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Tutti i messaggi di Fenrir
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L'animo mio trasmette alle dita le emozioni che trasformo in musica,essa si offre per chi vuole trarne beneficio senza giudicare l'animo giusto o ingiusto che sia,sciogliendo le catene che imprigionano i sentimenti,trafiggendo il cuore celato come un ombra nel caldo torpore della luce.La mia musica non esprime conflitti tra bene o male,luce od oscurità,ritorna a nuova vita per lenire i graffi dell'esistenza le cui ferite sembrano non rimarginarsi mai,e le note di un semplice strumento riecheggeranno in eterno svegliandoci da quel precipizio in cui avevamo gettato i nostri sogni......
Fenrir
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La vita ogni notte è per me un rischiatutto,basta che mi sono rotto davvero!
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Ciau cara *^* <3
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Porta refrigerio cara xD :3 <333
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- E' stata aggiunta una reazione da Lady_Froslass
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<333
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Vi era un tempo in cui una giovane principessa inconsapevole di esserlo intraprese un lungo viaggio.Ella non aveva con se niente altro che un cristallo,ma in esso vi era contenuto tutto ciò che le sarebbe servito per superare brillantemente ogni prova.La sua generosità venne poco alla volta sempre più apprezzata da persone di ogni regno,e il confronto con esse l'aiutò sia a maturare sotto ogni aspetto,sia ad entrare nei loro cuori che rimanevano trafitti dalla sua regalità.E fu un pò per gioco e per voglia di mettersi sempre alla prova che scoprì di essere Principessa,e che l'affetto conquistato era frutto del cuore che ci metteva in ogni cosa che faceva.
Naturalmente questa non è una fiaba e non finisce con"e vissero felici e contenti",è un esempio di come la determinazione in una persona faccia la differenza in tutti gli aspetti della vita,ognuno se vuole può con la volontà contrastare ogni forma negativa e rendere la propria vita e di chi ci sta intorno sempre migliore.
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Era l'incedere dei suoi passi a scandire il tempo della mia vita,impreziosita ogni giorno dai ricordi condivisi e da un irrefrenabile voglia di scoprirsi.La magia che scaturiva dalle parole e dai sorrisi profusi fece perdere ad entrambi il contatto con la realtà,che presto o tardi torna a reclamare il posto che gli spetta,e ad un tratto fu come risvegliarsi da un sogno in cui non si riconosceva più la persona con cui si erano condivisi anni conditi da gioie e dolori superati insiem.Ad un tratto tutto sembrava una montagna insormontabile,il cielo sempre cupo nel suo grigiore,il fragore delle parole simili a tuoni pronte ad esplodere e la pioggia amara come le lacrime che solcano il viso fino ad arrivare alle labbra pronte a lavare colpe che nessuno aveva,poichè amare e sognare non è una colpa,semmai lo è privarsi di tutto ciò o celarsi per ingannare.
Fenrir
i ricordi se ne vanno con la nostra dipartita,non accantonateli e non soffocateli,sono parte di noi e ci possono sempre insegnare molto nel bene e nel male.
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Non mangiare troppa granita di fagioli

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Cara vicina come stai? <3
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L'essere umano più cieco rimane quello vedente,prigioniero troppo spesso degli inganni altrui e incapace di usare cuore e testa per smascherarne la verità,lasciandosi avvolgere dall'oscurità e diventando a sua volta vile e menzognero,facendo perdere la luce a chi potrebbe vederla invece che indicarne la retta via....
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L'unica cosa certa nella vita è la morte.
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Se l'unica cosa certa nella vita è la morte, allora un'altra cosa certa nella vita è la vita stessa, va da sè che la morte sia sua diretta conseguenza.
Essendoci vita esiste anche inevitabilmente l'incedere del tempo, così come lo spazio... non si potrebbe morire senza un dove o un quando... beh... potrei continuare... se ci si pensa un po' su, le cose certe della vita sono molte...
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Oggi fa gli anni mia zia e grazie al tuo compleanno me ne sono ricordato,auguri mister Fuggi <3


