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Ode alla lentezza


Chinotto

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Questa è la mia prima poesia. Il mio starter, tartaruga d'erba, la mia mentalità  e il mio segno Pokézodiacale (da Nero 2 Bianco 2), il Klink, sono state muse ispiratrici.

ODE ALLA LENTEZZA

Volan veloci sopra le onde

Garchomp e Yanmega dalle ali tonde

Quando su un'isola con gran fierezza

Trovano Slowking, re di lentezza

Lo scherniscono i due senza appello

E ciò spesso non è proprio bello

In lotta finisce il grosso incidente

E Slowking è gia segnato perdente

Yanmega e Slowking: scontro frontale

Attacca per primo, Ronzio fatale

Slowking resiste, e il rivale ammonisce:

"Velocità , non le fai tutte lisce"

Infine, inattesa, è Fuocobomba

E il mar di Yanmega diviene la tomba

Garchomp capisce l'aria che tira

Certo non vuol finir al Monte Pira

Lungo i flutti vola veloce

Finendo in bocca a un Pokémon Atroce

Slowking con calma a casa ritorna

Saluta Escavalier dalle lunghe corna

Saluta Snorlax dal sonno profondo

Saluta Slowbro, suo cugino tonto

Infine Shuckle, suo ispiratore

Che per un metro ci mette tre ore

Omaggia con un profondo Sbadiglio

Si abbassa di tutti poco a poco il ciglio

Si dorme nell'Isola della Lentezza

Non manca una cosa: la prontezza

Per chi non lo sapesse, il Pokémon Atroce menzionato nell'ode è Gyarados, e Garchomp e Yanmega sono famosi per la velocità  (mi sembra) mentre i Pokémon alla fine dell'ode sono piuttosto lenti.

Grazie dell'attenzione

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