deve proprio avere fantasia, per farsi venire idee del genere pur di passare il tempo nelle giornate di fine Maggio.

Bene, si comincia. L’ora di conversazione.

A turno chiede varie cose sulla nostra vita. Principalmente fatti successi di recente.

E noi ogni volta la imploriamo di raccontarci qualcosa di lei.

Sarebbe giusto in fondo, dopo aver svelato i fatti nostri, sapere i suoi.

Ma no! Non cede. Che nervoso. Spero di non averla più come insegnate di Italiano prossimo anno. Nonostante la conosco da sì e no quindici giorni, la odio.

Oh, tocca a me rispondere adesso.

«Signorina Akuira, due settimane fa ti sei trasferita nel nostro paese. Dove abitavi prima?»

«Valir. Un paesino distante da Sartel, molto piccolo. Manca della maggior parte dei servizi principali. In compenso, ha miliardi di bar, anche se quasi tutti i paesani si concentrano nei due della piazza principale. Gli altri sopravvivono a malapena, sono sempre sull’orlo della chiusura.»

«Interessante. E dimmi, come hai trovato il trasloco?»

«L’ho odiato. Casino, disordine, scatoloni ovunque, avanti e indietro fra le due case, etcetera.»

‘‘Per pietà , qualcuno intervenga a distrarre la prof...’’

«Aaah! Suzu, sei così carina con quella faccia seria~!»

‘‘Non questo genere di interventi…’’

Ecco uno dei miei amici. Uno dei pochi di questa scuola con cui ho interagito subito, ed ha la mia stessa passione: gli Anime e Manga.

Però ci prova sempre con me. E’ insopportabile, anche se non riesco a prendermela con quei bellissimi occhi viola.

«Piantala Tamaki, sei peggio di una fangirl davanti a uno Yaoi.»

«Peggio dell’autrice?»

«Molto.»

La sua faccia perse il sorriso da ebete che aveva stampato sopra, e il biondino si girò dall’altra parte, offeso.

«Questa era pesante!» Fece un ragazzo dall’altra parte della stanza, ridendo di gusto.

L’altro mio amico. Un tipo simpatico e scherzoso. Non perde l’occasione per provocarci e farci innervosire. La sua pancia è costantemente colpita dai miei pugni, forse per questo ha cominciato a mangiare meno…?

Comunque sia, anche lui condivide la stessa passione di me e Tamaki. E’ un maestro nello scovare opere mai sentite ma bellissime.

«Basta voi tre!» Urlò la professoressa spazientita «Bene, continuiamo. La prossima domanda è per il signorino Nekori.»

 

 

Dopo quella che sembrava durare un’eternità , la campanella suonò.

Ora finita = Scuola finita = Ora di pranzo!

Finalmente. Ho una fame che non ci vedo, potrei mangiare quello di fianco a me.

No, meglio di no. Troppo magro.

Mi avviai verso l’uscita, in mezzo a tutti gli altri studenti, che spingevano di qua e di là  per uscire prima, neanche fosse questione di vita o di morte. E’ per questo che finisco sempre per essere ultima del gruppo. Beh, non ho neanche voglia di beccarmi una gomitata nei fianchi o un dito nell’occhio.

«Heei!»

Eccolo. Ci mancava solo lui.

Mi abbracciò in corsa, facendomi quasi cadere.

«Suzu~, cosa mangi oggi?»

«Non lo so, e giù. Le. Mani.»

«Tamaki, da oggi basta guardare Ecchi, ti lasci influenzare troppo.»

Il biondo sciolse l’abbraccio e si mise a camminare distante, offeso. Di nuovo.

«Oh, Ikuto, come va?»

«Benissimo, Suzume.»

«Non sei giù per i quattro in Inglese, Storia e Matematica?»

«Sto cercando di dimenticarli...»

«Non so se qualcuno se n’è mai accorto, ma quando sei triste i tuoi occhi sembrano sbiaditi. E’ un bel colore il blu smorto, stacca da quello intenso dei capelli.»

«Ook…» A giudicare dalla sua faccia, mi stava prendendo per una pazza con un attacco poetico. «Cambiando argomento, domani arriveranno dei nuovi studenti.»

«Quando ormai mancano tre settimane alla fine della scuola?!»

«A quanto pare… I professori non han detto niente, chissà  perché. Però ho scoperto che son tutti di seconda, e uno di loro si chiama Yuuki.»

«Ah. Spero siano bei ragazzi, sai che meravigliosi teatrini mentali verrebbero fuori?»

Dopo un momento di silenzio, scoppiammo a ridere. Tamaki ci guardò male, ma dettagli.

 

 

-~*~-

 

 

Era sera ormai, quando nelle vicinanze della via principale si sentì una donna urlare. Una folla cominciò a radunarsi nelle strade, spargendo la voce. Tutti erano alla ricerca della provenienza di quell’urlo, finché non venne trovato. Un vicolo. Lì una donna giaceva, immobile. Era morta. Un medico la guardò, annunciando che era sicuramente stata colpita da un fulmine, o comunque qualcosa l’aveva fulminata. Però, non c’era nessun temporale, e intorno al corpo non erano presenti cavi scoperti, o qualunque altra fonte di elettricità . La polizia del paese, non avendo ritrovato altre possibili cause del decesso, mise da parte il caso e lo abbandonò.

Ma qualche giorno dopo ritrovarono un altro corpo. Un altro e un altro ancora, fino ad arrivare a undici. La gente aveva paura. E intanto delle forti piogge cominciarono a scatenarsi.

 

 

«Signore, perché ha scelto quel paesino invece che una grande città ?»

«Presto lo vedrai, G.»

«Potrebbe smetterla di abbreviare il mio nome?»

«Va bene.» Sorrise. «Come va la ricerca?»

«E’ quasi finita. Per ora stiamo facendo degli esperimenti, in cui però abbiamo riscontrato un lato negativo molto fastidioso.»

«Cioè?»

«La fiamma necessita di molta energia vitale. Un normale essere umano può utilizzarla per solo un minuto.»

«Lo supponevo. Ora basta parlare di quella ricerca, stai accumulando troppo stress. Per ora lascia il lavoro agli altri.»

«D’accordo, Signore.»

 

S P L E N D I F E R O U S °^°

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Mi dispiace ma sono pigro e quel capitolo è troppo lungo da leggere per me


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by Alemat

 

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o0rkes.jpg

 

Una versione pixelosa di Villa Elementale, giardino circondato dalla strada con tanto di coltivazioni di bacche, erba alta, una casa sul lago, un lago e una villa a quattro piani con vista sul lago! (troppo lago?)

 

Non so nemmeno se arriva l'immagine...


Presto aggiungerò Laggente


Oltre al messaggio sopra, almeno 4 di voi devono inviarmi un MP con scritta la biografia di un personaggio, nome e cognome, potere (facoltativo), 2 Pokemon e un leggendario

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Flood

Ricorda che io abito nell'erba

Domani ti mando l'Mp

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