Dragopika22

Quest'estate dopo oltre 4 anni di utilizzo hanno smesso di funzionare gli auricolari di un vecchio telefono. 

Ho preso allora degli auricolari bluetooth a circa 20 euro da Amazon, sono andati sempre bene fino alla settimana scorsa, quando uno dei due ha smesso di funzionare. 

Nonostante fossero passati 3 mesi, sono riuscito ad ottenere il rimborso e ne ho presi degli altri. 

Ieri sembravano andar bene, oggi già morti. Al PC non si connettono proprio, mentre al telefono si disconnettono di continuo. 

Li restituirò e ne ho ordinati degli altri, speriamo bene questa volta. 

Articolo simpatico letto oggi

https://www.japantimes.co.jp/news/2020/11/04/national/dropped-earphones-trains/

Alla vigilia dell'uscita del secondo DLC, vorrei muovere la mia perplessità sulla presenza di tutti i leggendari.
Per la maggior parte dei fan Pokémon è una cosa fighissima poterli catturare tutti, per me invece (di regola) non lo è, perché in questo modo perdono proprio la loro essenza dell'essere leggendari.
Pokémon che controllano mare, terra, spazio, tempo e qualunque altra cosa, buttati nelle varie grotte, a testimonianza del fatto che Game Freak non se ne frega letteralmente nulla della propria lore, in quanto questo è un palese modo per vendere.

MA... questa volta vorrei provare a non gettare fango sull'azienda sopracitata, provando a giustificare la presenza di tutti i leggendari in un unico luogo, facendo partire questa riflessione tenendo in considerazione il mese in cui questo DLC viene pubblicato.
Ottobre è infatti in Giappone il 神無月 "Kannazuki", letteralmente "il mese senza dèi".
E' il mese in cui, secondo il calendario lunare, gli dèi del pantheon giapponese lasciano le proprie dimore, dislocate nei vari templi e santuari sparsi nel paese, per raccogliersi tutti nella prefettura di Shimane (provincia attualmente un po' morente a sud-ovest del paese), nel santuario di Izumo Taisha.

Si potrebbe giustificare così la presenza di tutti i leggendari nelle terre innevate della corona.