[Chinotto] Rossiade

[Chinotto]

Mah, ho iniziato epica, so perfino cos'è un epiteto, credo di sapere tutto 

Scherzi a parte, probabilmente non sarà  un granché (il mio primo componimento), fatemi sapere.

Ah, non rispetterò metriche e lo faccio tanto per fare. Lo scopo è principalmente umoristico.

E se riuscite a leggerlo tutto (e a capirlo) meritate stima

 

LIBRO 1 DI BOH

Cantami o Uxie del taciturno Rosso

la gloria eterna che da infinite lotte

precedute fu: gettò nel box molte

specie gagliarde di Ratto

e di ogni uccello, poiché egli

iniziò in un dì di settembre

lungo viaggio alla ricerca

di avventure, ma egli

senza mostri s'avventurò, e senza intervento

d'arguto signore, Quercia saggia,

cibo per Pidgey sarebbe ad ora.

Il saggio Albero fermò il Taciturno

"Stolto!" dissegli: "entri là , nella verde tortura

che infiniti dolori riserveratti in futuro

senza specie di siffatti mostri

multicolori, anche se in bianco e nero

che tra di loro con giuochi di lotta

dilettansi? Stolto taciturno, sceglierti farò

uno dei tali, al mio edificio musicalmente

impeccabile seguimi!"

Ordunque il Taciturno seguì la Quercia nell'edifizio

laddove il nipote, Colore freddo, trovavasi.

"Ordunque, Quercia, di cui nipote sono,

il mio primo mostro promettestimi oggi

per iniziare lungo peregrinare

tra monti oscuri e città  spettrali.

Laddove la promessa rimangeraiti, tosto

rinnegherotti, e nella verde tortura solo

entrerò, e la mia morte

su di te ricadrà ". A ciò rispose la saggia Quercia:

"Tonto, mai dissiti che mostro dato non ti avrei

ma dato che so che costui, Rosso taciturno,

più tonto di te è, chiederogli di scegliere primo

sicché tu possa avvantaggiato sul tuo rivale partire."

Taciturno Rosso dovette dunque

sceglier tra oscuri presagi

con chi partir, per lunghe vie

tra mostri muti e mostri loquaci.

Scelse dunque, persona saggia,

Sauro erboso dal bulbo compatto

Rise l'avversario, lucertola prese

e disse: "sfidoti a tenzone

o taciturno. Le mie fiamme il bulbo bruceranno

e tosto a curarti tornar dovrai."
il riso rappresegli, dopo che scoprì

grande sventura, e alla Quercia chiese

"O nonno, che tutto sai di tutti

siffatti mostri brulicanti

normale è che siffatta lucertola

non sappia che attacchi di 40 potenza

fisici, di Normale tipo, che di più

sbagliato pella mia lucertola

al mondo non v'è?" Rispose

il vecchio Albero: "ovvio che sì, infatti

qua non sei in un anime, o un manga

dove Solarraggio impari al 3. Ogni

singola mossa dovrai sudarti, non certo

regalata vedrai". Maledetta la Quercia, il Colore freddo

l'attacco ordinò, ma Rosso il taciturno

approfittando della loquacità  funesta dell'avversario

la lucertola già  atterrato aveva.

Tosto maledetto fu dal Colore:

"ben presto sconfiggerotti, e Campione non sarai:

a causa del mio impegno a piangere a casa sarai a breve"

Rosso, taciturno, infischiossene e il suo viaggio cominciò

tra Pidgey e Ratti il percorso superato ebbe

E la Città  stagliossi ai suoi occhi.

 

Continua

se volessi continuarla, modifico questo topic, ne apro uno sotto o apro una FanFiction vera e propria?

[Fren799]

Meritevole....XD

Mi piace complimenti é divertentissima se apri una FanFiction la leggeró di sicuro...

XD XD XD

[MelainaPhantasia]

Bellissimo, adoro l'epica XD

Comunque scrivi man mano senza modificare il topic

[Chinotto]

Grazie a entrambi

Forse avrei fatto meglio ad aprire un FanFiction, ma in fondo è una poesia, è per questo che l'ho aperta qua...

[Jambojet.]

Bellissimo *^* lo voglio in greco

Sembra più la divina commedia che l'iliade

[Chinotto]

LIBRO SECONDO DI UN TOT (?)

Rosso taciturno iniziato aveva

il suo lungo peregrinar per prati

quand'ecco che la Città  Enorme,

da due case più tre di servizi,

trentaquattro abitanti, lusso e sfizi

trovossi davanti il Gran Sdraiato,

lo sprite entrato nella leggenda,

disteso, videlo in mezzo alla strada

"Fila, giovine, la strada è mia, ubriaco sono

anche se per la censura dormendo starò,

per anni rimarrò qua, a meno che tu non prenda

Pacchetto Segreto, che chiunque si chiede

una volta in una vita, cosa contiene."

Mesi il Taciturno vagò per la città 

tentò il salto per il gradino, ma fallì

tentò d'andare a ponente, ma il Colore Freddo seguillo

"Ordunque affronteraimi, e il tuo bulbo tra fiamme

sprofonderà  in atroci dolori" sì disse

E con fiamme e raffiche il Bulbo

a pezzettini fece, ma si sa che siffatti

Mostri morir non possono, dunque

il Taciturno Rosso ritrovossi in casa,

il Sauro Bulbo curato. Perse a migliaia soldi:

la profezia avverata s'era

Consiglio di Arceus si compiva.

 

Magari lo continuerò, ma stasera non ero ispirato... metto comunque un bel

TO BE CONTINUED